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n. 3 maggio 2005 tris.qxd - Fimmg - Sezione provinciale di Roma

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all’interno<br />

CARENZA RICETTARI<br />

Intervento<br />

della <strong>Fimmg</strong><br />

A pagina 3<br />

NASCE FIMMG INSIEME<br />

La mailing list<br />

<strong>di</strong> <strong>Fimmg</strong> Lazio<br />

A pagina 4<br />

RAPPRESENTATIVITÀ<br />

SINDACALE<br />

Bocciato nel Veneto<br />

il ricorso dello Snami<br />

A pagina 3<br />

Pubblicazione<br />

e<strong>di</strong>ta a cura<br />

della <strong>Fimmg</strong><br />

Lazio<br />

“Lo <strong>di</strong>ce la <strong>Fimmg</strong>”<br />

Direttore:<br />

Pierluigi Bartoletti<br />

Direttore Responsabile:<br />

Giampiero Pirro<br />

Impaginazione<br />

Cristina Ciuffo - <strong>Fimmg</strong> <strong>Roma</strong><br />

Redazione tel.06 54896633 -<br />

fax 06 5920078<br />

e-mail:comunicazioneroma@fimmg.org<br />

P.zza G. Marconi, 25 <strong>Roma</strong><br />

n. 3 del 22 giugno <strong>2005</strong><br />

Direttore Responsabile Giampiero Pirro<br />

E<strong>di</strong>tore: <strong>Fimmg</strong> <strong>Roma</strong><br />

Registrazione al Tribunale <strong>di</strong> <strong>Roma</strong><br />

n. 233/2004 del 27/05/04<br />

Stampa: Gemmagraf Snc<br />

Lungotevere Prati, 16 - <strong>Roma</strong><br />

Finito <strong>di</strong> stampare 22 giugno <strong>2005</strong><br />

Poste Italiane SpA - spe<strong>di</strong>zione<br />

in abbonamento postale<br />

DL 353/2003<br />

(conv. in L. 27/02/2004 n. 46)<br />

Art. 1 comma 1 DCB <strong>Roma</strong><br />

Referendum e scarsa volontà popolare<br />

Anche nella sanità recenti simpatici precedenti DI GIAMPIERO PIRRO<br />

Dire che solo al 25% degli italiani interessasse<br />

la procreazione assistita e che<br />

il restante 75% si sia astenuto, <strong>di</strong>cendo<br />

implicitamente NO, è eccessivo se<br />

an<strong>di</strong>amo a comparare le precedenti tornate<br />

elettorali dove si denota che agli<br />

italiani i referendum interessano non più<br />

del 31%.<br />

Per ritrovare risultati plebiscitari occorre<br />

ricordarsi dell’ aborto o del <strong>di</strong>vorzio.<br />

Nel campo della<br />

me<strong>di</strong>cina invece i<br />

referendum sono<br />

paragonabili ad<br />

una donchisciottesca<br />

guerra contro i<br />

mulini a vento, solo<br />

che nel racconto<br />

spagnolo questi<br />

esistevano davvero,<br />

ed erano solo<br />

delle ombre nella<br />

mente del famoso<br />

condottiero ideato<br />

da Chervantes, ma<br />

nel nostro caso no<br />

Parliamo dei<br />

roboanti referendum, proposti dallo<br />

Snami regionale del Lazio il 29 Ottobre<br />

2004 <strong>di</strong> cui si sono perse le tracce e<br />

dove sulle ali della <strong>di</strong>ssidenza partiva la<br />

consultazione negativa sulle UCP e<br />

quello recentissimo dello Snami nazionale<br />

contro la convenzione appena firmata.<br />

In tutte e due i casi ancora atten<strong>di</strong>amo<br />

con ansia i risultati anche se pos-<br />

siamo già anticiparli: per il primo lo 0%<br />

in quanto la corsa all’adesione anche<br />

da parte dei propositori del sondaggio è<br />

palese <strong>di</strong> un ovvio fallimento, ed il 100%<br />

dei me<strong>di</strong>ci contrari alla convenzione per<br />

il secondo, <strong>di</strong>fatti sulla scheda inviata a<br />

caro prezzo c’era solo la possibilità <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>re NO, (Per il SI una omissione politica<br />

non sia mai che qualcuno osasse...).<br />

Comunque a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> alcuni mesi<br />

pazientemente<br />

siamo in attesa<br />

dei risultati, forse<br />

si riuscirà a dare il<br />

buon esempio<br />

superando il tetto<br />

misero dei referendum<br />

popolari,<br />

che <strong>di</strong> popolare<br />

oramai hanno ben<br />

poco. Intanto le<br />

meste campane<br />

della controinformazione<br />

hanno<br />

iniziato a suonare<br />

il miserere sugli<br />

arretrati, mentre il<br />

Tribunale del Lavoro <strong>di</strong> Venezia già ha<br />

respinto il ricorso dei "non firmatari" per<br />

comportamento anti sindacale contro la<br />

Regione Veneto, rea <strong>di</strong> aver escluso la<br />

sigla dalle contrattazioni regionali, una<br />

sentenza che farà sicuramente giurisprudenza<br />

a <strong>di</strong>venire e che sancisce in<br />

modo fermo l'articolo della convenzione.<br />

Biffatura delle esenzioni per red<strong>di</strong>to<br />

La <strong>Fimmg</strong> Scrive ai <strong>di</strong>rettori generali<br />

Nelle esenzioni per red<strong>di</strong>to e per la precisione<br />

nelle categorie E01 - E02 - E03<br />

- E04, per le prestazioni specialistiche<br />

non si deve inserire il co<strong>di</strong>ce nella ricetta,<br />

basta barrare la casella “N”. Sarà poi<br />

il paziente a biffare la lettera “R” e fir -<br />

mare per ottenere l’esenzione.<br />

Riportiamo <strong>di</strong> seguito la lettera a tutti i<br />

<strong>di</strong>rettori generali delle ASL e ospedali<br />

informandoli del problema.<br />

Giungono alla nostra attenzione continue<br />

segnalazioni da parte <strong>di</strong> colleghi<br />

che si vedono respinte (e dobbiamo<br />

registrare con rammarico che spesso<br />

nei nostri confronti viene usato un tono<br />

irrispettoso dagli addetti agli sportelli) le<br />

impegnative da parte delle strutture erogatrici<br />

con dubbi interpretativi relativamente<br />

all'esenzione dalla partecipazio -<br />

ne alla spesa (ticket) per motivazioni<br />

legate al red<strong>di</strong>to in particolare per le<br />

prescrizioni <strong>di</strong>agnostiche. La circolare<br />

n° 9072 del 25 febbraio u.s.<br />

dell'Assessorato alla Sanità della<br />

Regione Lazio recita in maniera chiara,<br />

riprendendo il <strong>di</strong>sciplinare tecnico<br />

dell'Agenzia delle Entrate sulla nuova<br />

ricetta, che l'accertamento del possesso<br />

dei requisiti economici che danno<br />

<strong>di</strong>ritto all'esenzione dal ticket per le prestazioni<br />

<strong>di</strong>agnostiche non è compito del<br />

me<strong>di</strong>co prescrittore ma della struttura<br />

erogante la prestazione (pag. 22<br />

comma 3.1.4.3) e pertanto il prescrittore<br />

deve biffare la lettera N consentendo<br />

all'assistito <strong>di</strong> biffare, in caso <strong>di</strong> possesso<br />

