11063/09 fo DG I CO SIGLIO DELL'U IO E EUROPEA ... - Europa
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1 Numero CAS: 210880-92-5 difetialone 3-[3-(4′bromo[1,1′bifenil]-4il)-1,2,3,4-tetraidro-1naftil]-4-idrossi-2H-1benzotiopiran-2-one Numero CE: n.d. Numero CAS: 104653-34-1 976 g/kg 1° novembre 2009 possono essere autorizzati per il trattamento di legno destinato ad essere utilizzato in esterno solo se sono forniti dati che dimostrino la conformità del prodotto alle disposizioni dell'articolo 16 e dell'allegato VI, se necessario mediante l'applicazione di idonee misure di riduzione del rischio. In particolare, le etichette e/o le schede di sicurezza relative ai prodotti autorizzati per uso industriale debbono specificare che, subito dopo il trattamento, il legno deve essere conservato su sostegni rigidi impermeabili al fine di evitare lo scolo diretto di residui sul suolo e per consentire la raccolta degli eventuali scoli al fine del loro riutilizzo o smaltimento. 31 ottobre 2011 31 ottobre 2014 14 Poiché il principio attivo presenta caratteristiche che lo rendono potenzialmente persistente, bioaccumulabile e tossico, o molto persistente e molto bioaccumulabile, deve essere considerato come potenzialmente sostituibile ai sensi dell'articolo 9. Le autorizzazioni sono soggette alle seguenti condizioni: (4) la concentrazione nominale del principio attivo nei prodotti non deve superare lo 0,0025% p/p e sono autorizzate solo esche pre-preparate; (5) i prodotti devono contenere un agente repellente e, se del caso, un colorante; (6) i prodotti non devono essere utilizzati come polvere tracciante; (7) l'esposizione primaria e secondaria per le persone, gli animali non bersaglio e IT 91 IT
etofenprox 3-fenossibenzil-2-(4etossifenil)-2metilpropiletere Numero CE: 407-980- 2 Numero CAS: 80844- 07-1 tebuconazolo 1-(4-clorofenil)-4,4dimetil-3-(1,2,4triazol-1ilmetil)pentan-3-olo Numero CE: 403-640- 2 Numero CAS: 107534-96-3 970 g/kg 1° febbraio 2010 l'ambiente deve essere ridotta al minimo studiando e adottando tutte le misure di riduzione del rischio idonee e disponibili. Tali misure comprendono tra l'altro la destinazione ad uso esclusivamente professionale, la definizione di un limite massimo per le dimensioni dell'imballaggio e l'obbligo di utilizzare scatole per esche a chiusura protetta e resistenti alle manomissioni. 31 gennaio 2012 31 gennaio 2020 8 Le autorizzazioni sono soggette alle seguenti condizioni: in considerazione del rischio rilevato per i lavoratori, i prodotti possono essere utilizzati tutto l'anno solo se sono forniti dati relativi all'assorbimento cutaneo che dimostrino l'assenza di rischi inaccettabili derivanti dall'esposizione cronica. Inoltre, i prodotti destinati ad uso industriale devono essere utilizzati con idonei dispositivi di protezione individuale. 950 g/kg 1° aprile 2010 31 marzo 2012 31 marzo 2020 8 Le autorizzazioni sono soggette alle seguenti condizioni: in considerazione dei rischi rilevati a carico della matrice suolo e della matrice acqua, occorre prendere opportune misure di riduzione del rischio al fine di tutelare dette matrici. In particolare, le etichette e/o le schede di sicurezza relative ai prodotti autorizzati per uso industriale debbono specificare che, subito dopo il trattamento, il legno deve essere conservato in un luogo riparato o su sostegni rigidi impermeabili al fine di evitare lo scolo diretto di residui sul suolo o nelle acque e per consentire la raccolta degli eventuali scoli al fine IT 92 IT
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970 g/kg 1° febbraio<br />
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studiando e adottando tutte le misure di<br />
riduzione del rischio idonee e disponibili.<br />
Tali misure comprendono tra l'altro la<br />
destinazione ad uso esclusivamente<br />
professionale, la definizione di un limite<br />
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scatole per esche a chiusura protetta e<br />
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31 gennaio 2012 31 gennaio 2020 8 Le autorizzazioni sono soggette alle seguenti<br />
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all'assorbimento cutaneo che dimostrino l'assenza<br />
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950 g/kg 1° aprile 2010 31 marzo 2012 31 marzo 2020 8 Le autorizzazioni sono soggette alle seguenti<br />
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al fine di tutelare dette matrici. In particolare, le<br />
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