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Venerdì 14 settembre 2012 COPIA GRATUITA - anno XCII | numero 2<br />

PIU’ FORTE RAGAZZI!<br />

LA SFIDA<br />

ARRIVA IL FERALPISALO’: LA CREMO<br />

DEVE DIMOSTRARE DI SAPER DOMINARE<br />

Pagg. 2 - 3<br />

INTERVISTA<br />

ALFONSO SI RACCONTA:<br />

IO, PORTIERE PER CASO<br />

Pag. . 5<br />

NUOTO PARALIMPICO<br />

MORELLI: L’OLIMPIADE E’ UN’EMOZIONE<br />

UNICA, CHE VOLA ALTA FINO AL CIELO<br />

Pag. 11


2 | LO SPORT cremonese | Venerdì 14 settembre 2012<br />

CAMPIONATO<br />

Grigiorossi, punto di svolta<br />

Va ritrovata la via della vittoria<br />

Sì, poteva essere altro. Forse<br />

potremmo dire che doveva essere<br />

altro. Il punto casalingo contro<br />

l’Albinoleffe sa di beffa. Dovevano<br />

essere tre: per la mole di gioco<br />

costruita dalla Cremo, per le<br />

occasioni, per la spinta del pubblico<br />

che non ha mai smesso di sostenere<br />

i grigiorossi. Fino a un passo dalla<br />

vittoria.Vittoria mancata, chiamiamola<br />

così. Ma non buttiamo la domenica<br />

dello Zini. Nessuna domenica va<br />

dimenticata quando si affronta un<br />

cammino così diffi cile e si guarda ad<br />

un traguardo così importante. C’è<br />

il contatto con la gente grigiorossa:<br />

vecchi e nuovi abbonati, generazioni<br />

di tifosi che restano con la Cremo.<br />

Perché ci credono, per dare una<br />

mano, perché... sono la Cremo.<br />

E c’è il primo punto, nella domenica<br />

incompiuta dello Zini. Il primo passo:<br />

piccolo, è vero, ma in avanti. E togliere<br />

– un’altra volta – il segno meno dalla<br />

classifi ca cambia decisamente il<br />

colpo d’occhio: zero.<br />

E ora avanti. Avanti con la FeralpiSalò:<br />

squadra giovane, che conosce bene<br />

CREMONESE<br />

ALBINOLEFFE<br />

PRIMO TEMPO 1-0<br />

MARCATORI 45’ pt Marotta (C), 36’ st A.<br />

Belotti (A)<br />

CREMONESE (4-3-3) Alfonso; Cangi, Moi<br />

(28’ st Visconti), Tedeschi, Armenise; Fietta,<br />

Previtali, Buchel (38’ st Martinez); Filippini,<br />

Marotta, Le Noci (28’ st Carlini).<br />

PANCHINA: Grillo, Sales, Magallanes,<br />

Sambugaro<br />

ALLENATORE Brevi.<br />

ALBINOLEFFE (4-3-1-2) Offredi; Salvi,<br />

M. Belotti, Ondei, Regonesi; Girasole, Taugourdeau,<br />

Corradi (17’ st Diakite); Pontiggia<br />

(34’ st Pirovano); A. Belotti, Martinovic (1’ st<br />

Maietti).<br />

PANCHINA: Amadori, Ambra, Di Cesare e<br />

Gazo<br />

ALLENATORE Pala.<br />

ARBITRO Verdenelli di Foligno<br />

GUARDALINEE Borzomì di Torino e Giampetruzzi<br />

di Chiavari<br />

ESPULSI Nessuno<br />

AMMONITI Regonesi (A), Filippini (C),<br />

Taugourdeau (A), Carlini (C) e Ondei (A)<br />

RECUPERO 1’ pt + 5’ st<br />

la categoria e arriverà a Cremona per<br />

tentare il colpo di mano. Ma quella<br />

che abbiamo conosciuto contro<br />

l’Albinoleffe è una squadra che non<br />

teme. Questa Cremo ha mostrato<br />

carattere, qualità. Con personalità ha<br />

“fatto” la partita, ha costruito, ha messo<br />

in campo qualità, determinazione e<br />

idee. Tanti giocatori nuovi devono<br />

ancora prendere confi denza: hanno<br />

calcato per la prima volta il manto<br />

dello Zini, ma hanno sentito la fi ducia.<br />

Insieme con la responsabilità, però, di<br />

vestire la divisa USC. Le energie non<br />

mancano. Lo si è visto. Mister Brevi<br />

ha a disposizione un organico ricco di<br />

talento e alternative.<br />

La strada è quella giusta. Ma lunga e<br />

in salita. Nella prima domenica dello<br />

Zini ci sono anche gli avvertimenti di<br />

una categoria scorbutica e insidiosa.<br />

Ha ricordato alla Cremo che non basta<br />

mai. Non basta avere in pugno il gioco,<br />

dimostrarsi superiori all’avversario.<br />

Non basta meritare di vincere.<br />

Un gol segnato non è mai di troppo.<br />

Ci ha provato in tutti modi, la Cremo.<br />

Poteva raddoppiare e chiudere. Ma<br />

a volte è la sfortuna; più spesso gli<br />

avversari che da queste parti non<br />

regalano nulla, non cedono mai.<br />

Quante squadre ancora passeranno<br />

dallo Zini con il piano di rendere la<br />

vita diffi cile ai grigiorossi aspettando<br />

il momento, il rimpallo, la distrazione<br />

che di colpo può cambiare il senso di<br />

una partita.<br />

E’ la Lega Pro e sono gli ostacoli che<br />

deve affrontare chi vuole provare ad<br />

uscirne. In fondo nulla di nuovo, ma<br />

ogni domenica è diversa e chiede nuovi<br />

sforzi, nuove attenzioni.Dominare<br />

l’istante è la virtù delle grandi squadre.<br />

Controllare ogni traiettoria, ogni<br />

rimbalzo del pallone. Gestire il gioco,<br />

ma anche l’episodio.La prima Cremo<br />

in versione casalinga ha tracciato<br />

una strada, ha mostrato quanto di<br />

buono e bello può fare. Perché questa<br />

domenica (e le prossime) siano<br />

piene e vincenti basta poco di più.<br />

Tenendo il punto, ogni punto stretto<br />

o largo che sia. Ma senza mai<br />

accontentarsi. C’è tempo, ci sono le<br />

forze. Serve trovare la via per vincere.<br />

Serve – oggi – cominciare a vincere.<br />

Allo Zini. Con lo Zini.<br />

1<br />

1 Esordio in casa con beffa<br />

La Cremo domina, ma viene tradita dai soliti errori<br />

Davide Moi, 27 anni,<br />

in possesso palla BECCALOSSI<br />

I grigiorossi dominano sul piano del<br />

gioco, ma non riescono a chiudere<br />

la partita e a concretizzare la loro<br />

superiorità. Così, l’esordio casalingo<br />

in campionato contro il giovane<br />

Albinoleffe si conclude in parità.<br />

I padroni di casa partono fortissimo<br />

e al 7’ Offredi si supera con un<br />

miracoloso intervento in due tempi<br />

su colpo di testa di Le Noci, servito<br />

da Cangi con un cross dalla destra.<br />

L’unico pericolo creato dai<br />

bergamaschi arriva su calcio di<br />

punizione di Taugourdeau al 38’, ma<br />

Alfonso è bravo a deviare in calcio<br />

d’angolo.<br />

La Cremo riesce a passare in<br />

vantaggio in chiusura di primo<br />

tempo. Nella circostanza è Marotta<br />

a depositare in rete, sugli sviluppi<br />

di un cross dalla destra di Cangi<br />

controllato male da Le Noci.<br />

Nella ripresa sono sempre Fietta<br />

e compagni a fare la partita, senza<br />

però trovare la via della rete. Pala<br />

conferisce più sostanza all’attacco<br />

con l’innesto di Diakite, mentre<br />

Brevi è costretto a sostituire<br />

contemporaneamente per infortunio<br />

Moi e Le Noci.<br />

Così, dopo una strepitosa parata<br />

di Alfonso su Diakite, una dormita<br />

della difesa grigiorossa consente al<br />

giovane Andrea Belotti di pareggiare<br />

nel fi nale di gara. Inutile l’assalto<br />

fi nale della Cremonese, nonostante i<br />

5’ di recupero concessi dal direttore<br />

di gara.<br />

Mauro Maffezzoni<br />

INFO BIGLIETTERIA C<br />

TRIBUNA CENTRALE<br />

INTERO € 35,00<br />

RIDOTTO* € 25,00<br />

JUNIOR* € 1,00<br />

TRIBUNA LATERALE VERDE<br />

INTERO € 20,00<br />

RIDOTTO* € 15,00<br />

JUNIOR* € 1,00<br />

CURVA SUD “FAVALLI”<br />

OFFERTA SPECIALE<br />

PREVENDITA € 5,00<br />

(valido fi no alle 19 di sabato 15/09)<br />

DOMENICA 16/09 BOTTEGHINI<br />

STADIO ZINI e Ricevitorie<br />

INTERO € 7,00<br />

JUNIOR € 1,00<br />

*RIDOTTO: Donne, Invalidi (invalidità inferiore al<br />

80%), Over 65 (nati entro il 31/12/1947), Ragazzi<br />

(Nati dal 31/12/1995 al 31/12/2003)<br />

*JUNIOR: riservata ai nati dal 01/01/2004 al 2012<br />

(Acquistabile solo il giorno della gara ai botteghini<br />

dello Stadio Zini)


