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6<br />

HIV e trasmissione sessuale<br />

Fig 2<br />

Fig 3<br />

Confrontando i dati dei pazienti con infezione cronica e<br />

recente, si osserva come nel primo gruppo l’infezione per<br />

via eterosessuale avvenga nel 30% circa dei casi, percentuale<br />

che sale al 40% nei soggetti con sieroconversione<br />

recente. In questo secondo gruppo si osserva, inoltre, un<br />

maggior numero di infezioni acquisite tramite rapporti<br />

omosessuali (32,7% versus 18%) e un minor numero di<br />

casi di tossicodipendenza per via endovenosa (22% versus<br />

40%) (Figura 2).<br />

Fra le donne, il 65-70% ha contratto l’infezione tramite<br />

rapporti eterosessuali, mentre fra gli uomini si osserva<br />

una distribuzione uniforme fra le principali categorie di<br />

rischio nel gruppo dei pazienti con infezione cronica e<br />

una netta prevalenza della via di trasmissione sessuale fra<br />

i sieroconvertiti recenti (43,1% rapporti omosessuali e<br />

27,1% rapporti eterosessuali) (Figura 3).<br />

Per quanto riguarda la trasmissione per via eterosessuale,<br />

analizzando i comportamenti a rischio, si osserva che<br />

le donne, nel 75-80% dei casi hanno acquisito l’infezione<br />

da partner stabile, più frequentemente non a conoscenza<br />

del proprio stato di sieropositività, mentre gli uomini nel<br />

60% dei casi contraggono l’infezione da partner occasionali:<br />

tale modalità di trasmissione persiste anche nei soggetti<br />

con infezione recente.<br />

È possibile quindi identificare un circuito di trasmissione<br />

eterosessuale che parte dall’uomo, che si infetta tramite<br />

rapporti occasionali e che infetta la donna, partner stabile,<br />

introducendo il virus nella coppia (Figura 4).<br />

Trasmissione sessuale di HIV<br />

La modalità più comune di trasmissione sessuale di HIV è<br />

quella da soggetti di sesso maschile ai propri partner. La<br />

trasmissione mediante rapporti per via vaginale sembra<br />

essere responsabile di circa il 75% dei casi di infezione per<br />

via sessuale nel mondo.<br />

L’efficienza di trasmissione è differente per le diverse pratiche<br />

sessuali: il rischio maggiore è correlato al rapporto<br />

anale o vaginale recettivo, seguiti dal rapporto anale o<br />

vaginale penetrativo, dal rapporto orale recettivo e dal<br />

rapporto orale penetrativo.<br />

La trasmissione sessuale di HIV è un evento biologico la<br />

cui efficienza dipende sia dall’infettività del ospite infetto<br />

che dalla suscettibilità del partner non infetto.<br />

Fattori di infettività<br />

Il fattore più importante implicato nella trasmissione di<br />

HIV è la concentrazione del virus all’interno del tratto<br />

genitale.<br />

Non è ancora chiaro se la trasmissione avvenga attraver-

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