Cap. V – Volzana - Dott. Faustino Nazzi

politico-religiosa, tanto da rendere tutti prudenti, nel senso che se l'unione fa la forza, qui la
concorrenza fa la debolezza di ciascuno.
"*Per i comuni della pieve di Volzana si presentarono in capitolo Paolo Chiapich, Andrea
Gabriz, Ellero Perse, tutti della villa di Volzana come incaricati, a loro dire, della
maggioranza della pieve e presentarono lettere del vice capitano di Tolmino con la richiesta
di accettarle e di eseguirle alla lettera. Nell'esposizione di quelle lettere c'era la
presentazione di pre Mattia Mussulino come loro vicario. Insistono che ammettano la
presentazione e di confermarlo come loro vicario, secondo la disposizione della Commissione
della Sacra Cesarea Maestà fatta attraverso la persona del vice capitano. Sentito e visto
l'intero contenuto delle lettere i rev.di canonici, poiché la comunità di Volzana non ha alcun
diritto di presentazione che spetta pienamente ed è di competenza del rev.do capitolo, come
risulta dai privilegi dello stesso, la quale sentenza per i privilegi allegati per cui rivolsero
falsamente una supplica alla S. C. M. insinuando che loro spettasse da sempre il diritto di
presentazione, falsità che i canonici sono pronti a dimostrare come erronea e a darne notizia
alla S. C. M. alla quale si dichiarano fedelissimi sudditi; per cui non ammisero la precedente
presentazione, in quanto nulla e composta indebitamente, priva di ogni autorevolezza e non
l'ammettono anzi la contestarono e la contestano esplicitamente e puntualmente, ordinando ai
presunti rappresentanti che devono accettare in loro vicario pre Giorgio Juroncigh
incaricato dagli stessi signori canonici al vicariato di quella popolazione e pure riferendogli
in faccia a pre Mattia Mussolino secondo le intimazioni fattegli di non permettersi di
celebrare sotto nessun pretesto, scusa o giustificazione né di ingerirsi nella cura di Volzana e
ciò sotto pena delle censure ecclesiastiche ed anche di incorrere nell'irregolarità e perfino
nell'esilio da tutta la giurisdizione spirituale nel modo più diretto. La presente definizione fu
intimata attraverso me pre Lorenzo tanto ai presunti deputati quanto al rev.do pre Mattia
ecc." 31 .
Il capitolo capisce che bisogna chiedere tutto se si vuole impedire la frana e fida
nell'autorità suprema che ha tutto l'interesse a non creare confronti internazionali con Venezia.
(14) Pre Michele (1563) ♣ Nella visita del 1563 alla parr.le di San Daniele di Volzana vic.
pre Michele, coop. pre Andrea. Inventario: due calici, due paramenti uno di seta l'altro di
velluto ecc.; poi alla chiesa di San Leonardo. L'arcidiacono quindi affronta il problema di pre
Gregorio vic. di Tolmino che si arroga il titolo di arcidiacono del distretto surclassando quello
capitolare e a tal fine si era ricorso alla Sacra Cesarea Maestà per ottenere il permesso per i
preti di fare testamento a loro discrezione, di obbligare il capitolo a venire da loro e non
viceversa per le questioni religiose ed in fine a pagare un aureo per il sigillo imperiale a
convalida delle lettere inviate. Un tanto viene confermato dal pre Michele vic. di Volzana e da
pre Andrea suo socio nella cura 32 . Le strategie seguite dal "principale" dei vicari rispondevano
alle attese delle autorità austriache anche se non in forma esplicita, per cui il capitolo procede
31 AMC Def n. 28, 19-3-1560, p. 258. "Pro communibus plebis Volzanae comparuerunt Paulus Chiapich, Andreas
Gabriz, Heller Perse, omnes de villa Volzana uti asserti deputati per maiorem partem dictae plebis uti dixerunt et
portarunt literas domini vicecapitani Tulmini instantes admitti et eas in omnibus exequi. In quarum literarum
expositione presentarunt venerabilem presbiterum Mathiam Mussulinum vicarium per eos ad plebem praedictam
electum. Instant presentationem admitti eumdemque in vicarium confirmari, juxta tenorem commissionis S. C. M. in
personam praedicti domini vicecapitanei factae. Quibus auditis visisque ipsis literis, predicti reverendi domini, quia
predicta communitas Volzanae nullum numquam jus habuit presentandi, plenarie spectat et pertinet reverendo
capitulo ut constat iam in eorum privilegiis; quam sententiam pro privilegiis superinde latis et ex quo etiam falso
supplicarunt predictam S. C. M. in enarando eos habuisse antiquitus assertum ius presentandi prout de dicta falsitate
sunt parati praedicti domini dari notitiam S. C. M. cuius ipsi sunt humilissimi servitores predictae. Ideo praemissam
presentationem uti nullam et indebite factam tamquam nullam habentibus auctoritatem non admiserunt prout non
admittunt immo expresse et specialiter evincerunt prout de praesenti evinciunt, mandans praedictis assertis deputatis
ut accipere debeant in eorum vicarium presbiterum Georgium Jurioncich per ipsos dominos deputatum ad vicariatum
dictae plebis ac etiam in faciem inhibendo supradicto presbitero Mathiae Mussolino juxta alias intimationes eidem
factas ne sub aliquo quaesito, colore et pretestu audeat celebrare vel se ingerere in dicta cura Volzanae et hoc sub
poena censurarum ecclesiasticarum ac etiam irregularitatis incurrendae nec non etiam exilii a tota jurisdictione
spirituali sic et omni meliori modo. Quae diffinitio fuit intimata per me Laurentium tam ipsis assertis deputatis quam
ad reverendum presbiterum Mathiam etc.".
32 ACC Vis arc III, 14-6-1562, p. 266.
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