RIABILITAZIONE E CENTRALITA' DEL MEDICO FISIATRA: FINE DI ...

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 Spedizione in Abbonamento Postale - 45% - Art. 2, comma 20/B, Legge 662/96 - Filiale di Milano - € 0.26
PUBBLICAZIONE MENSILE DI SETTORE
DCOER0282
periodico
Omologato
In caso di mancata consegna, restituire all’Ufficio di Milano-Roserio per la restituzione al mittente, che si impegna a pagare la relativa tassa
RR
RIABILITARE LA
RIABILITAZIONE
“Essere”
o “Sembrare”?
ANTONIO CARTISANO - Dottore
in Scienze della Riabilitazione*
“Essere” o “Sembrare”? E’ un
dubbio o un interrogativo che, come
Categoria, ci portiamo appresso da
molto tempo, approfittando del quale
tutti i nostri avversari, nelle varie
forme che li rappresentano, ci hanno
● Continua a pag. 2
RIABILITAZIONE E CENTRALITA’
DEL MEDICO FISIATRA:
FINE DI UNA PRESUNZIONE
Intervista ad Antonio Bortone,
Presidente Nazionale A.I.FI.
La recente Sentenza del TAR del Lazio,
che ha respinto il ricorso presentato
a suo tempo dalla SIMFER, la
Società Scientifica dei fisiatri, contro
il cosiddetto “Decreto Farmacie” (vedi
pag. 11), rappresenta un altro decisivo
passo avanti in quel lento, faticoso
ma continuo processo di recupero
di legalità, che abbiamo chiamato
“Riabilitare la Riabilitazione”. Proponiamo
al riguardo, in questa Intervista,
l’autorevole pensiero del Collega
Antonio Bortone, Presidente Nazionale
dell’A.I.FI..
La sentenza del TAR Lazio conferma
in toto la validità del Decreto Legislativo
153/2009 ed in particolare il
servizio che i Fisioterapisti potranno
svolgere nelle farmacie.
In pratica il Fisioterapista, in farmacia,
con riferimento alle prescrizioni
di un medico può elaborare il
programma riabilitativo, praticare
autonomamente attività terapeutiche,
proporre l’utilizzo di protesi, addestrarne
all’uso il paziente e verifi-
Centralità del medico fisiatra:
“...ruolo aggiuntivo, costruito talvolta
artificiosamente in modo surrettizio…”
LUCA BENCI - Giurista*
PREMESSA: LA LEGGE
E IL DECRETO ATTUATIVO
Negli ultimi decenni la società ha
assistito a un radicale cambiamento
del ruolo delle farmacie e dei farmacisti:
da luoghi sanitari e di produzione
e confezionamento di prodotti galenici,
a luoghi prevalentemente
commerciali.
Quando, ad ottobre 2010, dicevo
che il mondo della fisiatria nostrana
avrebbe mal digerito il decreto
che ci aprirà una nuova possibilità
occupazionale nelle farmacie, fui facile
profeta. I soliti noti, infatti, si so-
La trasformazione in spazio vendita
avente finalità commerciali, come
modello tipico delle farmacie, viene
messo in crisi dal moltiplicarsi di punti
vendita in seguito a processi di liberalizzazione,
che hanno portato i supermercati
a vendere farmaci da banco
e alla nascita delle parafarmacie.
Si pone quindi la necessità di rivedere
e riqualificare le farmacie con
no precipitati ad impugnare l’atto
gravemente lesivo delle loro presunte
prerogative e noi, ora, possiamo consolarci
nel leggere la sentenza con la
quale il Tar del Lazio ha respinto il loro
ricorso. Non pensate di trovarne
■ Continua a pag. 4
l’attribuzione di “nuovi servizi”. In
questa direzione si muove il D.Lgs. 3
ottobre 2009, n. 153, denominato “Individuazione
di nuovi servizi erogati
dalle farmacie nell’ambito del Servizio
sanitario nazionale, nonché disposizioni
in materia di indennità di
residenza per i titolari di farmacie ru-
TAR Lazio: il fisiatra figura solo eventuale
del percorso riabilitativo
GIANNI MELOTTI - Fisioterapista*
▼ Continua a pag. 6
traccia sul sito della Simfer. Anche loro
si sono chiusi in un dignitoso silenzio,
come fece il Buddha interrogato
sull’esistenza di Dio.
▲ Continua a pag. 10
SOMMARIO RUBRICHE
Notiziario Professionale - Pag. 15
Riabilitazioneoggi Internet - Pag. 30
Associazioni Utili - Pag. 32
Esperto Assicurativo - Pag. 35
ATTUALITA’
Exposanità 2012
HORUS: lavori in corso
di ALFREDO SPANO’
Pag. 19
CMP Roserio
OFFERTA
PROMOZIONALE
CORSI FAD pag.24
Aggiornamento DDL Ordini pag.28
UTENTI
DELLA RIABILITAZIONE
After hospital:
la Comunità Alloggio
di MARCO GEROSA - Pag. 20

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 2
● Cartisano - da pag. 1
tolto, negli anni, i diritti, i ruoli, le
progressioni di carriera, e quant’altro
poteva darci una maggiore significatività
nell’esercizio professionale. A
dir poco, tutto ciò è accaduto per almeno
quarant’anni.
La vita consente di essere ciò che si
vuole, ma alla fine presenta il conto e
mette in condizioni di riflettere e capire
come effettivamente andrebbe
vissuta e così noi Fisioterapisti, non
mobilitandoci tutti e con la giusta
progressione, ci siamo fatti derubare
e continuiamo a farci derubare dei
nostri diritti, spesso per mettere
avanti interessi solo personali, il più
delle volte neppure soddisfatti.
“Essere” o “sembrare”!
Questo dilemma è meno evidente
in quegli ambiti di lavoro in cui i Laureati
in Fisioterapia rappresentano le
punte avanzate tra i professionisti
operanti all’interno dei gruppi di lavoro,
mentre in altri ambiti succede il
contrario, ovvero questi vengono
emarginati per non disturbare l’azione
dei capi o dei sottocapi: in questo
caso i primi appartengono a coloro
che vogliono “essere” e i secondi a
coloro che vogliono “sembrare”.
La vita professionale del Laureato
in Fisioterapia mette spesso i colleghi
e le colleghe davanti a questo “dunque”,
cioè se partecipare fattivamente
o meno, ovviamente ognuno con le
proprie capacità e qualità, allo sviluppo
delle competenze cliniche e/o a
quelle dirigenziali e a tutte quelle di
carattere partecipativo, d’équipe nel
contesto del lavoro, della carriera o
della ricerca. Ma mai la vita professionale
ci chiederà di sentirci esauto-
rati dal contrastare e dall’esigere rispetto
da chiunque, invece, svilisce
questa importante Professione Sanitaria,
una Professione ormai da tempo
valorizzata e rispettata nelle altre
Nazioni e che comincia ad esserlo ora,
lentamente, molto lentamente, anche
in molte parti del nostro Paese.
Se dovessimo analizzare per gradi
le occasioni di depauperamento della
nostra identità, situazioni subìte o
cercate fin dall’epoca delle varie
Scuole di Pensiero che dividevano i
Kabatiani dai Perfettiani, ad esempio,
o altri ancora, potremmo dire oggi,
con tutto il rispetto per esse, che se
da una parte mettevano a disposizione
delle conoscenze interessanti, dall’altra
si proponevano quasi come
“sette”, l’appartenenza alle quali
sembrava avere un qualcosa di quasi
religioso, proponendo così divisioni
mantenute a volte anche per decenni.
Era un limite della Professione.
Sicuramente lo spirito formativo
della nostra classe docente ambiva a
ben altro, ma non possiamo nascondere
che anche tutto ciò spesso è servito
solo per “sembrare” più che “essere”,
i più onesti mi dicono spesso
“almeno per conoscere”.
Situazioni che si sono ripetute anche
con l’avvento degli studi e degli
interventi di tipo bioingegneristico in
Riabilitazione e successivamente con
le novità importate dalle Scuole d’oltreoceano,
con i grandi nomi di Colleghi
portati in Italia volutamente per
superare culture ataviche, ridotte, tra
valli e paesi in riva al mare, a conoscenze
di tipo “paesano”, pur di non
cambiare nulla rispetto ad altre novità
emergenti in ambito lavorativo. E
così lentamente, tra coloro che erano
Editrice Speciale Riabilitazione
e Riabilitazione Oggi
Corsi e Convegni
sono presenti a
EXPOSANITA’ di Bologna
Padiglione 22 - Stand A30
più assidui a tale evoluzione (essere),
emergevano, nei posti di lavoro, valori
veramente diversi tra i nostri professionisti.
La concorrenza come ci ha massacrati?
Cosa ci abbiamo rimesso? Cosa
aspettiamo ancora?
L’ultima sentenza del TAR del Lazio
ha RAFFORZATO ANCORA UNA VOLTA
TUTTE LE NORME A FAVORE DELLA PRO-
FESSIONE DI LAUREATO IN FISIOTERA-
PIA, soprattutto il grado di autonomia
e il livello di competenza e, a parer
mio, anche la necessità di dare
maggiore spazio alla nostra Professione
nella Sanità Italiana al pari degli
altri Paesi, perché ne esiste il bisogno,
superando tutti i cavilli esistenti,
che pesano solo sui cittadini.
Fare sindacato è un piacere che costa
molto, ma lo facciamo per la Professione
e non per avere un pulpito
da cui predicare, tant’è vero che solo
sedendosi da questa parte, di fronte
alle Amministrazioni, si capisce quale
ritardo vive la professione nonostante
tutti i suoi diritti.
Oggi si mette in gioco l’effettiva
diversificazione, tra titolati di ogni tipo
in Fisioterapia e coloro che attendono
con ambizione di avere un ruolo
per concorso o meno tra i Coordinatori,
i Dirigenti, i Ricercatori e gli
Specializzati in ogni campo riabilitativo
e altro ancora. Ma per fare questo,
qualcuno si chiede se occorre
cambiare le regole o si vuole entrare
in modo subdolo tra le pieghe del sistema.
E’questo che ci aspettiamo?
E’ solo a questo a cui vogliamo ambire
senza esigere, in modo collettivo,
che le Istituzioni si affrettino ad applicare
le norme che creano UU.OO. di
Riabilitazione a conduzione professionale
in tutte le ASL e Aziende Ospedaliere
e Universitarie, ivi comprese
anche quelle nell’Area della Riabilitazione
Accreditata?
Bisogna decidere in fretta se vogliamo
“sembrare” o “essere”, perché
le leggi ci sono e non abbiamo altro
che la nostra intelligenza per farle
applicare insieme alla nostra volontà.
* Presidente Nazionale Sindacato
Professionale Italiano Fisioterapisti
(SPIF)
Documento A.I.FI.
Friuli Venezia Giulia
Riabilitazione Oggi
13 marzo 2012: il TAR del Lazio
respinge il ricorso
di SIMFER e SIMMFIR
sul decreto farmacie
Con una sentenza dello scorso 8 febbraio il TAR del Lazio ha respinto il
ricorso delle Associazioni di rappresentanza dei Fisiatri contro il Decreto
Ministeriale “Erogazione da parte delle farmacie di specifiche prestazioni
professionali (Infermieristiche e di Fisioterapia - ndr)“.
In una nota il responsabile dell’ufficio affari legali dell’AIFI sottolinea gli
aspetti più significativi delle motivazioni della sentenza, che pare destinata
a lasciare il segno anche su altri atti di programmazione sanitaria.
In particolare i Giudici respingono la tesi secondo cui sarebbe necessaria
la presenza del medico Fisiatra nel luogo in cui si svolgono attività riabilitative
e rimettono al medico generico la decisione sulla eventuale necessità
dell’intervento dello specialista.
Nelle motivazioni viene rilevato come i ricorrenti hanno contestato “la
violazione di asseriti diritti dello specialista, ma non indicano le norme che
detto diritto avrebbero consacrato, per la semplice ragione che non esistono.
Non esiste infatti una norma che imponga al Fisioterapista, allorché
eroga prestazioni rientranti nella propria competenza, di agire alla presenza
o quanto meno sotto il controllo dello specialista”.
Invece, continua la sentenza “E’ del tutto ragionevole che spetti a questo
medico (il medico generico - ndr) stabilire un rapporto collaborativo
con il Fisioterapista, da lui stesso proposto ovvero scelto dal paziente, e
provvedere a controllare che il programma terapeutico predisposto d’intesa
con detto collaboratore sia da questi correttamente e compiutamente
attuato. Il controllo medico, nella misura ritenuta necessaria, è quindi pienamente
assicurato”.
Anche se si potrebbe eccepire sull’opportunità di inserire le farmacie,
soprattutto nella nostra Regione, nella rete già esistente di erogatori di attività
sanitarie di riabilitazione, è indubbio che queste argomentazioni
possono essere di aiuto nel percorso di riflessione che alcune Aziende Sanitarie
hanno intrapreso a sulla ridefinizione delle funzioni del personale
sanitario e sulla semplificazione degli accessi alle prestazioni di riabilitazione
nelle strutture del SSR.
Sottolinea infatti la sentenza come “il sistema nel quale è coinvolta la
farmacia prende in considerazione solo patologie di ridotto rilievo, ma che
hanno un notevole costo per l’erario al quale può porsi rimedio ricorrendo
a procedure più semplici. Le patologie più complesse, che il medico generico
ha responsabilmente ritenuto di affidare al giudizio di un sanitario più
esperto, sono escluse dal procedimento in questione”.
Pare evidente che le Regioni che si apprestassero ad introdurre modifiche
organizzative ispirate dal “Piano di indirizzo della Riabilitazione” - da
noi contestato assieme alle associazioni dei cittadini - dovranno interrogarsi
sulla possibilità di coniugare la corretta interpretazione della sentenza
con la previsione del citato documento ministeriale di sottoporre nel
servizio pubblico ogni processo riabilitativo al giudizio dello specialista in
Medicina Fisica e Riabilitazione.
il nuovo sito è on line
visitatelo! troverete informazioni,
documenti, comunicati, eventi ECM...
IL GIORNALE
Scarica e leggi l’ultimo numero di “Riabilitazione Oggi”.
Gli ultimi articoli, le rubriche, le inserzioni.
I CORSI RESIDENZIALI
Entra nella sezione dedicata ai nostri corsi residenziali
di Educazione Continua in Medicina, con attribuzione dei crediti:
argomenti, docenti, date, scadenze, quote di iscrizione.
I CORSI FAD
Collegati con il sito della nostra Formazione A Distanza (FAD).
Trovi l’elenco dei corsi disponibili e le modalità di registrazione
al sito e di iscrizione ai corsi.
IL “RIABILITAZIONE OGGI CARD CLUB”
Leggi cos’è, quali vantaggi offre, il Regolamento, come aderire.
LE PUBBLICAZIONI
Il profilo di “Riabilitazione Oggi”, gli articoli più interessanti,
le norme per gli Autori, le informazioni per gli inserzionisti,
i “Numeri Monografici”, i libri pubblicati, le video e i DVD.
ASSISTERE IN CASA UN DISABILE
Corso di Educazione Sanitaria in DVD indirizzato a familiari,
assistenti, badanti che devono accudire in casa un disabile
o una persona non autosufficiente.
ABUSIVISMO IN RIABILITAZIONE
Le dimensioni del fenomeno, chi sono gli abusivi, consigli utili
per gli utenti ed i veri professionisti.
e moltro altro...
www.riabilitazioneoggi.com

Fot Foto: istock ockpho p to.com
FERROX s.r.l. via del Lavoro Z.I.
31013 Codogné (TV) Italia
Tel. +39 0438 777099 - 778370
Fax +39 0438 777091
e-mail: info@ferrox.it
Lavorare
comodi
per stare
bene

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 4
■ Bortone da pag. 1
care l’efficacia dei trattamenti effettuati.
Non ti pare che tutte queste competenze
siano note almeno dal 1994?
Perché fanno così fatica ad affermarsi
anche nella categoria?
Molto spesso si sente parlare di
scarsa consapevolezza del valore professionale
del Fisioterapista che i Cittadini
avrebbero. Apparteniamo ad
una cultura “medicocentrica”, che
mantiene ancora alcune resistenze al
cambiamento. Tuttavia, la realtà evidenzia
che questo dato è decisamente
molto inferiore a quanto immaginiamo
e che il fenomeno più preoccupante
è la scarsa consapevolezza dell’evoluzione
giuridica specifica, da
parte proprio della nostra stessa popolazione
professionale. E’ un fenomeno
in quanto spesso si sottovaluta
l’incidenza legale del carico di re-
sponsabilità che l’autonomia professionale
ha prodotto. E’ paragonabile
a guidare un’auto senza conoscere gli
aggiornamenti del codice della strada.
Fino alla prima multa! Fortunatamente,
questo fenomeno riguarda
marginalmente le nuove generazioni
di Colleghi. Cioè, questa alterazione
permanente della realtà e della conoscenza
giuridica, riguarda quelle sedi
universitarie dove c’è poca docenza
svolta da Fisioterapisti, a tutto vantaggio
di altre Categorie, prevalentemente
mediche, poco inclini al cambiamento
culturale, a tutto svantaggio
della formazione professionale. In
verità, questo fenomeno abbraccia
ampiamente anche altre Professioni
Sanitarie, non solo i Fisioterapisti. Anche
su questo fatto, AIFI sta cercando
di provocare il cambiamento del sistema.
Se al medico generico è demandata
la prescrizione di un trattamento
fisioterapico ed anche la decisione
sulla eventuale necessità dell’intervento
dello specialista, si prefigura
un sistema in cui il fisiatra è figura
solo eventuale del percorso riabilitativo.
Ma questo vale solo per il fisiatra,
oppure è estendibile a tutti i medici
specialisti?
Non darei un’accezione negativa al
termine “eventuale”; in un Sistema
che necessita essere efficiente, a parità
di efficacia, economico, a ristrettezza
di risorse disponibili, equo, a
domanda costantemente crescente,
la risposta ineludibile ed obbligata è
l’appropriatezza! In questo caso, e
non può essere una tendenza “filosofica”,
l’intervento di ognuno deve rispondere
a criteri oggettivi di “essenzialità
clinica”, piuttosto che giustificarsi
in diverso modo, creando veramente
una risposta più folkloristica,
cioè di “orticello”, che appropriata.
Questo fatto vale per tutti coloro che
Esame funzionale posturale
operano in questo “Sistema Salute”,
dove l’Area della Riabilitazione rappresenta
il contesto operativo più articolato
ed a volte più complicato. Le
singole competenze devono concorrere
a risolvere il bisogno clinico della
Persona. Quando esso è complesso,
occorre una partecipazione allargata
ed integrata tra i diversi Professionisti;
quando è semplice, occorre intervenire
con competenze essenziali allo
stesso bisogno senza alcuna “pretestuosa
complicazione”. Il Sistema
economico oggi, oltre che la logica ed
il buon senso, non può permettersi
alcun esercizio inappropriato, alcuno
spreco di risorse, alcuna strumentalizzazione
politica di un processo lineare
e diretto nell’approccio professionale
al bisogno clinico della Persona.
Il Decreto 153/2009 permette al Fisioterapista
di esercitare, a carico del
SSN, su prescrizione del medico di
Loro hanno avuto una visione e hanno
contribuito a migliorare il tuo lavoro.
HAKOMED ITALIA PRESENTA LA NUOVA GENERAZIONE
SPINOMETRIA FORMETRIC 4D MOTION CON VIDEO FOOT & GAIT ANALYSIS
EXPOSANITÀ, PADIGLIONE 22, STAND C50
www.hakomed.it
Riabilitazione Oggi
medicina generale o del pediatra di
libera scelta, sia in farmacia che al
domicilio del paziente, attività rientranti
nelle nostra competenze così
come legislativamente definite.
Quanto stabilito può in qualche
modo condizionare la libera professione?
Il decreto è molto chiaro. Al di là di
recondite motivazioni politiche, il decreto
costruisce (ad oggi, intende costruire),
un percorso, coordinato ed
ordinato, di servizi accreditati sul territorio.
La rete della Libera Professione
è marginalmente intaccata, almeno
fino a quando non sarà ampiamente
diffuso su territorio nazionale,
il rapporto di convenzione diretta con
ogni singolo professionista.
In più, ad oggi, concorre ad arginare
il fenomeno dell’esercizio abusivo
della nostra professione, che, a
causa della mancata istituzione dell’Ordine,
continua ad espandersi,
millantando titolarità che non ha e
non potrà mai avere, a discapito economico
ed a forte rischio per i singoli
Cittadini. L’esercizio presso le Farmacie,
obbligano le stesse a verificare la
“certezza del titolo”, orientando
l’Utenza e garantendo il Sistema. Anche
la “rete” della nostra Libera Professione
ne trarrà beneficio.
La sentenza del TAR del Lazio potrebbe
avere ricadute positive anche
su altri luoghi di lavoro?
Come ti senti di commentare
quanto i Giudici amministrativi affermano
a proposito dei fisiatri: “Contestano
all’impugnato decreto la violazione
di asseriti diritti dello specialista,
ma non indicano le norme che
detto diritto avrebbero consacrato,
per la semplice ragione che non esistono.
Non esiste infatti una norma
che imponga al fisioterapista, allorchè
eroga prestazioni rientranti nella
propria competenza, di agire alla
presenza o quanto meno sotto il controllo
dello specialista”. Vale solo in
farmacia o anche in altri ambiti in cui
si fa riabilitazione?
La sentenza è esplicita, chiara e
coerente. D’altronde, non è da commentare
ma solo da applicare, come
tutte le sentenze. Una considerazione
generica che intendo esprimere è che
dove vige l’autonomia professionale,
non sussistono altri vincoli di percorso
se non i limiti imposti dal “perimetro
delle proprie competenze”. In
giurisprudenza non si contempla
un’autonomia parziale. È considerata,
questa affermazione, un “non
senso”. Consentiamo che il “Contesto”
si adatti bene a questa consapevolezza
inequivocabile, contemplando
le sentenze come fossero catalizzatori
di un processo di sviluppo e
miglioramento della qualità professionale.
Questa sentenza potrà avere effetti
positivi anche su quanto si è verificato,
qualche tempo, fa nella Regione
Piemonte, che ha visto i fisiatri infilarsi
anche nei nostri studi liberoprofessionali?
In alcune Regioni ci sono regole
palesemente incoerenti e che rispondono
a logiche diverse rispetto a
quelle delineate dal panorama giuridico
nazionale. Le considero delle distorsioni
che verranno in sequenza
cambiate. Diversamente saremmo in
un Paese “a macchia di leopardo”,
molto vicino ad una concezione federativa,
che, in verità, con tutto il rispetto
delle diverse opinioni, ritengo
non essere propria della nostra matrice
popolare e ben lontana da un sentimento
nazionale, soprattutto all’indomani
dei festeggiamenti dei 150
anni di unità d’Italia.
ERRATA CORRIGE
Con riferimento all’articolo
“Esiti come risorse: l’idrokinesiterapia
per il paziente neurologico”,
pubblicato sul numero
1/2012 di Riabilitazione Oggi, si
precisa che co-autrice del contributo
è GLORIA LANZI - Fisioterapista
di Milano.
Ci scusiamo con la Collega per
la mancata segnalazione a tempo
debito.
Il Direttore Responsabile

Riabilitazione Oggi
Partner di:
A.C. Milan
PARTNER PARTN AR
T E R OOF
F
CHELT CHE ELT LT T T TTHERAPY
THE THER HER HERRAP
RAPY RAAPY
Y
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 5
alla a base ba bas as se di ogni successo succe su esso ess
www.cheltherapy.it
wwww.
. ch
e elt
h he
r a apy.
. i t
MECTRONIC
MECTRONICC
MEDICALE MEDIC MEDICA CALE -
VVia
ia Or Orio rio al
Seri Serio,15 ioo,15 -
24 24050 4050 Grassobb Grassobbio bio (B (BG) BG) -
Italy
-
www www.mectronicmedicale.it
.meectronicmedicale.itt

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 6 Riabilitazione Oggi
▼ Benci - da pag. 1
rali, a norma dell’articolo 11 della legge
18 giugno 2009, n. 69”.
I nuovi servizi che possono essere
assicurati dalle farmacie nell’ambito
del Servizio sanitario nazionale, riguardano
“la diretta partecipazione
della farmacia al servizio di assistenza
domiciliare integrata (A.D.I.)” che
avviene attraverso (art. 1, comma 2,
lettera a) punti 1), 2) e 3):
1) la dispensazione e la consegna
domiciliare di farmaci e dispositivi
medici necessari;
2) la preparazione, nonché la dispensazione
al domicilio delle miscele
per la nutrizione artificiale e dei
medicinali antidolorifici, nel rispetto
delle relative norme di buona preparazione
e di buona pratica di distribuzione
dei medicinali e nel rispetto
delle prescrizioni e delle limitazioni
stabilite dalla vigente normativa;
3) la dispensazione per conto delle
strutture sanitarie dei farmaci a distribuzione
diretta.
Questi primi tre punti sembrano
del tutto coerenti con le finalità proprie
di un servizio farmaceutico, contribuendo
- in particolare sul punto
sub 3) - a risolvere problemi organizzativi
che hanno creato e creano agli
utenti le difficoltà di organizzazione
del servizio.
Il punto 4) - sempre in relazione
alla partecipazione delle farmacie al
servizio di assistenza domiciliare integrata
- pone problematiche maggiori
e specifica che all’interno delle
farmacie vi possa essere: la messa a
disposizione di operatori socio-sanitari,
di infermieri e di fisioterapisti,
per la effettuazione, a domicilio, di
specifiche prestazioni professionali
richieste dal medico di famiglia o dal
pediatra di libera scelta, fermo restando
che le prestazioni infermieristiche
o fisioterapiche che possono
essere svolte presso la farmacia, sono
limitate a quelle di cui alla lettera d)
e alle ulteriori prestazioni, necessarie
allo svolgimento dei nuovi compiti
delle farmacie, individuate con decreto
del Ministro del lavoro, della salute
e delle politiche sociali, sentita la
Conferenza permanente per i rapporti
tra lo Stato, le regioni e le province
autonome di Trento e di Bolzano.
Non vi sono dubbi che questa sia
una novità rilevante, anche se di non
semplice attuazione e di non semplice
raccordo, rispetto alla assistenza
domiciliare integrata erogata direttamente
dal Servizio sanitario nazionale
attraverso le sue strutture direttamente
o indirettamente a seconda
dell’organizzazione regionale. Tra
l’altro, nella gran parte delle regioni,
il territorio è suddiviso in distretti socio
sanitari che hanno precisi riferimenti
territoriali di competenza. Nel
D. Lgs 153/2009 si introduce invece un
difficilissimo riparto territoriale di
pazienti “residenti o domiciliati nel
territorio della sede di pertinenza di
ciascuna farmacia”. Quindi all’interno
di un distretto socio sanitario si
dovrebbe suddividere il territorio per
il numero di farmacie presenti e determinarne
l’ambito territoriale. Non
sembra una disposizione praticabile
in molti contesti.
Le prestazioni che possono essere
svolte presso la farmacia però “sono
limitate a quelle della lettera d)” che
andiamo a riportare per esteso: “la
erogazione di servizi di secondo livello
rivolti ai singoli assistiti, in coerenza
con le linee guida ed i percorsi diagnostico-terapeutici
previsti per le
specifiche patologie, su prescrizione
dei medici di medicina generale e dei
pediatri di libera scelta, anche avvalendosi
di personale infermieristico,
prevedendo anche l’inserimento delle
farmacie tra i punti forniti di defibrillatori
semiautomatici”.
La norma è decisamente criptica e
oscura. Si introduce una distinzione -
in realtà non conosciuta - tra servizi di
primo e servizi di secondo livello decisamente
di difficile comprensione.
La legge distingue, in realtà, tra le
prestazioni erogabili in farmacia e le
prestazioni erogabili a domicilio. Le
prime sono curiosamente, a una prima
lettura, maggiormente “limitate”
rispetto a quelle erogabili a domicilio.
Questa interpretazione meramente
letterale, contrasta con l’impostazione
classica che viene data alle prestazioni
erogabili nelle strutture che
sono, in genere, più ampie in quanto
è proprio la sicurezza della struttura a
permettere tali prestazioni rispetto al
non luogo sanitario caratterizzato dal
domicilio dell’utente. In realtà l’interpretazione
che è passata - quanto
meno in questa fase - è quella relativa
alla erogazione a domicilio di prestazioni
“mutuabili” dal Servizio sanitario
nazionale, mentre presso la
farmacia diventano a carico dell’utente
se non convenzionate con il
Servizio sanitario nazionale.
Il previsto decreto attuativo è stato
regolarmente emanato - D.M. 16 dicembre
2010 “Erogazione da parte
delle farmacie di specifiche prestazioni
professionali” - e per quanto di
competenza del fisioterapista segnaliamo
alcuni punti di rilievo.
All’art. 1 di tale decreto si specifica
che il fisioterapista agisce nel “rispetto
dei propri profili professionali, con
il coordinamento organizzativo e gestionale
del farmacista titolare o direttore”.
Questa norma può creare
problemi all’autonomia del farmacista
nella parte in cui tale autonomia è
stata riconosciuta dalle leggi di riforma
dell’esercizio professionale, a meno
che il coordinamento organizzativo
e gestionale venga interpretato in
modo restrittivo come mero coordinamento
operativo.
Data l’importanza, invece, riportiamo
per esteso l’art. 4 del decreto
denominato “prestazioni erogabili
dai fisioterapisti”.
Art. 4
Prestazioni erogabili dai fisioterapisti
1. Su prescrizione dei medici di medicina
generale e dei pediatri di libera
scelta, alle condizioni di cui all’art.
2, il fisioterapista può erogare all’interno
della farmacia ed a domicilio
del paziente, e nei limiti di cui al decreto
del Ministro della sanità n. 741
del 1994, le seguenti prestazioni professionali:
a) definizione del programma prestazionale
per gli aspetti di propria
competenza, volto alla prevenzione,
all’individuazione ed al superamento
del bisogno riabilitativo;
b) attività terapeutica per la rieducazione
funzionale delle disabilità
motorie, psico motorie e cognitive e
viscerali utilizzando terapie manuali,
massoterapiche ed occupazionali;
c) verifica delle rispondenze della
metodologia riabilitativa attuata agli
obiettivi di recupero funzionale.
2. La farmacia, nell’erogazione
delle prestazioni di cui al comma 1,
deve rispettare tutti gli specifici requisiti
relativi ai settori professionali,
sanitari e tecnico-strutturali previsti
per lo svolgimento delle attività di cui
al comma 1 dalla normativa statale,
regionale e comunale vigente, nell’ambito
dei precedenti settori.
Volendo effettuare una comparazione
con il profilo professionale del
Fisioterapista, possiamo operare alcun
sottolineature:
a) si specifica che i prescrittori sono
“medici di medicina generale” e
“pediatri di libera scelta”, mentre nel
profilo viene indicato solo “medico”.
In entrambi non viene mai nominato
il fisiatra;
b) si specifica che al fisioterapista
compete la definizione del “programma
prestazionale” mentre, come
è noto, il profilo parla di “programma
di riabilitazione”.
Il resto è sostanzialmente sovrapponibile
al profilo professionale.
LA SENTENZA DEL TAR DEL LAZIO
La Simfer si è rivolta al Tar del Lazio
deducendo l’illegittimità del decreto
attuativo sotto molteplici profili. Ne
evidenziamo due:
a) l’immissione di fisioterapisti in
farmacia determinerebbe la trasfor-
▼ Continua a pag. 8

l privilegi di essere un Centro
Human Tecar.
Per maggiori informazioni +39 039 991131
www.humantecar.com

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 8 Riabilitazione Oggi
▼ Segue da pag. 6
mazione della farmacia in ambulatorio
o in un poliambulatorio, senza le
necessarie autorizzazioni e senza i necessari
controlli;
b) in tali luoghi deve essere prevista
necessariamente la figura del medico
specialista, o quanto meno il
“costante controllo” in tutti i luoghi
dove il fisioterapista svolge la propria
attività professionale, sia in farmacia
che a domicilio.
Non del tutto esattamente il Tar
specifica che le prestazioni del fisioterapista
in farmacia possono avvenire
nel concorso di tre condizioni: che
si tratti di prestazioni a carico del Servizio
sanitario nazionale, che siano
prescritte dal medico di medicina generale
e che tali prestazioni rientrino
nelle competenze del profilo professionale
del fisioterapista. Il primo
punto è parzialmente vero, in quanto
è la stessa legge ad aprire a presta-
zioni a pagamento nel momento in
cui precisa “eventuali prestazioni e
funzioni assistenziali al di fuori dei limiti
di spesa indicati dagli accordi
regionali sono a carico del cittadino
che le ha richieste”.
Nel merito, secondo l’associazione
dei fisiatri ricorrente, si chiede l’annullamento
della parte del decreto
che non prevede la presenza costante
del medico specialista durante le prestazioni
erogate dai fisioterapisti.
Correttamente il Tar del Lazio ricorda
che l’annullamento di un atto amministrativo
può avvenire solo in presenza
di norme giuridiche di carattere
superiore e che devono essere indicate
nel ricorso (e che non sono state
allegate). Non sono state allegate
“per la semplice ragione che non esistono”.
Prosegue la motivazione della
sentenza del giudice amministrativo
che: “non esiste infatti una norma che
imponga al fisioterapista, allorché
eroga prestazioni rientranti nella
propria competenza, di agire alla
presenza o quanto meno sotto il controllo
dello specialista”.
Rettamente, affermano i giudici
amministrativi, che non sussiste l’obbligo,
nell’ordinamento giuridico italiano,
di norme invocate, così anacronistiche
da essere tali anche nel
periodo pre-riforma legge 23 febbraio
1999, n. 42 “Disposizioni in materia
di professioni sanitarie”. Un simile
obbligo era inesistente anche qualche
decennio orsono. Evitiamo di citare
anche altre norme che hanno conferito
autonomia a tutto il settore delle
professioni sanitarie perché, a questo
punto, decisamente sovrabbondanti.
Quali siano i motivi che hanno spinto
la Simfer a un ricorso al giudice amministrativo
così palesemente suicida
non è dato capire. Possiamo capire
(pur non condividendola) la richiesta
- tutta di politica professionale - tendente
ad affermare una centralità
medico-specialistica nel settore della
riabilitazione, che nei servizi, di fatto,
diventa sempre meno centrale, ma la
presenza diretta della specialista alle
attività di riabilitazione dimostra una
miopia politico-istituzionale fuori dal
normale.
Il giudice amministrativo si è trovato
costretto, in modo assolutamente
didascalico, a spiegare ai ricorrenti
il ruolo del medico di medicina generale
all’interno del sistema prescrittivo
del Servizio sanitario nazionale.
Spetta a lui l’attivazione dello
specialista, quando ritiene che dello
specialista ci sia bisogno all’interno
di un qualsivoglia tipo di percorso
diagnostico-terapeutico. Altrimenti
provvede direttamente attivando le
relative professionalità
Nel percorso previsto dalla “farmacia
dei servizi”, ci ricorda il Tar del
Lazio, il medico specialista (fisiatra)
“è del tutto estraneo alla vicenda”
come del resto può esserlo in molti
percorsi in cui non è richiesta la sua
professionalità. Piuttosto possono essere
messe in discussione molte prassi
presenti in alcune organizzazioni,
che hanno costruito il ruolo del fisiatra
come centrale all’interno dei percorsi,
indipendentemente dalla necessità
del suo apporto professionale.
Un ruolo aggiuntivo, costruito talvolta
artificiosamente in modo surrettizio,
teso a creare un modello di organizzazione
che ha più l’obiettivo di
creare un ruolo al fisiatra, che non a
rispondere ai bisogni del cittadinoutente.
L’associazione dei fisiatri sembra
richiedere la riproposizione di questo
modello ai giudici amministrativi,
che però respingono il modello spesso
instaurato, in via di prassi o amministrativa,
in molte strutture. Il medico
specialista, sottolinea il Tar del Lazio,
non ha “alcun titolo a imporre la
sua presenza” laddove altri professionisti
- in questo caso i medici di
medicina generale - possono fronteggiare
da soli. Duplicare le figure
mediche, in questo caso, come del resto,
in altri casi, comporta solo un dispendio
per l’erario che non può essere
giustificato soltanto “per assicurare
nuove occasioni di lavoro allo
specialista in riabilitazione”. Le ragioni
addotte dai fisiatri, chiosa il
giudice amministrativo, “trascurano i
dati fondamentali del sistema e sollevano
problematiche del tutto ininfluenti
rispetto all’obiettivo perseguito”.
Affermazione del tutto condivisibile,
che dovrebbe assurgere a
principio generale di funzionamento
del sistema e che spesso, invece, viene
violato.
Altro principio fissato dalla sentenza
in esame, è relativo alla supposta
sovrapponibilità delle funzioni
del fisioterapista rispetto a quelle del
fisiatra, che il Tar correttamente evidenzia
come diverse, arrivando ad
affermare, anche duramente, che
“sulla base di un calcolo di convenienza
economica, lo specialista svolga
nel suo studio o nell’ambulatorio,
medico nel quale presa servizio anche
le minori prestazioni e che la normativa
vigente assegna ai fisioterapisti e
che non richiedono il bagaglio di conoscenze
ed esperienze professionali
del fisiatra, è questione ininfluente in
sede di verifica della legittimità della
norma in esame”. Ammonisce quindi
il giudice amministrativo che se il fisiatra,
di fatto, vuol invadere il campo
del fisioterapista, non può invocare
misure a sua protezione per meri
“calcoli di convenienza economica”.
Ancora più risibile, infine, è la richiesta
di trasformare la farmacia in
un ambulatorio con tanto di direzione
sanitaria da affidarsi a un fisiatra.
Questo argomento, definito nella
sentenza “di ancor minore consistenza”
è “privo di qualsiasi dimostrazione
di fatto e di diritto” in quanto, nota
il Tar, se l’elemento rilevante per
l’assegnazione di direttore sanitario
dell’ambulatorio è la specializzazione,
bisognerebbe provvedere alla nomina
di tanti direttori sanitari quante
sono le materie specialistiche in esso
trattate”. Argomento, dunque, pretestuoso
anche questo.
E’ una sentenza importante, perché
costruisce correttamente in primo
luogo il rapporto tra medico generico
e medico specialista e in secondo luogo
il rapporto tra prescrizione medica
e intervento del fisioterapista.
Nella prima parte la sentenza è
ineccepibile e chiarissima, soprattutto
dove conclude che il legislatore
non può imporre, all’utente e all’organizzazione,
il ricorso allo specialista
laddove il medico di medicina generale
sia in grado di risolvere i problemi
di salute del paziente (in questo
caso attivando il fisioterapista).
Nella seconda parte la sentenza è
decisamente meno approfondita, ma
il rapporto tra prescrizione medica e
fisioterapista non era l’oggetto principale
del ricorso.
La bella sentenza del Tar riguarda
una legge e un decreto sulla farmacia
dei servizi che, in verità non brillano
né per chiarezza, né per logicità, né
per completezza.
Tra i nodi irrisolti e non più rinviabili
ne sottolineiamo uno: l’accesso
diretto al fisioterapista da parte dell’utente
con costi a carico del Servizio
sanitario nazionale.
* Esperto di Diritto Sanitario e delle
Professioni Sanitarie.

