Audi S3 210912_it.pdf - Amag

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Al suo interno racchiude un pacco lamellare a bagno d’olio. Le corone d’attrito di metallo sono disposte in successione a coppie: una corona è collegata all’involucro che ruota con l’albero cardanico, l’altra con l’albero di uscita sul differenziale elettronico dell’assale posteriore. In condizioni di guida normali, la frizione trasmette le forze del motore principalmente alle ruote anteriori. Se si verifica una diminuzione della trazione, la frizione devia i momenti senza soluzione di continuità sulle ruote posteriori compattando i pacchi lamellari nell’arco di pochi millisecondi. La pressione necessaria viene sviluppata molto rapidamente da una pompa a pistoni assiali. Il telaio La nuova Audi S3 offre una dinamicità di guida da auto sportiva. Segue la sterzata con precisione e spontaneità, percorre curve di qualsiasi tipo a elevata velocità e con movimenti della carrozzeria minimi. L’handling è preciso, sicuro e quasi neutro. Una delle ragioni di queste prestazioni è la precisa distribuzione dei carichi assiali. Rispetto al modello precedente, l’asse anteriore è stato spostato in avanti di 52 millimetri. Il nuovo 2.0 TFSI, di ben 5 chilogrammi più leggero del motore precedente, è montato con un’inclinazione all’indietro di 12 gradi. Questa disposizione deriva dal pianale modulare trasversale del gruppo industriale, su cui si basa la nuova Audi S3. Il telaio ausiliario, i supporti oscillanti dell’asse anteriore McPherson, il Crash Management System, i parafanghi anteriori e il cofano sono in alluminio. Insieme, permettono di ridurre il peso di circa 17 chilogrammi. Le sospensioni anteriori hanno una carreggiata di 1.535 millimetri; è presente uno stabilizzatore come sull’asse posteriore. Un’altra innovazione presente sulla Audi S3 è lo sterzo progressivo. La barra dello sterzo ha un collegamento tale da permettere di variare il rapporto di trasmissione: un po’ più indiretto nella posizione centrale, molto diretto in caso di sterzate decise. Grazie a questa tecnologia, il conducente può apprezzare una gradevole tranquillità sui percorsi rettilinei e una maggiore spontaneità nelle curve strette. Il potente motore elettrico responsabile della servoassistenza si armonizza perfettamente con le caratteristiche dello sterzo, diminuendo la propria intensità all’aumentare della velocità. Non essendo necessaria energia sui percorsi rettilinei, è possibile una riduzione del consumo di carburante di 0,3 litri per 100 chilometri. Lo sterzo progressivo interagisce con diversi sistemi a bordo della nuova S3, come il consiglio di pausa di serie o gli optional “Audi active lane assist” e l’assistente al parcheggio. 4/9

La carreggiata dell’asse posteriore a quattro bracci misura 1.511 millimetri. I suoi bracci longitudinali a forma di lama assorbono le forze motrici e frenanti; a beneficio del comfort di guida, i cuscinetti sono di grandi dimensioni e relativamente elastici. Per contro, i tre bracci trasversali responsabili dell’assorbimento delle forze laterali sono rigidi e fissati alla traversa di acciaio per una migliore dinamica di guida. Rispetto alla A3, tutti i cuscinetti hanno un tensionamento sportivo. I bracci dell’asse posteriore sono composti da tipologie di acciaio ad alta resistenza, i mozzi delle ruote sono di alluminio. Gli ammortizzatori e le compatte molle elicoidali sono separati, consentendo una risposta sensibile e un ampio volume del bagagliaio. Con il telaio sportivo, la carrozzeria si colloca 25 millimetri più in basso rispetto alla A3. La nuova Audi A3 monta cerchi in lega leggera in misura 7,5 J x 18 con pneumatici in misura 225/40, perfetti per il design a cinque razze parallele caratteristico delle versioni S. Le ruote vengono prodotte con la costosa tecnica del flowforming, in cui il canale del cerchio viene laminato su un cilindro applicando una forte pressione a temperature elevate. Mentre l’impianto modella le ruote grezze, il materiale si indurisce permettendo di ottenere pareti di spessore ridotto: la ruota diventa più leggera e, allo stesso tempo, più solida. Nonostante le prestazioni dinamiche, tutti gli pneumatici contribuiscono all’efficienza della nuova Audi S3 grazie alla loro limitata resistenza all’attrito. I freni della nuova S3 sono estremamente precisi, la sensazione sul pedale è immediata ed energica. I dischi anteriori autoventilanti hanno un diametro di 340 millimetri; le pinze sono in vernice nera e riportano le scritte S3. Il nuovo freno di stazionamento elettromeccanico, integrato nell’impianto frenante sull’asse posteriore, può essere comandato dal conducente tramite un pulsante. Il nuovo controllo elettronico della stabilizzazione ESC si presenta in un nuovo grado di evoluzione; la regolazione è estremamente sensibile. Il controllo della dinamica di guida “Audi drive select” è di serie sulla nuova Audi S3. Questo sistema unisce le caratteristiche del pedale dell’acceleratore elettronico, la comodità dello sterzo progressivo e i punti di innesto dell’S tronic opzionale. Tramite un pulsante il conducente può decidere se impostare questi sistemi sulla modalità comfort, auto, dynamic, efficiency o individual; la modalità individual (a partire da equipaggiamenti con MMI Radio) permette di impostare entro certi limiti il proprio profilo preferito. Nella modalità efficiency, anche il climatizzatore automatico comfort di serie, il regolatore di velocità o l’“adaptive cruise control”, nonché i proiettori “Audi adaptive light” funzionano in modo da ottimizzare i consumi. Quando il conducente rilascia il pedale dell’acceleratore, il cambio S tronic passa in folle. 5/9