del <strong>di</strong>ritto red<strong>di</strong>tuale, la lettera R con<br />

conseguente controfirma. Non è certamente<br />

un obbligo <strong>di</strong> Legge per il me<strong>di</strong>-<br />

Arretrati della Convenzione<br />

Liquidati entro agosto 2001 - 2002 - 2003<br />

<strong>Roma</strong> 22/6/<strong>2005</strong> - I nostri rappresentanti<br />

alla regione hanno lavorato in questi mesi<br />

per portare a regime i nuovi compensi<br />

della nuova convenzione, ora ci hanno<br />

finalmente comunicato le scadenze concordate<br />

con la regione: Con le competenze<br />

<strong>di</strong> <strong>maggio</strong> pagate a giugno <strong>2005</strong> gli<br />

arretrati del 2001, con le competenze <strong>di</strong><br />

giugno pagate a luglio <strong>2005</strong> gli arretrati<br />

2004 (esiste una piccola probabilità legata<br />

a fattori tecnici che questi arretrati vengano<br />

spostati <strong>di</strong> 1 mese). Con le competenze<br />

<strong>di</strong> settembre <strong>2005</strong> pagate a ottobre<br />

<strong>2005</strong> gli arretrati 2002. Con le competenze<br />

<strong>di</strong> gennaio 2006 pagate a febbraio<br />

CONTINUA A PAGINA3<br />

2006 gli arretrati 2003 e arretrati <strong>2005</strong>. La<br />

messa a regime delle nuove competenze<br />

è prevista per settembre <strong>2005</strong> con ottobre<br />

<strong>2005</strong>. Si è concordato inoltre <strong>di</strong> <strong>di</strong>videre gli<br />

arretrati tra <strong>2005</strong> e 2006 per motivi fiscali.<br />

Ad<strong>di</strong>o<br />

Giovanni Paolo II<br />

DI LUIGIGALIETI<br />

Se ne è andato così,<br />

in punta <strong>di</strong> pie<strong>di</strong>.<br />

Forse, avrebbe potuto<br />

ancora continuare<br />

a giocarsi la partita,<br />

se solo avesse voluto<br />

utilizzare le più<br />

moderne tecnologie della me<strong>di</strong>cina.<br />

Ma ha deciso che bastava così.<br />

Un papa molto <strong>di</strong>verso dal comune.<br />

Un papa umano, "troppo umano", che<br />

si è mostrato in tutto il suo essere<br />

uomo, con le sue passioni, i sui dubbi,<br />

le gioie, i dolori. Un papa che è stato<br />

esempio per gli ammalati, un papa<br />

che ha dato voce al dolore, una voce<br />

silenziosa, e il silenzio come <strong>di</strong>ceva C.<br />

Fabro ha un valore evocativo, nel<br />

silenzio infatti, abbiamo l'eloquenza<br />

totale dello spirito. Un papa che è<br />

sceso tra i poveri, che ha ammonito i<br />

ricchi, e rimproverato i potenti del<br />

mondo. Un papa, che ha voluto rimarcare<br />

la propria umanità già dal<br />

momento dell'elezione, sbeffeggiando<br />

simpaticamente l'infallibilità del papa<br />

"se sbalio mi corigerete". Un papa che<br />

ha riconosciuto le passate colpe della<br />

chiesa, che ha cercato <strong>di</strong> riaprire un<br />

<strong>di</strong>alogo con tutte le altre religioni.<br />

Rispetto all'oceanico coro dei consensi<br />

(che ha finanche spaventato qualcuno,<br />

al punto <strong>di</strong> azzardare paragoni<br />

molto approssimativi con altre religioni<br />

monoteistiche) non sono mancate<br />

voci fuori dal coro. Alcuni non hanno<br />

con<strong>di</strong>viso la sua avversione per la teologia<br />

della liberazione in America<br />

Latina, il colloquio con Pinochet, la<br />

sua visione sulla sessualità e sul<br />

sacerdozio femminile, il suo appoggio<br />

incon<strong>di</strong>zionato all'opus dei. Dicevano i<br />

latini tot capites tot sententiae; fa<br />

parte della natura umana: esiste una<br />

legge quasi matematica, si tenta sempre<br />

a giu<strong>di</strong>care un amico in base alle<br />

cose fatte e, al contrario a giu<strong>di</strong>care<br />

un nemico in base alle cose che "non<br />

avrebbe fatto". D’altronde, è stato un<br />

vero rompicapo, anche per la moltitu<strong>di</strong>ne<br />

dei classificatori accaniti che, con<br />

CONTINUA A PAGINA 4<br />

Con il me<strong>di</strong>co,<br />

sempre.<br />

Per informazioni contatta<br />

il Call Center al numero<br />

199 11 00 77, oppure visita il sito<br />

Internet www.millewin.it


2<br />

22 giugno <strong>2005</strong> “Lo <strong>di</strong>ce la <strong>Fimmg</strong>”<br />

cronach<br />

e<br />

del<br />

La Giunta del Lazio:<br />

Punteremo sui MDF<br />

<strong>Roma</strong>, 18 mag. (Adnkronos Salute) - ''La<br />

sanità sarà il nostro cantiere politico, dove<br />

immaginare un nuovo modello per la<br />

tutela della salute dei citta<strong>di</strong>ni del Lazio''.<br />

Lo ha detto il presidente della Regione<br />

Lazio, Piero Marrazzo, illustrando le linee<br />

guida del suo programma <strong>di</strong> governo,<br />

durante la prima seduta dl consiglio regionale.<br />

''La sanità regionale - ha spiegato<br />

Marrazzo - dovrà essere un sistema integrato<br />

dove la convivenza tra pubblico e<br />

privato sia basata sull'efficienza verso i<br />

citta<strong>di</strong>ni, che sono i nostri unici punti <strong>di</strong><br />

riferimento''. Secondo Marrazzo, ''la normativa<br />

sugli accre<strong>di</strong>tamenti va completata<br />

per definire bene standard e regole,<br />

ma punteremo sui me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> famiglia,<br />

sulla costruzione <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> monitoraggio<br />