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 10 Riabilitazione Oggi
▲ Melotti - da pag. 1
Più “bastardi dentro” quelli di Riab
Info, che intitolano la loro uscita del
25 febbraio, edizione nella quale riportano
per intero la sentenza, con
un sospettoso, “Quei sani ceffoni”.
Solo, però, uno sprovveduto lettore
poteva essere indotto a pensare che
fossero quelli “beccati” dalla Simfer
in questa occasione.
Per comprendere il perchè, di un
titolo così deciso, basta leggersi tutto
Riab Info, fino all’ultimo articolo e
l’arcano si svela da sè, ma va bene
anche così.
Comunque sia, con questo pezzo
non intendo commentare la sentenza
del 20 febbraio n. 0174/2012, cosa
questa che lascio ad altre e più preparate
penne, ma vorrei darle un occhio
con un taglio “fisioterapico”,
nella speranza di scuotere una categoria
pronta a sciropparsi di tutto ed
inconsapevole delle sue potenzialità.
Intendiamoci, almeno per noi il decreto
contestato non diceva niente di
nuovo. Sappiamo tutti, infatti, che su
prescrizione di un medico, in questo
caso il medico di medicina generale,
ma va bene anche il pediatra di libera
scelta, a noi spetta, come da profilo,
che è legge:
a) la definizione del programma
prestazionale per gli aspetti di propria
competenza, volto alla prevenzione,
all’individuazione ed al superamento
del bisogno riabilitativo;
b) attività terapeutica per la rieducazione
funzionale delle disabilità
motorie, psicomotorie e cognitive e
viscerali usando terapie manuali,
massoterapiche ed occupazionali;
c) verifica delle rispondenze della
metodologia riabilitativa attuata agli
obiettivi di recupero funzionale.
Ma, tutto questo, per altro copiato
di sana pianta dal nostro profilo professionale,
deve essere suonato alquanto
blasfemo alle orecchie di chi
queste cose non le ha mai volute
nemmeno sentire. Conosco una fisiatra
che, per le quattro righe riportate
sopra, ha fatto fuoco e fiamme e penso
sia rimasta scottata. Comunque
sia, per loro le farmacie si sarebbero
trasformate in veri e propri poliambulatori
nei quali però è assente la loro
figura, ritenuta indispensabile in
tutti quei luoghi nei quali il fisioterapista
svolge la propria attività professionale,
siano essi i locali della farmacia
che, udite udite, la residenza di
chi opta per una terapia domiciliare.
Anche in questa occasione non
hanno mancato di suonare la grancassa
dell’“importanza che anche sul
piano internazionale si riconosce alla
(loro idea di ndr) “riabilitazione” come
strumento indispensabile per
combattere la disabilità; al carattere
interdisciplinare e multiprofessionale
dell’area riabilitativa, che spinge la
comunità scientifica a suggerire la
creazione di un team al quale affidare
il compito di predisporre progetti
riabilitativi individuali, assegnandone
la responsabilità ad un medico
specialista in riabilitazione; al richiamo
al ruolo centrale che si assegna
conseguentemente al sanitario spe-
cializzato nella diagnosi e nella terapia
del disabile”. Insomma il solito filosofeggiare
che, come un disco rotto,
ci viene ripetuto da anni.
Una solfa buona forse per l’assoluta
imperizia di un qualche politicante
in un qualche assessorato regionale,
ma non sufficiente a cambiare le carte
in tavola delle norme scritte dal
Parlamento ed emanate con valore di
legge.
Infatti, sul punto, il commento del
Giudice è assolutamente netto e non
lascia spazio alla fantasia o alle libere
interpretazioni quando sostiene che, i
fisiatri, “...Contestano all’impugnato
decreto la violazione di asseriti diritti
dello specialista, ma non indicano le
norme che detto diritto avrebbero
consacrato, per la semplice ragione
che non esistono. Non esiste infatti
una norma che imponga al fisioterapista,
allorchè eroga prestazioni rientranti
nella propria competenza, di
agire alla presenza o quanto meno
sotto il controllo dello specialista”.
I Giudici poi, nel rimettere al medico
generico la decisione sulla eventuale
necessità dell’intervento dello
specialista, prefigurano un sistema in
cui il fisiatra stesso è figura solo
eventuale di un percorso riabilitativo.
Insomma, una gran bella sberla, ma
che proprio non aggiunge nulla a
quanto si sapeva almeno dal 1994,
data nella quale è stato emanato il
nostro profilo professionale. O almeno
da quando il giurista Luca Benci,
tirandosi addosso le loro ire funeste,
ci ha spiegato che “nel nostro ordinamento
giuridico non si riconosce alcuna
centralità del fisiatra nel processo
riabilitativo, neanche all’interno
dello stesso mondo medico. Questo
perché, nel nostro ordinamento,
sono estremamente rari i casi di riconoscimento
esplicito di atto medico
specialistico. Si rinvengono in alcuni
settori molto particolari, quali la radiologia,
l’anestesia (anche se non
tutta), la medicina del lavoro. La Riabilitazione
non è un’area medicospecialistica
da un punto di vista giuridico
e di conseguenza l’attività prescrittiva
può essere posta in essere da
qualunque medico. Inoltre, ogni professionista
risponde dei propri errori
causativi di danno. In conclusione, il
quadro normativo dell’attività del fisioterapista
è un quadro di forte autonomia,
come lo è anche quello delle
altre professioni sanitarie non mediche
della riabilitazione, che dovrebbero
subire la “centralità” del fisiatra
nella sua “Squadra”? Tale quadro
non lo pone alle dipendenze di
alcuno, né alla verifica o al controllo
di altri professionisti. E’ un quadro
che sposa l’attività tra pari e disegna
una organizzazione del lavoro di
équipe con i pariordinati a confrontarsi
tra di loro”.
Ma non è finita qui, perchè, per il
Giudice, la “ratio” del decreto sulle
farmacie “non può essere messa in
discussione solo per assicurare nuove
occasioni di lavoro allo specialista
della riabilitazione”. Una riforma che
“ è stata voluta non solo per facilitare
il ricorso alle prestazioni sanitarie da
parte dell’utente, ma anche, e in lar-
SOCIETA’ ITALIANA DI RICERCA
E TERAPIA SISTEMICA (SIRTS)
ga misura, come strumento che dovrebbe
consentire una notevole riduzione
della spesa sanitaria in ragione
dei minori costi del servizio farmaceutico
rispetto a quello degli ambulatori
e dei gabinetti di analisi”.
I fisiatri hanno provato a far valere
le loro ragioni citando anche la contestata
sentenza del Tar Piemonte,
che addirittura li infila nei nostri studi
libero professionali, ma le sorprese
non sono mancate e non è detto che
quanto asserisce ora il Tar del Lazio
non suoni come una campana a morto
anche sulla decisione presa a Torino.
Infatti, in sentenza, si sostiene che
i fisiatri nel loro intervento hanno sollevato
problematiche del tutto ininfluenti,
frutto di una non corretta interpretazione
di fatti e documenti,
perchè ”nessun rapporto alla loro
pretesa offre infatti la richiamata
sentenza del Tar Piemonte atteso che
la stessa, quando sottolinea la necessità
di un coordinamento fra il fisioterapista
e il “medico di riferimento”,
identifica quest’ultimo nel medico
che ha effettuato “la diagnosi del paziente”
e che ha dettato “le prescrizioni
idonee alla cura”, e quindi anche
il medico di base che non ha ritenuto
di affidare il paziente, che a lui
si era rivolto, ad uno specialista, ma
ha provveduto personalmente sia a
formulare la diagnosi che a definire la
terapia”.
Insomma, diamoci una mossa, svegliamoci,
perchè “le considerazioni
fin qui svolte sono sufficienti anche a
smentire l’asserita incoerenza e illogicità
(da loro sostenute ndr) di un
sistema che da una parte prevede che
sia il medico generico a prescrivere la
prestazione e dall’altro prevede che
sia il fisioterapista a definire il programma
prestazionale”. Si è già detto
e dimostrato che l’intervento del
fisioterapista è consentito entro i limiti
inderogabili stabiliti per la sua
competenza”.
D’altronde, se i diritti che vantano
come fisiatri non esistono, non possono,
ora, prendersela con il decreto
per aver perso l’occasione di sistemare
la cosa inserendoli. Il Giudice, infatti,
non gliele manda a dire quando
afferma che: “L’errore sarebbe ancora
più evidente ove la contestazione
mossa all’impugnato decreto dovesse
essere intesa nel senso che si imputa a
questo di non aver approfittato dell’occasione
per codificare detto diritto,
sulla base delle indicazioni provenienti
dalla comunità scientifica, non
essendo possibile ad un atto amministrativo
sostituirsi in un compito che
l’ordinamento vigente riserva alla
legge”.
Insomma con gli stravaganti ed
autoreferenziali teoremi di casa Simfer
non solo il fisioterapista, ma anche
il medico di medicina generale,
avrebbero finito per lavorare sotto la
tutela del fisiatra. Tesi questa che,
come altre provenienti sempre dalla
stessa matrice, non stanno in piedi e
finiranno per gettare una luce chiarificatrice
anche sul contestato Piano
per la Riabilitazione, che pare piaccia
solo a loro. Come commentare, infat-
CONGRESSO NAZIONALE
L’anziano e la sua famiglia
Idee ed azioni per un approccio sistemico alla cura
17 maggio 2012 - h. 8.30 - 18.30
Sala Congressi - Via Corridoni 16 - Milano
La partecipazione al Congresso è gratuita, ma l’iscrizione è obbligatoria,
attraverso l’invio della scheda reperibile sul sito www.sirts.org
a sirts@sirts.org oppure via fax al numero 02.58102472 entro il 30 aprile 2012.
Il Congresso è aperto a Psicologi, Assistenti Sociali, Medici, Infermieri, ASA, OSS
ed altri operatori coinvolti nei percorsi di cura, nonchè a cittadini interessati alle tematiche trattate,
in particolare familiari di anziani.
Crediti Formativi attribuiti ad Assistenti Sociali FCO.AS8.
A tutti verrà rilasciato un Attestato di partecipazione.
Per informazioni: dott_ursini@yahoo.it - Tel. 02.55011673
ti, diversamente quanto segue? “Alla
base del decreto impugnato è una
scelta precisa del normatore, che non
può essere messa in discussione solo
per assicurare nuove occasioni di lavoro
allo specialista della riabilitazione.
Se fosse condivisibile la tesi dei ricorrenti,
e cioè che ogni attività riabilitativa
deve essere riservata allo specialista,
qualunque sia il grado di disabilità
sofferto dal paziente, tale esigenza
si porrebbe per ogni patologia
per la quale è previsto uno specialista.
Il medico generico sarebbe costretto
ad operare affiancato da una
pluralità di specialisti, quante sono le
patologie quotidianamente portate al
suo esame, e ad essi dovrebbe comunque
affidare la soluzione di problematiche
che è invece in grado di
risolvere autonomamente, con indefinibile
aumento dei costi a carico
dell’erario e, quindi, con un risultato
finale contrario a quello che con l’impugnato
D.M. si è inteso raggiungere”.
UN CONSIGLIO RAGAZZI: SVEGLIA-
MOCI. PAROLA DI GIUDICE!
Per i soci del
Riabilitazione Oggi CARD Club 2012
✂
Chinesis
Pag. 16
Chinesport
Pagg. 22-23
Cuzzolin
Pag. 10
Elettronica
Pagani
Pagg. 43 e 44
EMS
Pag. 9
Enraf Nonius
Pag. 12
Exposanità
Pag. 14
Ferrox
Pag. 3
LIBRI SCIENTIFICI
A PREZZI SCONTATI
MODULO ORDINAZIONE LIBRI
RIABILITAZIONE OGGI CARD CLUB
Compilare in ogni parte e spedire, per posta o via fax, a:
Editrice Speciale Riabilitazione - Libri CARD Club
Via Lattanzio 15 - 20137 Milano - fax 02.54.11.62.27
Desidero ricevere:
❑ n. .... copie libro L’Inerzia decisionale a € 18,00 cad. + spese di spedizione
❑ n. .... copie libro L’Intervento Neuropsicomotorio nella Malattia Mentale
a € 22,00 cad. + spese di spedizione
Pagamento: ❑ anticipato (spese di spedizione € 1,30)
❑ contrassegno (spese di spedizione € 5,50)
Il numero della mia CARD 2012 è ......................................................
Quanti non ancora in possesso della CARD 2012, alleghino fotocopia del
versamento di iscrizione al “Riabilitazione Oggi Card Club 2011” effettuato
entro il 15 gennaio 2012.
Vogliate inviare i volumi da me prescelti a:
Fisioline
Pag. 15
Goldenstar
Pag. 6
Gymna Uniphy
Pag. 13
Hakomed
Pag. 4
Human Tecar
Pag. 7
Lorenz Lifetech
Pag. 8
Mectronic
Pagg. 5, 17 e 29
Medical Equipe
Pag. 1
Quilmed
Pagg. 1 e 11
COGNOME.........................................................................................
NOME ..............................................................................................
INDIRIZZO .........................................................................................
CAP ................. CITTA’ ...................................................... PR ..........
C.F./P. IVA........................................................................................
TEL. .................................................................................................
DATA .............................FIRMA..........................................................

Riabilitazione Oggi
Sentenza TAR del Lazio
Decreto Farmacie
N. 01704/2012 REG.PROV.COLL.
N. 05327/2011 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo
Regionale per il Lazio
(Sezione Terza Quater)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale
5327 del 2011, proposto dalla
S.I.M.F.E.R. - Società Italiana di medicina
Fisica e Riabilitativa e dal
S.I.M.M.Fi.R. - Sindacato Italiano Medici
di Medicina Fisica e Riabilitazione,
in persona dei rispettivi legali
rappresentanti pro tempore, tutti
rappresentati e difesi dall’avv. Giovanni
Sellitto e con questi elettivamente
domiciliati in Roma, via Cosseria
n. 2 presso l’avv. Alfredo Placidi,
contro
- il Ministero della salute, in persona
del Ministro pro tempore, rappresentato
e difeso dall’Avvocatura generale
dello Stato presso i cui Uffici in
Roma, Via dei Portoghesi n. 12, è per
legge domiciliato, nonché e con l’intervento
di ad opponendum:
- Federfarma - Federazione Nazionale
Unitaria dei Titolari di Farmacia,
rappresentata e difesa dagli avv.ti
Massimo Luciani e Massimo Togna
presso il cui studio in Roma, via Bocca
di Leone n. 78 è elettivamente domiciliata,
nonché A.I.FI. - Associazione
Italiana Fisioterapisti - Sede Nazionale,
in persona del legale rappresentante
pro tempore, rappresentata
e difesa dagli avv.ti Lorenzo Lamberti
e Angelo Molinaro e con questi elettivamente
domiciliata presso lo studio
del secondo in Roma, via Ludivisi n.
16, per l’annullamento, previa sospensiva,
del decreto 16 dicembre
2010, adottato dal Ministero salute,
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del
19 aprile 2011 n. 90 ed avente ad oggetto
“erogazione da parte delle farmacie
di specifiche prestazioni professionali”.
- Visti il ricorso ed i relativi allegati;
- Visto l’atto di costituzione in giudizio
del Ministero della salute;
- Visti gli atti di intervento ad opponendum
della Federfarma Federazione
Nazionale Unitaria dei Titolari di
Farmacia e di A.I.FI. - Associazione Italiana
Fisioterapisti - Sede Nazionale;
- Viste le memorie prodotte dalle
parti in causa costituite a sostegno
delle rispettive difese;
- Visti gli atti tutti della causa;
- Relatore alla pubblica udienza
dell’8 febbraio 2012 il Consigliere Giulia
Ferrari; uditi altresì i difensori presenti
delle parti in causa, come da
verbale;
- Ritenuto e considerato, in fatto e
in diritto, quanto segue:
FATTO
1. Con atto notificato in data 18 giugno
2011 e depositato il successivo 21
giugno i ricorrenti hanno impugnato
il decreto 16 dicembre 2010, adottato
dal Ministero salute, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale del 19 aprile 2011 n.
90 ed avente ad oggetto “erogazione
da parte delle farmacie di specifiche
prestazioni professionali”.
2. Ne hanno chiesto l’annullamento,
deducendo l’illegittimità dell’impugnato
decreto sotto molteplici
profili. Affermano che le farmacie,
per effetto dei nuovi compiti che sono
state autorizzate a svolgere e del
nuovo personale (infermieri e terapisti)
di cui dovranno necessariamente
servirsi, hanno di fatto assunto, sotto
il profilo strutturale e funzionale, le
caratteristiche proprie dell’ambulatorio
medico, senza però soggiacere
alle autorizzazioni e ai controlli ai
quali detto modello è sottoposto, con
ingiustificata disparità di trattamento
e discriminazione sotto il profilo
concorrenziale. Sostengono che l’impugnato
decreto ha di fatto trasformato
fittiziamente le farmacie in veri
e propri poliambulatori nei quali però
è assente la figura imprescindibile
del medico.
Insistono perché sia riconosciuta la
necessaria presenza o quanto meno il
costante controllo dello specialista in
tutti i luoghi nei quali il fisioterapista
svolge la propria attività professionale,
siano essi i locali della farmacia
che sono stati messi a sua disposizione,
che la residenza del disabile che
abbia optato per una terapia a domicilio.
3. Si è costituito in giudizio il Ministero
della salute, senza espletare alcuna
attività difensiva.
4. Si è costituita, con atto di intervento
ad opponendum, la Federfarma
- Federazione Nazionale Unitaria dei
Titolari di Farmacia, che ha eccepito
l’inammissibilità del ricorso sotto
molteplici aspetti, e innanzi tutto sul
rilievo che la disciplina introdotta
dall’impugnato decreto ministeriale
non è stata ancora attuata; nel merito
ha sostenuto l’assoluta infondatezza
delle censure dedotte.
5. Si è costituita, con atto di intervento
ad opponendum, l’A.I.FI. - Associazione
Italiana Fisioterapisti - Sede
nazionale, che ha eccepito l’inammissibilità
del ricorso sotto molteplici
aspetti, e innanzi tutto sul rilievo che
la disciplina introdotta dall’impugnato
decreto ministeriale non è stata
ancora attuata; nel merito ha so-
stenuto l’assoluta infondatezza delle
censure dedotte.
6. Con memorie depositate alla vigilia
dell’udienza di discussione le
parti costituite hanno ribadito le rispettive
tesi difensive.
7. Alla camera di consiglio del 13
luglio 2011, sull’accordo delle parti
l’esame dell’istanza cautelare è stata
riunita al merito.
8. All’udienza dell’8 febbraio 2012
la causa è stata trattenuta per la decisione.
DIRITTO
1. Come si è detto in narrativa l’atto
impugnato in questa sede è il D.M.
16 dicembre 2010 n. 52268, che ha
previsto la possibilità per le farmacie
di erogare specifiche prestazioni di
carattere prevalentemente assisten-
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 11
ziale avvalendosi, “ove necessario”,
di fisioterapisti, ma nel concorso di
una triplice condizione, e cioè che si
tratti di prestazioni a carico del Servizio
sanitario nazionale; che siano state
“prescritte” dai medici di medicina
generale ~(id est di libera scelta o generici)
convenzionati con detto Servizio;
che i fisioterapisti svolgano, all’interno
della farmacia o al domicilio
del paziente al quale sia stato indirizzato
dal farmacista, solo attività rientranti
nella loro competenza, così come
legislativamente definite (art. 2,
comma 1).
Sotto questo profilo il suddetto
D.M. dà attuazione a regole già introdotte
dal d.lgs. 3 ottobre 2009, n. 153
che ha assegnato alle farmacie operanti
all’interno del Servizio sanitario
nazionale la funzione (accessoria a
quella commerciale loro propria) di
soggetti erogatori di prestazioni e
■ Continua a pag. 12

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 12 Riabilitazione Oggi
■ Segue da pag. 11
gestori di funzioni assistenziali sempre
in nome, per conto e a carico del
S.s.n., ma a condizione che si tratti di
prestazioni e funzioni “in autocontrollo”,
per esse intendendosi quelle
alle quali il paziente potrebbe provvedere
autonomamente e personalmente
(artt. 1 e 2).
In particolare, per quanto riguarda
i fisioterapisti (e gli infermieri), l’art.
l, comma 2, punto 4 prevede che le
farmacie possono disporre che, secondo
le preferenze del cliente, gli
stessi eseguano le relative prestazioni
in locali messi a loro disposizione all’interno
della farmacia ovvero a casa
del paziente.
2. La censura di fondo che i ricorrenti
muovono al decreto In questione,
è che avrebbe autorizzato il fisioterapista
a svolgere In farmacia o a
EXPOSANITÀ 2012
Enraf-Nonius B.V.
Caselle Postale12080
3004 GB Rotterdam
Olanda
+31 - (0)10 - 20 30 600
+31 - (0)10 - 20 30 699
info@enraf-nonius.nl
casa del paziente prestazioni riabilitative
e fisioterapiche assolutamente
identiche a quelle che “solitamente”
(pag. 10) vengono erogate nell’ambulatorio
medico, senza preoccuparsi
di imporre che dette prestazioni siano
svolte, come in ambulatorio, alla presenza
o quanto meno sotto il costante
controllo del medico specialista in
medicina fisica e riabilitazione, con
conseguente indifferenza per la
“qualità del personale operante”.
Osserva il Collegio che l’impostazione
data dagli attuali ricorrenti alla
difesa delle proprie ragioni è radicalmente
diversa da quella svolta in altri
ricorsi aventi il medesimo oggetto e
portati alla medesima udienza di discussione.
Questi ultimi sono stati
proposti da operatori interessati a
conservare integralmente, nel vigente
sistema sanitario nazionale, gli
spazi ad essi tradizionalmente riservati
e che denunciano il danno economico
che illegittimamente subisco-
no in conseguenza dell’affidamento
alle farmacie di compiti e funzioni
che prima erano di loro esclusiva
competenza. L’obiettivo al quale tendono
è quindi l’annullamento del
nuovo regime e l’integrale ripristino
di quello precedente.
Gli attuali ricorrenti invece non
contestano affatto la ragionevolezza
del nuovo sistema comportante il
coinvolgimento delle farmacie, né si
dolgono che l’attività fisioterapica sia
svolta anche in locali diversi dai
“classici ambulatori”. Avendo individuato
in esso l’occasione per la creazione
di nuovi posti o occasioni di lavoro
per i professionisti che rappresentano
lo contestano solo nella parte
in cui non prescrive che le attività
affidate al fisioterapista siano svolte
alla presenza o quanto meno sotto il
controllo continuo dello specialista, a
prescindere dal fatto che ad esse il
soggetto in questione provveda nei
locali messi a sua disposizione dal
farmacista o a casa del paziente.
Obiettivo, questo, comprensibile,
ma che trascura un dato fondamentale,
e cioè che la riforma in questione
è stata voluta non solo per facilitare
il ricorso alle prestazioni sanitarie
da parte dell’utente ma anche, e in
larga misura, come strumento che
dovrebbe consentire una notevole riduzione
della spesa sanitaria in ragione
dei minori costi del servizio farmaceutico
rispetto a quello degli ambulatori
e dei gabinetti di analisi.
3. All’importanza che anche sul
piano internazionale si riconosce alla
“riabilitazione” come strumento indispensabile
per combattere la disabilità;
al carattere interdisciplinare e
multiprofessionale dell’area riabilitativa,
che spinge la comunità scientifica
a suggerire la creazione di un team
al quale affidare il compito di predisporre
progetti riabilitativi individuali,
assegnandone la responsabili-
0 )
regolazione elettrica dell’altezza da 48 a 105 cm
dispositivo periferico per regolazione dell’altezza
possibilità di regolazione verticale completa
schienale con foro per il viso
leve di comando in acciaio inossidabile
imbottitura senza lattice ed ignifuga, colore blu
completo di ruote (Ø 70 mm)
disponibile in pronta consegna
PASSION FOR MOTION
Alphamed SNC Medical Calo S.r.l. Elekton Italia Pinato Medical
Str. Regionale (ex S.S. 23) Via Fumarulo 2 Via Assunta 61 Via Metastasio 43/45
Loc. Viotto
10060 Scalenghe (TO)
70029 Santeramo in Colle (BA) 20054 Nova Milanese (Milano) 00040 Pomezia (Roma)
011 - 9866181 080 - 302 3188 0362 - 367 550 06 91 802 213
011 - 9866469 080 - 302 2911 0362 - 179 5280 06 91 802 213
info@alphamedsnc.it info@medicalcalo.it info@elekton.com info@pinatomedicalinstruments.191.it
FB ElettroMedicali s.r.l. Technos Technologica Ospedaliera srl. Ladurner Hopspitalia GmbH/Srl Wellness Sport Medicine Srl
Via Lasie, 10M Via Dolcetta n. 19, 1e Piano - Interno 3 Via Max Valier-Strasse 3A via F. Angrisani 18/A
40026 Imola 9122 Cagliari 39012 Merano 84043 Agropoli (SA)
0542 643384 070 - 208 4164 0473 272727 0974 - 846616
0542 688090 070 - 277 6012 0473 272728 0974 - 828970
info@fbelettromedicali.it gare@technossrl.it info@ladurner.com info@wsmitalia.it
tà ad un medico specialista in riabilitazione;
al richiamo al ruolo centrale
che si assegna conseguentemente al
sanitario specializzato nella diagnosi
e nella terapia del disabile i ricorrenti
dedicano la maggior parte del loro
scritto difensivo, che contiene affermazioni
niente affatto contestabili sul
piano del riconoscimento della funzione
affidata al fisiatra, ma che al
tempo stesso risultano del tutto ininfluenti
rispetto all’obiettivo perseguito,
e cioè assicurare una presenza
stabile dello specialista in riabilitazione
nel sistema introdotto dal decreto
impugnato.
L’IMPOSTAZIONE CHE PARTE RICOR-
RENTE DÀ ALLE PROPRIE DIFESE NON È
CONDIVISIBILE SOTTO UN DUPLICE PRO-
FLLO.
CONTESTANO ALL’IMPUGNATO DE-
CRETO LA VIOLAZIONE DI ASSERITI DI-
RITTI DELLO SPECIALISTA, MA NON IN-
DICANO LE NORME CHE DETTO DIRITTO
AVREBBERO CONSACRATO, PER LA SEM-
PLICE RAGIONE CHE NON ESISTONO.
NON ESISTE INFATTI UNA NORMA CHE
IMPONGA AL FISIOTERAPISTA, ALLOR-
CHÈ EROGA PRESTAZIONI RIENTRANTI
NELLA PROPRIA COMPETENZA, DI AGIRE
ALLA PRESENZA O QUANTO MENO SOT-
TO IL CONTROLLO DELLO SPECIALISTA.
L’errore sarebbe ancora più evidente
ove la contestazione mossa all’impugnato
decreto dovesse essere
intesa nel senso che si imputa a questo
di non aver approfittato dell’occasione
per codificare detto diritto,
sulla base delle indicazioni provenienti
dalla comunità scientifica, non
essendo possibile ad un atto amministrativo
sostituirsi in un compito che
l’ordinamento vigente riserva alla
legge.
L’altro errore, nel quale incorre la
parte ricorrente anche in punto di
fatto, è che trascura completamente il
contenuto e l’articolazione del contestato
sistema. Questo richiede tassativamente,
perché un assistito del Servizio
sanitario nazionale possa fruire
della collaborazione della farmacia,
che sia in possesso di una prescrizione
rilasciatagli dal suo medico curante,
identificato ex art. 2 dell’impugnato
D.M. nel medico di medicina
generale di libera scelta convenzionato
con il S.s.n.
E’ noto che in sede di visita il medico
c.d. generico - che costituisce il
soggetto dalle cui determinazioni dipende
l’accesso del paziente alle prestazioni
sanitarie erogate dal S.s.n. -
ha una duplice possibilità: dettare la
prescrizione, avendo formulato la
diagnosi relativamente alla patologia
riscontrata a carico del cliente, definito
il programma terapeutico da
svolgere e prevista la necessità di fare
ricorso al fisioterapista che sotto il
suo controllo provveda alla sua concreta
attuazione.
Può invece ritenere che la patologia
al suo esame è di complessità tale
da rendere necessario l’intervento di
uno specialista, al quale affidare il
compito di formulare la diagnosi e
definire la terapia. Lo specialista interviene
quindi nel sistema sanitario
nazionale solo se sollecitato dal medico
generico.
Il decreto impugnato prende in
esame solo la prima ipotesi e cioè che
il medico generico abbia reso al paziente
la prescrizione recante diagnosi
e terapia, la quale ultima preveda
la necessità di un intervento del fisioterapista.
Solo in presenza di tale
evenienza il paziente può fare ricorso
all’ausilio assistenziale della farmacia,
la quale interviene anche a dichiarato
supporto del medico generico.
Il medico specialista è del tutto
estraneo alla vicenda così come articolata,
e la ragione è evidente.
Il sistema nel quale è coinvolta la
farmacia prende in considerazione
solo patologie di ridotto rilievo, ma
che hanno un notevole costo per
l’erario al quale può porsi rimedio ricorrendo
a procedure più semplici. Le
patologie più complesse, che il medico
generico ha responsabilmente ritenuto
di affidare al giudizio di un
sanitario più esperto, sono escluse
dal procedimento in questione.
4. Segue da quanto esposto che il
medico specialista non ha alcun titolo
ad imporre la sua presenza a fronte
di una patologia che il medico generico
ha responsabilmente ritenuto
■ Continua a pag. 14

Riabilitazione Oggi
ALL’AVANGUARDIA
NOVITÁ!
NOVITÁ!
COREMEC s.r.l.
PIEMONTE - VALLE D’AOSTA -
LIGURIA
Tel: 011 3589481
Fax: 011 3589483
coremec@coremec.it
http://www.coremec.it
PITTI MEDICAL
TOSCANA - UMBRIA
Tel: 055 9166435
Fax: 055 9166435 / 0559029100
info@pittimedical.com
http://www.pittimedical.com
MEDICHIMICA srl
SICILIA - CALABRIA
Tel: 095 7123555
medikimica@tiscali.it
http://www.medikimica.it
MEDITEK Service S.r.l.
CAMPANIA - B ASILICATA
Tel: 0974 84 66 25
Fax: 0974 82 34 51
meditek@libero.it
http://www.meditekservice.com
Serie G2
Serie 400
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 13
NUOVI COLORI
ALLA MODA!
Apparecchiature per elettroterapia
ShockMaster 300
Terapie ad onde d’urto, sempre e ovunque.
ETAMED snc
ABRUZZO - MOLISE - PUGLIA
Tel: 338 8999322
Fax: 0873 37 8238
etamed@libero.it
http://www.etamed.com
MEDILAB-PD srl
EMILIA ROMAGNA - MARCHE
Tel: 0546 46369
Fax: 0546 29571
commerciale@medilab-pd.it
http://www.medilab-pd.it
RIGHETTO srl
VENETO - FRIULI VENEZIA GIULIA
Tel: 041 5415253
Fax: 041 5415104
info@righetto.biz
http://www.righetto.biz
SKY MANAGEMENT GROUP s.r.l.
LOMBARDIA
Tel: +39 02 94394019
Fax: +39 02 94394018
commerciale@skymg.eu
http://www.skymg.eu
SIRIO MEDICAL
SARDEGNA
Tel: 079 4100077/78/79
Fax: 079 4100080
siriomedical@tin.it
TEMARIV SCIENTIFIC srl
LAZIO
Tel: 06 55 92 884
Fax: 06 55 133 054
temariv@tin.it
http://www.temariv.it
Offerte
Speciali
Contattateci: per avere informazioni su tutta la nostra gamma e sulle nostre condizioni speciali
Stand C22