Al suo interno racchiude un pacco lamellare a bagno d’olio. Le corone d’attr<strong>it</strong>o di<br />

metallo sono disposte in successione a coppie: una corona è collegata all’involucro che<br />

ruota con l’albero cardanico, l’altra con l’albero di usc<strong>it</strong>a sul differenziale elettronico<br />

dell’assale posteriore.<br />

In condizioni di guida normali, la frizione trasmette le forze del motore principalmente<br />

alle ruote anteriori. Se si verifica una diminuzione della trazione, la frizione devia i<br />

momenti senza soluzione di continu<strong>it</strong>à sulle ruote posteriori compattando i pacchi<br />

lamellari nell’arco di pochi millisecondi. La pressione necessaria viene sviluppata molto<br />

rapidamente da una pompa a pistoni assiali.<br />

Il telaio<br />

La nuova <strong>Audi</strong> <strong>S3</strong> offre una dinamic<strong>it</strong>à di guida da auto sportiva. Segue la sterzata con<br />

precisione e spontane<strong>it</strong>à, percorre curve di qualsiasi tipo a elevata veloc<strong>it</strong>à e con<br />

movimenti della carrozzeria minimi. L’handling è preciso, sicuro e quasi neutro.<br />

Una delle ragioni di queste prestazioni è la precisa distribuzione dei carichi assiali.<br />

Rispetto al modello precedente, l’asse anteriore è stato spostato in avanti di<br />

52 millimetri. Il nuovo 2.0 TFSI, di ben 5 chilogrammi più leggero del motore<br />

precedente, è montato con un’inclinazione all’indietro di 12 gradi. Questa disposizione<br />

deriva dal pianale modulare trasversale del gruppo industriale, su cui si basa la nuova<br />

<strong>Audi</strong> <strong>S3</strong>.<br />

Il telaio ausiliario, i supporti oscillanti dell’asse anteriore McPherson, il Crash<br />

Management System, i parafanghi anteriori e il cofano sono in alluminio. Insieme,<br />

permettono di ridurre il peso di circa 17 chilogrammi. Le sospensioni anteriori hanno<br />

una carreggiata di 1.535 millimetri; è presente uno stabilizzatore come sull’asse<br />

posteriore.<br />

Un’altra innovazione presente sulla <strong>Audi</strong> <strong>S3</strong> è lo sterzo progressivo. La barra dello<br />

sterzo ha un collegamento tale da permettere di variare il rapporto di trasmissione: un<br />

po’ più indiretto nella posizione centrale, molto diretto in caso di sterzate decise.<br />

Grazie a questa tecnologia, il conducente può apprezzare una gradevole tranquill<strong>it</strong>à sui<br />

percorsi rettilinei e una maggiore spontane<strong>it</strong>à nelle curve strette.<br />

Il potente motore elettrico responsabile della servoassistenza si armonizza<br />

perfettamente con le caratteristiche dello sterzo, diminuendo la propria intens<strong>it</strong>à<br />

all’aumentare della veloc<strong>it</strong>à. Non essendo necessaria energia sui percorsi rettilinei, è<br />

possibile una riduzione del consumo di carburante di 0,3 l<strong>it</strong>ri per 100 chilometri.<br />

Lo sterzo progressivo interagisce con diversi sistemi a bordo della nuova <strong>S3</strong>, come il<br />

consiglio di pausa di serie o gli optional “<strong>Audi</strong> active lane assist” e l’assistente al<br />

parcheggio.<br />

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