29.04.2013 Views

Corso di Agronomia - Irrigazione - Fertirrigazione

Corso di Agronomia - Irrigazione - Fertirrigazione

Corso di Agronomia - Irrigazione - Fertirrigazione

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Corso</strong> <strong>di</strong> ”<strong>Agronomia</strong> g ”<br />

- Viterbo, Novembre 2009 -<br />

IRRIGAZIONE<br />

Scaricabile da:<br />

http http://www.unitus.it/<strong>di</strong>partimenti/dpv/materiale_<strong>di</strong>dattico.htm<br />

// nit it/<strong>di</strong>p timenti/dp /m te i le <strong>di</strong>d tti o htm<br />

Prof. Raffaele Casa,<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Prod Produzione ione Vegetale Vegetale,<br />

Università della Tuscia, Viterbo<br />

e-mail: rcasa@unitus.it


L’irrigazione in Italia


Elementi tecnici dell’irrigazione<br />

Volume specifico stagionale (V): quantitativo dacqua d’acqua impiegato durante la<br />

stagione irrigua [m3 ha-1 ; mm]<br />

Stagione irrigua (S): Intervallo tra il primo e l'ultimo adacquamento [giorni]<br />

VVolume l <strong>di</strong> adacquamento d t (v): ( ) volume l d’acqua d’ da d apportare t ad d ogni i<br />

irrigazione per riportare il terreno alla capacità <strong>di</strong> campo [m3 ha-1 ; mm]<br />

Turno o ruota (t): Intervallo tra una irrigazione e la successiva [giorni]<br />

Durata o orario (o) : Tempo necessario per la <strong>di</strong>stribuzione del<br />

volume d’adacquamento [ore]<br />

Corpo d'acqua dacqua parcellare (q): quantità dacqua d’acqua immessa sull sull’appezzamento<br />

appezzamento<br />

nell’unità <strong>di</strong> tempo. Portata <strong>di</strong> cui <strong>di</strong>spone l'operatore per tutta la<br />

durata dell’adacquamento [l s-1 ]<br />

Corpo d'acqua <strong>di</strong>stributivo (Q): Portata a <strong>di</strong>sposizione dell’azienda [l s-1 ]<br />

In<strong>di</strong>ce me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> consumo (i): portata che verrebbe consumata da un ettaro<br />

(con una certa coltura) se l’irrigazione fosse continua [l s-1 ha-1 (con una certa coltura) se l irrigazione fosse continua [l s ha ]. Se riferita alla<br />

intera azienda viene chiamato Dotazione continua specifica


SISTEMA irriguo<br />

modalità <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>stribuzione<br />

dell’acqua sul<br />

terreno<br />

METODO irriguo<br />

<strong>di</strong>fferenze entro i<br />

sistemi per quanto<br />

riguarda<br />

sistemazione degli<br />

appezzamenti ed<br />

erogazione<br />

dell’acqua<br />

Sistemi e meto<strong>di</strong> irrigui


<strong>Irrigazione</strong> per sommersione


<strong>Irrigazione</strong> per sommersione<br />

V 15.000-45.000 m 3 ha -1<br />

V 15.000 45.000 m ha<br />

Fabbisogno idrico del riso<br />

4000-5000 m 3 ha -1


<strong>Irrigazione</strong> per scorrimento


<strong>Irrigazione</strong> per scorrimento<br />

Ala doppia Ala semplice


Campoletto<br />

<strong>Irrigazione</strong> per scorrimento<br />

Spianata


Intera superficie:<br />

Q = 50-300 l/s<br />

ν= 800-1200 m3 ha-1 ν 800 1200 m ha<br />

Infiltrazione laterale:<br />

Q=4-20 Q = 4 20 l/s<br />

ν= 500-700 m3 ha-1 <strong>Irrigazione</strong> per infiltrazione laterale


<strong>Irrigazione</strong> per aspersione


Ali mobili o stanziali (per la stagione)<br />

Pressioni 2.5-3 bar<br />

<strong>Irrigazione</strong> per aspersione<br />

Pressioni fino a 9-11 bar<br />

Barra irrigatrice (ala piovana) Semovente ad ala avvolgibile (rotolone)


