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SECONDA GUERRA MONDIALE - Uni3 Ivrea

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scendere sulla spiaggia fu annullato e noi – cioè gli uomini di Clark e i miei – ce ne<br />

andammo attraverso una botola in una cantina scura e polverosa. In alto gli altri<br />

continuavano a circolare fischiettando con noncuranza fino al momento in cui bussarono<br />

con violenza alla porta. Ne seguì una accanita discussione. Clark cercava di caricare la<br />

sua carabina al buio, ma non ci riusciva. «Come diavolo si carica questo arnese?»,<br />

sussurrava. Lo si pregò di lasciare stare l’«arnese». Poi la polvere cominciò ad irritarmi<br />

la gola, sentii il bisogno di tossire.<br />

Eravamo nella cantina da un’ora e mezza quando sentimmo che qualcuno stava<br />

togliendo le scatole di conserva messe sulla botola per nasconderla. Trattenemmo il<br />

fiato, il dito sul grilletto. Ma era uno dei nostri amici. Aveva fatto credere ai poliziotti che<br />

utilizzava la casa, di solito abbandonata, per farci una ammucchiata. ma i poliziotti non<br />

erano sembrati del tutto convinti e i nostri amici ci consigliarono di alzare i tacchi al più<br />

presto.<br />

Sulla spiaggia constatammo che il mare era diventato grosso. Con dei segnali<br />

chiedemmo al sommergibile di avvicinarsi. Si decise che Clark e Livingson avrebbero<br />

tentato di partire per primi. Li aiutammo ad imbarcarsi, poi spingemmo il canotto con<br />

tutte le nostre forze per fargli superare la risacca. Ma un’onda investì la scialuppa e la<br />

capovolse. Dopo questo episodio Clark decise di rinviare l’imbarco a più tardi e noi<br />

nascondemmo le nostre imbarcazioni tra i cespugli; due a turno stavano di guardia.<br />

A quel punto ci fu lo scambio di pantaloni, secondo l’anzianità. Clark, inzuppato d’acqua,<br />

mise quelli di Lemnitzer. Lemnitzer, anch’egli generale, mise quelli di Foote. Foote,<br />

semplice tenente, non poteva mettere quelli di altri, ma si sacrificò con gioia vedendo<br />

Lemnitzer che, senza perdere nulla della sua dignità, montava la guardia con una<br />

carabina sulle ginocchia e nient’altro addosso. Io mi ero messo al riparo di un cespuglio,<br />

con i miei pantaloni e scrutavo le onde per vedere se il mare si calmava. Con un<br />

equipaggio addestrato forse sarebbe stato possibile superare la risacca, ma con quella<br />

gente era inutile provarci. Lo scoraggiamento cominciò ad impadronirsi di me, quando<br />

mi accorsi che ad un certo punto della spiaggia il mare era diventato più calmo.<br />

Ne conclusi che se portavamo i canotti al di là della scogliera avevamo una possibilità di<br />

andarcene. Clark si domandò quali fossero le possibilità di successo e io gli risposi che<br />

con una certa fortuna due scialuppe su quattro avrebbero potuto raggiungere il<br />

sommergibile senza problemi.<br />

«Finché esiste una minima possibilità devo tentare di riportarli tutti indietro», mi disse<br />

Clark. Decise di aspettare ancora un po’. Alle quattro del mattino discese sulla spiaggia,<br />

ma vedendo che il mare era sempre grosso ci disse che piuttosto di perdere anche<br />

soltanto un uomo era meglio rassegnarsi a rinviare di un altro giorno.<br />

A questa notizia una certa impazienza assalì i nostri ospiti, i quali dissero che era un<br />

suicidio pensare di rinviare ancora. «Bene, mi disse Clark, allora tentiamo con il vostro<br />

piano». Inviammo un altro segnale al sommergibile per chiedergli di avvicinarsi e per<br />

avvertire il comandante che eravamo in difficoltà. Chiesi ad ognuno di sbarazzarsi di<br />

tutto, perché era indispensabile alleggerire i nostri battelli al massimo. Wright, il<br />

marinaio, disse: «Potete abbandonare tutto, salvo le pagaie», ciò che in seguito si rivelò<br />

un’osservazione molto saggia.<br />

Si decise che, come rappresentanti dell’Esercito e della Marina, Clark e Wright sarebbero<br />

partiti per primi. […]<br />

L’imbarcazione dei due seguenti, Lemnitzer e Foote, si capovolse. Al secondo tentativo<br />

ebbero più fortuna; così la metà del gruppo era partita. Holmes, che parlava<br />

correntemente il francese, decise di restare fino alla fine con Livingson, in modo da<br />

tentare di trattenere i poliziotti nel caso avessero avuto l’idea di ritornare.

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