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Fondazione PIME Onlus

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<strong>Fondazione</strong> <strong>PIME</strong> <strong>Onlus</strong><br />

Ufficio Aiuto Missioni - Settore PROGETTI<br />

Via Mosè Bianchi, 94 -20149 Milano<br />

Tel. 02-43.82.21 - Fax 02-4695193 - Email: progetti@pimemilano.com - www.pimemilano.com<br />

Progetto n. K 320<br />

Arti e Mestieri all’ex-lebbrosario<br />

EBOLOWA – Sud del Cameroun<br />

Il Cameroun viene definito l’Africa in miniatura (si passa dal mare, alle foreste con umidità e<br />

piogge, al quasi deserto.<br />

E’ una repubblica presidenziale e si basa sulla costituzione promulgata nel 1972 e<br />

successivamente rivista, fino alla versione attuale che prevede un parlamento bicamerale.<br />

Il Paese è delimitato dal Golfo di Guinea a sud-ovest, dalla Nigeria a nord-ovest, dal Ciad a nordest,<br />

dalla Repubblica Centro-Africana ad est, dalla Guinea Equatoriale, dal Gabon e dalla<br />

Repubblica Popolare del Congo a sud. Yaoundé (circa 800.000 abitanti) è la capitale, mentre la<br />

città più popolosa è Douala (1.200.000 abitanti) che costituisce anche il più importante porto del<br />

Paese. Nel nord, le città più importanti sono Garoua, Maroua e Agora.<br />

Popolazione: 20.000.000 circa,Tasso di crescita annuo: 2,9%,Tasso di mortalità: 11,4% ,Tasso<br />

di mortalità infantile: 65%, Speranza di vita: 50 anni, Popolazione urbana: 48%, Popolazione<br />

sotto la linea di povertà: 50%, Moneta: franco CFA<br />

Parlamentari donne: 5,6%<br />

Il suo vasto territorio che copre una superficie di 475.442 Km 2 non è uniforme; al contrario<br />

presenta numerose varietà.<br />

Etnico - linguistiche: il Camerun conta una variegata popolazione. Il centro-sud è abitato in<br />

prevalenza dalle etnie Bantù e da gruppi di Pigmei; il nord invece è abitato da popolazioni di<br />

origine sudanese, semi-bantù e Fulbé. La popolazione non è ripartita in modo uniforme sul<br />

territorio: il sud-est, ricoperto dalla foresta equatoriale, ospita solamente qualche tribù di Pigmei,<br />

mentre quasi tutta la popolazione è concentrata nella zona costiera e negli altopiani e nelle<br />

montagne dell'ovest e del nord. In Camerun vengono parlate ancora oggi più di duecento lingue di origine africana; ad esse si<br />

aggiungono il francese 80% del territorio e l'inglese “20%, trapiantate dagli europei, e riconosciute entrambe come lingue ufficiali del<br />

paese.<br />

Religione: nel corso degli ultimi secoli la popolazione del Camerun, tradizionalmente legata alle religioni tradizionali africane, pur<br />

essendo ancora maggioritarie si è in parte convertita all'islam (22%) e al cristianesimo (38%). L'islam è diffuso soprattutto al nord,<br />

mentre il cristianesimo, cattolico e protestante di più al sud, ma tutte le religioni si trovano ovunque.<br />

I Missionari del Pime sono presenti in Cameroun dal 1967<br />

Il progetto:<br />

A Ebolowa, nel sud del Cameroun, suor Maria José Carregosa segue con dedizione e affetto le tre Comunità di Ngalan,<br />

