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Senato della Repubblica – 275 –
XV LEGISLATURA
281ª Seduta Assemblea - Allegato B
26 febbraio 2008
come dato annuale, oltre il periodo di stagione venatoria e comunque anche
fuori dal contesto della caccia,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti in oggetto e se
non ritenga doveroso monitorare sistematicamente la realtà dei fatti riportati
affinché si adottino tutti quei provvedimenti atti a prevenire tutti i rischi
di incolumità strettamente connessi all’uso di armi da caccia;
se non ritenga che debbano essere forniti dati certi sulle vittime
della caccia.
(4-03448)
GIAMBRONE. – Ai Ministri della salute e della difesa. – Premesso
che:
il sig. Mario Martinez è iscritto nei ruoli degli Ufficiali del Corpo
militare della Croce rossa italiana (CRI) con il numero di matricola 12753,
XII Centro di mobilitazione, sin dall’11 novembre 1983 ed attualmente ricopre
il grado di Capitano commissario in congedo;
per oltre cinque anni, ha svolto servizio nel predetto Corpo militare
ricoprendo incarichi di elevata responsabilità, come si evince dallo stato di
servizio ufficiale;
in particolare, ha prestato la propria opera in numerose missioni
nazionali ed internazionali, partecipando a varie esercitazioni in campo
ed a diverse operazioni logistiche; ha frequentato corsi di istruzione e di
specializzazione interforze, conseguendo una specifica qualificazione professionale
nel settore, in sintonia con quelle che sono le finalità istituzionali
della CRI;
senza alcuna motivazione, a decorrere dal 26 settembre 1991, è
stato posto in congedo continuativo, ad eccezione di un breve periodo
compreso tra i mesi di giugno e luglio 2003, nel quale è stato richiamato
per partecipare alla missione umanitaria in Iraq, presso l’ospedale di
Baghdad, al termine della quale ha ricevuto un elogio formale per il servizio
prestato;
perdurando, di fatto lo stato, di disoccupazione da oltre 16 anni, il
ricorrente, con diverse istanze, ha chiesto alla CRI di essere richiamato in
servizio;
in data 10 novembre 2004, con protocollo n. 0072844/04, la CRI
Comitato centrale, Dipartimento Risorse umane organizzazione, invitava
le unità periferiche a verificare le esigenze del personale militare in considerazione
del fatto che alcune unità periferiche nel corso del 2004 non
hanno utilizzato nella totalità le autorizzazioni di cui all’ordinanza commissariale
n. 2142 del 22 dicembre 2003, che autorizzava un richiamo
di un contingente di 290 unità di personale militare CRI. In ottemperanza
a ciò, corrispondenti richieste sono state, peraltro, formulate dal Comitato
provinciale di Parma e da quello di Bari;
considerato che:
con riferimento al caso concreto, dall’esame della documentazione
allegata, risulta palese l’inconsistenza dei motivi addotti dall’amministra-