<strong>Irrigazione</strong> per aspersione<br />

Ala piovana ad avanzamento frontale (Rainger)


Ala piovana imperniata (Pivot)<br />

<strong>Irrigazione</strong> per aspersione


<strong>Irrigazione</strong> per aspersione<br />

Irrigatori in quadrato<br />

IIrrigatori i t i in i triangolo t i l<br />

Efficienza migliore (fino a 85-<br />

90%)<br />

minore intensità oraria <strong>di</strong><br />

pioggia<br />

i i


Microirrigazione<br />

- Localizzazione dell’acqua vicino le piante<br />

- Elevata frequenza degli interventi<br />

- Lunghi tempi <strong>di</strong> erogazione dell’acqua<br />

- Bassa pressione <strong>di</strong> esercizio degli impianti


Gocciolatori<br />

Nel gocciolatore ll’acqua acqua passa<br />

all’interno <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> passaggi<br />

assai stretti per questo le portate<br />

erogate sono piuttosto basse: 2, 4 o 8<br />

l/h l/h. L e pressioni i i minime i i d’esercizio d’ i i sii<br />

aggirano<br />

atmosfere.<br />

normalmente tra 1 e 1,5<br />

In funzione del tipp o d’installazione i<br />

gocciolatori si definiscono “on line”<br />

quando sono montati in derivazione<br />

“in in line” line quando sono installati lungo<br />

la tubazione.<br />

I primi sono adatti ad essere inseriti<br />

su tubazioni sospese (frutticoltura), i<br />

secon<strong>di</strong> sono più adatti ad essere<br />

installati su linee poggiate sul terreno.


I gocciolatori possono essere <strong>di</strong> due<br />

tipi rispetto alla pressione.<br />

I gocciolatori comuni: cambiano la<br />

portata al variare della pressione; quin<strong>di</strong> non<br />

sono utilizzabili per p linee lunghe, g a causa della<br />

<strong>di</strong>somogeneità <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione.<br />

I gocciolatori autocompensanti,<br />

mantengono costante la loro portata al variare<br />

della pressione. Si possono impiegare in linee<br />

molto lunghe, in terreni in pendenza, in<br />

impianti gran<strong>di</strong>.<br />

La capacità <strong>di</strong> autocompensazione è<br />

determinata dalla presenza <strong>di</strong> una membrana<br />

in plastica p che, , sotto la pressione p dell’acqua, q ,<br />

si deforma ampliando o riducendo il foro<br />

d’uscita.


Ali gocciolanti<br />

Tubazioni in plastica munite <strong>di</strong> gocciolatori<br />

“in in line” line , a <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>stanze tra loro (ali (ali<br />

gocciolanti premontate).<br />

Inizialmente sono state adottate per colture<br />

orticolepacciamateodovenonèpossibile<br />

orticole pacciamate o dove non è possibile<br />

sospendere i tubi a sostegni.<br />

Le ali gocciolanti premontate sono state<br />

sostituite tit it dalle d ll ali li gocciolanti i l ti iintegrali t li con<br />

gocciolatori interni al tubo; tale innovazione<br />

ha reso possibile mantenere il tubo intero<br />

permettendo la meccanizzazione. meccanizzazione Le ali<br />

gocciolanti possono essere stese in e<br />

riavvolte da aspi raccoglitori.<br />

Possono essere rigide, semirigide o<br />

flosce. mil, unità <strong>di</strong> misura che<br />

corrisponde a 0.025 mm. un tubo <strong>di</strong> 8 mil<br />

ha spessore <strong>di</strong> 0.2 mm.<br />

Le ali sono in commercio con erogatori<br />

comuni od autocompensanti p <strong>di</strong> pportata<br />

variabile da 0.5 a 8 l/h, a tutte le <strong>di</strong>stanze<br />

desiderate.