Nkoessombo e Nkongomelen nate nei primi anni del 1900 come lebbrosari.<br />

Oggi, fortunatamente e grazie a cure appropriate e a<br />

specifici medicinali, è ragionevole dire che la ‘piaga’<br />

della lebbra è quasi completamente scomparsa<br />

anche in questa parte di Africa che è stata tra le aree<br />

più colpite e che tante vittime ha mietuto tra le<br />

passate generazioni.<br />

Grazie a ciò, le Comunità che provengono dagli<br />

antichi lebbrosari stanno un po’ alla volta uscendo<br />

dallo stato di isolamento e di emarginazione a cui<br />

sono state costrette per lungo, troppo tempo.<br />

Le nuove generazioni si affacciano con fiducia e<br />

speranza al mondo esterno, rivendicano una crescita<br />

umana e sociale attraverso la scolarizzazione e<br />

formano famiglie che crescono sempre più numerose<br />

e sane.<br />

Se è vero che ancora oggi sono rimaste tracce della<br />

malattia tra gli anziani, che hanno tuttora bisogno di<br />

cure, è altrettanto vero che si avverte un entusiasmo<br />

tutto nuovo e una gran voglia di fare fra i giovani e gli adulti e per tutti, ma proprio tutti : tanta speranza e un forte<br />

desiderio di rinnovamento e di riscatto per le antiche e prolungate sofferenze fisiche e morali.<br />

Le tre Comunità, che si aiutano e collaborano tra loro, hanno avviato insieme un Atelier dei Mestieri, dove trovano la<br />

sede alcune attività produttive quali:<br />

1


costruzione di mattoni artigianali,<br />

falegnameria,<br />

carpenteria,<br />

riparazioni e manutenzioni varie<br />

per le quali, con l’aiuto di Suor Maria José è stata creata una gestione locale autonoma.<br />

Il progetto prevede la costruzione di un edificio che comprende:<br />

una sala dove riunire e sviluppare le attività, un ufficio e un piccolo magazzino.<br />

Inoltre, fa parte del progetto l’acquisto di due macchine per la produzione manuale di mattoni, data la grande richiesta di<br />

mercato e data anche la disponibilità di materia prima che qui non manca e si preleva direttamente dal terreno<br />

circostante.<br />

I costi:<br />

Il contributo richiesto alla <strong>Fondazione</strong> Pime è di Euro 9.810.-<br />

(comprensivo dell’8% per spese di gestione)<br />

Ulteriori informazioni e dettagli dei costi sono disponibili presso<br />

l’Ufficio Aiuto Missioni della <strong>Fondazione</strong> Pime.<br />

Beneficiari:<br />

I beneficiari diretti sono 50 lavoratori direttamente coinvolti<br />

nel progetto:<br />

I beneficiari indiretti sono i 350 bitanti dei tre villaggi dii<br />

Ngalan, Nkoessonbo e Nkongomelene.<br />

Responsabile del progetto è Suor Maria José Carregosa Santana residente a Ebolowa<br />

(qui coinvolta in una festa delle Comunità)<br />

giugno 2010<br />

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’Ufficio Aiuto Missioni del <strong>PIME</strong> (tel. 02 438201)e-mail: progetti@pimemilano.com<br />

Per sostenere il progetto, si prega di citare sempre nella causale il numero d’identificazione K 320 tramite:<br />

. Donazione on line sul sito www.pimemilano.com<br />

. c/c postale n. 39208202 intestato a <strong>Fondazione</strong> Pime <strong>Onlus</strong> Via Mosè Bianchi, 94 – 20148 MILANO<br />

. Assegno Bancario o Circolare, oppure Vaglia Postale a <strong>Fondazione</strong> Pime <strong>Onlus</strong>, sempre al ns. indirizzo<br />

. Bonifico Bancario intestato a <strong>Fondazione</strong> Pime <strong>Onlus</strong> - Credito Artigiano Sede, P.za S. Fedele, 4 Milano:<br />

IBAN IT 10 N 03512 01601 000000005733. (ABI 3512, CAB 01601, CIN N), inviando copia dell’avvenuto Bonifico via fax<br />

al n. 02 4695193, o informando via e.mail a: uam@pimemilano.com specificando nome, cognome e indirizzo (dati utili<br />

all’emissione del documento valido per la detrazione fiscale.<br />

. Carta di credito<br />

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