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della Marca Trevigiana ANNO LXXXXVII N.2 - 2009 - POSTE ITALIANE SPA - PUBBLICAZIONE BIMESTRALE - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% D.C.B. TREVISO Pag. 10 Due GAL trevigiani ai nastri di partenza Pag. 11 Nuovi servizi gratuiti per sviluppare il business aziendale Pag. 12 Strumenti agevolativi per l’imprenditoria giovanile Pag. 13 Acquisti sicuri e consapevoli di prodotti alimentari Pag. 14 Interventi per l’internazionalizzazione delle imprese Pag. 22 Guida ai mercati esteri: focus sulla Macedonia Pag. 25 È on line il sito www.webdieci.com accessibile Pag. 31 Speciale CSR: stabiliti i requisiti minimi per le aziende Pag. 41 Decreto anti-crisi: misure di interesse per le imprese Pag. 46 La classifi cazione delle attività economiche Ateco L’ECONOMIA DEI PROFITTI: LA NOSTRA ECONOMIA L’anno scorso proprio nella Giornata dell’Economia avevo espresso una domanda che sembrava retorica: “Perché l’economia reale, quella che produce valore nelle imprese e nei distretti, deve essere smorzata in modo così consistente dall’economia virtuale?”. In questi mesi abbiamo avuto purtroppo la risposta. Forse la peggiore, ma certamente quella che ha chiuso un’epoca in cui non si sono rispettate le regole e chi doveva vigilare o non l’ha fatto, oppure non l’ha fatto a sufficienza. Noi siamo legati, invece, ad un’economia dei profitti che genera valore tramite l’innovazione, il capitale umano ECONOMIA TREVIGIANA INNOVAZIONE E QUALITÀ Lo stato di salute e gli scenari dell’economia provinciale. Cosa ne pensano gli imprenditori L’economia globale ha conosciuto negli ultimi 8 mesi una delle più intense, generalizzate e simultanee contrazioni come non si conosceva da molti decenni. Sono flessioni a due cifre del tutto inedite per la nostra esperienza: a febbraio 2009, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, l’area euro ha conosciuto una flessione del fatturato del -18,4%. Il dato riferito all’Italia è di -23,9%. Occorre però ricordare che l’intensità di questa frenata discende anche dall’intensità della crescita economica che continuava imperterrita dal novembre 2001. Con una particolare accelerazione soprattutto nel biennio 2006-2007 di cui anche la nostra economia si è avvantaggiata, attraverso le esportazioni che sono salite del 21,8%. Non è questa la sede per un’ulteriore analisi sulla crisi economica, sulle sue cause e sulle colpe da attribuire. Troppe parole si sono spese a tale proposito e credo che una pubblica istituzione, come è la CCIAA, abbia il compito non di indicare quello che gli altri devono fare ma di spiegare quello che sta facendo, assieme alle associazioni delle imprese, per pilotare un’uscita meno traumatica possibile dal tunnel della crisi. ed anche la giusta leva finanziaria, che fa da volàno ai progetti di crescita delle imprese e del territorio. E riponiamo un’assoluta fiducia nella capacità che questo modello di economia offre per uscire dalla crisi. Individuare il punto di svolta di questa difficile congiuntura è sicuramente essenziale sia per approntare tutti gli strumenti che ci permettono di resistere senza ulteriori danni, sia per essere pronti a riprendere immediatamente quando i segnali di ripresa saranno più forti e concreti. In quest’ottica intendo svolgere l’intervento introduttivo della settima Giornata dell’Economia che accomuna le 104 Camere di Commercio d’Italia, imparziali osservatori dell’economia reale. Mettiamo a disposizione della comunità locale un set qualificato di informazioni e dati di prima mano per contribuire ad individuare le risposte più idonee ad affrontare il cambiamento che stiamo vivendo come imprese, come consumatori e come cittadini. La relazione introduttiva, perciò, è divisa in tre capitoli: 1. un sguardo al bilancio del 2008 ma soprattutto i segnali del 2009 cioè la congiuntura economica al primo trimestre compresi i dati della Cassa Integrazione e quelli sulla demografia delle imprese; 2. i dati sull’ultima rilevazione sull’intervento straordinario realizzato dalla CCIAA con i Confidi provinciali; 3. le previsioni, il sentiment, per i prossimi mesi che 100 imprese trevigiane, intervistate

<strong>della</strong> <strong>Marca</strong> <strong>Trevigiana</strong><br />

ANNO LXXXXVII N.2 - 2009 - POSTE ITALIANE SPA - PUBBLICAZIONE BIMESTRALE - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% D.C.B. TREVISO<br />

Pag. 10 Due GAL trevigiani ai<br />

nastri <strong>di</strong> partenza<br />

Pag. 11 Nuovi servizi gratuiti per<br />

sviluppare il business aziendale<br />

Pag. 12 Strumenti agevolativi per<br />

l’impren<strong>di</strong>toria giovanile<br />

Pag. 13 Acquisti sicuri e consapevoli<br />

<strong>di</strong> prodotti alimentari<br />

Pag. 14 Interventi per<br />

l’internazionalizzazione<br />

delle imprese<br />

Pag. 22 Guida ai mercati esteri:<br />

focus sulla Macedonia<br />

Pag. 25 È on line il sito<br />

www.web<strong>di</strong>eci.com accessibile<br />

Pag. 31 Speciale CSR: stabiliti i<br />

requisiti minimi per le aziende<br />

Pag. 41 Decreto anti-crisi: misure <strong>di</strong><br />

interesse per le imprese<br />

Pag. 46 La classifi cazione delle<br />

attività economiche Ateco<br />

L’ECONOMIA DEI PROFITTI:<br />

LA NOSTRA ECONOMIA<br />

L’anno scorso proprio nella Giornata dell’Economia avevo<br />

espresso una domanda che sembrava retorica: “Perché<br />

l’economia reale, quella che produce valore nelle<br />

imprese e nei <strong>di</strong>stretti, deve essere smorzata in modo<br />

così consistente dall’economia virtuale?”.<br />

In questi mesi abbiamo avuto purtroppo la risposta.<br />

Forse la peggiore, ma certamente quella che ha chiuso<br />

un’epoca in cui non si sono rispettate le regole e chi<br />

doveva vigilare o non l’ha fatto, oppure non l’ha fatto a<br />

sufficienza.<br />

Noi siamo legati, invece, ad un’economia dei profitti che<br />

genera valore tramite l’innovazione, il capitale umano<br />

ECONOMIA TREVIGIANA<br />

INNOVAZIONE E QUALITÀ<br />

Lo stato <strong>di</strong> salute e gli scenari dell’economia provinciale.<br />

Cosa ne pensano gli impren<strong>di</strong>tori<br />

L’economia globale ha conosciuto negli ultimi 8 mesi<br />

una delle più intense, generalizzate e simultanee contrazioni<br />

come non si conosceva da molti decenni.<br />

Sono flessioni a due cifre del tutto ine<strong>di</strong>te per la nostra<br />

esperienza: a febbraio 2009, rispetto allo stesso mese<br />

dell’anno precedente, l’area euro ha conosciuto una flessione<br />

del fatturato del -18,4%. Il dato riferito all’Italia<br />

è <strong>di</strong> -23,9%.<br />

Occorre però ricordare che l’intensità <strong>di</strong> questa frenata<br />

<strong>di</strong>scende anche dall’intensità <strong>della</strong> crescita economica<br />

che continuava imperterrita dal novembre 2001.<br />

Con una particolare accelerazione soprattutto nel<br />

biennio 2006-2007 <strong>di</strong> cui anche la nostra economia si<br />

è avvantaggiata, attraverso le esportazioni che sono<br />

salite del 21,8%.<br />

Non è questa la sede per un’ulteriore analisi sulla crisi<br />

economica, sulle sue cause e sulle colpe da attribuire.<br />

Troppe parole si sono spese a tale proposito e credo che<br />

una pubblica istituzione, come è la CCIAA, abbia il compito<br />

non <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care quello che gli altri devono fare ma <strong>di</strong><br />

spiegare quello che sta facendo, assieme alle associazioni<br />

delle imprese, per pilotare un’uscita meno traumatica<br />

possibile dal tunnel <strong>della</strong> crisi.<br />

ed anche la giusta leva finanziaria, che fa da volàno ai<br />

progetti <strong>di</strong> crescita delle imprese e del territorio. E riponiamo<br />

un’assoluta fiducia nella capacità che questo<br />

modello <strong>di</strong> economia offre per uscire dalla crisi.<br />

In<strong>di</strong>viduare il punto <strong>di</strong> svolta <strong>di</strong> questa <strong>di</strong>fficile congiuntura<br />

è sicuramente essenziale sia per approntare<br />

tutti gli strumenti che ci permettono <strong>di</strong> resistere senza<br />

ulteriori danni, sia per essere pronti a riprendere imme<strong>di</strong>atamente<br />

quando i segnali <strong>di</strong> ripresa saranno più forti<br />

e concreti.<br />

In quest’ottica intendo svolgere l’intervento introduttivo<br />

<strong>della</strong> settima Giornata dell’Economia che accomuna le<br />

104 <strong>Camere</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> d’Italia, imparziali osservatori<br />

dell’economia reale. Mettiamo a <strong>di</strong>sposizione <strong>della</strong><br />

comunità locale un set qualificato <strong>di</strong> informazioni e dati<br />

<strong>di</strong> prima mano per contribuire ad in<strong>di</strong>viduare le risposte<br />

più idonee ad affrontare il cambiamento che stiamo<br />

vivendo come imprese, come consumatori e come<br />

citta<strong>di</strong>ni.<br />

La relazione introduttiva, perciò, è <strong>di</strong>visa in tre capitoli:<br />

1. un sguardo al bilancio del 2008 ma soprattutto i<br />

segnali del 2009 cioè la congiuntura economica<br />

al primo trimestre compresi i dati <strong>della</strong> Cassa Integrazione<br />

e quelli sulla demografia delle imprese;<br />

2. i dati sull’ultima rilevazione sull’intervento<br />

straor<strong>di</strong>nario realizzato dalla CCIAA con i<br />

Confi<strong>di</strong> provinciali;<br />

3. le previsioni, il sentiment, per i prossimi<br />

mesi che 100 imprese trevigiane, intervistate


Attività camerali<br />

singolarmente con una batteria <strong>di</strong> 6 domande, si<br />

sentono <strong>di</strong> fare per i prossimi mesi. L’indagine è realizzata<br />

dall’Istituto Tagliacarne su nostra in<strong>di</strong>cazione<br />

e sarà illustrata dal <strong>di</strong>rigente Area Stu<strong>di</strong> e Ricerche<br />

dr. Giuseppe Capuano.<br />

L’INDUSTRIA MANIFATTURIERA<br />

TREVIGIANA: DAL 2008 AI PRIMI<br />

MESI DEL 2009<br />

Il manifatturiero trevigiano, dopo 3 anni <strong>di</strong> crescita, ha<br />

chiuso il 2008 con una produzione in calo del 7,2% rispetto<br />

al 2007. A fine 2009 la produzione industriale<br />

vede una flessione <strong>di</strong> -13,9% rispetto allo stesso periodo<br />

dell’anno precedente.<br />

Ma nonostante questo calo è importante rilevare che in<br />

provincia <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong> l’industria in senso stretto rappresenta<br />

ben il 33% del pil provinciale, valore <strong>di</strong> molto superiore<br />

alla me<strong>di</strong>a regionale e nazionale. Scende anche<br />

il grado <strong>di</strong> utilizzo degli impianti industriali che si<br />

porta al 64,2% quando era al 72% a <strong>di</strong>cembre e al 76%<br />

un anno fa.<br />

In questo momento, dunque, il sistema produttivo trevigiano<br />

ha 1/3 <strong>di</strong> capacità produttiva inutilizzata.<br />

Per quanto riguarda il fatturato, il 2008 si è chiuso<br />

con un -6,1% e nei primi 3 mesi del 2009 scende del<br />

-14% nel totale. Ne risente, in modo apprezzabile,<br />

la quota <strong>di</strong> fatturato estero sul fatturato totale, che<br />

si abbassa al 26%. Solo il sistema moda, probabilmente<br />

per effetto <strong>della</strong> consueta stagionalità che<br />

contrad<strong>di</strong>stingue il settore, riesce a mettere a segno<br />

una variazione trimestrale del fatturato <strong>di</strong> segno positivo:<br />

+6,7%.<br />

La raccolta <strong>di</strong> nuovi or<strong>di</strong>nativi dall’estero segna<br />

-10,1% peggiorando rispetto a fine 2008 quando si è<br />

fermata a -2,3%. Mentre la contrazione degli or<strong>di</strong>nativi<br />

dal mercato interno è dell’8,8%. Il settore più interessato<br />

da questa contrazione <strong>di</strong> or<strong>di</strong>nativi esteri, nei primi 3<br />

mesi <strong>di</strong> quest’anno, è il legno-arredo con un -22% sul<br />

trimestre precedente e -28% rispetto ad un anno fa.<br />

Pure in questo caso il Sistema Moda presenta una variazione<br />

positiva in riferimento al trimestre precedente:<br />

+3%. Rispetto ad un anno fa, però, la contrazione degli<br />

or<strong>di</strong>nativi esteri sfiora il 17%.<br />

I prezzi in questa situazione calano del -1% su base<br />

annua ma è da auspicare che l’aggiustamento dei listini<br />

resti contenuto. Mi auguro che non s’inneschi una corsa<br />

al ribasso dei prezzi perchè il nostro sistema produttivo<br />

ne uscirebbe perdente vanificando gli sforzi <strong>di</strong> riposizionamento<br />

compiuti negli anni passati.<br />

L’EXPORT TREVIGIANO:<br />

GLI ULTIMI DATI<br />

Secondo le nostre stime, le esportazioni <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong> sono<br />

cresciute del +4,9% rispetto al 2007 che in valori assoluti<br />

si tratta <strong>di</strong> oltre 11,1 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro, 525 milioni<br />

in più rispetto all’anno precedente. Sulla variazione positiva<br />

hanno contribuito i primi tre trimestri dell’anno<br />

che hanno segnato rispettivamente un +4,2%, +5,9%<br />

e +15,0%. Solo a partire dal quarto trimestre emergono<br />

gli effetti del rallentamento in atto:-1,0%, che non è<br />

2<br />

stato <strong>di</strong> entità tale da portare in campo negativo l’intero<br />

consuntivo dell’anno. L’attivo commerciale, quin<strong>di</strong>,<br />

dovrebbe superare i 5,1 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro.<br />

La prima voce export, come <strong>di</strong> consueto, è costituita<br />

dai macchinari industriali, in rallentamento rispetto<br />

all’ottima performance registrata nel 2007. Non stupisce<br />

che il settore abbia risentito del rallentamento del quarto<br />

trimestre <strong>di</strong> -11,7%, coerente con la concomitante<br />

forte contrazione <strong>della</strong> produzione <strong>di</strong> beni strumentali<br />

registrata a livello mon<strong>di</strong>ale.<br />

I mobili, al secondo posto, hanno concluso il 2008 in<br />

crescita del +4,7% rispetto all’anno precedente, ma con<br />

una frenata del -4,3% nell’ultimo trimestre.<br />

Il bilancio ancora positivo è stato possibile grazie ad ottime<br />

performance verso i mercati emergenti, Russia in<br />

particolare, che hanno compensato risultati negativi nei<br />

mercati più tra<strong>di</strong>zionali.<br />

Tra le altre più importanti voci export, si segnalano le variazioni<br />

positive registrate nel 2008 dai settori delle calzature<br />

+17,6%, abbigliamento +11,2%, metalli<br />

e prodotti in metallo +5,2%, ed elettrodomestico<br />

+3,2%.<br />

In questo scenario un posto <strong>di</strong> tutto rilievo lo occupa<br />

la filiera agroalimentare trevigiana che punta<br />

sempre più sulla qualità e la tipicità dei prodotti <strong>di</strong><br />

eccellenza. In questo settore l’export è cresciuto del<br />

43,8% nel 2008 ed era ancora in crescita del +28%<br />

nell’ultimo trimestre. I mercati più significativi per<br />

questo settore sono in particolare la Francia, la Germania<br />

e gli Stati Uniti.


