20.05.2013 Views

SECONDA GUERRA MONDIALE - Uni3 Ivrea

SECONDA GUERRA MONDIALE - Uni3 Ivrea

SECONDA GUERRA MONDIALE - Uni3 Ivrea

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Arricchimenti illeciti<br />

Badoglio autorizza indagini su uomini del passato regime,<br />

ma presenti anche nel nuovo governo<br />

Uno dei primi atti del nuovo governo Badoglio è la nomina di una commissione per<br />

l’accertamento degli illeciti arricchimenti durante il ventennio fascista, soprattutto nei<br />

confronti di persone che hanno ricoperto importanti cariche; i nomi più noti sono quelli<br />

di Ciano e di Farinacci.<br />

Non è, naturalmente, un lavoro facile specialmente perché nel nuovo gabinetto vi sono<br />

personalità alle quali possono, applicarsi in pieno le disposizioni emanate in proposito. Il<br />

presidente della Commissione è il ministro della Guerra, senatore Alessandro Casati,<br />

membro liberale del CLN, uomo di specchiata onestà, il quale si trova di fronte a casi<br />

evidentissimi di persone che, pur avendo tratto grossi vantaggi dal passato regime, ora<br />

siedono sui banchi del governo.<br />

A scanso di equivoci Casati chiede istruzioni a Badoglio come rivela questa<br />

intercettazione telefonica pubblicata da Ugo Guspini in L’orecchio del regime – Le<br />

intercettazioni telefoniche al tempo del fascismo, Mursia, Milano 1973.<br />

Roma, 21 agosto 1943, ore 9. Dall’app. della Pres. del Cons. (Commiss. Ind. arr.) parla<br />

S.E. Casati – Villa Badoglio. Parla il maresciallo Pietro Badoglio<br />

Badoglio: «Come va il lavoro?».<br />

Casati: «Con le dovute cautele».<br />

Badoglio: «Proceda pure, senza riguardi!».<br />

Casati: «Appunto; volevo domandarle in quale maniera devo regolarmi per quei tali,<br />

quei tre che fanno parte dell’attuale Governo… ».<br />

Badoglio: «Anzitutto si tratta di una iniziativa di villa Savoia; in secondo luogo, quei tre<br />

signori sono soltanto degli uomini di transito. Comunque, l’autorizzo a procedere anche<br />

nei riguardi del quarto, la cui favolosa ricchezza è noto a tutti com’è stata accumulata».<br />

Casati: «Molto bene, Eccellenza, ma volevo esserne sicuro».<br />

Badoglio: «Naturalmente io le manderà l’autorizzazione scritta di mio pugno».<br />

Casati: «D’accordo».<br />

Badoglio: «E lei inizierà l’istruttoria nei riguardi di tutti e quattro; per tutti gli altri, vada<br />

avanti con inflessibilità, ma senza preconcetti».<br />

Casati: «È la mia abitudine».<br />

Badoglio: «Non ne ho mai dubitato».<br />

L’Italia post-fascista<br />

Le richieste dei partiti antifascisti e le proteste operaie sono alcuni degli aspetti che<br />

contraddistinguono il periodo 25 luglio – 8 settembre<br />

Il primo documento è il manifesto del comando territoriale di Milano, in data 27 luglio<br />

1943, che stabilisce il coprifuoco e lo stato d’assedio:<br />

L’Autorità militare ha assunto tutti i poteri. La consegna del Capo del Governo<br />

Maresciallo Badoglio è chiara ed esplicita e sarà da me fatta osservare ad ogni costo.<br />

Confido nella collaborazione delle autorità civili e nello spiccato senso patriottico dei<br />

cittadini per il raggiungimento degli alti scopi tracciati nel proclama di S.M. il Re<br />

Imperatore.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!