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 14 Riabilitazione Oggi
■ Segue da pag. 12
di poter fronteggiare da solo, autoqualificandosi
controllore dell’operato
del primo. Il fatto che su determinate
patologie egli sia in possesso di
un’esperienza superiore a quella del
medico di libera scelta, non giustifica
la sua pretesa ad essere presente anche
nei casi nei quali questa superiore
esperienza non è necessaria perché
il medico generico (dal quale dipende
l’utilizzo o non dello specialista) si
è detto capace di provvedere da solo
e che costituisce l’unico caso nel quale
è stato previsto il ricorso ad una
procedura accelerata e meno dispendiosa.
Alla base del decreto impugnato è
una scelta precisa del normatore, che
non può essere messa in discussione
solo per assicurare nuove occasioni di
lavoro allo specialista della riabilitazione.
Se fosse condivisibile la tesi dei
ricorrenti, e cioè che ogni attività ria-
sicomunica
È una manifestazione fieristica di:
www.senaf.it
bilitativa deve essere riservata allo
specialista, qualunque sia il grado di
disabilità sofferto dal paziente, tale
esigenza si porrebbe per ogni patologia
per la quale è previsto uno specialista.
Il medico generico sarebbe
costretto ad operare affiancato da
una pluralità di specialisti, quante
sono le patologie quotidianamente
portate al suo esame, e ad essi dovrebbe
comunque affidare la soluzione
di problematiche che è invece in
grado di risolvere autonomamente,
con indefinibile aumento dei costi a
carico dell’erario e, quindi, con un risultato
finale contrario a quello che
con l’impugnato D.M. si è inteso raggiungere.
5. Preme peraltro al Collegio chiarire
che - a prescindere dalla non
condivisibile impostazione che i ricorrenti
hanno dato alla difesa delle
proprie ragioni, trascurando dati
fondamentali del sistema e sollevan-
do problematiche del tutto ininfluenti
rispetto all’obiettivo perseguito - le
altre censure dedotte non sono assolutamente
condivisibili perchè frutto
di una non corretta interpretazione di
fatti e di documenti.
Nessun supporto alla loro pretesa
offre infatti la richiamata sentenza
del Tar Piemonte atteso che la stessa,
quando sottolinea la necessità di un
coordinamento fra il fisioterapista e il
“medico di riferimento”, identifica
quest’ultimo nel medico che ha effettuato
“la diagnosi del paziente” e che
ha dettato “le prescrizioni idonee alla
cura”, e quindi anche il medico di
base che non ha ritenuto di affidare il
paziente, che a lui si era rivolto, ad
uno specialista, ma ha provveduto
personalmente sia a formulare la diagnosi
che a definire la terapia.
E’ del tutto ragionevole che spetti a
questo medico stabilire un rapporto
collaborativo con il fisioterapista, da
lui stesso proposto ovvero scelto dal
“Sanità e assistenza: la persona al centro”
18 a
è una iniziativa speciale nell’ambito di
HORUS
mostra internazionale al servizio della sanità e dell’assistenza
16 • 19 MAGGIO | BOLOGNA | Quartiere Fieristico
2012
paziente, e provvedere a controllare
che il programma terapeutico predisposto
d’intesa con detto collaboratore
sia da questi correttamente e compiutamente
attuato. Il controllo medico,
nella misura ritenuta necessaria, è
quindi pienamente assicurato.
6. Niente affatto condivisibile è
l’affermazione secondo cui illegittimamente
l’impugnato D.M. assegnerebbe
al fisioterapista operante su
iniziativa della farmacia le stesse attività
di competenza dello specialista.
E’ infatti agevole opporre che 1’art. 4,
comma 1, del suddetto decreto, nel
definire le attività che il fisioterapista
può svolgere su prescrizione del medico
di medicina generale, pone il limite
tassativo rappresentato dalla
necessità che il programma prestazionale
a lui affidato sia rispettoso
delle sue competenze (“per gli aspetti
di propria competenza”).
Analogo obbligo di rispetto delle
Handicap, ortopedia, riabilitazione
In collaborazione con:
Senaf srl • Via di Corticella, 181/3 • 40128 Bologna (Italy) • Tel. +39 051 325511 • Fax +39 051 324647 • info.bo@senaf.it
www.senaf.it/exposanita
relative competenze il comma 2 impone
alle farmacie nel momento in
cui affidano l’incarico al fisioterapista.
Che poi, di fatto e sulla base di un
calcolo di convenienza economica, lo
specialista svolga nel suo studio o
nell’ambulatorio medico nel quale
presta servizio anche le minori prestazioni
che la normativa vigente assegna
ai fisioterapisti e che non richiedono
il bagaglio di conoscenze
ed esperienze professionali del fisiatra,
è questione ininfluente in sede di
verifica della legittimità della norma
in esame.
Le considerazioni fin qui svolte sono
sufficienti anche a smentire l’asserita
“incoerenza e illogicità di un sistema
che da una parte prevede che
sia il medico generico a prescrivere la
prestazione e dall’altro prevede che
sia il fisioterapista a definire il programma
prestazionale” (pag. 26 dell’atto
introduttivo del giudizio). Si è
già detto e dimostrato che l’intervento
del fisioterapista è consentito entro
i limiti inderogabili stabiliti per la sua
competenza ~(id est, “solo per gli
aspetti di propria competenza”).
7. Sostengono ancora i ricorrenti -
a conferma della necessità di una costante
presenza fisica dello specialista
nella farmacia o comunque in
qualsiasi locale in cui il fisioterapista
svolge la propria attività - che la farmacia,
che accetta di svolgere le prestazioni
(assistenziali) previste dal
D.M., implicitamente assume, sotto il
profilo strutturale e funzionale, le
connotazioni proprie dell’ambulatorio
medico, con la conseguente necessità
anche per essa di una costante
presenza in loco di un direttore sanitario
che, nel caso di ambulatorio
nel quale si svolgano anche interventi
riabilitativi, è necessariamente uno
specialista della riabilitazione.
Anche in questo caso i ricorrenti
incorrono in un duplice errore.
Le farmacie svolgono istituzionalmente
e obbligatoriamente un’attività
commerciale, di compravendita di
prodotti farmaceutici, che ne giustifica
l’esistenza e l’articolata presenza
sul territorio. A questa attività obbligatoria
possono aggiungere, ove lo
ritengano conveniente, un’attività
assolutamente residuale di mera assistenza
all’utente del S.s.n. che ha difficoltà
nella ricerca di un fisioterapista
al quale affidare la realizzazione
del programma di recupero, previsto
dal medico di medicina generale autore
della prescrizione. Di conseguenza,
affermare che l’assunzione di
questa attività (libera e del tutto
marginale rispetto a quella istituzionale)
possa comportare una trasformazione
della struttura tradizionale
della farmacia e una radicale involuzione
delle sue funzioni è affermazione
che risulta priva di qualsiasi consistenza
e che trova immediata smentita
nel mero raffronto fra la multiforme
attività che si svolge in un laboratorio
medico e l’altissima e diversificata
competenza scientifica e professionale
che si richiede a coloro che
operano al suo interno, e l’attività del
farmacista, sostanzialmente di consegna
al cliente del farmaco prescrittogli
dal medico curante, naturalmente
previo controllo della sua regolarità.
Di ancora minore consistenza è
l’affermazione secondo cui se in un
ambulatorio medico privato si svolge,
fra le diverse sue attività, anche terapia
riabilitativa affidata ad uno specialista
della materia, a quest’ultimo
deve necessariamente essere affidata
la direzione sanitaria della struttura.
La conclusione alla quale conduce
questa tesi, priva peraltro di qualsiasi
dimostrazione in fatto e in diritto, è
che, se l’elemento rilevante per l’assegnazione
dell’incarico di direttore
sanitario dell’ambulatorio è la specializzazione,
bisognerebbe provvedere
alla nomina di tanti direttori sanitari
quante sono le materie specialistiche
in esso trattate.
8. Si è già detto, nelle pagine che
precedono, che non sono pertinenti
al fine del decidere i ripetuti richiami
dei ricorrenti alle indicazioni provenienti
dal mondo scientifico circa le
strade da intraprendere per fronteggiare
adeguatamente i problemi della
disabilità e alle iniziative che, so-
■ Continua a pag. 15

Riabilitazione Oggi
■ Segue da pag. 14
prattutto a livello regionale, sono allo
studio per una revisione dell’attuale
sistema. Si tratta di problematiche
del tutto estranee alla materia del
contendere e anche ininfluenti relativamente
alle concrete possibilità per
parte ricorrente di trarre da una revisione
del nuovo sistema un risultato
vantaggioso.
Può aggiungersi che dall’esame
dell’ampia documentazione cui i ricorrenti
rinviano non emerge alcun
richiamo alla necessità di imporre la
presenza e il controllo dello specialista
della riabilitazione a fronte di
qualsiasi problema di disabilità, quale
che sia la sua gravità, né tanto meno
si è mai affermata la necessità di
sottrarre al medico generico ogni
competenza nella materia de qua, né
tanto avrebbe potuto essere chiesto
se non a condizione di una radicale
trasformazione dell’attuale Sistema
sanitario nazionale, il quale affida al
medico di base il compito di verificare
se sussiste o non la necessità di
provocare su una determinata patologia
l’intervento dello specialista, a
lui affidando in caso affermativo diagnosi,
terapia e controllo.
Dall’esame di detta documentazione
emerge solo la necessità, avvertita
sul piano scientifico e gestionale, di
meglio definire, all’interno del Sistema
sanitario nazionale, gli interventi
che lo specialista deve compiere e le
responsabilità che assume con riferimento
ai casi che il medico generico
gli ha affidato.
9. Segue da ciò che non è in grado
di condurre a conclusioni diverse la
ripetuta enfatizzazione del ruolo che
sul piano sanitario è in grado di svolgere
la riabilitazione se affidata a
soggetti veramente esperti, atteso
che i documenti che i ricorrenti richiamano
si preoccupano, nella sostanza,
di fissare gli spazi che devono
essere garantiti allo specialista che
“ha preso in consegna il paziente”,
cioè il soggetto che gli è stato affidato
dal medico generico autore della
prescrizione (pag. 23 dell’atto introduttivo
del giudizio), ma certamente
non di imporre che lo stesso sia affidato
alle sue cure anche quando il
medico generico ritiene di essere in
grado di provvedere autonomamente
sul piano sia diagnostico che terapeutico,
affidando al fisioterapista la
fase attuativa del programma riabilitativo
con lui concordata.
Né è esatto che in tal modo mancherebbe
ogni controllo sull’attività
di quest’ultimo, atteso che il controllo
resta affidato al medico di base che
ha in cura il paziente e che, essendosi
dichiarato idoneo a formulare diagnosi,
prognosi e terapia, deve ritenersi
conseguentemente in grado anche
di verificare se ed in quale misura
è avviato a definizione il suo programma
riabilitativo.
10. Un’ultima osservazione ritiene il
Collegio di dover formulare ed è conclusiva.
Il normatore, sia esso legislatore o
esecutivo, è tenuto a predisporre gli
strumenti necessari alla tutela della
salute e utili a fronteggiare tutte le
criticità che si possono manifestare,
ma una volta che detti rimedi abbia
apprestato non può imporre all’utente,
anche in ragione dell’inesistenza
di una diagnosi su una patologia allo
stato solo possibile, l’utilizzo di un
medico con una determinata qualifica
in luogo di un altro, considerato
anche che al medico c.d. generico il
sistema normativo vigente riconosce
competenza generale.
Come ha ripetutamente insegnato
anche il giudice delle leggi l’individuazione
del medico al quale chiedere
l’intervento terapeutico è rimessa
alla libera scelta dell’utente, con la
conseguenza che spetta a lui concordare
con il suo medico se è opportuno
nel suo caso chiedere o non l’intervento
dello specialista.
11. Il ricorso deve pertanto essere
respinto, ma data la complessità delle
questioni che con esso sono state
sottoposte al vaglio del Collegio si
ravvisano giusti motivi per disporre
l’integrale compensazione fra le parti
in causa costituite delle spese e degli
onorari del giudizio.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale
per il Lazio (Sezione Terza Quater)
definitivamente pronunciando
sul ricorso, come in epigrafe proposto,
lo respinge.
Compensa integralmente tra le
parti in causa costituite le spese e gli
onorari del giudizio.
Ordina che la presente sentenza sia
eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Roma nella camera
di consiglio del giorno 8 febbraio
2012 con l’intervento dei magistrati:
Italo Riggio, Presidente
Maria Luisa De Leoni, Consigliere
Giulia Ferrari, Consigliere, Estensore
L’ESTENSORE IL PRESIDENTE
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
il 20/02/2012
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)
Notiziario
Professionale
BRESCIA:
LE PROFESSIONI
SANITARIE,
STUFE DELL’ANDAZZO,
PRETENDONO CHIAREZZA
C’è stata una netta presa di posizione,
a mezzo stampa, di un consistente
gruppo di professionisti dell’area
tecnico sanitaria, riabilitativa,
ostetrica e sociale, nei confronti di un
convegno sulle cure primarie orga-
la nascita
di una
Nuova Era
fisio
A cura di GIANNI MELOTTI - Fisioterapista
Fisioline ®
srl
Borgata Molino, 29 • 12060 VERDUNO (CN)
Tel.: 0172.470432-0172.470433 • Fax.: 0172.470891
www.fisioline.com • e-mail:fisioline@fisioline.com
nizzato a Brescia, a fine febbraio, dall’Ordine
dei medici. Questo perchè,
nonostante il titolo dell’evento fosse
quanto mai interessante e cioè: “Medici
e professioni sanitarie a confronto.
L’armonizzazione delle competenze:
quali autonomie, quali responsabilità”,
la realtà era tutt’altra.
Si trattava infatti solo di un incontro
tra medici, farmacisti ed infermieri
e non di un confronto tra medici e
professioni sanitarie nel loro insieme,
come il titolo dato all’evento lasciava
intendere.
ONDE DI PRESSIONE AD ALTA FREQUENZA
CERT. 9120. FISI CERT. 9124. FIS2
UNI EN ISO
9001:2008
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 15
ISO
13485:2003
Ovvia quindi la precisazione di
quanti si sono sentiti esclusi. Il titolo,
però, era quantomeno poco felice
non solo per questo, ma anche perchè,
pur escludendo a priori il fatto
che vi partecipasse pure una responsabile
del SITRA dell’Asl provinciale,
sembrava lasciar intendere che i medici
siano qualcosa d’altro rispetto
alle professioni sanitarie.
Non è ovviamente così. Il nostro
ordinamento giuridico, anche se
qualcuno ha tentato senza riuscirvi di
introdurre le Professioni Sanitarie Primarie,
piaccia o meno riconosce solo
le professioni sanitarie e le arti ausiliarie
delle professioni sanitarie. Tra le
prime rientrano, a pieno titolo, anche
i medici con tutte quelle professioni,
dall’infermiere, al fisioterapista, al
tecnico di laboratorio o radiologia
una volta definite “sanitarie ausiliarie”,
ma che, grazie alla legge 42/99,
hanno acquisito lo status di profes-
PER UN’AZIONE FOCALIZZATA IN PROFONDITÀ AD ALTA POTENZA
Calcificazioni, Lesioni muscolari, Tendiniti, Epicondiliti, Fasciti plantari,
Tendinopatie calcifiche di spalla, Rigidità articolare, Spina calcaneare, Adiposità.
MADE IN ITALY
PAD. 22 STAND B27
16 -19 Maggio 2012
● Continua a pag. 16
ED.03/12

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 16 Riabilitazione Oggi
● Segue da pag. 15
sioni sanitarie “tout court”. Insomma,
tanto tuonò che piovve e così il Presidente
dell’Ordine dei Medici della
provincia bresciana ha dovuto ammettere
pubblicamente “che il titolo
poteva essere più esaustivo”, assicurando,
nel contempo, che l’imprecisione
non celava l’intenzione di voler
escludere le altre professioni che hanno
un grande ed egualitario valore.
Penso gli si possa credere, visto che
sui giornali è apparso un suo virgolettato
che è del tutto condivisibile:
(per la) “cura del paziente: servono
più infermieri”. Insomma una sintesi
azzeccata, peccato però che le cose a
livello nazionale non vadano in questa
direzione, visto che le nostre professioni
si sono viste decurtare del 5%
il numero delle matricole, per l’anno
accademico 2011- 2012, a favore di
quelle della Facoltà di Medicina, aumentate
del 5,6%. Ma non è finita,
perchè con un recente provvedimento
congiunto Salute-Miur, i neo Ministri
Balduzzi e Profumo hanno dato la
possibilità di incrementare, fino al
10%, le immatricolazioni a medicina
per un massimo di 963 aspiranti medici
in più negli Atenei italiani. Per la
verità il nuovo Ministro all’Università
ha dato anche la possibilità di incrementare
di 168 posti i corsi di laurea
in infermieristica, con un decreto del
23 novembre. Ma questo è solo una
goccia nel mare magnum della carenza,
questa sì vera ed accertabile,
di personale infermieristico che credo
poco si accorgerà del fatto che, con
questo provvedimento, si aumenteranno
di 120 i posti a Messina, di 40 a
Roma Tor Vergata e di 8 a Torino. Comunque
sia questo episodio lascia intendere
come le professioni sanitarie
non siano più disposte a delegare ad
altri e men che meno a responsabili
Sitra, generalmente solo infermieri,
l’armonizzazione delle loro compe-
tenze, autonomie e responsabilità
professionali senza nemmeno aver
voce in capitolo.
FISIOTERAPISTI ED
INFERMIERI IN FARMACIA,
CADONO GLI ULTIMI
OSTACOLI
Nel contestato incontro bresciano
del 25 febbraio tra medici, infermieri
e farmacisti, per fare il punto sulle
cure primarie, una novità era proprio
rappresentata dalla presenza del Presidente
dell’Ordine dei farmacisti di
Brescia, Francesco Rastrelli. Per le farmacie,
infatti, è in arrivo un grosso
cambiamento per il nuovo ruolo che
saranno chiamate a svolgere con l’introduzione
di personale infermieristico
e di riabilitazione. Ormai non ci
sono più vincoli, perchè la giustizia
amministrativa ha respinto tutta una
serie di ricorsi con i quali associazioni
di categoria, studi medico-fisioterapici,
laboratori di analisi e case di cura
contestavano la legittimità dell’operazione.
Se ne parla diffusamente
su questo numero di Riabilitazione
Oggi, ma comunque “repetita iuvant”.
Per quanto riguarda il servizio dei
fisioterapisti, la recentissima sentenza
del Tar Lazio afferma quanto la categoria
sa almeno dal 1994 e cioè da
quando il nostro profilo professionale
è diventato legge. Il Giudice, infatti,
senza giri di parole, sostiene che i fisiatri,
guarda caso sempre loro,
“Contestano all’impugnato decreto la
violazione di asseriti diritti dello specialista,
ma non indicano le norme
che detto diritto avrebbero consacrato,
per la semplice ragione che non
esistono. Non esiste infatti una norma
che imponga al fisioterapista, allorchè
eroga prestazioni rientranti nella
propria competenza, di agire alla
presenza o quanto meno sotto il controllo
dello specialista”.
Insomma il Tar ha respinto la tesi
sulla necessaria della presenza del
medico fisiatra nei luoghi in cui si
svolgono attività riabilitative, rimettendo
al medico generico la prescrizione
e la decisione sulla eventuale
necessità dell’intervento dello specialista.
Non poco visto che si prefigura
così un sistema in cui il fisiatra è
figura solo eventuale del percorso
riabilitativo. Questo anche a vantaggio
del cittadino utente, ad oggi, costretto,
anche in presenza di un inquadramento
diagnostico terapeutico
di altro medico, a sobbarcarsi
l’onere di un ulteriore esborso economico,
oltre ad una inutile perdita di
tempo nell’ attesa di una visita da
questo specialista, per poi arrivare finalmente
a chi gli eroga concretamente
la prestazione che non è il fisiatra,
ma il fisioterapista.
EQUIPARATI I TITOLI
PER PARTECIPARE
AI CONCORSI PUBBLICI
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale
il 22 febbraio il decreto del
MIUR dell’11 novembre 2011 sulla
“Equipollenza dei diplomi delle scuole
dirette a fini speciali, istituite con
decreto del Presidente della Repubblica
n. 162/1982, di durata triennale,
e dei diplomi universitari, istituiti ai
sensi della legge n. 341/1990, della
medesima durata, alle lauree ex D.M.
509/99 e alle lauree ex D.M. 270/
2004, ai fini della partecipazione ai
concorsi pubblici”.
Con tutta probabilità i concorsi
pubblici, presi in esame, dovrebbero
essere quelli di tipo universitario, infatti,
quelli del Ssn lo sono già. Orbene,
se prendiamo in considerazione il
secondo articolo balza subito agli occhi
che, giustamente, vengono presi
in considerazione anche gli attestati
resi equipollenti ai diplomi universitari
dal decreto del 27 luglio 2000,
che, però, pur essendo equiparati in
tutto e per tutto agli altri, non godono,
come questi, degli stessi privilegi.
Potrà sembrare una questione più
formale che altro ma, ancora una volta,
non ci si rende conto che questi titoli,
che si continuano a dichiarare
identici agli altri, sono gli unici ancora
esclusi da quanto previsto dall’articolo
17 della legge 30 dicembre
2010, n. 240, la famosa legge Gelmini,
e non possono fregiarsi del titolo accademico
di “dottore”. Solo una dimenticanza?
CON IL TEMPO
E CON LA PAGLIA
MATURANO ANCHE
LE NESPOLE
Dalle mie parti si dice che con il
tempo e con la paglia maturano anche
le nespole. Insomma meglio tardi
che mai. Capita così che alcuni personaggi,
da sempre convinti assertori
del diritto degli ex Isef e ora Laureati
in Scienze Motorie di operare in sanità,
arrivino, con il tempo e con la paglia,
a maturare qualche conclusione
sensata. Infatti, in una lunga, quanto
articolata, lettera indirizzata alla Rai
Tv, dopo aver raccontato che fino dal
nascere dei loro corsi di Laurea non
sia mai corso buon sangue tra noi e
loro, a causa delle nostre sterili strumentalizzazioni
corporative, arrivano
a lamentarsi, finalmente, anche di
qualcosa di sensato e condivisibile e
cioè che: “...ad oggi il legislatore non
abbia ancora emanato una legge
specifica che obblighi i gestori delle
cosiddette palestre o centri fitness ad
avere al loro interno esclusivamente i
dottori in scienze motorie e i diplomati
isef quali istruttori e gli specialisti
(laureati quinquennali ndr) quali
direttori responsabili”. Omissis “ le
direzioni tecniche (omissis) sono lasciate
(omissis) a soggetti con una
formazione qualsiasi che abbiano
svolto almeno un corsetto di alcuni fine
settimana...”.
Peccato però che questi signori fossero
anche gli stessi che, solo lo scor-
● Continua a pag. 18

Riabilitazione Oggi
Doctor Tecar Doctor
Te ecaar
www.mectronicmedicale.com
w w ww.
mect
r ronicmedi
c cale.
com
MECTRONIC MECT TRONIC MEDICALE
-
VVia
ia OOrio
Orio al
Serio,15
-
24050
GGrassobbio
Grassobbio (BG)
-
Italy
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 17
MARZO 2012

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 18 Riabilitazione Oggi
● Segue da pag. 16
so 20 settembre, avevano organizzato
una manifestazione nella capitale, per
altro miseramente fallita, per chiedere,
tra le altre cose, anche esattamente
il contrario e cioè il ritiro proprio
del quel ddl n. 796 del Senatore Caforio
ed altri, che ne valorizzerebbe di
sicuro il ruolo, proprio nella direzione
che, ora, loro stessi auspicano. Come
dire: meglio tardi che mai... insomma…
con il tempo e con la paglia...
“CARTA DI FIRENZE”
COME SUPERARE
LA LOGICA DEI CONTINUI
TAGLI IN SANITA’
Qui a fianco trovate un interessante
documento, più comunemente conosciuto
come la “Lettera di Firenze”,
scaturito dal convegno del 24 gennaio
e promosso dalla Fondazione del
Centro oncologico fiorentino.
Nel corso dell’evento ci si è interro-
Lettera aperta a conclusione del convegno
“Una filosofia per la medicina”
Fondazione CFO - Centro Oncologico Fiorentino
Sesto Fiorentino, 24 gennaio 2012
“L’agenda di domani”
Oggi il diritto alla salute, pur restando uno dei valori più importanti di
questa società, è seriamente minacciato:
● dai pesanti problemi finanziari della sanità;
● da un sistema medico-sanitario i cui modelli culturali di base si
stanno dimostrando inadeguati nei confronti dei cambiamenti profondi
della società.
Il sistema delle cure e le prassi professionali mostrano non pochi limiti:
funzionali, organizzativi, economici e culturali. I costi che ne derivano, sociali
e finanziari, sono alti e rischiano di peggiorare.
Abbiamo una medicina scientificamente progredita, ma ferma come
paradigmi al secolo scorso; così come abbiamo un sistema sanitario con
modelli di tutela ed erogazione di servizi che, se pur ripetutamente razionalizzati,
riorganizzati, territorializzati, si basano su una cultura sostanzialmente
invariante rispetto al precedente sistema mutualistico.
Quando i modelli che orientano l’operatività, di fronte a profondi cambiamenti
esterni restano sostanzialmente invariati, si ha un problema di
regressività. Oggi in sanità la regressività dei modelli, prima ancora della
crescita della spesa, è la prima causa di antieconomicità. Ciò non solo non
può più essere ignorato nel corso della drammatica congiuntura finanziaria
in atto, ma costituirà anche un ostacolo al progresso del diritto alla salute
dei cittadini e quindi al progresso civile e sociale del paese. Questa situazione
possiamo chiamarla “post-welfarismo” in quanto caratterizzata
da: ● il conflitto tra diritti e risorse che rischia di esplodere, diventando
semplicemente una variabile delle politiche di bilancio;
● il diritto alla salute che rischia di non essere più un fattore di crescita
della ricchezza del paese;
● la regressività, l’antieconomicità, la crescita della spesa che rischiano
di diventare sinonimi.
Se questo è lo stato delle cose, tuttavia sino adesso:
● i problemi di regressività del sistema sono stati praticamente ignorati;
● ci si è limitati a contenere in modi diversi la spesa sanitaria, inseguendo
obiettivi di buona gestione, di razionalizzazione, di compatibilizzazione,
di standardizzazione e di razionamento;
● si sono ridotti i LEA (livelli essenziali di assistenza), spingendo i cittadini
a pagare di tasca propria per le prestazioni di cui avrebbero diritto,
inasprendo di fatto la tassazione impropria a loro carico, e allo stesso tempo,
in modo grave,riducendo le condizioni di sufficienza funzionale dei
servizi e degli operatori.
Se non si vuol compromettere il diritto alla salute serve un rinnovamento
riformatore. Si tratta di combinare e coordinare due ordini di cambiamenti:
● quelli che riguardano alcune nevralgiche questioni sanitarie (meccanismo
di finanziamento, governance del sistema sanitario, modello di
azienda e di programmazione, produzione di salute come risorsa naturale,
responsabilizzazione del cittadino, ecc.);
● quelli che riguardano alcune nevralgiche questioni della conoscenza
e della pratica medica (apparati concettuali, modelli di conoscenza, contenuti
professionali, prassi operative, metodiche di intervento, criteri per
fare, per giudicare e per decidere, ecc.).
Oggi, nonostante si parli insistentemente di “riforme strutturali”, questo
“doppio cambiamento” purtroppo non è nell’agenda della politica. E’
necessario quindi dare corpo ad un lavoro di sensibilizzazione, di discussione
e di elaborazione di nuove soluzioni.
L’idea è che, più che l’appropriatezza (rapporto costo/efficacia delle
prestazioni), è la “pertinenza” (adeguatezza ai tempi dei modelli) che può
mediare tra diritti e risorse.
Si tratta di fare in modo che i modelli di tutela siano davvero adeguati,
pertinenti, coerenti nei confronti dei cittadini per esserlo anche nei confronti
dell’economia.
Nuove pertinenze significa, nuovi modi di essere, nuovi comportamenti
professionali, nuove culture della salute e della cura, nuovi approcci operativi.
Senza un pensiero di cambiamento è difficile costruire accettabili condizioni
di coesistenza tra diritti e risorse, tra medicina e sanità, tra modelli
e organizzazioni, tra domanda e offerta, tra conoscenze e prassi .
Senza un pensiero di cambiamento il diritto alla salute non ha futuro.
I partecipanti del convegno concludono:
● invitando i vari soggetti del mondo medico-sanitario ad aderire ad
una linea di cambiamento che adegui il pensiero strategico alle nuove
sfide della post-modernità e del post-welfarismo;
● sollecitando le istituzioni nazionali e regionali, le aziende, l’università,
l’Istituto Superiore di Sanità, l’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari
regionali, l’Agenzia Italiana del Farmaco a promuovere audizioni, incontri,
gruppi di lavoro, approfondimenti;
● rivolgendosi agli ordini professionali, alle società scientifiche, alle organizzazioni
sindacali, alle tante associazioni perchè contribuiscano all’elaborazione
di una piattaforma di cambiamento;
● chiedendo ai media un aiuto per diffondere un messaggio di civiltà
che rifiuti l’idea che per far quadrare i conti sia inevitabile liquidare i diritti,
ma che ritenga tuttavia l’idea di diritto non una categoria etico-politica
assoluta indipendente dai contesti, ma a sua volta un valore ridefinibile
e riattualizzabile.
gati se non potesse esserci una alternativa
alla semplice, quanto perversa
ed inconcludente, politica dei continui
tagli alla spesa sanitaria. L’alternativa
la si è trovata nel rendere l’organizzazione
di servizi medico-infermieristici
più efficienti. Forse una cosa
fin troppo scontata per i nostri lettori,
abituati a questi ragionamenti,
ma vi garantisco che la valorizzazione
delle professioni esistenti e la conseguente
riorganizzazione dei servizi,
incontra ancora molti ostacoli. Sta di
fatto che il convegno ha suscitato un
notevole interesse e un ampio dibattito
sia tra i favorevoli che, ovviamente,
tra i contrari. Emergono così in
tutta evidenza le contraddizioni che
sapevamo e che fino ad ora restavano
sottotraccia. Ad esempio si fa sempre
più evidente lo scontro di idee tra una
parte della professione medica, quella
che non vede di buon occhio alcun
cambiamento e che si arrocca tenacemente
a difesa delle proprie prerogative,
e le nostre professioni che, in un
sistema come l’attuale, incentrato sul
medico, lamentano il loro sottoutilizzo
che rasenta, in alcuni casi, la marginalizzazione.
Insomma una cosa d’altri tempi,
nella miglior tradizione delle guerre
tra Guelfi e Ghibellini! Da una parte,
infatti, c’è chi si è reso conto che non
si può andare avanti in questo modo,
con una politica sanitaria fatta di soli
tagli e chiede di discutere di riorganizzazione
dei servizi con la valorizzazione
delle competenze presenti nel
SSN. Dall’altra, ci sono quelli che temono
i cambiamenti e cercano di
ostacolarli in tutti i modi. Costoro,
chiudendo gli occhi e facendo finta di
essere nel migliore dei mondi possibili,
vivono come una prevaricazione
nei loro confronti ogni tentativo che
viene posto in essere dalle Regioni per
venire a capo delle problematiche che
la pesante crisi economica impone.
Sono generalmente personaggi incapaci
di capire gli eventi e vivono, ad
esempio, come una sorta di assedio al
loro fortino l’espansione del “see and
treact”negli ospedali toscani.
Una iniziativa che, nel valorizzare
la professione infermieristica, ha avuto
successo e ha sgravato il medico
dai compiti marginali, lasciati agli
infermieri, permettendogli così di
concentrarsi sulle vere urgenze nei
pronto soccorso. Altri, invece, vedono
come fumo negli occhi la proposta
della regione Emilia Romagna di aprire
ambulatori infermieristici, ad accesso
diretto per le cronicità, nei
prossimi due anni, in ben 40 “case
della salute” aperte da 12 a 24 ore al
giorno, nelle quali lavoreranno in
contemporanea medici, pediatri,
guardie mediche, assistenti sociali,
personale di riabilitazione, ambulatori
e centri unici di prenotazione, il
tutto per evitare accessi impropri nei
pronto soccorso.
Per parte sua, la Cimo Asmd, un
sindacato medico, evidentemente
preoccupata del presunto accerchiamento
alla professione, invece di
pensare al vantaggio che può derivare
dalla riorganizzazione dei servizi,
si prodiga per riportare indietro le
lancette dell’orologio, inseguendo
Crediti ECM nazionali
attribuiti per Fisioterapisti
e Terapisti Occupazionali:
28
QUOTE
SCONTATE
CHIUSURA
ISCRIZIONI
20 MAGGIO
PAG.24
una nuova formulazione dell’atto
medico che li veda ancora come gli
unici depositari di tutte le prestazioni
diagnostico-terapeutiche, e unici
soggetti a cui farà capo la responsabilità
finale delle decisioni su prescrizione
ed esecuzione, con una diretta
supervisione delle attività cliniche.
Cose queste esplicitate in una loro
proposta di legge che hanno inviato
al ministro della Salute, Renato Balduzzi,
ai Presidenti delle Commissioni
Sanità di Camera e Senato e al Presidente
della Conferenza Stato- Regioni.
L’unica cosa che mi pare assolutamente
condivisibile, in questo documento,
sta nel fatto che, finalmente,
anche loro si sono resi conto che l’essere
tutti dei dirigenti alla Totò e cioè
“a prescindere”, si è risolto in un appiattimento
generalizzato, tant’è che
ora vorrebbero le attribuzioni dirigenziali,
intese come la gestione effettiva
delle risorse finanziarie, ad
esclusivo appannaggio dei soli livelli
più alti.
Ancora però non ci siamo. Per capire
quello che intendo, voglio riproporre
quello che ha detto Annalisa
Silvestro, Presidente della Federazione
Ipasvi, nella video chat con gli
iscritti il 9 marzo, documento presente
su www.ipasvi. it. La Presidente
degli Infermieri così si esprime «La
vera questione è che dopo che il medico
ha visto la persona, ne ha individuato
il problema e ha prescritto
qualche accertamento o un trattamento,
chi lo mette in atto? Chi fa che
cosa? Dove vanno queste persone a
farsi fare le terapie? A farsi controllare
i parametri? A farsi prendere in ca-
rico per i problemi che hanno?».
«Questo è il vero problema» «questa
è un’altra delle cose che dirò al
ministro Balduzzi» nell’incontro già
fissato per il prossimo 20 marzo «Vediamo
di non parlare solo di medici e
di farmacisti, in questo Paese. Cominciamo
a parlare anche degli infermieri
e di quello che gli infermieri possono
fare davvero per dare risposte ai
cittadini. Prendiamo atto che abbiamo
400 mila professionisti che sono in
grado di dare una risposta ai bisogni
di salute dei nostri concittadini
quando questi riguardano la cronicità,
l’estensività assistenziale e la risposta
a bisogni e problemi che dal
punto di vista clinico sono poco complessi,
ma per quel che riguarda le
persone e la richiesta e la risposta di
aiuto che danno sono molto complicati.
E che possono essere tranquillamente
risolti e gestiti dagli infermieri».
O, aggiungo io, dalle altre professioni
sanitarie, compresa la nostra,
se solo si va sulla strada della giusta
valorizzazione delle proprie competenze
senza che nessuno si debba
sentire sminuito per questo.
Insomma è una storia vecchia. Ve
lo ricordate l’autogol dell’ANAAO
quando, con un suo telegramma, inviato
il 13 maggio 1994, all’allora Ministro
della Sanità Raffaele Costa,
chiedeva il blocco dei decreti sui profili
professionali perchè: “… L’INTER-
VENTO APPARE ASSOLUTAMENTE NE-
CESSARIO PER IMPEDIRE LA DEFINIZIONE
DI UNA SERIE DI ILLEGITTIME ATTRIBU-
ZIONI CHE, ALLA LUCE DI TALI DECRETI,
DIVERREBBERO REALIZZABILI…”. Meditate
gente.
Comunicato IPASVI
Infermieri e fisioterapisti in farmacia,
via libera dal Tar del Lazio
29/02/2012 - Respinti i ricorsi contrari al decreto, che contestavano
la legittimità della nuova norma introdotta all’interno
di un vasto processo di liberalizzazioni
Il decreto che ha dato il via libera all’ingresso in farmacia di infermieri
e fisioterapisti “è in linea anche con il processo di liberalizzazione in atto
nell’ordinamento”.
Ad affermarlo è il Tar del Lazio, respingendo una serie di ricorsi con i
quali associazioni di categoria - ma anche studi medici, istituti fisioterapici,
laboratori di analisi cliniche e case di cura - contestavano la legittimità
della nuova norma.
A preoccupare i ricorrenti, il rischio paventato che le farmacie, per effetto
dei nuovi compiti ad esse attribuiti, di fatto assumessero le caratteristiche
proprie dell’ambulatorio medico, senza soggiacere ad autorizzazioni e
controlli, e creando un’ingiustificata disparità di trattamento e discriminazione
sotto il profilo concorrenziale.
Nel precisare che le nuove prestazioni in farmacia “sono eseguite sempre
in stretta aderenza alle prescrizioni impartite dal medico di base e dal
pediatra di libera scelta”, la terza sezione quater del Tar laziale, ha sostenuto,
tra l’altro, che il decreto si limita ad agevolare l’utente nella ricerca
di un fisioterapista o un infermiere senza essere costretto a recarsi in un
ambulatorio. Respinta anche la contestazione che voleva ritenere la farmacia
una struttura del tutto equiparabile al laboratorio medico.
“E’ evidente - ha sentenziato il Tar - l’impossibilità di assimilare all’ambulatorio
medico una struttura alla quale è tassativamente vietata l’attività
di prescrizione e diagnosi ed è anche inibito il prelievo di sangue o di
plasma mediante siringhe o dispositivi equivalenti”. Priva di qualsiasi fondamento,
quindi, è stata ritenuta la tesi secondo cui “la ‘strategia ministeriale’
perseguita con il decreto impugnato sarebbe quella di trasformare
fittiziamente le farmacie in veri e propri poliambulatori liberalizzati”.
Cod. 152 elenco Provider ECM
APERTO ANCHE
AGLI ALLIEVI DEL 3° ANNO
DEI CORSI DI LAUREA
PER FISIOTERAPISTI
E TERAPISTI OCCUPAZIONALI
(SENZA DIRITTO AI CREDITI)
Corso di Formazione A Distanza (FAD) di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
Recupero e mantenimento dell’autonomia
e dell’autosufficienza nella vita quotidiana
Paziente demente, emiplegico, con sclerosi multipla,
parkinsoniano, poliartrosico
INFORMAZIONI GENERALI
● Destinatari: Fisioterapisti, Terapisti Occupazionali, Allievi del 3° anno dei rispettivi Corsi di Laurea. ● Durata del Corso (numero
di ore complessive ritenuto necessario per un corretto apprendimento dei contenuti): 28 ore. ● Crediti ECM nazionali attribuiti per
ogni destinatario: 28. ● Quota d’iscrizione scontata: euro 100,00 + IVA (21%). ● Quota CARD scontata: euro 50,00 + IVA (21%).
Avranno diritto alla quota CARD solo coloro che hanno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” 2012 entro il 15
gennaio 2012. ● Quota Allievi scontata: euro 40,00 + IVA (21%). ● Il Corso scade il: 1 giugno 2012. ● Chiusura iscrizioni: 20 maggio
2012. ● Modalità di pagamento: informazioni contenute nel sito www.fadriabilitazione.com. ● Responsabile Scientifico: Vanna
Tampellini - Fisioterapista, già Docente c/o Scuola Speciale per T.d.R. Università di Milano. ● Prerequisiti cognitivi: nessuno. ● Procedure
di valutazione e attestazione alla partecipazione: questionario di “valutazione apprendimento contenuti” randomizzato e
questionario “qualità percepita”, somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici necessari: Personal computer con collegamento a
Internet, casella personale di posta elettronica, casse audio. Risoluzione consigliata 1280 x 800. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione
Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel 02.550.12.550 dalle 9 alle 13 - Fax 02.54.11.62.27. E-mail:
info@fadriabilitazione.com.
PROGRAMMA su www.fadriabilitazione.com