che abbatte i tempi <strong>di</strong> attesa, su un<br />

sistema <strong>di</strong> valutazione che sappia giu<strong>di</strong>care<br />

e valutare la qualità <strong>di</strong> tutti i servizi<br />

sanitari''. ''I più deboli non devono essere<br />

lasciati soli e l'assistenza domiciliare <strong>di</strong><br />

sostegno verrà potenziata e razionalizzata.<br />

E poi - ha concluso il presidente - dobbiamo<br />

<strong>di</strong>fendere i consumatori nelle loro<br />

spese farmaceutiche, attraverso un efficace<br />

sistema <strong>di</strong> monitoraggio. Il Lazio<br />

deve <strong>di</strong>ventare un modello <strong>di</strong> Regione<br />

anche per come affronta le questioni del<br />

welfare''.<br />

L’utilizzo della nova ricetta dal 1°<br />

aprile, ha mo<strong>di</strong>ficato alcuni adempimenti<br />

burocratici tipici della compilazione<br />

della ricetta come ad esempio<br />

l’utilizzo del nuovo ricettario a lettura<br />

ottica delle forme associative e nelle<br />

sostituzioni.<br />

Da valutare anche la conservazione<br />

delle matrici.<br />

Qui <strong>di</strong> seguito riportiamo i quesiti<br />

posti dalla <strong>Fimmg</strong> e le relative risposta<br />

della Agenzia delle entrate.<br />

Spett. Agenzia delle Entrate -<br />

Progetto Monitoraggio<br />

Spesa Sanitaria<br />

Le volevo segnalare come si si verifichino<br />

continui problemi con gli uffici<br />

<strong>di</strong>strettuali delle Aziende ASL deputati<br />

alla consegna dei nuovi ricettari<br />

soprattutto per quanto riguarda le<br />

me<strong>di</strong>cine <strong>di</strong> gruppo, che come ben<br />

Lei sa operano nello stesso stu<strong>di</strong>o<br />

professionale.<br />

È noto come il nuovo ricettario sia<br />

strettamente personale ma è altresì<br />

noto come nella me<strong>di</strong>cina <strong>di</strong> gruppo<br />

ciascun componente possa ricettare<br />

per gli assistiti degli altri me<strong>di</strong>ci associati.<br />

Il problema si pone soprattutto<br />

per le segretarie che debbono gestire<br />

più <strong>di</strong> un me<strong>di</strong>co in quanto occorrerebbe<br />

una stampante per ognuno<br />

(teoricamente si può arrivare a 6<br />

me<strong>di</strong>ci in contemporanea) o viceversa<br />

si deve cambiare il ricettario in<br />

relazione a chi pone la firma.<br />

Occorrerebbe un chiaro pronunciamento<br />

sull'uso del ricettario in queste<br />

situazioni alla stregua <strong>di</strong> quanto gentilmente<br />

da Lei fornito per quanto<br />

riguarda le matrice le sostituzioni.<br />

Certi, come siamo, <strong>di</strong> una Sua chiara<br />

e sollecita risposta.<br />

Le inviamo i più cor<strong>di</strong>ali saluti.<br />

Alberto Chiriatti<br />

Vice segretario FIMMG <strong>Roma</strong><br />

Egr. Dr. Chiriatti,<br />

Emergenza caldo, dalla Regione Lazio<br />

Iniziative a favore delle persone anziane nel periodo estivo<br />

Come lo scorso anno, riparte il progetto<br />

Easy Care, <strong>di</strong> assistenza domiciliare ai<br />

soggetti anziani nel periodo estivo. Qui <strong>di</strong><br />

seguito riportiamo le modalità <strong>di</strong> adesione<br />

e il compenso per chi aderisce all’iniziativa.<br />

ACCORDO REGIONALE<br />

Le Organizzazioni Sindacali dei Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong><br />

Me<strong>di</strong>cina Generale firmatarie dell'ACN,<br />

reso esecutivo con DPR 270/00 del<br />

28.07.00, concordano con la presente<br />

Struttura un documento che definisce, per<br />

l'estate <strong>2005</strong> , il ruolo operativo del me<strong>di</strong>co<br />

<strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Generale in riferimento alla<br />

realizzazione del piano <strong>di</strong> sorveglianza<br />

attiva in favore delle persone anziane che<br />

rimangono sole nel periodo estivo, già<br />

sperimentato nell'estate del 2004, secondo<br />

quanto previsto dall'art.48 della Legge<br />

Regionale 17/02/<strong>2005</strong> n. 9.<br />

Il percorso assistenziale per i MMG che<br />

aderiscono al programma <strong>di</strong> sorveglianza<br />

per il <strong>2005</strong>, definito nelle riunioni<br />

dell'8/3/05, del 24/03/05 e del 19/04/05,<br />

prevede la compilazione da parte dei<br />

me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale, <strong>di</strong> uno strumento<br />

(EASY Care) <strong>di</strong> valutazione dello<br />

stato <strong>di</strong> benessere fisico, mentale e sociale<br />

dell'anziano a rischio <strong>di</strong> solitu<strong>di</strong>ne nel<br />

periodo estivo (15 giugno - 15 settembre),<br />

l'acquisizione del consenso informato<br />

degli assistiti e la segnalazione ai <strong>di</strong>stretti,<br />

entro il 30.05.<strong>2005</strong>, dei soggetti ultrasettantacinquenni,<br />

in<strong>di</strong>viduati e valutati per la<br />

sorveglianza.<br />

Le schede <strong>di</strong> valutazione EASY Care e le<br />

lettere <strong>di</strong> accettazione sottoscritte dagli<br />

assistiti dovranno essere consegnate ai<br />

<strong>di</strong>stretti dai Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Generale<br />

possibilmente al momento della segnalazione<br />

degli anziani a rischio <strong>di</strong> solitu<strong>di</strong>ne e<br />

comunque non oltre il 15/07/05.<br />

Il programma <strong>di</strong> interventi, pre<strong>di</strong>sposto<br />

dal Distretto, entro il 15/06/05, sulla base<br />

delle segnalazioni dei me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina<br />

generale che aderiranno al progetto, prevederà<br />

l'assistenza per:<br />

1. i casi in<strong>di</strong>viduati a rischio <strong>di</strong> solitu<strong>di</strong>ne,<br />

che necessitano <strong>di</strong> sorveglianza sanitaria<br />

del me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale<br />

con cadenza almeno settimanale;<br />

2. i casi per i quali si dovranno programmare<br />

anche accessi domiciliari;<br />

3. i casi <strong>di</strong> particolare criticità che necessitano<br />

anche <strong>di</strong> sorveglianza sociale e<br />

relativi interventi.<br />

Una copia dello strumento <strong>di</strong> valutazione<br />

EASY Care e della lettera <strong>di</strong> accettazione<br />

del progetto <strong>di</strong> sorveglianza attiva da<br />

parte delle persone anziane che rimangono<br />

sole nel periodo estivo saranno<br />

consegnate in cartaceo a tutti i me<strong>di</strong>ci che<br />

le richiederanno o inviate per e-mail all'in<strong>di</strong>rizzo<br />

<strong>di</strong> posta elettronica dei me<strong>di</strong>ci che<br />

ne sono in possesso dal Settore me<strong>di</strong>cina<br />

<strong>di</strong> base dell'Azienda territorialmente<br />

competente.<br />

I sindacati presenti si impegnano a dare<br />

ampia <strong>di</strong>ffusione dell'iniziativa <strong>di</strong> sorveglianza,<br />

nonché dello strumento <strong>di</strong> rilevazione<br />

EASY Care integrato dalla scheda<br />

<strong>di</strong> anamnesi patologica e della lettera <strong>di</strong><br />

