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Cap. V – Volzana - Dott. Faustino Nazzi

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chiede un nuovo cappellano. Il tutto smuove le sensibilità delle varie giurisdizioni laiche e<br />

religiose. Il capitolo "fatto circolar discorso per rimediar ad un tanto pregiudizio et affare nel<br />

universal in detto Contado et Giurisditione spirituale circa il mandar di mandar a piedi di<br />

Cesare a Vienna stante l’esperienza praticata finalmente per il rev. decano coadiutore, fu<br />

proposto che si debba metter in ballottazione per mandar a Vienna"; pieni voti 16 e mandano<br />

a Vienna col compito di riportar la risposta al vaglio del capitolo. Nel frattempo "un<br />

commesso di <strong>Volzana</strong> spedito dal rev.do Domenico Bertolo con lettera a me cancelliere<br />

concernente che li Popoli di detta villa di <strong>Volzana</strong> non hanno permesso al prete Biagio di<br />

portarsi a Chinesa e provvedere essendo che di collà s’attrova un cadavere insepolto ecc., gli<br />

fu dato ordine al cancelliere di scrivere una lettera al rev.do Braulizer acciò esso spedisse il<br />

suo capellano ut animae innocentes non pereant col prima amaestrarlo et d’ogni caso come<br />

in detta lettera. Al commesso lire 2" 123 . L'imbranato cancelliere.<br />

(28) Pre Valentino Valentinigh (1706-) ♣ Il coop. di <strong>Volzana</strong> comunica la notizia della<br />

morte del vic. pre Giovanni Zuannigh. Il capitolo fissa il concorso per sabato 27 novembre.<br />

Nel frattempo ec. spir. è pre Mattia Braulizer vic. di Tolmino. Al concorso, differito al 15<br />

dicembre, si presentano in tre concorrenti: pre Illario Zuanig (10 contro 14), pre Giovanni<br />

Matteo (8 contro 16) e pre Valentino Valentinigh (15 contro 9) vincitore "et collata fuit" la<br />

cura, con lettera patente di nomina e lettera di comunicazione al capitano di Tolmino 124 .<br />

Drenchia ♣ "Licenza all'arcidiacono in montibus Francesco de Brandis di andare come di<br />

consueto alla fiera di Santa Lucia ed in tal occasione ha sentito con sommo dispiacere<br />

l'abuso introdotto in villa di Drenchia, portato dal rev.do curato di <strong>Volzana</strong>: che li detti di<br />

questa villa si fanno lecito a scandalo d'altre ville circonvicine di dar sepoltura a cadaveri<br />

contro li riti di santa Chiesa da per sé soli; inoltre che per il tempo precedente siben di molti<br />

anni di colà s'atrovavano in detta villa soggetti alla spiritual giurisdizione al numero in circa<br />

160 persone et che di presente s'atrovano più di 500, senza alcun minimo aumento di quanto<br />

pagavano quando erano al supracenato numero di 160 in circa, che perciò ricore per il<br />

rimedio al capitolo essendo in particolare le più strade disastrose che habbi in detta cura".<br />

Mandato: "Essendo di necessità rimediare al pernicioso abuso introdotto dal popolo soggetto<br />

alla spiritual giurisdizione del rev.do capitolo sotto la Cura di <strong>Volzana</strong> in villa di Drenchia<br />

facendosi lecito contro li ritti di santa Romana Chiesa non solo osano in pregiuditio jurium<br />

parochialium a cui sono soggetti che a l'anime de defonti dar sepoltura da per sé soli a<br />

cadaveri senza veruna consaputa del proprio curato con scandalo delle circonvicine ville,<br />

che perciò comettemo col presente nostro d'esser publicato in Chiesa in giorno festivo alla<br />

santa messa in concorso di popolo d'esser poi appeso alla porta di detta chiesa acciò non<br />

ossino ignorare che in avenire alcuno, nessuno ecetuato, ardischi sotto pena ingrediendi<br />

ecclesiae di sotterare alcuno se non con la precedente cognitione del rev.do curato et di lui o<br />

di altro sacerdote di sua licenza affine che restino sepolti con la solita comandata decenza et<br />

suffragio" 125 .<br />

A Drenchia nel passato si dava al vicario una pecora per il funerale del capofamiglia, poi<br />

una pecora ad ogni funerale ed ora la gente ha capito che come si vive e muore da soli così ci<br />

si può anche seppellire da soli, come avevano fatto pure quelli di San Leonardo e di San<br />

Pietro degli Slavi in casi consimili. Che paghino ora in 500 quello che pagavano prima<br />

quando erano in 160 è dovuto alla riserva decimale del capitolo per la paga del vic. di<br />

<strong>Volzana</strong> che gravava sui mansi come integri e sui proprietari pro rata parte. La pecora per<br />

tutti e la sepoltura laica denunciano la tensione intervenuta.<br />

Martino Munigh di <strong>Volzana</strong> si lamenta di pre Mattia Braunizer vic. di Tolmino per aver<br />

assistito alla "benedizione" del matrimonio tra Tommaso Rutter "sogetto alla di lui cura non<br />

obstante l'instanze fatte da Marina figliola di Martino Munigh sotto la cura di <strong>Volzana</strong><br />

d'impedimenti per ritrovarsi in actis avanti la giustitia dell'arcidiacono del tenore ecc. È stata<br />

123 AMC Def n. 45, 27-4-1701, p. 928. 29-4-1701, p. 932.<br />

124 AMC Def n. 46, 31-10 / 15-12-1706, pp. 102-106.<br />

125 AMC Def n. 46, 27-9-1707, p. 156.<br />

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