Riabilitazione Oggi
in via di definizione il program-
E’ ma di Horus, il progetto speciale
di Exposanità, Mostra internazionale
al servizio della sanità e dell’assistenza
(Bologna Fiere, 16-19 maggio
2012), dedicato a handicap, ortopedia
e riabilitazione, un’occasione unica
per valutare complessivamente l’evoluzione
del settore.
Exposanità è l’unica manifestazione
fieristica italiana dedicata alla sanità
e la seconda in Europa per numero
di espositori e ampiezza della
gamma di prodotti. Nell’ambito dei
nove progetti speciali che compongono
Exposanità, Horus (Handicap,
ortopedia, riabilitazione) occupa una
posizione di assoluto rilievo.
Agli inizi della storia di Exposanità
(allora si chiamava Hospital) si colloca
il convegno, promosso nel 1985,
dal titolo: La crisi del welfare e la richiesta
di nuovi servizi. E’ il primo segnale
di una accentuata sensibilità
nei confronti del tema della disabilità,
che si concretizza nel 1998 con la
nascita di Horus e si conferma di edizione
in edizione attraverso programmi
sempre più vasti e qualificati.
Anche se, a causa dei tagli ai finanziamenti
destinati all’inserimento
scolastico di chi ha difficoltà di tipo
cognitivo, sia le prospettive di lavoro
del personale destinato all’assistenza,
sia quelle di implementazione
tecnologica non sono rosee, la prossima
edizione di Horus non interromperà
il percorso di approfondimento
sul tema degli ausili di tipo cognitivo,
che mira a investigare il campo dell’integrazione
sociale e scolastica.
La prossima edizione di Horus accoglierà
ancora le speciali iniziative
dedicate all’handicap e alla riabilitazione,
che sono una tradizione della
manifestazione bolognese:
● Design for all: rassegna di suggestioni
per la progettazione di oggetti
di uso quotidiano destinati
alle persone disabili e di reinterpretazioni
di strumenti esistenti,
con caratteristiche tali da renderli
universalmente utilizzabili.
● Dimostrazioni di discipline sportive
praticate da portatori di handicap
e iniziative volte ad analizzare
il ruolo della pratica sportiva nel
processo riabilitativo si svolgeranno
nell’area dedicata allo sport,
gestita in collaborazione con il CIP
(Comitato Italiano Paralimpico).
In collaborazione con ANTOI (Associazione
Albo Nazionale Tecnici Ortopedici
Italiani), Horus allestirà il modello
fisico di un punto vendita di ortopedici
e sanitari con l’obiettivo di
Avviso ai Lettori
Gentile Lettrice,
Egregio Lettore,
Il suo nominativo fa parte
del l’indirizzario della nostra Rivista.
Nel rispetto di quanto stabilito
dalla Legge n. 675/1996 per
la tutela dei dati personali (privacy),
comunichiamo che tale
archivio è esclusivamente gestito
dalla Editrice Speciale Riabilitazione
proprietaria di Riabilitazione
Oggi.
I suoi dati pertanto non saranno
oggetto di comunicazione
o diffusione a terzi.
Per essi Lei potrà chiedere, in
qualsiasi momento, modifiche,
aggiornamento, integrazione o
cancellazione, scrivendo alla Redazione
di Riabilitazione Oggi.
Editrice Speciale Riabilitazione
Exposanità 2012
HORUS: lavori in corso
ALFREDO SPANO’ - Ufficio Stampa Exposanità
fornire una prospettiva dell’evoluzione
a cui è destinato il settore e di ispirare
momenti di riflessione sulle nuove
opportunità in campo distributivo.
L’iniziativa indicherà nuovi spazi,
nuovi servizi, nuovi strumenti di marketing,
in armonia con la normativa
che definisce i criteri di accreditamento
di un punto vendita ortopedico.
Horus proporrà poi un repertorio
storico dell’ausilio: una rassegna dedicata
alla figura del tecnico ortopedico,
a cui verranno affiancate alcune
iniziative di carattere culturale e formativo.
Parallelamente, verranno affrontati
temi come la progettazione
CAD CAM degli ausili, una tecnologia
destinata ad allargare lo spettro delle
attività in campo ortopedico.
A conferma che Exposanità è tradizionalmente
un luogo di incontro privilegiato
dalle categorie di professionisti
che fanno parte del sistema della
sanità italiano, la prossima edizione
di Horus ospiterà l’assemblea dei
quadri CONAPS, Professioni Sanitarie
Tecniche della Riabilitazione e della
Prevenzione.
Delle iniziative di carattere congressuale
e didattico, a tre mesi dal-
✁
✁
l’inizio della manifestazione sono
confermati i seguenti titoli:
● Il ragionamento causale in medicina
riabilitativa.
● Introduzione al NEURAC - Neuromuscular
Activation.
● Gestione del paziente bariatrico,
ausili per la degenza e riabilitazione.
● Il disco intervertebrale come sorgente
primaria di dolore.
● The McKenzie - Metodologia di
diagnosi e terapia meccanica nei
disturbi vertebrali.
● Motus taping therapeutic method
● Gli ausili nella paralisi cerebrale
infantile.
● L’efficacia della compensazione
tecnologica per gli alunni con dislessia
e altri DSA.
A cui si sommano alcuni eventi di
caratura internazionale, come l’iniziativa
del dottor Kenzo Kase, chiropratico
di fama mondiale, che ha inventato
il metodo Kinesio Taping.
Horus ha come principale punto di
forza quello di collocarsi all’interno
di Exposanità, fiera internazionale,
unica manifestazione italiana dedicata
alla sanità e seconda in Europa per
Come raggiungere Exposanità | Travel & stay
Dall’Aeroporto | From the Airport
L’Aeroporto Internazionale Guglielmo Marconi è collegato direttamente al Quartiere Fieristico
di Bologna con il comodo servizio navetta AEROBUS BLQ.
Per maggiori informazioni: www.bologna-airport.it • www.atc.bo.it
Guglielmo Marconi International Airport is linked directly to BolognaFiere exhibition centre
by AEROBUS BLQ shuttle service.
For more information: www.bologna-airport.it • www.atc.bo.it
Dalla Stazione Ferroviaria | From the Railway Station
Data l’importanza del nodo ferroviario bolognese si suggerisce l’utilizzo del treno.
La Stazione Centrale di Bologna si trova a soli 10 minuti dal Quartiere Fieristico ed è collegata
all’ingresso Ovest Costituzione dalle linee 35, 38.
Per maggiori informazioni sui trasporti pubblici: www.atc.bo.it
Per informazioni sui collegamenti ferroviari con Bologna: www.ferroviedellostato.it
The central railway station is just a 10-minute bus journey from the Bolo gna Fiere exhibition
centre. It is possible to reach the Exhibition centre by the city lines 35, 38.
For further information on public transportation: www.atc.bo.it
For further information on train links: www.ferroviedellostato.it
Dall’Autostrada | From the Motorway
Dalle autostrade A1 (Milano, Firenze, Roma) e A14 (Rimini, Ancona, Bari): uscire direttamente
al casello “BOLOGNA FIERA” sull’Autostrada A14 per Ingresso Nord e Parcheggio Michelino.
Dall’autostrada A13 (Ferrara, Padova, Venezia): uscita “BOLOGNA ARCOVEGGIO” poi
tangenziale uscita 7 per Ingresso e Parcheggio Costituzione, tangenziale uscita 8 per Ingresso
Nord e Parcheggio Michelino.
Per maggiori informazioni su autostrade e viabilità: www.autostrade.it
A1 (Milan, Florence, Rome) and A14 (Rimini, Ancona, Bari): motorway exit “BOLOGNA
FIERA” for Nord entrance and Michelino car park.
A13 (Ferrara, Padua, Venice): exit “BOLOGNA ARCOVEGGIO” then ring-road exit 7 for
Costituzione entrance and car park, ring-road exit 8 for NORD entrance and Michelino car park.
For more information on motorways and traffic conditions: www.autostrade.it
Dal Centro di Bologna | From Bologna City Centre
Gli autobus 28, 35 e 38 vi porteranno in circa 10 minuti all’ingresso OVEST Costituzione.
Per maggiori informazioni sui trasporti pubblici: www.atc.bo.it
Buses no. 28, 35 and 38 will take you in about 10 minutes to OVEST Costituzione entrance.
For more information on public transportation: www.atc.bo.it
Prenotazioni alberghiere | Accomodation
Anche per questa edizione verranno proposte soluzioni a tariffe agevolate per organizzare
al meglio il soggiorno a Bologna in occasione di Exposanità. Per maggiori informazioni:
www.senaf.it/exposanita (Info visitatori - Alberghi e ristoranti).
This edition will be offered at a discounted rate solutions to better organize your stay in Bologna
during Exposanità. For more information: www.senaf.it/exposanita (Info for visitors - Hotels
and restaurants).
Via di Corticella, 181/3
40128 Bologna (Italy)
Available
only for Italy
Tel. +39 051 325511
Fax +39 051 324647
Solo per i visitatori
051 19982122
Per informazioni relative alla visita ad Exposanità 2012 è disponibile dall’1 marzo 2012 il
numero sopra indicato, dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00
www.senaf.it/exposanita
info.bo@senaf.it
www.senaf.it
sicomunica
numero di espositori e ampiezza della
gamma di prodotti, ma deve fare i
conti con la difficoltà dei suoi principali
referenti, i disabili, ad affrontare
il percorso di andata e ritorno dai
centri più lontani dal capoluogo emiliano.
Per ribadire il carattere di servizio
a cui Horus è sempre stato improntato,
gli organizzatori si accingono
a varare un nuovo progetto che
coinvolgerà inizialmente le città di
Torino, Padova, Firenze, Roma, Napoli,
Bari e, quasi sicuramente, Milano e
si realizzerà nell’anno di sospensione
di Exposanità, durante il quale, in
contenitori di facile accesso, le aziende
che si rivolgono al settore della disabilità
presenteranno, con stile essenziale
e senza enfasi, ausili e tecnologie,
mettendo i visitatori nelle condizioni
di esaminare e sperimentare i
loro prodotti.
LE INIZIATIVE SPECIALI DI HORUS
● Area ausili cognitivi
Offre una rassegna di prodotti e
servizi per il superamento della disabilità
visiva, uditiva e sensoriale, per
I.P.
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 19
l’apprendimento scolastico e professionale,
per la domotica e l’abitabilità.
● Turismo accessibile
L’area del turismo accessibile presenta
camper adattati, tour operator
specializzati, vacanze rispettose dei
diritti dei disabili, progetti e servizi
per una piena fruizione del tempo libero.
● Percorsi per l’adattamento
ambientale
Questa area propone prodotti e
servizi per l’accessibilità degli ambienti
di vita e di lavoro che comprendono
progetti e prodotti per
l’adattamento di strutture e arredamenti,
tecnologie per il controllo dell’ambiente,
strumenti per il telecontrollo,
automazioni domestiche.
● Progetti per l’inserimento
lavorativo
Esperienze, misure legislative, proposte
per una sempre maggiore partecipazione
dei disabili al mondo del
lavoro e un più concreto inserimento
nella vita sociale: una vetrina di progetti
che rappresentano esempi di inserimento
lavorativo dei disabili in
strutture pubbliche e private.
È una manifestazione fieristica di: In collaborazione con:
Sanità e assistenza: la persona al centro
Health care and assistance: focusing on people’s needs
18 a mostra internazionale al servizio della sanità e dell’assistenza
18 th International Health Care Exhibition
16 • 19 | 05 | 2012 | BOLOGNA | ITALY
Quartiere Fieristico | Exhibition Centre
INGRESSI • ENTRANCES Ovest Costituzione, Nord
ORARIO • OPENING HOURS 9.00 - 18.30
APERTURA BIGLIETTERIE ore 8.30 TICKET OFFICE OPENING at 8.30 a.m.
INGRESSO RIDOTTO | REDUCTION
OFFERTO DA•OFFERE D BY
€ 10,00 anzichè | instead of € 20,00
OFFERTO DA | OFFERE D BY
Tariffe inserzioni 2012
Domande e Offerte € 26,00 - Moduli a pagina 42
Invito da presentare alle biglietterie per ottenere titolo di ingresso valido per una persona per tutti i giorni di manifestazione.
Il personale dipendente da Enti Pubblici potrà usufruire, per la partecipazione alla manifestazione fieristica, delle agevolazioni
previste dall’«invio in missione». Nell’ambito di Exposanità si terranno numerosi convegni che consentiranno di accedere alle
agevolazioni previste dall’«aggiornamento obbligatorio». Ai partecipanti, su richiesta, verrà rilasciato attestato di partecipazione.
By presenting this card to the reception, you’ll receive a pass-entry valid for one person for the entire duration of the exhibition.
To the appliant, the Participation Certificate will be released.

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 20 Riabilitazione Oggi
UTENTI
RIABILITAZIONE
Qualche tempo fa una collega di
lavoro mi disse che qualcuno, più
di una volta, mi aveva cercato al telefono.
“Chi è?… Cosa vuole?” mi ero
chiesto.
“Mi ha detto che si chiama Valentino,
un tuo ex-paziente, e che ha bisogno
di parlarti”, mi rispose la collega.
“Cosa mai vorrà chiedermi, Valentino?…”
mi venne da pensare “… dopo
tanto tempo che non ci si vede?”…
e dopo qualche giorno, Valentino si è
fatto risentire con una telefonata breve,
per sapere come stavo e per invitarmi
nella sua nuova casa.
Accettai volentieri l’invito.
Quando giunsi a casa sua, un appartamento
di una palazzina di 3 piani
costruita recentemente, in una zona
tranquilla di una cittadina alle
porte di Milano, ma vicina a servizi e
negozi e a circa un chilometro dal
centro, rimasi immediatamente colpito
dalla semplicità dell’arredamento.
Venni accolto da una sorridente
ragazza che mi venne presentata come
l’assistente personale, cioè colei
che provvede ed interviene per ogni
necessità che Valentino non può soddisfare
autonomamente nelle attività
della vita quotidiana (lavarsi, vestir-
CHI
WHO
DOVE
WHERE
COME AS
PERCHÉ
WHY
After Hospital:
la Comunità Alloggio
MARCO GEROSA - Fisioterapista
Reparto di Neuroriabilitazione
Presidio Ospedaliero di Seregno
A.O. Ospedale Civile di Vimercate (Milano)
si, alimentarsi,…): si rese subito evidente
il sincero e collaborativo rapporto
esistente tra di loro.
Mi venne spontaneo esclamare “Ma
è una casa normalissima... Credevo
chissà cosa trovare, avendomi tu accennato
di aver creato un ambiente
accessibile... e... a tua misura”.
“Ma perché non avrei dovuto creare
un ambiente normale come tutte le
abitazioni?”, mi rispose candidamente
Valentino; “essere in carrozzina
non vuole dire creare una casa per
marziani, per “diversi”!!!... Per una
persona in carrozzina arredare la sua
casa vuole dire arredarla in modo
normale… tutto qui…”.
La sua naturalezza, ricordo, mi disarmava
e mi ammutoliva.
Dopo aver superato la porta d’ingresso
mi apparve un soggiorno semplice,
arredato con un ampio divano
a L disposto sulla sinistra ed un mobile
libreria altrettanto semplice, disposto
lungo la parete subito a destra
(Figure 1, 2).
Di fronte, a fianco di una luminosa
porta finestra, era disposto un attrezzo
per ginnastica (tipo “panca multifunzione)
(Figura 3).
“Ma che cosa ci fa un attrezzo da
SI PREGA DI COMPILARE IN STAMPATELLO | PLEASE WRITE IN BLOCK LETTERS
Nome • Name
Cognome • Surname
E-mail
Azienda o Ente • Company or Organization
Via • Address N°
CAP • Postal Code Città • Town
Prov. Paese • Country
Tel. Cellulare • Mobile
Assessorato Regionale/Provinciale/Comunale
Regional/Provincial/Municipal Councillorship
Azienda U.S.L.
Local Health Unit
Distretto
Health care district
Ospedale pubblico
Public hospital
RSA - Residenza Sanitaria Assistenziale
Nursing home
Ospedale privato
Private hospital
ATTIVITÀ ESERCITATA | WORK ACTIVITY
Direzione generale
General management
Direzione amministrativa
Administration
Direzione sanitaria
Health care management
Direzione tecnica
Technical management
Ingegneria clinica
Clinical engineering
IT manager
IT manager
URP
Public Relations Office
Economato
Supply office
Poliambulatorio
Multifunctional practice
Centro di riabilitazione
Rehabilitation Centre
Studio medico
Practice
ASP - Azienda pubblica Servizi alla Persona
People Health Services Unit
Casa di riposo
Rest home
Associazione
Association
Medico
Physician
Medico veterinario
Veterinary
Odontoiatra
Odontologist
Odontotecnico
Dentistry technician
Igienista dentale
Dental hygienist
Direzione infermieristica
Nursing management
Infermiere
Nursing staff
Docente
Teacher
Ricercatore
Researcher
palestra in questa bella casa?” domandai
a Valentino “…Ho pensato di
adottare questo attrezzo per tenermi
in forma. Come vedi, io ho la possibilità
di avvicinarmi a quest’attrezzo
con la carrozzina appoggiando lo
schienale ed in questa posizione posso
rinforzare i muscoli delle braccia e
delle spalle…” (Figura 4).
Idea geniale, che mi confermava la
gran volontà di Valentino di affrontare
la sua situazione con spirito
combattivo, senza fermarsi a piangere
sulle proprie sfortune.
Ma chi è Valentino? (Domanda lecita
del lettore).
E’ un uomo di 42 anni a cui, 21 anni
fa, è capitato un incidente stradale
il cui esito l’ha portato a continuare
a vivere seduto su di una carrozzina
manuale o, soprattutto negli ultimi
anni, elettronica. Può muovere solo
parzialmente gli arti superiori. Mi
era stato assegnato in trattamento,
nel 1992, dopo un anno circa dal trauma,
per circa 3 mesi.
L’ho rivisto un paio di volte negli
anni successivi, ma niente di più (fino
a quella telefonata, che introduce
questo articolo).
Figura 1
Figura 2
Torniamo al nostro incontro a casa
sua...
Spostandosi con disinvoltura sulla
sua potente “elettronica”, da lui cercata,
valutata e scelta, mi invitò ad
accomodarmi in giardino, all’ombra
di una tenda azionata da lui stesso
tramite un pulsante posizionato all’interno
della casa. Mi sedetti su una
sedia disposta attorno ad un tavolo e
mi godei la brezza leggera che attenuava
il calore pomeridiano del sole.
“E chi bada al giardino?” domandai
”Io” rispose Valentino “… Come?”
Chiesi nuovamente io, un po’ stupito,
“… beh per il taglio qualcuno lo trovo
sempre, ma per l’innaffiatura ho
fatto mettere un impianto di irrigazione
automatica programmato da
una centralina tramite un telecoman-
Attacchi qui il suo biglietto da visita
Please attach here your visiting card
Cooperativa sociale
Social cooperative
Volontariato
Voluntary services
Istituto zooprofilattico sperimentale
Experimental zooprophylactic institute
Sindacato
Trade Union
Università
University
Altro - specificare:
Other - specify:
www.senaf.it/exposanita
Studente
Student
Responsabile acquisti
Buyer
Progettista
Planner
Responsabile Sanitaria/Ortopedia
Medical Supplies/Orthopaedics responsible
Dir. di produzione - Resp. di produzione
Production management - Production manager
Dir. commerciale e Marketing - Resp. commerciale
Commercial and marketing management - Marketing manager
Libero professionista - specificare:
Freelance - specify:
Professione sanitaria non medica - specificare:
Non medical health care profession - specify:
Altro - specificare:
Other - specify:
HOSPITAL MIT DIAGNOSTICA 2000 SISTEM HEALTHY DENTAL SANITÀ ANIMALE SALUTE AMICA HORUS
Nota informativa art. 13 D.Lgs. 196/03: Senaf srl via Eritrea, 21/a - 20157 Milano - Gruppo Tecniche Nuove, titolare del trattamento, informa che i dati
da Voi forniti attraverso la compilazione della scheda, saranno trattati manualmente ed elettronicamente. I dati potranno essere comunicati a società
da noi incaricate e agli espositori presenti in fiera e potranno essere utilizzati per fini statistici e azioni informative commerciali. Inoltre i dati personali
sensibili intesi come foto o immagini riprese durante lo svolgimento dell’evento, potranno essere pubblicati e/o inseriti all’interno del nostro sito internet.
L’elenco aggiornato dei responsabili è disponibile presso Senaf srl. L’interessato con la compilazione e la consegna della presente scheda esprime il
consenso al trattamento indicato e potrà in ogni momento richiedere gratuitamente la rettifica o la cancellazione dal nostro archivio elettronico o
manuale, comunicandolo a Senaf srl via di Corticella 181/3 - 40128 Bologna tramite fax 051 324647 o e-mail: info.bo@senaf.it
Azienda
Company
Industria
Industry
Commercio
Commerce
Sanitaria - Ortopedia
Medical supplies - Orthopaedics
Operatore socio-sanitario
Social-health care operator
Operatore socio-assistenziale
Social operator
Assistente sociale
Social assistant
Educatore
Educator
Volontario
Volunteer assistant
SETTORE DI PREVALENTE INTERESSE. INDICARE AL MASSIMO 2 PREFERENZE | PREVAILING SECTOR OF INTEREST. SPECIFY A MAXIMUM OF 2 PREFERENCES.
ANNI D’ARGENTO
Informative note, Art. 13 Legislative Decree 196/03: Senaf srl - Via Eritrea, 21/a - 20157 Milano - Gruppo Tecniche Nuove, processing holder, assures that the
data you communicated us by filling in the coupon will be manually and electronically processed. Your data couId be forwarded to companies charged by us and to
exhibitors present at the trade show and could be used for statistical purposes and information and business initiatives. Moreover, tangible personal data, understood as
photos or images took during the event, could be published and/or put into our website. The updated list of the persons in charge is available by Senaf srl. The person
concerned, by filling in and forwarding the coupon, gives consent to the indicated processing and at any time could ask for the free rectification or cancellation from our
electronic or manual files, by communicating it to Senaf srl - Via di Corticella, 181/3 - 40127 Bologna, via fax + 39 051 324647 or e-mail: info.bo@senaf.it
✁
✁
Figura 3
Figura 4
do… anche questo per me vuole dire
autonomia.
Davanti a un caffè freddo preparato
dalla sua assistente, cominciammo
a chiacchierare e Valentino mi raccontò
alcuni episodi fondamentali
della sua vita, dopo l’incidente, che
lo hanno portato, giorno per giorno,
a conquistare la sua preziosa autonomia
(Figura 5).
Dopo un anno dal trattamento effettuato
con me (1993), ha cambiato
appartamento, perché quello in cui
abitava (5° piano in un condominio)
aveva troppe barriere architettoniche.
Ne cambierà ancora di abitazioni
per migliorare l’accessibilità domestica:
nel 1997 e nel 2005 (la sua
casa attuale).
In quest’ultima abitazione, come
già ho cominciato a descrivere, tutto
è stato pensato in modo che accessibilità
ed autonomia potessero convivere
in perfetta armonia.
Nel soggiorno, in posizione centrale
del locale, prima di accedere alla
cucina è stato disposto un tavolino a
cui ci si può avvicinare comodamente
con la carrozzina; su questo tavolino,
vi sono alcuni telecomandi, alcuni
documenti e riviste, cellulare ed altro:
in questa postazione avvengono le
telefonate, si leggono giornali, documenti,
posta; si scelgono le trasmissioni
televisive, si azionano il condizionatore
o le tende esterne… mi piace
subito definirla “penisola di comando”
(Figura 6).
Figura 5
Figura 6
◆ Continua a pag. 21

Riabilitazione Oggi
◆ Segue da pag. 20
Ma vi è un’altra importante postazione
dove Valentino può esprimere
la sua professionalità (operatore editoria
elettronica, operatore web, collaboratore
in una cooperativa per
servizi di assistenza domiciliare ed
ospedaliera) (Figura 7).
Questa postazione si trova in camera
da letto: si tratta di una grande scrivania
in cui si trovano, ordinatamente
posizionate, fotocopiatrice, scanner,
stampante laser e a getto d’inchiostro,
fogli di vari formati, cartoncini... ed in
posizione centralissima il suo fedele
computer con cui scrive mail, lettere,
prepara e controlla siti Web da lui costruiti
ed organizzati, chatta con amici
e collaboratori...
Sulla destra della camera dò
un’occhiata al bagno, che in pochi
metri quadri offre tutto il necessario
per la pulizia personale con facile e
semplice utilizzo anche da parte di
chi assiste. (Figura 8).
Figura 7
Figura 8
Figura 9
Figura 10
Continuando la chiacchierata, mi
specifica che la scelta di quest’ultima
abitazione ha una caratteristica importante:
nella scelta della casa è stata
compresa la vicinanza ad un appartamento
in cui vive il padre: ciò
permette a padre e figlio di vivere in
completa indipendenza, ma dà la
tranquillità al figlio di poter chiedere
un aiuto in caso di estrema necessità
e al padre di rimanere aggiornato
sulla situazione del figlio.
Suo papà l’ha sempre aiutato, accudito,
accompagnato nei suoi spostamenti
all’esterno: ora la sua attuale
assistente pensa a sostituire degnamente
l’operato del padre anche
per quanto riguarda gli spostamenti
all’esterno: munita di patente, può
accompagnare Valentino con una
vettura dotata di un ampio vano posteriore,
in cui può essere alloggiata
la carrozzina, che può salire tramite
una apposita pedana. Valentino mi
spiega che anche questa autovettura
è stata ricercata e comparata con altri
modelli prima di essere scelta...
E naturalmente lui stesso ha suggerito
piccole modifiche personalizzate,
che hanno migliorato l’utilizzo e
l’abitabilità del mezzo (Figura 9).
La chiacchierata divenne sempre
più interessante... Valentino chiese
alla sua assistente di portare una cartelletta:
conteneva le piantine dell’appartamento
com’era nel progetto
originale e come è attualmente, con
l’attuazione delle modifiche (Figure
10, 11).
Facevo fatica a credere che, guardando
le modifiche apportate all’appartamento,
queste stesse modifiche
siano state pensate e progettate da
Valentino stesso … del resto, mi dice
lui, questa doveva essere la “mia” casa…
Ma quali intenzioni ha Valentino
per l’immediato futuro? Questo era il
nocciolo del nostro incontro.
Da almeno due anni sta lavorando
ad un progetto che ritengo interessante:
occuparsi dei problemi che
molti pazienti, colpiti da patologie
importanti e dimessi dagli ospedali,
vivono nel momento in cui rientrano
a casa… dei problemi che trovano
DOPO... After… Hospital, appunto.
Questo è ciò che sta a cuore a Valentino…
e… di conseguenza, mi domando:
“Quanto sta a cuore a me,
Operatore della Riabilitazione?”…
Questo suo intento viene sostenuto
da una Cooperativa che in sintesi fornisce:
● Supporto socio-assistenziale, infermieristico
e medico con servizi
personalizzati ad anziani, disabili e
malati anche terminali sia a casa (Assistenza
Domiciliare diurna e notturna)
che presso le strutture socio-sanitarie
vocate.
● Assistenza alla persona per piccole
Figura 11 Figura 12
commissioni (ritiro della pensione, servizio
di trasporto con furgoni attrezzati
anche per disabili in carrozzina).
● Consulenza ed Assistenza per una
riorganizzazione, ristrutturazione o
adattamento della propria abitazione
per l’eliminazione di barriere architettoniche,
per consentire un migliore
utilizzo degli ausili, per acquisire e
migliorare la propria autonomia.
● Organizzazione di Corsi di Formazione
(Corsi ASA, OSS, Colf, Contabilità,
Grafica, Corsi per la Sicurezza
Aziendale,…).
Ma non è finita qui.
In questo suo percorso, Valentino
ha voluto coinvolgere anche me,
chiedendomi qualche ora del mio
tempo libero. Inizialmente ero un po’
restio, poi mi sono lasciato poco per
volta trascinare dal suo ottimismo,
dal suo desiderio di far qualcosa per
gli altri, dal suo riconoscere problemi
importanti grazie al fatto che certe
difficoltà lui le ha vissute in prima
persona.
Da questo coinvolgimento nei progetti
di Valentino è nata un’idea che
in questi ultimi mesi sta prendendo
forma in maniera sempre più concreta.
Pensando alla realtà dell’anziano,
dell’anziano solo, dell’anziano i cui
figli spesso, anche per periodi limitati
(vacanze, impedimenti imprevisti,
mancanza di tempo,…) cercano una
struttura che possa ospitarlo in un
ambiente “familiare”, è iniziata la costruzione,
a partire da una villa esistente,
di una “Comunità Alloggio
per Anziani e Disabili”. Vuole essere
una struttura socio-assistenziale residenziale,
di piccole dimensioni, con
le caratteristiche di un normale appartamento,
che cerca di ricreare, per
quanto possibile, una condizione
ambientale affine a quella familiare
con l’aiuto degli oggetti ambientali
dell’ospite e dall’affinità della casa
d’origine soprattutto nella propria
camera (Figura 12).
E’ destinata ad ospitare un ristretto
numero di soggetti totalmente o
parzialmente autosufficienti, i quali
non hanno la possibilità di vivere autonomamente
presso il proprio nucleo
familiare, né possono essere affidati
a famiglie, gruppi parafamiliari,
persone singole. E’ dotata di una sala
da pranzo o soggiorno abbastanza
ampio per consentire lo svolgimento
di più attività e la socializzazione degli
ospiti, di camere da letto con non
più di due letti e di servizi comuni attrezzati
E’ ubicata in una zona che
consente l’inserimento sociale degli
utenti ed il razionale accesso ai servizi
ricreativi, culturali e socio-sanitari
presenti nel territorio.
Si differenzia dalle Case di riposo
per il numero degli ospiti, limitato da
un minimo di sei fino ad un massimo
di dieci, a bassa intensità assistenziale.
La Comunità Alloggio può costituire,
per l’anziano e per il disabile, una
alternativa temporanea o definitiva
alla famiglia, quando quest’ultima
non è in grado di garantire adeguata
assistenza, o quando la convivenza
non sia possibile per comprovati motivi.
E’ dotata di un apposito regolamento
volto a determinare tipologia
di utenti, modalità di ammissione, finalità,
rapporti con la famiglia, organizzazione
della vita all’interno della
struttura.
Se qualcuno volesse contattare Valentino,
per informazioni o altro, può
farlo al numero 392.90.13.903.
Non mi sento di aggiungere altro.
Dopo aver esposto queste esperienze,
lascio ai lettori la possibilità di riflettere
su quanto veramente si possa fare
per la conquista dell’autonomia…
Aperto SENZA
CREDITI ECM a:
OSS, Animatori geriatrici,
Musicoterapisti,
Arteterapeuti, Assistenti
sociali, Psicomotricisti,
Allievi Corsi di Laurea
Professioni sanitarie
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 21
Corso di Formazione A Distanza (FAD)
di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
Come parlare e collaborare
con i malati di Alzheimer
Docente
PIETRO VIGORELLI - Medico e Psicoterapeuta
Fondatore e Presidente del Gruppo Anchise,
Associazione per la ricerca, la formazione e la cura
delle persone anziane basata sulla parola e l’Approccio Capacitante
- Docente al Corso di Laurea
in Terapia Occupazionale - Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi di Milano
Crediti ECM nazionali
attribuiti ad ogni
professione sanitaria
destinataria del corso:
8
Le persone che oggi si ricoverano in RSA presentano deficit cognitivi in
oltre il 70% dei casi. La difficoltà a capire e a farsi capire è un motivo di
forte disagio sia per i nuovi ospiti che per gli operatori, indipendentemente
dalle qualifiche e dalle mansioni di ciascuno: sofferenza, rabbia, disturbi
comportamentali e rinuncia all’uso della parola, sono alcune delle reazioni
che derivano da questa situazione.
Il corso parte da questo dato di realtà per cercare nuove strategie che
permettano di tener vivo l’uso della parola durante lo svolgimento delle
normali attività assistenziali, nonostante i disturbi di linguaggio e di comprensione.
In tal modo si contribuisce a costruire un ambiente in cui gli
ospiti e gli operatori possano vivere, operare e convivere in modo felice,
così come è possibile per ciascuno. Il riferimento culturale del corso è
l’Approccio Capacitante, sviluppatosi nell’ambito del Gruppo Anchise a
partire dal Conversazionalismo di Giampaolo Lai.
Destinatari: il corso è multiprofessionale ed è rivolto alle Professioni Sanitarie
mediche e non mediche, nonché socio-assistenziali che lavorano
nelle RSA e nei CD.
Obiettivi formativi: acquisire consapevolezza del disagio derivante dagli
scambi verbali “infelici”; acquisire consapevolezza della possibilità di trovare
vie d’uscita “felici” a situazioni “infelici” che si incontrano nello svolgimento
dei propri compiti professionali; conoscere alcune tecniche verbali
per tener vivo l’uso della parola nonostante i disturbi di linguaggio.
IL DOCENTE
Pietro Vigorelli, medico e psicoterapeuta ad indirizzo
conversazionale, consulente di formazione per le
RSA, è presidente del Gruppo Anchise (associazione
per lo studio, la formazione e la cura della persona anziana
centrata sulla parola e l’Approccio capacitante -
www.gruppoanchise.it ), docente nel Corso di Laurea
in Terapia Occupazionale dell’Università degli Studi di
Milano e nella Scuola di Psicoterapia IRIS di Milano.
Tra le sue pubblicazioni: La conversazione possibile
con il malato Alzheimer (a cura di) Franco Angeli,
2004; Il Gruppo ABC. Un metodo di autoaiuto per i familiari di malati Alzheimer
Franco Angeli, 2010; L’Approccio Capacitante. Come prendersi
cura degli anziani fragili e delle persone malate di Alzheimer, Franco Angeli,
2011; Cinque minuti per l’accoglienza in RSA. Un metodo basato sull’Approccio
capacitante. Franco Angeli, aprile 2012.
PROGRAMMA
● LE DEMENZE
E LA MALATTIA DI ALZHEIMER
- Caratteristiche comuni
a tutte le demenze
- La diagnosi di malattia
di Alzheimer
- Non solo Alzheimer
- Il riferimento culturale del Corso
● ANALISI DI UNA
CONVERSAZIONE DIFFICILE
- Presentazione
- Il paziente
- Il testo
- Il contesto
- Commento
- Considerazioni riassuntive
Cod. 152 elenco Provider ECM
● COME PARLARE
- L’obiettivo primario
- Che cosa evitare
- Come cominciare
- Dieci consigli
per una conversazione felice
● GLI SCAMBI DI PAROLA
DURANTE L’ATTIVITÀ
PROFESSIONALE
- La prima conversazione
- Una via d’uscita felice
- Un altro Mondo possibile
- L’evidenza delle parole
- L’Ambiente capacitante
● BIBLIOGRAFIA
SCONTI
AZIENDALI
previsti per RSA
e Case di Riposo.
Contattare
la Segreteria
Organizzativa
NUOVO
FAD
2012
● COME PREPARARSI
ALLA CONVERSAZIONE
INFORMAZIONI GENERALI
● Destinatari con crediti ECM: Medici neurologi, psichiatri, geriatri, ortopedici,
fisiatri, di medicina generale, Odontoiatri, Fisioterapisti, Terapisti Occupazionali,
Logopedisti, Terapisti della neuro e psicomotricità, Tecnici della
riabilitazione psichiatrica, Podologi, Tecnici audiometristi, Tecnici audioprotesisti,
Tecnici ortopedici, Dietisti, Infermieri, Assistenti sanitari, Educatori
professionali, Psicologi. ● Destinatari SENZA crediti ECM: OSS, Animatori
geriatrici, Musicoterapisti, Arteterapeuti, Assistenti sociali, Psicomotricisti,
Allievi Corsi di Laurea Professioni sanitarie precedentemente citate.
● Durata del Corso (numero di ore complessive, ritenuto necessario
per un corretto apprendimento dei contenuti): 8. ● Crediti ECM nazionali
attribuiti ad ogni professione sanitaria destinataria del corso: 8. ● Quota
d’iscrizione: euro 25,00 IVA compresa. ● Quota CARD e Allievi corsi di Laurea:
euro 20,00 IVA compresa. Avranno diritto alla quota CARD solo coloro
che hanno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” 2012
entro il 15 gennaio. ● Modalità di iscrizione e pagamento: vedere quanto
indicato nel sito www.fadriabilitazione.com. ● Attivazione corso: 25 febbraio
2012. ● Il Corso scade il: 25 febbraio 2013. ● Chiusura iscrizioni: 25
gennaio 2013. ● Responsabile Scientifico: Dott. Pietro Vigorelli. ● Prerequisiti
cognitivi: nessuno. ● Procedure di valutazione e attestazione alla
partecipazione: questionario di “valutazione apprendimento contenuti”
randomizzato e questionario “qualità percepita”, somministrati a distanza.
● Mezzi tecnologici necessari: Personal computer con collegamento a Internet,
casella personale di posta elettronica. Risoluzione consigliata
1280x800. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni
- Via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel. 02.55.10.659/02.550.12.550 dalle
9 alle 13 - Fax 02.54.11.62.27. E-mail: info@fadriabilitazione.com.