3 Attività camerali<br />

Tutti questi comparti non rilevano ancora tracce <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>fficoltà nel quarto trimestre del 2008, ultimo dato<br />

<strong>di</strong>sponibile.<br />

TURISMO<br />

Il 2008 si è concluso nella <strong>Marca</strong> con 646.000 arrivi, pari<br />

a -0,7% rispetto al 2007. Di questi, quasi metà sono<br />

turisti stranieri che provengono principalmente da Germania<br />

e Spagna, Gran Bretagna e Francia.<br />

OCCUPAZIONE<br />

Il peggioramento del clima congiunturale produce<br />

effetti anche sull’occupazione: la variazione su base<br />

annua raggiunge il -2,3%. Bisogna risalire al primo<br />

trimestre 2006 per trovare una variazione <strong>di</strong> analoga<br />

intensità (-2,4%).<br />

ALTRI INDICATORI CONGIUNTURALI<br />

Le ore autorizzate <strong>di</strong> Cassa Integrazione, dal settembre<br />

2008 al marzo 2009, sono triplicate, passando da<br />

circa 564.000 a oltre 1 milione e 500 mila.<br />

I dati <strong>della</strong> demografia d’impresa segnalano che nei<br />

primi tre mesi dell’anno dobbiamo contabilizzare 413<br />

imprese attive in meno. Di queste, 133 sono del manifatturiero,<br />

182 delle costruzioni, 115 del commercio,<br />

39 dei trasporti. Ora le imprese attive sono 84.738 e le<br />

imprese registrate 92.799.<br />

I fallimenti nel 2008 sono stati 171 mentre l’anno precedente<br />

si sono fermati a 98. In percentuale significa che<br />

le imprese fallite sono lo 0,18% del totale delle imprese<br />

iscritte alla <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong>.<br />

Con riferimento al tema <strong>della</strong> solvibilità un ulteriore<br />

segnale <strong>di</strong> tensione si ricava dall’aumento del numero<br />

<strong>di</strong> protesti. Nel 2008, rispetto all’anno precedente,<br />

l’importo complessivo è salito da 28,4 a 36,4<br />

milioni <strong>di</strong> euro.<br />

IL CREDITO E L’INTERVENTO<br />

DELLA CAMERA DI COMMERCIO,<br />

L’ULTIMO RILEVAMENTO<br />

Come è noto la <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> ha deliberato un<br />

fondo straor<strong>di</strong>nario per il cre<strong>di</strong>to <strong>di</strong> 2 milioni <strong>di</strong> euro<br />

da erogare agli organismi <strong>di</strong> garanzia fi<strong>di</strong> come speciale<br />

“fondo rischi” da iscrivere a patrimonio. Con tale<br />

investimento si è inteso favorire le imprese che hanno<br />

necessità <strong>di</strong> superare una certa criticità <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà oppure<br />

intendono effettuare investimenti a me<strong>di</strong>o e lungo<br />

termine. La CCIAA, però, non si è limitata a sottoscrivere<br />

il documento iniziale ma effettua un monitoraggio perio<strong>di</strong>co<br />

sulla effettiva destinazione dei 60 milioni <strong>di</strong> euro<br />

destinati alle imprese.<br />

L’ultimo rapporto inviato al 20 aprile scorso conferma<br />

che sono stati deliberati affidamenti per 16 milioni 789<br />

mila e 500 euro, <strong>di</strong> cui 15 milioni e 309 mila euro per<br />

prestiti chirografari.<br />

Il meccanismo <strong>di</strong> erogazione del cre<strong>di</strong>to che il consiglio<br />

<strong>della</strong> CCIAA ha deciso a gennaio, quin<strong>di</strong>, <strong>di</strong>mostra <strong>di</strong><br />

funzionare e <strong>di</strong> essere stato tempestivo, qualità che riteniamo<br />

assolutamente necessaria per giu<strong>di</strong>care la bontà<br />

<strong>di</strong> un intervento <strong>di</strong> sostegno all’economia. In questa<br />

occasione gli istituti <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to hanno <strong>di</strong>mostrato una<br />

esemplare capacità <strong>di</strong> fare sistema accettando con<strong>di</strong>zioni<br />

molto particolari per sostenere le nostre imprese.<br />

Un esempio virtuoso <strong>di</strong> finanza reale che collabora in<br />

sinergia con l’economia reale.<br />

COME LE NOSTRE IMPRESE<br />

GIUDICANO LA CRISI<br />

Per la Giornata dell’Economia abbiamo raccolto l’opinione,<br />

il sentiment, dei nostri impren<strong>di</strong>tori sulla crisi per sapere:<br />

- le conseguenze negative riscontrate per la propria impresa;<br />

- gli interventi strategici che stanno realizzando;<br />

- le scelte politiche che ritengono necessarie per contrastare<br />

gli effetti;<br />

- quando si verificherà la fase più acuta;<br />

- quando si potrebbero riscontrare i primi segnali <strong>di</strong><br />

ripresa in provincia.<br />

Lo scenario che emerge è questo: 2/3 degli impren<strong>di</strong>tori<br />

vede <strong>di</strong>minuire il proprio fatturato, e questa sensazione<br />

è più netta nel manifatturiero, con una punta del 78%;<br />

3 imprese su 5 si attendono una <strong>di</strong>minuzione degli or<strong>di</strong>nativi;<br />

1/3 degli impren<strong>di</strong>tori crede che la ripresa arriverà<br />

non prima del 2010 ma quasi la metà degli intervistati,<br />

cioè il 47%, ritiene che il momento peggiore<br />

sia proprio quello che stiamo vivendo, cioè il 1°<br />

semestre 2009.<br />

Ma è proprio sul versante delle risposte alla crisi che si vede<br />

il dna combattivo dei nostri impren<strong>di</strong>tori. Se il 65% delle<br />

imprese constata una contrazione del fatturato, per il 20%<br />

la crisi non ha avuto per il momento eff etti negativi ma<br />

“neutrali” ed ad<strong>di</strong>rittura per un 6% del campione il fatturato<br />

è cresciuto nonostante il clima economico sfavorevole.<br />

Non è una sorpresa che la crisi sia stata sentita maggiormente<br />

da un settore molto sensibile alla congiuntura<br />

come il manifatturiero in cui il 78% delle imprese intervistate<br />

ha <strong>di</strong>chiarato un calo del fatturato nei primi mesi<br />

del 2009 e parimenti non sorprende che la crisi abbia<br />

avuto minori effetti sul terziario con un calo del fatturato<br />

per il 52% delle aziende.


Attività camerali<br />

Le imprese, oltre a reagire in modo propulsivo<br />

e non conservativo alla crisi, chiedono <strong>di</strong> essere<br />

sostenute da sforzi mirati <strong>di</strong> policy.<br />

Alla politica gli impren<strong>di</strong>tori chiedono principalmente 2<br />

tipi <strong>di</strong> interventi: agevolazioni fiscali nel 56% dei casi ed<br />

incentivi agli investimenti il 21%.<br />

Le imprese più ottimiste presentano 3 qualità:<br />

operano sui mercati esteri, lavorano con più<br />

committenti e clienti, sono organizzate in rete.<br />

valori in %<br />

manifatturiere servizi totale<br />

Ampliamento gamma prodotti off erti 18 4 11<br />

Irrobustimento dell'organizzazione aziendale 6 4 5<br />

Razionalizzazione dei costi <strong>di</strong> approvvigionamento e <strong>di</strong> produzione 10 0 5<br />

Aumento <strong>della</strong> qualità dei prodotti/servizi 16 12 14<br />

Adozione <strong>di</strong> nuove strategie commerciali 0 16 8<br />

Riqualifi cazione delle risorse umane 4 0 2<br />

Riduzione del personale 14 14 14<br />

Rinegoziato con<strong>di</strong>zioni bancarie 0 0 0<br />

Riduzione margini 2 12 7<br />

Ricerca nuovi mercati <strong>di</strong> sbocco 18 10 14<br />

Altre conseguenze 42 42 42<br />

Fonte: nota economica <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong>, 2009<br />

* Trattandosi <strong>di</strong> domanda a risposta multipla il totale può essere <strong>di</strong>verso da 100<br />

valori in %<br />

Il 40% delle imprese che esportano pensa che la crisi si concluda<br />

già nel 2009 ed il restante 60% al massimo entro il 2010.<br />

Ce n’è abbastanza per capire, <strong>di</strong>etro alle percentuali<br />

dell’indagine, quanta determinazione e quanta volontà<br />

<strong>di</strong> ripresa esprimano i nostri impren<strong>di</strong>tori. Questo ottimismo<br />

consapevole può riavviare il ciclo <strong>della</strong> crescita.<br />

La nostra provincia rimarrà competitiva presentando sui<br />

mercati beni e servizi con valore aggiunto, non standar<strong>di</strong>zzati<br />

e <strong>di</strong> basso prezzo.<br />

Interventi e politiche per contrastare gli eff etti <strong>della</strong> crisi.<br />

Una strategia "non conservativa"… che dovrà essere sostenuta…<br />

… Con punte del 60% nei servizi …incentivi agli investimenti e sostegno al cre<strong>di</strong>to le altre priorità<br />

manifatturiere servizi totale<br />

Agevolazioni fi scali alle imprese 52 60 56<br />

Incentivi agli investimenti 22 20 21<br />

Sostegno alle esportazioni 2 2 2<br />

Sostegno per l'accesso al cre<strong>di</strong>to 20 14 17<br />

Semplifi cazione amministrativa 4 6 5<br />

Riduzione tempi pagamento PA 4 0 2<br />

Riduzione del costo del lavoro 16 16 16<br />

Sostegno alla formazione <strong>di</strong> profi li professionali manageriali e/o me<strong>di</strong>o-alti 0 0 0<br />

Sostegno alla creazione/sviluppo <strong>di</strong> reti <strong>di</strong> impresa 2 4 3<br />

Altro 18 10 14<br />

Fonte: nota economica <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong>, 2009<br />

* Trattandosi <strong>di</strong> domanda a risposta multipla il totale può essere <strong>di</strong>verso da 100<br />

DALLE IMPRESE TREVIGIANE 140 MILA EURO PER L’ABRUZZO<br />

140 mila euro è la somma stanziata dal consiglio <strong>della</strong> <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong> per le imprese terremotate d’Abruzzo. L’iniziativa <strong>di</strong> solidarietà è stata decisa, all’unanimità, dai<br />

consiglieri camerali nell’ultima seduta devolvendo i loro gettoni <strong>di</strong> presenza come avevano deciso anche i componenti <strong>di</strong> giunta qualche giorno prima.<br />

Inoltre è stato destinato 1 euro per ciascuna delle 85 mila imprese attive <strong>della</strong> nostra provincia ed iscritte alla CCIAA. “La somma sarà versata in un fondo nazionale gestito da Unioncamere<br />

- ha spiegato ai consiglieri il presidente Federico Tessari -, ma si avrà un riscontro concreto e tangibile sulla sua destinazione. Vogliamo che la solidarietà delle nostre imprese, pur in un<br />

momento <strong>di</strong>ffi cile per tutti, abbia un eff etto duraturo nel tempo”.<br />

4<br />

Ma bisogna possedere, ed utilizzare, un’adeguata<br />

concentrazione <strong>di</strong> attività ad alto valore aggiunto,<br />

un proprio brand, essere titolari <strong>della</strong> proprietà<br />

intellettuale ed avere il controllo <strong>della</strong> rete <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione.<br />

(Relazione tenuta in occasione <strong>della</strong> settima Giornata<br />

dell’Economia, il 9 maggio, in CCIAA a <strong>Treviso</strong>)<br />

Federico Tessari<br />

Presidente CCIAA <strong>Treviso</strong>


5 Attività camerali<br />

56ª PREMIAZIONE FEDELTÀ AL LAVORO<br />

E PROGRESSO ECONOMICO<br />

Sabato 13 giugno 2009 dalle ore 9.00 avrà luogo nel salone Borsa <strong>della</strong> <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> – alla presenza delle massime autorità – la tra<strong>di</strong>zionale cerimonia <strong>della</strong> premiazione<br />

<strong>della</strong> “Fedeltà al Lavoro e Progresso Economico”. Il concorso, giunto quest’anno alla 56a e<strong>di</strong>zione, vedrà la premiazione dei seguenti 153 lavoratori ed impren<strong>di</strong>tori <strong>della</strong> nostra<br />

provincia e lavoratori ed impren<strong>di</strong>tori trevigiani all’estero e <strong>di</strong> 27 Maestri dei lavoro insigniti negli anni 2008 e 2009 <strong>della</strong> “Stella al Merito del Lavoro”. A tali premi si aggiungerà<br />

un riconoscimento <strong>della</strong> giunta camerale ad aziende <strong>di</strong>stintesi per impegno profuso e risultati raggiunti. Verrà infine premiato un <strong>di</strong>pendente camerale recentemente posto in<br />

quiescenza dopo 40 anni <strong>di</strong> servizio.<br />

LAVORATORI IN SERVIZIO<br />

Anzianità anni 40<br />

1- FRASSETTO Agostino – Villorba<br />

Impresa La <strong>Trevigiana</strong> Cav. Rino Barbon - S.a.s. – Nervesa <strong>della</strong> Battaglia<br />

2- MASIER Dino – Vittorio Veneto<br />

Impresa Inoxveneta S.p.a. – Vittorio Veneto<br />

3- PILLA Costantino – Pieve <strong>di</strong> Soligo<br />

Impresa L’Elettrica S.r.l. – Pieve <strong>di</strong> Soligo<br />

4- TORRESAN Romeo – Silea<br />

Impresa Vendrame S.r.l. – Silea<br />

Anzianità anni 41<br />

5-DALTO Luciana – Susegana<br />

Impresa Electrolux Italia S.p.a. – Stabilimento <strong>di</strong> Susegana<br />