emonese-Feralpisalò<br />

E’ POSSIBILE ACQUISTARE<br />

I BIGLIETTI PRESSO<br />

Ricevitorie Autorizzate:<br />

- Tabaccheria Stocchetti; via Giuseppina 147 CR<br />

- Tabaccheria Fiume; p.zza Fiume, 13 CR<br />

- Tabaccheria Soresini; via Ghinaglia, 41/C CR<br />

- Tabaccheria Bernardi; via Dante 163/E CR<br />

- Tabaccheria Galletti; corso Garibaldi 202 CR<br />

- Giò Bar Tabacchi; via Mantova, 81 CR<br />

- Bar Al Ranch; via Persico, 22 CR<br />

- Tabaccheria/Ricevitoria; Piazza Garibaldi<br />

Giuseppe, 15 - Casalmaggiore CR<br />

- Tabaccheria Venturini; piazza Marconi, 15<br />

Crema CR<br />

- Tabaccheria Lerose, viale Pavia, 28 LO<br />

- Tabaccheria Oricani, via Manfredi, 80/B PC<br />

- Via Dogana, 1 MI<br />

- Via Peter Rubens 22 MI<br />

Biglietterie Stadio Zini:<br />

- VENERDI’ 14/09 dalle 17 alle 20<br />

- SABATO 15/09 dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17<br />

- DOMENICA 16/09 dalle ore 10.00<br />

Alessandro<br />

Marotta, 26 anni,<br />

contrastato<br />

dai giocatori<br />

dell’Albinoleffe<br />

BECCALOSSI<br />

QUI CREMONA<br />

Quasi tutti disponibili<br />

Djuric rientra carico dopo<br />

il successo in Germania<br />

Dallo spogliatoio buone notizie per mister Brevi.<br />

2<br />

POCHISSIMI<br />

PRECEDENTI<br />

Feralpi e Cremo si sono<br />

affrontate solamente l’anno<br />

scorso (una vittoria a testa)<br />

3<br />

FERALPISALO’<br />

UN CLUB NEONATO<br />

Gli anni di vita del club<br />

rivierasco, nato nell’estate<br />

del 2009 da una fusione<br />

Venerdì 14 settembre 2012 | LO SPORT cremonese | 3<br />

6<br />

ZINI TABU’<br />

PER I GRIGIOROSSI<br />

La Cremo da quasi<br />

sei mesi non vince in casa<br />

(2-0 al Frosinone il 25/03)<br />

Cremonese - Feralpisalò<br />

Secondo appuntamento consecutivo allo Zini<br />

FERALPISALO’<br />

FERALPISALO’ Srl<br />

Le Noci e Moi, usciti per infortunio domenica<br />

scorsa, in settimana hanno ripreso a lavorare<br />

con il resto del gruppo. I due sono a disposizione<br />

dell’allenatore, così come Degeri e Cremonesi,<br />

che ormai hanno recuperato.<br />

E’ rientrato a Cremona con il morale alle stelle<br />

Djuric, reduce dalla tripletta realizzata contro<br />

la Germania durante l’impegno con la propria<br />

Nazionale Under 21, valido per le qualifi cazioni ai<br />

prossimi Europei.<br />

Gli unici due infortunati restano Baiocco e<br />

Minelli, ma quest’ultimo la settimana prossima<br />

tornerà a lavorare a pieno regime con la squadra.<br />

25087 Salò (BS)<br />

Email: info@feralpisalo.it<br />

Sito web: www.calciosalodiano.com<br />

Anno di fondazione: 2009<br />

Stagione 2011/12: Lega Pro Gir. B<br />

Piazzamento: 13° posto<br />

Allenatore: Remondina Gianmarco<br />

(m.m.)<br />

LA ROSA 2012/13<br />

Barcaleti Andrea, 17/01/1983<br />

Bentoglio Michele, 30/11/1993<br />

Baroli Mattia, 04/05/1994<br />

Boscaro Andrea, 13/01/1992<br />

Caputo Alexander, 12/01/1993<br />

Castagnetti Michele, 27/12/1989<br />

Chimini Stefano, 23/05/1993<br />

Cortellini Roberto, 19/02/1982<br />

Fabris Vittorio, 23/03/1993<br />

Falasco Nicola, 05/10/1993<br />

Finocchio Francesco, 30/04/1992<br />

Gallinetta Alberto, 16/04/1992<br />

Gargallo Graziano, 26/07/1991<br />

Ilari Carlo, 12/12/1991<br />

Leonarduzzi Omar, 18/02/1983<br />

Malgrati Andrea, 09/06/1983<br />

Milani Daniele, 15/07/1993<br />

Miracoli Luca, 31/03/1992<br />

Montella Antonio, 04/04/1986<br />

Pedrinelli Cristian, 16/04/1993<br />

Savoia Andrea,27/04/1987<br />

Schiavini Giorgio, 29/10/1990<br />

Tanardini Riccardo, 06/05/1993<br />

Tarana Emiliano, 03/01/1979<br />

Vacinaletti Paolo, 27/04/1993<br />

GLI AVVERSARI<br />

Mister Remondina ci riprova<br />

Dopo la miracolosa salvezza<br />

ottenuta nello scorso<br />

campionato, senza passare dai<br />

playout, quest’anno la Feralpi<br />

Salò ha deciso di confermare<br />

in panchina l’allenatore<br />

Gianmarco Remondina e di<br />

ringiovanire la rosa.<br />

L’obiettivo che la società<br />

bresciana si è posta è proprio<br />

quello di salvarsi valorizzando i<br />

tanti talenti giunti in prestito dai<br />

principali club del panorama<br />

calcistico italiano.<br />

Per la maggior parte, questi sono<br />

arrivati dal settore giovanile del<br />

Parma, società con la quale<br />

è stato instaurato una sorta<br />

di gemellaggio.Dai gialloblu<br />

emiliani sono arrivati in riva al<br />

Garda il portiere Gallinetta,<br />

l’attaccante Bentoglio e i<br />

centrocampisti Pedrinelli e<br />

Finocchio. Quest’ultimo ha<br />

vestito la casacca grigiorossa<br />

nel girone d’andata della<br />

passata stagione totalizzando<br />

soltanto una<br />

presenza in<br />

campionato,<br />

prima di passare a<br />

gennaio in Seconda<br />

divisione al Fondi.<br />

Altri giovani<br />

approdati in<br />

estate alla corte<br />

di Remondina<br />

sono: il centrocampista Milani<br />

(dal Torino), il terzino destro<br />

Tantardini (dall’Atalanta) e<br />

Caputo (dal Palermo).<br />

Il presidente Giuseppe Pasini<br />

Omar<br />

Leonarduzzi,<br />

28 anni<br />

FERALPISALO’<br />

STADIO “GIOVANNI ZINI” - CREMONA<br />

Domenica 16 settembre 2012<br />

Sole<br />

Temperatura 26° / 28°<br />

ha però confermato gli elementi<br />

più esperti che già nello scorso<br />

torneo rappresentavano<br />

l’ossatura della squadra:<br />

Leonarduzzi, Bracaletti,<br />

Castagnetti, Cortellini,<br />

Montella e Tarana.<br />

Quest’ultimo, però,<br />

non potrà disputare<br />

la partita dello Zini<br />

contro la Cremonese.<br />

Infatti, in seguito<br />

ad un’espulsione<br />

rimediata durante<br />

un’amichevole estiva<br />

contro il Castiglione<br />

ha rimediato tre giornate<br />

di squalifi ca da scontare<br />

in campionato. (m.m.)


4 | LO SPORT cremonese | Venerdì 14 settembre 2012<br />

Prossima trasferta: Carpi<br />

Dopo il doppio impegno casalingo<br />

consecutivo, la Cremonese in occasione<br />

della 4ª giornata di campionato<br />

farà visita al quotato Carpi, una delle<br />

principali pretendenti alla promozione.<br />

La sfi da verrà disputata allo stadio<br />

“Cabassi”, dopo che nello scorso<br />

campionato i biancorossi si sono<br />

visti costretti a giocare tutte le gare<br />

casalinghe (con l’unica eccezione<br />

della semifi nale playoff contro il Sorrento)<br />

al “Giglio” di Reggio Emilia.<br />

C’è voluto parecchio tempo per ultimare<br />

i lavori di adeguamento alla<br />

Prima divisione dell’impianto di gioco<br />

del Carpi e il terribile terremoto che ha<br />

colpito l’Emilia lo scorso mese di maggio<br />

non ha di certo aiutato ad accelerare<br />

le operazioni di messa a norma.<br />

Quella appena conclusa è stata<br />

una stagione esaltante per i biancorossi,<br />

che però si è conclusa con<br />

una cocente delusione: la sconfi tta<br />

nella fi nale playoff contro la Pro Ver-<br />

Perla del modenese, posta al centro<br />

della pianura padana, Carpi si<br />

caratterizza per la ricchezza di un<br />

patrimonio artistico rappresentativo<br />

soprattutto delle epoche medievale<br />

e rinascimentale, per i suoi sempre<br />

vivi fermenti culturali e per una<br />

apprezzata tradizione gastronomica.<br />

In pole position nel settore<br />

dell’artigianato, soprattutto tessile,<br />

Carpi non manca di essere scelta<br />

come meta turistica per week-end<br />

a base di storia: il suo passato,<br />

infatti, le ha regalato numerose<br />

architetture e spazi urbani di grande<br />

interesse, come, ad esempio,<br />

la famosa piazza dei Martiri,<br />

subentrata a piazza re Astolfo,<br />

durante il Rinascimento, nel ruolo<br />

di nucleo cittadino, in conseguenza<br />

della trasformazione dell’antico<br />

castello in corte rinascimentale,<br />

simbolo dell’evoluzione storicosociale<br />

che interessa la città.<br />

Facciamo, però, qualche passo<br />

indietro, risalendo fi no al 752,<br />

quando il re longobardo Astolfo<br />

fonda la chiesa di Santa Maria<br />

in Castello, collocata nell’antico<br />

castello fortifi cato dalla pianta<br />

quadrangolare. Al centro, la piazza re<br />

Astolfo, circondata dai palazzi delle<br />

famiglie che governarono Carpi fi no<br />

celli e il sogno di conquistare la serie<br />

B infranto proprio sul più bello.<br />

Nel biennio 2009-2011 era stata<br />

raggiunta una doppia promozione<br />

dalla serie D alla Prima divisione.<br />

Quest’anno la guida della squadra è<br />

stata affi data all’ex Mantova e Torino<br />

Gabriele Cioffi , affi ancato in panchina<br />

da Daniele Tacchini perché non<br />

ancora in possesso del patentino.<br />

Rispetto alla scorsa stagione la rosa<br />

è stata ulteriormente rinforzata, grazie<br />

agli acquisti di Papini e Bianco a<br />

centrocampo, oltre a Ferretti e Arma<br />

in attacco. (m.m.)<br />

STADIO “SANDRO CABASSI”<br />

CARPI (MO)<br />

Domenica 23 Settembre 2012<br />

ORE 15:00<br />

La piazza principale di Carpi, sulla sinistra il Palazzo dei Pio CARPIDIEM.IT<br />

