SECONDA GUERRA MONDIALE - Uni3 Ivrea

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20.05.2013 Views

Ho deciso, non appena le condizioni del tempo lo permetteranno, di condurre l’offensiva «Cittadella», la prima offensiva di quest’anno. Questa offensiva è di un’importanza eccezionale. Deve concludersi con un successo rapido e decisivo. Deve darci in mano l’iniziativa per la primavera e l’estate del corrente anno. In relazione a questo i preparativi devono essere fatti con estrema precisione e energia. Sulla direttrice dei colpi principali devono essere impiegate le formazioni migliori, le armi migliori, i comandi migliori e una grande quantità di munizioni. Ogni comandante e ogni soldato semplice ha il dovere di essere cosciente dell’importanza decisiva di questa offensiva. La vittoria a Kursk deve essere una fiaccola per tutto il mondo. Ordino: 1. Lo scopo dell’offensiva è dato da un attacco concentrato, sferrato decisamente e rapidamente con le forze di una armata d’assalto della regione di Belgorod e di un’altra – della regione a sud di Orjol. Mediante un’offensiva concentrica circondare le truppe nemiche che si trovano nella regione di Kursk e annientarle. Nel corso di questa offensiva per economizzare le forze è necessario occupare un nuovo fronte ridotto lungo la linea di Niezheg. il fiume Korocia, Skorodnoje, Tim, a est di Shigra, il fiume Sosna. 2. È necessario; a) Utilizzare largamente il momento della sorpresa e tenere il nemico all’oscuro soprattutto sul momento dell’inizio dell’offensiva. b) Assicurare il massimo concentramento delle forze d’urto su un settore ristretto in modo da utilizzare la schiacciante superiorità locale di tutti i mezzi offensivi (carri armati, armi d’assalto, artiglieria, mortai), e con un solo colpo spezzare la difesa nemica, ottenere il congiungimento di entrambe le armate lanciate all’offensiva e chiudere così l’anello di accerchiamento. c) Il più rapidamente possibile inviare forze scaglionate in profondità per coprire i fianchi dei gruppi d’assalto, affinché questi ultimi possano muoversi soltanto in avanti. d) Con attacchi tempestivi da tutte le direzioni contro il nemico accerchiato, non dargli tregua e affrettare la sua distruzione. e) Realizzare l’offensiva il più rapidamente possibile in modo che il nemico non possa sfuggire all’accerchiamento e raccogliere forti riserve dagli altri settori del fronte. f) Mediante la rapida costituzione di un nuovo fronte liberare tempestivamente nuove forze, soprattutto le formazioni mobili, per realizzare i compiti successivi. 3. Il gruppo d’armate «Sud» con le forze concentrate sferra un attacco dalla linea Belgorod, Tomarovka, rompe il fronte sulla linea di Prilepi, Obojan, si unisce presso Kursk e ad est di esso con l’armata lanciata all’offensiva del gruppo d’armate «Centro». Per assicurare la copertura dell’offensiva da est, raggiungere il più in fretta possibile la linea di Niezheg, il fiume Korocia, Skorodnoje, Tim, ma non lasciare che si indebolisca l’ammassamento di forze sulla direttrice Prilepi, Obojan. Per coprire l’offensiva da ovest, impiegare una parte di forze che contemporaneamente riceverà il compito di sferrare un attacco contro il raggruppamento accerchiato del nemico. 4. Il gruppo d’armate «Centro» sferrerà un attacco massiccio con l’armata lanciata all’offensiva dalla linea di Trosn, regione a nord di Maloarkhanghelsk, romperà il fronte nel settore Fatiezh, Veretinovo, concentrando gli sforzi principali sul suo fianco orientale e si congiungerà con l’armata di assalto del gruppo d’armate «Sud» presso Kursk e ad est. Per coprire il raggruppamento lanciato all’offensiva da est è necessario nel più breve tempo possibile raggiungere la linea Tim, ad est di Scigri, il

