19.05.2013 Views

Relazione agronomica - Comune di Romano d'Ezzelino

Relazione agronomica - Comune di Romano d'Ezzelino

Relazione agronomica - Comune di Romano d'Ezzelino

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Relazione</strong> Agronomica – a cura <strong>di</strong> dott. for. Diego Sonda – dott.ssa for. Silvia Forni – dott. for. Michele Cassol<br />

___________________________________________________________________________<br />

secoli passati nella zona del Monte Grappa e a cui la tra<strong>di</strong>zione attribuisce la creazione <strong>di</strong><br />

questo prodotto caseario. Il suo sapore risulta molto più interessante al termine <strong>di</strong> una<br />

stagionatura piuttosto lunga, <strong>di</strong> circa sei mesi, quando la forma è ricoperta da una<br />

caratteristica muffa verdastra che conferisce un sapore pungente e abbastanza complesso.<br />

Prodotto solo d’estate nell’area del Grappa, il formaggio acquista la sua straor<strong>di</strong>naria<br />

ricchezza <strong>di</strong> aromi e sapori grazie alla <strong>di</strong>versità <strong>di</strong> ambienti d’alpeggio che assicurano una<br />

flora assai ricca e varia al latte. Viene prodotto ancora con meto<strong>di</strong> artigianali. Alcune aziende<br />

agricole, con sede legale in <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Romano</strong> ne sono produttrici, anche se le malghe per la<br />

monticazione estiva sono localizzate nelle parti sommitali del Monte Grappa e quin<strong>di</strong> nei<br />

territori amministrativi limitrofi.<br />

6.4 Marchi <strong>di</strong> qualità<br />

Il territorio comunale ricade in numerose aree <strong>di</strong> prodotti tipici veneti, in particolare in<br />

aree riconosciute dai marchi <strong>di</strong> qualità DOC, DOP ed IGT.<br />

6.4.1 Denominazione <strong>di</strong> Origine Controllata (DOC)<br />

La denominazione <strong>di</strong> origine controllata, nota con l’acronimo DOC, è un marchio <strong>di</strong><br />

origine italiano, che certifica la zona <strong>di</strong> origine e delimita l’area della raccolta delle uve<br />

utilizzate per la produzione del vino sul quale è apposto il marchio. Il marchio fu ideato negli<br />

anni cinquanta dall’avvocato romano Rolando Ricci, funzionario dell’allora ministero<br />

dell’Agricoltura.<br />

Esso viene utilizzato per designare un prodotto <strong>di</strong> qualità, le cui caratteristiche sono<br />

connesse all’ambiente naturale, ai fattori umani e che rispettano uno specifico <strong>di</strong>sciplinare <strong>di</strong><br />

produzione approvato con decreto ministeriale.<br />

Tali vini, prima <strong>di</strong> essere messi in commercio, devono essere sottoposti in fase <strong>di</strong><br />

produzione ad una preliminare analisi chimico-fisica e ad un esame organolettico che<br />

certifichi il rispetto dei requisiti previsti dal <strong>di</strong>sciplinare; il mancato rispetto dei requisiti ne<br />

impe<strong>di</strong>sce la messa in commercio con la <strong>di</strong>citura DOC.<br />

L’area dalle pen<strong>di</strong>ci del Grappa fino a tutta la pianura ricade nella sottozona B361 –<br />

Vicenza, riconosciuta con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali del 18<br />

settembre 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 225 del 26 settembre 2000), mentre tutto il territorio<br />

45

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!