6-SANSON Cesare – Conegliano<br />

Impresa Electrolux Italia S.p.a. – Stabilimento <strong>di</strong> Susegana<br />

7-STECCA Pietro – Monastier <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong><br />

Impresa I.M.S. – Industrie Meccaniche Scar<strong>della</strong>to – S.p.a.- <strong>Treviso</strong><br />

8-TODESCO Emilia – Pieve <strong>di</strong> Soligo<br />

Stu<strong>di</strong>o Odontoiatrico dott. Carlo Riccamboni – Pieve <strong>di</strong> Soligo<br />

Anzianità anni 42<br />

9-CIMETTA Silvano – <strong>Treviso</strong> – Viene premiato anche come Maestro del Lavoro<br />

Impresa Electrolux Italia S.p.a. – Stabilimenti <strong>di</strong> Conegliano e Susegana<br />

(Attualmente a Porcia -PN)<br />

10-TITTOTO Valter – Paderno del Grappa<br />

Impresa Rossetto Luciano – Cavaso del Tomba<br />

Anzianità anni 49<br />

11-BASEGGIO Bruno – Ponzano Veneto<br />

Impresa Pietro Sartorelli S.r.l. –Ponzano V.to<br />

PENSIONATI<br />

Anzianità anni 40<br />

12- CARLET Mario – Gaiarine<br />

già dell’Impresa Pianca S.p.a. - Gaiarine<br />

13- DANIELI Andrea – Conegliano<br />

già dell’Impresa Electrolux Professional S.p.a. - Conegliano (Attualmente a Pordenone)<br />

14- GUMIER Renzo – Silea<br />

già dell’Impresa Electrolux Italia S.p.a. - Stabilimento <strong>di</strong> Susegana<br />

15-PERUZZET Arnaldo – Conegliano<br />

già dell’Impresa Electrolux Professional S.p.a. – Conegliano (Attualmente a Pordenone)<br />

16- PIN Ermanno – Colle Umberto<br />

già dell’Impresa Electrolux Italia S.p.a. - Stabilimento <strong>di</strong> Susegana<br />

17- POZZOBON Marilena – San Biagio <strong>di</strong> C.<br />

già dell’Impresa Reber S.r.l. – Spresiano<br />

18-ZANATA Lorenzo – <strong>Treviso</strong><br />

già <strong>della</strong> CGIL – <strong>Camera</strong> del Lavoro Territoriale <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong><br />

Anzianità anni 41<br />

19- BALIVIERA Mario – Villorba – Viene premiato anche come Maestro del Lavoro<br />

già dell’Impresa Electrolux Professional S.p.a. – Conegliano (Attualmente a Pordenone)<br />

20- BETTO Clau<strong>di</strong>o – Codognè<br />

già dell’Impresa Electrolux Italia S.p.a. - Stabilimento <strong>di</strong> Susegana<br />

21-MARIOTTEL Erminio - Mareno <strong>di</strong> Piave<br />

già dell’Impresa Nettingsdorfer Italia S.p.a. – Unità produttiva Cartopiave -<br />

Stabilimento <strong>di</strong> Susegana<br />

22-SPINAZZE’ Giuseppe – S. Lucia <strong>di</strong> Piave<br />

già dell’Impresa Electrolux Professional S.p.a. – Conegliano (Attualmente a Pordenone)<br />

Anzianità anni 42<br />

23-DALL’ANESE Efrem – Conegliano<br />

già dell’Impresa Electrolux Italia S.p.a. - Stabilimento <strong>di</strong> Susegana<br />

LAVORATORI ANZIANI RIMPATRIATI<br />

24-BUSANELLO Luigi – Motta <strong>di</strong> Livenza<br />

Rimpatriato dal Venezuela nel 2005 – (52 anni <strong>di</strong> attività professionale all’estero)<br />

25-DOTTA Francesco - <strong>Treviso</strong><br />

Rimpatriato dalla Svizzera nel 2004 – (43 anni <strong>di</strong> attività professionale all’estero)<br />

26-RIZZETTO Giuseppe – S. Biagio <strong>di</strong> Callalta<br />

Rimpatriato dal Venezuela nel 1992 – (43 anni <strong>di</strong> attività professionale all’estero)<br />

AZIENDE INDUSTRIALI<br />

27-CAPPELLOTTO - S.P.A. - Gaiarine<br />

Attività: Costruzione e commercio <strong>di</strong> macchine agricole, attrezzature per l’ecologia e per l’industria,<br />

la loro riparazione e trasformazione<br />

(Anzianità dell’impresa anni 55)<br />

AZIENDE COMMERCIALI<br />

28-FARMACIA DALLA ZORZA GIORGIO<br />

DI DALLA ZORZA DR.SSA FRANCESCA E DR.SSA LAURA S.N.C. - <strong>Treviso</strong><br />

(Anzianità dell’impresa anni 100)<br />

29- LIBRERIA “OPITERGINA” STAMPE D’ARTE DI VEDOVATO ROSANNA - Oderzo<br />

Attività: <strong>Commercio</strong> al dettaglio <strong>di</strong> libri e stampe d’arte<br />

(Anzianità dell’impresa anni 50)


Attività camerali<br />

AUSILIARI DEL COMMERCIO<br />

30- RIZZETTO DANILO –San Biagio <strong>di</strong> Callalta<br />

Attività: Agente <strong>di</strong> commercio settore: legnami da opera<br />

(Anzianità dell’impresa anni 35)<br />

31- RIZZO GIANFRANCO – <strong>Treviso</strong><br />

Attività: Agente <strong>di</strong> commercio – settore: orologi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 40)<br />

32-SCATTOLIN ANTONIO – <strong>Treviso</strong><br />

Attività: Agente <strong>di</strong> commercio – settore elettrodomestici<br />

(Anzianità dell’impresa anni 38)<br />

AZIENDE ARTIGIANE<br />

33-ALBIFLEX DI DARDENGO A. & C. – S.N.C. – Gaiarine<br />

Attività: Fabbricazione materassi a molle ed affi ni<br />

(Anzianità dell’impresa anni 54)<br />

34- ARDIZZONI ALESSANDRO- <strong>Treviso</strong><br />

Attività: Pasticceria; commercio al minuto <strong>di</strong> pasticceria fresca e simili<br />

(Anzianità dell’impresa anni 44)<br />

35-BERLESE FRANCESCO DI CASTELLO MARILENA - <strong>Treviso</strong><br />

Attività: Incisione metalli comuni, targhe plex e pvc, esecuzioni timbri, commercio al minuto<br />

<strong>di</strong> trofei sportivi, coppe sportive ed oggetti affi ni<br />

(Anzianità dell’impresa anni 42)<br />

36- B.F. MOBILI RUSTICI - San Polo <strong>di</strong> Piave<br />

Attività: Costruzione mobili in genere e lavorazione del legno; ven<strong>di</strong>ta al minuto <strong>di</strong> mobili<br />

e arredamenti<br />

(Anzianità dell’impresa anni 56)<br />

37-BIONDO MARIO SNC DI BIONDO MARIO & C. - Paese<br />

Attività: Installazione <strong>di</strong> impianti elettrici civili ed industriali, ra<strong>di</strong>otelevisivi ed elettronici<br />

(Anzianità dell’impresa anni 41)<br />

38- CARRER S.N.C DI CARRER BRUNO & C. - Gaiarine<br />

Attività: Produzione <strong>di</strong> elementi in ferro per mobili<br />

(Anzianità dell’impresa anni 65)<br />

39-CARROZZERIA COLMAGRO S.N.C. DI COLMAGRO AUGUSTO E STEFANO & C. -<br />

Motta <strong>di</strong> Livenza – Attività: Carrozzeria e lavorazioni meccaniche in genere; autotrasporto<br />

merci per conto terzi; noleggio veicoli senza conducente e soccorso stradale<br />

(Anzianità dell’impresa anni 52)<br />

40-CARROZZERIA PIAVE SERVICE SNC DI MAZZONETTO RINO E STEFANO<br />

Sede: Montebelluna – Attività: Carrozzeria; agenzia <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta su procura <strong>di</strong> autoveicoli<br />

usati; noleggio veicoli senza conducente<br />

(Anzianità dell’impresa anni 42)<br />

41-CASA DEL DOLCE DI NETTO LUIGI - <strong>Treviso</strong><br />

Attività: Produzione <strong>di</strong> pasticceria e gelateria, nonché commercio al minuto <strong>della</strong> stessa e<br />

somministrazione bevande<br />

(Anzianità dell’impresa anni 63)<br />

42-EDIL QUATTRO S.N.C. DI GAZZOLA MICHELE, SAMUELE E SIMONE - Castelfranco<br />

Veneto – Attività: Costruzioni e<strong>di</strong>li in genere, civili ed industriali, opere stradali, idrauliche e<br />

<strong>di</strong> manutenzione con opere connesse ed accessorie<br />

(Anzianità dell’impresa anni 42)<br />

43-FALEGNAMERIA ZECCHETTO S.N.C. DI FRANCESCO & C. - Motta <strong>di</strong> Livenza<br />

Attività: Falegnameria<br />

(Anzianità dell’impresa anni 45)<br />

44- FELETTO ANGELO - Gaiarine<br />

Attività: Autotrasporti e lavorazioni meccanico-agrarie per conto terzi; lavorazioni e<strong>di</strong>li, stradali;<br />

scavi e movimento terra; commercio all’ingrosso <strong>di</strong> materiali e<strong>di</strong>li ed affini, ghiaia, sabbia<br />

(Anzianità dell’impresa anni 62)<br />

6<br />

45-MARIO BOTTARI S.R.L. - San Vendemiano<br />

Attività: Bilanciai - Progettazione, manutenzione e commercio <strong>di</strong> macchine, attrezzature,<br />

articoli tecnici per l’agricoltura, l’industria e l’artigianato<br />

(Anzianità dell’impresa anni 95)<br />

46-MARMEDIL S.N.C. DI SONEGO FLAVIO & C. - Gaiarine<br />

Attività: Lavorazione marmi e graniti<br />

(Anzianità dell’impresa anni 43)<br />

47- MARTINO DAL BO’ & FIGLI SNC - Oderzo<br />

Attività: Carrozzeria<br />

(Anzianità dell’impresa anni 47)<br />

48-MORAS COSTRUZIONI S.R.L. - Codognè<br />

Attività: Costruzioni <strong>di</strong> immobili per abitazione ed altro<br />

(Anzianità dell’impresa anni 70)<br />

49-MURARO GIORGIO - Castelfranco Veneto<br />

Attività: Barbiere<br />

(Anzianità dell’impresa anni 43)<br />

50-NICOSIA SALVATORE - Preganziol<br />

Attività: Parrucchiere<br />

(Anzianità dell’impresa anni 41)<br />

51- OFFICINE BORDIN GIUSEPPE & C. S.N.C. - Riese Pio X<br />

Attività: Costruzione <strong>di</strong> arredamenti metallici, offi cina in genere, ed ogni altra attività affi ne<br />

e complementare<br />

(Anzianità dell’impresa anni 43)<br />

52-OROLOGERIA OREFICERIA PASINATO RENZO & C. SNC - Riese Pio X<br />

Attività: Orologiaio e commercio al minuto <strong>di</strong> gioielleria in genere, orefi ceria, argenteria e orologi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 41)<br />

53-PANIFICIO DI BERTUOLA VALENTINO & C. S.N.C. - Vedelago<br />

Attività: Panificio e ven<strong>di</strong>ta pane, prodotti <strong>di</strong> pasticceria e dolciumi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 42)<br />

54-PESSOT F.LLI DI PESSOT RENZO & GIUSEPPE - S.N.C. - Gaiarine<br />

Attività: Fabbricazione <strong>di</strong> strutture metalliche e parti <strong>di</strong> strutture e fabbricazione impianti per<br />

la verniciatura <strong>di</strong> metalli e non<br />

(Anzianità dell’impresa anni 44 )<br />

55- PIOVESAN GUIDO & FIGLI – S.N.C. - Olmi <strong>di</strong> San Biagio <strong>di</strong> Callalta<br />

Attività: Pitture e<strong>di</strong>li, lavori <strong>di</strong> verniciatura in genere, posa in opera con fornitura <strong>di</strong> rivestimenti<br />

murali ed esecuzione <strong>di</strong> lavori e<strong>di</strong>li in genere<br />

(Anzianità dell’impresa anni 40)<br />

56- RICAMIFICIO VECCHIA FILANDA S.R.L. - Vedelago<br />

Attività: Ricamifi cio indumenti <strong>di</strong>versi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 42)<br />

57-ROSATO ROBERTO - Castello <strong>di</strong> Godego<br />

Attività: Parrucchiere per signora<br />

(Anzianità dell’impresa anni 40)<br />

58-SACCON SERGIO & MARIO SNC - Vazzola<br />

Attività: Parrucchiere per uomo e donna; commercio al dettaglio <strong>di</strong> cosmetici e articoli <strong>di</strong><br />

profumeria<br />

(Anzianità dell’impresa anni 56)<br />

59-SARTORI RENZO - <strong>Treviso</strong><br />

Attività: Offi cina <strong>di</strong> carrozzeria; noleggio <strong>di</strong> autoveicoli senza conducente<br />

(Anzianità dell’impresa anni 61)<br />

60- TIATTO RENATO - Riese Pio X<br />

Attività: Impianti termoidraulici<br />

(Anzianità dell’impresa anni 41)<br />

61- TOLFO BRUNO - Motta <strong>di</strong> Livenza<br />

Attività: Posa in opera piastrelle<br />

(Anzianità dell’impresa anni 40)


7 Attività camerali<br />

62-TOMASIN LUIGINO - Vazzola<br />

Attività: Lavorazione del ferro battuto; carpenteria metallica<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

63-VETTOR GIANCARLO - Conegliano<br />

Attività: Sartoria<br />

(Anzianità dell’impresa anni 46)<br />

64-ZETA DUE DI ZANARDO TOMASO & C. S.N.C. - Fontanelle<br />

Attività: Impresa e<strong>di</strong>le<br />

(Anzianità dell’impresa anni 41)<br />

AZIENDE AGRICOLE E DIRETTE COLTIVATRICI<br />

65-AGNOLIN PIETRO - Fanzolo <strong>di</strong> Vedelago<br />

Attività: Coltivazione mais e altri cereali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 60)<br />

66-AZ. AGR. “AI PIOPPI” DI BERGAMIN S.S. -. S. Andrea <strong>di</strong> Montebelluna<br />

Attività: Coltivazione <strong>di</strong> seminativi associato all’allevamento <strong>di</strong> animali bovini e produzione latte<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