al 1331, anno dell’ascesa al potere dei<br />

Pio, che regalano alla città emiliana<br />

due secoli di grandi cambiamenti e<br />

signifi cative evoluzioni.<br />

Tra le impronte della famiglia Pio,<br />

il restyling strutturale di Carpi e la<br />

realizzazione di edifi ci ed elementi<br />

architettonici decorativi: il Torrione<br />

degli Spagnoli, la Rocca Nuova,<br />

la Rocca Vecchia, tutti relativi al<br />

palazzo.<br />

Visitare Carpi, dunque, equivale<br />

ad immergersi nel suo passato,<br />

ammirandone i numerosi segni,<br />

La formazione del Carpi scesa in campo<br />

domenica scorsa contro la Reggiana CARPIFC1909.IT<br />

LA CITTA’, TURISMO E GASTRONOMIA: CARPI E DINTORNI<br />

La piccola perla del Modenese<br />

ma ci offre anche una natura<br />

rigogliosissima, da apprezzare nei<br />

molti parchi ed aree verdi: una su<br />

tutte il Parco delle Rimembranze e<br />

il Parco delle Pile, che vanta scorci<br />

di rara bellezza, e poi il Parco degli<br />

Scrittori Latini e numerosi altri, oltre<br />

ai molti giardini e alle aree verdi e<br />

boschive selvatiche.<br />

Infi ne, dedichiamo uno spazio alla<br />

ricca e supernutriente gastronomia<br />

carpigiana, che ci propone lasagne,<br />

tortellini, cappelletti, tagliatelle e<br />

maccheroni con il pettine, e poi la<br />

vasta serie di prodotti tipici emiliani,<br />

tra cui il parmigiano reggiano. Da<br />

bere, ovviamente, lambrusco.<br />

Tra le specialità più rinomate, il miele<br />

del territorio carpigiano-modenese<br />

nelle tre tipologie di miele di castagno<br />

dell’appennino modenese, miele<br />

millefi ori della pianura modenese,<br />

miele millefi ori dell’appennino<br />

modenese. Attualmente molto<br />

utilizzato nella decorazione di<br />

numerosi piatti, il miele rappresenta<br />

anche uno dei principali ingredienti<br />

della mostarda “fi na” di Carpi, una<br />

salsa dolce piccante utilizzata come<br />

condimento per pietanze a base di<br />

carne o per accompagnare salumi<br />

e formaggi, consumata soprattutto<br />

durante il periodo natalizio. Realizzata<br />

utilizzando le squisite mele e pere del<br />

territorio, scorze d’arancia, cedro,<br />

uvetta, spezie, senape e − ovviamente<br />

− miele, veniva originariamente<br />

preparata in famiglia e conservata<br />

all’interno di vasi di argilla a forma di<br />

pera rovesciata.<br />

PER INFORMAZIONI<br />

IAT - Uffi cio Informazione e<br />

Accoglienza Turistica<br />

tel. 059/649255<br />

fax 059/649240<br />

e-mail: iat@carpidiem.it<br />

www.turismo.carpidiem.it<br />

CAMPIONATO<br />

CLASSIFICA<br />

Prima Divisione / Girone A<br />

Virtus Entella<br />

Carpi<br />

Lecce<br />

Sudtirol<br />

Como<br />

San Marino<br />

Cuneo<br />

Feralpisalo’<br />

Trapani<br />

Reggiana<br />

Portogruaro<br />

Lumezzane<br />

CREMONESE<br />

Pavia<br />

Tritium<br />

Treviso<br />

Albinoleffe<br />

PT G<br />

6<br />

6<br />

6<br />

4<br />

3<br />

3<br />

3<br />

3<br />

3<br />

3<br />

1<br />

1<br />

0<br />

0<br />

0<br />

0<br />

-8<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

1<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

1<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

CALENDARIO<br />

4^ giornata<br />

Sabato 15/09 ore 15:00<br />

Tritium - Como<br />

Domenica 16/09 ore 15:00<br />

Albinoleffe - Virtus Entella<br />

CREMONESE - Feralpisalo’<br />

Lecce - San Marino<br />

Pavia - Lumezzane<br />

Portogruaro - Carpi<br />

Reggiana - Cuneo<br />

Trapani - Treviso<br />

Riposa: Sudtirol<br />

5^ giornata<br />

Carpi - CREMONESE<br />

Como - Portogruaro<br />

Cuneo - Albinoleffe<br />

Feralpisalò - Reggiana<br />

Lumezzane - Sudtirol<br />

San Marino - Pavia<br />

Treviso - Lecce<br />

Virtus Entella - Trapani<br />

Riposa: Tritium


Enrico Alfonso, 24 anni FRITTOLI<br />

L’Inter di Balotelli, Destro e Santon,<br />

la passione per la Vespa e gli anni ‘70,<br />

il carattere estroso tipico di chi decide<br />

di fare il portiere. Ricordi, rimpianti<br />

e confessioni di Enrico Alfonso,<br />

numero uno della Cremonese per la<br />

seconda stagione consecutiva.<br />

Quando lo vediamo arrivare in sella<br />

alla sua bici d’epoca capiamo al<br />

volo che non sarà la solita intervista.<br />

Anche perché il personaggio che<br />

si presenta in sala stampa per<br />

rispondere alle nostre domande non<br />

rientra negli standard classici del<br />

calciatore. Lo capisci semplicemente<br />

dall’abbigliamento, non proprio da<br />

modaiolo.<br />

Quali caratteristiche bisogna avere<br />

per fare il portiere?<br />

“I portieri sono tutti tipi estrosi.<br />

L’unico normale che ho conosciuto è<br />

stato Giorgione Bianchi. Sei l’ultimo<br />

uomo che può impedire di prendere<br />

un gol, puoi diventare protagonista in<br />

positivo o in negativo di ogni partita.<br />

Non devi avere paura di niente. Il<br />

rugbista francese Chabal un giorno<br />

ha detto: “Noi mettiamo la testa<br />

dove i calciatori mettono i piedi”.<br />

Mi sarebbe piaciuto rispondergli:<br />

“Prova a fare il portiere!”. Quando la<br />

gente mi dice che faccio il calciatore,<br />

io rispondo sempre: “No, faccio il<br />

portiere!”. C’è una bella differenza, si<br />

tratta quasi di un altro sport”.<br />

“I portieri<br />

sono tutti tipi<br />

un po’ estrosi”<br />

Quando hai deciso di giocare in<br />

porta?<br />

“Caratterialmente sono uno che ci<br />

tiene a vincere. Già da piccolo ho<br />

cercato riparo tra i pali, perché sei<br />

solo contro tutti. Mio padre è stato<br />

un discreto centrocampista in serie<br />

C, dunque voleva a tutti i costi che<br />

io giocassi fuori. Ricordo che quando<br />

ero nei Pulcini, un giorno durante<br />

una partita entrai in porta per caso.<br />

Risultato: parai tutto il parabile,<br />

compreso un calcio di rigore. Sono<br />

diventato portiere così. Ma a pensarci<br />

bene quello fu un errore di gioventù,<br />

se potessi tornare indietro farei la<br />

punta”.<br />

Perché?<br />

“Se la punta fa bene una stagione ha<br />

un contratto assicurato per almeno<br />

tre anni. Il portiere, invece, non può<br />

concedersi cali, altrimenti è fi nito”.<br />

Quali sono i colleghi che ammiri di<br />

più?<br />

“Da piccolo i miei idoli erano<br />

Pagliuca, Peruzzi e Buffon. Al<br />

Chievo ho ammirato Lupatelli per il<br />

suo coraggio e il suo tempismo nelle<br />

uscite. Ora mi piacciono Handanovic<br />

e Casillas, che considero il più<br />

continuo di tutti come rendimento”.<br />

Sei felice di quanto sei riuscito a<br />

fare fi nora nella tua carriera?<br />

“La mia vita calcistica mi ha dato<br />

tanto, ma mi ha anche tolto tanto”.<br />

Potresti spiegarti meglio?<br />

Venerdì 14 settembre 2012 | LO SPORT cremonese | 5<br />

“Se non avessi avuto un paio di<br />

infortuni e un carattere così estroso...<br />

Vedere Sirigu e Consigli, con i quali<br />

ho seguito lo stesso percorso nelle<br />

Nazionali giovanili, giocare in certe<br />

squadre... Mi fa un certo effetto! Sono<br />

cresciuto nel Chievo. Nel 2006-2007<br />

sono approdato al Pizzighettone,<br />

dove mi sono rotto prima una mano<br />

e poi un menisco. Totalizzai solo 9<br />

presenze con i rivieraschi, ma feci<br />

talmente bene che l’anno dopo arrivò<br />

la chiamata dell’Inter, che mi fece<br />

fi rmare 5 anni di contratto, pagando al<br />

Chievo 1,9 milioni di euro per la metà<br />

del mio cartellino. Giocai 6 partite<br />

INTERVISTA<br />

“Io, portiere per caso”<br />

Alfonso, il ragazzo vintage<br />

Il numero uno grigiorosso racconta: “Se potessi tornare indietro farei la punta”<br />

