arcevia jesi loreto offagna osimo treia - Istituto Campana per l ...

S
Arcangelo Vici
post 1724
L’autore diede
una nuova
configurazione
al cortile del
palazzo, compresi
l’androne
d’ingresso e lo
scalone, elementi di un sistema architettonico
coerente e unitario di chiara matrice emiliana.
L’articolazione della zona d’accesso sviluppa
una tipologia inedita, veicolando il tema delle
visuali multiple applicato alla pratica costruttiva.
Il progetto riguardava anche il portale nel
lato meridionale del cortile e il prospetto sulla
piazza, realizzato, molto probabilmente, dai
successivi interventi del figlio Andrea.
Arcangelo Vici 1741-1745
Pur nelle numerose analogie riscontrate con
i precedenti esempi di architettura barocca e
tardobarocca, l’architetto non dimostra una pa-
Sede della mostra:
Chiesa di San Bernardo Via Valle, 3
orario Sab 16.30/19.30
Dom 10.30/12.30 e 16.30/19.30
dronanza effettiva del linguaggio elaborato dai
maestri. Soprattutto in pianta, ad aula centrale
sormontata da volta ellittica, con tre cappelle
per lato, sono leggibili incertezze che, pur
assemblando gli spazi, ottengono un risultato
privo di rigore geometrico e non favoriscono
l’idea di un volume unitario e organico.
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Arcangelo Vici 1742-1757
L’architetto fu incaricato della progettazione di
un nuovo ospedale della città, eretto per volontà
del vescovo Antonio Fonseca. All’interno
del complesso era prevista anche una chiesa
e il Vici progettò un’aula unica rettangolare,
con abside curvilinea, composta da due vani
con altari laterali. Più che richiamare l’impianto
a croce greca centralizzata, la struttura rimanda
a una croce latina con transetto contratto,
tipologia che ebbe largo uso nel ‘700.
ITINERARIO TURISTICO CULTURALE Appuntamento
Domenica 27 settembre ore 10.30 presso il Teatro
Pergolesi. La visita si conclude con una degustazione a
base di piatti tipici e vini delle Marche presso l’Enoteca
Regionale di Jesi. Costo 20,00.