Ali del Levante N.54 Dicembre 2012 - Aeroporti di Puglia
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esistenza termica <strong>del</strong>la copertura<br />
(+16,44 m) da realizzarsi attraverso<br />
la riduzione <strong>del</strong> valore <strong>di</strong> trasmittanza<br />
con l’installazione <strong>di</strong> strato <strong>di</strong><br />
isolamento in EPS riciclato e l’abbattimento<br />
dei carichi termici da ra<strong>di</strong>azione<br />
solare con la creazione <strong>di</strong> una<br />
intercape<strong>di</strong>ne d’aria da pavimento<br />
flottante.<br />
È prevista, inoltre, la realizzazione<br />
<strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> tetto giar<strong>di</strong>no su<br />
copertura esistente e la schermatura<br />
solare <strong>del</strong>la facciata a sud ( secondo<br />
piano) a mezzo <strong>di</strong> frangisole<br />
orizzontale in alluminio, integrato<br />
con moduli fotovoltaici, orientabile<br />
con comando motorizzato. Prevista,<br />
inoltre la realizzazione <strong>di</strong> una parete<br />
verde autoportante, dal piano terra<br />
fino al secondo livello nonchè <strong>di</strong> una<br />
parete ventilata sui lucernai <strong>del</strong>l’aerostazione.<br />
Uno degli altri interventi in programma<br />
è quello relativo al sistema<br />
<strong>di</strong> ventilazione/raffrescamento<br />
naturale.<br />
La morfologia <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficio, caratterizzato<br />
da aperture lungo tutto il<br />
perimetro e dalla presenza dei lucernari,<br />
consente la strutturazione <strong>di</strong><br />
un sistema <strong>di</strong> ventilazione/raffrescamento<br />
naturale con l’attivazione, tramite<br />
sistema domotico <strong>del</strong>le aperture<br />
esistenti ai vari piani, degli estrattori<br />
<strong>di</strong> fumo collocati in sommità ai lucernai<br />
e <strong>del</strong>le nuove aperture apribili<br />
e/o griglie <strong>del</strong> manufatto.<br />
Impianti <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione <strong>del</strong>l’aria<br />
Per le aree e gli uffici collocati al<br />
secondo piano relative ai due bloc-<br />
chi, posti rispettivamente a sud-est e<br />
a nord-ovest <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficio, è prevista<br />
la sconnessione <strong>del</strong>le <strong>di</strong>ramazioni<br />
al piano dalle canalizzazioni verticali<br />
provenienti dalle UTA 1 e UTA 3 e<br />
il ricollegamento a due nuove UTA<br />
de<strong>di</strong>cate esclusivamente agli uffici.<br />
Ciò al fine <strong>di</strong> rendere possibile<br />
lo spegnimento <strong>di</strong> dette UTA nei<br />
perio<strong>di</strong> e nelle giornate <strong>di</strong> chiusura<br />
degli uffici, oltre che <strong>di</strong> garantire una<br />
regolazione dei parametri ambientali<br />
separata da quella <strong>del</strong>le gran<strong>di</strong> aree<br />
<strong>del</strong>l’aerostazione.<br />
Tra gli altri lavori programmati vi è<br />
l’installazione <strong>di</strong> nuovi termostati/<br />
sonde multifunzione che consentano<br />
un più performante controllo centralizzato<br />
e la realizzazione <strong>di</strong> una<br />
pensilina <strong>di</strong> copertura fotovoltaica a<br />
protezione <strong>del</strong>le Unità <strong>di</strong> Trattamento<br />
Aria, <strong>del</strong>le canalizzazioni e <strong>di</strong> altri<br />
componenti impiantistici localizzati<br />
in copertura.<br />
Inoltre, per tutte le Unità <strong>di</strong> Trattamento<br />
Aria, e dunque per un più<br />
razionale controllo <strong>del</strong>le portate<br />
<strong>del</strong>l’aria <strong>di</strong> rinnovo, il progetto prevede<br />
la verifica sui canali <strong>di</strong> ripresa<br />