fiume Sosna, impedendo che le forze si indeboliscano sulla direttrice dell’attacco principale; per coprire il gruppo proveniente da ovest impiegare una parte delle forze a disposizione. Le unità del gruppo d’armate «Centro» condotte in combattimento nel settore ad ovest del fiume Trosn fino alla linea di demarcazione con il gruppo di armate «Sud», hanno il compito con l’inizio dell’offensiva di addentare il nemico conducendo attacchi locali con gruppi d’assalto appositamente costituiti e sferrare tempestivamente attacchi contro il raggruppamento accerchiato del nemico. Con un’osservazione ininterrotta e ricognizioni aeree assicurare la tempestiva comunicazione dell’allontanamento del nemico. In questo caso è necessario passare immediatamente all’offensiva su tutto il fronte. 5. L’ammassamento di forze di entrambi i gruppi d’armata per l’offensiva deve essere realizzato in profondità, lontano dalle posizioni di partenza affinché, cominciando dal 28-4, al sesto giorno dopo che è stato trasmesso l’ordine dal Comando Generale delle truppe terrestri, esse possano iniziare l’offensiva. È necessario prendere tutte le misure di mascheramento mimetico, osservare i segreti militari e indurre in errore il nemico. Il termine più prossimo dell’offensiva è il 3-5. L’avanzamento sulle posizioni di partenza per l’offensiva deve svolgersi solo di notte osservando tutte le norme del mascheramento. 6. Per indurre in errore il nemico, continuare nella fascia del gruppo d’armate «Sud» la preparazione dell’operazione “Pantera». È necessario rafforzare la preparazione con tutti i mezzi (ricognizioni dimostrative, avanzamento di carri armati, concentrazione di traghetti, trasmissioni radio, azioni condotte da agenti diversivi, diffusione di voci, impiego della aviazione ecc.) e prolungarla il più possibile. Questi provvedimenti miranti ad indurre il nemico in errore devono essere accompagnati da corrispondenti provvedimenti sul fronte lungo il fiume Donetz, necessari per rafforzare la capacità difensiva delle truppe che vi si trovano (cfr. il punto 2 della presente direttiva). Nella fascia gruppo d’armate «Centro» non è necessario prendere provvedimenti su larga scala per indurre in errore il nemico, ma con tutti i mezzi è necessario nascondere all’avversario il vero quadro della situazione (l’evacuazione delle truppe nelle retrovie e i trasferimenti simulati, gli spostamenti dei mezzi di trasporto durante il giorno, la diffusione di notizie false sulla data di inizio dell’offensiva solo a giugno ecc.). 7. Allo scopo di osservare il segreto operativo devono conoscere il piano dell’operazione solo coloro la cui partecipazione è assolutamente necessaria. Gli altri devono venire a conoscenza del piano gradatamente e il più tardi possibile. Questa volta è necessario evitare che per disattenzione o trascuratezza il nemico sappia qualcosa dei nostri piani. Rafforzando il controspionaggio bisogna svolgere una lotta continua contro lo spionaggio nemico. 8. Le truppe destinate all’offensiva, prendendo in considerazione gli scopi dell’offensiva definiti nello spazio e ben noti (a differenza delle operazioni precedenti). devono lasciare nelle retrovie tutti i mezzi di trasporto, dei quali si può fare a meno durante l’offensiva, come pure ogni sovraccarico. Tutto questo non costituisce che un ostacolo e può influire negativamente sullo slancio offensivo delle truppe e rendere difficile il rapido spostamento delle forze successive. Ogni comandante, quindi, deve tendere a prendere con sé solo ciò che è strettamente necessario per il combattimento. I comandanti dei corpi e delle divisioni devono controllare nel modo più severo l’esecuzione di questa direttiva. È necessario regolare severamente gli spostamenti sulle strade. Ciò deve essere fatto nel modo più deciso. 9. Le disposizioni sugli approvvigionamenti, quelle che riguardano la registrazione rapida e completa di tutti i prigionieri fatti, degli abitanti locali e dei trofei, le

Ho deciso, non appena le condizioni del tempo lo permetteranno, di condurre l’offensiva<br />

