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Manuale Biogas - Centro Ricerche Produzioni Animali S.p.A.

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ENERgIA dAl bIOgAS PROdOTTO dA EFFluENTI ZOOTEcNIcI, bIOMASSE dEdIcATE E dI ScARTO<br />

96<br />

Depurazione<br />

Diesel, ciclo<br />

Digestione<br />

anaerobica<br />

Rimozione di elementi o composti da un fluido. Per i<br />

reflui biodegradabili (vedi biodegradabilità) può essere<br />

attuata per via biologica, mediante l’azione di micror-<br />

ganismi che trasformano parte del substrato in prodotti<br />

gassosi e acqua e rimuovono la parte restante attraverso<br />

meccanismi fisico-biologici (sintesi protoplasmatica di<br />

nuove cellule, bioflocculazione, bioassorbimento). In tal<br />

modo una parte del substrato viene trasformato in pro-<br />

dotti semplici che si liberano in atmosfera, una seconda<br />

parte va a costituire il residuo del processo denominato<br />

fango (vedi), che può essere separato mediante sedimen-<br />

tazione (vedi).<br />

Ciclo termodinamico proprio dei motori endotermici<br />

ad accensione spontanea nel quale la trasformazione<br />

dell’energia di legame contenuta nel combustibile è ba-<br />

sata sulle seguenti fasi: aspirazione dell’aria comburente;<br />

compressione dell’aria e successiva iniezione del combu-<br />

stibile; combustione; espansione e scarico.<br />

È un processo biologico utilizzato per il trattamento dei<br />

reflui organici che si evolve attraverso una prima fase<br />

nella quale la sostanza organica viene trasformata in<br />

composti semplici (acidi grassi volatili, aldeidi, alcoli) da<br />

batteri anaerobi facoltativi e in una seconda fase nella<br />

quale, a partire dagli acidi grassi volatili, grazie all’azio-<br />

ne di batteri anaerobi obbligati (vedi anaerobico), viene<br />

prodotto il biogas (vedi). La digestione anaerobica con-<br />

sente la stabilizzazione dei materiali organici trattati. I<br />

dispositivi nei quali avviene il processo vengono deno-<br />

minati digestori (vedi). Il materiale in uscita dai digestori<br />

viene definito digestato.<br />

Digestore<br />

Disidratazione<br />

Dual-fuel<br />

Endotermico,<br />

motore<br />

Fango<br />

Fonti<br />

energetiche<br />

rinnovabili<br />

Reattore nel quale avviene il processo di digestione anae-<br />

robica (vedi).<br />

Riduzione del contenuto di umidità degli effluenti zoo-<br />

tecnici o delle frazioni derivanti dal loro trattamento (per<br />

esempio i fanghi di depurazione). Può essere effettuata<br />

per via meccanica, mediante centrifughe e nastropresse,<br />

o per via termica, applicando processi di essiccamento.<br />

Motore endotermico in grado di funzionare sia con i<br />

combu-stibili tipici dei motori a ciclo Otto (vedi) che con<br />

i combustibili dei motori a ciclo Diesel.<br />

Motore a combustione interna tipicamente funzionante<br />

a ciclo Otto o a ciclo Diesel.<br />

Residuo del processo di depurazione (vedi) . È costitui-<br />

to da biomassa batterica e da sostanza inerte, organica<br />

e inorganica. Il residuo del processo di sedimentazione<br />

(vedi) viene denominato fango primario.<br />

Risorse naturali dotate di un potenziale energetico, la cui<br />

disponibilità dipende essenzialmente da processi naturali<br />

direttamente o indirettamente riconducibili alla radiazio-<br />

ne solare (irraggiamento, potenziale idroelettrico, energia<br />

eolica, fotosintesi delle biomasse, energia geotermica).<br />

MANuAlE PRATIcO<br />

97

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