Forme associative, sostituzioni e conservazione matrici<br />

Quesiti all’Agenzia delle Entrate sull’utilizzo della nuova ricetta<br />

In merito alla sua richiesta le preciso<br />

quanto segue:<br />

Il ricettario - come è noto - è personale,<br />

in caso <strong>di</strong> sostituzione, questa<br />

Agenzia si è già espressa in merito<br />

alle modalità <strong>di</strong> utilizzo del ricettario<br />

da parte del me<strong>di</strong>co sostituto, nel<br />

caso da lei citato <strong>di</strong> norma ogni me<strong>di</strong>co<br />

(anche nelle forme associative)<br />

deve utilizzare il proprio ricettario, e<br />

solo in casi particolari (p. es. esaurimento<br />

o in<strong>di</strong>sponibilità temporanea<br />

degli stessi, etc.) possono essere utilizzati<br />

quelli <strong>di</strong> altri me<strong>di</strong>ci facenti<br />

parte della me<strong>di</strong>cina in associazione.<br />

Quanto detto anche per consentire -a<br />

tutela dello stesso me<strong>di</strong>co prescrittore-<br />

l’identificazione certa <strong>di</strong> ogni<br />

“generatore” <strong>di</strong> spesa, e pur considerando<br />

il fatto che nelle forme associative<br />

–in molte realtà regionali e/o<br />

<strong>di</strong> ASL- il budget <strong>di</strong> spesa viene attribuito<br />

a tutto il gruppo dei me<strong>di</strong>ci<br />

facenti parte dell’associazione stessa.<br />

Sono certo che nell’ambito delle sw<br />

house fornitrici dei sw gestionali per i<br />

MMG, possano essere in<strong>di</strong>viduate<br />

soluzioni tecniche (p. es. stampanti in<br />

rete) tali da consentire il facile superamento<br />

delle criticità da lei evidenziate.<br />

Cor<strong>di</strong>ali saluti<br />

Agenzia delle Entrate -<br />

Progetto Monitoraggio<br />

Spesa Sanitaria<br />

Egregia Dr.ssa Corongiu<br />

In relazione al Suo quesito, bisogna<br />

<strong>di</strong>stinguere fra le 2 situazioni descritte<br />

nel Disciplinare:<br />

A) ricette SSN:<br />

Matrice ricette SSN:<br />

È facoltà del me<strong>di</strong>co prescrittore<br />

inserire i dati anagrafici, il co<strong>di</strong>ce<br />

fiscale e l'in<strong>di</strong>rizzo dell’assistito<br />

accettazione del paziente al programma<br />

<strong>di</strong> sorveglianza.<br />

L'impegno finanziario previsto dall' art.48<br />

della Legge Regionale 17/02/05 n.9, pari<br />

ad € 1.500.000,00 verrà ripartito a consuntivo,<br />

entro sei mesi dalla fine della sperimentazione,<br />

sulla base dei casi segnalati<br />

ed inseriti nel programma con la<br />

seguente ripartizione :<br />

· € 18,90 per ciascun accesso domiciliare;<br />

· € 20,00 complessivi per la compilazione<br />

sia della scheda <strong>di</strong> valutazione<br />

EASY Care, sia della scheda <strong>di</strong> anamnesi<br />

patologica <strong>di</strong> ciascun paziente;<br />

· fino ad un tetto max <strong>di</strong> € 50,00, per<br />

anziano sorvegliato, secondo la<br />

seguente formula: Sorveglianza = (€<br />

1.500.000,00 - quota totale accessi<br />

quota totale schede valutative compilate)<br />

/ (<strong>di</strong>viso) (numero anziani ultrasettantacinquenni<br />

vigilati).<br />

Per quanto riguarda l'entità del compenso<br />

relativo agli accessi domiciliari programmati<br />

si rimanda a quanto previsto<br />

dall'ACN per i me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale<br />

DPR n.270/00 art.39 ed allegati G e H.<br />

Qualora nel programma d'intervento pre<strong>di</strong>sposto<br />

dal Distretto si rendessero<br />

necessari accessi domiciliari in numero<br />

superiore alla quota prevista contrattualmente<br />

per singolo me<strong>di</strong>co, la <strong>maggio</strong>re<br />

spesa potrà trovare copertura, secondo<br />

quanto previsto dal citato art. 48 L.R.<br />

n.9/<strong>2005</strong>, nonché dalla DGR n. 693/2004<br />

per un importo complessivo <strong>di</strong> €<br />

500.000,00.<br />

FORNITURE OSPEDALIERE DAL 1952<br />

Azienda certificata UNI EN ISO 9002<br />

Circ.ne Casilina 131 - 135 (Angolo V. De Magis<strong>tris</strong> 2 - 4) 00176 <strong>Roma</strong><br />

Tel. 06/2752136 - 06/21710095, 06/27868182, Fax 06/21702993<br />

http://www.vincal.it - email: vincal@iol.it<br />

siamo qui<br />

nonché la <strong>di</strong>agnosi riferita alla ricetta<br />

rilasciata. La matrice rimane in<br />

carico al me<strong>di</strong>co prescrittore. In<br />

relazione alle innovazioni indotte<br />

dall'art. 50 (Tessera Sanitaria, CF<br />

quale co<strong>di</strong>ce univoco nazionale<br />

dell'assistito e del me<strong>di</strong>co prescrittore,<br />

istituzione del RUR -Registro<br />

Unico delle Ricette-) si conviene<br />

che la matrice della ricetta -mantenuta<br />

nella forma attuale per continuità<br />

con il precedente modellonon<br />

debba essere considerata<br />

prova <strong>di</strong> avvenuta prestazione (lo è<br />

solo la ricetta correttamente compilata<br />

ed utilizzata) e quin<strong>di</strong> la necessità<br />

della sua custo<strong>di</strong>a decade.<br />

B) ricette SASN<br />

Matrice ricette SASN:<br />

È obbligatorio inserire da parte del<br />

Elettrome<strong>di</strong>cali, Accessori,<br />

Materiali <strong>di</strong> consumo, Arredamento<br />

sanitario, Strumentario chirurgico,<br />

Arredamento e attrezzature<br />

per stu<strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci<br />

A tutti gli iscritti<br />

FIMMG sconti del 20%<br />

su tutti i prodotti<br />

PRESENTANDO IL PRESENTE COUPON<br />

O LA TESSERA D’ISCRIZIONE<br />

me<strong>di</strong>co prescrittore, oltre ai dati<br />

anagrafici già inseriti nella ricetta,<br />

anche le informazioni relative alla<br />

con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> imbarco dell’assistito,<br />