Le ali gocciolanti integrali possono<br />

avere il gocciolatore piatto applicato ad<br />

un lato interno della parete p del tubo,<br />

oppure un gocciolatore allungato e<br />

cilindrico aderente a tutta la parete<br />

del tubo; quest’ultimo è più adatto<br />

all’uso <strong>di</strong> acqque <strong>di</strong> p peggiore gg q ualità, ,<br />

essendo possibile mantenerlo pulito<br />

innalzando improvvisamente la<br />

pressione.


Manichette<br />

simili alle ali gocciolanti integrali flosce. non hanno inserito un<br />

gocciolatore ma semplici fori, e dunque non possono essere<br />

autocompensanti. t ti richiedono i hi d bbasse pressioni i i d’ d’esercizio i i (0 (0.3-1.5 3 1 5<br />

bar),<br />

Anche le manichette sono <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa robustezza e quin<strong>di</strong> hanno<br />

spesso “mil” <strong>di</strong>versi per lo stesso modello.<br />

Alcune manichette hanno fori molto ampi che determinano portate<br />

elevate (circa 1.5 l/m/min). Questi modelli non sono dei veri<br />

sistemi microirrigui


Spruzzatori<br />

microspruzzatori (30-150 l/h)<br />

minispruzzatori (150-350 l/h)<br />

possono essere comuni od<br />

autocompensanti,<br />

richiedono pressioni d’esercizio <strong>di</strong> 1.5<br />

- 2 atmosfere, hanno fori <strong>di</strong> emissione<br />

calibrati, compresi tra 0,8 e 2,3 mm<br />

spruzzatori statici (senza organi in<br />

movimento) in grado <strong>di</strong> fornire forme<br />

<strong>di</strong> bagnatura circolare o a settori <strong>di</strong><br />

vario i tipo ti<br />

spruzzatori <strong>di</strong>namici<br />

(microsprinklers o minisprinklers, a<br />

seconda delle portate) dotati <strong>di</strong> un<br />

organo <strong>di</strong> lancio in movimento che dà<br />

una forma <strong>di</strong> bagnatura sempre<br />

circolare.<br />

Generalmente gli spruzzatori <strong>di</strong>namici<br />

hanno un raggio <strong>di</strong> bagnatura superiore<br />

a quelli statici.


RAPPORTI TRA MICROIRRIGAZIONE<br />

E TERRENO<br />

In terreni argillosi la permeabilità è bassa e<br />

l’acqua tende a espandersi prima sulla<br />

superficie p e ppoi in pprofon<strong>di</strong>tà: ggrande<br />

è il<br />

volume <strong>di</strong> suolo bagnato e ciò consente <strong>di</strong><br />

ridurre il numero <strong>di</strong> gocciolatori.<br />

In terreni <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o impasto la spinta verso il<br />

basso e quella laterale sono più equilibrate;<br />

l’acqua si <strong>di</strong>stribuisce più in profon<strong>di</strong>tà e ciò<br />

comporta t lla necessità ità <strong>di</strong> elevare l il numero <strong>di</strong><br />

erogatori, <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuire i volumi <strong>di</strong> irrigazione<br />

e <strong>di</strong> aumentare il numero <strong>di</strong> interventi irrigui.<br />

In terreni sabbiosi o ghiaiosi la permeabilità è<br />

elevata, , l’acqua q scende velocemente in<br />

profon<strong>di</strong>tà. Il giusto rapporto tra suolo<br />

bagnato e ra<strong>di</strong>ci dovrà essere raggiunto con<br />

un elevato numero <strong>di</strong> gocciolatori, frequenza<br />

elevata, basso volume. In questi casi, può ò<br />

convenire utilizzare gli spruzzatori, che<br />

bagnano più superficie del terreno.


L’efficienza dei sistemi irrigui


Efficienza dell’adacquamento

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!