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M. Moroni, E. Chiesa<br />
Direttore Istituto Malattie Infettive<br />
Ospedale Sacco<br />
Milano<br />
HIV e trasmissione sessuale<br />
Introduzione<br />
Le diverse modalità di trasmissione del virus HIV (sessuale,<br />
parenterale, perinatale) hanno creato, fin dall’inizio<br />
dell’epidemia, dinamiche di diffusione differenti nei vari<br />
paesi del mondo.<br />
Nei paesi industrializzati, nella prima fase dell’epidemia,<br />
la trasmissione avveniva prevalentemente all’interno di<br />
categorie “a rischio”, cioè attraverso rapporti omosessuali<br />
e scambio di siringhe fra tossicodipendenti per via<br />
endovenosa. A partire dalla metà degli anni Novanta, si<br />
è assistito ad una modificazione dell’epidemiologia, con<br />
un progressivo trasferimento dell’infezione dalle categorie<br />
a rischio alla popolazione generale, come conseguenza<br />
della crescente importanza della trasmissione sessuale.<br />
Nei paesi in via di sviluppo, invece, l’infezione da HIV si è<br />
immediatamente caratterizzata come un’epidemia generalizzata,<br />
a prevalente trasmissione sessuale.<br />
Nei paesi industrializzati, l’introduzione della terapia<br />
antiretrovirale altamente attiva (HAART) alla fine degli<br />
anni Novanta ha portato ad un miglioramento della<br />
sopravvivenza e della qualità della vita delle persone sieropositive.<br />
Queste modificazioni dell’epidemiologia e della storia<br />
naturale dell’infezione hanno comportato una modificazione<br />
della percezione del rischio da parte della popolazione<br />
generale.<br />
Se, infatti, il convincimento che l’infezione da HIV sia confinata<br />
ad alcune categorie è stato superato, ancora bassa<br />
è la percezione del rischio di contrarre l’infezione, pur in<br />
assenza di comportamenti mirati a prevenire il contagio.<br />
Inoltre la disponibilità di nuove terapie, ha indotto,<br />
nonostante le continue campagne preventive, una riduzione<br />
del livello di attenzione della popolazione alla prevenzione<br />
dell’infezione da HIV che viene considerata, in