quali:<br />

- nome e cognome dell’assistito<br />

- n. tessera assistenza SASN<br />

- co<strong>di</strong>ce fiscale dell’assistito<br />

- società <strong>di</strong> navigazione<br />

- <strong>di</strong>agnosi<br />

- prescrizione<br />

Caso <strong>di</strong>verso per le ricette SASN: la<br />

matrice rappresenta la documentazione<br />

dell’avvenuta prestazione<br />

effettuata nei confronti dell’assistito.<br />

Pertanto la matrice (resa staccabile,<br />

v. Disciplinare) deve essere recapitata<br />

al SASN stesso a cura del<br />

me<strong>di</strong>co.


“Lo <strong>di</strong>ce la <strong>Fimmg</strong>” 22 giugno <strong>2005</strong><br />

Farmaci al Supermarket<br />

Forte la reazione contraria dei farmacisti<br />

Ogni tanto capita, per fortuna, che le polemiche<br />

in sanità non riguar<strong>di</strong>no i me<strong>di</strong>ci.<br />

Sotto i riflettori ci sono ora i farmacisti, i<br />

quali sono investiti su due fronti: da una<br />

parte il ministro li vuole costringere, per<br />

decreto ad operare sconti sui farmaci in<br />

fascia C, dall'altra l'Antitrust propone <strong>di</strong><br />

vendere i farmaci da banco al supermercato<br />

per calmierarne i prezzi. È comprensibile<br />

l'opposizione da parte dei farmacisti<br />

contro questi provve<strong>di</strong>menti che li toccano<br />

là dove batte il loro cuore.<br />

Personalmente non contesto nessuna<br />

delle loro argomentazioni, tranne una:<br />

quella della professionalità.<br />

Quando fu loro chiesto <strong>di</strong><br />

occuparsi <strong>di</strong> registrare sulle<br />

ricette il <strong>di</strong>ritto all'esenzione<br />

al ticket previa esibizione del<br />

tesserino rilasciato dalla<br />

ASL, risposero <strong>di</strong> non essere<br />

in grado <strong>di</strong> stabilire se un<br />

farmaco fosse prescritto<br />

legittimamente in esenzione<br />

oppure no.<br />

Il fatto che un laureato in farmacia<br />

ed iscritto all'or<strong>di</strong>ne<br />

dei farmacisti non sia in<br />

grado <strong>di</strong> stabilire se un farmaco<br />

antipertensivo rientri<br />

legittimamente nell'esenzio-<br />

Rimborso specializzan<strong>di</strong><br />

Prime cause con effetto negativo<br />

<strong>Roma</strong> 18 Aprile <strong>2005</strong> - Qualche tempo fa<br />

alcune società e associazioni sindacali<br />

invitarono i colleghi ad effettuare cause<br />

per ottenere i rimborsi degli anni <strong>di</strong> specializzazione.<br />

Il nostro Centro Stu<strong>di</strong> al<br />

tempo sentito il nostro ufficio legale sconsigliò<br />

<strong>di</strong> effettuare azioni o proce<strong>di</strong>menti<br />

giu<strong>di</strong>ziari in merito. In questi giorni ci sono<br />

giunte numerose segnalazioni che i suddetti<br />

proce<strong>di</strong>menti giu<strong>di</strong>ziari per il rimborso<br />

degli anni <strong>di</strong> specializzazione, che<br />

alcuni colleghi, avevano intrapreso, nonostante<br />

l'ufficio legale della <strong>Fimmg</strong> <strong>Roma</strong><br />

avesse sconsigliato, sono giunti a sentenza,<br />

purtroppo con esito negativo."<br />

Oltre al danno anche la beffa <strong>di</strong> aver<br />

sostenuto spese invogliate dalle solite<br />

cassandre in cerca <strong>di</strong> fortuna.<br />

DI BRUNO DELL'AQUILA<br />

ne co<strong>di</strong>ce 031 o un farmaco anti<strong>di</strong>abetico<br />

nel co<strong>di</strong>ce 013, mi fa concludere che i farmacisti<br />

hanno rinunciato ad una delle funzioni<br />

proprie delle Professioni, vale a <strong>di</strong>re<br />

quella <strong>di</strong> prendere decisioni autonome.<br />

Avendo rinunciato da qualche tempo alle<br />

funzioni <strong>di</strong> laboratorio, tranne spora<strong>di</strong>che,<br />

quanto <strong>di</strong>scutibili, preparazioni galeniche<br />

su prescrizioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>etologi privati, non mi<br />