67-AZIENDA AGRICOLA ARISTIDE PIEROBON DI LUIGI PIEROBON - Monastier <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong><br />

Attività: Colture viticole; azienda vitivinicola<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

68- AZ. AGR. BATTILANA F.LLI S.S. - Casale sul Sile<br />

Attività: Coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali e seminativi, associate all’allevamento <strong>di</strong> animali; coltivazione<br />

<strong>della</strong> vite<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

69- AZ. AGRICOLA DAM ARTURO E FIGLIO S.S. DI DAM ARTURO E DAM PIETRO -<br />

Pinidello <strong>di</strong> Cor<strong>di</strong>gnano<br />

Attività: Allevamento bovini; coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali; coltivazione <strong>della</strong> vite<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

70-AZIENDA AGRICOLA MORANDIN SERGIO – Cavrie’ <strong>di</strong> San Biagio <strong>di</strong> Callalta<br />

Attività: Allevamento suini; coltivazione <strong>di</strong> cereali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

71-BARRO ESTER - Arcade<br />

Attività: Coltivazione miste <strong>di</strong> cereali e altri seminativi; colture viticole e azienda vitivinicola<br />

(Anzianità dell’impresa anni 65)<br />

72-BASSANI GIUSEPPINA - Castelminio <strong>di</strong> Resana<br />

Attività: Coltivazione del mais e altri ortaggi; allevamento bovini da latte e da carne<br />

(Anzianità dell’impresa anni 110 )<br />

73-BELTRAME FAUSTINO - Albaredo <strong>di</strong> Vedelago<br />

Attività: Coltivazioni agricole associate all’allevamento <strong>di</strong> animali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 103)<br />

74-BENI ASSUNTA - Carbonera<br />

Attività: Coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali e altri seminativi; colture viticole ed azienda vitivinicola<br />

(Anzianità dell’impresa anni 58)<br />

75-BORDIGNON ROSALIA - Vallà <strong>di</strong> Riese Pio X<br />

Attività: Coltivazioni del mais e altri seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

76-BORTOLOMIOL PIETRO - San Biagio <strong>di</strong> Callalta<br />

Attività: Allevamento bovini per produzione <strong>di</strong> latte crudo; coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali associata<br />

all’allevamento <strong>di</strong> animali; coltivazione <strong>della</strong> vite<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

77-BRAIDO ANGELO AZ. AGR. - Santa Lucia <strong>di</strong> Piave<br />

Attività: Coltivazioni viticole; coltivazioni <strong>di</strong> seminativi; allevamento <strong>di</strong> bovini da carne<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

78-BROGNERA GILBERTO - Scandolara <strong>di</strong> Zero Branco<br />

Attività: Coltivazione <strong>di</strong> ortaggi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

79-BROGNERA MAURO - Scandolara <strong>di</strong> Zero Branco<br />

Attività: Coltivazioni miste <strong>di</strong> ortaggi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

80-CADAMURO RINO AZ. AGR. - Stabiuzzo <strong>di</strong> Cimadolmo<br />

Attività: Coltura <strong>della</strong> vite; allevamento bovini; coltivazione <strong>di</strong> cereali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 50)<br />

81-CADORIN LINO - Volpago del Montello<br />

Attività: Colture viticole e azienda vitivinicola; coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali e altri seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

82-CALLIMAN LUIGI - Giavera del Montello<br />

Attività: Allevamento <strong>di</strong> bovini; coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali ed altri seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

83-CARNELOS GABRIELE - Gaiarine<br />

Attività: Allevamento <strong>di</strong> bovini da latte; coltivazioni viticole; coltivazioni <strong>di</strong> seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

84-CARNIEL GIULIANA - Zero Branco<br />

Attività: Coltivazioni agricole associate all’allevamento <strong>di</strong> animali; coltivazione ortaggi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 103)<br />

85-CARRARO OLIVIERO - Mogliano Veneto<br />

Attività: Allevamento <strong>di</strong> bovini da latte e carne; coltivazione seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

86-CASAGRANDE ELISABETTA - Cavasagra <strong>di</strong> Vedelago<br />

Attività: Coltivazione del mais e altri seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 101)<br />

87-CERANTOLA PIETRO - Bessica <strong>di</strong> Loria<br />

Attività: Allevamento <strong>di</strong> bovini per produzione latte; coltivazione del mais e altri seminativi;<br />

(Anzianità dell’impresa anni 106)<br />

88-CORBANESE MARIO - S. Biagio <strong>di</strong> Callalta<br />

Attività: Coltivazione <strong>della</strong> vite; allevamento <strong>di</strong> bovini da ingrasso; coltivazioni agricole associate<br />

all’allevamento <strong>di</strong> animali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

89-DA ROS CARLO - Francenigo <strong>di</strong> Gaiarine<br />

Attività: Coltivazioni viticole; coltivazioni <strong>di</strong> cereali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 50)<br />

90-DANIEL GABRIELE - Riese Pio X<br />

Attività: Allevamento bovini da carne e da latte; coltivazione del mais e altri cereali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51 anni)<br />

91-DE ROSSO BARNABA - Farra <strong>di</strong> Soligo<br />

Attività: Allevamento bovini da carne; coltivazione <strong>di</strong> seminativi e <strong>della</strong> vite<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

92-F.LLI DE MARTIN S.S. DI DE MARTIN GIACOMO E VINCENZO - Tovena <strong>di</strong> Cison <strong>di</strong> Valmarino<br />

Attività: Allevamento bovini da latte; coltivazione <strong>della</strong> vite; coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

93-FAVALESSA ANDREA - Cison <strong>di</strong> Valmarino – (Attualmente iscritto al R.I. il fi glio Favalessa<br />

Gianpiero) – Attività: Coltivazione <strong>della</strong> vite; agriturismo<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

94-FELTRIN ANGELO - Quinto <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong><br />

Attività: Coltivazioni <strong>di</strong> cereali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

95-FELTRIN LUIGI - Cornuda<br />

Attività: Coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali e altri seminativi; coltivazioni viticole e azienda vitivinicola<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)


Attività camerali<br />

96-FIGHERA ALFEO E DANIELE S.S. - Sala <strong>di</strong> Istrana<br />

Attività: Allevamento bovini da latte e da carne; coltivazione <strong>di</strong> cereali e altri seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

97-FIOROTTO VITTORIO - Nervesa <strong>della</strong> Battaglia<br />

Attività: Allevamento bovini da latte; coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali e altri seminativi –<br />

(Anzianità dell’impresa anni 50)<br />

98-FLORIAN ANDREA - Scandolara <strong>di</strong> Zero Branco<br />

Attività: Coltivazione <strong>di</strong> ortaggi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

99-FORNASIER ALFONSO - . Cavrie’ <strong>di</strong> San Biagio <strong>di</strong> Callalta<br />

Attività: Coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali e altri seminativi; coltivazione <strong>della</strong> vite<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

100-GALLINA TIZIANO - Caerano <strong>di</strong> San Marco<br />

Attività: Allevamento <strong>di</strong> bovini e bufalini, produzione <strong>di</strong> latte; coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali e<br />

altri seminativi; colture e attività vitivinicole<br />

(Anzianità dell’impresa anni 50)<br />

101-GIACOMIN OVIDIO - San Cipriano <strong>di</strong> Roncade<br />

Attività: Coltivazione <strong>di</strong> cereali, mais, soia; coltivazione <strong>della</strong> vite<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

102-GOBBO ROBERTO - Scandolara <strong>di</strong> Zero Branco<br />

Attività Coltivazioni agricole associate all’allevamento <strong>di</strong> animali; coltivazione <strong>di</strong> ortaggi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 127)<br />

103-GUZZO ADRIANO - Crocetta del Montello<br />

Attività: Coltivazioni miste <strong>di</strong> seminativi; allevamento animali e colture vitivinicole<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

104-MARIN FELICE AZ. AGR. - Onè <strong>di</strong> Fonte<br />

Attività: Allevamento bovini da latte; coltivazione seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 50)<br />

105-MASSARO GALDINO - Riese Pio X<br />

Attività: Allevamento bovini da carne e produzione <strong>di</strong> latte crudo; coltivazione <strong>di</strong> mais e<br />

altri seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

106-MATTIUZZI CLAUDIO AZ. AGRICOLA - Campomolino <strong>di</strong> Gaiarine<br />

Attività: Allevamento bovini da latte; coltivazioni viticole; coltivazione seminativi –<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

107-MEROTTO MARIO E GINO - Col San Martino <strong>di</strong> Farra <strong>di</strong> Soligo<br />

Attività: Coltivazione <strong>della</strong> vite e trasformazione dell’uva in vino; allevamento <strong>di</strong> bovini e<br />

produzione <strong>di</strong> latte; coltivazione <strong>di</strong> cereali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

108-MORELLO FLAVIO - Casale sul Sile<br />

Attività: Allevamento <strong>di</strong> animali; coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali e altri seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

109-NARDI MASSIMILIANO - Farra <strong>di</strong> Soligo<br />

Attività: Allevamento bovine da latte con coltivazione <strong>di</strong> seminativi e <strong>della</strong> vite<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

110-PERIN DANILO - Fanzolo <strong>di</strong> Vedelago<br />

Attività: Coltivazione del mais e altri seminativi; allevamento bovini<br />

(Anzianità dell’impresa anni 105)<br />

111-PERIN ELISEO - Fanzolo <strong>di</strong> Vedelago<br />

Attività: Coltivazione <strong>di</strong> cereali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 104)<br />

112-PILLON RINO - Colfrancui <strong>di</strong> Oderzo<br />

Attività: Coltura <strong>della</strong> vite<br />

(Anzianità dell’impresa anni 50)<br />

113-ROVERE ANTONIO - Ponzano Veneto<br />

Attività: Coltivazione <strong>di</strong> cereali e allevamento <strong>di</strong> bovini da carne<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

8<br />

114- SCARABEL GINA - Candelù <strong>di</strong> Maserada sul Piave<br />

Attività: Coltivazione miste <strong>di</strong> cereali e altri seminativi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 58)<br />

115-SOCIETA’ AGRICOLA BRUGNERA VITTORIO E SEVERINO S.S. - Oderzo<br />

Attività: Coltivazione <strong>della</strong> vite, prati e boschi<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

116-SOCIETA’ AGRICOLA FIGHERA RICCARDO E EUGENIO S.S. - Sala <strong>di</strong> Istrana<br />

Attività: Coltivazioni <strong>di</strong> cereali e altri seminativi; allevamento <strong>di</strong> bovini da latte e da carne<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

117-SOCIETA’ AGRICOLA FINCO DI FINCO GUIDO E FINCO DIEGO S.S. - Roncade<br />

Attività: Coltivazioni miste <strong>di</strong> cereali e <strong>della</strong> vite; allevamento pollame, conigli; bovini e<br />

produzione latte<br />

(Anzianità dell’impresa anni 50)<br />

118-SOCIETA’ AGRICOLA DI RIZZANTE SERGIO E NICOLETTA S.S. - Zero Branco<br />

Attività: Coltivazioni agricole associate all’allevamento <strong>di</strong> animali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

119-STORGATO DOMENICO - Falzè <strong>di</strong> Trevignano<br />

Attività: Coltivazione <strong>di</strong> cereali, altri seminativi, foraggere e vite; allevamento <strong>di</strong> bovini da<br />

latte e da carne; produzione e ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> latte crudo<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

120-TOFFOLI BASILIO E MARINO S.S. - San Polo <strong>di</strong> Piave<br />

Attività: Coltivazioni <strong>della</strong> vite e seminativo<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

121-TONIN ANGELO - San Marco <strong>di</strong> Resana<br />

Attività: Allevamento bovini da latte; coltivazioni del mais e altri cereali<br />

(Anzianità dell’impresa anni 108)<br />

122-TOSATTO PIETRO - Zero Branco<br />

Attività: Coltivazioni <strong>di</strong> cereali e altri seminativi; allevamento <strong>di</strong> animali; coltivazione <strong>di</strong> ortaggi;<br />

coltivazione <strong>della</strong> vite<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

123- VEDELAGO GIOVANNI - Istrana<br />

Attività: Coltivazione <strong>di</strong> cereali, foraggio; allevamento <strong>di</strong> bovini da carne e da latte<br />

(Anzianità dell’impresa anni 51)<br />

124-ZABOTTO BERTILLA - Pero <strong>di</strong> Breda <strong>di</strong> Piave<br />

Attività: Allevamento <strong>di</strong> bovini e bufalini per produzione <strong>di</strong> latte crudo; coltivazioni miste <strong>di</strong><br />

cereali e altri seminativi; colture viticole<br />

(Anzianità dell’impresa anni 55)<br />

IMPRENDITORI E AMMINISTRATORI DI SOCIETA’<br />

125-BARRO Loris - Socio amministratore dell’impresa<br />

“IL FERROBATTUTO S.N.C. DI BARRO & VALDEMARCA” <strong>di</strong> Mareno <strong>di</strong> Piave<br />

Attività: Costruzione <strong>di</strong> articoli in ferro battuto e lavorazioni metalli in genere<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 44)<br />

126- BATTAGIN Giovanni - Presidente Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

“TIPOGRAFIA BATTAGIN SRL” <strong>di</strong> San Zenone degli Ezzelini<br />

Attività: Tipografi a, litografi a ed arti grafi che in genere; legatoria e serigrafi a<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 43)<br />

127-BONALDO Giorgio - Motta <strong>di</strong> Livenza<br />

Attività: Parrucchiere per uomo e donna e ven<strong>di</strong>ta al minuto <strong>di</strong> articoli <strong>di</strong> profumeria e bigiotteria<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 46)<br />

128- BORRELLI Anna Maria - Socio amministratore<br />

“MAGLIFICIO PALMY S.N.C. DI BORRELLI ANNA MARIA & C.” <strong>di</strong> Casier<br />

Attività: Produzione e confezione <strong>di</strong> abbigliamento professionale e civile in maglia e tessuto<br />

<strong>di</strong> qualsiasi tipo e pregio<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 46)


9 Attività camerali<br />

129- BUSATO Sergio - Amministratore unico<br />

“AGRIFORNITURE s.r.l.” <strong>di</strong> Monastier <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong><br />

Attività: <strong>Commercio</strong> al minuto e all’ingrosso <strong>di</strong> prodotti, macchine ed attrezzature per l’agricoltura<br />

e la zootecnia<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 46)<br />

130-CAUZZO Antonio - Socio amministratore<br />

"MARIO – S.N.C. DI CAUZZO & C.” <strong>di</strong> Silea<br />

Attività: Ven<strong>di</strong>ta al dettaglio <strong>di</strong> tessuti e confezioni (Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 56)<br />

131-FANTUZ Ugo - Presidente Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

“FANTUZ UGO S.R.L.” <strong>di</strong> Gaiarine<br />

Attività: Produzione <strong>di</strong> manufatti in cemento<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 49)<br />

132-GATTI Fiorino - Presidente Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

