lingua e letteratura italiana - Liceo Scientifico Statale G. Oberdan

Piano didattico-culturale: Storia e Geografia (1° biennio)
10. Scrivere relazioni espositive sui problemi studiati.
Conoscenze minime alla fine del 1° biennio
1. Conoscere i principali aspetti fisici, economici, sociali, religiosi e culturali delle aree e dei
paesi studiati;
2. Conoscere alcuni metodi propri della Geografia (orientamento nello spazio, rapporto tra
uomo ed ambiente …);
3. Conoscere gli strumenti e la terminologia specifica delle discipline;
4. Conoscere i principali eventi, civiltà, nodi storiografici del mondo antico e alto medievale;
5. Conoscere gli aspetti politici, economici, sociali, religiosi e culturali delle civiltà studiate;
6. Conoscere alcune strutture cognitive proprie della Storia (concetto di periodizzazione, di
fonte, di tempo/i, di causa, di sociale, di economico…).
C) Percorsi didattici
Contenuti comuni (primo biennio)
1. Civiltà antiche del vicino Oriente e del Mediterraneo;
2. La civiltà greca e l’Ellenismo;
3. Le civiltà italiche preromane;
4. La civiltà romana: dalle origini al 2° secolo d.C.;
5. Storia romana dal 2° secolo d.C. alla caduta dell’Impero
6. L’età Medievale dalle origini al XIII sec. con particolare attenzione ai fenomeni della storia
europea.
7. il paesaggio, l’urbanizzazione, la globalizzazione e le sue conseguenze;
8. le diversità culturali (lingue, religioni), le migrazioni, la popolazione e la questione
demografica;
9. la relazione tra economia, ambiente e società, gli squilibri fra regioni del mondo, lo sviluppo
sostenibile (energia, risorse idriche, cambiamento climatico, alimentazione e biodiversità);
10. la geopolitica, l’Unione europea, l’Italia, l’Europa e i suoi Stati principali, i continenti
extraeuropei e gli Stati più rilevanti.
Metodo comune
Presentazione e discussione con gli studenti del metodo di lavoro:
presentazione iniziale del corso di studi con obiettivi, contenuti e criteri di valutazione.
Tipo di lezione:
si parte da una lezione di tipo frontale per stimolare negli studenti un interesse che li spinga ad
eventuali approfondimenti individuali e/o a lavori di gruppo
Comunicazione del voto o del giudizio:
il giudizio viene comunicato - specialmente se negativo - per far capire all’alunno in che senso
la sua prova vada ancora corretta e migliorata.
Sistemi di verifica
Orale: le prove orali ed i test hanno lo scopo di verificare in che misura l’alunno ha raggiunto
ed ha fatto proprie le conoscenze, le competenze e le abilità.
Numero delle verifiche per periodo
Come minimo due verifiche, di cui almeno una obbligatoriamente orale.
D) Criteri di valutazione
La prova serve a verificare la capacità dell’alunno di esprimersi su un argomento in modo
corretto e pertinente. Pertanto si richiede: competenza lessicale e correttezza morfosintattica,
conoscenza dei contenuti, coerenza della risposta alla domanda, coerenza logica interna del
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