sembra che resti loro nessuna delle prerogative<br />

che permette <strong>di</strong> definirli "professionisti",<br />

pertanto se hanno scelto un<br />

ruolo da commessi nessuna meraviglia<br />

se la loro merce si ipotizzi venga venduta<br />

anche al supermarket.<br />

Primo Congresso regionale<br />

<strong>di</strong> continuità assistenziale<br />

<strong>Roma</strong> 22 Ottobre <strong>2005</strong><br />

Sheraton <strong>Roma</strong> Hotel<br />

Viale del Pattinaggio 00144 <strong>Roma</strong><br />

Segreteria scientifica<br />

Dr. Onotri Giuseppina giuseppinaonotri@fimmg.org<br />

Segr. Prov. FIMMG cell. 3471 276942<br />

Continuità Assistenziale<br />

Segreteria Organizzativa<br />

Asse Servizi Provider ECM Tel. 06 97843894<br />

Via Andrea Alciato 4 Fax 06 97843584<br />

00167 <strong>Roma</strong> www.asservizi.com<br />

Il tribunale del lavoro <strong>di</strong> Venezia ha<br />

rigettato il ricorso presentato dallo<br />

Snami per essere stato escluso dalle<br />

trattative dell'accordo regionale attuativo<br />

dell'ACN <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Generale<br />

2001-<strong>2005</strong>.<br />

Dopo essere accusata <strong>di</strong> comportamento<br />

anti-sindacale, per aver escluso<br />

lo Snami (Sindacato Nazionale<br />

Autonomo Me<strong>di</strong>ci Italiani) dalla partecipazione<br />

attiva con <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> parola<br />

per la stesura dell' accordo regionale<br />

attuativo dell'ACN Me<strong>di</strong>cina Generale<br />

2001-<strong>2005</strong> la condotta della Regione<br />

Veneto è stata ritenuta lecita.<br />

Il Tribunale <strong>di</strong> Venezia ha invocato<br />

DALLA PRIMA PAGINA<br />

Il Tribunale del Lavoro <strong>di</strong> Venezia<br />

Respinto il ricorso Snami<br />

Carenza ricettari Asl RMA e Frosinone<br />

La <strong>Fimmg</strong> interviene<br />

Da alcuni giorni i nostri rappresentanti<br />

ci hanno segnalato una carenza<br />

nella <strong>di</strong>stribuzione dei ricettari in<br />

qualche azienda ASL, ed in particolare<br />

nella ASL <strong>Roma</strong> A 4° <strong>di</strong>stretto e<br />

nella ASL <strong>di</strong> Frosinone.<br />

In seguito a ciò la <strong>Fimmg</strong> è intervenuta<br />

presso la <strong>di</strong>rezione competente<br />

dell’Assessorato della Regione, ricevendo<br />

assicurazione <strong>di</strong> un pronto<br />

intervento risolutivo che dovrebbe<br />

assicurare nei prossimi giorni un<br />

corretto svolgimento del nostro lavoro.<br />

Invitiamo tutti i colleghi a segnalarci<br />

qualsiasi <strong>di</strong>sfunzione in modo da<br />

poter prontamente intervenire.<br />

Biffatura delle esenzioni per red<strong>di</strong>to<br />

La FIMMG scrive ai <strong>di</strong>rettori generali<br />

co prescrittore, nella prescrizione delle prestazioni specialistiche, registrare il co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> esenzione E01-<br />

E02-E03-E04 (ove posseduto dal paziente), per cui riteniamo che rimandare in<strong>di</strong>etro un paziente per<br />

una richiesta peraltro illegittima sia cosa grave, ostacolando la accessibilità alle cure dei citta<strong>di</strong>ni. Ciò<br />

è tanto più vero se si considera che il <strong>di</strong>ritto all'esenzione è rivolto ai soggetti inferiori a 6 anni e superiori<br />

a 65, cioè persone fragili dal punto <strong>di</strong> vista socio-sanitario.<br />

Non ultimo il nuovo Presidente della Regione Lazio e l'Assessore alla Sanità hanno più volte<br />

riba<strong>di</strong>to la loro volontà <strong>di</strong> evitare le lunghe file alle quali sono stati costretti gli assistiti più anziani per<br />

ottenere il tesserino con i co<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> esenzione E01- E02-E03-E04.<br />

I rappresentanti nelle commissioni regionali, pur non con<strong>di</strong>videndo interamente l'impostazione<br />

generale, e pur non avendo obbligo <strong>di</strong> Legge, in un spirito <strong>di</strong> collaborazione teso a favorire il citta<strong>di</strong>no<br />

invalido e fragile, hanno accettato <strong>di</strong> registrare il co<strong>di</strong>ce E03 o E04 senza la biffatura della N ma solo<br />

relativamente alle prescrizioni farmaceutiche, in quanto sarebbe stato <strong>di</strong>fficile ottenere la firma degli<br />

assistiti invali<strong>di</strong> e spesso non deambulanti <strong>di</strong> fronte al farmacista <strong>di</strong>stributore del prodotto richiesto a<br />

<strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> quanto si verifica nelle prestazioni <strong>di</strong>agnostiche dove è ovviamente con<strong>di</strong>zione necessaria<br />

la presenza del soggetto che deve essere sottoposto all'indagine richiesta (circolare 9072 del 25<br />

febbraio <strong>2005</strong>).<br />

Resta altresì obbligo del me<strong>di</strong>co prescrittore registrare sugli appositi spazi eventuali esenzioni<br />

relative a patologie, invali<strong>di</strong>tà o malattie rare.<br />

Tanto dovevamo per ulteriore chiarezza su una tematica estremamente complessa che ha<br />

costituito per la nostra categoria un ulteriore aggravio burocratico in una professione già piena <strong>di</strong> carichi<br />

spesso <strong>di</strong>fficilmente sostenibili e che ha visto la me<strong>di</strong>cina generale in prima linea nell'utilizzo <strong>di</strong> uno<br />

strumento come la nuova ricetta purtroppo ancora non ben compreso dalle altre figure del SSN e per<br />

lo più non utilizzato o usato in maniera non corretta.<br />

Pertanto si invitano le S.V. ad intervenire sulle criticità rilevate in nome del rispetto per la persona<br />

bisognosa e del rispetto per i Me<strong>di</strong>ci. Certi della Vostra sensibilità, Vi porgiamo cor<strong>di</strong>ali saluti.<br />

Dott.ssa Maria Corongiu Vice Segretario FIMMG ROMA<br />

Dott. Alberto Chiriatti Vice Segretario FIMMG ROMA<br />

l'art. 22 comma 10 dell'accordo nazio -<br />

nale reso esecutivo il 23 marzo <strong>2005</strong>.<br />

Secondo la sentenza ai sensi <strong>di</strong> tale<br />

articolo era lecito non convocare lo<br />

Snami.<br />

Il succitato articolo, infatti, consente<br />

l'accesso alla trattativa e alla stipula<br />

degli accor<strong>di</strong> regionali soltanto alle<br />

organizzazioni sindacali firmatarie<br />

dell'Accordo Nazionale.<br />

Non è in sostanza possibile in<strong>di</strong>viduare<br />

alcuna norma or<strong>di</strong>naria o costituzio -<br />

nale, che imponga una parità <strong>di</strong> trattamento<br />

dei sindacati all'interno delle<br />

imprese. Sussiste, infatti, solo il <strong>di</strong>vie -<br />

to <strong>di</strong> <strong>di</strong>scriminazione tra singoli lavoratori.<br />

Ciò conferma che deve<br />

ritenersi irrilevante ogni<br />

<strong>di</strong>sparità <strong>di</strong> trattamento<br />

che il datore <strong>di</strong> lavoro<br />

ponga in essere con il suo<br />

comportamento nei confronti<br />

della organizzazioni<br />

sindacali.<br />

Il tribunale ha anche ricordato<br />

che, secondo la<br />

legge, esistono elementi<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziazione nella<br />

tutela dei <strong>di</strong>versi sindacati<br />

quale, ad esempio, il criterio<br />

della rappresentatività.<br />

3


4<br />

22 giugno <strong>2005</strong> “Lo <strong>di</strong>ce la <strong>Fimmg</strong>”<br />