“METALSTIL S.R.L.” <strong>di</strong> Vazzola<br />

Attività: Produzione e lavorazione <strong>di</strong> prodotti metallici in genere per conto <strong>di</strong> terzi, produzione<br />

<strong>di</strong> mobili metallici ed affi ni<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 49)<br />

133-GRESPAN Amedeo - Presidente Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

“CARROZZERIA GRESPAN S.R.L.” <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong><br />

Attività: Carrozzeria<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 52)<br />

134-LUISATO Roberto – Collaboratore familiare nell’impresa in<strong>di</strong>viduale del fi glio<br />

“LUISATO FILIPPO” con sede a Resana<br />

Attività: Impresa e<strong>di</strong>le<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 45)<br />

135-MARCON Lino - Mansuè<br />

Attività: Offi cina riparazione auto<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 41)<br />

136-MICHELETTO Marino - Socio amministratore<br />

“IDEAL FITTING DI MICHELETTO M. E. C. SNC” <strong>di</strong> San Biagio <strong>di</strong> Callalta<br />

Attività: Laboratorio <strong>di</strong> falegnameria<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 43)<br />

137-PADOAN Roberto - Socio amministratore<br />

“O.M.P.R.A. S.N.C. DI PADOAN FABIO & C. <strong>di</strong> San Biagio <strong>di</strong> Callalta<br />

Attività: Riparazione, manutenzione e commercio <strong>di</strong> macchine ed attrezzature per l’agricoltura,<br />

il giar<strong>di</strong>naggio e la zootecnia<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 51)<br />

138-PADOIN Arcangelo - Presidente Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

“L’ELETTRICA S.R.L.” <strong>di</strong> Pieve <strong>di</strong> Soligo<br />

Attività: Installazione impianti elettrici e relative riparazioni; installazione impianti ra<strong>di</strong>otelevisivi<br />

ed elettronici in genere, antenne ed impianti <strong>di</strong> protezione da scariche atmosferiche<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 52)<br />

139-RAMON Renato - Titolare omonima <strong>di</strong>tta in<strong>di</strong>viduale e<br />

Presidente Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione “COSTRUZIONI SI.RE. S.R.L.” <strong>di</strong> Breda <strong>di</strong> Piave<br />

Attività: Impresa e<strong>di</strong>le<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 45)<br />

140-VENTURIN Mario - Titolare “VEMAGRAF DI VENTURIN MARIO” <strong>di</strong> Castelfranco Veneto<br />

Attività: Stu<strong>di</strong>o grafi co e laboratorio <strong>di</strong> riproduzioni fotomeccaniche<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 52)<br />

141-ZANESCO Renato - Presidente Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

“TIPOGRAFIA ASOLANA S.R.L.” <strong>di</strong> Asolo<br />

Attività: Stampa e servizi connessi alla stampa (Casa e<strong>di</strong>trice <strong>di</strong> libri “E<strong>di</strong>zioni Acelum”);<br />

produzione e relativa ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> cartoline multime<strong>di</strong>ali<br />

(Anzianità <strong>di</strong> lavoro totale anni 47)<br />

IMPRENDITORI E LAVORATORI TREVIGIANI ALL’ESTERO<br />

CHE SI SONO DISTINTI PER LA LORO ATTIVITA’<br />

Impren<strong>di</strong>tori<br />

142-BELTRAME Germano – Canada<br />

143-BERTON Angelo – Canada<br />

144-DAL SANTO Ermenegildo – Canada<br />

145-DOLSO Laurie (Ilario) – Australia<br />

146-FANTUZ Giuseppe – Australia<br />

147-FOLLEGOT Giovanni – Canada<br />

148-MARION Guido – Sud Africa<br />

149-OSTETTO Giovanni – Canada<br />

150-ROSOLEN Angelo – Canada<br />

151-SONEGO Achille – Australia<br />

Lavoratori<br />

152-CALLEGARI Delfi no – Canada<br />

153-ROCCHETTO Ama<strong>di</strong>o – Svizzera.<br />

ATTESTATO DI BENEMERENZA A LAVORATORI GIA’ INSIGNITI<br />

DELLA STELLA AL MERITO DEL LAVORO<br />

Anno 2008<br />

1-BALIVIERA Mario – Villorba<br />

2-BARICHELLO Flavio – Vedelago<br />

3-CIMETTA Silvano – <strong>Treviso</strong><br />

4-CROZZOLIN Silvana – Roncade<br />

5-CUSINATO Roberto – Castelfranco Veneto<br />

6-DELL’ANDREA Enrico – Oderzo<br />

7-GOTTARDI Mario – Fontanelle<br />

8-MANZARDO Rinaldo – Carbonera<br />

9-MENEGHIN Alfi o – Vittorio Veneto<br />

10-MORANDIN Maurizio – <strong>Treviso</strong><br />

11-RIZZO Luigino – Paese<br />

12-ROS Giulio – San Pietro <strong>di</strong> Feletto<br />

13-RUOSO Ivan Giovanni – San Vendemiano<br />

14-SIMIONI Clau<strong>di</strong>o – Vedelago<br />

15-VALENTI Antonio – <strong>Treviso</strong><br />

Anno 2009<br />

1-ARBIZZANI Lando – <strong>Treviso</strong><br />

2-CARRARETTO Sante – <strong>Treviso</strong><br />

3-DAL CIN Mario – Godega <strong>di</strong> S. Urbano<br />

4-DAL POS Francesco – San Vendemiano<br />

5-DALLA VALLE Maurizio – Morgano<br />

6-GASPARETTO Mario – Carbonera<br />

7-GUGLIELMI Giancarlo – Mogliano Veneto<br />

8-MARCHESIN Feliciano – San Vendemiano<br />

9-MERLOTTO Giorgio – San Biagio <strong>di</strong> Callalta<br />

10-MOZ Bruno – Codognè<br />

11-PADOAN Loretta – Roncade<br />

12-ROSA Danilo - Conegliano<br />

PERSONALE CAMERALE IN QUIESCENZA<br />

-CADAMURO Clau<strong>di</strong>o – Mignagola <strong>di</strong> Carbonera<br />

40 anni <strong>di</strong> anzianità


Attività camerali<br />

“Nella nostra provincia fi no al 2014 arriveranno 11 milioni<br />

<strong>di</strong> fon<strong>di</strong> europei che possono movimentare iniziative per<br />

circa 21 milioni <strong>di</strong> euro - ha spiegato Federico Tessari<br />

presidente <strong>della</strong> <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> -; il 60% delle risorse<br />

saranno gestite dai privati ed il 40% dagli enti pubblici. E’<br />

urgente, quin<strong>di</strong>, una volta defi nite le azioni, attivare le<br />

fi liere che dovranno poi realizzare questi progetti”.<br />

“Finalmente la Regione ha approvato i Gal e dalla parte<br />

burocratica si passa a quella pratica - ha <strong>di</strong>chiarato il<br />

presidente <strong>della</strong> Provincia <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong>, Leonardo Muraro<br />

-. I Gal <strong>di</strong>ventano importanti, soprattutto dopo la<br />

soppressione delle Comunità montane, per coor<strong>di</strong>nare<br />

alcune iniziative del territorio. Valorizzare la <strong>Marca</strong><br />

<strong>Trevigiana</strong>, le sue bellezze, i suoi prodotti tipici e le sue<br />

potenzialità turistiche è un dovere per enti come la Provincia<br />

e la <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> che si sono fatte promotrici dei<br />

due Gal. Questa approvazione e i fi nanziamenti giungono<br />

poi in un momento importante, con l’arrivo del G8<br />

dell’agricoltura a Cison <strong>di</strong> Valmarino che porta gli occhi del<br />

mondo a puntare sulla nostra provincia”.<br />

Fulvio Brunetta, presidente del Gal Terre <strong>di</strong> <strong>Marca</strong><br />

ha riba<strong>di</strong>to che “in Europa si investe nelle zone rurali,<br />

e noi seguiamo questa in<strong>di</strong>cazione creando eff ettive<br />

opportunità <strong>di</strong> sviluppo per un’aera che arriva fi no al<br />

pordenonese ed al veneziano. Abbiamo adottato il<br />

metodo degli obiettivi e vogliamo anche ricercare le<br />

opportunità e le collaborazioni off erte dalla contiguità<br />

dei territori. La nostra strategia è sintetizzata dal progetto<br />

Per borghi e campagne”.<br />

“Contiamo <strong>di</strong> mettere in rete le eccellenze che ci<br />

identificano – ha specificato Franco Dal Vecchio<br />

presidente del Gal Alta <strong>Marca</strong> <strong>Trevigiana</strong> -. In<br />

particolare puntiamo sul turismo pensando al <strong>di</strong>stretto<br />

del benessere. Le linee principali sono il miglioramento<br />

<strong>della</strong> competitività agricola e ambientale, la qualità <strong>della</strong><br />

vita e la cooperazione. Il nostro piano è denominato<br />

Sapori, profumi e colori dell’Alta <strong>Marca</strong> <strong>Trevigiana</strong>”.<br />

Il Gal TERRE DI MARCA ha sede a Gorgo al<br />

Monticano, il presidente è Fulvio Brunetta, il coor<strong>di</strong>natore<br />

Stefano Guerrini; conta 14 soci pubblici e 17 soci privati.<br />

DUE GAL TREVIGIANI<br />

AI NASTRI DI PARTENZA<br />

Dispone <strong>di</strong> una dotazione fi nanziaria <strong>di</strong> 4,837 milioni che<br />

permetterà <strong>di</strong> destinare 10,3 milioni ad interventi sul<br />

territorio compreso tra i comuni <strong>di</strong> Cessalto, Chiarano,<br />

Fontanelle, Gaiarine, Godega <strong>di</strong> Sant'Urbano, Gorgo al<br />

Monticano, Mansuè, Meduna <strong>di</strong> Livenza, Monastier <strong>di</strong><br />

<strong>Treviso</strong>, Motta <strong>di</strong> Livenza, Ormelle, Orsago, Portobuff olè,<br />

Roncade, Salgareda e Zenson <strong>di</strong> Piave.<br />

Gli obiettivi sono prioritariamente quelli <strong>di</strong> accrescere<br />

la competitività economica, stimolare la creazione <strong>di</strong><br />

attività produttive, valorizzare l'ambiente e lo spazio<br />

agricolo, promuovere e tutelare il territorio, sviluppare un<br />

nuovo turismo rurale e migliorare la qualità <strong>della</strong> vita.<br />

Il riconoscimento <strong>della</strong> Regione Veneto concretizza,<br />

<strong>di</strong> fatto, il lavoro svolto fi no ad ora, soprattutto nella<br />

logica <strong>della</strong> collaborazione, e crea una serie <strong>di</strong> eff ettive<br />

opportunità <strong>di</strong> sviluppo per le nostre zone.<br />

Per informazioni:<br />

GAL TERRE DI MARCA SOC. CONS. A.R.L.<br />

via Postumia Centro, 77 – 31040 Gorgo al Monticano (TV)<br />

tel 0422 208071 – fax 0422 506339<br />

e-mail: galterre<strong>di</strong>marca@gmail.com – www.galterre<strong>di</strong>marca.it.<br />

Il Gal ALTA MARCA TREVIGIANA ha sede a<br />

Solighetto <strong>di</strong> Pieve <strong>di</strong> Soligo, il presidente è Franco Dal<br />

Vecchio, il coor<strong>di</strong>natore Michele Genovese; conta 30 soci<br />

10<br />

I Gruppi <strong>di</strong> azione locale (Gal) “TERRE DI MARCA” e “ALTA MARCA TREVIGIANA” sono stati<br />

presentati lunedì 30 marzo in <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> dai presidenti degli enti promotori<br />

Federico Tessari per la CCIAA e Leonardo Muraro per la Provincia <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong>, alla presenza dei<br />

presidenti dei due Gal, Fulvio Brunetta e Franco Dal Vecchio.<br />

pubblici e 19 soci privati. Dispone <strong>di</strong> una dotazione<br />

fi nanziaria <strong>di</strong> 6 milioni <strong>di</strong> euro che permetterà <strong>di</strong> destinare<br />

al territorio quasi 12 milioni <strong>di</strong> euro. La provenienza degli<br />

stanziamenti deriva dal fondo europeo agricolo.<br />

Il piano <strong>di</strong> sviluppo locale, elaborato sulla base <strong>di</strong> una<br />

intensa attività <strong>di</strong> animazione e sensibilizzazione degli<br />

attori <strong>di</strong> questo ambito, si propone <strong>di</strong> valorizzare i prodotti<br />

tipici del territorio e mettere in rete le eccellenze per un<br />

turismo rurale sostenibile. E’ articolato in quattro linee<br />

principali: il miglioramento <strong>della</strong> competitività del settore<br />

agricolo, dell’ambiente e dello spazio, <strong>della</strong> qualità <strong>della</strong><br />

vita e <strong>della</strong> <strong>di</strong>versifi cazione delle attività collegate<br />

all’agricoltura, oltre alla cooperazione transnazionale ed<br />

interterritoriale con altri Gal italiani ed europei.<br />

Il Gruppo <strong>di</strong> azione locale è ora operativo e nel giro <strong>di</strong><br />

qualche mese potrà cominciare ad emettere i primi<br />

ban<strong>di</strong>, aperti a soggetti sia pubblici che privati. I<br />

contributi varieranno a seconda dell’intervento in una<br />

fascia che va dal 25% al 70-80% nel rispetto <strong>della</strong><br />

normativa regionale e comunitaria.<br />

Per informazioni:<br />

GAL ALTA MARCA TREVIGIANA<br />

villa Brandolini, via Roma, 4 – 31053 Pieve <strong>di</strong> Soligo (TV)<br />

tel 0438 82084 – fax 0438 1890241<br />

e-mail: galaltamarca@libero.it.


