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“Diciottenne - Comune di Romano d'Ezzelino

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EDITORIALE<br />

www.comune.romano.vi.it<br />

Per inviare un messaggio al Sindaco è possibile scrivere all’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta elettronica<br />

sindaco@comune.romano.vi.it<br />

ADOZIONE P.A.T.<br />

(Piano Assetto Territoriale) 20 aprile 2011<br />

L<br />

’adozione del P.A.T. è un momento<br />

fondamentale per le scelte<br />

strategiche del territorio comunale,<br />

scelte che non sono dettate da una<br />

risposta o<strong>di</strong>erna ad un problema<br />

o<strong>di</strong>erno, ma che vogliono, e devono<br />

essere, regole per lo sviluppo futuro<br />

del nostro comune.<br />

Il P.A.T. non dà cubatura, non dà lotti,<br />

ma crea la cornice del territorio <strong>di</strong>stribuendo<br />

quegli elementi, in parte<br />

obbligatori, che successivamente<br />

formeranno il quadro dello sviluppo<br />

urbanistico.<br />

Come Sindaco ho seguito passo<br />

passo la definizione <strong>di</strong> questo importante<br />

documento e l’in<strong>di</strong>rizzo politico<br />

che l’amministrazione ha voluto dare<br />

al tecnico estensore del P.A.T., arch.<br />

Enrico Franzin. Oltre all’ovvio rispetto<br />

della normativa urbanistica, l’in<strong>di</strong>cazione<br />

è quella <strong>di</strong> proporre norme,<br />

che con i P.I. (Piani d’Intervento) successivamente<br />

<strong>di</strong>ventino strumenti<br />

innovativi nell’approccio tra rapporto<br />

pubblico e privato e nello stesso<br />

tempo favoriscano materiali, progetti,<br />

tecniche e modalità <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficazione<br />

più moderni garantendo mobilità,<br />

risparmio energetico e rispetto per<br />

l’ambiente. Siamo convinti che non<br />

dobbiamo pensare solo all’oggi, perché<br />

ci siamo noi, ma anche per chi ci<br />

sarà domani, dopo <strong>di</strong> noi: abbiamo<br />

il dovere <strong>di</strong> garantire uno sviluppo<br />

sano ed equilibrato del territorio accompagnato<br />

da una proporzionata<br />

crescita dei servizi.<br />

Ciò non significa assolutamente che<br />

il nostro comune venga bloccato nel<br />

suo sviluppo e<strong>di</strong>ficatorio, anzi, lo sviluppo<br />

ci sarà ma nel rispetto <strong>di</strong> TUT-<br />

TO e <strong>di</strong> TUTTI. Dev’essere uno sviluppo<br />

sostenibile con la nostra realtà<br />

territoriale, rispettoso del buon vivere,<br />

dell’ambiente, e soprattutto deve<br />

garantire contemporaneamente una<br />

crescita <strong>di</strong> vita sociale e <strong>di</strong> rapporti<br />

umani, non prescindendo dai servizi<br />

che devono essere dati quando un<br />

comune cresce, altrimenti si rischia<br />

il collasso avuto nel passato.<br />

Questo tema è sicuramente il più <strong>di</strong>fficile<br />

e il più ambizioso che da sindaco<br />

mi sono posta.<br />

Il tema dello sviluppo sociale coniugato<br />

allo sviluppo urbanistico è un<br />

tema che MAI è stato considerato<br />

nelle scelte urbanistiche <strong>di</strong> questo<br />

comune.<br />

Senza alcun dubbio posso affermare<br />

che tantissime scelte politiche<br />

passate nel nostro comune hanno<br />

risposto quasi sempre ad interessi<br />

economici speculativi, molto spesso<br />

non <strong>di</strong>ffusi, ma appartenenti ai soliti<br />

pochi che, con sempre più ingor<strong>di</strong>gia<br />

e prepotenza, si sono anche coalizzati<br />

per favorire un arricchimento<br />

proprio, più o meno legittimo, impoverendo<br />

sempre più il territorio e<br />

quin<strong>di</strong> la collettività.<br />

Il principio fondante su cui poggia<br />

invece l’insieme della mia azione<br />

amministrativa, anche in campo urbanistico,<br />

è il rispetto dell’interesse<br />

pubblico, dell’interesse per il bene<br />

<strong>di</strong>ffuso, questo mio modo <strong>di</strong> agire<br />

non è nuovo a nessuno. Tutti a <strong>Romano</strong><br />

lo sanno, anche chi con viltà,<br />

<strong>di</strong>sonestà intellettuale e per puro interesse<br />

proprio non lo ammette.<br />

E questo continuerà ad essere per<br />

me il faro del mio agire ( lo dovrebbe<br />

essere per chiunque opera o ha operato<br />

nella pubblica amministrazione,<br />

ma purtroppo non è, e non è stato,<br />

sempre così…..).<br />

Con questo documento, strategico<br />

per il territorio, viene garantito questo<br />

principio, che so infasti<strong>di</strong>re qualcuno<br />

ma trovare l’approvazione dei<br />

più.<br />

Rossella Olivo<br />

Sindaco<br />

La trasparenza nell’azione amministrativa<br />

<strong>di</strong> questa maggioranza è<br />

in<strong>di</strong>scutibile, perché nulla abbiamo<br />

da nascondere, <strong>di</strong> nessun interesse<br />

dobbiamo essere garanti, se non<br />

l’interesse <strong>di</strong> tutti i nostri citta<strong>di</strong>ni,<br />

anche a quelli che non ci hanno votato.<br />

Ho pagato un conto molto salato,<br />

che devo ancora finire, per questa<br />

mia rettitu<strong>di</strong>ne e poca, anzi per niente,<br />

propensione al così detto “compromesso”.<br />

Non ho MAI ceduto alle numerose<br />

lusinghe che sicuramente avrebbero<br />

arricchito altro, ma non il mio spirito.<br />

Certo, a <strong>Romano</strong> questo non è apprezzato<br />

da tutti, ed è per questo<br />

che nel settembre 2006 c’è stato un<br />

evidente tentativo <strong>di</strong> spezzare questo<br />

nuovo modo <strong>di</strong> amministrare, che<br />

non era più garante <strong>di</strong> quell’equilibrio,<br />

ormai consolidato, tra <strong>di</strong>versi<br />

poteri forti presenti nel territorio ma<br />

estranei alla società e al popolo <strong>di</strong><br />

<strong>Romano</strong>.<br />

Questo P.A.T. mantiene sal<strong>di</strong> questi<br />

miei principi, quin<strong>di</strong> sviluppo sì, purché<br />

sostenibile e nel rispetto <strong>di</strong> tutto<br />

e tutti, anche <strong>di</strong> chi non ha voce.<br />

È evidente che chi non si ritrova in<br />

questo fondamentale principio non<br />

può certamente approvare e con<strong>di</strong>videre<br />

questo innovativo strumento<br />

urbanistico. E sarà cura e premura <strong>di</strong><br />

questo sindaco e <strong>di</strong> questa maggioranza<br />

vigilare sempre sulla corretta<br />

applicazione dell’in<strong>di</strong>cazioni politiche<br />

non negoziabili in esso contenute.<br />

Rossella Olivo<br />

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