DALLA PRIMA PAGINA<br />

Ad<strong>di</strong>o Giovanni Paolo II<br />

la loro anacronistica, binaria linneiana<br />

memoria, classificano tutto e tutti, in<br />

un uno sparuto numero <strong>di</strong> caselle<br />

(buono cattivo; destra sinistra; progressista<br />

conservatore). A prescindere<br />

dal proprio credo, religioso, politico<br />

o filosofico, si deve dare atto alla sua<br />

grossa onestà intellettuale, all'aver<br />

perseguito con costanza quasi integralista,<br />

i valori della vita umana, della<br />

pace dell'altruismo, dell'amore per il<br />

prossimo. È stato da questo punto <strong>di</strong><br />

vista un faro intensissimo, un punto <strong>di</strong><br />

riferimento mon<strong>di</strong>ale. Per gli ipercritici,<br />

irriducibili, cavillatori potremmo <strong>di</strong>re<br />

chi è senza peccato ...... A scavare in<br />

fondo in fondo, tutti, come <strong>di</strong>ceva il<br />

Petrarca "siam macchiati <strong>di</strong> una<br />

pece".<br />

D’accordo che, oderunt peccare boni,<br />

virtu<strong>di</strong>s amore; oderunt peccare mali,<br />

formi<strong>di</strong>ne poenae, cioè si astengono<br />

dal peccare i buoni per amore della<br />

giustizia, si astengono dal peccare i<br />

cattivi per paura della pena, però questo<br />

è fondamentale in un giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong>vino.<br />

Per noi esseri umani, oggi allo<br />

stato attuale, senza entrare in bizantine<br />

<strong>di</strong>squisizioni filosofiche, potremmo<br />

<strong>di</strong>re, che il semplice non peccare<br />

sarebbe più che utopico anche per il<br />

più utopico degli utopisti.<br />

La volontà <strong>di</strong> non volere, <strong>di</strong> non volere<br />

questo non volere quello e non<br />

volere <strong>di</strong> volere, e pentirsi <strong>di</strong> aver<br />

voluto, e rallegrarsi <strong>di</strong> non aver voluto.<br />

Questa reduplicazione ra<strong>di</strong>cale per<br />

identità sintetica è l'io ra<strong>di</strong>cale, che<br />

comunica in quanto è incomunicabile;<br />

è incomunicabile in quanto libertà,<br />

comunica in quanto libertà.<br />

C. Fabro<br />

Intorno alla metà del cinquecento, i vari<br />

governi istituirono i collegi me<strong>di</strong>ci con il ruolo<br />

<strong>di</strong> consiglieri per la tutela della salute.<br />

Questi collegi si autoselezionavano, al fine<br />

<strong>di</strong> salvaguardare la professione, sempre più<br />

minacciata dagli "ignobiles".Per accedere a<br />

queste istituzioni, previo esame e previo<br />

pagamento <strong>di</strong> tassa, era necessario essere<br />

homines suis nataliciis nobiles.Dai resoconti<br />

del collegio me<strong>di</strong>co fiorentino del 1560,<br />

organo della corporazione dei me<strong>di</strong>ci e speziali,<br />

si può approssimativamente raffigurare<br />

una gerarchia delle professioni sanitarie<br />

del tempo: in primis vi erano i me<strong>di</strong>ci fisici;<br />

poi seguivano per or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> importanza i<br />

chirurghi <strong>maggio</strong>ri; poi i chirurghi minori o<br />

cerusici/barbieri, che erano abilitati a trattare<br />

malattie esterne o croniche o inguaribili<br />

come ulcere, tumori purulenti, cateratte,<br />

scabbie, tigne, alopecie, a salassare ed<br />

impomatare; seguivano i norcini addetti alla<br />

castrazione dei maiali per l'ingrasso e dei<br />

fanciulli per il bel canto, potevano anche<br />

trattare le ernie e il mal <strong>di</strong> pietra (calcolosi<br />

urinaria); anche ai norcini era concesso<br />

salassare, ma solo in presenza del me<strong>di</strong>co,<br />

ed applicare chiare d'uovo; infine vi erano i<br />

ciurmadori, uomini della ciarlataneria che<br />

potevano vendere previo esame del prodotto<br />

"pomate et unguento per la rogna et<br />

grasso <strong>di</strong> serpe, palle muschiate, et altre<br />

cose appartenente alla profumeria et merceria".<br />

Durante una mia visita presso un<br />

antiquario ho avuto la fortuna <strong>di</strong> ritrovare, tra<br />

centinaia <strong>di</strong> polverose carte, questo rarissimo<br />

ed insolito Certificato Me<strong>di</strong>co o meglio<br />

Certificato Cerusico, nel quale c'è scritto:<br />

"Certifico che io sottoscritto cerusico condotto<br />

<strong>di</strong> codesta terra <strong>di</strong> aver me<strong>di</strong>cato<br />

Antonio Marcelli figlio <strong>di</strong> G. Felice entrambi<br />

nativi <strong>di</strong> Genazzano <strong>di</strong> una lacerazione fatta<br />

nella circonferanza nell'occhio sx e <strong>di</strong> una<br />

lacerazione sopra la scapula ... Aprile<br />

1681? Giovanni da ... cerusico ".<br />

Non sappiamo se il certificato, che sicuramente<br />

apportava un vantaggio economico<br />

al paziente, fu soggetto all'IVA.<br />

57° Congresso FIMMG - METIS<br />

La me<strong>di</strong>cina generale e la promozione della salute<br />

L’aumento della vita me<strong>di</strong>a dei citta<strong>di</strong>ni, il<br />

miglioramento delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita, la<br />

<strong>maggio</strong>r consapevolezza dell’utente<br />

verso le proprie esigenze <strong>di</strong> tutela <strong>di</strong> salute,<br />

richiede modalità <strong>di</strong> organizzazione del<br />

servizio sanitario nuove, in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare<br />