con la Primavera, assieme a gente<br />

come Balotelli, Destro e Santon...<br />

uno squadrone! Ma mi allenavo quasi<br />

sempre con la prima squadra, perché<br />

Toldo si era fatto male e mister<br />

Mancini mi vedeva bene, tanto che<br />

mi fece esordire in Coppa Italia con<br />

la maglia nerazzurra. Ero titolare della<br />

Nazionale Under 19. Ma a gennaio<br />

feci un grosso errore”.<br />

Quale?<br />

“Ero giovane, con un carattere<br />

particolare, insomma volevo giocare,<br />

quindi accettai la proposta di<br />

trasferirmi in prestito al Venezia in C1<br />

per la seconda parte della stagione.<br />

Se potessi tornare indietro non rifarei<br />

mai questa scelta, sarei rimasto<br />

all’Inter a giocarmi le mie carte,<br />

perché Mancini mi teneva in grande<br />

considerazione”.<br />

“Mancini mi<br />

teneva in grande<br />

considerazione”<br />

Oltre al calcio, quali altre passioni<br />

hai?<br />

“Mi reputo l’esatto opposto rispetto<br />

al prototipo del calciatore. Colleziono<br />

Vespe e bici d’epoca. Sono un buon<br />

intenditore, ma per il restauro mi affi do<br />

al mio amico Toni di Vicenza. Uso<br />

l’iPhone solo per potermi collegare<br />

sempre a subito.it e vedere se c’è<br />

qualche Vespa da comprare a buon<br />

prezzo. Amo guardare programmi<br />

come “Missione restauro” alla tv. Mi<br />

sarebbe piaciuto vivere negli anni ’70,<br />

sarei stato il Celentano dell’epoca!”.<br />

Forse ancora non lo sapevate, ma i<br />

difendere i pali della Cremonese c’è<br />

un ragazzo della via Gluck!<br />

Mauro Maffezzoni


6 | LO SPORT cremonese | Venerdì 14 settembre 2012<br />

SETTORE GIOVANILE<br />

Tutte le giovani<br />

promesse del<br />

futuro grigiorosso<br />

PULCINI 2004 PULCINI 2003<br />

Regazzetti Samuele<br />

Lanzi Eddy<br />

Bini Riccardo<br />

Loy Federico<br />

Denti Leonardo<br />

Paroni Tommaso<br />

Poerio Luigi<br />

Rancati Lorenzo<br />

Scarduzio Matteo<br />

Fernando Denika<br />

Tirelli Manuel<br />

Romagnoli Tommaso<br />

Ghisolfi Matteo<br />

Zanchetta Federico<br />

Ferrari Michele<br />

Rossi Emanuele<br />

Brighani Federico<br />

Zavaglio Marco<br />

Fini Michele<br />

Guarneri Luca<br />

Baiguera Nicola<br />

Franzoni Gabriele<br />

Miretta Andrea<br />

Nervi Federico<br />

Bia Leonardo<br />

Monticelli Davide<br />

Casarini Cristian<br />

Girelli Enrico<br />

Decunzolo Pietro<br />

Panina Davide<br />

Tosi Marco<br />

ALLENATORE<br />

Roberto Cantaboni<br />

PREPARATORE<br />

PORTIERI<br />

Luca Concari<br />

DIRIGENTE ACC.<br />

Alberto Mainardi<br />

Gino Zanetti<br />

ALLENATORE<br />

Dario Bettoncelli<br />

PREPARATORE<br />

PORTIERI<br />

Luca Concari<br />

COLLABORATORE<br />

Marco Dati<br />

DIRIGENTE ACC.<br />

Erminio Gardani<br />

Ennio Pagliari<br />

Agazzi Federico<br />

Galletti Thomas<br />

Cresci Fabio<br />

Amighetti Davide<br />

Arpini Andrea<br />

Iavarone Thomas<br />

Agazzi Alessandro<br />

Pennati Luca<br />

Schiavi Edoardo<br />

Brignoli Gianmaria<br />

Rocchetta Edoardo<br />

Boschetti Mattia<br />

Bocca Lorenzo<br />

Venturini Elia<br />

Usberti Ethan<br />

Calderone Edoardo<br />

Panina Simone<br />

Lauciello Gian Piero<br />

Imprezzabile Davide<br />

Fava David<br />

Alegiani Loris<br />

PULCINI 2002 ESORDIENTI PROVINCIALI<br />

Manzan Giacomo<br />

Camerini Tommaso<br />

Cuccato Federico<br />

Aalami Alessandro<br />

Chiappari Alessandro<br />

Derottia Attilio<br />

Ferrari Federico<br />

Anelli Damiano<br />

Tambani Francesco<br />

Crivella Ireno<br />

Tolomini Giovanni<br />

Filippini Paolo<br />

Colturani Luca<br />

Zanola Matteo<br />

Rosseghini Davide<br />

Campadelli Leonardo<br />

Cerri Federico<br />

Fagioli Nicolo’<br />

Cappellini Matteo<br />

Mantovani Cristian<br />

Scarpelli Niccolo’<br />

Pini Lorenzo<br />

Sperolini Marco<br />

Dragoni Gianluca<br />

Biglietti Lorenzo<br />

Canziani Lorenzo<br />

Zontini Francesco<br />

ALLENATORE<br />

Giorgio Bertasi<br />

PREPARATORE<br />

PORTIERI<br />

Luca Concari<br />

DIRIGENTE ACC.<br />

Errmanno Dati<br />

Alberto Salami<br />

ALLENATORE<br />

Domenico Grazioli<br />

COLLABORATORE<br />

TECNICO<br />

Vittorio Vona<br />

PREPARATORE<br />

PORTIERI<br />

Concari Luca<br />

DIRIGENTE ACC.<br />

Giovanii Geroni<br />

Gherardo Spadari


GIOVANISSIMI REGIONALI B<br />

Barosi Davide<br />

Stuparu Madalin<br />

Belmonte Luca<br />

Gerevini Riccardo<br />

Bignami Riccardo<br />

Chiarini Fabio<br />

Moretti Damiano<br />

Ketekou Emmanuel<br />

Arcari Riccardo<br />

Giavazzi Matteo<br />

Palla Federico<br />

Foppa Vincenzini<br />

Roberto<br />

Rossetti Matteo<br />

Poledri Manuel<br />

Ferro Andrea<br />

Capellini Riccardo<br />

Ghizzoni Nicola<br />

Cai Alberto<br />

Miretta Matteo<br />

Poggi Luca<br />

Sanzanni Zvonimir<br />

Uberti Alessandro<br />

Visieri Matteo<br />

Platto Davide<br />

Venturelli Giovanni<br />

GIOVANISSIMI NAZIONALI<br />

228<br />

TUTTI I TESSERATI<br />

DEL SETTORE GIOVANILE<br />

Il numero dei tesserati si<br />

conferma in crescita rispetto<br />

alla stagione precedente<br />

Brici Mario Laurentiu<br />

Tazzi Nicolo’<br />

Novellini Gianluca<br />

Garda Mattia<br />

Tura Federico<br />

Spagnoli Iacopo<br />

Galli Fabio<br />

Corvi Alberto<br />

Spoti Sebastiano<br />

Azzini Luca<br />

Quaini Alessandro<br />

Musa Edoardo<br />

Brignani Fabrizio<br />

Grandi Filippo<br />

Mahjoubi Islam<br />

Peri Filippo<br />

Pesenti Stefano<br />

Galletti Giacomo<br />

Cesari Lorenzo<br />

Tonolini Luca<br />

Sonzogni Marcello<br />

Isoli Giuseppe<br />

Squintani Luca<br />

Marcolini Matteo<br />

Rongoni Andrea<br />

Battaiola Nicholas<br />

Ionascu George<br />

Gremizzi Federico<br />

Maggi Giuseppe<br />

Mecaj Claudio<br />

Bonetti Federico<br />

Dorigo Luca<br />

Lanzi Ivan<br />

Masseroni Mattia<br />

Olivari Marco<br />

Grechi Marco<br />

Bressanelli Luca<br />

Rossi Andrea<br />

Tosi Paolo<br />

Feriolo Daniele<br />

Georgantopoulos<br />

Boschetti Alberto<br />

Ottolini Nicola<br />

Carletti Cristian<br />

Baiguera Lorenzo<br />

Ciccone Nicola<br />

Petrovcic Aleks<br />

Stroppa Joseph<br />

Legramandi Manuel<br />

Venturelli Michele<br />

Danesi Stefano<br />

ALLENATORE<br />

Marco Recaldini<br />

PREPARATORE<br />

PORTIERI<br />

Concari Luca<br />

COLLABORATORE<br />

TECNICO<br />

Marvin Vigani<br />

DIRIGENTE ACC.<br />

Enrico Tinelli<br />

Gianluca Tonani<br />

ALLENATORE<br />

Claudio Bencina<br />

PREPARATORE<br />

ATLETICO<br />

Dario Bettoncelli<br />

PREPARATORE<br />

PORTIERI<br />

Concari Luca<br />

FISIOTERAPISTA<br />

Fulvio Gherini<br />

DIRIGENTE ACC.<br />

Francesco Feroldi<br />

Diego Volpi<br />

Pietro Silvestri<br />

ALLENATORE<br />

Andrea Zanchetta<br />

PREPARATORE<br />

ATLETICO<br />

Marco Barbieri<br />

PREPARATORE<br />

PORTIERI<br />

Paolo Dizioli<br />

FISIOTERAPISTA<br />

Samuele Ponzoni<br />

DIRIGENTE ACC.<br />

Enzo Cambiati<br />

Luigi Roleri<br />

Roberto Tosco<br />

GIOVANISSIMI REGIONALI<br />

Luzardi Alberto<br />

Ferrari Nicolo’<br />

Poffa Elia<br />

Carletti Luca<br />

Restuccia Giuseppe<br />

Alghisi Marco<br />

Chiari Mattia<br />

Anelli Giorgio<br />

Forni Filippo<br />

Bertolotti Federico<br />

Tosca Lorenzo<br />

Maffi ni Simone<br />

Garrone Samuele<br />

Ejjaki Yassin<br />

Nouioura Bilal<br />

Viola Luca<br />

Sorensina Filippo<br />

Guindani Tommaso<br />

Pitrotto Cristian<br />

Bi zamble Denson<br />

Myrteza Isuf<br />

Gelmini Cristian<br />

Barbaro Jonathan<br />

ALLIEVI REGIONALI<br />

ALLIEVI NAZIONALI BERRETTI<br />

Venerdì 14 settembre 2012 | LO SPORT cremonese | 7<br />

10 36<br />

LE FORMAZIONI<br />

DEL SETTORE GIOVANILE<br />

Sono tutte le squadre dei<br />

giovani grigiorossi che<br />

afronteranno i campionati<br />

LO STAFF<br />

AL COMPLETO<br />

Sono tutte le persone che<br />

ruotano intorno al Settore<br />

Giovanile. Molti i volontari.<br />

Lampo Massimiliano<br />

Dondi Stefano<br />

Buonaiuto Alfonso<br />

Benvenuti Eugenio<br />

Gozzini Luca<br />

Galli Leonardo<br />

Brero Matteo<br />

Rubetti Angelo<br />

Taddeo Claudio<br />

Cociani Jacopo<br />

Capoani Sebastiano<br />

Galetti Matteo<br />

Barbieri Andrea<br />

Cavana Marco<br />

Antononi Federico<br />

Canavese Edoardo<br />

Defendi Michele<br />

Egbulefu Uchenna<br />

Gardinali Andrea<br />

Zanotti Luca<br />

Manaj Rei<br />

Sanogo Ismael<br />

Sbrozzi Luca<br />

Donnarumma Luca<br />

Cabrini Stefano<br />

Berishaku Erald<br />

Arpini Nicolò<br />

Baronchelli Jodi<br />

Pozzalli Michele<br />

Zananazzi Nicola<br />

Oprandi Luca<br />

Urmi Devid<br />

Strozzi Lorenzo<br />

Zieleniecki Sebastian<br />

Rizzi Nicola<br />

Merigo Cristian<br />

Dosi Paolo<br />

Ratti Lorenzo<br />

Nardi Mattia<br />

Turina Michele<br />

Dem Mbaye<br />

Ategmena Tajo<br />

Donaldo<br />

Lauria Giuseppe<br />

Statella Mattia<br />

Cassani Matteo<br />

Zaffi no Giacomo<br />

Dalla Torre Maurizio<br />

Lanzi Marco<br />

ALLENATORE<br />

Alessandro Agosti<br />

PREPARATORE<br />

PORTIERI<br />

Luca Concari<br />

FISIOTERAPISTA<br />

Luca Mataldi<br />

DIRIGENTE ACC.<br />

Fausto Giacomelli<br />

Giulio Perotti<br />

ALLENATORE<br />

Maurizio Gaiardi<br />

PREPARATORE<br />

ATLETICO<br />

Dario Bettoncelli<br />

PREPARATORE<br />

PORTIERI<br />

Paolo Dizioli<br />

FISIOTERAPISTA<br />

Corrado Cavagnoli<br />

DIRIGENTE ACC.<br />

Marcello Ferlenghi<br />

Paolo Natali<br />

Sandro Regonelli<br />

Bonaiuto Antonio<br />

Mascolo Daniele<br />

ALLENATORE<br />

Mario Montorfano<br />

PREPARATORE<br />

ATLETICO<br />

Marco Barbieri<br />

PREPARATORE<br />

PORTIERI<br />

Paolo Dizioli<br />

FISIOTERAPISTA<br />

Bruno Musoni<br />

DIRIGENTE ACC.<br />

Walter Scarinzi<br />

Matteo Bertoletti<br />

Costantino Chiodelli


8 | LO SPORT cremonese | Venerdì 14 settembre 2012<br />

LO STAFF<br />

DEL SETTORE<br />

GIOVANILE<br />

RESPONSABILE<br />

Guerrino Ghio<br />

SEGRETERIA<br />

Luciano Manuini<br />

RESPONSABILE ATTIVITA’<br />

DI BASE<br />

Mauro Bonali<br />

RESPONSABILE<br />

SANITARIO<br />

Giovanni Bozzetti<br />

MEDICO SOCIALE<br />

Graziano Galbarini<br />

MAESTRO<br />

DELLA TECNICA<br />

Tiziano Ascagni<br />

COORDINATORE<br />

SCOUTING<br />

ATTIVITA’ DI BASE<br />

Maurizio Bassanetti<br />

RESPONSABILE<br />

OSSERVATORI<br />

Fabrizio Urmi<br />

OSSERVATORI<br />

Pierluigi Marcalini<br />

Lorenzo Malguzzi<br />

Vincenzo Pacifi co<br />

Franco Platto<br />

Pietro Signani<br />

SETTORE GIOVANILE<br />

DIRIGENTI ARBITRI<br />

Fabiano Galimberti<br />

Fabio Tacchinardi<br />

Pietro Turra’<br />

COLLABORATORI<br />

Luigi Regonelli<br />

Renato Ruggeri<br />

I nostri ragazzi guidati da tecnici qualifi cati<br />

Il responsabile del Settore Giovanile Ghio presenta l’organico per la nuova stagione sportiva<br />

Guerrino Ghio, 63 anni BECCALOSSI<br />

Tante conferme, ma anche<br />

parecchie novità per un settore<br />

giovanile sempre più ambizioso.<br />

Ad illustrare il tutto è Guerrino Ghio,<br />

che coordina l’attività generale del<br />

vivaio grigiorosso.<br />

“La Berretti cercherà di ottenere buoni<br />

risultati, come da tradizione, sotto<br />

la guida di Mario Montorfano - spiega<br />

Ghio -, che lavorerà con un gruppo<br />

di ragazzi del ’95, più qualche ’94<br />

confermato dalla passata stagione.<br />

La novità degli Allievi Nazionali sarà<br />

l’allenatore: Andrea Zanchetta. L’ex<br />

capitano della prima squadra allenerà<br />

un gruppo composto per intero da<br />

elementi classe ’96, con volti nuovi<br />

come Ferioli e Boschetti, prelevati<br />

dal Piacenza e dal Parma. Maurizio<br />

Gaiardi allenerà un gruppo rivoluzionato,<br />

quello degli Allievi Regionali,<br />

con ben otto innesti, giunti soprattutto<br />

dal Piacenza e dall’Inter”.<br />

E per quanto riguarda le tre compagini<br />

Giovanissimi?<br />

“Claudio Bencina sarà il nuovo tecnico<br />

dei Nazionali, che potrà contare<br />

su nove innesti. Sei, invece, gli inserimenti<br />

per quanto riguarda la rosa<br />

dei Regionali, affi dati ad Alessandro<br />

Agosti, un vero esperto di questa<br />

categoria, reduce da una lunga esperienza<br />

al Lumezzane. Il confermato<br />

Marco Recaldini, invece, avrà a dis-<br />

posizione un buon gruppo, tutti nati<br />

nel 2000, che abbiamo confermato in<br />

blocco”.<br />

“Riguardo l’attività di base - prosegue<br />

Ghio -, il responsabile sarà Mauro<br />

Bonali. Qui ci sono da citare due<br />

nuove fi gure, due laureati in scienze<br />

motorie: Marvin Vigani che aiuterà<br />

Recaldini e Vittorio Vona che lavorerà<br />

con i ragazzi del 2000. I gruppi si<br />

sono notevolmente ampliati ed era<br />

necessario l’inserimento di questi<br />

due nuovi tecnici”.<br />

“Per concludere il quadro tecnico del<br />

nostro settore giovanile, quest’anno<br />

Luciano Zanchini ricoprirà il ruolo<br />

di referente di tutti gli allenatori nella<br />

formazione dei giovani calciatori.<br />

Marco Barbieri è passato dalla prima<br />

squadra al nostro vivaio come<br />

responsabile di tutti i preparatori atletici,<br />

mentre per quanto riguarda<br />

i preparatori dei portieri l’incarico<br />

sarà affi dato a Paolo Dizioli, con<br />

la collaborazione di Luca Concari.<br />

Tiziano Ascagni sarà il maestro<br />

della tecnica, colui che sul campo<br />

aiuterà tutti gli allenatori nella crescita<br />

calcistica dei singoli ragazzi”.<br />

(m.m.)


