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Il microbiota vaginale<br />
vero e proprio stato infiammatorio come mostra la scarsità<br />
di leucociti polimorfonucleati presenti nel fluor vaginale.<br />
Numerose sono le patologie ostetrico-ginecologiche correlabili<br />
con la V.B. (Tab.3) tra queste di particolare rilievo è<br />
il Parto Pretermine poiché è ormai dimostrato che alcuni<br />
microrganismi presenti nelle V.B. (Bacteroides, Peptostreptococchi)<br />
sono in grado di produrre Fosfolipasi A2 in gran<br />
quantità. La Fosfolipasi A2 induce la liberazione dell’acido<br />
arachidonico dalle cellule amniocoriali innescando la<br />
cascata prostaglandinica quale starter del parto.<br />
Durante la gravidanza la V.B. è associata alla presenza di<br />
fibronectina fetale correlabile con un aumento considerevole<br />
(16 volte) del rischio di corioamnioniti e di seppsi<br />
neonatali (6 volte).<br />
A tale proposito si può procedere, allo screening per l’evidenza<br />
di V.B. tra la 23^ e la 26^ settimana di gestazione<br />
a cui si associa la ricerca dello Streptococcus agalactiae<br />
responsabile di gravi infezioni neonatali, per questo<br />
microrganismo è ormai norma effettuarne la ricerca<br />
intorno alla 36^ settimana di gravidanza.<br />
Per la diagnosi clinica della V.B. valgono i criteri definiti<br />
da Amsel nel 1983 (17).(Tab.4)<br />
La diagnosi di laboratorio delle V.B. può essere effettuata<br />
utilizzando diverse tipologie di indagine (Tab.5)<br />
La diagnosi di laboratorio delle V.B. mediante indagini<br />
biochimiche dirette prevede la ricerca dell’Aminoprolinapeptidasi<br />
nel fluor vaginale. Questa indagine oltre a<br />
richiedere adeguata strumentazione (gascromatografo)<br />
Tabella 3<br />
Patologie Ostetriche Patologie Ginecologiche<br />
_____________________________________________<br />
Infezioni amniocoriali Cervicite<br />
Rottura prematura delle membrane Displasia cervicale<br />
Parto pretermine Endometrite<br />
Infezioni postchirurgiche Malat. Infiammatoria Pelvica<br />
Endometriti post-parto Infezioni postchirurgiche<br />
Neonati a basso peso Infezioni urinarie<br />
Fig. 2<br />
Tab. 4<br />
Criteri di Amsel<br />
Tab. 5<br />
Indagini di Laboratorio<br />
per la diagnosi di V.B.<br />
può risultare falsamente positiva qualora sia presente Trichomonas<br />
vaginalis<br />
Le indagini morfologico comparative della flora vaginale<br />
mediante esame batterioscopico risultatono essere oggi le<br />
più diffuse ed universalmente accettate nella diagnosi di<br />
V.B. Numerosi sono stati gli studi, e le successive proposte,<br />
che hanno cercato di stabilire con certezza la correlazione<br />
tra la presenza o meno della flora normale e dei<br />
microrganismi responsabili di V.B. al fine di poter defini-<br />
Tabella 4<br />
1) Secrezioni vaginali con aspetto omogeneo<br />
2) Secrezioni vaginali con pH >4,5<br />
3) Test al KOH positivo (sviluppo di fishy odor)<br />
4) Presenza di clue cells all’osservazione a fresco.<br />
Almeno il 20% del totale delle cellule epiteliali<br />
Tabella 5<br />
Diagnosi di laboratorio delle vaginosi batteriche<br />
1) Indagine di biochimica diretta<br />
2) Indagine morfologica comparativa della flora vaginale<br />
3) Indagine microbiologica colturale<br />
4) Indagini di biologia molecolare<br />
re uno “score” alla lettura dell’esame batterioscopico<br />
significativo per V.B.<br />
La metodologia più utilizzata, e accettata anche nelle<br />
linee guida internazionali, è quella di Nugent (Tab. 6,7)<br />
Le indagini colturali rappresentano per il microbiologo il<br />
“gold standard” per la diagnosi di infezione.Per la V.B. le<br />
indagini colturali che il laboratorio di Microbiologia può<br />
allestire sono quelle volte a verificare la presenza di G.<br />
vaginalis e di Mobiluncus spp. nel fluor vaginale.<br />
Le caratteristiche microbiologiche di G. vaginalis ne permettono<br />
la ricerca colturale e l’identificazione secondo i<br />
seguenti schemi (Tab.8,9)<br />
Tabella 6<br />
Diagnosi di microscopica di vaginosi batterica<br />
Nugent R.P. 1991 (1)<br />
Lattobacilli P Gardnerella P Mobiluncus P<br />
xc.m. 1000x xc.m. 1000x xc.m. 1000x<br />
_____________________________<br />
Assenti 4 >30 4 >30 4<br />
1 3 5_30 3 5-30 3<br />
2-4 2 2-4 2 2-4 2<br />
5-30 1 1 1 1 1<br />
>30 0 Assenti 0 Assenti 0