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 24 Riabilitazione Oggi
Crediti ECM
nazionali attribuiti
a ogni destinatario:
8
Cod. 152 elenco Provider ECM
Corso di Formazione A Distanza (FAD) di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
Approccio riabilitativo
al dolore muscolo-scheletrico
nelle malattie reumatiche
Docente
TIZIANA NAVA - Dottore in Fisioterapia
Referente Nazionale GIS - Riabilitazione in Reumatologia - Ass. Italiana Fisioterapisti
Rappresentante all’EULAR delle Health Professionals Italiane in Reumatologia
Secondo la definizione
dell’International Association
for the Study of Pain
(IASP) del 1986 e secondo
l’Associazione dell’Organizzazione
Mondiale della Sanità
(OMS), il dolore è
“un’esperienza sensoriale
ed emozionale spiacevole
associata a danno tissutale,
in atto o potenziale, o descritta
in termini di danno”.
Il dolore è un’esperienza
soggettiva impossibile da
quantificare oggettivamente:
di conseguenza, la valutazione
del dolore di una
persona dipende dalla sua espressa comunicazione verbale
e comportamentale. In tutte le tipologie di dolore è,
pertanto, richiesta un’accurata valutazione, che deve
prevedere l’utilizzo di scale specifiche che iniziano dalla
fase diagnostica e proseguono nell’iter terapeutico.
Tali strumenti di valutazione devono considerare i diversi
aspetti fisici, psicologici e contestuali da riferirsi alla
persona. I criteri di valutazione variano a seconda delle
circostanze: nelle situazioni cliniche acute si deve prestare
maggiore attenzione a fattori quali localizzazione,
durata e persistenza del dolore, mentre per i pazienti
con dolore cronico maggior attenzione deve essere riservata
ai fattori psicologici, comportamentali, sociali e
ambientali. In questi casi non sempre si è in grado di
identificare l’effettivo meccanismo fisico alla base del
dolore riferito dal paziente, ma ciò non significa che il
dolore non sia realmente presente. Diversi studi evidenziano
come l’aspetto biopsicosociale sia da riferirsi non
solo al dolore cronico, ma anche al dolore acuto come
fattore aggiuntivo nel determinare la disabilità delle malattie
reumatiche. Questa definizione viene supportata
dalla letteratura, che consente una lettura del dolore in
un’ottica biopsicosociale; in tal senso il modello proposto
da Engel definisce lo stato di salute e l’evoluzione
delle malattie croniche influenzate dall’interazione tra
fattori biologici, psicologici e sociologici.
Questa lettura impone un’analisi e una valutazione
del dolore seguendo due percorsi precisi: un modello
che consideri l’aspetto anatomo-morfologico con i danni
a carico del sistema muscoloscheletrico a esso correlati
e un modello biopsicosociale, che consideri l’importanza
dei fattori emotivi, cognitivi e comportamentali
sulla percezione e, soprattutto, sulla cronicizzazione del
dolore.
Nel programma terapeutico riabilitativo si devono, innanzitutto,
considerare con la persona le problematiche
che essa ritiene prioritarie, concordando insieme gli
obiettivi realisticamente raggiungibili tramite programmi
multimodali e multidisciplinari e approcci cognitivi
comportamentali, sempre con la finalità di migliorare la
● IL DOLORE
- Definizione
- Dati epidemiologici
- Classificazione
● IL DOLORE NELLE MALATTIE REUMATICHE
- Criteri di analisi e valutazione del dolore
- I meccanismi di evocazione del dolore
● IL DOLORE ARTICOLARE
- Il dolore articolare meccanico
- Il dolore articolare di origine chimica
e/o infiammatoria
● IL DOLORE MUSCOLOSCHELETRICO
● IL DOLORE DEL TESSUTO CONNETTIVO
● IL DOLORE FIBROMIALGICO
● IL DOLORE ARTICOLARE SIMPATICO-RIFLESSO
● IL DOLORE DA COMPRESSIONE NERVOSA
● DOLORE IN OTTICA BIOPSICOSOCIALE
qualità della vita. Un’impostazione
di questo tipo presuppone
la disponibilità di
un team costituito da specialisti
e operatori sanitari
con molteplici competenze,
al cui centro deve essere
posta la persona e le sue
necessità.
LA DOCENTE
Tiziana Nava è Dottore in
Fisioterapia ed esercita la
professione come Libera
Professionista.
E' referente nazionale del
Gruppo Interesse Specialistico
(GIS) sulla riabilitazione delle patologie reumatologiche
dell’Associazione Italiana Fisioterapisti (AIFI), è
rappresentante per l'Italia delle Health Professionals all'EULAR.
Docente Nazionale e Internazionale presso i
Corsi di Laurea e Master Universitari di Fisioterapia.
Diplomata in Fisioterapia presso l’Università Statale
di Milano il 25 luglio 1981, con votazione 50/50. Laureata
in Fisioterapia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università di Chieti nel 2005, con votazione 110
e lode.
Ha partecipato a numerosi corsi di aggiornamento
specifici, sulle problematiche secondarie delle patologie
reumatiche.
Ha partecipato a più di 130 Congressi, Nazionali ed Internazionali.
Relatrice, moderatrice, consulente di diverse
Società Scientifiche (Società Italiana Reumatologia,
Collegio Reumatologi Ospedalieri, Associazione Italiana
Fisioterapisti, Associazioni Malati Reumatici), docente e
responsabile di corsi di formazione e aggiornamento a
livello nazionale.
Relatrice e moderatrice a più di 100 Congressi, Nazionali
ed Internazionali indirizzati a specialiti: fisioterapisti,
reumatologi, ortopedici, fisiatri, medici di base, infermieri.
Organizza corsi teorico-pratici, incontri dibattiti e seminari
per fisioterapisti come docente, dedicati alla riabilitazione
delle patologie reumatiche.
Collabora, come correlatrice, alle tesi dei Corsi di Laurea
per Fisioterapia, trattando l’aspetto riabilitativo nelle
patologie reumatiche. E’ Autrice o co-autrice di numerose
pubblicazioni in tema.
Collabora, con articoli informativi e scientifici sulle tematiche
della riabilitazione reumatologica a: Il Giornale
del medico, Il Giornale del farmacista, riviste informative
per medici di famiglia, riviste informative di salute,
Adnkronos Salute, Bio salute, Piùsalute. Scrive su riviste
online per testate quali il Corriere, Essere Donna, Redazione
Pharma, Star.
Collabora con trasmissioni televisive e radiofoniche
sulla salute.
PROGRAMMA PRELIMINARE
● CRITERI DI ANALISI, CLASSIFICAZIONE
E VALUTAZIONE DELL’HANDICAP
● LA VALUTAZIONE DEL DOLORE
- Componenti del dolore
- Strumenti di misura del dolore
● LA RIABILITAZIONE DEL DOLORE
- Metodi e tecniche riabilitative
● INDICAZIONI DI METODICHE
NELL’APPROCCIO AL DOLORE
- Tecniche Globali
- Tecniche di massaggio
- Tecniche di rilassamento e ginnastiche dolci
- Tecniche e metodiche di terapia manuale
- Economia articolare e terapia occupazionale
- Approccio cognitivo-comportamentale
● BIBLIOGRAFIA
SCONTI
AZIENDALI
previsti per RSA
e Case di Riposo.
Contattare
la Segreteria
Organizzativa
NUOVO
FAD
2012
NUMEROSE
ILLUSTRAZIONI
INFORMAZIONI GENERALI
● Destinatari: Fisioterapisti, Medici neurologi, ortopedici, reumatologi, geriatri, fisiatri, di medicina generale, Allievi
del 3° anno del Corso di Laurea in Fisioterapia. ● Durata del Corso (numero di ore complessive ritenuto necessario
per un corretto apprendimento del Corso): 8. ● Crediti ECM nazionali attribuiti per ogni destinatario (Allievi
esclusi): 8. ● Quota d’iscrizione: euro 25,00 IVA compresa. ● Quota CARD e allievi corsi di laurea: euro 20,00 IVA
compresa. Avranno diritto alla quota CARD solo coloro che hanno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi
CARD Club” 2012 entro il 15 gennaio. ● Attivazione corso: 1 marzo 2012. ● Il Corso scade il: 20 febbraio 2013. ●
Chiusura iscrizioni: 1 marzo 2013. ● Responsabile Scientifico: Dott.ssa Tiziana Nava. ● Prerequisiti cognitivi: nessuno.
● Procedure di valutazione e attestazione alla partecipazione: questionario di “valutazione apprendimento
contenuti” randomizzato e questionario “qualità percepita”, somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici necessari:
Personal computer con collegamento a Internet, casella personale di posta elettronica, casse audio. Risoluzione
consigliata 1280 x 800. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 -
20137 Milano. Tel 02.55.10.659/02.550.12.550 dalle 9 alle 13 - Fax 02/54.11.62.27. E-mail: info@fadriabilitazione.com.
● COME ISCRIVERSI AL CORSO: vedere quanto indicato nel sito www.fadriabilitazione.com.
Cod. 152 elenco Provider ECM
OFFERTA
PROMOZIONALE
CORSI FAD
PROROGA SCADENZA ISCRIZIONI
E SCONTI SU QUOTE
Il 1° giugno p.v. scadranno, dopo 2 anni di erogazione,
senza più possibilità di ulteriori proroghe, alcuni nostri corsi
FAD, iniziati, secondo il nuovo regime dell’ECM nazionale,
il 1° giugno 2010.
Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni ha così deciso, per
questo ultimo periodo di erogazione, al fine di favorire coloro
che possono ancora essere interessati, di prorogare,
per alcuni corsi, il termine a suo tempo stabilito per la chiusura
delle loro iscrizioni, portandolo dal 1° al 20 maggio.
In questo ultimo periodo, inoltre, sarà possibile acquistare
i corsi in oggetto fruendo di interessanti sconti sulle quote
di iscrizione.
Sono oggetto della promozione descritta i seguenti corsi:
RECUPERO E MANTENIMENTO DELL’AUTONOMIA
E DELL’AUTOSUFFICIENZA NELLA VITA QUOTIDIANA
Paziente demente, emiplegico, con sclerosi multipla,
parkinsoniano, poliartrosico
Crediti ECM 28 - Chiusura iscrizioni 20 maggio
Quota iscrizione euro 150,00 + IVA (21%)
Quota iscrizione scontata euro 100,00 + IVA (21%)
Quota CARD euro 100,00 + IVA (21%)
Quota CARD scontata euro 50,00 + IVA (21%)
NEUROSCIENZE RIABILITATIVE: ATASSIA. VALUTAZIONE,
PROGETTO, OBIETTIVO, PROGNOSI RIABILITATIVA
Crediti ECM 12 - Chiusura iscrizioni 1 maggio
Quota iscrizione euro 95,00 + IVA (21%)
Quota iscrizione scontata euro 70,00 + IVA (21%)
Quota CARD euro 85,00 + IVA (21%)
Quota CARD scontata euro 60,00 + IVA (21%)
IL FISIOTERAPISTA E LE SUE RESPONSABILITA’
Crediti ECM 8 - Chiusura iscrizioni 20 maggio
Quota iscrizione euro 70,00 + IVA (21%)
Quota iscrizione scontata euro 50,00 + IVA (21%)
Quota CARD euro 60,00 + IVA (21%)
Quota CARD scontata euro 40,00 + IVA (21%)
PUO’ VENIRE ANCHE LA MAMMA?
Il ruolo della relazione madre-bambino
nel contesto riabilitativo
Crediti ECM 9 - Chiusura iscrizioni 1 maggio
Quota iscrizione euro 75,00 + IVA (21%)
Quota iscrizione scontata euro 50,00 + IVA (21%)
Quota CARD euro 65,00 + IVA (21%)
Quota CARD scontata euro 40,00 + IVA (21%)
PRINCIPI RAZIONALI DEL POTENZIAMENTO
NEUROMUSCOLARE, DELLA TERAPIA MANUALE
E STRUMENTALE NELLE PATOLOGIE DI SPALLA
Crediti ECM 11 - Chiusura iscrizioni 20 maggio
Quota iscrizione euro 75,00 + IVA (21%)
Quota iscrizione scontata euro 50,00 + IVA (21%)
Quota CARD euro 65,00 + IVA (21%)
Quota CARD scontata euro 40,00 + IVA (21%)
IL RAPPORTO FISIOTERAPISTA/PAZIENTE.
OPERATORE DELLA SALUTE/UTENTE.
Pensieri, parole, mani ed emozioni nell’empatia
Crediti ECM 9 - Chiusura iscrizioni 20 maggio
Quota iscrizione euro 70,00 + IVA (21%)
Quota iscrizione scontata euro 40,00 + IVA (21%)
Quota CARD euro 60,00 + IVA (21%)
Quota CARD scontata euro 30,00 + IVA (21%)
IL LINFEDEMA: DIAGNOSI E TERAPIA
Crediti ECM 9 - Chiusura iscrizioni 1 maggio
Quota iscrizione euro 75,00 + IVA (21%)
Quota iscrizione scontata euro 50,00 + IVA (21%)
Quota CARD euro 65,00 + IVA (21%)
Quota CARD scontata euro 40,00 + IVA (21%)
Per un eventuale chiarimento, relativo alla percentuale di
Crediti ECM acquisibili tramite la modalità FAD, si riporta
una FAQ al riguardo presente nel sito del Ministero.
4 - In che percentuale devono essere acquisiti i crediti
(FAD - RES - FSC)?
La Commissione Nazionale non ha stabilito limiti in percentuale
per acquisire crediti formativi utilizzando le diverse
tipologie formative: residenziale, FAD, FSC. Unico limite
percentuale riguarda gli infermieri professionali che possono
acquisire con tipologia FAD fino al 60% dei crediti formativi.
Ulteriori limiti riguardano, invece, l’autoformazione,
la didattica e il tutoraggio.

Riabilitazione Oggi
Crediti ECM nazionali attribuiti
per Fisioterapisti e Medici:
11
Corso di Formazione A Distanza (FAD) di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
Principi razionali del potenziamento
neuromuscolare, della terapia manuale
e strumentale nelle patologie di spalla
FRANCESCO SARTORIO e STEFANO VERCELLI - Dottori in Fisioterapia
GIORGIO FERRIERO - Medico Fisiatra
Servizio di Fisiatria Occupazionale ed Ergonomia
Fondazione “Salvatore Maugeri” - IRCCS Istituto Scientifico di Veruno (NO)
INFORMAZIONI GENERALI
● Destinatari: Fisioterapisti, Medici. ● Durata del Corso (numero di ore complessive ritenuto necessario per un corretto apprendimento
del Corso): 11 ore. ● Crediti ECM nazionali attribuiti per ogni destinatario: 11. ● Quota d’iscrizione scontata: euro 50,00 +
IVA (21%). ● Quota CARD scontata: euro 40,00 + IVA (21%). Avranno diritto alla quota CARD solo coloro che hanno sottoscritto l’adesione
al “Riabilitazione Oggi CARD Club” 2012 entro il 15 gennaio 2012. ● Quota Allievi scontata: euro 40,00 + IVA (21%).● Il Corso
scade il: 1 giugno 2012. ● Chiusura iscrizioni: 20 maggio 2012. ● Responsabile Scientifico: Prof. Giovanni Peretti - II Cattedra di
Ortopedia e Traumatologia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Milano. ● Prerequisiti cognitivi: nessuno. ●
Procedure di valutazione e attestazione alla partecipazione: questionario di “valutazione apprendimento contenuti” randomizzato
e questionario “qualità percepita”, somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici necessari: Personal computer con collegamento a
Internet, casella personale di posta elettronica, casse audio. Risoluzione consigliata 1280 x 800. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione
Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel 02/550.12.550 dalle 9 alle 13 - Fax 02/54.11.62.27. E-mail:
info@fadriabilitazione.com. ● COME ISCRIVERSI AL CORSO: vedere quanto indicato nel sito www.fadriabilitazione.com.
Crediti ECM nazionali attribuiti
per Fisioterapisti, Terapisti Occupazionali,
Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’età
evolutiva, Ortottisti, Infermieri Professionali,
Educatori, Ostetriche, Psicologi, Medici:
9
Cod. 152 elenco Provider ECM
Corso di Formazione A Distanza (FAD) di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
IL RAPPORTO FISIOTERAPISTA/PAZIENTE
OPERATORE DELLA SALUTE/UTENTE.
Pensieri, parole, mani ed emozioni nell’empatia
Docenti: FELICE MANZOTTI e LAURA SIVIERI
Fisioterapisti e Psicologi - Studio Associato Desio (MI)
AIPeF - MoPI, Movimento Psicologi Indipendenti (FI)
INFORMAZIONI GENERALI
● Destinatari: Fisioterapisti, Massofisioterapisti biennali e triennali (non post ‘99), Terapisti Occupazionali, Logopedisti, Terapisti
della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, Ortottisti, Infermieri Professionali, Allievi del 3° anno dei rispettivi Corsi di Laurea,
Educatori, Psicologi, Medici. ● Durata del Corso (numero di ore complessive, ritenuto necessario per un corretto apprendimento
dei contenuti): 9 ore. ● Crediti ECM nazionali attribuiti per ogni destinatario: 9. ● Quota d’iscrizione scontata: euro 40,00 + IVA
(21%). ● Quota scontata CARD e Massofisioterapisti biennali: euro 30,00 + IVA (21%). Avranno diritto alla quota CARD solo coloro
che hanno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” 2012 entro il 15 gennaio 2012. ● Quota Allievi scontata: euro
30,00 + IVA (21%). ● Modalità di iscrizione e pagamento: vedere quanto indicato nel sito www.fadriabilitazione.com. ● Il Corso scade
il: 1 giugno 2012. ● Chiusura iscrizioni: 20 maggio 2012. ● Responsabile Scientifico: Prof. Giambattista Bassi - Psicologo e Psicanalista
Centro Studi Psicanalisi del Rapporto di Coppia - Milano. ● Prerequisiti cognitivi: nessuno. ● Procedure di valutazione e
attestazione alla partecipazione: questionario di “valutazione apprendimento contenuti” randomizzato e questionario “qualità percepita”,
somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici necessari: Personal computer con collegamento a Internet, casella personale
di posta elettronica. Risoluzione consigliata 1280x800. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio
15 - 20137 Milano. Tel. 02.550.12.550 dalle 9 alle 13 - Fax 02.54.11.62.27. E-mail: info@fadriabilitazione.com.
Crediti ECM nazionaliattribuiti
per Fisioterapisti:
9
Aperto anche
ai Massofisioterapisti
biennali
(senza crediti)
vedi box a pag. 41
Cod. 152 elenco Provider ECM
PROGRAMMA su www.fadriabilitazione.com
PROGRAMMA su www.fadriabilitazione.com
Cod. 152 elenco Provider ECM
APERTO ANCHE
AGLI ALLIEVI DEL 3° ANNO
DEI CORSI DI LAUREA
IN FISIOTERAPIA
(SENZA DIRITTO AI CREDITI)
Corso di Formazione A Distanza (FAD)
di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
APERTO ANCHE
AGLI ALLIEVI DEL 3° ANNO
DEI CORSI DI LAUREA
(SENZA CREDITI)
Aperto anche
ai Massofisioterapisti biennali
(senza crediti) vedi box a pag. 41
Il linfedema: diagnosi e terapia
Docente
DANIELE ALOISI - Specialista in Angiologia
Direttore U.O. di Angiologia - AUSL di Bologna
(con la collaborazione della Dott.ssa Carmela Sigari
Istituto Naz. per lo Studio e la Cura dei Tumori - Milano)
INFORMAZIONI GENERALI
● Destinatari: Fisioterapisti, Massofisioterapisti biennali e triennali (NON post ‘99). ● Durata del Corso
(numero di ore complessive ritenuto necessario per un corretto apprendimento dei contenuti): 9
ore. ● Crediti ECM nazionali attribuiti: 9. ● Quota d’iscrizione scontata: euro 50,00 + IVA (21%). ● Quota
CARD scontata: euro 40,00 + IVA (21%). Avranno diritto alla quota CARD solo coloro che avranno
sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” 2012 entro il 15 gennaio 2012. ● Il Corso
scade il: 1 giugno 2012. ● Chiusura iscrizioni: 1 maggio 2012. ● Prerequisiti cognitivi: nessuno. ● Procedure
di valutazione e attestazione alla partecipazione: questionario di “valutazione apprendimento
contenuti” randomizzato e questionario “qualità percepita”, somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici
necessari: Personal computer con collegamento a Internet, casella personale di posta elettronica.
Risoluzione consigliata 1280 x 800. ● Modalità di iscrizione e pagamento: REGISTRARSI AL SITO
www.fadriabilitazione.com E SEGUIRE LE INDICAZIONI AL RIGUARDO IN ESSO CONTENUTE. Verificata
la documentazione ricevuta, la Segreteria Organizzativa provvederà ad inviare all’iscritto il CD-
ROM contenente il corso e le istruzioni relative alla frequenza. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione
Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel 02.550.12.550 dalle 9 alle 13 - Fax
02.54.11.62.27. E-mail: info@fadriabilitazione.com.
PROGRAMMA su www.fadriabilitazione.com
QUOTE
SCONTATE
CHIUSURA
ISCRIZIONI
1 MAGGIO
PAG.24
QUOTE
SCONTATE
CHIUSURA
ISCRIZIONI
20 MAGGIO
PAG.24
QUOTE
SCONTATE
CHIUSURA
ISCRIZIONI
20 MAGGIO
PAG.24
DISPONIBILE
su CD-ROM
Crediti ECM
nazionali attribuiti
per Fisioterapisti
e Medici:
12
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 25
Cod. 152 elenco Provider ECM
Corso di Formazione A Distanza (FAD)
di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
Neuroscienze Riabilitative:
atassia. Valutazione,
progetto, obiettivo,
prognosi riabilitativa
SU CD-ROM
Docenti
RICCARDO SCHIFFER - Fisiatra
PAOLA GERTOSIO, STEFANIA MARONE,
GIULIANA MARTINA - Dottori in Fisioterapia
Dipartimento Neuroriabilitazione
ASO S.Croce e Carle di Cuneo S.C.RRF
INFORMAZIONI GENERALI
APERTO ANCHE
AGLI ALLIEVI
DEL 3° ANNO
DEI CORSI DI LAUREA
IN FISIOTERAPIA
(SENZA DIRITTO
AI CREDITI)
● Destinatari: Fisioterapisti, Medici, Allievi del 3° anno del corso di Laurea in Fisioterapia.
● Durata del Corso (numero di ore complessive ritenuto necessario per un
corretto apprendimento dei contenuti): 12 ore. ● Crediti ECM nazionali attribuiti per
ogni destinatario: 12. ● Quota d’iscrizione scontata: euro 70,00 + IVA (21%). ● Quota
CARD scontata: euro 60,00 + IVA (21%). Avranno diritto alla quota CARD solo coloro
che hanno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” 2012 entro
il 15 gennaio 2012. ● Quota Allievi scontata: euro 50,00 + IVA (21%). ● Il Corso
scade il: 1 giugno 2012. ● Chiusura iscrizioni: 1 maggio 2012. ● Responsabile Scientifico:
Attilio Gagliano - Neurofisiologo - A.S. O.S. Croce e Carle di Cuneo. ● Prerequisiti
cognitivi: nessuno. ● Procedure di valutazione e attestazione alla partecipazione:
questionario di “valutazione apprendimento contenuti” randomizzato e questionario
“qualità percepita”, somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici necessari:
Personal computer con collegamento a Internet, casella personale di posta elettronica,
casse audio. Risoluzione consigliata 1280 x 800. ● Modalità di iscrizione e
pagamento: REGISTRARSI AL SITO www.fadriabilitazione.com E SEGUIRE LE INDI-
CAZIONI AL RIGUARDO IN ESSO CONTENUTE. Verificata la documentazione ricevuta,
la Segreteria Organizzativa provvederà ad inviare all’iscritto il CD-ROM contenente
il corso e le istruzioni relative alla frequenza. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione
Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel 02.550.12.550
dalle 9 alle 13 - Fax 02/54.11.62.27. E-mail: info@fadriabilitazione.com.
PROGRAMMA su www.fadriabilitazione.com
Corso di Formazione A Distanza (FAD)
di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
“PUO’ VENIRE
ANCHE LA MAMMA?”
Il ruolo della relazione
madre-bambino
nel contesto riabilitativo
APERTO ANCHE
AGLI ALLIEVI
DEL 3° ANNO
DEI CORSI DI LAUREA
(SENZA DIRITTO
AI CREDITI)
Cod. 152 elenco Provider ECM
Crediti ECM nazionali
attribuiti
per Fisioterapisti,
Terapisti della Neuro
e Psicomotricità
dell’età evolutiva: 9
Docenti
LUCA AVELLIS - Fisioterapista e Psicologo
PATRIZIA COZZI e BARBARA PREMOLI - Psicologhe
Istituto “La Nostra Famiglia” - Bosisio Parini (LC) e Castiglione Olona (VA)
Obiettivi del corso
Contribuire all’acquisizione di una maggiore consapevolezza riguardo alla relazione
madre-bambino e al suo evolversi nelle diverse tappe dello sviluppo.
Mettere in evidenza la funzione della relazione madre-bambino
all’interno del setting riabilitativo.
INFORMAZIONI GENERALI
disponibile
su CD-ROM
● Destinatari: Fisioterapisti, Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva,
Allievi del 3° anno dei rispettivi Corsi di Laurea. ● Durata del Corso (numero di ore
complessive ritenuto necessario per un corretto apprendimento dei contenuti): 9
ore. ● Crediti ECM nazionali attribuiti per ogni professionalità: 9. ● Quota d’iscrizione
scontata: euro 50,00 + IVA (21%). ● Quota CARD scontata: euro 40,00 + IVA (21%).
Avranno diritto alla quota CARD solo coloro che hanno sottoscritto l’adesione al
“Riabilitazione Oggi CARD Club 2012” entro il 15 gennaio 2012. ● Quota Allievi scontata:
euro 30,00 + IVA (21%). ● Il Corso scade il: 1 giugno 2012. ● Chiusura iscrizioni:
1 maggio 2012. ● Responsabile Scientifico: Giuseppe Stefanoni - Fisioterapista -
Coordinatore Fisioterapisti Ist. “La nostra Famiglia” di Bosisio Parini (LC). ● Prerequisiti
cognitivi: nessuno. ● Procedure di valutazione e attestazione alla partecipazione:
questionario di “valutazione apprendimento contenuti” randomizzato e questionario
“qualità percepita”, somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici necessari:
Personal computer con collegamento a Internet, casella personale di posta elettronica,
casse audio. Risoluzione consigliata 1280 x 800. ● Modalità di iscrizione e
pagamento: REGISTRARSI AL SITO www.fadriabilitazione.com E SEGUIRE LE INDI-
CAZIONI AL RIGUARDO IN ESSO CONTENUTE. Verificata la documentazione ricevuta,
la Segreteria Organizzativa provvederà ad inviare all’iscritto il CD-ROM contenente
il corso e le istruzioni relative alla frequenza. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione
Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel 02.550.12.550
dalle 9 alle 13 - Fax 02.54.11.62.27. E-mail: info@fadriabilitazione.com.
PROGRAMMA su www.fadriabilitazione.com
QUOTE
SCONTATE
CHIUSURA
ISCRIZIONI
1 MAGGIO
PAG.24
QUOTE
SCONTATE
CHIUSURA
ISCRIZIONI
1 MAGGIO
PAG.24

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 26 Riabilitazione Oggi
Crediti ECM nazionali assegnati
per Fisioterapisti e Medici:
7
Corso di Formazione A Distanza (FAD)
di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
La Biochimica in riabilitazione,
terapia manuale e sport
a pag. 38 la versione residenziale
Docente
ROBERTO BERGAMO - Dottore in Fisioterapia e Osteopata - Libero Professionista
● Cenni storici
● Nozioni di biochimica
● Processi patologici in medicina naturale
● Concetti generali di funzionamento
dei sali biochimici
● Famiglie di appartenenza dei sali
- Ritmo
- Funzione
- I dodici sali biochimici
● Calcium Fluoratum
● Calcium Phosphoricum
● Calcium Sulphuricum
● Ferrum Phosphoricum
● Kalium Muriaticum
● Kalium Phosphoricum
● Kalium Sulphuricum
Cod. 152 elenco Provider ECM
La Biochimica può integrarsi efficacemente con altre proposte terapeutiche di tipo
manuale e/o energetico (terapia manuale, osteopatia, shiatsu,…) e costituire un
ottimo complemento in riabilitazione, nell’allenamento sportivo e nella fase di recupero.
Questo corso di Biochimica si propone di fornire tutti gli elementi necessari per:
● Valutare la carenza di uno o più elementi in un soggetto
● Programmare l’assunzione dei vari sali in riferimento:
- alla patologia presente
- all’obiettivo terapeutico
- alla tipologia di attività sportiva
- alla sinergia necessaria con la proposta riabilitativa e/o sportiva effettuata
PROGRAMMA
● Magnesium Phosphoricum
● Natrrium Muriaticum
● Natrium Phosphoricum
● Natrium Sulphuricum
● Silicea
di ogni sale:
- Caratteristiche
- Applicazioni
- Diagnosi di carenza tramite analisi
facciale
● Posologia
● Linee guida di trattamento
Relazione Sali / Tentori
Analisi facciale
Ritmi circadiani
INFORMAZIONI GENERALI
Cod. 152 elenco Provider ECM
WORKSHOP PROMOZIONALE - SENZA CREDITI ECM
METODO ASSENZA
Stimolazione Microenergetica con spazzole e pennellini
Nuovi orientamenti di prevenzione e benessere
Metodo pratico piacevole e di facile esecuzione con cui é possibile ripristinare mobilità, flessibilità e scioltezza
Milano 24 giugno 2012 - Sede di via Lattanzio 15
Docente: ANTONIA ASSENZA - Fisioterapista
Riconquistare salute e benessere normalizzando il calore del nostro corpo con principi e metodi antichi. La teoria di mantenere il calore uniforme nell’epidermide è molto antica;
in qualsiasi disturbo generalizzato dell’organismo venivano praticati metodi per il ripristino del calore perduto.
Il potere per mantenere in salute il nostro corpo è nelle nostre mani ed è sempre più chiaro il concetto che l’uniformità del calore, sia all’esterno della cute che all’interno del
nostro corpo, è fondamentale per stare bene. La cute è considerata un vero e proprio organo, un manto naturale che ricopre il corpo fino agli orifizi, si riflette all’interno e
continua con le mucose nelle corrispondenti cavità.
Ricca di terminazioni nervose, ha grande sensibilità; è organo di senso ed emuntorio, è protettiva e percorsa da correnti elettriche, è impermeabile ed assolve l’importantissima
funzione termostatica difensiva.
Il “Metodo Assenza”, ideato dalla Fisioterapista Antonia Assenza, agendo in modo particolare sulla cute mediante l’utilizzo di spazzole e pennellini, permette di ristabilire e
rinormalizzare il calore cutaneo indispensabile per la funzionalità dell’intero organismo.
PROGRAMMA
ore 8.30/9.30 Registrazione partecipanti e ingresso in aula
ore 9.30/12.30 - 14/18 L’attività del manto cutaneo - caldo/freddo
Le guaine sinoviali dei tendini, le borse sinoviali, le borse mucose
Come la diminuzione del liquido sinoviale nelle BORSE e la loro conseguente retrazione,
provocano il mancato movimento articolare
Stimolazione del viso, degli occhi e delle orecchie (teoria e pratica)
Stimolazione del cuoio capelluto, del collo, del petto e dell’addome, della regione pubica,
della colonna vertebrale (teoria e pratica)
Scopriamo insieme la scioltezza e la leggerezza del nostro collo e delle nostre spalle
e la completa mobilità delle braccia stimolando gomiti e mani
INFORMAZIONI GENERALI
● Durata: 1 giorno per un totale di 7 ore. ● Data: 24 giugno 2012. ● Destinatari: medici, fisioterapisti, massofisioterapisti (NON post ‘96), infermieri, altri operatori sanitari interessati, operatori del benessere.
Numero massimo partecipanti 40. ● Quota d’iscrizione: euro 50 IVA compresa. ● Quota CARD: euro 40 IVA compresa. ● Acquisto spazzole e pennelli: coloro che lo desiderano potranno acquistare
durante il workshop, direttamente dalla Docente, che ne ha l’esclusiva, spazzole e pennelli necessari per la parte pratica. ● Costi spazzole e pennelli: spazzola grande euro 27,23 - spazzola
piccola euro 21,78 - pennellino euro 22,99 - fino ad arrivare al set di spazzole e pennelli completo di guanti euro 120,70. ● Chiusura iscrizioni: ad esaurimento posti disponibili. ● Modalità di iscrizione:
le quote (fotocopia ricevute di versamento) dovranno essere inviate, unitamente alla scheda di iscrizione (pubblicata a pag. 41) alla sede di Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni in via Lattanzio 15,
20137 Milano. La spedizione potrà avvenire anche tramite Fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamento: tramite versamento sul c.c.p. n. 46039202 intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni
- Via Lattanzio 15, 20137 Milano, oppure tramite vaglia postale intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni pagabile c/o Ufficio Postale 90 di Milano. ● Rinunce: Si accetteranno rinunce non
oltre il 20 giugno; verrà restituito il 50% della quota versata. ● Attestato: verrà rilasciato ai partecipanti al termine del workshop. ● Sistemazione alberghiera: la Segreteria Organizzativa è in grado di
segnalare hotels ed alberghi di Milano, vicini alla sede del workshop, a cui gli iscritti potranno rivolgersi per prenotare il loro soggiorno a prezzi di favore. ● Sede: Milano, via Lattanzio 15.
Aperto anche
ai Massofisioterapisti biennali
(senza crediti)
vedi box a pag. 41
● Problemi disfunzionali specifici
● Primo soccorso
● Infiammazione
● Stati febbrili
● Attività degli elementi ematici
● Sistema linfatico
● Depurazione
● Disfunzioni del:
- Apparato scheletrico
- Apparato muscolare
- Tessuto connettivo
- Sistema Corneo
- Sistema nervoso
- Caratteristiche psicologiche dei sali
biochimici
- Esempi di trattamenti
● Destinatari: Fisioterapisti, Massofisioterapisti biennali e triennali (non post ‘99), Medici. ● Durata del Corso (numero di ore complessive
ritenuto necessario dal Provider per un corretto apprendimento dei contenuti): 7. ● Crediti ECM nazionali attribuiti: 7. ●
Quota d’iscrizione: euro 70 + IVA (21%). ● Quota CARD: euro 65 + IVA (21%). Avranno diritto allo sconto CARD solo coloro che hanno
sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” 2012 entro il 15 gennaio 2012. ● Attivazione corso: 15 gennaio 2011.
● Il Corso scade il: 31 dicembre 2012. ● Chiusura iscrizioni: 30 novembre 2012. ● Responsabile Scientifico: Roberto Bergamo. ●
Prerequisiti cognitivi: nessuno. ● Procedure di valutazione e attestazione alla partecipazione: questionario di “valutazione apprendimento
contenuti” e questionario “gradimento corso”, somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici necessari: Personal computer
con collegamento a Internet, casella personale di posta elettronica, casse audio. Risoluzione consigliata 1024 x 768. ● Segreteria
Organizzativa: Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel 02.550.12.550 dalle 9 alle 13 - Fax
02/54.11.62.27. E-mail: info@fadriabilitazione.com. ● MODALITA’ DI ISCRIZIONE: SEGUIRE LA PROCEDURA INDICATA NEL SITO
www.fadriabilitazione.com.
Seminario successivo
Scoprire l’importanza energetica
della regione pubica e perianale
per lo sblocco di anche, ginocchia
e piedi in brevissimo tempo.
Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni
Provider dell’Educazione Continua in Medicina (ECM)
cod. 152 - Banca Dati Provider dell’Agenzia Nazionale
per i Servizi Sanitari Regionali - Age.na.s.
Via Lattanzio 15, 20137 Milano
Tel. 02.550.12.550 - Fax 02.54.11.62.27
e-mail: riabilitazioneoggi@fastwebnet.it
www.riabilitazioneoggi.com
INFORMAZIONI GENERALI
● Modalità d’iscrizione agli eventi residenziali: le quote dovranno
essere inviate, unitamente alla scheda di iscrizione ed
alla documentazione attestante la qualifica professionale, alla
sede di “Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni” - Via Lattanzio
15, 20137 Milano. La spedizione potrà avvenire anche tramite
fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamento: tramite
versamento sul c.c.p. n. 46039202 intestato a Riabilitazione
Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15, 20137 Milano,
oppure tramite vaglia postale intestato a Riabilitazione Oggi
Corsi e Convegni, pagabile c/o Ufficio Postale 90 di Milano. ●
Certificazione qualifica professionale: per tutti i corsi, tranne
che per quelli espressamente indicati, è richiesta documentazione
attestante la qualifica professionale di fisioterapista,
medico, massofisioterapista, allievo terapista (se permessa
la partecipazione) o altro operatore sanitario se indicato in locandina.
Chi desidera iscriversi dovrà pertanto inviare, unitamente
alla “Scheda” di iscrizione, fotocopia del proprio attestato,
o certificato di laurea, o dichiarazione della Scuola se
allievo. ● Rinunce: si accettano rinunce fino alla data di chiusura
iscrizioni dell’evento a cui ci si è iscritti, salvo altre disposizioni
citate in locandina. Verrà rimborsato il 50% dell’acconto
o della quota versata. ● Conferma iscrizione: viene inviata,
a quanti hanno spedito la “Scheda” relativa e la documentazione
richiesta, solo se le iniziative vengono ufficializzate,
altrimenti viene integralmente rimborsata la quota versata.
● Chiusura iscrizioni: vedere il termine TASSATIVO nella
locandina di ogni corso. ● Valutazione finale ECM: al termine
di ogni iniziativa, verrà proposta, ai partecipanti per i
quali è stata decisa l’attribuzione dei crediti ECM, una prova,
mirata alla valutazione dell’apprendimento dei contenuti. Per
alcuni corsi può essere prevista anche una prova pratica. ●
Attestato: verrà rilasciato ai partecipanti al termine di ogni
corso, seminario o convegno. ● Sistemazione alberghiera: la
Segreteria Organizzativa è in grado di segnalare hotels ed alberghi,
vicini alla sede dei corsi, presso i quali gli iscritti potranno
rivolgersi per prenotare il loro soggiorno a prezzi di
favore.