Il Settore Giovanile e Scolastico<br />

della FIGC ha reso noto la<br />

modifi ca del regolamento delle<br />

gare e delle sostituzioni dei<br />

calciatori riguardanti le categorie<br />

Allievi e Giovanissimi.<br />

Con comunicato uffi ciale N°<br />

12 del 5 settembre 2012,<br />

che modifi ca i precedenti articolo<br />

N° 9 del regolamento<br />

campionato nazionale Allievi<br />

professionisti Serie A e B, articolo<br />

N° 11 del regolamento<br />

campionato nazionale Allievi<br />

professionisti 1^ e 2^ divisione,<br />

articolo N° 9 del regolamneto<br />

campionato nazionale<br />

Giovanissimi professionisti;<br />

per tutte le gare di campionato<br />

nelle liste di presentazione<br />

dell’Arbitro potranno essere<br />

indicati fi no a 20 calciatori (9 di<br />

LE STRUTTURE DEL CENTRO<br />

Nuovo look per il campo 1<br />

Dal mese di settembre il campo 1 del<br />

Centro Sportivo “Arvedi” sarà nuovamente<br />

disponibile per l’allenamento<br />

delle squadre grigiorosse.<br />

Durante l’estate il manto erboso è<br />

stato sottoposto ad alcuni trattamenti<br />

per migliornarne la drenabilità e la superfi<br />

cie.<br />

Per dar modo alle nuove zolle di radicarsi,<br />

il campo verrà momentaneamente<br />

utilizzato (fi no al 23 settembre)<br />

unicamente dai ragazzi del 1999 e del<br />

2000.<br />

Dal 24 settembre l’impianto tornerà<br />

disponibile a tutte le formazioni e verrà<br />

reinserito nella rotazione di tutti i<br />

campi e per tutte le compagini, compresa<br />

la prima squadra.<br />

Venerdì 14 settembre 2012 | LO SPORT cremonese | 9<br />

IL DIARIO DEL CENTRO<br />

Novita’ dalla F.I.G.C.:<br />

panchina “allungata” da 7 a 9 riserve<br />

Il nuovo regolamento coinvolge gli Allievi e Giovanissimi della Cremo<br />

riserva, anzichè 7 come dalle<br />

indicazioni precedenti), fermo<br />

restando il limite di sette sostituzioni,<br />

come da regolamento.<br />

Non cambia quindi il numero<br />

massimo di sostituzioni, che<br />

rimangono 7, ma in panchina<br />

i mister si potranno portare<br />

fi no a 9 riserve, sulla falsariga<br />

dell’introduzione della panchina<br />

lunga nei campionati gestiti<br />

dalla Lega Serie A.<br />

Il nuovo regolamento coinvolge<br />

le squadre dei mister<br />

grigiorossi Andrea Zanchetta<br />

e Claudio Bencina.<br />

Daniela Fioni<br />

IL PROGRAMMA<br />

DELLE GARE DEL<br />

SETTORE GIOVANILE<br />

Sabato 15/09/2012<br />

Ore 14:45<br />

Amichevole<br />

Cremonese - Castiglione<br />

(Berretti)<br />

Ore 16:45<br />

Amichevole<br />

Cremonese - Inter<br />

(Berretti)<br />

Domenica 16/09/2012<br />

Ore 10:00<br />

2° giornata di campionato<br />

Cremonese - Tritium<br />

(Giovanissimi Regionali)<br />

Ore11:30<br />

1° giornata di campionato<br />

Cremonese - Renate<br />

(Allievi Regionali)<br />

Ore 15:00<br />

1° giornata di campionato<br />

Cremonese - Como<br />

(Allievi Nazionali)<br />

PILLOLE DAL CENTRO<br />

Ripartono<br />

gli incontri<br />

dell’attività di base<br />

Con la ripresa regolare delle attività<br />

sportive, ricominciano anche<br />

gli incontri settimanali del gruppo<br />

dell’attività di base, coordinata<br />

dal professor Mauro Bonali. Tutti<br />

i giovedì pomeriggio i tecnici del<br />

Settore Giovanile si incontrano<br />

per fare il punto della situazione e<br />

tracciare le lineee guida.


10 | LO SPORT cremonese | Venerdì 14 settembre 2012<br />

ALTRI SPORT<br />

Bacchi: “Il tricolore è un sogno<br />

Ma non mi fermo certo qui”<br />

31<br />

Lucia Bacchi è una di quelle persone<br />

che hanno la competizione nel<br />

sangue, caratterizzate da quell’animo<br />

inquieto tipico di chi è sempre<br />

alla ricerca di nuove, appassionanti<br />

sfi de e che non si sente mai pago.<br />

L’estate 2012 sarà per Lucia memorabile<br />

per due motivi: la vittoria nel<br />

campionato italiano di beach volley,<br />

in coppia con Giulia Momoli, ed il<br />

ritorno a casa, a difendere i colori di<br />

quel VBC Casalmaggiore che aveva<br />

lasciato più di dieci anni fa per spiccare<br />

il volo nella pallavolo che conta.<br />

VITTORIA INASPETTATA La vittoria<br />

nel campionato italiano di beach<br />

volley è arrivata quasi inaspettata,<br />

considerando che Lucia non doveva<br />

parteciparvi. Chiamata alle armi<br />

da Giulia Momoli, rimasta orfana di<br />

Daniela Gioria con cui aveva vinto<br />

il tricolore nella passata stagione,<br />

Bacchi si è fatta trovare pronta, anzi<br />

prontissima, carica come una molla<br />

all’importante appuntamento.<br />

LA CHIAMATA “E’ capitato che Momoli<br />

fosse rimasta senza compagna<br />

e, sapendo che io mi ero comunque<br />

allenata, mi ha chiesto se volevo partecipare<br />

al torneo - racconta la casalasca<br />

-. Non mi aspettavo certo di<br />

vincere, anche perchè non mi dedico<br />

al beach volley tutto l’anno, solo<br />

in estate mi alleno perchè mi piace<br />

molto come sport e mi diverto. Inoltre,<br />

in una competizione come questa,<br />

con gare da dentro-fuori, escono<br />

grinta ed agonismo”.<br />

TRAGUARDO “Ho sempre creduto<br />

nel beach, il tricolore è sicuramente<br />

un bel traguardo, la realizzazione di<br />

un sogno, ma non si tratta del coronamento<br />

di una carriera, perchè non<br />

ho nessuna intenzione di fermarmi<br />

qui”, afferma Bacchi con la solita de-<br />

terminazione.<br />

IL TORNEO Lo scudetto di beach<br />

volley è arrivato dopo cinque gare<br />

serratissime in una due giorni a Pescara,<br />

che ha appassionato il numeroso<br />

pubblico. La coppia Bacchi e<br />

Momoli ha sconfi tto in fi nale il duo<br />

campione in carica Nelly Mazzulla e<br />

Graziella Lo Re per due set a zero<br />

(21-18, 21-12), facendo leva su una<br />

grande battuta e sulla grande esperienza<br />

che non manca ad entrambe<br />

le giocatrici. Per Lucia è arrivata anche<br />

la ciliegina sulla torta: il titolo di<br />

MVP della manifestazione. “Non so<br />

se parteciperò ancora, è ancora presto<br />

per dirlo, perchè il tutto dipende<br />

da molto altri fattori. E’ sicuramente<br />

una disciplina molto faticosa, ma mi<br />

piace molto, perciò non si sa mai.<br />

Ora sono concentrata sul mio prossimo<br />

obiettivo, la pallavolo indoor”.<br />

IL RITORNO Dopo aver calcato per<br />

più di dieci anni i più importanti palazzetti<br />

italiani, fra A2 e A1, e dopo<br />

aver indossato i colori di molte città<br />

(Parma, Cremona, Busto Arsizio,<br />

Bergamo, per citarne alcune), Bacchi<br />

ha deciso per il prossimo campionato<br />

di tornare dove tutto era iniziato<br />

quasi vent’anni fa, a Casalmaggiore,<br />

per difendere nel campionato di A2 i<br />

colori della VBC Pallavolo Rosa.<br />

FUTURO “Complice anche la vittoria<br />

del titolo di beach volley, sono stata<br />

accolta con grande calore. Il campionato<br />

di A2 è diffi cile, forse più di<br />

L’ETA’ DELLA FORTE<br />

ATLETA DELLA VBC<br />

Lucia Bacchi è nata a<br />

Casalmaggiore il 04/01/1981<br />

1<br />

IN BACHECA ANCHE<br />

LA CHAMPIONS LEAGUE<br />

La vittoria risale al 2009 quando<br />

giocava nel Volley Bergamo<br />

Nella foto di repertorio<br />

Lucia Bacchi durante una<br />

gara di beach volley<br />

quello di A1, perchè c’è grande bagarre,<br />

competizione e i valori tra le<br />

squadre sono molto livellati. Spero di<br />

rendere orgogliosi e felici i miei parenti<br />

e i miei tifosi”.<br />

LE GIOVANI La Pomì ha sicuramente<br />

tutti gli elementi per far bene: la<br />

squadra è composta da elementi<br />

giovani, ma che hanno maturato già<br />

esperienza della categoria, come<br />

conferma Lucia: “La squadra è stata<br />

costruita per far bene, è innegabile<br />

e non ci si può nascondere, ma non<br />

giocheremo con addosso la pressione<br />

di dover per forza vincere. Cercheremo<br />

di migliorare i nostri punti di<br />

forza per far bene. Io cercherò di portare<br />

nel gruppo la mia esperienza”.<br />

Tania Portesani<br />

CALCIO ADAPTIVE<br />

Cremona al lavoro<br />

per allestire un<br />

proprio team<br />

Quest’anno la settimana “Diversamente...<br />

Uguali”, organizzata da<br />

Agropolis, cooperativa sociale a<br />

favore dell’inclusione di persone<br />

con diffi coltà nelle attività quotidiane,<br />

ha avuto il clou con lo stage di<br />

Calcio per non Vedenti, tenutosi<br />

presso il Cemtro Sportivo Arvedi.<br />

Obiettivo dell’iniziativa e degli organizzatori<br />

(Agropolis-Us Cremonese-<br />

Aics e Uici) quello di far decollare<br />

un’iniziativa calcistica locale che permetta,<br />

in un futuro non lontanissimo,<br />

di arrivare ad allestire un team della<br />

zona.<br />

A Cremona, il massimo esperto della<br />

disciplina paralimpica, l’allenatore<br />

del Liguria Calcio, Giancarlo di Malta,<br />

si era avvalso del tecnico di Atletica-Mente<br />

Aics Maurizio Bonioli. E<br />

la semina ha iniziato, ora, a produrre<br />

frutti. Bonioli, tra l’altro in possesso<br />

dell’attestato di frequenza al Corso<br />

Coni per la gestione dell’attività sportiva<br />

dedicata ad atleti abili a modo<br />

loro, nel luglio scorso, come d’abitudine<br />

professionale inveterata, ha<br />

frequentato lo stage di “Calcio Sport<br />

Vacanze”, organizzato in Valtrebbia.<br />

Maurizio si è ricordato di Francesco<br />

Cavallotto, milanese e mascotte<br />

(non ha ancora 10 anni) dell’esperienza<br />

calcistica per non vedenti tenutasi<br />

al centro Arvedi e, memore<br />

dell’entusiasmo che lo animava, lo<br />

ha invitato a “la Vacanza nel Pallone”.<br />

Francesco, inseritosi perfettamente<br />

nel gruppo e gestito dal tecnico cremonese,<br />

ha partecipato agli allenamenti<br />

dei mini calciatori normodotati,<br />

ottimamente accolto e, a sua volta,<br />

ha condotto sessioni di calcio adaptive<br />

per i ragazzi vedenti. Maurizio<br />

Bonioli ha coperto gli occhi di alcuni<br />

allievi con apposite mascherine e<br />

ha trasmesso i rudimenti del calcio,<br />

giocato basandosi sui suoni emessi<br />

dall’apposito pallone e la percezione<br />

dello spazio-tempo da impiegare per<br />

calciare e fi nalizzare i tiri. Lavoro duro<br />

e diffi coltosissimo, ma accettato, dai<br />

ragazzini partecipanti all’esperimento,<br />

con serietà. (r.b.)


