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Senato della Repubblica – 183 –
XV LEGISLATURA
281ª Seduta Assemblea - Allegato B
26 febbraio 2008
accertare la disponibilità del personale in servizio di svolgere attività di
manutenzione degli immobili e impianti del Deposito stesso a prescindere
dalla qualifica e dalle mansioni spettanti;
tra le attività da svolgere si cita, a titolo di esempio, «riverniciatura
cancello ingresso, riverniciatura recinzione con sostituzione concertina
tratto ingresso carrabile cabina Enel, posa in opera pali illuminazione
tratto ingresso carrabile – cabina Enel, pulizia filtri condizionatori e applicazione
spray antiacaro, tinteggiatura serbatoio gasolio fuori terra e pulizia
zona circostante, rifacimento segnaletica orizzontale e cordoli, controllo e
sostituzione (smontaggio e rimontaggio) segnaletica verticale, pulizia discendenti
terrazzi da fogliame ed erbacce, sistemazione locale ex officina
(pulizia, ripristino intonaci tinteggiatura)» e così via;
l’utilizzo del compenso forfetario di impiego per compensare tali
attività risulta in contrasto con la vigente normativa che ne prevede l’erogazione
«al personale impegnato in esercitazioni od in operazioni militari,
caratterizzate da particolari condizioni di impiego prolungato e continuativo
oltre il normale orario di lavoro, che sì protraggano senza soluzione
di continuità per almeno quarantotto ore con l’obbligo di rimanere disponibili
nell’ambito dell’unità operativa o nell’area di esercitazione»;
inoltre, appare improprio l’utilizzo di personale non qualificato in
attività che indubbiamente possono comportare dei rischi in termini di sicurezza
e incolumità,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo ritenga che l’utilizzo di personale nei termini
sopra citati sia corrispondente alle normative in vigore;
se vi siano disposizioni generali che autorizzino tale impiego, o se
la situazione citata sia frutto di un’iniziativa autonoma;
quali siano la ragioni per cui la manutenzione degli impianti e degli
edifici degli enti dell’Aeronautica militare è svolta da personale non
specializzato e privo delle necessarie professionalità, e non invece da ditte
o personale specificamente qualificato.
(4-03364)
PISA. – Ai Ministri della difesa e degli affari esteri. – Premesso che:
un lancio dell’agenzia AdnKronos del 23 gennaio 2008 informa
che un battaglione di alpini sarebbe stato schierato in Kosovo nell’ambito
della missione NATO Kfor;
altre fonti giornalistiche informano che questo battaglione, composto
da circa 550 alpini del 7º Reggimento di Belluno, appartenente alla
Brigata alpina «Julia», sarebbero effettivamente già stati schierati nella regione;
lo spiegamento, che non è stato ufficialmente annunciato dal Ministero
della difesa, avviene in un momento di massima tensione nell’area a
seguito dell’annunciata, prossima volontà dei dirigenti della provincia di
proclamare unilateralmente l’indipendenza;
il 10 dicembre 2007, il Sottosegretario di Stato per la difesa Forcieri
aveva affermato, durante un’audizione delle Commissioni riunite 3ª