Riabilitazione Oggi
Aperto SENZA
CREDITI ECM a:
OSS, Animatori geriatrici,
Musicoterapisti,
Arteterapeuti,
Assistenti sociali,
Allievi Corsi di Laurea
Professioni sanitarie
Corso di Formazione A Distanza (FAD)
di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
Behavioral and Psychological
Symptoms of Dementia
(BPSD) nel paziente demente
residenziale:
proposte di intervento
Docente
ENZO SANZARO - Dirigente Medico Neurologo
Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa
Crediti ECM nazionali
attribuiti ad ogni
professione sanitaria
destinataria del corso:
8
Disegno di Erminio Guzzetti
Cod. 152 elenco Provider ECM
SCONTI
AZIENDALI
previsti per RSA
e Case di Riposo.
Contattare
la Segreteria
Organizzativa
NUOVO
FAD
2012
I BPSD, ovvero l’insieme dei sintomi psichici e comportamentali presenti
in corso di demenza, compaiono sin dalla fase pre-clinica del processo
degenerativo e rappresentano spesso un capitolo ostico e complesso, non
solo per la ricchezza ed eterogeneità del corteo semeiologico, ma soprattutto
per la difficoltà legata alla corretta identificazione ed interpretazione
di tali manifestazioni.
La valutazione di tali disturbi, che si stima siano presenti in una percentuale
variabile dal 25 all’80% nel corso della malattia, spesso in rapporto
a condizioni cliniche reversibili, con caratteristiche, modalità e tempi di
presentazione differenti nelle diverse forme di demenza e tra i diversi soggetti,
rappresenta il presupposto necessario per un adeguato approccio
terapeutico, sia esso di tipo farmacologico che non farmacologico e/o riabilitativo.
Tali disturbi coinvolgono, inoltre, le persone che accudiscono o che si
trovano a contatto con il malato, rendendo spesso necessari provvedimenti
atti a tener conto non solo dell’incolumità del paziente stesso, ma
anche di coloro che convivono nel medesimo ambiente.
Le caratteristiche stesse delle manifestazioni tipiche e atipiche delle demenze
impongono, pertanto, una visione olistica nella gestione terapeutica,
con il coinvolgimento di varie figure professionali in un approccio di tipo
multidisciplinare.
IL DOCENTE
Enzo Sanzaro si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1990, presso l’Università
degli Studi di Catania; nel 1994 ha conseguito il Diploma di Specializzazione in Neurologia
presso l’Università degli Studi di Siena. Nel 2003/2004 ha frequentato il Master
in “Strumenti per le Demenze: Diagnosi, Valutazione e Trattamento”, alla Fondazione
IRCCS Santa Lucia (Roma) - SING - AIP -SIN - Gruppo di Studio sulle Demenze.
Dal 1995 è Dirigente Medico - in ruolo tempo pieno - presso l’Unità Operativa di
Neurologia - Ospedale di Sanremo - ASL 1 Imperiese.
Nel periodo 2001/2002 ha ricoperto l’incarico di Direttore del Nucleo Alzheimer (20
posti letto), attivato presso la Residenza “Le Palme” di Arma di Taggia (IM), poi convenzionato
con la ASL 1 Imperiese. Tale nucleo, primo in Regione Liguria in grado
di accogliere pazienti alzheimeriani, disponeva, oltre che del neurologo e del direttore
sanitario, di un’équipe composta da psicologi, animatori geriatrici, fisioterapisti,
infermieri professionali.
Negli anni 2008, 2009, 2010, avendo ottenuto un periodo di aspettativa da parte
dell’Azienda di appartenenza (ASL 1 Imperiese), ha assunto l’incarico di Dirigente
Medico - a tempo determinato - presso la U.O. di Neurologia Ospedale di Vittoria -
ASP di Ragusa.
E’ co-autore del volume Alzheimer (2004), pubblicato dalla Provincia di Imperia ed
Autore del volume Come gestire la Malattia di Alzheimer - Esperienze di gestione residenziale
all’interno di un nucleo Alzheimer (2008), pubblicato da C. G. Edizioni Medico
Scientifiche di Torino.
Ha presentato numerosi lavori scientifici in congressi nazionali ed internazionali e
pubblicato su riviste accreditate.
Ha partecipato ad attività didattiche in qualità di organizzatore, docente, relatore.
PROGRAMMA
● INTRODUZIONE
● APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
● BPSD (PREVALENTEMENTE) DELLE ORE DIURNE
- Apatia, ansia e depressione del tono dell’umore
- Aggressività
- Psicosi
- Disturbi dell’alimentazione
● BPSD (PREVALENTEMENTE) DELLE ORE SERALI
E NOTTURNE
- Sundowning syndrome
- Stati di agitazione
- Disturbi del sonno
● CONCLUSIONI
● BIBLIOGRAFIA
INFORMAZIONI GENERALI
● Destinatari con Crediti ECM: Medici neurologi, psichiatri, geriatri, fisiatri, di medicina
generale, Fisioterapisti, Terapisti Occupazionali, Logopedisti, Infermieri, Assistenti
sanitari, Psicologi. ● Destinatari SENZA Crediti ECM: OSS, Animatori geriatrici, Musicoterapisti,
Arteterapeuti, Assistenti sociali, Allievi Corsi di Laurea Professioni sanitarie
precedentemente citate. ● Durata del Corso (numero di ore complessive, ritenuto
necessario per un corretto apprendimento dei contenuti): 8. ● Crediti ECM nazionali
attribuiti ad ogni professione sanitaria destinataria del corso: 8. ● Quota d’iscrizione:
euro 25,00 IVA compresa. ● Q
presa. Avranno diritto alla quota CARD solo coloro che hanno sottoscritto l’adesione al
“Riabilitazione Oggi CARD Club” per il 2012 entro il 15 gennaio. ● Modalità di iscrizione
e pagamento: vedere quanto indicato nel sito www.fadriabilitazione.com. ● Attivazione
corso: 25 gennaio 2012. ● Il Corso scade il: 25 gennaio 2013. ● Chiusura iscrizioni:
10 gennaio 2013. ● Responsabile Scientifico: Dott. Enzo Sanzaro. ● Prerequisiti cognitivi:
nessuno. ● Procedure di valutazione e attestazione alla partecipazione: questionario
di “valutazione apprendimento contenuti” randomizzato e questionario
“qualità percepita”, somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici necessari: Personal
computer con collegamento a Internet, casella personale di posta elettronica. Risoluzione
consigliata 1280x800. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione Oggi Corsi e
Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel. 02.55.10.659/02.550.12.550 dalle 9 alle
13 - Fax 02.54.11.62.27. E-mail: info@fadriabilitazione.com.
Cod. 152 elenco Provider ECM
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 27
Corso di Formazione A Distanza (FAD) di Educazione Continua in Medicina senza tutoraggio
Crediti ECM
nazionali attribuiti
per Fisioterapisti:
8
Il Fisioterapista
e le sue responsabilità
Immagine tratta da una formella in ceramica,
realizzata da “La Ceramica” - F.lli di Meglio - Ischia
Docente: LUCA BENCI - Giurista
Esperto di diritto sanitario e delle professioni sanitarie
già Direttore della “Rivista di Diritto delle Professioni Sanitarie”
INFORMAZIONI GENERALI
● Destinatari: Fisioterapisti, Allievi Fisioterapisti del 3° anno. ● Durata del Corso (numero di ore complessive ritenuto
necessario per un corretto apprendimento dei contenuti): 8 ore. ● Crediti ECM nazionali attribuiti: 8. ● Quota
d’iscrizione scontata: euro 50,00 + IVA (21%). ● Quota CARD scontata: euro 40,00 + IVA (21%). Avranno diritto
alla quota CARD solo coloro che hanno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” 2012 entro il 15
gennaio 2012. ● Quota Allievi scontata: euro 30,00 + IVA (21%). ● Il Corso scade il: 1 giugno 2012. ● Chiusura iscrizioni:
20 maggio. ● Responsabile Scientifico: Antonio Cartisano - Dottore in Scienze della Riabilitazione - OPD Responsabile
U.O.P. di Riabilitazione Funzionale A.O. “Villa Scassi” di Genova - Presidente Sindacato Professionale
Italiano Fisioterapisti (SPIF). ● Prerequisiti cognitivi: nessuno. ● Procedure di valutazione e attestazione alla partecipazione:
questionario di “valutazione apprendimento contenuti” randomizzato e questionario “qualità percepita”,
somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici necessari: Personal computer con collegamento a Internet, casella
personale di posta elettronica. Risoluzione consigliata 1280 x 800. ● Modalità di iscrizione e pagamento: registrarsi
al sito www.fadriabilitazione.com e seguire le indicazioni al riguardo in esso contenute. ● Segreteria Organizzativa:
Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel 02.550.12.550 dalle 9 alle 13
- Fax 02.54.11.62.27. E-mail: info@fadriabilitazione.com.
Crediti ECM nazionali attribuiti
per Fisioterapisti, Fisiatri,
Ortopedici, Neurochirurghi,
Medici di base:
8
PROGRAMMA su www.fadriabilitazione.com
APERTO ANCHE
AGLI ALLIEVI DEL 3° ANNO
DEL CORSO DI LAUREA
(SENZA DIRITTO AI CREDITI)
“Ora come allora?”
Corso di Formazione A Distanza (FAD) di Educazione Continua in Medicina
senza tutoraggio
Evoluzione della Terapia Manuale
Docente: BRUNO FAULISI - Fisioterapista
Collaboratore per l’Italia della Fisioterapista Paula Van Wijmen nel corso
Diagnosi Meccanica e Terapia arto superiore, inferiore, colonna vertebrale lombare e cervicale
Prendendo in considerazione
l’evoluzione della Terapia Manuale
degli ultimi 20 anni e valutando lo
sviluppo delle conoscenze acquisite,
si giunge alla possibilità di differenziare
le strutture responsabili del
dolore lombare e riferito all’arto inferiore.
Le principali strutture, disco intervertebrale,
regione dell’anca, articolazione
sacro iliaca, articolazione faccettaria,
vengono valutate attraverso
un sistema ad esclusione, che segue
l’andamento di un algoritmo diagnostico.
Viene esaminato in dettaglio il disco
intervertebrale e viene finalmente
identificato il substrato anatomico
che sottende l’irriducibilità,
così da differenziare la patologia
della protrusione da quella del prolasso
e da quella dell’ernia.
Vengono inoltre individuate in dettaglio
le patologie della regione dell’anca,
così come i disordini della
sacro-iliaca.
Per esclusione si giunge, infine, all’articolazione
faccettaria, l’unica ad
essere ancora avvolta da una nebulosa
incertezza diagnostica.
Cod. 152 elenco Provider ECM
QUOTE
SCONTATE
CHIUSURA
ISCRIZIONI
20 MAGGIO
PAG.24
PROGRAMMA
● Il dilemma diagnostico
● Sistema di valutazione Mckenzie
● Sistema di valutazione Laslett
Van Wijmen, diagnosi meccanica
e terapia
● Disco intervertebrale
● Anca
● Sacro iliaca
● Faccetta articolare
● Evoluzione della terapia manuale
● Prolasso discale
● Trattamento differenziale:
protrusione, prolasso,
ernia discale
INFORMAZIONI GENERALI
● Destinatari: Fisioterapisti, Medici. ● Durata del Corso (numero di ore complessive ritenuto necessario dal Provider
per un corretto apprendimento dei contenuti): 8. ● Crediti ECM nazionali attribuiti: 8. ● Quota d’iscrizione: euro
70 + IVA (21%). ● Quota CARD: euro 65 + IVA (21%). Avranno diritto allo sconto CARD solo coloro che hanno sottoscritto
l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” 2012 entro il 15 gennaio 2012. ● Attivazione corso: 15 gennaio
2011. ● Il Corso scade il: 31 dicembre 2012. ● Chiusura iscrizioni: 30 novembre 2012. ● Responsabile Scientifico:
Vanna Tampellini, Fisioterapista, già Docente Scuola per TdR-CTO di Milano. ● Prerequisiti cognitivi: nessuno.
● Procedure di valutazione e attestazione alla partecipazione: questionario di “valutazione apprendimento contenuti”
e questionario “gradimento corso”, somministrati a distanza. ● Mezzi tecnologici necessari: Personal computer
con collegamento a Internet, casella personale di posta elettronica, casse audio. Risoluzione consigliata 1024
x 768. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel
02.550.12.550 dalle 9 alle 13 - Fax 02/54.11.62.27. E-mail: info@fadriabilitazione.com. ● MODALITA’ DI ISCRIZIONE:
SEGUIRE LA PROCEDURA INDICATA NEL SITO www.fadriabilitazione.com.

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 28 Riabilitazione Oggi
DDL Ordini
per le Professioni Sanitarie:
a che gioco giochiamo?
Il “punto della situazione” come si rileva
dalla MAIL n. 3 del marzo 2012 di Angelo Mastrillo*
Importanti dichiarazioni del Ministro della Salute, Renato Balduzzi, a favore
della istituzione degli Ordini per le Professioni sanitarie: la prima il 15 marzo a
Roma al convegno dei Tecnici di Laboratorio ANTEL: «Il Governo condivide la
necessità di affrontare la questione di omologare le 17 professioni sanitarie
prive di Albo alle altre professioni; tale questione interessa 180.000 professionisti
rispetto a circa un milione che invece sono iscritti ad Ordini e Collegi».
Nel ricordare di aver personalmente contribuito ad avviare l’iter con la
Legge 42/99 quando era Capo Ufficio legislativo del Ministero della Sanità ha
concluso «ritengo utile per i cittadini e per i professionisti interessati l’approvazione
definitiva di una norma che, mentre istituisce Albi e Ordini per
le professioni sanitarie che ne sono sprovviste, riformi l’intero impianto anche
per le altre professioni sanitarie già regolamentate».
La seconda dichiarazione,dopo una settimana il 22 marzo a Bologna al Congresso
nazionale Infermieri IPASVI, dove il Ministro Balduzzi ha esplicitamente
e fermamente ribadito che «Non si può più rinviare la riforma per trasformare
i Collegi in Ordini: si tratta di adeguare la forma alla sostanza, né più né
meno»
Fra questi due interventi si è inoltre inserita la nota del 19 marzo da parte del
Ministro della Giustizia, Paola Severino, che in risposta alla richiesta del CONAPS
«auspica che tali professionalità siano contemplate nel processo di riforma
degli ordini professionali e segnala che le professioni sanitarie non rientrano
nella competenza del Ministero della Giustizia, ma sono vigilate dal Ministero
della Salute, al quale pertanto potranno essere rivolte tutte le istanze
e le proposte di riforma inerenti tali ordinamenti professionali»
In ragione di queste promesse del Governo, il Presidente del CONAPS, Antonio
Bortone, ha quindi invitato il Ministro Balduzzi a partecipare il 16 maggio a
Bologna all’Assemblea dei quadri CONAPS nell’ambito della biennale EXPOSA-
NITA’ 2012.
Commento: Sembra proprio contradditorio il comportamento di questo Governo
tecnico.
Se da un lato promette interventi per completare la regolamentazione ordinistica,
con lo scopo di aggiungere quindi le 17 Professioni sanitarie, dall’altro
lato proclama invece la volontà di una massiccia “liberalizzazione” e promuove
la suddetta “consultazione” referendaria.
Ormai, dopo le inadempienze dei Governi “di turno” del 2006, del 2008 e del
2010 le sorprese non sembrano davvero finite. E chissà che stavolta non siano
invece proprio “i tecnici” a chiudere la partita, magari a Bologna, il 16 maggio,
appunto!
* Presidente Associazione Tecnici di Neurofisiopatologia e Segretario della
Conferenza dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie.
Roma, 15 marzo 2012
Il Ministero della Salute
L’iniziativa promossa dalla Confederazione ANTEL - ASSIATEL - AITIC
di promuovere la costituzione di un Albo volontario ed autogestito degli esercenti
la professione di Tecnico sanitario di laboratorio biomedico è senz’altro
apprezzabile, poiché contribuisce alla valorizzazione di questo importante
settore, a garanzia della qualità e della sicurezza dei tanti cittadini che usufruiscono
delle prestazioni di laboratorio.
Il Governo condivide la necessità di affrontare la questione di omologare
le 17 professioni sanitarie prive di Albo alle altre professioni; tale questione
interessa 180.000 professionisti rispetto a circa un milione che invece sono
iscritti ad Ordini e Collegi.
La storia di questo complesso iter è lunga. Penso di aver contribuito ad iniziarla
allorché, quale Capo Ufficio legislativo del Ministero, partecipai attivamente
all’elaborazione di quella che sarebbe diventata la Legge 42/99, primo
tassello della riforma delle professioni sanitarie. In quella proposta inserimmo
un articolo che prevedeva la trasformazione dei collegi in ordini e l’istituzione
di albi per le professioni sprovviste, affidando poi al Governo la loro
successiva aggregazione in uno o più ordini professionali. Come è noto, quel’articolo
non fu successivamente approvato come pure la stessa delega prevista
dalla legge 43/06 non fu esercitata in tempo; altrettanto lungo in questa
Legislatura è stato ed è l’iter del ddl 1665, pure votato all’unanimità dalla
Commissione XII del Senato.
Vi è certamente anche un pregiudizio nei confronti dell’ordinistica in genere,
che coinvolge anche le professioni sanitarie, secondo il quale l’ordine
professionale rappresenta un elemento di tutela corporativa.
Certo, è indispensabile sia che gli ordini ed i collegi operino una scelta di
campo per la costituzione, la difesa, il mantenimento e il potenziamento del
Servizio sanitario nazionale in Italia e dei suoi caratteri distintivi che lo connotano
come unitario, pubblico, universale e solidaristico, sia che si mantengano
vive le motivazioni deontologiche che debbono guidare l’operato di chi
assume il difficile compito della cura e della tutela della salute di ogni persona,
senza alcuna discriminazione. Ma questo gli ordini e i collegi in sanità,
complessivamente, lo hanno fatto e lo fanno, in quanto hanno capito di essere
enti pubblici a garanzia della collettività, e non semplici difensori di questa
o quella categoria professionale.
L’Antitrust ha affermato la liceità dell’istituzione ordinistica nelle professioni
che tutelano diritti garantiti dalla Costituzione, quale è quello della salute;
gran parte degli Stati dell’UE prevede per le professioni sanitarie analoga
regolamentazione.
Per queste motivazioni ritengo utile per i cittadini e per i professionisti interessati
l’approvazione definitiva di una norma che, mentre istituisce albi ed
ordini per le professioni sanitarie che ne sono sprovviste, riformi l’intero impianto
anche per le altre professioni sanitarie già regolamentate, adeguandolo
alle sfide della società e delle istituzioni pubbliche contemporanee.
Renato Balduzzi
Illustre Presidente
Dr. Fernando Capuano
Confederazione ANTEL-ASSIA TEL-A/TIC
Via Labicana, 62
00184 Roma
Crediti ECM nazionali
assegnati per Fisioterapisti,
Massofisioterapisti triennali
(non post ‘99):
46,3
NUOVA
EDIZIONE
Cod. 152 elenco Provider ECM
CORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO
Tecnica Pompage
Mobilizzazione delle fasce
Milano - 6, 7 ottobre e 24, 25 novembre 2012
Sede di Via Lattanzio 15
Docente
FILIPPO ZANELLA - Dottore in Fisioterapia - Docente di Terapia Manuale
Libero Professionista (Cesena)
Sviluppato dal fisioterapista Marcel Bienfait, il Pompage è una forma di terapia che prevede la mobilizzazione
delle fasce del corpo attraverso manovre di trazione manuale leggera e progressiva, applicate ai diversi distretti
corporei. La tecnica si utilizza per il trattamento delle sindromi dolorose di origine muscolo-articolare e per le patologie
artrosiche, ed è particolarmente indicata in quelle situazioni di elevata dolorabilità o in patologie del rachide
legate alla presenza di protrusioni discali o ernie, nelle quali la decompressione articolare gioca un ruolo terapeutico
fondamentale.
SABATO 6 OTTOBRE
8.30 Registrazione partecipanti
9.00 La mobilizzazione della fascia tramite
la tecnica pompage: scopi e tessuti
su cui agisce
La fascia: struttura, funzione,
caratteristiche fisiologiche e anatomiche
Indicazioni: patologie ortopediche,
reumatologiche, degenerative
e infiammatorie
11.15 Break
11.30 Effetti del pompage sull’organismo
Controindicazioni generali
Tecnica del pompage: tipi di pompage
e relative manualità
13.00 Pausa pranzo
14.00 Esercitazioni
Le tre fasi del pompage
La respirazione
Pompage Globali:
- Pompage globale del rachide
- Mobilizzazione globale della fascia
16.15 Break
16.30 Pompage dello Psoas:
- Pompage unilaterale e bilaterale
dello Psoas
Esercitazioni
Pompage del Piriforme:
- Pompage unilaterale del Piriforme
(variante 1, 2)
- Pompage bilaterale del Piriforme
Esercitazioni
Ripasso di quanto appreso e discussione
18.30 Chiusura giornata
DOMENICA 7 OTTOBRE
9.00 Discussione sul lavoro svolto in 1 a
giornata e ripetizione
Pompage dei Glutei e della coscia:
- Pompage del Grande Gluteo
- Pompage del Piccolo e Medio Gluteo
- Pompage degli Ischiocrurali
- Pompage del Quadricipite
Esercitazioni
11.15 Break
11.30 Pompage delle sacro-iliache
e della sinfisi pubica:
- Pompage unilaterale e bilaterale
delle sacro-iliache
- Pompage della sinfisi pubica
13.00 Pausa pranzo
14.00 Esercitazioni
Pompage del tronco:
- Pompage lombare
- Pompage del tronco da supino
e da prono
- Pompage del Quadrato dei Lombi
16.15 Break
16.30 Pompage delle fasce anteriori e del dorso:
- Pompage del Piccolo e Grande Pettorale
(varianti)
- Pompage del Gran Dentato,
degli Intercostali, dei Romboidei
Esercitazioni
Ripasso di quanto appreso e discussione
18.30 Chiusura giornata
PROGRAMMA
INFORMAZIONI GENERALI
Chiusura
TASSATIVA
iscrizioni
1 settembre 2012
SABATO 24 NOVEMBRE
9.00 Discussione sul lavoro svolto in 2 a
giornata e ripetizione
Pompage delle fasce posteriori
e del dorso:
- Pompage del Gran Dorsale
- Pompage del Trapezio Medio e Inferiore
Esercitazioni
Pompage addominali:
- Pompage del Retto Addominale
e della Fascia Prevertebrale
- Pompage degli obliqui
- Pompage del Diaframma
11.15 Break
11.30 Pompage cervicali:
- Pompage del rachide cervicale,
degli Scaleni, del Trapezio Superiore
Esercitazioni
Pompage cervicale sulle rotazioni,
dello SCOM, pompage C0-C1 e C0-C2
Pompage epicranici
Esercitazioni
13.00 Pausa pranzo
14.00 Pompage del ginocchio e dell’anca:
- Pompage articolare del ginocchio
- Pompage dell’anca (variante 1, 2)
Esercitazioni
16.45 Break
17.00 Pompage di gamba e caviglia:
- Pompage della tibio-tarsica (varianti)
- Pompage del Gastrocnemio e del Soleo
Esercitazioni
Ripasso di quanto appreso e discussione
18.30 Chiusura giornata
DOMENICA 25 NOVEMBRE
9.00 Discussione sul lavoro svolto in 3 a
giornata e ripetizione
Pompage del piede:
- Pompage sottoastragalico
- Pompage articolazioni del piede
Esercitazioni
11.15 Break
11.30 Pompage dell’arto superiore:
- Pompage della spalla, Pompage
del gomito (variante 1, 2)
- Pompage del polso (variante 1, 2, 3)
- Pompage delle articolazioni della mano
13.00 Pausa pranzo
14,00 Pompage extra per le retrazioni:
- Pompage del Bicipite, Pompage
del Tricipite
- Pompage del Deltoide Anteriore
e cuffia rotatori
- Pompage in mobilizzazione passiva
Combinabilità con altre tecniche:
- Manipolazione fasciale, RPG, Stretch
& Spray, Massaggio tradizionale,
Kinesiotaping, Neurodinamica,
Terapia McKenzie
16.45 Break
17.00 Lavoro di gruppo
Verifica dell’apprendimento tramite
esercitazione pratica finale e prova orale
Consegna attestati
18.30 Chiusura lavori
● Durata: 4 giorni, per un totale di 32 ore. ● Date: 6, 7 ottobre e 24, 25 novembre 2012. ● Destinatari: Fisioterapisti,
Massofisioterapisti triennali non post ‘99. Numero massimo partecipanti 24. E’ richiesta attestazione qualifica
professionale (Attestato o Diploma di Laurea). ● Quota d’iscrizione: euro 480,00 + IVA (21%). ● Quota CARD:
euro 450,00 + IVA (21%). Avranno diritto alla quota CARD, solo coloro che avranno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione
Oggi CARD Club” per il 2012, entro il 15 gennaio. ● Chiusura iscrizioni: TASSATIVAMENTE il 1 settembre
2012 (vedi box a pag. 35). ● Modalità di iscrizione: le quote (fotocopia ricevute di versamento) dovranno essere
inviate, unitamente alla scheda di iscrizione (pubblicata a pag. 41) ed alla documentazione attestante la qualifica
professionale, alla sede di Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni in via Lattanzio 15, 20137 Milano. La spedizione
potrà avvenire anche tramite Fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamento: tramite versamento sul
c.c.p. n.46039202 intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15, 20137 Milano, oppure tramite
vaglia postale intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni pagabile c/o Ufficio Postale 90 di Milano. All’invio
della scheda di iscrizione euro 100,00 come acconto. Ricevuta, al momento opportuno, conferma dello svolgimento
del corso (perché si è raggiunto un quorum di iscritti adeguato), il restante importo della quota stabilita
(intera o CARD). Al termine del corso, a consegna fattura, l’IVA prevista. ● Rinunce: Si accetteranno rinunce non
oltre il 20 gennaio; verrà restituito il 50% dell’acconto versato. In caso di annullamento del Corso, l’acconto verrà
integralmente restituito. ● Valutazione finale: al termine del corso verrà proposta, ai partecipanti per i quali è stata
decisa l’attribuzione dei crediti formativi E.C.M, una prova mirata alla valutazione dell’apprendimento dei contenuti.
ATTENZIONE: per avere diritto ai crediti attribuiti al corso, è richiesta la frequenza al 100% delle ore stabilite;
una frequenza inferiore non permetterà invece l’attribuzione di alcun credito. ● Attestato: verrà rilasciato
ai partecipanti al termine del corso. ● Sistemazione alberghiera: la Segreteria Organizzativa è in grado di segnalare
hotel ed alberghi vicini alla sede dei Corsi a cui gli iscritti potranno rivolgersi per prenotare il loro soggiorno
a condizioni di favore. ● Sede: Via Lattanzio 15, 20137 Milano.

Riabilitazione Oggi
Patologie
inter interattive rattive
iLux iLLux
Flessibilità
e Potenza Poteenza
in soli 2,8 kg
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 29
Manipolo
o magnetico
br brevettato ev vettato
Continuo, Pulsato, Superpulsato ed E2 Continuo, PPulsat
ato, Superppulsat
ato ed E C (modalità ad emissione stocastica brevettata)
2C (mmodalità
ad emisssione
st stocast sticca
brev eve vet ett ttat ata)
www.mectronicmedicale.com
www
. mectro
n nicmedicale.
com
MECTRONIC MMEDICALE
MEDICALE -
Via
Orio
al SSerio,15
Serio,15 -
24050 Gras Grassobbio sobbio (BG)
-
Italy
x
iLLu
u

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 30 Riabilitazione Oggi
riabilitazioneoggi
internet
A cura di PIERANGELO GARZIA
Saggista medico-scientifico
http://www.riabilitazioneoggi.com
Molti di noi fanno uso di “app”.
Nel senso che utiliziamo le “application”,
scaricabili attraverso gli smartphone,
per accedere rapidamente ad
aggiornamenti relativi al campo medico,
diagnostico, terapeutico, farmacologico.
Per non dire della ricerca
biomedica. Sempre più informazioni,
Una app contro lo stress
sempre meno tempo per aggiornarsi
e tenere il passo con i tempi. Sempre
più impegni, restrizioni di tempo e, di
conseguenza, motivi di stress. Bene,
c’è chi da tempo sta lavorando anche
per misurare lo stress, e possibilmente
alleviarlo, attraverso lo sviluppo di
apposite “app”.
SEMINARIO
Si tratta di una nuova categoria di
psicologi che sta avanzando nell’approccio
alle problematiche psichiche
dei nostri tempi. Sono gli psicologi
digitali.
Hanno messo da parte lettini e poltroncine
degli analisti classici, per
sfruttare le nuove tecnologie informatiche.
Usano tablet, smartphone,
pc. Sviluppano assieme agli informatici
programmi di realtà virtuale, applicazioni
per i vari strumenti digitali
di cui facciamo uso e che ci seguono
fedelmente ogni giorno. E’ l’altra faccia
della medaglia delle nuove tecnologie.
Gli stessi mezzi da cui ci facciamo
stressare, inseguire, raggiungere ad
ogni ora del giorno e della notte,
possono essere utilizzati per alleviare
lo stress.
Uno di questi psicologi di nuova
generazione, votato a utilizzare sul
versante positivo le nuove tecnologie,
è Andrea Gaggioli. Gaggioli si sta, ad
esempio, occupando del progetto Interstress,
finanziato dalla Comunità
Europea per la ricerca.
Andrea Gaggioli, coordinatore del
progetto Interstress, è ricercatore
presso l’Istituto Auxologico Italiano,
dove fa parte del team di ricerca di
Giuseppe Riva, e presso il Dipartimento
di Psicologia dell’Università
Cattolica di Milano, dove svolge anche
attività di docente.
Il suo principale interesse di ricerca
riguarda la Tecnologia Positiva,
ovvero lo studio delle applicazioni
delle tecnologie emergenti al benessere
psicologico.
Ma in cosa consiste il progetto Interstress,
quali applicazioni si prefigge?
«Le persone spesso non si rendono
conto dei sintomi dello stress»,
spiega Gaggioli, «e intervengono
troppo tardi per porvi rimedio. Questo
perché non è facile decodificare il
“linguaggio del corpo”. Per rispondere
a questo bisogno, stiamo svilup-
IL DISCO INTERVERTEBRALE
Anatomia patologica e diagnosi differenziale
Crediti ECM nazionali assegnati
per Medici ortopedici, Fisiatri,
Neurochirurghi, Fisioterapisti:
da definire
Exposanità di Bologna - Sabato 19 maggio 2012
RELATORI
MARCO CALABRESE - Specialista in Ortopedia e Medicina Fisica e Riabilitazione
Responsabile Reparto di Ortopedia Casa di cura “Villa dei Tigli” - Modena
GIOVANNIANTONIO BARONE - Neurochirurgo
Clinica Neurochirurgica - Ospedale Borgo Trento di Verona
BRUNO FAULISI - Fisioterapista - GIOVANNA MARINO - Dottore in Fisioterapia
Collaboratori per l’Italia della Fisioterapista Paula Van Wijmen nel corso Diagnosi Meccanica
e Terapia arto superiore, inferiore, colonna vertebrale lombare e cervicale
I sistemi di valutazione predittivi in grado di selezionare le articolazioni o le strutture anatomiche responsabili della produzione del dolore, se interessate
da patologia, devono possedere degli standard di scientificità.
Sulla base di tale assunto, la comunità scientifica internazionale ritiene affidabili le metodiche che determinano la riproduzione dei sintomi “familiari”
lamentati dal paziente.
Le principali strutture responsabili del dolore lombare e riferito all’arto inferiore, vengono valutate attraverso un sistema ad esclusione che segue l’andamento
di un algoritmo diagnostico.
Il disco intervertebrale è considerato la principale sorgente di dolore spinale; è stato studiato in dettaglio fin nei minimi particolari, così da individuare
il substrato anatomico che sottende la riducibilità e l’irriducibilità del danno discale.
E’ possibile allora differenziare la patologia della protrusione da quella del prolasso e da quella dell’ernia.
L’individuazione di gruppi omogenei di patologie discali, permette l’utilizzo di trattamenti specifici: la protrusione viene ridotta, il prolasso necessita di
rimodellamento, l’ernia deve essere sottoposta a chirurgia.
Le eventuali complicanze post chirurgiche vengono valutate in dettaglio per individuare i tessuti coinvolti e le loro implicazioni nei processi riparativi.
PROGRAMMA
9.00 Registrazione partecipanti
9.30 Sistemi di valutazione predittivi (Calabrese - Faulisi)
10.00 Algoritmo diagnostico (Calabrese - Faulisi)
10.30 Danno discale riducibile: protrusione (Faulisi)
11.15 Break
11.30 Danno discale irriducibile: prolasso (Faulisi)
12.15 Ernia discale (Barone)
13.00 Complicanze post chirurgiche (Marino)
14.00 Somministrazione questionario valutazione apprendimento
14.30 Chiusura lavori
Cod. 152 elenco Provider ECM
18 a
mostra internazionale al servizio della sanità e dell’assistenza
CHIUSURA
TASSATIVA
ISCRIZIONI:
15 APRILE
INFORMAZIONI GENERALI
● Durata: 1 giorno per un totale di 5 ore circa. ● Data: 19 maggio 2012. ●
Destinatari: Medici ortopedici, Fisiatri, Neurochirurghi, Fisioterapisti. E’ richiesta
attestazione qualifica professionale (fotocopia Attestato corso di
laurea o corso di studi equipollente). ● Crediti nazionali ECM per ogni destinatario:
da definire. ● Quota d’iscrizione: Euro 60,00 IVA compresa. ●
Quota CARD: Euro 50,00 + IVA compresa. ● Modalità d’iscrizione: le quote
dovranno essere inviate, unitamente alla scheda di iscrizione (pubblicata a
pag. 41) ed alla documentazione attestante la qualifica professionale alla
Segreteria di Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni in via Lattanzio 15, 20137
Milano. La spedizione potrà avvenire anche tramite fax allo 02.54.11.62.27.
● Modalità di pagamento: tramite versamento sul c.c.p. n. 46039202 intestato
a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15, 20137 Milano,
oppure tramite vaglia postale intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni
pagabile c/o Ufficio Postale 90 di Milano. ● Valutazione ECM: verrà
proposto, ai partecipanti per i quali è stata decisa l’attribuzione dei crediti
formativi ECM, un questionario con domande a risposte chiuse, mirato alla
valutazione dell’apprendimento dei contenuti. ATTENZIONE: per avere diritto
ai crediti attribuiti all’evento occorre frequentare il 100% delle ore stabilite.
● Chiusura iscrizioni: TASSATIVAMENTE il 15 aprile (vedi box a pag.
35) ● Attestato: verrà rilasciato ai partecipanti al termine del Seminario. ●
Sede: Exposanità - Fiera di Bologna.
pando il progetto Interstress. Si tratta
di un progetto finanziato dalla Commissione
europea nell’ambito del Settimo
programma quadro della ricerca,
che si pone l’obiettivo di sviluppare
e testare tecnologie avanzate
per la valutazione e la gestione dello
stress psicologico, mediante l’uso di
biosensori indossabili, smartphone e
strumenti tipici dell’analisi comportamentale.
Il team internazionale è
costituito da psicologi, ingegneri e
informatici esperti nell’analisi dei
biosegnali».
http://www.interstress.eu
Sito in cui vengono presentati metodi
e finalità del progetto Interstress
(acronimo di Interreality in the Management
and Treatment of Stress-Related
Disorders). La “suite” di applicazioni
mobili Interstress sarà fruibile
su smartphone e tablet (prima su
piattaforma Android, quindi su iOS –
iPhone/iPad) e sarà caratterizzata da
due funzionalità principali: detezione
automatica delle situazioni di stress
psicologico in situazioni di vita quotidiana
(es. in mobilità, sul lavoro,
ecc.) attraverso sensori wireless indossabili
che misurano il battito cardiaco
e la respirazione (simili a quelli
già in commercio per il fitness); sistema
di allerta e supporto motivazionale
per migliorare la capacità della
persona di gestire efficacemente i
sintomi dello stress.
I principali benefici sono: la possibilità
di monitorare in modo non invasivo
lo stress e prevenire i rischi ad
esso correlati; valutazione obiettiva
dello stress in situazioni di vita quotidiana
grazie a biosensori che consentono
di misurare i correlati fisiologici
dello stress; “personal digital trainer”
per aiutare la persona a diventare
maggiormente consapevole delle situazioni
stressogene e sviluppare
adeguate abilità per fronteggiarle.
Le app sono in una fase avanzata
di prototipazione e l’avvio dei test di
laboratorio è previsto per marzo 2012,
mentre la prima release pubblica del
prototipo è prevista per fine settembre
2012, in occasione del convegno
internazionale Cybertherapy 2012,
sulle applicazioni delle nuove tecnologie
nella terapia, che si svolgerà a
Bruxelles.
http://iactor.ning.com
In queste pagine curate da IACToR
(International Association of Cyber-
Psychology, Training, and Rehabilitation)
vengono presentate iniziative,
convegni, corsi e ricerche internazionali
volte ad utilizzare tecnologie
avanzate in materia di prevenzione,
terapia, formazione, educazione e
riabilitazione. La missione IACToR è
riunire i migliori ricercatori, politici,
finanziatori, operatori e clinici, nella
condivisione di conoscenze per migliorare
la qualità, l'accessibilità e la
disponibilità di assistenza sanitaria.
L’associazione è il principale ideatore
e promotore della CyberTherapy
Conference che si terrà a settembre a
Bruxelles (http://iactor.ning.com/
events/17th-annual-cyberpsychology-and-cybertherapy-conference).
http://www.vrphobia.eu/
index.php?id=CandR
Il Virtual Reality Medical Institute
promuove la ricerca e l’impiego delle
nuove tecnologie, soprattutto informatiche
e di realtà virtuale, nella cura
e nella riabilitazione. Sia in campo
medico che psicologico. In questa sezione
del sito è possibile trovare informazioni
ed estratti della rivista
“CyberTherapy & Rehabilitation Magazine”.
Arretrati
Gli arretrati di “Riabilitazione Oggi”
formato giornale (ad esclusione
del n.1/84 esaurito) possono essere
richiesti versando la somma di
€ 2.58 a copia (comprensiva
delle spese di spedizione postali),
sul c.c.p. n. 35228204 intestato
a “Editrice Speciale Riabilitazione”
Via Lattanzio 15 - 20137 Milano.