11 Attività camerali<br />

NUOVI SERVIZI GRATUITI PER LE IMPRESE<br />

Sono stati realizzati da Infocamere, nell’ambito del “Progetto Cantieri”, con l’obiettivo <strong>di</strong> aiutare i piccoli impren<strong>di</strong>tori<br />

a sviluppare il proprio business<br />

La <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong>, attraverso ed in<br />

collaborazione con Infocamere, mette a <strong>di</strong>sposizione<br />

delle PMI due nuovi servizi informatici che non riguardano<br />

strettamente il rapporto tra ente camerale<br />

ed impresa, ma che interessano più propriamente la<br />

gestione aziendale.<br />

Stiamo parlando <strong>di</strong> Gestirete, un servizio de<strong>di</strong>cato al<br />

rapporto con la clientela, e <strong>di</strong> Archivierete un programma<br />

che consente <strong>di</strong> archiviare, in tutta sicurezza e semplicità,<br />

i dati informativi dell’impresa.<br />

Si tratta <strong>di</strong> due software <strong>di</strong>rettamente e gratuitamente<br />

scaricabili dal sito <strong>della</strong> <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong><br />

www.tv.camcom.it, che si caratterizzano per essere:<br />

• semplici, perché hanno funzioni <strong>di</strong> base intuitive;<br />

• veloci, per le modalità <strong>di</strong> installazione;<br />

• utili, perché aumentano la produttività e riducono i<br />

costi <strong>di</strong> gestione;<br />

• sicuri, per la garanzia dell’inviolabilità dei dati inseriti;<br />

• fl essibili, perché il collegamento è possibile da qualsiasi<br />

computer collegato ad internet;<br />

• su misura, perché realizzati pensando alle esigenze<br />

delle piccole imprese;<br />

• convenienti, perché entrambi gratuiti sia oggi che in<br />

futuro, senza limitazioni funzionali e temporali.<br />

Gestirete, come il nome lascia intuire, consente non solo<br />

<strong>di</strong> governare, in maniera coor<strong>di</strong>nata, razionale e programmata,<br />

il rapporto con i propri clienti, ma anche <strong>di</strong> documentare<br />

e monitorare la sua evoluzione, permettendo<br />

l’elaborazione ed il confronto <strong>di</strong> dati, importante per un<br />

più consapevole processo decisorio.<br />

Le funzionalità <strong>di</strong>sponibili sono raggruppabili in sei sezioni:<br />

clienti, prodotti, campagne, opportunità, fatture<br />

e report; la prima, partendo dalle anagrafi che, consente<br />

<strong>di</strong> inserire i dati sulla propria clientela e <strong>di</strong> visualizzarne<br />

l’elenco; la seconda si sviluppa in una scheda dettaglio<br />

contenente tutte le informazioni relative alle caratteristiche<br />

dei prodotti; la terza rappresenta il punto <strong>di</strong> partenza<br />

per la gestione <strong>di</strong> campagne promozionali articolate per<br />

date, prodotti, clienti; la sezione opportunità si riferisce<br />

alle nuove occasioni <strong>di</strong> business (accor<strong>di</strong>, ven<strong>di</strong>te, pianifi -<br />

cazione delle attività clienti) e, anche in questo caso, consente<br />

<strong>di</strong> visualizzarle e <strong>di</strong> archiviarle in modo da averne la<br />

progressione storica e i relativi risultati; il comparto fatture<br />

non riguarda la possibilità <strong>di</strong> eseguire materialmente la<br />

fatturazione, non essendo Gestirete un programma<br />

gestionale <strong>di</strong> tipo contabile, ma permette <strong>di</strong> avere, in<br />

tempo reale, la situazione degli “aff ari conclusi”; l’ultima,<br />

la sezione report, attraverso l’elaborazione dei dati<br />

precedentemente inseriti, consente <strong>di</strong> estrapolare delle<br />

analisi personalizzate sull’andamento <strong>della</strong> propria attività<br />

economica in termini <strong>di</strong> fatturato, tipologia <strong>di</strong> prodotti<br />

venduti, opportunità <strong>di</strong> business, nuovi clienti, analisi che<br />

possono essere tradotte e visualizzate in <strong>di</strong>agramma e<br />

grafi ci, esportabili <strong>di</strong>rettamente sul proprio computer.<br />

Archivierete è, invece, un servizio <strong>di</strong> back up automatico<br />

che permette <strong>di</strong> proteggere i dati, le informazioni e<br />

gli elaborati che vengono utilizzati quoti<strong>di</strong>anamente dalle<br />

imprese nei propri processi produttivi ed amministrativi.<br />

Le componenti fondamentali del servizio, volutamente<br />

progettato tenendo conto delle esigenze delle PMI, sono:<br />

- l’automatismo del salvataggio; il processo <strong>di</strong> back up<br />

avviene, infatti, in modo automatico, non necessita <strong>di</strong><br />

interventi manuali e rispetta la frequenza che ciascuno<br />

predefi nisce in base alle proprie esigenze;<br />

- il trasferimento on line, ovvero i dati salvati sono trasferiti<br />

via internet, tramite la normale connessione Adsl<br />

dell’impresa;<br />

- la sicurezza del sito remoto; i file e le<br />

cartelle contenenti le informazioni salvate<br />

vengono custo<strong>di</strong>ti in un sito sicuro,<br />

sia dal punto <strong>di</strong> vista tecnico-informatico<br />

che in relazione alla privacy, gestito <strong>di</strong>rettamente<br />

da Infocamere che, è opportuno<br />

precisarlo, non è in grado <strong>di</strong> leggere<br />

i contenuti salvati.<br />

I vantaggi comuni ad entrambi i servizi<br />

riguardano il rilascio gratuito, al pari dei<br />

futuri possibili aggiornamenti, l’assistenza<br />

telefonica senza alcun onere per l’azienda,<br />

l’accertata professionalità del gestore, la<br />

possibilità <strong>di</strong> un futuro aggancio al Registro<br />

delle imprese e alle relative banche dati.<br />

Al fi ne <strong>di</strong> presentare la funzionalità e i contenuti<br />

dei due software/servizi, la <strong>Camera</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong> sta organizzando<br />

una serie <strong>di</strong> incontri informativi, ai quali ci<br />

si può iscrivere contattando il settore Promozione<br />

dell’ente, ai seguenti recapiti:<br />

tel 0422 595334-595269;<br />

e-mail: industria@tv.camcom.it.<br />

Eva Zanatta


Attività camerali<br />

STRUMENTI AGEVOLATIVI A FAVORE<br />

DELL’IMPRENDITORIA GIOVANILE<br />

E’ sempre attivo il fondo istituito, con delibera <strong>della</strong> giunta<br />

regionale n. 3929 del 4 <strong>di</strong>cembre 2007, a sostegno dell’avvio<br />

<strong>di</strong> nuove attività impren<strong>di</strong>toriali da parte dei giovani.<br />

Vi possono accedere le imprese in<strong>di</strong>viduali i cui titolari<br />

siano <strong>di</strong> età compresa tra i 18 e i 35 anni compiuti, le società<br />

e le società cooperative i cui soci, per almeno il 60%,<br />

rientrino nei limiti sopracitati, ovvero il cui capitale sociale<br />

sia detenuto, per almeno i due terzi, da giovani <strong>di</strong> età compresa<br />

nei termini predetti.<br />

Le imprese richiedenti devono essere attive, fi nanziariamente<br />

ed economicamente sane, non coinvolte in procedure<br />

<strong>di</strong> liquidazione volontaria o concorsuale; è necessario,<br />

cioè, che <strong>di</strong>mostrino sulla base <strong>della</strong> consistenza patrimoniale,<br />

<strong>della</strong> red<strong>di</strong>tività e <strong>della</strong> capacità gestionale risultanti<br />

dai documenti contabili e societari, <strong>di</strong> essere in grado <strong>di</strong> far<br />

fronte agli impegni fi nanziari derivanti dall’operazione per<br />

la quale viene chiesta l’ammissione alle agevolazioni.<br />

Oltre ai richiamati pre-requisiti generali, per poter inoltrare<br />

la domanda, le imprese interessate devono, inoltre, essere<br />

costituite da non più <strong>di</strong> un anno alla data <strong>di</strong> presentazione<br />

<strong>della</strong> richiesta <strong>di</strong> contributo, rientrare nella defi nizione <strong>di</strong><br />

PMI, essere iscritte ai pubblici registri <strong>di</strong> rispettiva competenza,<br />

nonché svolgere la propria attività nei seguenti<br />

macro settori fondamentali: agroalimentare e agroindustriale,<br />

manifatturiero, artigiano, turistico, commerciale e<br />

dei servizi, nelle categorie espressamente in<strong>di</strong>cate dalla<br />

delibera regionale in argomento. Le se<strong>di</strong> operative interessate<br />

devono essere ubicate in Veneto.<br />

Lo strumento agevolativo consiste nella concessione <strong>di</strong> un<br />

contributo in conto capitale nella misura del 15% <strong>della</strong><br />

spesa ammissibile e nella copertura del restante 85%<br />

attraverso un fi nanziamento agevolato o una locazione<br />

fi nanziaria agevolata.<br />

I progetti presentati devono prevedere un impegno <strong>di</strong> spesa<br />

compreso tra una soglia minima <strong>di</strong> 20.000 euro ed una<br />

massima <strong>di</strong> 100.000 euro.<br />

La durata è <strong>di</strong> 84 mesi, comprensiva del periodo <strong>di</strong> preammortamento<br />

(24 mesi).<br />

La parte coperta dal fi nanziamento (85% del costo ammesso)<br />

viene fornita per il 42,5% dal fondo a tasso zero e<br />

per il 42,5% dalla banca e/o dalla società <strong>di</strong> leasing ad un<br />

tasso pari all’euribor a 3/6 mesi, aumentato <strong>di</strong> uno spread<br />

massimo <strong>di</strong> 1,5 punti annui.<br />

Relativamente alle tipologie <strong>di</strong> spesa agevolabili, per tutti i<br />

settori vengono ammessi al 100% i costi relativi ad impianti<br />

produttivi, macchinari ed attrezzature, all’acquisizione <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> brevetti, marchi, software e licenze software,<br />

nonchè riguardanti consulenze non continuative <strong>di</strong> tipo<br />

organizzativo; rientrano nel limite massimo del 20%<br />

dell’investimento totale le spese per ristrutturazione e<br />

restauro <strong>di</strong> immobili e del 5% quelle per progettazione e<br />

<strong>di</strong>rezione lavori.<br />

Particolari esclusioni valgono a seconda del settore <strong>di</strong> riferimento,<br />

in ottemperanza alla normativa comunitaria e<br />

nazionale in materia <strong>di</strong> aiuti <strong>di</strong> stato.<br />

Tutti gli oneri devono avere carattere pluriennale e, come<br />

tali, devono essere contabilizzati. I beni il cui acquisto è oggetto<br />

<strong>di</strong> agevolazione non potranno essere ceduti o <strong>di</strong>smessi<br />

per l’intera durata dell’operazione e, comunque, per almeno<br />

5 anni dalla data <strong>di</strong> concessione del fi nanziamento.<br />

Il bando funziona a sportello, ovvero è possibile presentare<br />

domanda fi no all’esaurimento delle risorse <strong>di</strong>sponibili.<br />

12<br />

Le istanze vanno trasmesse attraverso la banca o la società <strong>di</strong><br />

leasing o attraverso un organismo <strong>di</strong> garanzia fi <strong>di</strong>; in quest’ultimo<br />

caso, la domanda dovrà essere già completa <strong>della</strong> copia<br />

<strong>della</strong> delibera <strong>di</strong> concessione, da parte <strong>della</strong> banca o società<br />

<strong>di</strong> leasing prescelta, dell’affi damento con l’in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> tutti<br />

i dati necessari (importo, forma tecnica, durata, tipo <strong>di</strong> garanzie<br />

richieste a sostegno del fi nanziamento).<br />

Le domande, debitamente compilate, sottoscritte e complete<br />

<strong>di</strong> tutta la documentazione vanno presentate, entro<br />

i 30 giorni successivi alla compilazione, a Veneto Sviluppo<br />

spa che, verifi cata la regolarità e la sussistenza dei requisiti,<br />

procede all’ammissione del progetto alle agevolazioni,<br />

dandone comunicazione al richiedente e alla banca e/o<br />

società <strong>di</strong> leasing e fi ssando un termine per la realizzazione<br />

degli interventi proposti.<br />

L’erogazione, in caso <strong>di</strong> avvenuta ammissione, avviene<br />

solo successivamente alla presentazione <strong>di</strong> tutta la documentazione<br />

comprovante la realizzazione degli investimenti<br />

ammessi ai benefi ci del fondo, consistente nelle<br />

fatture quietanzate o altri documenti contabili <strong>di</strong> equivalente<br />

valore probatorio per l’intero ammontare delle spese<br />

ammesse. I titoli <strong>di</strong> spesa non dovranno essere <strong>di</strong> importo<br />

inferiore ad 100 euro e i relativi pagamenti non dovranno<br />

essere stati eff ettuati per contanti.<br />

Veneto Sviluppo provvederà alla liquidazione del contributo<br />

in conto capitale solo ad avvenuta erogazione del<br />

corrispondente fi nanziamento/leasing agevolato.<br />

Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito internet<br />

<strong>della</strong> <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> www.tv.camcom.it o, <strong>di</strong>rettamente,<br />

<strong>di</strong> Veneto Sviluppo www.venetosviluppo.it.<br />

Eva Zanatta<br />

BANCHE E/O SOCIETÀ DI LEASING ATTUALMENTE CONVENZIONATE CON VENETO SVILUPPO<br />

BCC E CRA ADERENTI FEDERAZIONE VENETA DELLE BCC ANTONVENETA S.P.A. • B.C.C. ADIGE PO LUSIA • B.C.C. ALTA PADOVANA • B.C.C. ALTO VICENTINO • B.C.C. ATESTINA • B.C.C.<br />

CAMPIGLIA DEI BERICI • B.C.C. CARTURA • B.C.C. CATTEDRALE ADRIA • B.C.C. CENTROMARCA BANCA • B.C.C. CENTROVENETO • B.C.C. COLLI EUGANEI-LOZZO ATESTINO • B.C.C. CRE-<br />

DIVENETO • B.C.C. DEL GARDA • B.C.C. DEL POLESINE • B.C.C. DEL VENEZIANO • B.C.C. DELLA MARCA • B.C.C. DI CEREA • B.C.C. DI COSTERMANO-BENACO • B.C.C. DI MARCON•VENEZIA<br />

• B.C.C. DI MONASTIER E DEL SILE • B.C.C. DI ROMANO E S.CATERINA • B.C.C. EUGANEA • B.C.C. NORD EST S.P.A. • B.C.C. PADANA ORIENTALE SAN MARCO • B.C.C. PEDEMONTE •<br />

B.C.C. PIOVE DI SACCO • B.C.C. PORDENONESE SCARL • B.C.C. PREALPI • B.C.C. QUINTO VICENTINO • B.C.C. SAN BIAGIO-VENETO ORIENTALE • B.C.C. SAN GIORGIO E VALLE AGNO •<br />

B.C.C. SANT'ELENA • B.C.C. SANTA MARIA ASSUNTA • B.C.C. SANTO STEFANO • B.C.C. TREVIGIANO • B.C.C. VALPOLICELLA-MARANO • B.C.C. VERONA CADIDAVID • B.C.C. VERONESE<br />

CONCAMARISE • B.C.C. VICENTINO -POJANA MAGGIORE • BANCA ETICA • BANCA VENETA 1896 • B.C.C. • C.R.A. BASSA VALLAGARINA • C.R.A. BASSA VALSUGANA • C.R.A. CASTELLO<br />

TESINO • C.R.A. CORTINA AMPEZZO • C.R.A. DI ALTO GARDA • C.R.A. DI BRENDOLA • C.R.A. DI ROANA • C.R.A. DI TREVISO • C.R.A. DI VESTENANOVA • C.R.A. RAIFFEISEN VAL BADIA<br />