ALTRI SPORT<br />

>> Quando lo<br />

sport abbatte<br />

le barriere: “Ai<br />

disabili dico:<br />

non arrendetevi<br />

La possibilità<br />

di fare esiste<br />

sempre”<br />

Dagli occhi bruni di Efrem Morelli<br />

traspare una grande volontà. Quella<br />

di un ragazzo, piegato da un grave<br />

infortunio appena ventenne e costretto<br />

su una sedia a rotelle, che ha<br />

avuto il coraggio di rimettersi in gioco,<br />

arrivando a marcare quest’anno<br />

la seconda presenza alle Paralimpiadi.<br />

Morelli, da pilota di motocross a<br />

nuotatore, è l’emblema di chi cade e<br />

si rialza, un esempio impareggiabile<br />

di positività, tenacia e cuore.<br />

IL SOGNO Le Paralimpiadi di Londra<br />

sono state per lui un’esperienza<br />

“fantastica – spiega –, soprattutto<br />

per il grande seguito a livello mediatico<br />

che hanno avuto, anche in Italia.<br />

Gli stadi erano pieni. Fuori, non facevamo<br />

dieci metri senza che ci fosse<br />

chiesta una fotografi a. Londra ha<br />

avuto un riscontro di biglietti venduti<br />

addirittura maggiore alle Olimpiadi, e<br />

in ogni gara eri seguito da un pubblico<br />

di ventimila persone: qualcosa<br />

di unico”.<br />

Che differenze hai notato, a livello<br />

personale?<br />

“A Pechino ho guadagnato esperienza,<br />

a Londra ho imparato a gestirmi.<br />

Il discorso della gestione è molto importante,<br />

se non ne sei capace rischi<br />

di bruciarti e scomparire a livello psicologico,<br />

perché ogni attimo dell’Olimpiade<br />

è un’emozione, che sale alle<br />

stelle sotto il profi lo mentale”.<br />

Come ti prepari prima delle gare?<br />

“Mi isolo molto. Ascolto musica, dal<br />

rock al pop, cerco la concentrazione<br />

da solo”.<br />

Non poter contare sulle gambe,<br />

nel nuoto, deve essere diffi coltoso.<br />

Che sforzo comporta?<br />

“I nuotatori paralimpici sono divisi in<br />

tredici categorie, e dalla uno alla die-<br />

ci vi sono le distinzioni per disabilità<br />

fi siche: differenti handicap determinano<br />

attitudini in una disciplina o in<br />

un’altra. Lo sforzo è molto maggiore,<br />

specialmente senza l’aiuto completo<br />

del tronco, serve lavorare di più per<br />

stare al passo con gli altri”.<br />

Come ti sei avvicinato al nuoto?<br />

“Ho iniziato a livello terapeutico,<br />

dopo l’incidente. Quindi ho scoperto<br />

la polisportiva bresciana No Frontiere.<br />

A gennaio del 2005 ho cominciato<br />

come professionista, allenato da<br />

Maurizio Bregoli, e a giugno ho conquistato<br />

il primo titolo italiano. Ora<br />

2<br />

LE PARTECIPAZIONI<br />

ALLE PARALIMPIADI<br />

Le Paralimpiadi (Pechino e<br />

Londra) e i Mondiali cui ha<br />

partecipato<br />

ho fi rmato un contratto di un anno,<br />

e nelle previsioni vi sono i mondiali<br />

in Canada del prossimo agosto, poi<br />

deciderò se continuare, anno per<br />

anno”.<br />

Come è avvenuto l’incidente?<br />

“A vent’anni mi trovavo a gareggiare<br />

nel campionato italiano di motocross.<br />

Sulla pista, dopo un salto, si<br />

trovava un altro pilota doppiato, fermo<br />

e non segnalato. L’ho centrato in<br />

pieno. Quindi ho passato un anno in<br />

ospedale, e un altro anno a fare riabilitazione<br />

per recuperare le basi<br />

fi siche”.<br />

22<br />

Venerdì 14 settembre 2012 | LO SPORT cremonese | 11<br />

I TITOLI ITALIANI<br />

CONQUISTATI DAL 2005<br />

I titoli italiani conseguiti<br />

nelle differenti specialità<br />

dal 2005<br />

Morelli: “L’Olimpiade è<br />

un’emozione che sale<br />

alta, fi no alle stelle ”<br />

Il campione di Pugnolo protagonista a Londra nelle gare di nuoto<br />

Chi ti ha supportato in quei momenti?<br />

Un uomo, per quanto forte<br />

sia, può fare quel percorso da<br />

solo?<br />

“Devo molto alla mia famiglia e ai miei<br />

amici, che mi sono stati vicini in quel<br />

periodo, ma mia madre e mio padre<br />

sopra tutti. Però l’impulso deve venire<br />

da te, è importante trovare quello<br />

scatto personale per convincersi di<br />

avere ancora la possibilità di fare. Lo<br />

sport per disabili è poco considerato<br />

in primis dai disabili stessi, che si rifi<br />

utano di provare”.<br />

Mattia Guazzi<br />

3<br />

MEDAGLIE MONDIALI<br />

A TAIWAN<br />

Le medaglie mondiali: oro<br />

nei 100 rana e argento nei<br />

200 mx e nei 50 a farfalla<br />

Efrem Morelli,<br />

32 anni, atleta della<br />

Polisportiva No Frontiere Brescia<br />

LA SCHEDA<br />

nome Efrem<br />

cognome Morelli<br />

nato a Crema<br />

il 25 novembre 1979<br />

altezza 180 centimetri<br />

peso 66 chilogrammi<br />

società Bresciana No Frontiere<br />

attività agonistica Motocross,<br />

basket e nuoto<br />

Nel suo albo d’oro<br />

una lunga serie<br />

di successi<br />

In 8 anni d’attività agonistica, Morelli<br />

ha conquistato numerosi titoli<br />

nazionali ed internazionali e piazzamenti<br />

di rilievo.<br />

Nel 2005, 2006 e 2007 sono stati<br />

suoi i titoli italiani sui 50 metri farfalla,<br />

100 metri rana e 200 metri misti,<br />

con un settimo posto nei 100 metri<br />

rana ai campionati mondiali in Sud<br />

Africa del 2006 e l’oro nei 100 metri<br />

rana e gli argenti nei 200 metri misti<br />

e 50 metri farfalla nei campionati<br />

mondiali IWAS a Taiwan nel 2007.<br />

Nel 2008 conquista il titolo italiano<br />

estivo sui 200 metri misti e i titoli<br />

italiani invernali sui 100 metri rana e<br />

sui 50 metri farfalla, ottenendo poi<br />

la decima posizione sui 100 a rana<br />

nelle Paralimpiadi di Pechino. Nuovi<br />

successi nel 2009 e 2010.<br />

Lo scorso anno invece, si appropria<br />

dei titoli italiani sui 100 metri rana e<br />

sui 200 misti, e al campionato europeo<br />

di Berlino consegue la quarta<br />

posizione nei 50 metri farfalla, la<br />

quarta nei 200 metri misti e la sesta<br />

nei 100 metri rana. Sesto posto, infi<br />

ne, nella fi nale dei 100 metri rana<br />

alle Paralimpiadi di Londra chiusesi<br />

domenica scorsa.


12 | LO SPORT cremonese | Venerdì 14 settembre 2012<br />

L’atleta del Kodokan, studentessa universitaria, è stata fra le prime in Italia a praticarlo<br />

Il sumo piace anche alle donne<br />

Solari: “Per me è meglio del judo”<br />

Ormai raggiunta la parità tra i sessi in campo<br />

sportivo: il pugilato femminile, dopo una decina<br />

d’anni soltanto da quando è stato accettato<br />

dalla federazione internazionali e da quelle<br />

nazionali, ha fatto il suo ingresso uffi ciale alle<br />

Olimpiadi in modo trionfale presentando atlete<br />

di primissimo piano, ma quello che ha forse<br />

sorpreso maggiormente è la pratica, a livello<br />

femminile, del sumo, sport fi no a qualche stagione<br />

fa riservato, per tradizione atavica, ai<br />

giganti giapponesi di ben oltre un quintale di<br />

peso.<br />

ORIGINI Sport rituale che la storia data sin<br />

dal 1623 in Giappone e sino a qualche anno<br />

fa riservato ai suoli uomini, ma che nell’ultimo<br />

decennio si è espanso in Europa, non solo a<br />

livello maschile, a Cremona, soprattutto grazie<br />

al Kodokan, vanta una delle protagoniste principali<br />

di questa esplosione. Ventun anni, studentessa<br />

universitaria che frequenta la facoltà<br />

di scienze infermieristiche, Elena Solari è passata<br />

dal judo al sumo con estrema facilità.<br />

SCOMMESSA“Un paio d’anni fa – racconta<br />

– c’era ancora il maestro Giorgio Sozzi e<br />

seguimmo un brevissimo corso di sumo al<br />

Kodokan. Fu la curiosità di apprendere una<br />

disciplina nuova a farmi provare. Qualche settimana<br />

dopo, a Piacenza, si svolgevano i campionati<br />

italiani. Provai ad iscrivermi con tanti<br />

altri compagni di palestra e vinsi a sorpresa:<br />

era la mia prima gara. Un mese più tardi entrai<br />

ALTRI SPORT<br />

in nazionale, andai agli Europei in Polonia e mi<br />

classifi cai al settimo posto. Un’esperienza affascinante,<br />

naturalmente, anche se dopo non<br />

ho avuto molte altre occasioni per cimentarmi<br />

nel sumo.”<br />

ANTICO AMORE Elena ha continuato la pratica<br />

del judo che, naturalmente, le offre molte<br />

occasioni in più per gareggiare. Ultimamente<br />

è arrivata in fi nale ai campionati universitari<br />

conquistando una medagli d’argento che l’ha<br />

portata ormai anche nell’elite del judo. Ma vorrebbe<br />

proseguire anche nel sumo: “Purtroppo<br />

son poche le gare e le possibilità anche di allenarsi<br />

e fare esperienza in modo adeguato, ma è<br />

comunque una parentesi che spero di riaprire.”<br />

CONCENTRAZIONE Il sumo è una sorta di<br />

combattimento che si dipana in pochi secondi,<br />

talvolta in un attimo e Elena, che spesso ha<br />

accusato, nei combattimenti di judo, qualche<br />

momento di mancanza di concentrazione, ha<br />

evidentemente trovato lì il miglior modo per<br />

esprimere le sue doti di potenza e aggressività.<br />

Ora vedremo se avrà la possibilità di continuare.<br />

Intenzione e passione per questa attività, ci<br />

sono, ma anche il judo, naturalmente la vedrà<br />

sul tatami col quale ha già ripreso confi denza<br />

dopo la pausa estiva.<br />

Cesare Castellani<br />

Il 23 in piazza Stradivari riunione pugilistica: il ricavato andrà in Emilia<br />

ABC, guantoni e solidarietà<br />

sione su molti ring nazionali.<br />

Grande ritorno della boxe domenica<br />

23 settembre in piazza Stradivari con<br />

l’Accademia Boxe Cremona, che<br />

presenta quasi tutti i suoi migliori elementi<br />

in una serata che avrà anche<br />

uno scopo altamente umanitario.<br />

RICAVATO I proventi della manifestazione<br />

(verrà anche effettuata una<br />

raccolta fondi durante la riunione)<br />

andranno infatti ad una delle palestre<br />

che hanno subito i maggiori a causa<br />

del terremoto che tre mesi fa ha colpito<br />

l’Emilia.<br />

TANTI BIG Attesi soprattutto il superwelter<br />

Dernini, reduce da due incontri<br />

con le medaglie d’argento degli<br />

Assoluti Carmine Cirillo e Alessandro<br />

Marziali, i giovani Esposito,<br />

Ionescu e Bouraoui che dovrebbero<br />

essere tra i protagonisti della stagione<br />

invernale che va ad iniziare e che<br />

sinora hanno destato buona impres-<br />

GLI AVVERSARI I pugili cremonesi<br />

affronteranno una selezione formata<br />

da pugili di molte palestre italiane:<br />

Parma, Piaceva, Milano, Battipaglia.<br />

Otto-nove gli incontri in programma<br />

e, a far da contorno due interessanti<br />

confronti di kick boxing, naturalmente<br />

a contatto pieno, che avranno per<br />

protagonisti il peso massimo Paolo<br />

Garavelli, recentemente laureatosi<br />

campione d’Italia di categoria, e Giulio<br />

Giandebiaggi, terzo classifi cato<br />

negli stessi campionati.<br />

IL PROGRAMMA Questo in linea di<br />

massima il programma della serata,<br />

per quanto concerne il settore pugilistico,<br />

che avrà inizio alle ore 20,30 in<br />

pieno centro storico.<br />

Pesi piuma junior: Ionescu (ABC) vs<br />

Aquino (Boxe Segrate)<br />

Pesi leggeri: Bouchara (AB Cremona)<br />

vs Donato (Boxe Parma)<br />

Pesi suprleggeri: Colombi (ABC) vs<br />

Giomo (Salus Piacenza)<br />

Pesi superwelter: Dernini (ABC) vs<br />

Mellone (Battipagliese)<br />

Pesi superwelter: Esposito (ABC) vs<br />

Francoise (Boxe Parma)<br />

Pesi welter: Giandebiaggi (ABC) vs<br />

Spinu (Boxe Parma)<br />

Pesi welter: Vetroni (ABC) vs Pontoriero<br />

(Boxe Parma)<br />

Pesi medi: Bouraoui (ABC) vs Pancrat<br />

(Boxe Parma)<br />

Pesi leggeri: Rida (Rallyauto Crema)<br />

vs. Neamtev (Boxe Parma)


ALTRI SPORT<br />

Donzelli, la grande scalata<br />

riparte da Casalpusterlengo<br />

L’astro nascente: “Alla Vanoli devo tutto, anche l’aver giocato con Von Wafer”<br />

