relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2009

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20 Banca Popolare di Sondrio caratterizzata dalla presenza di numerosi esercizi commerciali di buon livello. Il quartiere è inoltre interessato da un significativo processo di riqualificazione, soprattutto nella zona della Dogana merci, che verrà progressivamente smantellata, lasciando spazio a nuovi complessi abitativi. Trento, che conta circa 112.000 abitanti, rappresenta per il momento il coronamento della nostra presenza nel Trentino Alto Adige, dove abbiamo fin qui potuto contare sulle dipendenze di Bolzano, Merano e Cles. La città è da sempre un importante luogo di transito e di commercio ed è ricca di arte, storia e cultura; basti ricordare il Castello del Buonconsiglio e il Duomo, che tra l’altro ospitò il Concilio Tridentino. Va poi fatta menzione dell’Università degli Studi, che gode di grande prestigio e di una forte vocazione internazionale. Nell’economia cittadina un ruolo importante spetta sia alle attività industriali, ubicate prevalentemente nella periferia Nord, e sia all’agricoltura (coltivazioni di mele e vigneti), che interessa la zona meridionale. Predominante è comunque il settore terziario, grazie anche ai numerosi uffici pubblici. Sulla sponda piemontese del Lago Maggiore ci siamo insediati ad Arona, centro di oltre 14.000 abitanti, da sempre crocevia per eccellenza tra Piemonte, Lombardia e Svizzera. Il motore dell’economia locale è storicamente rappresentato dal settore commerciale, cui si affiancano alcune attività industriali e, soprattutto, il turismo. Gli incantevoli scenari del Lago Maggiore richiamano infatti anche dall’estero numerosi visitatori, fra l’altro attratti dalla statua dedicata a San Carlo, affettuosamente «San Carlone» per le sue gigantesche dimensioni. La rete periferica del Gruppo a fine semestre risulta composta di 288 filiali. ANDAMENTO DELLA GESTIONE Nel periodo in esame sia l’Italia e sia la Confederazione Elvetica hanno naturalmente risentito, seppure con modalità e misure in parte diverse in ragione delle differenze fra le economie dei due Paesi, della generale situazione di crisi descritta nei paragrafi precedenti. Il rallentamento della congiuntura mondiale ha infatti pesantemente inciso sulle dinamiche di sviluppo, costringendo gli operatori a confrontarsi con scenari recessivi. Nonostante ciò, il nostro Gruppo ha saputo dare continuità al proprio processo di sviluppo operativo e dimensionale, ottenendo significativi risultati economici. Per quanto riguarda l’attività creditizia, va sottolineato come da parte nostra non siano in alcun modo state messe in atto politiche di indiscriminato restringimento del sostegno alle imprese. Come dimostrano i numeri relativi agli impieghi, il Gruppo ha continuato ad assicurare alle imprese e alle famiglie appropriata assistenza finanziaria. Ciò, naturalmente, in presenza dei corretti presupposti di merito creditizio, a tutela della qualità dell’erogato. D’altro canto non è concepibile da parte nostra un comportamento difforme. Sentiamo fortemente lo stato giuridico di banca popolare e conseguentemente operiamo secondo i canoni della missione cooperativa.
Quanto sopra si è riflesso positivamente sul margine di interesse, in significativo sviluppo. Ne ha tratto beneficio il margine d’intermediazione, che ha goduto dell’apporto pressoché stabile delle commissioni nette e, soprattutto, del risultato dell’attività di negoziazione. Proprio quest’ultima ha registrato rilevanti riprese di valore su titoli, in particolare sui Certificati di Credito del Tesoro, penalizzati oltre modo nell’esercizio precedente. I costi operativi hanno segnato un incremento fisiologico, correlato in specie all’ampliamento della rete delle dipendenze. Il rilevante incremento della redditività semestrale, al di là delle riprese di valore su attività finanziarie, attesta il proficuo procedere della gestione, nonostante la congiuntura generale difficile. RACCOLTA In una situazione congiunturale nella quale hanno continuato a prevalere elementi di grave incertezza e preoccupazione, i risultati ottenuti dal nostro Gruppo nel settore della raccolta confermano e riaffermano la fiducia della clientela in uno con il frutto della capacità degli strumenti offerti di soddisfare le esigenze delle controparti. Sono stati i conti correnti e le obbligazioni, assai apprezzati in un periodo di forte avversione al rischio, a segnare gli incrementi di maggior peso. Per contro, complice l’andamento dei tassi sui titoli pubblici, la clientela ha mostrato disaffezione nei confronti dei pronti contro termine. I risultati del semestre evidenziano fra l’altro la capacità del Gruppo di affermarsi anche sui mercati e sulle piazze di più recente insediamento, a conferma dell’efficacia dell’azione concorrenziale, svolta tramite un’espansione territoriale tesa a infittire progressivamente la rete delle dipendenze. Su tutto fa premio l’attenzione dedicata a ogni rapporto, perseguendo costantemente la personalizzazione delle relazioni di lavoro. La raccolta diretta da clientela è risultata pari a 18.040 milioni, in leggera flessione, precisamente dell’1,56%, rispetto a fine 2008, a fronte di un incremento dell’11,65% su base annua. La raccolta indiretta da clientela a valori di mercato si è attestata a 19.514 milioni, in aumento sul dato di fine 2008 del 4,26%, essenzialmente in relazione all’andamento dei mercati finanziari e borsistici, che hanno evidenziato nel periodo segnali di risveglio. La raccolta assicurativa, pur condizionata dal contesto generale, ha registrato una variazione positiva del 5,57% a 488 milioni. I debiti verso banche hanno segnato 1.597 milioni, +49,78%, mentre l’indiretta da banche è stata pari a 1.601 milioni, +11,65%. La raccolta globale è quindi ammontata a 41.240 milioni, rispetto ai 40.006 milioni di fine anno, +3,08%. Tra le varie voci della raccolta diretta, i conti correnti, in euro e in valuta, hanno segnato +4,55% a 14.464 milioni. Al riguardo, va detto che, mentre i conti correnti in euro hanno evidenziato un incremento dell’11,02% – a conferma della preferenza dei risparmiatori per uno strumento caratterizza- 21 Banca Popolare di Sondrio
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