• C.R.A. ROVERETO • C.R.A. VAL DI FASSA AGORDINO • C.R.A. VALLI PRIMIERO E VANOI • CASSA DI RISPARMIO DI BOLZANO • CASSA RISPARMIO DEL VENETO • CREDIFRIULI B.C.C. •<br />

CREDITO VERONESE SPA • INTESA SANPAOLO (EX BANCA INTESA) • POPOLARE ALTO ADIGE • POPOLARE DI VERONA-S.GEMINIANO • POPOLARE MAROSTICA • POPOLARE VICENZA •<br />

UNICREDIT BANCA SPA • VENETO BANCA SPA


13 Attività camerali<br />

ACQUISTI SICURI E CONSAPEVOLI<br />

DI PRODOTTI ALIMENTARI<br />

Al via 7 incontri itineranti per informare i consumatori e sostenerli nelle scelte<br />

In perio<strong>di</strong> come quelli attuali, caratterizzati da problematiche<br />

alimentari e ristrettezze economiche,<br />

si avverte maggiormente l’esigenza <strong>di</strong> tutelare il<br />

consumatore e informarlo adeguatamente affinchè<br />

si approcci alla spesa alimentare in modo sicuro e<br />

consapevole scegliendo prodotti buoni, <strong>di</strong> qualità<br />

ed accessibili.<br />

Per questo, ispirandosi alla centralità del consumatore<br />

e dei suoi bisogni e con l’intento <strong>di</strong> rendere più<br />

completa l’informazione sui temi <strong>della</strong> salubrità,<br />

<strong>della</strong> convenienza e <strong>della</strong> qualità dei prodotti agroalimentari,<br />

è nata l’idea <strong>di</strong> organizzare un incontro,<br />

o meglio più incontri, che vedono professionisti del<br />

settore, rappresentanti delle istituzioni preposte<br />

ai controlli ed esponenti del mondo produttivo e<br />

consumeristico, riuniti per illustrare le misure più<br />

adeguate a tutela <strong>della</strong> salute e degli interessi dei<br />

clienti.<br />

Da premettere che <strong>di</strong>verse amministrazioni locali, in relazione<br />

alla delicata situazione congiunturale, e anche<br />

al fine <strong>di</strong> garantire la sicurezza sociale, hanno <strong>di</strong> recente<br />

organizzato momenti <strong>di</strong> riflessione e avviato programmi<br />

<strong>di</strong> intervento volti alla tutela del consumatore. La <strong>Camera</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Commercio</strong>, coinvolta in tali iniziative, e prendendo<br />

spunto dalle istanze recepite in quelle se<strong>di</strong>, ha tuttavia<br />

inteso dar vita ad un proprio progetto informativo, in<br />

corso <strong>di</strong> sviluppo.<br />

Si tratta <strong>di</strong> un’iniziativa innovativa e, allo stesso tempo,<br />

ambiziosa. E’ innovativa sia perché per la prima volta<br />

LA FINALITÀ DELL’INIZIATIVA<br />

L’obiettivo è quello <strong>di</strong> rendere il consumatore parte attiva e consapevole <strong>di</strong> un <strong>di</strong>segno,<br />

con<strong>di</strong>viso da <strong>di</strong>versi soggetti, che mira a garantire un elevato livello <strong>di</strong> tutela <strong>della</strong> salute e<br />

degli interessi del consumatore stesso.<br />

I DESTINATARI<br />

L’iniziativa si rivolge ai consumatori responsabili <strong>della</strong> spesa alimentare, per informarli<br />

sulla salubrità e qualità dei prodotti agroalimentari, sulle loro caratteristiche nutrizionali,<br />

sulle misure adottate dalle imprese per sostenere ed incentivare i consumi, nonché sugli<br />

accorgimenti da prendere per eff ettuare acquisti ragionati.<br />

Anche le imprese del settore possono partecipare all’evento, per cogliere spunti <strong>di</strong>retti a<br />

migliorare i propri standard qualitativi (competenza del personale, igienicità dei locali,<br />

controllo sul processo, sul prodotto, sulla fi liera, ecc..) o la propria gamma <strong>di</strong> prodotti.<br />

si riuniscono, intorno al consumatore, tutti o la maggior<br />

parte dei soggetti preposti alla sua salvaguar<strong>di</strong>a (in<br />

campo alimentare), sia per la <strong>di</strong>slocazione territoriale<br />

dell’evento, in quanto vengono in<strong>di</strong>viduate <strong>di</strong>verse se<strong>di</strong><br />

per la sua realizzazione, in modo da coinvolgere un<br />

ampio numero <strong>di</strong> partecipanti. È allo stesso tempo un<br />

progetto ambizioso per come è strutturato sul territorio<br />

e per la molteciplicità dei soggetti coinvolti. E’ infine<br />

un <strong>di</strong>segno appropriato, che ben si confà con il ruolo<br />

spettante all’ente camerale, istituzione preposta alla “regolazione<br />

del mercato”.<br />

IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI<br />

11/05/09 <strong>Treviso</strong> - sala conferenze CCIAA<br />

15/05/09 Conegliano<br />

18/05/09 Montebelluna<br />

22/05/09 Oderzo<br />

25/05/09 Castelfranco<br />

29/05/09 Vittorio Veneto<br />

03/06/09 Asolo<br />

Info: Uffi cio Tutela del consumatore<br />

tel 0422 595238 – fax 0422 598384<br />

e-mail: tut@tv.camcom.it – www.tv.camcom.it<br />

Va aggiunto che l’iniziativa si fregia del patrocinio<br />

<strong>della</strong> Prefettura, del comune e <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong>,<br />

ed è realizzata con il contributo <strong>di</strong> alcune amministrazioni<br />

comunali, che offrono le se<strong>di</strong> (a <strong>Treviso</strong><br />

viene organizzata presso la sala conferenze dell’ente<br />

camerale), nonchè delle principali associazioni <strong>di</strong><br />

categoria e dei consumatori, che intervengono con i<br />

propri esperti alle giornate in calendario per illustrare,<br />

rispettivamente, come viene garantita la tutela,<br />

anche economica, dei consumatori <strong>della</strong> <strong>Marca</strong> e per<br />

consigliare come procedere ad acquisti oculati.<br />

Il primo incontro si è svolto a <strong>Treviso</strong>, presso la <strong>Camera</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Commercio</strong>, l’11 maggio. Di seguito sono<br />

in calendario altri 6 appuntamenti a Conegliano,<br />

Montebelluna, Oderzo, Castelfranco, Vittorio Veneto,<br />

Asolo.<br />

I relatori sono docenti <strong>di</strong> Scienza dell’alimentazione,<br />

funzionari camerali dell’area per la regolazione<br />

del mercato, rappresentanti delle istituzioni preposte<br />

al controllo dei prodotti agroalimentari, in particolare<br />

dell’Ispettorato repressione fro<strong>di</strong> e dei Nas e, come<br />

suddetto, esponenti delle associazioni <strong>di</strong> categoria e dei<br />

consumatori. I temi affondati sono: stili <strong>di</strong> alimentazione<br />

corretti, etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari,<br />

sicurezza alimentare, attività <strong>di</strong> prevenzione e<br />

<strong>di</strong> controllo del mercato, misure a garanzia <strong>della</strong> salute e<br />

degli interessi dei consumatori, in<strong>di</strong>cazioni per una spesa<br />

alimentare sostenibile.<br />

Silvana Manica


Attività camerali<br />

INTERVENTI PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE<br />

DELLE IMPRESE TREVIGIANE<br />

Il supporto all’internazionalizzazione<br />

delle imprese trevigiane rappresenta<br />

una delle leve strategiche in<strong>di</strong>viduate<br />

dal consiglio camerale per sostenere<br />

la crescita del sistema economico<br />

provinciale nell’attuale <strong>di</strong>fficile<br />

congiuntura.<br />

La giunta <strong>della</strong> CCIAA ha tradotto tali linee<br />

in un programma <strong>di</strong> attività che comprende<br />

specifici progetti, proposti alle imprese<br />

nell’ambito <strong>della</strong> consueta funzione<br />

istituzionale <strong>di</strong> propria competenza e<br />

che saranno realizzati nel corso del 2009<br />

<strong>di</strong>rettamente dalla struttura camerale.<br />

Le iniziative previste sviluppano il tema<br />

del supporto all’internazionalizzazione delle PMI,<br />

obiettivo già in<strong>di</strong>viduato dalla programmazione<br />

pluriennale dell’ente 2006-2010. Esse sono inoltre<br />

in sintonia con le Linee <strong>di</strong>rettrici dell’attività<br />

promozionale tracciate dal Ministero del <strong>Commercio</strong><br />

internazionale per il triennio 2008-2010 e si<br />

raccordano con la programmazione del sistema<br />

camerale regionale e <strong>della</strong> Regione Veneto,<br />

anche nell’ambito <strong>della</strong> rete dello sportello per<br />

l’internazionalizzazione – Sprint Veneto.<br />

Gli interventi proposti saranno attuati in sinergia con<br />

il programma promozionale <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong> Glocal, che<br />

offre servizi <strong>di</strong> carattere commerciale e consulenziale<br />

e opportunità <strong>di</strong> partecipazione a fiere e missioni<br />

all’estero, realizzando inoltre per conto dell’ente il<br />

piano fieristico per il settore agroalimentare (per<br />

maggiori dettagli: www.trevisoglocal.it, oltre agli<br />

articoli pubblicati in questo numero <strong>della</strong> rivista, alle<br />

pagine seguenti).<br />

Le imprese trevigiane che intendono crescere nel mercato<br />

globale possono quin<strong>di</strong> contare sui servizi <strong>di</strong> informazione<br />

e prima assistenza, formazione e promozione <strong>della</strong><br />

<strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong>, off erti nell’ambito delle proprie<br />

funzioni istituzionali, e sulle specializzazioni messe a<br />

<strong>di</strong>sposizione dalle altre strutture del gruppo camerale.<br />

E’ da segnalare infi ne che la CCIAA favorisce<br />

l’internazionalizzazione delle imprese locali<br />

cofi nanziando fi no al 50% i progetti promossi dalle<br />

associazioni <strong>di</strong> categoria provinciali – come previsto dal<br />

Regolamento tecnico per la concessione <strong>di</strong> contributi per<br />

iniziative <strong>di</strong> promozione dell’economia locale sui mercati<br />

esteri (consultabile nel sito www.tv.camcom.it) - e<br />

sostenendo il Centro Estero delle <strong>Camere</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong><br />

del Veneto, il cui programma promozionale propone<br />

numerose opportunità <strong>di</strong> sviluppo sui mercati (per<br />

maggiori dettagli: www.centroesteroveneto.com).<br />

LE ATTIVITA’ IN CALENDARIO PER IL 2009<br />

Il programma <strong>di</strong> quest’anno sviluppa le seguenti<br />

<strong>di</strong>rettrici fondamentali:<br />

1) miglioramento dell’attività amministrativa<br />

per l’estero;<br />

2) sviluppo <strong>della</strong> conoscenza a supporto<br />

dell’internazionalizzazione dell’economia<br />

trevigiana;<br />

3) iniziative, eventi e progetti innovativi per<br />

crescere nel mercato globale.<br />

Il miglioramento continuo è l’obiettivo perseguito<br />

nell’attività amministrativa <strong>di</strong> competenza, per<br />

proseguire nell’impegno al rilascio dei documenti per<br />

l’estero con la massima tempestività, nel rispetto dei<br />

vincoli normativi vigenti e nell’ottica <strong>della</strong> sod<strong>di</strong>sfazione<br />

degli utenti.<br />

Nella seconda <strong>di</strong>rettrice l’approccio adottato agisce<br />

invece a livello orizzontale e opera a beneficio <strong>di</strong><br />

tutti i settori e le categorie economiche interessati ai<br />

mercati esteri, fornendo informazione e assistenza alle<br />

imprese e proponendo interventi formativi mirati allo<br />

sviluppo <strong>di</strong> competenze tecniche funzionali a sostenere<br />

l’internazionalizzazione delle piccole imprese. L’attività<br />

svolta si raccorda pertanto con le iniziative realizzate<br />

dagli altri partner <strong>della</strong> rete Sprint Veneto, nel quadro<br />

del protocollo operativo sottoscritto con la Regione,<br />

e riguarda le mansioni <strong>di</strong> tipo istituzionale per il<br />

consolidamento e lo sviluppo <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> informazione,<br />

prima assistenza e formazione rivolti agli operatori. La<br />

collaborazione viene attuata con la partecipazione ad<br />

14<br />

azioni congiunte, da realizzarsi nell’ambito<br />

<strong>di</strong> progetti cofinanziati dalla Regione o dal<br />

fondo <strong>di</strong> perequazione <strong>di</strong> Unioncamere.<br />

La terza linea <strong>di</strong> sviluppo prevede<br />

interventi e progettualità che mirano alla<br />

valorizzazione delle produzioni trevigiane,<br />

al fine <strong>di</strong> consolidare le posizioni in Europa<br />

e ampliare la presenza delle PMI sui mercati<br />

internazionali, in<strong>di</strong>viduando nuovi sbocchi e<br />

opportunità <strong>di</strong> collaborazione industriale e<br />

commerciale con modalità innovative.<br />

Le iniziative sono rivolte in primo luogo alle<br />

piccole imprese dei settori per i quali maggiori<br />

sono le potenzialità <strong>di</strong> internazionalizzazione:<br />

meccanica strumentale e subfornitura industriale,<br />

sistema casa, sistema moda e agroalimentare.<br />

Le <strong>di</strong>rettrici geografiche tengono conto delle<br />

migliori performance ottenute dalle esportazioni<br />

trevigiane e dei più <strong>di</strong>namici tassi <strong>di</strong> crescita<br />

registrati nel panorama economico mon<strong>di</strong>ale. Le<br />

aree geografiche <strong>di</strong> interesse prioritario vedono da<br />

un lato i tra<strong>di</strong>zionali mercati <strong>di</strong> sbocco e dall’altro<br />

i più <strong>di</strong>namici paesi emergenti: il mercato unico<br />

e in primis i paesi ad alto red<strong>di</strong>to pro capite e i<br />

nuovi stati membri, l’Europa orientale – CSI e<br />

area balcanica - e il bacino del Me<strong>di</strong>terraneo, con<br />

particolare riguardo alla Turchia. Saranno inoltre<br />

seguiti con attenzione l’area Nafta, i paesi del<br />

Mercosur, l’Australia, il Vietnam e i paesi emergenti<br />

in Asia centrale, Africa e Me<strong>di</strong>o Oriente. L’attività<br />

<strong>di</strong> promozione intende far leva sul ruolo <strong>di</strong><br />

rappresentanza del sistema economico provinciale<br />

che la <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> svolge nel quadro dei<br />

partenariati istituzionali con altri soggetti camerali<br />

esteri o con organismi governativi, offrendo una<br />

cornice che contribuisca a valorizzare l’immagine<br />

delle imprese locali.<br />

L’articolazione delle azioni per le singole <strong>di</strong>rettrici è <strong>di</strong><br />

seguito descritta in sintesi. Il programma completo degli<br />

interventi formativi è <strong>di</strong>sponibile nel sito camerale, dove<br />

saranno pubblicate le informazioni <strong>di</strong> tutte le iniziative in<br />

corso <strong>di</strong> organizzazione. Maggiori dettagli sulle modalità<br />

<strong>di</strong> partecipazione ai singoli eventi potranno essere richiesti<br />

all’Uffi cio Promozione estero (tel 0422 595274-595313;<br />

promozione@tv.camcom.it - www.tv.camcom.it).<br />

Edy Bombonato


15 Attività camerali<br />

IL PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’ 2009<br />

1. MIGLIORAMENTO DELL’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA<br />

PER L’ESTERO<br />

1.1 Sviluppo dei servizi on line<br />

Potenziamento del servizio certificati <strong>di</strong> origine on line, che consente alle imprese<br />

produttrici <strong>di</strong> richiedere il rilascio dei documenti via internet, riducendo i tempi e<br />

limitando l’accesso agli sportelli camerali unicamente alla fase <strong>di</strong> pagamento e ritiro.<br />