Daniel Donzelli, 16 anni<br />

14<br />

MEDIA PUNTI AI RECENTI<br />

CAMPIONATI EUROPEI<br />

Il giovane cremonese con<br />

13,8 punti a partita ha<br />

chiuso all’’11° posto<br />

16<br />

L’ETA’ DEL TALENTO<br />

EMERGENTE DEL BASKET<br />

Donzelli è un classe 1996<br />

ed è cresciuto cestisticamente<br />

nella Vanoli<br />

Non è la prima volta che il basket porta con<br />

sé storie di giovani atleti, uniti da un obiettivo,<br />

da un sogno inaspettato che diventa realtà.<br />

Daniel Donzelli, “campioncino” cremonese<br />

classe 1996, fa parte di questa categoria<br />

di giocatori, cresciuti nei campetti di città,<br />

con un sogno nel cassetto prima di approdare<br />

a palcoscenici più importanti e prestigiosi.<br />

“Ho scelto Casalpusterlengo perché secondo<br />

me era la squadra giusta. Ho giocato con loro<br />

il Torneo Barilà e mi sono trovato subito molto<br />

bene; sicuramente giocare in Dna sarà importante<br />

per la mia crescita”, spiega.<br />

Sulla scia di un Europeo giovanile in Lituania<br />

da protagonista, 13.8 punti (11° nella<br />

speciale classifi ca) e 9.3 rimbalzi (4° assoluto)<br />

terminato ai piedi del podio.<br />

“E’ stata la mia esperienza più bella, è stato<br />

emozionante partecipare all’Europeo: in quel<br />

momento ero l’uomo più felice del mondo e<br />

sono contento delle mie prestazioni, perché ho<br />

dato il massimo che potevo, perciò non ho rimpianti.<br />

Siamo partiti molto bene, poi si è fatto<br />

male Oliva e abbiamo sentito la sua mancanza<br />

perché era un punto forte della squadra”.<br />

Chi è stato il più diffi cile da marcare?<br />

“Ce n’erano tanti, ma direi Domantas Sabonis,<br />

il lungo Marko Arapovic e Martinez della Spagna<br />

su tutti; sono giocatori molto bravi”.<br />

Hai partecipato anche al Jordan Brand<br />

Classic, evento che tutti i fan della Nba sognano<br />

fi n da piccoli.<br />

“Anche questa è stata una grande esperienza<br />

perché sono andato a Londra, e c’erano giocatori<br />

da tutta Europa; è stato bello confrontarsi<br />

con loro”.<br />

Papà Marco è un ex ciclista, mamma Donatella<br />

una ex cestista; il basket, un destino o<br />

una scelta?<br />

“A dire la verità, verso il basket mi hanno spinto<br />

i miei amici, perché hanno visto quanto ero<br />

alto e da lì mi sono innamorato e sono andato<br />

a fare allenamento tutti i giorni. In quel periodo<br />

facevo nuoto al centro sportivo Stradivari, poi<br />

ho conosciuto una ragazzina che mi ha detto<br />

di a provare a Cristo Re dove allenava Franco<br />

Fiammenghi e sono passato al basket”.<br />

Hai avuto modo di allenarti con Von Wafer,<br />

un giocatore dal talento smisurato.<br />

“E’ un giocatore molto forte; ho avuto anche la<br />

possibilità di difendere su di lui, era veramente<br />

tosto; in certi momenti mi batteva sull’uno<br />

contro uno, in altri lo tenevo. Lo ricordo come<br />

un grande amico”.<br />

Sarà un anno impegnativo, su più fronti;<br />

Dna con Cece Riva, poi Under 19 e Under<br />

17; obiettivi?<br />

“Darò il massimo in allenamento per la Dna,<br />

cercando di ambientarmi, mentre per l’Under<br />

19 e l’Under 17 gioco per vincere il campionato,<br />

perché siamo una buona squadra”.<br />

Dall’esperienza alla Vanoli, invece, cosa ti<br />

porti dietro?<br />

“Io sono cresciuto alla Vanoli, per cui non potrò<br />

mai dimenticarla; ho imparato a palleggiare<br />

e a fare tutte le cose semplici. Il diffi cile arriva<br />

ora, ma sono pronto ad imparare”.<br />

Fuori dal campo, chi è e cosa fa Daniel Donzelli?<br />

“E’ diffi cile che non sia in palestra, ma quando<br />

non ci sono il mio grande hobby è la pesca e<br />

sono quasi sempre a pescare nel mio tempo<br />

libero”.<br />

I tuoi idoli sportivi?<br />

“Il mio idolo indiscusso è Carmelo Anthony,<br />

lo seguo sempre, perché mi rivedo in lui. Per<br />

questo il mio sogno nel cassetto, è quello di<br />

andare a giocare in Nba, un giorno”.<br />

Lo sport mette in gioco la famiglia, genitori<br />

e fi gli; come vedono questo connubio<br />

mamma e papà?<br />

“Sono iscritto ad agraria; sarà un anno impegnativo,<br />

ma riuscirò a far combaciare studio<br />

e sport. I miei genitori spingono per lo studio,<br />

mi dicono sempre che se non vado bene a<br />

scuola non gioco a basket, però è sempre un<br />

detto. Però alla fi ne mi aiutano e mi sostengono<br />

e sono molto contenti che abbia buoni<br />

risultati anche nel basket”.<br />

Venerdì 14 settembre 2012 | LO SPORT cremonese | 1 3<br />

Massimo Rossi<br />

PRECAMPIONATO<br />

Morale alto in casa<br />

Vanoli dopo il torneo<br />

Lombardia di Desio<br />

A due settimane esatte dall’inizio<br />

del campionato, la nuova Guerino<br />

Vanoli sta scaldando i motori<br />

per presentarsi pronta ai nastri di<br />

partenza della nuova stagione che<br />

prenderà il via il 30 settembre: orfana<br />

dei due nazionali fi nlandesi,<br />

Shawn Huff e Tuukka Kotti, il clan<br />

biancoblu, dopo la prima parte di<br />

ritiro in montagna a Carisolo, ha<br />

iniziato a rodare gli ingranaggi, giocando<br />

alcune partite amichevoli.<br />

BILANCIO E il cammino della Guerino<br />

Vanoli, seppur si parli di basket<br />

d’estate, è più che positivo, con tre<br />

vittorie su quattro uscite, con la ciliegina<br />

sulla torta del successo, da<br />

circoletto rosso, contro i vice campioni<br />

d’Europa del Cska Mosca<br />

di Ettore Messina per 60-56 nella<br />

semifi nale del Trofeo Lombardia di<br />

Desio, perso poi in fi nale contro i<br />

“cugini” di Varese, con il punteggio<br />

fi nale di 77-71.<br />

PASSI AVANTI Oltre a queste due<br />

sfi de, la Vanoli Cremona ha incrociato<br />

le armi contro due squadre di<br />

categoria inferiore, Trento e Verona,<br />

entrambe iscritte al campionato di<br />

Legadue; la squadra trentina è stata<br />

regolata con il punteggio di 65-57,<br />

mentre i veneti hanno ceduto il passo<br />

per 75-58.<br />

CALENDARIO Il precampionato<br />

dei Caja Boys è ancora ricco di appuntamenti,<br />

utili per amalgamare<br />

il gruppo, far crescere la forma e<br />

oliare i meccanismi difensivi ed offensivi.<br />

LANCE UBER ALLES Una prima<br />

certezza, per coach Attilio Caja è<br />

già arrivata; l’ala Lance Harris, si è<br />

candidato come leader e faro della<br />

squadra, dimostrando ottime doti<br />

atletiche e mano calda, dato suggellato<br />

dal titolo di Mvp del Trofeo<br />

Lombardia.<br />

MORALE La seconda, invece, porta<br />

il nome “risultati”; in pre-season<br />

è l’aspetto che meno conta, ma vincere<br />

fa sempre bene al morale della<br />

squadra, pronta ad affrontare con<br />

più serenità le fatiche dell’allenamento<br />

dopo una vittoria. (m. r.)


14 | LO SPORT cremonese | Venerdì 14 settembre 2012<br />

TUTTONOTIZIE<br />

CICLISMO<br />

Si decide in volata<br />

il Trofeo La Cometa:<br />

vince Pecorari<br />

Volatona fi nale, con quasi tutti gli<br />

oltre cento partenti, a decidere il<br />

Trofeo La Cometa, che si è corso<br />

domenica al Migliaro sulla distanza<br />

dei 77 chilometri. Come consuetudine<br />

la competizione è stata riservata<br />

alla categoria Allievi.<br />

Corridori arrivati da mezza Italia (la<br />

crisi economica ha cancellato molte<br />

competizioni e quelle fortunatamente<br />

rimaste<br />

s o n o<br />

frequentatissime)<br />

ma<br />

lo spettacolo<br />

come<br />

spesso<br />

avviene,<br />

non<br />

è stato<br />

all’altezza del numero e del valore<br />

degli iscritti.<br />

POCHI ATTACCHI Nonostante il<br />

percorso fosse di quelli che si prestano<br />

a far selezione, ben pochi<br />

hanno avuto il coraggio di osare:<br />

qualche tentativo neppure degno di<br />

nota subito rientrato e tutti insieme<br />

a disputarsi il successo sullo stradone.<br />

VOLATA Volata impostata da lontano,<br />

forse troppo da lontano dall’unico<br />

dei nostri che avesse voglia<br />

di far qualcosa, Simone Gagliardi,<br />

fi nito poi quindicesimo e successo<br />

netto del ternano David Pecorari<br />

che iscrive il suo nome in una corsa<br />

che in anni recenti ha visto primeggiare<br />

velocisti come Guarnieri e<br />

Guardini, oggi professionisti. Chissà<br />

che il corridore umbro, un ragazzone<br />

fi sicamente fortissimo e al suo<br />

primo successo importante, riesca<br />

a mettersi nella loro scia tra qualche<br />

stagione.<br />

Ordine di arrivo<br />

1. David Pecorari (Ternana Ciclismo)<br />

Km. 77 alla media orararia di<br />

39,153; 2. Claudio Nicolai (Montecarlo<br />

Ciclismo), st; 3. Davide Plebani<br />

(Biketreteam Villongo), st; 4.<br />

Imerio Cima (Monteclarense), st;<br />

5. Matteo Pezzotta (Biketreteam<br />

Villongo), st.<br />

ALTRI SPORT<br />

Canoa, pioggia di medaglie all’Idroscalo<br />

Bissolati e Baldesio sugli, il fi nanziere Gualazzi campione italiano nel K2<br />

