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lingua e letteratura italiana - Liceo Scientifico Statale G. Oberdan

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Attività complementari-Progetti-Approfondimenti: AREA UMANISTICA-CIVICA<br />

“Integrazione linguistica degli studenti stranieri”<br />

O Descrizione: si tratta di un progetto iniziato nell’anno scolastico 2008/’09 e inserito<br />

nell’omonimo bando regionale. Obiettivo primario nell’integrazione degli alunni stranieri è<br />

quello di promuovere l’acquisizione di una buona competenza nell’italiano scritto e parlato,<br />

nelle forme ricettive e produttive, per assicurare uno dei principali fattori di successo scolastico<br />

e di inclusione sociale. Gli alunni stranieri, al momento del loro arrivo, si devono confrontare<br />

con due diverse strumentalità linguistiche: la <strong>lingua</strong> <strong>italiana</strong> del testo concreto, indispensabile<br />

per comunicare nella vita quotidiana (<strong>lingua</strong> per comunicare); la <strong>lingua</strong> <strong>italiana</strong> specifica,<br />

necessaria per comprendere ed esprimere concetti nonché per l’apprendimento delle diverse<br />

discipline e per una riflessione sulla <strong>lingua</strong> stessa (la <strong>lingua</strong> dello studio). La <strong>lingua</strong> per<br />

comunicare può essere appresa in un arco di tempo che può oscillare da un mese a un anno, in<br />

relazione all’età, alla <strong>lingua</strong> d’origine, all’utilizzo in ambiente extrascolastico. Per apprendere la<br />

<strong>lingua</strong> dello studio, invece, possono essere necessari alcuni anni, considerato che si tratta di<br />

competenze specifiche. Lo studio della <strong>lingua</strong> <strong>italiana</strong> deve essere inserito nella quotidianità<br />

dell’apprendimento e della vita scolastica degli alunni stranieri, con attività di laboratorio<br />

linguistico e con percorsi e strumenti per l’insegnamento intensivo dell’italiano.<br />

L’apprendimento e lo sviluppo della <strong>lingua</strong> <strong>italiana</strong> come seconda <strong>lingua</strong> deve essere al centro<br />

dell’azione didattica. Occorre, quindi, che tutti gli insegnanti della classe, di qualsivoglia<br />

disciplina, siano coinvolti. È, pertanto, necessaria una programmazione mirata sui bisogni reali e<br />

sul monitoraggio dei progressi di apprendimento nella <strong>lingua</strong> <strong>italiana</strong>. Attività, metodi e tempi:<br />

apprendimento della <strong>lingua</strong> <strong>italiana</strong> con gruppi di almeno cinque allievi stranieri calcolati anche<br />

sulla media di tutti i laboratori attivati. È fondamentale per lo studente straniero facilitare il suo<br />

inserimento nella nuova realtà civile e culturale. Egli necessita di comprendere e comunicare,<br />

attraverso l’acquisizione di una padronanza metalinguistica adatta a fargli seguire proficuamente<br />

le lezioni scolastiche. Saranno attivati dei corsi calibrati per livelli di conoscenza il più possibile<br />

omogenea. Saranno favorite la lettura, la scrittura e l’esposizione orale. Inizialmente verranno<br />

illustrati gli obiettivi della lezione, cercando di rendere lo studente protagonista attivo del suo<br />

apprendimento. Si lavorerà poi sul lessico concernente gli argomenti scelti ed in modo specifico<br />

con esercitazioni di comprensione lessicale. La fase conclusiva consisterà poi in una serie di<br />

esercizi di comprensione per assicurarsi che i significati siano stati appresi al meglio. Si<br />

continuerà anche con esercizi di attivazione dello studente, guidandolo e suggerendogli tecniche<br />

di studio, per passare progressivamente dagli articoli di giornale ai capitoli dei libri di testo.<br />

Materiali e strumenti: testi appositi corredati di immagini ed esercitazioni adeguate al lavoro di<br />

base; filmati; quotidiani e libri di testo. I corsi saranno tenuti da docenti interni con titolo valido<br />

e/o curriculum adeguato; in alternativa verranno contattati esperti esterni.<br />

O Destinatari: una quindicina di studenti stranieri di tutte le classi, sia quelli residenti ed iscritti,<br />

sia quelli che svolgono attualmente un anno all’estero.<br />

O Durata: due corsi di 12 ore extracurricolari ciascuno.<br />

o Referente: prof. Paolo Banova.<br />

“Prometeo”<br />

o Descrizione: questo progetto, attivato già dal 2006/’07, con la denominazione “Siracusa”, ha<br />

consentito al nostro <strong>Liceo</strong> di diventare un polo di riferimento regionale dell’I.N.D.A.<br />

(Istituto Nazionale del Dramma Antico) di Siracusa. L’intento è sempre quello di sviluppare<br />

l’interesse per le forme e le tematiche del teatro antico e creare e mantenere un nucleo di<br />

docenti-studenti che prosegua e mantenga vivo lo studio del teatro antico, anche nelle altre<br />

scuole del territorio provinciale. È previsto l’allestimento di uno spettacolo teatrale, in<br />

collaborazione con alcuni docenti e classi del <strong>Liceo</strong> Classico “Petrarca”, da presentare al<br />

XIX Festival di Siracusa.<br />

o Destinatari: una decina di studenti di varie classi.<br />

o Durata: 20 ore extracurricolari nel periodo novembre-maggio.<br />

o Referente: prof.ssa Marina Ogrin.<br />

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