1.2 Servizio <strong>di</strong> prima assistenza in materia doganale<br />

Assistenza <strong>di</strong> primo livello su problematiche collegate alle operazioni <strong>di</strong> importazione ed<br />

esportazione e sulle formalità doganali dei paesi terzi.<br />

1.3 Catalogo delle aziende importatrici ed esportatrici <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong><br />

Aggiornamento del catalogo degli operatori con l’estero <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong> -<br />

versione on line e su cd-rom – utile strumento <strong>di</strong> promozione dell’economia locale sui<br />

mercati internazionali.<br />

2. SVILUPPO DELLA CONOSCENZA A SUPPORTO<br />

DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL’ECONOMIA<br />

TREVIGIANA<br />

2.1 Informazione sui mercati esteri e sulle opportunità <strong>di</strong> business<br />

Informazioni su imprese estere e in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> potenziali partner commerciali o<br />

produttivi me<strong>di</strong>ante ricerche mirate in banche dati specializzate. Dossier informativi sui<br />

paesi d’interesse per l’economia provinciale, consultazione <strong>di</strong> banche dati specializzate o<br />

fonti istituzionali estere, governative o camerali.<br />

2.2 Formazione<br />

Corso base per operatori in commercio estero<br />

Il corso è finalizzato ad offrire un’occasione <strong>di</strong> formazione per le imprese che mirano<br />

a dare continuità alla loro presenza sui mercati esteri e per i nuovi addetti degli uffici<br />

estero delle aziende con consolidata esperienza internazionale.<br />

Seminari monografici <strong>di</strong> aggiornamento<br />

Trattano le tematiche del commercio estero, con particolare riguardo a: tecnica doganale,<br />

fiscalità internazionale, contrattualistica, pagamenti internazionali.<br />

Convegni e country presentation<br />

I temi trattati riguardano la presentazione <strong>di</strong> opportunità Paese/Mercato, le agevolazioni<br />

per l’internazionalizzazione delle imprese, le novità normative e le politiche comunitarie<br />

per le PMI.<br />

2.3 Orientamento e prima assistenza<br />

Informazione e prima assistenza sui principali aspetti <strong>di</strong> tecnica del commercio estero,<br />

orientamento ai finanziamenti nazionali per l’internazionalizzazione e ai programmi<br />

dell’Unione europea per lo sviluppo delle PMI. Il servizio rientra nell’ambito delle funzioni<br />

dello sportello per l’internazionalizzazione – Sprint Veneto e del Punto Eurosportello,<br />

in collegamento con l’Eurosportello Veneto – Unioncamere del Veneto (rete Enterprise<br />

Europe Network, promossa dalla Commissione europea, D.G. imprese).<br />

2.4 Progetti speciali<br />

Progetto competenze strategiche per l’internazionalizzazione, in<br />

collaborazione con il Centro Estero Veneto<br />

- PAESI & MERCATI<br />

L’iniziativa intende sensibilizzare le imprese allo sviluppo delle competenze <strong>di</strong> comunicazione<br />

e negoziazione in ambiente interculturale, per suggerire modalità <strong>di</strong> approccio ai mercati<br />

più complessi, funzionali alla crescita, in un contesto competitivo globale.<br />

- EXPORT PLANNING PER PMI<br />

Vengono considerate le competenze <strong>di</strong> programmazione e gestione collegate<br />

all’elaborazione <strong>di</strong> un business plan per l’export. L’iniziativa è realizzata con il contributo<br />

<strong>della</strong> Regione del Veneto.<br />

3. INIZIATIVE, EVENTI E PROGETTI INNOVATIVI<br />

PER CRESCERE NEL MERCATO GLOBALE, IN<br />

COLLABORAZIONE CON IL SISTEMA CAMERALE AI VARI<br />

LIVELLI, LA REGIONE DEL VENETO E L’ICE<br />

3.1 Delegazioni dall’estero e workshop fra imprese<br />

Ricevimento <strong>di</strong> delegazioni ufficiali dall’estero e realizzazione <strong>di</strong> eventi e opportunità <strong>di</strong><br />

incontro rivolti prioritariamente alle piccole imprese, finalizzati allo sviluppo <strong>di</strong> accor<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> collaborazione commerciale e industriale in Europa e nei paesi terzi.<br />

3.2 Progetti speciali<br />

- PROGETTO BIG BUYERS<br />

Momenti <strong>di</strong> incontro con la grande <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> beni <strong>di</strong> consumo e con i buyer <strong>di</strong> beni<br />

strumentali dei paesi <strong>di</strong> interesse prioritario.<br />

- BUY MADE IN VENETO<br />

Workshop con operatori <strong>della</strong> grande <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> beni <strong>di</strong> consumo provenienti dai<br />

paesi con maggiore capacità <strong>di</strong> acquisto.<br />

- AGROALIMENTARE IN GERMANIA<br />

Incontri B2B fra imprese trevigiane e qualifi cati buyer tedeschi del settore agroalimentare.<br />

- LA COMMITTENZA TEDESCA INCONTRA LA SUBFORNITURA VENETA<br />

Workshop de<strong>di</strong>cato alla subfornitura meccanica.<br />

- IL MERCATO DELLA SUBFORNITURA MECCANICA IN SVIZZERA<br />

Seminario <strong>di</strong> presentazione del mercato seguito da colloqui in<strong>di</strong>viduali <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento.<br />

- TURCHIA: PARTNERSHIP ISTITUZIONALE E OPPORTUNITA’ DI BUSINESS PER LE PMI II<br />

Il progetto, in corso <strong>di</strong> valutazione da parte <strong>della</strong> Regione del Veneto, si rivolge ai settori<br />

<strong>della</strong> meccanica strumentale e del sistema casa (e<strong>di</strong>lizia e arredo), con l’obiettivo <strong>di</strong><br />

sviluppare la presenza veneta in Turchia, importante mercato <strong>di</strong> sbocco strategicamente<br />

collocato rispetto ai paesi dell’Asia centrale e del Me<strong>di</strong>o Oriente.<br />

- PROGETTI EUROCHAMBRES<br />

Partecipazione ai nuovi progetti <strong>di</strong> rete che saranno promossi da Eurochambres con<br />

il cofinanziamento <strong>della</strong> Commissione europea, con particolare riferimento alle aree<br />

geografiche <strong>di</strong> maggiore interesse per l’economia provinciale.<br />

- ALTRI PROGETTI COMUNITARI<br />

Partecipazioni a proposte elaborate d’intesa con il Centro Estero Veneto e l’Unioncamere<br />

del Veneto per la realizzazione <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> cooperazione cofinanziati nel quadro dei<br />

programmi comunitari che si rivolgono ai paesi emergenti (ASIA-INVEST, CENTRAL<br />

ASIA-INVEST e PROINVEST).


Attività camerali<br />

LE LINEE DI INDIRIZZO PER LA PROMOZIONE<br />

DEL SISTEMA ITALIA 2008 - 2010<br />

Aggiornate le priorità <strong>della</strong> politica promozionale italiana e i principali mercati <strong>di</strong> riferimento<br />

A fi ne 2008 il Ministero dello Sviluppo economico – Direzione generale per la promozione degli<br />

scambi è intervenuto per adattare e aggiornare le linee <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo per l’attività promozionale a<br />

sostegno del sistema Italia, alla luce dell’attuale contesto internazionale, che si caratterizza per<br />

un forte rallentamento delle economie avanzate e per il ri<strong>di</strong>mensionamento delle previsioni <strong>di</strong><br />

crescita per i mercati emergenti.<br />

La strategia geografica <strong>della</strong> promozione pubblica punterà nel 2009 a:<br />

• presi<strong>di</strong>are i tra<strong>di</strong>zionali mercati <strong>di</strong> sbocco del made in Italy, Europa, Stati Uniti<br />

e Giappone, con azioni fi nalizzate a mantenere viva l’attenzione che potrà tradursi in acquisti al<br />

momento <strong>della</strong> ripresa del ciclo economico;<br />

• stimolare i mercati che presentano interessanti previsioni <strong>di</strong> crescita del<br />

pil - In<strong>di</strong>a, Cina, Russia, Brasile, Messico e paesi del Golfo – rispondendo alle<br />

richieste <strong>di</strong> beni <strong>di</strong> consumo <strong>di</strong> fascia alta e alla domanda <strong>di</strong> beni strumentali collegata ai<br />

piani <strong>di</strong> sviluppo locali;<br />

• intercettare le potenzialità <strong>di</strong> business nelle economie con marcate<br />

prospettive <strong>di</strong> crescita – Repubbliche centro-asiatiche, paesi africani e del<br />

Me<strong>di</strong>o-Oriente – dove i nuovi competitor internazionali si stanno impegnando con forti<br />

“Export planning per PMI” intende sostenere le piccole<br />

imprese interessate a valorizzare il proprio potenziale<br />

sui mercati esteri, con l’obiettivo specifi co <strong>di</strong><br />

contribuire allo sviluppo <strong>di</strong> competenze strategiche<br />

per l’internazionalizzazione, funzionali alla defi nizione<br />

<strong>di</strong> un concreto piano <strong>di</strong> azione aziendale.<br />

L'avvio dell'iniziativa è previsto a breve, sarà organizzato<br />

dalla <strong>Camera</strong> <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> <strong>di</strong> <strong>Treviso</strong> e dal<br />

Centro Estero Veneto - con il contributo <strong>della</strong> Regione<br />

del Veneto, nell’ambito del programma promozionale<br />

2008 del settore secondario - e si rivolge<br />

alle piccole realtà impren<strong>di</strong>toriali, coinvolgendo<br />

quali destinatari <strong>di</strong>retti i titolari e i responsabili<br />

commerciali.<br />

Il progetto si articola in due momenti <strong>di</strong>stinti: il<br />

workshop, ciclo <strong>di</strong> 6 incontri a carattere seminariale,<br />

e il follow-up, intervento <strong>di</strong> accompagnamento personalizzato,<br />

specifi co per le imprese che ne facciano richiesta<br />

dopo aver completato la fase formativa.<br />

Il workshop propone l’adozione <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> analisi e <strong>di</strong><br />

metodologie operative per impostare un business plan per<br />

l’export, a partire dalla valorizzazione <strong>della</strong> propria <strong>di</strong>stin-<br />

tività aziendale nel contesto competitivo globale.<br />

Questi i temi che verranno trattati:<br />

• promuovere e gestire il cambiamento attivando competenze<br />

impren<strong>di</strong>toriali e manageriali funzionali allo sviluppo;<br />

• gli scenari economici internazionali: minacce e opportunità<br />

per le piccole e me<strong>di</strong>e imprese venete;<br />

• strategie <strong>di</strong> marketing nel mercato globale: possibili<br />

percorsi <strong>di</strong> sviluppo per le PMI venete;<br />

16<br />

presenze nei settori dell’e<strong>di</strong>lizia, delle infrastrutture e degli investimenti industriali;<br />

• affi ancare le PMI italiane nei mercati dove maggiore è il loro ra<strong>di</strong>camento:<br />

Europa sud-orientale danubiano-balcanica e bacino del Me<strong>di</strong>terraneo.<br />

Rispetto alla strategia operativa, l’azione dovrà assicurare l’impiego ottimale delle<br />

risorse e favorire il raggiungimento <strong>di</strong> obiettivi commerciali nel breve periodo<br />

– con azioni <strong>di</strong> rete fra l’Ice, le regioni, il sistema camerale e le associazioni <strong>di</strong> categoria -<br />

attraverso iniziative <strong>di</strong> avvicinamento <strong>della</strong> domanda estera, fra cui:<br />

• la focalizzazione dei progetti su interventi verso i paesi o segmenti <strong>di</strong> mercato con maggiori<br />

capacità <strong>di</strong> spesa;<br />

• la valorizzazione dei comparti high-tech, con investimenti congiunti nel campo <strong>della</strong> ricerca;<br />

• l’affi ancamento alle piccole imprese mature per l’internazionalizzazione;<br />

• le missioni <strong>di</strong> operatori esteri in Italia, per abbattere i costi <strong>di</strong> contatto delle PMI italiane;<br />

• la promozione <strong>della</strong> partecipazione italiana alle gare estere per infrastrutture;<br />

• l’accurato follow-up delle missioni istituzionali del sistema Italia.<br />

Il testo completo del documento è pubblicato nel sito del Ministero www.mincomes.it.<br />

E.B.<br />

EXPORT PLANNING PER PMI<br />

Strumenti <strong>di</strong> analisi e metodologie operative per lo sviluppo sui mercati esteri<br />

• la partecipazione alle fi ere: strumento <strong>di</strong> comunicazione<br />

e <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta nella prospettiva del marketing<br />

relazionale;<br />

• strumenti e metodologie per defi nire strategie<br />

aziendali <strong>di</strong> sviluppo nei mercati esteri;<br />

• come impostare un business plan per l'export:<br />

pianifi cazione, realizzazione e controllo.<br />

Il follow-up prevede la possibilità <strong>di</strong> attivare su<br />

richiesta un intervento <strong>di</strong> accompagnamento in<br />

azienda, fi nalizzato a facilitare la defi nizione del<br />

business plan per l’export, abbozzato grazie alle<br />

competenze acquisite.<br />

Coloro che aderiscono potranno inoltre benefi ciare <strong>di</strong><br />

incontri su appuntamento per verifi care l’opportunità<br />

<strong>di</strong> attingere ai servizi assicurativi e alle agevolazioni<br />

fi nanziarie <strong>di</strong>sponibili per le imprese italiane.<br />

Per informazioni:<br />

Uffi cio Promozione estero, tel. 0422 595313<br />

promozione@tv.camcom.it<br />

www.camcom.it<br />

Edy Bombonato

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