Pioggia di medaglie sulla canoa cremonese ai<br />

campionati italiani che si sono svolti nello scorso<br />

fi ne settimana all’Idroscalo di Milano. Successo<br />

e soddisfazione in tutto l’ambiente in quanto le<br />

vittorie, in un momento in cui la pagaia cremonese<br />

sembrava attraversare un momento di stasi,<br />

sono arrivate proprio da settore giovanile che ha<br />

messo in mostra enormi potenzialità per il futuro.<br />

Ha fatto la parte del leone la Bissolati che si è<br />

portata a casa ben tre titoli, ma non è stata da<br />

meno la Baldesio che ha fatto incetta di medaglie<br />

d’argento con le sue ragazze e può essere altrettanto<br />

soddisfatta dei risultati conseguiti. Merito<br />

dunque a Giogo Benedini (Bissolati) così come<br />

a Susanna Genzini e Danio Merli (Baldesio) che<br />

hanno svolto un incredibile lavoro in questi mesi<br />

per preparare i ragazzi ad una competizione diffi -<br />

cile, ma che ha avuto risultati eclatanti.<br />

RISULTATI Ed ecco le medaglie conquistate dai<br />

nostri canoisti sullo specchio d’acqua dell’Idroscalo:<br />

K2 1000 metri Ragazzi: 1. Bissolati (Simone Carando<br />

e Denis Pagliarini); K1 1000 metri Under<br />

23: 2. Bissolati (Filippo Vincenzi); K2 1000 metri<br />

Under 23: 2.Bissolati (Filippo Vincenzi e Andrea<br />

Del Bianco); K1 1000 metri juniores: 2. Bissolati<br />

(Andrea Del Bianco); K4 metri 1000 Ragazzi: 2.<br />

Bissolati (Carando, Pagliarini, Lucini Paioni e<br />

Rota); K2 500 metri Ragazzi: 1. Bissolati (Lucini<br />

Paioni e Rota); K4 500 metri Ragazze: 2. Baldesio<br />

(Agnoli, Rambaldi, Ciboldi, Grego); K2 500<br />

metri ragazze: 2. Baldesio (Ciboldi e Rambaldi);<br />

K4 200 metri Ragazzi: 1. Bissolati (Pagliarini,<br />

Lucini Paioni, Carando, Garavelli); K2 200 metri<br />

Ragazze: 2. Baldesio (Agnoli e Rambaldi).<br />

Da segnalare anche una medaglia d’oro nel K2<br />

mille metri del fi nanziere Riccardo Gualazzi (ex<br />

della Baldesio) in coppia con Nicola Ripamonti<br />

e la medagli d’argento dello stesso sulla distanza<br />

dei 500 metri in coppia con Picchetti.<br />

TENNIS PALLANUOTO<br />

PATTINAGGIO<br />

Baldesio, titolo provinciale<br />

nella categoria D4<br />

Cala il sipario sul campionato a squadre di tennis<br />

dedicato ai categoria D4. Diciassette i circoli<br />

impegnati nella competizione, che ha avuto il suo<br />

epilogo nell’ultimo fi ne settimana sui campi della<br />

Canottieri Bissolati.<br />

Una maratona che ha portato a giocarsi il titolo<br />

provinciale il Tc Offanengo e la Canottieri Baldesio,<br />

reduci dalla promozione alla categoria superiore<br />

(D3) e che in semifi nale avevano battuto<br />

rispettivamente il Tc S. Zeno (3-1) e il Tc Arcobaleno<br />

(3-0).<br />

Il titolo, al termine di un incontro equilibrato, è andato<br />

ai cremonesi della Baldesio che si sono imposti<br />

con il punteggio di 3-1. Primo singolare di<br />

marca cremasca con la vittoria di Andrea Greco<br />

su Stefano Manfredini. Parità al termine della<br />

seconda sfi da vinta da Marco Fappani su Luca<br />

Greco.<br />

Baldesio poi avanti 2-1 grazie a Biagio Cotticelli<br />

(contro Andrea Ghidelli). Fappani e Tavella, vincendo<br />

contro Patrini e Ghidelli, chiudevano la serie<br />

sul punteggio di 3-1.<br />

RISULTATI Greco A. batte Manfredini 6-4, 2-6,<br />

6-4. Fappani batte Greco L. 6-2, 3-6, 6-0. Cotticelli<br />

batte Ghidelli 6-1, 6-2. Tavella/Fappani b. Patrini/<br />

Ghidelli 6-4, 6-3.<br />

La Bissolati riparte<br />

da Manfredi e i giovani<br />

Novità di rilievo<br />

nel mondo<br />

della pallanuoto<br />

che cambia<br />

pelle con l’arrivo<br />

in Bissolati<br />

di Stefano<br />

Manfredi, uno<br />

dei più apprezzati<br />

tecnici, per<br />

quanto riguarda<br />

soprattutto il livello giovanile, della pallanuoto<br />

nazionale. Cremonese, ma da molti anni impegnato<br />

con squadre di altre città (Lodi, Pavia, Brescia<br />

soprattutto negli ultimi anni), Manfredi ha improvvisamente<br />

voltato pagina dopo un incontro in<br />

Bissolati (è socio da sempre della Canottieri) con<br />

il consigliere Roberto Bocchi. Insieme hanno varato<br />

un programma che dovrebbe portare ad uno<br />

sviluppo molto elevato del settore giovanile.<br />

STAFF Sotto la sua supervisione rimarranno i tre<br />

allenatori che nelle scorse stagioni hanno portato<br />

avanti la pallanuoto, vale a dire Del Monaco,<br />

Piazzi e Fioni. Ogni squadra secondo le intenzioni<br />

di Manfredi, dovrà giocare con gli stessi criteri e<br />

gli stessi schemi in modo che i giovani crescano<br />

seguendo gli stessi principi della prima squadra. Si<br />

partirà dai più piccoli con l’Acquagol per arrivare<br />

alla Under 21 e alla prima squadra di Serie C.<br />

Zanéen de la Bala,<br />

trionfo dell’Eridania<br />

Cesare Castellani<br />

Dopo 6 anni torna nella bacheca dell’Eridania, società<br />

organizzatrice della manifestazione, il prestigioso<br />

trofeo ‘Zanéen de la Bala’, manifestazione<br />

di pattinaggio che si è disputata sulla pista che<br />

sorge nella zona delle piscine. L’Eridania, conquistando<br />

721 punti, ha avuto la meglio sull’Associazione<br />

Polisportiva Bellusco, società che aveva<br />

dominato proprio le ultime edizioni.<br />

ATLETI Al via si sono schierati 300 atleti, in rappresentanza<br />

di 25 società provenienti da Liguria,<br />

Piemonte, Lombardia. Diverse le vittorie individuali<br />

ottenute dagli atleti giallorossi cremonesi, autentici<br />

protagonisti della manifestazione.<br />

CLASSIFICA Al termine la classifi ca fi nale è stata<br />

la seguente: in testa l’Eridania con 721 punti,<br />

seguita dalla Polisportiva Bellusco con 556, terzo<br />

l’Asco Conco rezzo con 335, poi Gruppo Pattinatori<br />

Savonesi 288, Faro Skating Club 254, Mobili<br />

Cantù 253, Padernese 247, Savona in line 232,<br />

Pattinatori San Mauro Torinese 232, Asa Cinisello<br />

Balsamo 149, Skating Rho Artema 134, Cassano<br />

d’Adda 106, Rotellistica Roseda Merate 97, Rivoli<br />

Roller Time 94, Safa Speed 87, Skating Club<br />

Giussano 78, Caronno Pertusella 69, Skating Club<br />

Uboldo 66, Polisportiva Airoldi 66, Pattinatori Vanzaghesi<br />

60, Ventimigliese 50, Vittoria Pattinatori<br />

Torino 46, Anpi Polisportiva 44, Caluschese 32<br />

Sport Inside 24.


SPAZIO APERTO<br />

Scrivi a: <strong>losportcr</strong>emonese@uscremonese.it<br />

Le parabole di Farina e Kingson<br />

Quando il calcio è dignità<br />

C’è chi dice no. Senza tormenti e troppi rimpianti. No che sembrano ancore di<br />

salvezza per la coscienza, fondamenta per il futuro, gol segnati di rabbia e potenza<br />

al malcostume. No che profumano di candore e bucato fresco, pronunciati per<br />

affermare non per negare: l’onestà intellettuale, l’etica sportiva, le capacità<br />

professionali. Dietro una consonante e una vocale si nasconde la rivoluzione<br />

portata avanti dagli antisistema. Roba per inguaribili sognatori, incalliti idealisti,<br />

romantici fuori dal tempo e dal coro. Ma anche materia per comuni mortali.<br />

Sono questi i giorni di Simone Farina. Non un fenomeno, nemmeno un<br />

brocco da ippodromo di periferia. Un difensore come tanti. Il fascino<br />

discreto del calciatore qualunque, professionista e professionale come la<br />

stragrande maggioranza di loro. La storia di Farina sta facendo il giro del<br />

mondo correndo velocemente come un twitt. In pochi mesi è passato dalla<br />

simbolica convocazione in Nazionale alla disoccupazione. Dall’altare alla<br />

polvere. L’impressione è che non si tratti di un problema di piedi, che non<br />

possono essere più curvi di quanto non lo fossero in precedenza. Poco pare<br />

ci azzecchino fi ato corto e gambe storte. La sua, più che altro, è la vicenda<br />

di un eretico bruciato sul rogo dell’ipocrisia. Farina denunciò un tentativo di<br />

corruzione e divenne l’icona del pallone dal volto pulito, il simbolo del calcio che<br />

cerca di sopravvivere a se stesso. Prime pagine, interviste, servizi spalmati su<br />

carta patinata e anche il riconoscimento della Fifa. Poi il benservito, inzuppato<br />

nella melassa del fi nto stupore. Fra un biscotto e una marmelada (magari<br />

peruviana, come accadde al Mundial ’78), sta crescendo però il numero di<br />

coloro che dicono no. Magari lo fanno nella penombra, lontani dai rifl ettori,<br />

attenti a non esporsi troppo, ma decisi a mantenere salda la loro integrità.<br />

L’ultimo caso l’ha portato a galla Richard Kingson, portiere del Ghana negli<br />

ultimi Mondiali sudafricani. Durante il girone eliminatorio gli offrirono 300mila<br />

dollari per inabissare la sua nazionale nella sfi da con la Repubblica Ceca.<br />

Raccontò l’episodio alla moglie, che sibilò: “Con la partita non perdere la tua<br />

dignità”. Finì 2-0. Per il Ghana, con gol di Gyan Asamoah e Muntari. Cose che<br />

capitano, quando è il calcio a non volersi negare la dignità.<br />

TRIBUNA VIP<br />

SPORTIVAMENTE<br />

La Storia dello Sport Cremonese<br />

PROPRIETA’ E REDAZIONE<br />

U.S. Cremonese S.p.a.<br />

Sede operativa: Centro Sportivo<br />

“Giovanni Arvedi”<br />

Via Postumia snc<br />

26100 Cremona<br />

Tel. 0372 434016<br />

Fax 0372 454593<br />

<strong>losportcr</strong>emonese@uscremonese.it<br />

Registro Stampa del Tribunale di<br />

Cremona n° 58 del 1/12/60<br />

Anno XCII - n° 2<br />

Chiuso in redazione giovedì<br />

13 settembre 2012 ore 18<br />

PUBBLICITA’<br />

marketing@uscremonese.it<br />

STAMPA<br />

I.G.E.P. Cremona - info@igep-cr.it<br />

IMPAGINAZIONE E GRAFICA<br />

Pietro Cortinovis, Daniela Fioni,<br />

Paolo Loda<br />

Quando arrivi a una certa età<br />

ed hai vissuto tante esperienze,<br />

nell’anima hai una specie<br />

di limitatore della felicità.<br />

Ecco, forse oggi l’ho sfondato,<br />

la lancetta è andata oltre.<br />

Alex Zanardi<br />

(oro paralimpico handbike)<br />

Non puoi partire battuto con<br />

nessuno, nella pallacanestro nulla<br />

è impossibile.<br />

Rimaniamo con i piedi per terra,<br />

ma siamo consapevoli che<br />

attraverso il lavoro questo gruppo<br />

può raggiungere grandi traguardi.<br />

Aaron Johnson<br />

(Vanoli Cremona)<br />

Parte da questa stagione una nuova rubrica<br />

dedicata ai lettori de “Lo Sport Cremonese”:<br />

inviate alla redazione la vostra foto<br />

che rappresenti un atleta o un momento<br />

di sport cremonese degli anni passati; la<br />

vedrete pubblicata su questa pagina.<br />

Potete inviare il fi le in alta risoluzione (300<br />

dpi) via e-mail all’indirizzo <strong>losportcr</strong>emonese@uscremonese.it<br />

oppure portarla al Centro Sportivo “Arvedi”<br />

in Via Postumia il lunedì dalle 10 alle<br />

13. La redazione si riserva di valutare il<br />

materiale inviato per la pubblicazione<br />

In questo numero: Il cambio di direzione<br />

seguito da un dribbling secco. Stenman<br />

che va a vuoto, perde l’equilibrio, cerca<br />

di rimediare allungando la gamba sinistra<br />

nell’improbabile tentativo di arrestare<br />

la corsa del suo avversario mentre lui,<br />

Pasquale Vivolo, s’invola verso la porta<br />

svedese. È il 26 ottobre 1952, giorno<br />

dell’esordio con la nazionale maggiore<br />

dell’ex attaccante cresciuto nella Cremonese.<br />

Vivolo concluderà quell’azione, all’8’<br />

del primo tempo, infi lando il pallone fra le<br />

gambe del portiere scandinavo proteso in<br />

precipitosa uscita. Poco più tardi la Svezia<br />

riuscirà a recuperare lo svantaggio grazie<br />

a Persson e l’incontro si chiuderà sull’1-1.<br />

Ma un esordio in Azzurro con tanto di gol<br />

lampo è cosa destinata a rimanere nella<br />

storia della Nazionale e del calcio italiano.<br />

DIRETTORE RESPONSABILE<br />

Paolo Loda<br />

COORDINAMENTO GENERALE<br />

Pietro Cortinovis<br />

HANNO COLLABORATO<br />

Stefano Allevi, Daniela Fioni,<br />

Tania Portesani, Mattia Guazzi,<br />

Mauro Maffezzoni, Massimo Rossi,<br />

Cesare Castellani.<br />

FOTOGRAFIE<br />

Edoardo Beccalossi. Ivano Frittoli,<br />

Uffi cio Marketing USC.<br />

Venerdì 14 settembre 2012 | LO SPORT cremonese | 15<br />

stampa digitale<br />

decorazione automezzi<br />

adesivi resinati<br />

insegne<br />

pannelli pubblicitari<br />

creazioni grafiche<br />

vetrofanie<br />

serigrafia<br />

tampografia<br />

t-shirt personalizzate<br />

numerazione e sponsor<br />

divise sportive

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