19.05.2013 Views

Relazione agronomica - Comune di Romano d'Ezzelino

Relazione agronomica - Comune di Romano d'Ezzelino

Relazione agronomica - Comune di Romano d'Ezzelino

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Relazione</strong> Agronomica – a cura <strong>di</strong> dott. for. Diego Sonda – dott.ssa for. Silvia Forni – dott. for. Michele Cassol<br />

___________________________________________________________________________<br />

coltivazioni del Grappa rientrano nella razza dell’ape Ligustica per le caratteristiche<br />

fenotipiche.<br />

Tutte le attività <strong>di</strong> ricerca e <strong>di</strong> formazione sono condotte <strong>di</strong>rettamente dai soci apicoltori,<br />

<strong>di</strong>slocati nei punti più significativi della pedemontana del Grappa al fine <strong>di</strong> promuovere e<br />

<strong>di</strong>vulgare un’apicoltura a completo servizio del territorio, cercando <strong>di</strong> sostenere i complessi<br />

equilibri ecologico ambientali che stanno alla base <strong>di</strong> un reale miglioramento delle nostre<br />

con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita. E’ stato istituito, con uno specifico <strong>di</strong>sciplinare, sin dal 1982 e<br />

gradualmente sempre più perfezionato e valorizzato, uno specifico marchio associativo<br />

comune, strettamente legato al territorio definito: “Miele del Grappa”. Oggi questo<br />

importante riferimento <strong>di</strong>venta più completo grazie alle finalità <strong>di</strong> sviluppo che gli “Apicoltori<br />

del Grappa” hanno saputo costruire operando con l’Associazione Regionale dei Produttori <strong>di</strong><br />

Miele del Veneto, in quanto è stato possibile allargare il territorio nella forma<br />

interprovinciale, con una aggregazione <strong>di</strong> comuni, geograficamente più naturale, che vede il<br />

Monte Grappa al centro <strong>di</strong> tre province del Veneto: Belluno, Vicenza e Treviso. Storicamente,<br />

un territorio ideale per l’apicoltura, non solo per le coltivazioni e per la grande varietà <strong>di</strong><br />

specie botaniche, ma in particolare perché è possibile valorizzare un noma<strong>di</strong>smo interno da<br />

100 metri sul livello del mare, fino a 1780 m del Monte Grappa; quin<strong>di</strong>, partendo dalle zone<br />

pianeggianti e protette coltivate ad ulivi, a sud della fascia pedemontana, ambiente ideale per<br />

lo svernamento delle famiglie d’api, è possibile arrivare sulla parte più alta della montagna<br />

dove l’apicoltura vive una seconda primavera nei pascoli delle malghe alpeggiate. Tutto<br />

questo favorisce maggiore forza e sviluppo delle colonie d’api e una qualità e quantità<br />

in<strong>di</strong>scussa <strong>di</strong> produzione. Dal 1995 gli “Apicoltori del Grappa”, partecipano alla fondazione<br />

dell’Associazione Regionale Produttori Miele del Veneto, e fino ad oggi costituiscono, per<br />

consistenza, produttività ed attività varie, la terza sezione, dopo quelle <strong>di</strong> Verona e Vicenza.<br />

Qui <strong>di</strong> seguito sono riepilogati i dati più significativi:<br />

Apicoltori n° 160;<br />

Alveari circa n° 3.000;<br />

Produzione miele stimata quintali 600 – 800;<br />

Produzione <strong>di</strong> nuclei e regine <strong>di</strong> potenziamento degli apiari autogestite;<br />

Produzioni minori, in fase sperimentale, <strong>di</strong> propoli, polline e pappa reale;<br />

Coltivazione <strong>di</strong> erbe officinali e mellifere a supporto degli apiari.<br />

L’utilizzo del marchio degli Apicoltori del Grappa è <strong>di</strong>sciplinato in modo tale garantire<br />

e tutelare gli iscritti. Secondo quanto stabilito dal regolamento possono utilizzare il marchio<br />

43

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!