Riabilitazione Oggi
Crediti ECM nazionali assegnati
per Fisioterapisti e Medici:
16,9
SABATO 10 NOVEMBRE
8,30 - 9,00
Registrazione partecipanti e consegna
materiale didattico
9,00 - 9,45
Introduzione ai fondamenti teorici
Storia del Taping Kinesiologico
Differenza dal tape classico, caratteristiche
del materiale
9,45 - 10,15
Modi di applicazione del tape: I, X, Y, ventaglio
Tecniche base del Taping Kinesiologico
10,15 - 10,45
Screeningtest e tests muscolari
Esempi di applicazioni
10,45 - 11,00 Break
11,00 - 13,00
Tecnica muscolare: sistema lombosacrale
Tecnica dei legamenti: rachide lombare
Tecnica fasciale: patella
Tecnica correttiva: patella
13,00 - 14,00 Pausa Pranzo
14,00 - 16,00
Ripetizione delle 4 tecniche base
Screening Tests: Lower and Upper Spine
Tests e test muscolari
Applicazione m. trapezio
Screening Tests: Thorax Test e test muscolari
Applicazione speciale: mm. romboidei
16,00 - 16,15 Break
16,15 -17,00
Screening Test: Upper Extremity Test
e test muscolari
Applicazioni:
1. m. deltoide
2. m. sovraspinato
3. tecnica fasciale
17,00 - 18,00
Colpo di frusta
Frattura costale
Cicatrici
m. adduttore lungo
Ripasso di quanto appreso e discussione
Cod. 152 elenco Provider ECM
CORSI RESIDENZIALI INTERATTIVI
K-Active taping
Largamente utilizzato in ambito terapeutico e sportivo per il trattamento delle affezioni
muscolo-scheletriche, il K-Active taping sfrutta le proprietà elastiche dei bendaggi
applicati per stimolare le fisiologiche capacità di guarigione del corpo,
migliorando la circolazione sanguigna e linfatica, diminuendo gli stati infiammatori,
eliminando l’eccesso di cataboliti, riducendo spasmi e contratture ed effettuando
una correzione meccanica degli errati allineamenti articolari.
Utilizzato per la preparazione e il defaticamento dell’atleta, il K-Active taping
costituisce anche un valido complemento alle altre tecniche di terapia manuale.
I corsi, tenuti secondo i principi della Scuola Internazionale della K-Active
(la più grande in Europa), garantiscono ottimi livelli di preparazione
e un eccellente supporto telematico.
Docenti
GREGOR COMPLOI - Fisioterapista - International K-Active Instructor
FILIPPO ZANELLA - Dottore in Fisioterapia - Docente di Terapia Manuale - K-Active Assistant
CORSO BASE
Milano - 10, 11 novembre - Sede di Via Lattanzio 15
CHIUSURA TASSATIVA ISCRIZIONI 5 OTTOBRE
PROGRAMMA
DOMENICA 11 NOVEMBRE
9,00 - 9,15
Riflessioni del giorno precedente
Ripetizione dei punti più importanti
Ripetizione delle 4 tecniche base
9,15 - 9,45
Screening Test: Cervical Extension Test
Applicazione cervicale (tecnica muscolare
e tecnica dei legamenti)
9,45 - 10,15
Applicazione all’epicondilite (tecnica
muscolare e tecnica fasciale)
10,15 - 10,30 Break
10,30 - 11,30
Screening Test: SLR Test
Applicazioni al ginocchio
11,30 - 12,00
Applicazioni al tendine d’achille
12,00 - 12,15 Break
12,15 - 12,45
Screening Test: Patrick Test
Applicazione al m. gluteus maximus
12,45 - 13,30
Screening Test: Abdominal Pressure Test
Applicazioni ai mm. obliquo abdominis
externus ed internus
13,30 - 14,00
Analisi dei dati appresi in sede di corso e
discussione
Domande e risposte
Prova apprendimento ECM
INFORMAZIONI GENERALI
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 31
CORSO AVANZATO*
Milano - 15, 16 dicembre - Sede di Via Lattanzio 15
CHIUSURA TASSATIVA ISCRIZIONI 10 NOVEMBRE
SABATO 15 DICEMBRE
8,30 - 9,00
Registrazione partecipanti e consegna
materiale didattico
9,00 - 9,45
Introduzione ai fondamenti teorici
Ripetizione delle 4 tecniche base
Ripetizione screening test: Upper Spine Test
Applicazione: m. trapezio pars ascendens
9,45 - 10,45
Ripetizione screening test: Lower Spine Test
Applicazione: m. psoas major
Applicazione: m. iliaco
10,45 - 11,00 Break
11,00 - 13,00
Ripetizione screening test:
Cervical Extension Test
Applicazione: m. splenio del capo
Applicazione: m. splenio del collo
Ripetizione screening test:
Upper Extremity Test
Applicazione: m. grande pettorale
13,00 - 14,00 Pausa Pranzo
14,00 - 15,00
Ripetizione screening test: Thorax Test
Applicazione: m. sternocleidomastoideo
Ripetizione screening test:
Abdominal Pressure Test
Applicazione: m. retto dell’ addome
15,00 - 16,00
16,00 - 16,15 Break
16,15 -17,15
Ripetizione screening test: SLR / Laségue Test
Applicazione: m. vasto mediale
Correzione meccanica (applicazione a I)
Correzione meccanica tipo I (applicazione a Y)
Correzione meccanica tipo II (applicazione a Y)
17,15 - 18,00
Tecnica fascia-hold
Tecnica fasciale superficiale
Ripasso di quanto appreso e discussione
PROGRAMMA
DOMENICA 16 DICEMBRE
9,00 - 9,15
Riflessioni del giorno precedente
Ripetizione dei punti più importanti
9,15 - 10,00
Tecnica space correction (applicazione a I)
Tecnica space correction (applicazione a X)
Tecnica space correction (applicazione
webcut)
Tecnica dei legamenti: leg. collaterale
del ginocchio
Tecnica funzionale
10,00 - 10,30
Tecnica linfatica (a ventaglio)
Tecnica linfatica (a spirale)
10,30 - 10,45 Break
10,45 - 11,30
Tecnica linfatica gamba e piede con
stabilizzazione dell’articolazione tibiotarsica
Tecnica neurale: nervo brachiale
11,30 - 12,00
Applicazione ginocchio
Applicazioni per problemi muscolari
12,00 - 12,15 Break
Crediti ECM nazionali assegnati
per Fisioterapisti e Medici:
16,9
12,15 - 12,45
Instabilità spalla
Frozen shoulder (spalla congelata)
12,45 - 13,30
Posterior Shint Splints o tape per dolori
mestruali
Tape post-parto
13,30 - 14,00
Analisi dei dati appresi in sede di corso e
discussione
Domande e risposte
Prova apprendimento ECM
* PER L’ISCRIZIONE AL CORSO AVANZATO
E’ RICHIESTA LA PRECEDENTE FREQUENZA
(DOCUMENTATA) AD UN CORSO BASE
K-ACTIVE TAPING
● Durata di ogni corso: 2 giorni, per un totale di 12 ore. ● Date: Corso Base 10 e 11 novembre; Corso Avanzato 15, 16 dicembre 2012. ● Destinatari: Fisioterapisti, Medici, Massofisioterapisti triennali
(non post ’96). Numero massimo partecipanti 24. E’ richiesta attestazione qualifica professionale (Attestato o Diploma di Laurea). ● Quota d’iscrizione ad ogni corso: Euro 330,00 + IVA (21%).
● Quota CARD: Euro 315,00 + IVA (21%). ● Quota d’iscrizione contemporanea al Corso Base e al Corso Avanzato: euro 620,00 + IVA (21%). CARD euro 600,00 + IVA (21%). Le quote sono comprensive
per il Corso Base del materiale didattico + raccoglitore, 3 rotoli di Kinesiology Tape (l’unico ad usare il materiale originale by Nitto Denko con oltre 25 anni di esperienza), forbice per Kinesiology
Taping, attestato di partecipazione della K-Active Association, penna K-Active Taping, blocco note K-Active Taping. Per il corso Avanzato le quote sono comprensive di materiale didattico, 3
rotoli di Kinesiology Tape, attestato di partecipazione della K-Active Association, CD con informazioni sul Kinesiology Taping, penna K-Active Taping, blocco note K-Active Taping. Avranno diritto
alla quota CARD, solo coloro che avranno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” per il 2012, entro il 15 gennaio. PER L’ISCRIZIONE AL CORSO AVANZATO E’ RICHIESTA LA
PRECEDENTE FREQUENZA (DOCUMENTATA) AD UN CORSO BASE K-ACTIVE TAPING. ● Chiusura iscrizioni: per il Corso Base TASSATIVAMENTE il 5 ottobre, per il Corso Avanzato TASSATIVA-
MENTE il 10 novembre (vedi box a pag. 35). ● Modalità di iscrizione: le quote (fotocopia ricevute di versamento) dovranno essere inviate, unitamente alla scheda di iscrizione (pubblicata a pag.
41) ed alla documentazione attestante la qualifica professionale, alla sede di Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni in via Lattanzio 15, 20137 Milano. La spedizione potrà avvenire anche tramite Fax
allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamento: tramite versamento sul c.c.p. n.46039202 intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15, 20137 Milano, oppure tramite vaglia postale
intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni pagabile c/o Ufficio Postale 90 di Milano. All’invio della scheda di iscrizione euro 100,00 come acconto (200 per iscrizione contemporanea ai
2 Corsi). Ricevuta, al momento opportuno, conferma dello svolgimento del corso (perché si è raggiunto un quorum di iscritti adeguato), il restante importo della quota stabilita (intera o CARD). Al
termine del corso, a consegna fattura, l’IVA prevista. ● Rinunce: Si accetteranno rinunce non oltre il 5 ottobre per il Corso Base e non oltre il10 novembre per il corso Avanzato; verrà restituito il
50% dell’acconto versato. In caso di annullamento del Corso, l’acconto verrà integralmente restituito. ● Valutazione finale: al termine di ogni corso verrà proposta ai partecipanti per i quali è stata
decisa l’attribuzione dei crediti formativi E.C.M, una prova mirata alla valutazione dell’apprendimento dei contenuti. ATTENZIONE: per avere diritto ai crediti attribuiti ai corsi, è richiesta la frequenza
al 100% delle ore stabilite; una frequenza inferiore non permetterà invece l’attribuzione di alcun credito. ● Attestato: verrà rilasciato ai partecipanti al termine di ogni corso. ● Sistemazione
alberghiera: la Segreteria Organizzativa è in grado di segnalare hotel ed alberghi vicini alla sede dei Corsi a cui gli iscritti potranno rivolgersi per prenotare il loro soggiorno a condizioni di
favore. ● Sede: Via Lattanzio 15, 20137 Milano.

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 32 Riabilitazione Oggi
Crediti ECM
nazionali assegnati
per Fisioterapisti:
26,6
CORSO RESIDENZIALE
La riabilitazione cardiologica:
teoria e pratica basate
sull’evidenza scientifica
Milano - 26, 27, 28 ottobre 2012 - Sede di Via Lattanzio 15
Docente: ANASTASIA TOCCAFONDI - Dottore in Fisioterapia
Fondazione Don Carlo Gnocchi - ONLUS - Milano
VENERDI’ 26 OTTOBRE
Ore 8.00 - Registrazione partecipanti
Ore 8.45 - Introduzione
Le malattie cardiovascolari hanno un crescente
peso nella società, sono la principale causa di
morte in tutto il mondo e l’incremento è inevitabile
se non si fa nulla per prevenirlo; le evidenze
sempre più convincenti dei benefici della
riabilitazione, dicono che, se attuata in modo
globale, rappresenta un intervento tra i più
“cost effective” nella gestione del paziente cardiopatico.
Il WGCRESC ha definito la riabilitazione cardiaca
come “somma di interventi richiesti per garantire
le migliori condizioni fisiche, psicologiche
e sociali, in modo che i pazienti con cardiopatia
cronica o postacuta possano, con i propri
mezzi, conservare o riprendere il proprio posto
nella società”. Già dalla definizione sono chiari
gli obiettivi:
- Ridurre e/o controllare dei sintomi propri della
patologia
- Ridurre la disabilità
- Favorire il reinserimento lavorativo
- Identificare e modificare i fattori di rischio
- Migliorare la capacità funzionale.
Le figure coinvolte nella ricerca di questi obiettivi
formano un team multidisciplinare: cardiologo,
fisioterapista, infermiere, dietista e psicologo.
Ore 9.15 - Indicazioni alla riabilitazione:
cardiopatia ischemica
Angina e infarto miocardico acuto e subacuto,
sono complicanze di una malattia sistemica,
l’aterosclerosi, che ha svariate cause e dà effetti
diversi a seconda della gravità e della modalità
di evoluzione; l’angioplastica, l’impianto di
stent, il by-pass aorto-coronarico, sono i principali
interventi che vengono eseguiti nella fase
acuta degli eventi trattati in questa sezione.
Si vuole affrontare l’evoluzione fisiopatologica
del sistema cardiovascolare, che porta alla patologia
e al disturbo, quali angina pectoris e infarto
miocardico, vagliandone appieno il significato.
Verranno trattati, come iter sequenziale
della malattia, i principali interventi chirurgici e
le procedure emodinamiche, sviscerandone le
tematiche.
Ore 10.30 - Break
Ore 10.45 - Indicazioni alla riabilitazione: valvulopatia,
cardiomiopatia dilatativa, impianto di
pacemaker, impianto di defibrillatore, artereopatia
obliterante cronica periferica
Cosa sono e quali sono i presupposti fisiopatologici
che rendono utile la riabilitazione anche
in queste patologie.
Ore 11.30 - Scompenso cardiaco cronico
Con l’aumento del numero e della qualità degli
interventi e dei trattamenti non chirurgici in tutte
le patologie cardiache, il numero dei sopravvissuti
è in costante aumento; tuttavia la natura
progressiva delle patologie cardiovascolari
fa sì che tutti questi pazienti vadano incontro
ad una condizione più o meno stabile, detta
scompenso cardiaco cronico: che cos’è, come
si instaura, quali sono i presupposti fisiopatologici
che anche per questa condizione indicano
la riabilitazione cardiologica.
Ore 12.15 - Indagini strumentali
Coronarografia, ecocardiografia, ecg dinamico
secondo Holter, test ergometrico, ecostress, riserva
coronarica, scintigrafia miocardica: cosa
sono, a cosa servono, quali sono i dati che è
utile sapere per impostare ed eseguire al meglio
un programma di training fisico.
Ore 13.30 - Pausa
Ore 14.30 - Cenni di elettrocardiografia
Che cos’è, quali sono le caratteristiche di un
ECG normale, cosa bisogna osservare in un
ECG; quali sono le principali alterazioni: disturbi
del ritmo, disturbi della conduzione.
Ore 15.30 - Esercitazione pratica sull’ECG
Prove di riconoscimento delle varie alterazioni
su esempi di elettrocardiogrammi.
Ore 16.00 - Break
Ore 16.15 - Cenni di farmacologia
Descrizione delle principali categorie farmacologiche
utilizzate in cardiologia, funzione, utilità,
effetti collaterali.
Ore 17.00 - Discussione interattiva
Ore 17.30 - Chiusura lavori
Cod. 152 elenco Provider ECM
PROGRAMMA
SABATO 27 OTTOBRE
Ore 8.45 - Fasi della riabilitazione
Dopo un evento acuto di natura cardiovascolare,
il controllo delle complicanze residue e l’ottimizzazione
della terapia sono parti essenziali
e prerequisiti fondamentali dell’intervento riabilitativo:
questa fase specifica del trattamento
prende il nome di riabilitazione intensiva o fase
1 nell’immediato post evento, quando il paziente
si trova ancora in ospedale per acuti o in
un reparto di riabilitazione in regime di ricovero;
a questa fase iniziale fa seguito quella intermedia,
o fase 2. In entrambe, il tipo di attività
che i pazienti devono svolgere va attentamente
programmato secondo criteri specifici.
La fase successiva o di mantenimento, fase 3,
ha standard diversi, che prevedono la gestione
delle attività da parte del paziente (a cui è stato
addestrato durante le fasi 1 e 2 ) con controlli
periodici da parte dell’équipe multidisciplinare.
Ore 9.15
Fisiologia cardiovascolare dell’esercizio fisico
La massima attività dei sistemi cardiovascolare
e respiratorio, si verifica durante l’esercizio fisico;
in questa parte saranno trattate tutte quelle
modificazioni a carico dei sistemi cardiocircolatorio,
respiratorio e muscolare, che vengono
messe in atto durante esercizio fisico di tipo dinamico.
Che cos’è l’allenamento? Quali sono le differenze
tra un soggetto allenato e uno non? Da
qui i vantaggi di allenare un cardiopatico, sia in
termini di lavoro cardiaco che di costi energetici,
nelle attività sportive e ancor di più nelle attività
quotidiane.
Ore 10.30 - Break
Ore 10.45 - Elementi che descrivono il programma
di training, prescrizione dell’esercizio:
caratteristiche di una seduta di allenamento
cardiovascolare
Gli elementi che descrivono un programma di
training sono: intensità dell’esercizio, durata
della seduta, frequenza delle sedute, durata del
programma, modalità di training, criteri di sorveglianza,
strumenti utilizzati, organizzazione
della singola seduta; ognuno di essi ha caratteristiche
specifiche, che devono essere stabilite
in base a criteri adeguati alla tipologia del paziente
che stiamo trattando e vanno controllate
e aggiornate in base alla risposta del paziente
stesso: solo in questo modo si ottiene un programma
efficace e sicuro.
Ore 12.45 - Fattori di rischio: quali sono, come
si possono modificare; concetto di prevenzione
secondaria
Esistono fattori di rischio modificabili e non
modificabili; per i primi, una buona educazione
sanitaria, che miri ad ottimizzare lo stile di vita
del paziente, che gli faccia capire quali sono i
rischi che certe abitudini comportano, che gli
offra chiare alternative e quindi la possibilità di
scegliere, deve essere parte integrante di un
programma di riabilitazione cardiovascolare.
Ore 13.15 - Pausa
Ore 14.15
Cartella clinica e cartella riabilitativa:
teoria e pratica
Come si legge una cartella clinica cardiologica,
quali sono le informazioni utili per conoscere il
paziente, quali sono i dati clinici necessari per
impostare un programma di training; come si
riportano e si gestiscono tali dati per trarne la
massima utilità.
Cartella riabilitativa cardiologica: non c’è un
modello uguale per tutti; come costruirne una
che si adatti alle nostre esigenze, quali dati derivano
dalla cartella clinica e per quali è invece
necessario valutare personalmente il paziente.
Esercitazione pratica: consultazione di una cartella
cinica in gruppo, esempio di possibile cartella
riabilitativa; consultazione autonoma dei
partecipanti di una cartella clinica con compilazione
della cartella riabilitativa.
Ore 15.45
Come si gestisce una seduta di training
Descrizione teorico-pratica di una seduta tipo
di interval training e di continous training: come
si monitorizza il paziente, quali parametri si
rilevano, come e quando, che indicazioni si
danno.
Ore 16.15 - Discussione interattiva
Ore 17.00 - Chiusura lavori
Chiusura iscrizioni
TASSATIVAMENTE
20 settembre 2012
DOMENICA 28 OTTOBRE
Ore 8.45
Introduzione al paziente cardiochirurgico
Il numero di interventi cardiochirurgici va sempre
più aumentando; è ovvia quindi la necessità,
per una maggior utilizzazione delle strutture
chirurgiche, di una dimissione precoce dei pazienti
dopo l’intervento (in 3 a -7 a giornata) e il loro
avvio a Centri di riabilitazione.
Il primo problema comune a tutti i pazienti, indipendentemente
dal tipo di intervento al quale
sono stati sottoposti, è la necessaria assistenza
post operatoria, per ridurre il peso dei
problemi fisici e psicologici che limitano l’autosufficienza
del paziente nei primi giorni e contrastare
le frequenti complicazioni, precoci e
tardive, legate all’intervento stesso.
Gli interventi più frequenti che si presentano
all’attenzione del fisioterapista sono: By Pass
Aorto-Coronarico, (BPAC), sostituzione/plastica
valvolare (aortica o mitralica), sostituzione dell’arco
aortico: descriveremo a grandi linee cosa
sono e in quali soggetti si effettuano e perché.
Ore 9.15 - Complicanze generali e alterazioni
funzionali respiratorie indotte dall’intervento
cardiochirurgico e loro cause
Le complicanze post chirurgiche a cui il paziente
va incontro, non sono legate tanto al tipo di
intervento, quanto all’accesso chirurgico. Qualsiasi
intervento di chirurgia toracica, anche se
non complicato, determina modificazioni muscolari,
posturali e respiratorie, che influenzano
negativamente le capacità funzionali dei pazienti.
Le problematiche che si rilevano più frequentemente
sono:
- Presenza di versamento pericardico
- Complicazioni di tipo respiratorio dovute a
presenza di versamenti pleurici, fatica dei muscoli
respiratori, paralisi diaframmatici, che
spesso possono portare a quadri di insufficienza
respiratoria anche rilevante.
- Cattiva consolidazione della sternotomia che
porta una compromissione della meccanica
ventilatoria
- Disturbi neurologici e neuropsicologici
- Anemia
- Cattiva cicatrizzazione - infezione delle ferite
- Edema degli arti inferiori
- Aritmie sopraventricolari e/o tachicardia sinusale
Analizzeremo cosa significano e quali conseguenze
possono avere sul nostro intervento
Ore 10.15 - Break
Ore 10.30 - Scopi della fisioterapia
e valutazione del paziente
Tra le finalità della fisioterapia, nel paziente recentemente
cardioperato, troviamo:
- garantire una adeguata ventilazione polmonare;
- agevolare l’eliminazione dell’eventuale eccesso
di secrezioni a livello delle vie aeree;
- prevenire e correggere i difetti di postura;
- mobilizzare il cingolo scapolo - omerale e il
rachide;
- migliorare la tolleranza allo sforzo;
- per intervenire correttamente sul paziente è
necessario effettuare un’attenta valutazione,
sia respiratoria che generale, tramite un colloquio
preliminare, auscultazione toracica, osservazione
della meccanica ventilatoria, osservazione
della postura e dei movimenti del paziente,
test del cammino in sei minuti. Ognuno di
questi punti verrà ampiamente affrontato e
spiegato, sia dal punto di vista teorico che poi
nella messa in pratica.
Ore 12.15 - Ausili per il trattamento
Aerosol, pep, coach: cosa sono, a cosa servono,
quali sono le modalità di utilizzo e le istruzioni
da dare al paziente.
Ore 13.00 - Pausa
Ore 14.00
Intervento di fisioterapia respiratoria
nel paziente cardiochirurgico
- ginnastica diaframmatica: cos’è e come si effettua;
- metodiche per la rimozione delle secrezioni
bronchiali;
- esercizi di mobilizzazione cervicale, toracica,
articolare;
- esercizi di potenziamento della muscolatura
respiratoria e dei muscoli degli arti superiori e
inferiori;
- riadattamento allo sforzo.
Ore 15.00 - Caso clinico: esercitazione pratica
Presentazione di un caso clinico, esercitazione
pratica a gruppi: auscultazione toracica, valutazione
della parete toracica, della meccanica
ventilatoria della postura.
Ore 16.00 - Discussione interattiva
Ore 17.00 - Somministrazione questionario
apprendimento
Ore 17.30 - Chiusura lavori
INFORMAZIONI GENERALI
● Durata: 3 giorni, per un totale di 22 ore. ● Date: 26, 27, 28 ottobre 2012. ● Destinatari: Fisioterapisti. Numero massimo partecipanti
25. ● Quota d’iscrizione: euro 350,00 + IVA (21%). ● Quota CARD: euro 320,00 +IVA (21%). Avranno diritto alla quota CARD,
solo coloro che avranno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” per il 2012, entro il 15 gennaio. ● Modalità di
iscrizione: le quote (fotocopia ricevute di versamento) dovranno essere inviate, unitamente alla scheda di iscrizione (pubblicata a
pag. 41) ed alla documentazione attestante la qualifica professionale, alla sede di Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni in via Lattanzio
15, 20137 Milano. La spedizione potrà avvenire anche tramite Fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamento: vedi scheda
di iscrizione. All’invio della scheda di iscrizione euro 100,00, come acconto. Ricevuta, al momento opportuno, conferma dello
svolgimento del corso (perché si è raggiunto un quorum di iscritti adeguato), il restante importo della quota stabilita (intera o
CARD). Al termine del corso, a consegna fattura, l’IVA prevista. ● Rinunce: si accetteranno rinunce non oltre il 20 settembre 2012;
verrà restituito il 50% dell’acconto versato. In caso di annullamento del Corso, l’acconto verrà integralmente restituito. ● Chiusura
iscrizioni: TASSATIVAMENTE entro il 20 settembre 2012 (vedi box a pag. 35). ● Valutazione ECM: al termine del corso verrà
proposta, ai partecipanti per i quali è stata decisa l’attribuzione dei crediti ECM, una prova per la valutazione dell’apprendimento.
Attenzione: per avere diritto ai crediti attribuiti al corso, è richiesta la frequenza al 100% delle ore stabilite. ● Attestato: verrà rilasciato
ai partecipanti un attestato di frequenza al termine del Corso. ● Sistemazione alberghiera: la Segreteria Organizzativa è
in grado di segnalare hotel ed alberghi vicini alla sede del Corso a cui gli iscritti potranno rivolgersi per prenotare il loro soggiorno
a condizioni di favore. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15, 20137 Milano - Tel.
02. 550.12.550 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13.
Fondata nel 1987 da alcuni genitori,
AISAC è una Onlus - Organizzazione
non lucrativa di utilità sociale -
che conta circa 800 soci e famiglie e
svolge la sua attività in campo clinico,
sociale e psicologico/relazionale e
dei diritti, coinvolgendo medici,
mass media, enti e istituzioni.
● Sostiene la ricerca scientifica, in
particolare nel campo della biologia
molecolare, nonché progetti di ricerca
socio/psicologica.
● Lavora per promuovere leggi, normative
e interventi concreti a favore
delle persone con acondroplasia e
delle loro famiglie.
● Si occupa di prevenzione e cura.
● E’ sede di tirocinio per i laureati in
psicologia dell’Università Cattolica di
Milano.
La maggior parte delle attività fin
qui realizzate sono state possibili
grazie ai contributi dei Soci, della Regione
Lombardia, della Fondazione
CARIPLO, di Peugeot Italia, sponsor illuminato
che per cinque anni ha sostenuto
la ricerca scientifica nel campo
biologico-molecolare.
COS’E’ L’ACONDROPLASIA
L’Acondroplasia fa parte delle displasie
scheletriche (un gruppo geneticamente
eterogeneo di condizioni
caratterizzate da disordine dello sviluppo
osseo) ed è una forma di nanismo
dovuta ad una mutazione del
patrimonio genetico che comporta
un’alterazione del tessuto osseo nella
zona di formazione della cartilagine.
Il termine “acondroplasia” deriva
dal greco “senza cartilagine”. In realtà
la cartilagine esiste, ma cresce ad
un ritmo molto più lento del normale.
L’Acondroplasia è comunque la displasia
ossea più frequente, con l’incidenza
di 1 caso su 20.000 nati senza
alcuna differenza di razza, etnia o
sesso.
TRATTAMENTO ORTOPEDICO
A cura di CLAUDIA CARINI - Laureata in Lingue
Associazione per l’Informazione e lo Studio
dell’Acondroplasia - A.I.S.A.C.
Il trattamento ortopedico nei pazienti
acondroplasici, ma anche in
quelli con altre condrodisplasie, è essenzialmente
finalizzato:
● a risolvere le eventuali complicazioni
che interessano la colonna vertebrale;
● alla correzione delle deformità degli
arti inferiori (ad es. ginocchio varo);
● all’allungamento chirurgico degli
arti.
Interventi chirurgici tesi all’allungamento
degli arti vengono eseguiti
da diversi anni in molti Centri, in Italia
e all’Estero e danno risultati considerati
dai pazienti stessi molto soddisfacenti.
Trattandosi di ipometrie disarmoniche
(tronco di lunghezza quasi normale
con arti molto corti), l’intervento
chirurgico di allungamento degli
arti è particolarmente indicato in
quanto corregge la brevità degli arti
ed eventuali deformità associate, tipo
varismo delle ginocchia, migliora
l’aspetto estetico riducendo la pro-
porzione tra tronco e arti, rende possibili
atti e funzioni altrimenti preclusi
dalla bassa statura.
La strategia chirurgica ha subìto
con il tempo modifiche e miglioramenti.
Gli apparati di allungamento
utilizzati differiscono a seconda delle
scuole chirurgiche.
L’età più opportuna è nella fascia
tra i 12 e i 16 anni, in quanto a questa
età il paziente, interiorizzando il proprio
stato, ne accetta le motivazioni,
mentre una scuola di pensiero a Milano
propone l’intervento precoce intorno
ai 6 anni.
Sono possibili allungamenti degli
arti inferiori di 20-22 cm. Al termine
del trattamento agli arti inferiori è
possibile effettuare l’allungamento
omerale per limitare la sproporzione
tra arti inferiori allungati e arti superiori.
L’allungamento omerale che si può
raggiungere è intorno ai 10 cm.
Per ora quindi non esiste ancora un
trattamento risolutivo dell’Acondroplasia.
E’ però molto importante che i
genitori di un bambino acondroplasico
prendano contatto con un Centro
specializzato per una consultazione
globale sui bisogni del bambino al fine
di prevenire complicazioni.
CONVEGNO INTERNAZIONALE
MILANO 5-6 MAGGIO 2012
La tecnica dell’allungamento degli
arti si è rivelata, nel corso degli anni,
la principale e unica “scelta” terapeutica
per le persone affette da
acondroplasia. Nell’anniversario dei
suoi 25 anni AISAC vuole, attraverso
un convegno internazionale, fare il
punto con i medici sui numeri, sui risultati,
sul “progresso” di tale intervento
ma soprattutto confrontarsi insieme
alle Associazioni straniere e ai
suoi soci ed amici sul valore e sul “significato”
di tale scelta.
SEDI AISAC
Milano: Via Luigi Anelli 6
Tel / Fax: 02.87388427
E-mail: segreteria@aisac.it
Benevento: Via dell’Angelo 1,
Azienda Ospedaliera G. Rummo
Unità di Genetica Medica
Tel. 0824.57260 - Cell. 348.4443146
E-mail: benevento@aisac.it
Besozzo (Va): Via Stocchetti 50
Tel: 3357942551
E-mail aisacvarese@libero.it
(Fonte: www.aisac.it)