una domanda <strong>di</strong> salute sempre più<br />

evoluta.<br />

Il citta<strong>di</strong>no e la tutela della sua salute, nel<br />

mutato contesto, rappresentano l’elemento<br />

trainante del sistema sanità e devono,<br />

nel loro continuo sviluppo temporale, guidarne<br />

le scelte e le priorità.<br />

Le richieste del citta<strong>di</strong>no-paziente necessitano<br />

<strong>di</strong> risposte adeguate da parte del ser-<br />

Un po’ <strong>di</strong> storia . . .<br />

Un insolito certificato me<strong>di</strong>co<br />

Castellaneta Marina 3 - 9 (TA) Ottobre <strong>2005</strong><br />

vizio sanitario pubblico che, mentre deve<br />

garantire livelli <strong>di</strong> spesa appropriati (obiettivo<br />

primario delle istituzioni pubbliche),<br />

deve proporre strumenti <strong>di</strong> gestione, organizzazione<br />

e comunicazione corretti.<br />

Nell’ambito degli obiettivi del sistema sanità<br />

risultano prevalenti: la tutela e la promozione<br />

della salute del citta<strong>di</strong>no, la<br />

gestione della malattia, l’allocazione economica<br />

(efficace ed efficiente) delle risorse<br />

<strong>di</strong>sponibili.<br />

L’OMS nella Carta <strong>di</strong> Ottawa per la promozione<br />

della salute stabilisce che "E’<br />

attraverso l’azione comunitaria concreta<br />

ed efficace che la promozione della salute<br />

può stabilire priorità, prendere decisioni<br />

e progettare e realizzare strategie tese al<br />

miglioramento della salute."<br />

Il concetto <strong>di</strong> promozione della salute<br />

risulta articolato e comprende l’accertamento<br />

dello stato <strong>di</strong> salute della popolazione<br />

e dei suoi bisogni; la verifica della<br />

efficacia dei trattamenti e del rapporto<br />

costo-efficacia dei <strong>di</strong>versi servizi; la scelta<br />

delle priorità tra i vari servizi con una<br />

attenzione particolare all’importanza che il<br />

paziente attribuisce loro e la percezione<br />

che esso ha dei vari problemi <strong>di</strong> salute.<br />

La definizione <strong>di</strong> percorsi <strong>di</strong> promozione<br />

della salute ha in sé tutto il potenziale per<br />

far leva verso il cambiamento e può accelerare<br />

l’evoluzione <strong>di</strong> servizi efficaci ed<br />

equi, necessari a mantenere lo stato <strong>di</strong><br />

salute e migliorarne la qualità anche attraverso<br />

lo strumento dell’appropriatezza<br />

della cura. La sfida consiste nell’influenzare<br />

lo “stato <strong>di</strong> salute” attraverso un processo<br />

che porti alla produzione dei servizi<br />

sanitari più efficaci, erogati nel modo più<br />

Per prenotazioni ed informazioni<br />

contattare la Signora Eleonora Boni (3351386220).<br />

R O M A A C Q U A P A R K<br />

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<strong>Roma</strong> - Vicolo del Casale Lumbroso, 200<br />

(33 GRA) Tel. 06 66183183<br />

DI LUIGI GALIETI<br />

appropriato e che vadano a rispondere a<br />

bisogni identificati, spostando il sistema<br />

sanitario verso la produzione <strong>di</strong> salute e<br />

non semplicemente verso la erogazione<br />

<strong>di</strong> prestazioni sanitarie.<br />

In tale ambito è riconosciuto il ruolo del<br />

me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia nell'offrire una promozione<br />

integrata della salute in<strong>di</strong>pendentemente<br />

dal fatto che lavori solo o in gruppo<br />

con altri me<strong>di</strong>ci.<br />

Infatti, senza ignorare il contributo delle<br />

altre specialità me<strong>di</strong>che e <strong>di</strong> altre professioni,<br />

è <strong>di</strong>ffusamente accettato che la<br />

Me<strong>di</strong>cina Generale abbia il potenziale per<br />

contribuire ad offrire servizi accessibili e<br />

accettabili per i pazienti, una equa <strong>di</strong>stribuzione<br />

delle risorse per le cure, una erogazione<br />

integrata e coor<strong>di</strong>nata dei servizi<br />

<strong>di</strong> cura globale, <strong>di</strong> riabilitazione, <strong>di</strong> cure<br />

palliative, <strong>di</strong> prevenzione e promozione<br />

della salute ed un uso razionale della tecnologia<br />

sanitaria <strong>di</strong> secondo livello e dei<br />

farmaci.<br />

Tra gli strumenti utilizzabili per la promozione<br />

della salute del citta<strong>di</strong>no la prevenzione<br />

assume sicuramente un ruolo centrale.<br />

Il concetto <strong>di</strong> salute infatti assume<br />

delle connotazioni rappresentazionali <strong>di</strong>fferenti.<br />

Il concetto <strong>di</strong> salute - vista come<br />

assenza <strong>di</strong> morbosità - si sfalda sia in riferimento<br />

a dati anagrafici che <strong>di</strong> status<br />

sociale. La salute <strong>di</strong>venta un valore non in<br />

senso oggettivo ma un valore esistenziale,<br />

durevole, capace <strong>di</strong> orientare comportamenti<br />

della prassi quoti<strong>di</strong>ana.<br />

Da qui l’importanza della prevenzione,<br />

che si connota come capacità e competenza<br />

da parte dell’in<strong>di</strong>viduo <strong>di</strong> farsi carico<br />

della propria salute e <strong>di</strong> scegliere quale<br />

percorso seguire.<br />

Questo significa l’attribuzione <strong>di</strong> una<br />

importanza fondamentale al me<strong>di</strong>co <strong>di</strong><br />

famiglia, una ridefinizione del ruolo professionale,<br />

delle responsabilità e delle<br />

competenze nell’ottica della gestione<br />

della relazione con il paziente.<br />

La salute nella prospettiva della prevenzione<br />

<strong>di</strong>venta un progetto <strong>di</strong> ricomposizione<br />

<strong>di</strong> quelle <strong>di</strong>mensioni dell'esperienza<br />

umana -fisicità-emozione-ragione- che<br />

sono state tenute a lungo separate.<br />

Questa rappresentazione mo<strong>di</strong>fica complessivamente<br />

valori e comportamenti<br />

delle persone.<br />

Mario Falconi - Segretario Generale<br />

Nazionale FIMMG<br />

Stefano Ausili - Presidente METIS<br />

Società Scientifica dei Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina<br />

Generale SrL<br />

Tutte le informazioni sul sito http://<br />

www.fimmg.org<br />

FIMMG INSIEME<br />

La mailing list<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione della<br />

<strong>Fimmg</strong> Lazio:<br />

<strong>Fimmg</strong> insieme nasce dalla necessità<br />

<strong>di</strong> mettere insieme idee e aprire un<br />

canale <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione sulle problematiche<br />

della me<strong>di</strong>cina in genere.<br />

È riservata agli operatori della sanità<br />

ed in particolare ai me<strong>di</strong>ci. La lista è<br />

moderata e messaggi non inerenti il<br />

tema della me<strong>di</strong>cina a giu<strong>di</strong>zio della<br />

moderazione offensivi o lesivi della<br />

pubblica decenza non saranno<br />

approvati.<br />

Per iscriversi occorre riempire il<br />

MODULO DI ISCRIZIONE (sul sito<br />

http://www.fimmgroma.org), le registrazioni<br />

senza dati non saranno<br />

accettate. Specificando nome cognome<br />

qualifica città. Invece per cancellarsi<br />

inviare una mail a: fimmginsieme-unsubscribe@yahoogroups.com.

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