dei reali valori <strong>di</strong> purezza <strong>del</strong>l’aria<br />
me<strong>di</strong>ante specifiche sonde <strong>di</strong> nuova<br />
installazione che controlleranno i<br />
parametri CO2 e VOC.<br />
Impianti elettrici<br />
L’efficientamento <strong>del</strong>le macchine<br />
UTA esistenti sarà raggiunto con<br />
l’installazione <strong>di</strong>: inverter, sonde <strong>di</strong><br />
pressione, sonda <strong>del</strong>la qualità <strong>del</strong>l’aria,<br />
sonda <strong>di</strong> velocità <strong>del</strong>l’aria,sonde <strong>di</strong><br />
temperatura interna ai piani e sonde<br />
<strong>di</strong> temperatura esterna.<br />
Sarà realizzato, infine, un sistema <strong>di</strong><br />
gestione dei carichi con abbattimento<br />
dei picchi me<strong>di</strong>ante <strong>di</strong>sinserimento<br />
automatico dei “carichi non prioritari”,<br />
mentre per tutti i blocchi bagni<br />
verranno definiti due livelli <strong>di</strong> illuminamento,<br />
uno molto basso sempre<br />
acceso e uno pari al livello attuale con<br />
accensione congiunta con gli estrattori<br />
in presenza <strong>di</strong> utenza.<br />
8<br />
Impianto <strong>di</strong> illuminazione<br />
In questo settore gli interventi<br />
riguarderanno essenzialmente la sostituzione<br />
degli alimentatori esistenti<br />
con alimentatori elettronici <strong>di</strong>mmerabili<br />
dotati <strong>di</strong> interfaccia DALI per<br />
il telecontrollo e quella dei corpi<br />
illuminanti e/o lampade esistenti con<br />
altri ad elevata efficienza.<br />
Relativamente all’illuminazione<br />
esterna dei viadotti e <strong>del</strong>le facciate<br />
<strong>del</strong>l’aerostazione (lato est ed ovest)<br />
si procederà nel primo caso alla<br />
sostituzione dei riflettori installati<br />
in corrispondenza dei viadotti <strong>di</strong><br />
collegamento presenti, rispettivamente<br />
ai piani “arrivi” e “partenze”<br />
<strong>del</strong>l’aerostazione, con corpi lampada<br />
a plafone equipaggiato con 20 power<br />
led, e alla sostituzione dei proiettori,<br />
attualmente installati a due <strong>di</strong>fferenti<br />
or<strong>di</strong>ni d’altezza, con proiettori a led<br />
<strong>di</strong> tipo asimmetrico.<br />
Visualizzazione dati energetici al pubblico<br />
Attualmente è già in esercizio un<br />
sistema <strong>di</strong> monitoraggio, realizzato<br />
me<strong>di</strong>ante cartellonistica elettronica,<br />
in grado <strong>di</strong> visualizzare al pubblico<br />
i dati caratteristici riferiti alla produzione<br />
<strong>di</strong> EE da fonti rinnovabili,<br />
inerente essenzialmente l’impianto<br />
FV installato sulla copertura <strong>del</strong>l’aerostazione.<br />
Trattandosi, tuttavia, <strong>di</strong> un sistema<br />
sganciato dal sistema <strong>di</strong> supervisione<br />
centrale, al fine <strong>di</strong> unificare tutti i<br />
sistemi <strong>di</strong> controllo e monitoraggio e<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere all’esterno i dati riferiti<br />
alla produzione globale <strong>del</strong> sistema<br />
aeroportuale da fonti rinnovabil, è<br />
previsto il potenziamento <strong>del</strong> sistema<br />
esistente con l’inserimento<br />
<strong>del</strong>l’intero sistema <strong>di</strong> gestione <strong>del</strong>l’informazione<br />
nel sistema <strong>di</strong> supervisione<br />
centrale e l’integrazione <strong>del</strong><br />
contributo in termine <strong>di</strong> EE prodotta<br />
in riferimento ai nuovi impianti<br />
FV sulle pensiline (realizzate e da<br />
realizzare) e sulla nuova ala <strong>del</strong>l’aerostazione<br />
passeggeri e alla centrale <strong>di</strong><br />
trigenerazione.