«Cittadella», la prima offensiva di quest’anno. Questa offensiva è di un’importanza<br />

eccezionale. Deve concludersi con un successo rapido e decisivo. Deve darci in mano<br />

l’iniziativa per la primavera e l’estate del corrente anno.<br />

In relazione a questo i preparativi devono essere fatti con estrema precisione e energia.<br />

Sulla direttrice dei colpi principali devono essere impiegate le formazioni migliori, le armi<br />

migliori, i comandi migliori e una grande quantità di munizioni. Ogni comandante e ogni<br />

soldato semplice ha il dovere di essere cosciente dell’importanza decisiva di questa<br />

offensiva. La vittoria a Kursk deve essere una fiaccola per tutto il mondo.<br />

Ordino:<br />

1. Lo scopo dell’offensiva è dato da un attacco concentrato, sferrato decisamente e<br />

rapidamente con le forze di una armata d’assalto della regione di Belgorod e di<br />

un’altra – della regione a sud di Orjol. Mediante un’offensiva concentrica circondare<br />

le truppe nemiche che si trovano nella regione di Kursk e annientarle. Nel corso di<br />

questa offensiva per economizzare le forze è necessario occupare un nuovo fronte<br />

ridotto lungo la linea di Niezheg. il fiume Korocia, Skorodnoje, Tim, a est di Shigra, il<br />

fiume Sosna.<br />

2. È necessario;<br />

a) Utilizzare largamente il momento della sorpresa e tenere il nemico all’oscuro<br />

soprattutto sul momento dell’inizio dell’offensiva.<br />

b) Assicurare il massimo concentramento delle forze d’urto su un settore ristretto in<br />

modo da utilizzare la schiacciante superiorità locale di tutti i mezzi offensivi (carri<br />

armati, armi d’assalto, artiglieria, mortai), e con un solo colpo spezzare la difesa<br />

nemica, ottenere il congiungimento di entrambe le armate lanciate all’offensiva e<br />

chiudere così l’anello di accerchiamento.<br />

c) Il più rapidamente possibile inviare forze scaglionate in profondità per coprire i<br />

fianchi dei gruppi d’assalto, affinché questi ultimi possano muoversi soltanto in<br />

avanti.<br />

d) Con attacchi tempestivi da tutte le direzioni contro il nemico accerchiato, non dargli<br />

tregua e affrettare la sua distruzione.<br />

e) Realizzare l’offensiva il più rapidamente possibile in modo che il nemico non possa<br />

sfuggire all’accerchiamento e raccogliere forti riserve dagli altri settori del fronte.<br />

f) Mediante la rapida costituzione di un nuovo fronte liberare tempestivamente nuove<br />

forze, soprattutto le formazioni mobili, per realizzare i compiti successivi.<br />

3. Il gruppo d’armate «Sud» con le forze concentrate sferra un attacco dalla linea<br />

Belgorod, Tomarovka, rompe il fronte sulla linea di Prilepi, Obojan, si unisce presso<br />

Kursk e ad est di esso con l’armata lanciata all’offensiva del gruppo d’armate<br />

«Centro». Per assicurare la copertura dell’offensiva da est, raggiungere il più in<br />

fretta possibile la linea di Niezheg, il fiume Korocia, Skorodnoje, Tim, ma non<br />

lasciare che si indebolisca l’ammassamento di forze sulla direttrice Prilepi, Obojan.<br />

Per coprire l’offensiva da ovest, impiegare una parte di forze che<br />

contemporaneamente riceverà il compito di sferrare un attacco contro il<br />

raggruppamento accerchiato del nemico.<br />

4. Il gruppo d’armate «Centro» sferrerà un attacco massiccio con l’armata lanciata<br />

all’offensiva dalla linea di Trosn, regione a nord di Maloarkhanghelsk, romperà il<br />

fronte nel settore Fatiezh, Veretinovo, concentrando gli sforzi principali sul suo<br />

fianco orientale e si congiungerà con l’armata di assalto del gruppo d’armate «Sud»<br />

presso Kursk e ad est. Per coprire il raggruppamento lanciato all’offensiva da est è<br />

necessario nel più breve tempo possibile raggiungere la linea Tim, ad est di Scigri, il

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