Riabilitazione Oggi
PROGRAMMA
AULA MAGNA
Mercoledì 6 Giugno 2012 - dalle ore 16.00
EVENTO ECM - HOME CARE PHILOSOPHY
16.00 CERIMONIA INAUGURALE E APERTURA DEI LAVORI
La casa e gli altri luoghi della cura Marco Trabucchi
La casa del padre Giulio Giorello
La storia dei mille e dei loro famigliari Vito Noto
20.00 Verifica dell’apprendimento e chiusura sessione
20.15 Cocktail di benvenuto
Giovedì 7 Giugno 2012 - ore 8.30/14.00
EVENTO ECM - BISOGNI, MODELLI, ESPERIENZE
VALUTAZIONE DEI BISOGNI DEL PAZIENTE COMPLESSO
Introducono e presiedono: Luigi Bergamaschini, Carlo Vergani
La valutazione multidimensionale e la sua evoluzione
Francesco Landi
La valutazione multidimensionale dall’ospedale al territorio
Bruno Bernardini
La valutazione multidimensionale per progettare e misurare
l’efficacia delle cure domiciliari nel malato complesso
Enrico Brizioli
“BADANDUM”: IL LAVORO DI CURA
Introducono e presiedono: Gianna Martinengo, Vito Noto
Certificazione delle competenze
La formazione: il sistema “Badandum” per caregiver e famiglie
Vito Noto
Caregiving a Milano: l’esperienza della Provincia
Tecnologie digitali e innovazione sociale Gianna Martinengo
LE CURE DOMICILIARI - ESPERIENZE
Introducono e presiedono: Bruno Bernardini, Vito Noto
Le cure domiciliari nella rete generale dei servizi
Gianlorenzo Scaccabarozzi
L’ospedalizzazione a domicilio di Torino
Renata Marinello
L’infermiere di comunità nei distretti del Friuli-Venezia Giulia
Luciano Pletti
FOCUS ON - ESPERIENZE EUROPEE
Introducono e presiedono: Roberto Bernabei, Gabriella Bon Trani
Modello italiano Giovanni Fosti
Prospettive nei modelli integrati di Home Care Gabriella Bon Trani
Modello austriaco Thomas-Peter Siegl
Modello britannico
Modello spagnolo Joan Escarrabill
Modello belga Agnes Bode
Modello rumeno Mariuca Ivan
12.00 Verifica dell’apprendimento e chiusura sessione
TAVOLA ROTONDA (evento non accreditato)
Moderatore: Cristian Ferraris, ASSOLOMBARDA - Gruppo Sanità
Il modello integrato dell’Home Care Provider (HCP)
Carlo Castiglioni, Antonio Citarella, Lucia Cassani, Alessandro Granata,
Claudio Petronio, Guido Poggio
Giovedì 7 Giugno 2012 - ore 14.30/19.00
EVENTO ECM - LE LESIONI CUTANEE
LE LESIONI CUTANEE: CONTINUITÀ ASSISTENZIALE
DALL’OSPEDALE AL DOMICILIO
Introducono e presiedono: Roberto Cassino, Elia Ricci
La gestione domiciliare del paziente complesso portatore
di ulcere cutanee
Giorgio Guarnera - AIUC, Angela Peghetti - AISLeC, Nicolò Scuderi - CO.R.TE
Prospettive e limiti delle gare regionali: come salvare la qualità
Fernanda Gellona
Le lesioni da decubito: dimensione del fenomeno e impatto sociale
Elia Ricci
La gestione delle lesioni da pressione: l’efficacia delle soluzioni
antisettiche
Roberto Cassino
Aspetti metodologici ed organizzativi per la definizione
del protocollo d’intervento Francesca Falciani
Tecniche di debridement a domicilio Giuseppe Maierà
Le ferite chirurgiche cronicizzate a domicilio Manlio Ottonello
Il piede diabetico: le problematiche della gestione domiciliare
Carlo Caravaggi
Le ulcere vascolari: analisi delle problematiche cliniche
Giorgio Guarnera
Il ruolo della “Pressione Topica Negativa” in regime domiciliare:
la continuità assistenziale Ornella Forma
La prevenzione delle complicanze in regime domiciliare
Angela Peghetti
Il ruolo della chirurgia plastica: come tutelare, salvaguardare
e prevenire le problematiche in regime domiciliare Claudio Ligresti
Il paziente portatore di linfedema: le problematiche domiciliari
Domenico Corda
La gestione del paziente domiciliare portatore di ulcera cutanea
Umberto Cazzarò
18.30 Verifica dell’apprendimento e chiusura sessione
Venerdì 8 Giugno 2012 - ore 8.30/14.00
EVENTO ECM - POLITICHE SANITARIE E SOCIALI
LE POLITICHE SANITARIE E SOCIALI
NEL MUTATO CONTESTO ECONOMICO
Introduce e presiede:
Elsa Fornero - Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali
Le prospettive del Welfare nel mutato contesto economico
Cristiano Gori
La sostenibilità economica nell’innovazione dei servizi
alle persone fragili Marco Morganti
Analisi costo/efficacia delle cure domiciliari Livio Garattini
LA GESTIONE DEL PAZIENTE A DOMICILIO:
PUNTI DI FORZA, CRITICITA’, SOLUZIONI
Introducono e presiedono: Francesca Crippa Floriani, Isabella Springhetti
AFA - Strategia di prevenzione terziaria della disabilità
Francesco Benvenuti
La riabilitazione domiciliare
Pio Albergo Trivulzio, Fondazione Don Gnocchi, Humanitas - Milano
ADI Voucher: assistere il paziente complesso a Milano
Patrizia Bertolaia
Ossigenoterapia e supporti ventilatori
Orazio Caratozzolo, Joan Escarrabill
Interventi nutrizionali nel malato complesso
Antonella De Francesco
Da un modello di multidisciplinarità stanziale
alla continuità terapeutica domiciliare nei pazienti SLA
Massimo Corbo
La continuità terapeutico-assistenziale nel paziente complesso
Mario Melazzini
La gestione domiciliare del paziente chirurgico-ortopedico
Renato Facchini
I servizi di psicologia Michele Benaglia, Antonino Guerrini
LE CURE PALLIATIVE
La rete Massimo Monti
Gli interventi domiciliari Adriana Turriziani
L’assessment del dolore oncologico Oscar Corli
13.30 Verifica dell’apprendimento e chiusura sessione
Venerdì 8 Giugno 2012 - ore 14.30/19.00
EVENTO ECM SANITA’ TERRITORIALE E TUTELA DEI DIRITTI
LA SFIDA ORGANIZZATIVA DEI CREG TRA LE ESPERIENZE
EUROPEE DI GESTIONE DELLA CRONICITÀ
Introduce e presiede: Vito Noto
CReG: la riorganizzazione dei processi di cura per la gestione
territoriale di patologie croniche
La sperimentazione della Regione Lombardia Carlo Lucchina
Il ruolo dei MMG nella realizzazione della sperimentazione CReG
Giacomo Milillo
Il provider dei servizi: i processi e le tecnologie di supporto
Renato Botti
La gestione della cronicità: le prospettive dei sistemi sanitari
in Europa Malachy Rice
IL RUOLO DEL VOLONTARIATO E DELLE ORGANIZZAZIONI DI TUTELA
Introducono e presiedono: Maria Grazia Breda, Paola Varese
Il ruolo del volontariato per la promozione del diritto alle cure
domiciliari Maria Grazia Breda
Dolore e sofferenza: la tutela dei diritti delle persone malate
Domenico Gioffrè
18.30 Verifica dell’apprendimento e chiusura sessione
Sabato 9 Giugno 2012 - ore 8.30/15.00
EVENTO ECM - ALZHEIMER A CASA
“LA MAISON EN COULEURS” - X EDIZIONE
Rassegna concorso video di solidarietà sociale “SIAMO TUTTI ALZHEIMER!”
Introducono e presiedono: Vito Noto, Marco Trabucchi
Alzheimer come fenomenologia della contemporaneità
Andrea Branzi - Facoltà del Design, Politecnico di Milano, Corso di Design
degli Interni
TRATTAMENTO DEL MALATO ALZHEIMER A DOMICILIO
Introducono e presiedono: Antonio Guaita, Marco Trabucchi
Le politiche italiane ed europee per l’Alzheimer
Teresa Di Fiandra - Ministero della Salute
Esperienze regionali Amalia Bruni, Andrea Fabbo, Cinzia Negri Chinaglia,
Luisa Bartorelli
TAVOLA ROTONDA
Sostegno e formazione ai caregiver formali e informali
Angelo Bianchetti, Luc De Vreese, Cristina Manuli, Bianca Petrucci, Gabriella
Salvini Porro, Patrizia Spadin
CONCLUSIONI Interviene il Ministro della Salute Renato Balduzzi
14.30 Verifica dell’apprendimento e chiusura sessione
SCHEDA DI ISCRIZIONE
compilare chiaramente in ogni parte e spedire a
Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - via Lattanzio 15 - 20137 Milano
Fax 02.54.11.62.27 - E-mail: riabilitazioneoggi@fastwebnet.it
Cognome ................................................................................................
Nome .....................................................................................................
Professione .............................................................................................
Indirizzo .................................................................................................
Città ................................................................. CAP ................... PR......
Tel. .............................................. Cell. .................................................
e-mail. .....................................................................................................
C.F. .............................................. P.IVA ...............................................
nato il ....................... a...........................................................................
Comunica la propria iscrizione al IV Congresso Europeo HOMECARE che
si terrà a Milano dal 6 al 9 giugno 2012, usufruendo delle QUOTE AGE-
VOLATE riservate ai lettori di “Riabilitazione Oggi”.
Quota prescelta (barrare ciò che interessa):
Quota 1 - euro 410,00 IVA compresa (anziché euro 440,00)
Quota 2 - euro 340,00 IVA compresa (anziché euro 380,00)
Quota 3 - euro 175,00 IVA compresa (anziché euro 190,00)
Quota 4 - euro 130,00 IVA compresa (anziché euro 140,00)
Quota 5 - euro 75,00 IVA compresa (anziché euro 80,00)
Per il pagamento della quota d’iscrizione allega (barrare ciò che interessa):
Fotocopia ricevuta del versamento di euro …………………..……… effettuato
sul c.c.p. n. 36047603 intestato a Terzafesta srl - V.le Montenero 26 -
20135 Milano
Fotocopia CRO bonifico bancario effettuato presso Banca Popolare Commercio
& Industria - Fil. Milano P.zza S. Francesca Romana - CODICE IBAN
IT59Q050480613000000016230
ATTENZIONE! Nella causale di versamento del c.c. postale o del bonifico
bancario indicare: ISCRIZIONE AGEVOLATA LETTORI RIABILITAZIO-
NE OGGI A CONGRESSO HOMECARE
Esprimo inoltre il mio consenso ed autorizzo il trattamento dei miei dati con le finalità
e modalità stabilite dalla legge sulla Privacy - Informativa ex art. 13 D.Lgs.
196/2003.
Data............................. Firma............................................................................
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 33
PROGRAMMA
AULA SATELLITE
Giovedì 7 Giugno 2012 - ore 14.30/19.00
EVENTO ECM - CASE MANAGEMENT
IL NURSING DOMICILIARE - SESSIONE I
Introducono e presiedono: Anna Castaldo, Rosanna Cofano
Lo stato dell’arte e le prospettive per l’infermiere:
case manager in Italia Catia Biavati
Il case manager nell’assistenza domiciliare: l’esperienza di Roma
Romolo Cacioni, Antonella Leto
Il modello Chronic Care nel territorio fiorentino
Antonio Gant
IL NURSING DOMICILIARE - SESSIONE II
Introducono e presiedono: Stefano Terzoni, Eleonora Zanella
Dalla continuità assistenziale al case management:
l’esperienza di Trento Federica Rosa
Dalla continuità assistenziale al case management:
l’esperienza di Torino Nicoletta Nicoletti
Il case manager nell’ambito psichiatrico: l’esperienza di Crema
Daniela Cappelini
18.30 Verifica dell’apprendimento e chiusura sessione
Venerdì 8 Giugno 2012 - ore 14.30/19.00
EVENTO ECM - L’INFERMIERE DI FAMIGLIA
IL NURSING DOMICILIARE - SESSIONE I
Introducono e presiedono: Anna Castaldo, Helga Zen
L’Infermieristica di famiglia e di Comunità nel panorama
internazionale Paola Obbia
La formazione dell’infermiere di famiglia e di Comunità
in Italia: l’esperienza dell’Università di Torino Ginetto Menarello
I risultati della presa in carico e della continuità assistenziale
dell’infermiere di Comunità Maila Mislej
IL NURSING DOMICILIARE - SESSIONE II
Introducono e presiedono: Giovanni Muttillo, Ermellina Zanetti
Il progetto sperimentale della Valle d’Aosta: un nuovo modello
assistenziale per la presa in carico “proattiva” dei cittadini
Albert Lanièce, Federica Duò
Indicatori di esito del progetto “Infermiere di Comunità”
nell’ASS n. 5 “Bassa Friulana” Mara Pellizzari
Dall’infermiere domiciliare all’infermiere di Comunità:
i programmi della Regione Toscana Danilo Massai
18.30 Verifica dell’apprendimento e chiusura sessione
INFORMAZIONI GENERALI
ACCREDITAMENTO
Il Pio Albergo Trivulzio di Milano è provider del Congresso. Gli eventi scientifici
congressuali sono accreditati ECM-CPD per tutte le figure professionali. La partecipazione
a tutti gli eventi scientifici congressuali consente di acquisire
fino a un massimo di 21 crediti ECM. Al fine del conseguimento dei
crediti non è consentita la partecipazione in contemporanea a più simposi.
QUOTE D’ISCRIZIONE AGEVOLATE
PER I LETTORI DI “RIABILITAZIONE OGGI”
Le quote, diversificate a seconda dei profili professionali, sono comprensive
di: partecipazione alle sessioni scientifiche, kit congressuale, attestato di partecipazione,
documentazione ECM, possibilità di partecipazione gratuita al
concorso video “La Maison en Couleurs”.
* La quota 1 e la quota 3 sono comprensive anche del cofanetto “I Quaderni
di Enea”, collana di 15 monografie (prezzo complessivo di copertina euro
210,00) dedicata all’approfondimento degli aspetti più significativi della non
autosufficienza.
Le iscrizioni sono accettate nei limiti della capienza delle sale.
Quota 1* Medici, psicologi ed altre Lauree di II livello
Quota riservata al lettori di “Riabilitazione Oggi” euro 410,00
IVA compresa (anziché euro 440,00)
Quota 2 Medici, psicologi ed altre Lauree di II livello
Quota riservata al lettori di “Riabilitazione Oggi” euro 340,00
IVA compresa (anziché euro 380,00)
Quota 3* Infermieri, fisioterapisti, terapisti occupazionali,
assistenti sociali e sanitari
Quota riservata al lettori di “Riabilitazione Oggi” euro 175,00
IVA compresa (anziché euro 190,00)
Quota 4 Infermieri, fisioterapisti, terapisti occupazionali,
assistenti sociali e sanitari
Quota riservata al lettori di “Riabilitazione Oggi” euro 130,00
IVA compresa (anziché euro 140,00)
Quota 5 Studenti corsi di laurea professioni sanitarie
Quota riservata al lettori di “Riabilitazione Oggi” euro 75,00
IVA compresa (anziché euro 80,00)
POSTER E COMUNICAZIONI
La richiesta di presentazione di poster o di comunicazioni deve essere effettuata
collegandosi al sito www.cscd.it/congresso-homecare e compilando
l’apposito abstract form.
Poster e comunicazioni dovranno pervenire entro il 20 aprile 2012.
BADGE
Si può accedere all’area congressuale, all’area espositiva e alle sessioni scientifiche
solo se si è in possesso di una regolare iscrizione. A tutti i partecipanti,
relatori/moderatori ed espositori verrà rilasciato un badge che dovrà essere
esibito per l’ammissione alle sessioni scientifiche. Il badge è un documento
personale non cedibile e va esibito al personale di controllo. E’ l’unico documento
valido per ritirare l’attestato di partecipazione.
ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
L’attestato di partecipazione sarà rilasciato ai partecipanti regolarmente
iscritti che ne faranno richiesta solo su presentazione del badge nominativo
e per i giorni di effettiva presenza al Congresso. Potranno essere rilasciati attestati
giornalieri ma in questo caso verrà specificata la data del rilascio.
SEGRETERIA SCIENTIFICA
Centro Studi Cure Domiciliari C.S.C.D. ONLUS
Presidente Dott. Vito Noto - c/o Pio Albergo Trivulzio di Milano
Via Trivulzio 15 - 20146 Milano - Tel. 02.4029568 - Fax 02.4029573
segreteria@cscd.it - infocscd@gmail.com
Comitato Tecnico-Scientifico Pio Albergo Trivulzio
Presidente Dott. Massimo Monti
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Terzafesta s.r.l. - Viale Montenero 26 - 20135 Milano
Tel. 02.4029568 - Fax 02.4029573 - congressohomecare@cscd.it
PROVIDER ECM - CPD
Azienda di Servizi alla Persona Istituti Milanesi
Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio
Direttrice Formazione e Accreditamento Dott.ssa Laura Volpato
PATROCINI

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 34 Riabilitazione Oggi
Corso residenziale interattivo
Tecniche di valutazione
e di terapia miofasciale
nelle disfunzioni posturali
Milano - 29 e 30 settembre 2012
Sede di Via Lattanzio 15
Docente
ROBERTA MONNIELLO - Fisioterapista
e Psicologa - Libera Professionista - Milano
Crediti ECM nazionali
assegnati per Fisioterapisti:
22,3
Obiettivo del corso è l’insegnamento delle tecniche miofasciali
in ambito posturale.
Vengono pertanto presentati gli aspetti teorici, metodologici
ed applicativi riguardanti le disfunzioni posturali e
l’intevento miofasciale.
Macro-obiettivo: l’implementazione delle abilità di programmazione
e di gestione dell’intervento terapeutico
manuale nel campo delle disfunzioni posturali.
PROGRAMMA
SABATO 29 SETTEMBRE
8.00 Registrazione dei partecipanti
8.30 Introduzione al corso
9.00 Le disfunzioni posturali e l’intervento miofasciale:
aspetti teorici, metodologici ed applicativi
10.15 Break
10.30 La valutazione miofasciale: esame globale
11. 00 Esercitazioni
11.30 Esame segmentario: la nuca e il viso
12.00 Esercitazioni
13.00 Pausa
14.00 Esame segmentario: la colonna
14.30 Esercitazioni
15.30 Break
15.45 Esame segmentario: gli arti superiori ed inferiori
16.15 Esercitazioni
17.15 Discussione interattiva
18.00 Chiusura lavori
DOMENICA 30 SETTEMBRE
CHIUSURA
TASSATIVA
ISCRIZIONI
20 AGOSTO
8.15 La terapia miofasciale.
La nuca e il viso: occhi, orecchie, bocca e gola
8.45 Esercitazioni
9.45 Le spalle e gli arti superiori
10.15 Esercitazioni
11.15 Break
11.30 La colonna: cervicale, dorsale e lombare
12.00 Esercitazioni
13.00 Pausa
14.00 Il diaframma, l’addome e la zona pelvica
14.30 Esercitazioni
15.30 Break
15.45 Il bacino e gli arti inferiori
16.15 Esercitazioni
17.15 Discussione
17.45 Somministrazione prova valutazione
apprendimento ECM
18.00 Chiusura lavori
Cod. 152 elenco Provider ECM
Corso residenziale interattivo
Valutazione ed esercizi
attivi di terapia posturale
Milano - 20 e 21 ottobre 2012
Sede di Via Lattanzio 15
Docente
ROBERTA MONNIELLO - Fisioterapista
e Psicologa - Libera Professionista - Milano
Crediti ECM nazionali
assegnati per Fisioterapisti:
22,3
Obiettivo del corso è l’insegnamento della valutazione e
degli esercizi attivi in ambito posturale.
Vengono presentati gli aspetti teorici, metodologici
ed applicativi riguardanti le disfunzioni posturali e la terapia
posturale.
Macro-obiettivo: l’implementazione delle abilità di programmazione
e di gestione dell’intervento riabilitativo
nel campo delle disfunzioni posturali.
PROGRAMMA
SABATO 20 OTTOBRE
8.00 Registrazione dei partecipanti
8.30 Introduzione al corso
9.00 Le disfunzioni posturali e la terapia posturale:
aspetti teorici, metodologici ed applicativi
10.15 Break.
10.30 La valutazione scheletrica-muscolare:
esame globale
11. 00 Esercitazioni
11.30 Esame segmentario: la nuca ed il viso
12.00 Esercitazioni
13.00 Pausa
14.00 Esame segmentario: la colonna
14.30 Esercitazioni
15.30 Break
15.45 Esame segmentario: gli arti superiori ed inferiori
16.15 Esercitazioni
17.15 Discussione interattiva
18.00 Chiusura dei lavori
DOMENICA 21 OTTOBRE
CHIUSURA
TASSATIVA
ISCRIZIONI
15 SETTEMBRE
8.15 Gli esercizi posturali attivi. La nuca e il viso:
occhi, orecchie, bocca e gola
8.45 Esercitazioni
9.45 Le spalle e gli arti superiori
10.15 Esercitazioni
11.15 Break
11.30 La colonna: cervicale, dorsale e lombare
12.00 Esercitazioni
13.00 Pausa
14.00 Il diaframma, l’addome e la zona pelvica
14.30 Esercitazioni
15.30 Break
15.45 Il bacino e gli arti inferiori
16.15 Esercitazioni
17.15 Discussione
17.45 Somministrazione prova valutazione
apprendimento ECM
18.00 Chiusura lavori
INFORMAZIONI GENERALI
INFORMAZIONI GENERALI
● Durata: 2 giorni, per un totale di 16 ore ● Date: 20, 21 ottobre
● Durata: 2 giorni, per un totale di 16 ore. ● Date: 29, 30 settem- 2012. ● Destinatari: Fisioterapisti, Massofisioterapisti triennali
bre 2012. ● Destinatari: Fisioterapisti, Massofisioterapisti trien- (NON post ’96). Numero massimo partecipanti 20. ● Quota
nali (NON post ’96). Numero massimo partecipanti 20. ● Quota
d’iscrizione: Euro 340,00 + IVA (21%). ● Quota CARD: Euro
320,00 + IVA (21%). ● Modalità di iscrizione: le quote (fotocopia
d’iscrizione: Euro 340,00 + IVA (21%). ● Quota CARD: Euro
320,00 + IVA (21%). ● Modalità di iscrizione: le quote (fotocopia
ricevute di versamento) dovranno essere inviate, unitamente
ricevute di versamento) dovranno essere inviate, unitamente al- alla scheda di iscrizione (pubblicata a pag. 41) ed alla documenla
scheda di iscrizione (pubblicata a pag. 41) ed alla documentatazione attestante la qualifica professionale (fotocopia Attestato
zione attestante la qualifica professionale (fotocopia Attestato professionale), alla sede di Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni
professionale), alla sede di Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni in via Lattanzio 15, 20137 Milano. La spedizione potrà avvenire
in via Lattanzio 15, 20137 Milano. La spedizione potrà avvenire anche tramite Fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamen-
anche tramite Fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamento: to: tramite versamento sul c.c.p. n. 46039202 intestato a Riabili-
tramite versamento sul c.c.p. n. 46039202 intestato a Riabilitazione
Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15, 20137 Milano, optazione
Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15, 20137 Milano,
oppure tramite vaglia postale intestato a Riabilitazione Oggi
pure tramite vaglia postale intestato a Riabilitazione Oggi Corsi Corsi e Convegni pagabile c/o Ufficio Postale 90 di Milano. Al-
e Convegni pagabile c/o Ufficio Postale 90 di Milano. All’invio l’invio della scheda di iscrizione euro 100,00 come acconto. Ri-
della scheda di iscrizione euro 100,00 come acconto. Ricevuta, al cevuta, al momento opportuno, conferma dello svolgimento
momento opportuno, conferma dello svolgimento del corso del corso (perché si è raggiunto un quorum di iscritti adeguato),
(perché si è raggiunto un quorum di iscritti adeguato), il restan- il restante importo della quota stabilita (intera o CARD). Al terte
importo della quota stabilita (intera o CARD). Al termine del mine del corso, a consegna fattura, l’IVA prevista. ● Rinunce: Si
corso, a consegna fattura, l’IVA prevista. ● Rinunce: Si accette- accetteranno rinunce non oltre il 15 settembre; verrà restituito
ranno rinunce non oltre il 20 agosto; verrà restituito il 50% del- il 50% dell’acconto versato. In caso di annullamento del Corso,
l’acconto versato. In caso di annullamento del Corso, l’acconto l’acconto verrà integralmente restituito. ● Chiusura iscrizioni:
verrà integralmente restituito. ● Chiusura iscrizioni: TASSATI- TASSATIVAMENTE entro il 15 settembre (vedi box a pag. 35). ●
VAMENTE entro il 20 agosto (vedi box a pag. 35). ● Valutazione Valutazione ECM: al termine del corso verrà proposta, ai parte-
ECM: al termine del corso verrà proposta, ai partecipanti per i cipanti per i quali è stata decisa l’attribuzione dei crediti E.C.M,
quali è stata decisa l’attribuzione dei crediti E.C.M, una prova mi- una prova mirata alla valutazione dell’apprendimento dei conrata
alla valutazione dell’apprendimento dei contenuti. ATTEN-
ZIONE: per avere diritto ai crediti attribuiti al corso, è richiesta
la frequenza al 100% delle ore stabilite; una frequenza inferiore
non permetterà invece l’attribuzione di alcun credito. ● Sistemazione
alberghiera: la Segreteria Organizzativa è in grado di
segnalare hotels ed alberghi di Milano, vicini alla sede del corso,
a cui gli iscritti potranno rivolgersi per prenotare il loro soggiorno
a prezzi di favore. ● Sede: Milano, via Lattanzio 15.
tenuti. ATTENZIONE: per avere diritto ai crediti attribuiti al corso,
è richiesta la frequenza al 100% delle ore stabilite; una frequenza
inferiore non permetterà invece l’attribuzione di alcun
credito. ● Sistemazione alberghiera: la Segreteria Organizzativa
è in grado di segnalare hotels ed alberghi di Milano, vicini alla
sede del corso, a cui gli iscritti potranno rivolgersi per prenotare
il loro soggiorno a prezzi di favore. ● Sede: Milano, via Lattanzio
15.
Corso residenziale interattivo
Il counselling in riabilitazione
e le tecniche del colloquio
motivazionale
Milano - 17 e 18 novembre 2012
Sede di Via Lattanzio 15
Docente
ROBERTA MONNIELLO - Fisioterapista
e Psicologa - Libera Professionista - Milano
Crediti ECM nazionali assegnati per Fisioterapisti,
Logopedisti, Ortottisti, Terapisti della Neuro e Psicomotricità,
Terapisti Occupazionali, Psicologi, Educatori, Ostetriche:
22,3
Obiettivi del corso sono l’insegnamento delle competenze
di counselling e di conduzione del colloquio motivazionale
nell’ambito riabilitativo. Il Counselling riabilitativo
permette infatti di creare una relazione positiva
con il paziente, favorirne la compliance e l’utilizzo delle
risorse interne, cognitive ed emotive, necessarie per il
raggiungimento dell’autonomia. Infine il colloquio motivazionale
rappresenta uno strumento efficace per stimolare
il processo di cambiamento del paziente, verso una
gestione più salutare del proprio stile di vita.
Macro-obiettivo: l’implementazione delle conoscenze e
delle competenze relative alle dinamiche relazionali, ai
principi della comunicazione, al processo di cambiamento,
al counselling ed al colloquio motivazionale.
PROGRAMMA
SABATO 17 NOVEMBRE
8.00 Registrazione dei partecipanti
8.30 Introduzione al corso
9.00 Il Counselling in riabilitazione
10.15 Break.
10.30 Tecniche per favorire una relazione collaborativa
11. 00 Esercitazioni
11.30 Tecniche per facilitare la comunicazione
assertiva
12.00 Esercitazioni
13.00 Pausa
14.00 Tecniche di co-costruzione
degli obiettivi riabilitativi
14.30 Esercitazioni
15.30 Break
15.45 Tecniche per stimolare l’utilizzo delle risorse
decisionali
16.15 Esercitazioni
17.15 Discussione interattiva
18.00 Chiusura lavori
DOMENICA 18 NOVEMBRE
8.15 Il Processo del cambiamento
8.45 Esercitazioni
9.45 Il colloquio motivazionale in riabilitazione
10.15 Esercitazioni
11.15 Break
11.30 Tecniche per stimolare la disponibilità
al cambiamento
12.00 Esercitazioni
13.00 Pausa
14.00 Tecniche per valutare l’importanza attribuita
al cambiamento
14.30 Esercitazioni
15.30 Break
15.45 Tecniche per rinforzare il senso di autoefficacia
16.15 Esercitazioni
17.15 Discussione
17.45 Somministrazione prova valutazione
apprendimento ECM
18.00 Chiusura lavori
INFORMAZIONI GENERALI
CHIUSURA
TASSATIVA
ISCRIZIONI
10 OTTOBRE
● Durata: 2 giorni, per un totale di 16 ore. ● Date: 17, 18 novembre 2012.
● Destinatari: Psicologi, fisioterapisti, massofisioterapisti triennali (Non
post ‘96), logopedisti, ortottisti, terapisti della neuro e della psicomotricità,
terapisti occupazionali, educatori, ostetriche. Numero massimo partecipanti
20. ● Quota d’iscrizione: Euro 340,00 + IVA (21%). ● Quota CARD:
Euro 320,00 +IVA (21%). ● Modalità di iscrizione: le quote (fotocopia ricevute
di versamento) dovranno essere inviate, unitamente alla scheda
di iscrizione (pubblicata a pag. 41) ed alla documentazione attestante la
qualifica professionale (fotocopia Attestato professionale), alla sede di
Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni in via Lattanzio 15, 20137 Milano. La
spedizione potrà avvenire anche tramite Fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità
di pagamento: tramite versamento sul c.c.p. n. 46039202 intestato
a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15, 20137 Milano,
oppure tramite vaglia postale intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni
pagabile c/o Ufficio Postale 90 di Milano. All’invio della scheda di
iscrizione euro 100,00 come acconto. Ricevuta, al momento opportuno,
conferma dello svolgimento del corso (perché si è raggiunto un quorum
di iscritti adeguato), il restante importo della quota stabilita (intera o
CARD). Al termine del corso, a consegna fattura, l’IVA prevista. ● Rinunce:
Si accetteranno rinunce non oltre il 10 ottobre; verrà restituito il 50%
dell’acconto versato. In caso di annullamento del Corso, l’acconto verrà
integralmente restituito. ● Chiusura iscrizioni: TASSATIVAMENTE entro
il 10 ottobre (vedi box a pag. 35). ● Valutazione ECM: al termine del corso
verrà proposta, ai partecipanti per i quali è stata decisa l’attribuzione
dei crediti E.C.M, una prova mirata alla valutazione dell’apprendimento
dei contenuti. ATTENZIONE: per avere diritto ai crediti attribuiti al corso,
è richiesta la frequenza al 100% delle ore stabilite; una frequenza inferiore
non permetterà invece l’attribuzione di alcun credito. ● Sistemazione
alberghiera: la Segreteria Organizzativa è in grado di segnalare hotels ed
alberghi di Milano, vicini alla sede del corso, a cui gli iscritti potranno rivolgersi
per prenotare il loro soggiorno a prezzi di favore. ● Sede: Milano,
via Lattanzio 15.

Riabilitazione Oggi
Egregio Direttore,
sono un fisioterapista che lavora,
regolarmente assunto, presso il Servizio
di Recupero e Riabilitazione Funzionale
di un ospedale pubblico.
L’ospedale ha ovviamente un’assicurazione
che copre i possibili danni
derivanti dall’attività dei suoi dipendenti
nei confronti dei pazienti presi
in carico, ma in che misura è tenuto a
farlo? Fino a che punto il mio agire
professionale di fisioterapista è coperto
da tale assicurazione? E di che
tipo sono, solitamente, le assicurazioni
stipulate a copertura di tali rischi,
dagli enti pubblici? Quali i limiti? In
quali situazioni la responsabilità di
eventuali errori o danni è solo mia?
Quali informazioni io devo conoscere,
al fine di evitare brutte sorprese in
caso di contenziosi?
La ringrazio per le eventuali delucidazioni.
Lettera firmata
Egregio lettore,
grazie per le Sue numerose ed appropriate
domande alle quali rispondo
volentieri. Esse mi consentono ancora
una volta di mettere al centro
delle problematiche sanitarie, quali
che siano, ma nello specifico inserite
in una struttura ospedaliera, la figura
del professionista che si distingue dal
semplice dipendente.
Una importante considerazione riguarda
la stipula di una copertura
assicurativa di responsabilità civile,
fatta dall’Ente Ospedaliero, per la sua
responsabilità e per i suoi dipendenti
per danni procurati ai pazienti. Non
vi sono vincoli di legge; ciascun Ente
Ospedaliero sceglie le garanzie ed i
massimali in base a sue considerazioni
di prudenza imprenditoriale. La
copertura assicurativa in questione
potrebbe essere sufficientemente capiente
per i rischi ospedalieri, oppure
modesta, ma, ripeto, non vi sono vincoli
ed i criteri di copertura sono lasciati,
il più delle volte, alla sensibilità
del Direttore Sanitario.
La Sua attività in qualità di fisioterapista
rientra certamente nelle coperture
assicurative dell’Ente Ospe-
A cura di ENZO TERRANOVA
Consulente Assicurativo
assicurativo
Responsabilità civile e penale del Fisioterapista
dipendente da un Ente pubblico
daliero. Spesso però le condizioni
delle polizze stipulate da Enti Ospedalieri
non escludono la “ rivalsa” sui
professionisti responsabili personalmente
di comportamenti lesivi a carico
di pazienti. Il termine “ rivalsa” significa
che in caso di danno riconosciuto
a carico di un paziente, la polizza
risarcisce in base alla responsabilità
civile dell’Ente Ospedaliero e,
con il risarcimento, la fase di contenzioso
con il danneggiato si chiude se
soddisfa il danneggiato. Se così non
fosse il problema si complica ulteriormente.
Ipotizziamo che il danno sia di modesta
entità, in questo caso non vi saranno
ulteriori code nella vicenda,
ma se il danno fosse importante ed il
coinvolgimento del professionista
pesante, la Compagnia di Assicurazione
che ha sopportato il peso di un
importante risarcimento, inizierà una
azione di rivalsa nei confronti del
professionista responsabile, cercando
di ottenere da lui l’importo, tutto o in
parte, di quanto pagato.
Ad un certo punto della Sua interessante
lettera mi pone una domanda
precisa: “in quali situazioni la responsabilità
di eventuali errori o
danni è solo mia?” Le rispondo con
altrettanta precisione: sempre. Il professionista,
medico o fisioterapista,
ha, di fronte alla legge, una responsabilità
professionale diretta e sempre
personale per suoi interventi di
mobilizzazioni od altre azioni sui pazienti
in terapia.
In molti casi, nelle situazioni di dipendenza
ospedaliera, la polizza a
contraenza dell’Ente interviene a tacitare
le richieste risarcitorie sempre
più pressanti di pazienti che si ritengono
danneggiati da comportamenti
lesivi delle strutture sanitarie, ma, ripeto,
nelle situazioni più gravi, e sono
quelle più invasive, la responsabilità
personale e professionale del dipendente
viene coinvolta in una successiva
azione di rivalsa, che può essere
fronteggiata da una polizza di
Responsabilità Professionale che il fisioterapista
può stipulare in proprio a
copertura della sua professione, al fine
di evitare brutte sorprese.
Grazie per l’attenzione e cordialità
Chi lo desidera, può inviare quesiti in tema a:
riabilitazioneoggi@fastwebnet.it
CHIUSURA ISCRIZIONI
AI CORSI RESIDENZIALI
La nuova ECM dispone che il Provider “comunichi
il programma definitivo di ogni evento, inclusi i
docenti/tutor ed i crediti assegnati, almeno 30 giorni
prima della data di inizio (eventi residenziali e di
formazione sul campo) o della data di attivazione
(eventi di formazione a distanza)“.
Per questo motivo, la chiusura delle iscrizioni ai
nostri corsi residenziali viene necessariamente stabilita
almeno 35 giorni prima del loro inizio. Ciò non
toglie però la possibilità che ci si possa iscrivere anche
successivamente, previa telefonata alla Segreteria
Organizzativa, per verificare se vi siano ancora
posti disponibili.
Questa regola non si applica invece ai corsi di
Formazione A Distanza (FAD), ai quali ci si può iscrivere
in ogni momento dell’anno, fino alla scadenza
indicata in locandina.
Aperto anche ai
Massofisioterapisti
biennali
(senza crediti)
vedi box a pag. 41
CORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 35
Tecniche di rilassamento
in riabilitazione
“Lo spirito muove la materia” (Virgilio, 70-19 a.C.)
Trainig Autogeno - Formule di proponimento
Visualizzazione Creativa - Immagini mentali
– paure, – rigidità, – dolore, – solitudine, – sofferenza, – pensieri negativi,
+ distensione muscolare, + motivazione + recupero + autostima,
+ fiducia nella vita e nel rapporto con gli altri, + divertimento
Crediti ECM nazionali
assegnati per Fisioterapisti,
Psicologi, Ostetriche,
Educatori professionali:
18
Cod. 152 elenco Provider ECM
26 e 27 MAGGIO 2012
Sede di via Lattanzio 15, Milano
Docenti
FELICE MANZOTTI e LAURA SIVIERI
Psicologi e Fisioterapisti
Studio Professionale Associato Desio e Milano
Responsabili Scientifici della Rubrica di Psicodimanica della Riabilitazione
Docenti corso Fad “Il rapporto fisioterapista/utente”
Associazione Italiana Psicanalisi e Famiglia
Le Tecniche di Rilassamento si collocano all’interno del programma riabilitativo in cui si ricerca l’obiettivo della
“DISTENSIONE”.
Tra queste Tecniche evidenziamo il Training Autogeno nella formulazione dell’esercizio interiore, ovvero quello
che prende in considerazione maggiormente l’aspetto della corporeità rispetto ai fatti psichici.
Il legame tra corpo e mente resta inscindibile: come la distensione psichica infatti è in grado di produrre il rilassamento
muscolare, così anche il rilassamento muscolare favorirà la distensione psichica.
Il Fisioterapista può alternare, allo specifico motorio, una serie ben strutturata e consequenziale di altrettante
indicazioni verbali, capaci di produrre reazioni psicofisiche di senso opposto a quelle provocate da stress, dolore,
contratture, rigidità, demotivazione.
Training significa allenamento, l’apprendimento graduale di una serie di esercizi di concentrazione psichica passiva,
allo scopo di portare progressivamente al realizzarsi di spontanee modificazioni psicofisiche. Secondo
SCHULTZ, l’ideatore della tecnica, è “Un esercizio sistematico che si sviluppa (GEN = divenire) da sé (AUTOS) e
che plasma il nostro Io”.
A differenza dell’ipnosi, da cui si differenzia notevolmente e che necessariamente prevede l’intervento di un’altra
persona (effetto eterogeno), nel training ha luogo invece un auto-influenzamento: l’individuo resta sovrano di
se stesso.
Gli esercizi hanno lo scopo di farci raggiungere lo stato autogeno, una condizione di passività assoluta priva di atti
volitivi, realizzata nell’indifferente contemplazione di quanto spontaneamente accade in noi, “predisponendo” modificazioni
di senso opposto a quelle provocate da una situazione di tensione.
Sviluppando la Legge Ideomotoria del fisiologo W.H. Carpenter, per cui ogni percezione o immagine di movimento
provoca lo stimolo o l’attuazione di questo movimento e riprendendo altresì la legge di A. Forel dell’ideoplasia
(letteralmente significa “formazione attraverso l’idea”), secondo la quale l’idea, l’immagine può determinare
degli effetti non solo sui movimenti, ma anche su tutte le funzioni vegetative, è stato possibile strutturare
questa “tecnica”, facile nell’apprendimento e prospera in versanti di applicabilità.
Dopo una buona padronanza degli esercizi fondamentali (pesantezza e calore), è possibile altresì inserire le Formule
di Proponimento, con specifiche finalità attraverso le formule d’organo e le intenzionali.
Tra gli obiettivi delle Tecniche di Rilassamento è possibile elencare: il recupero delle energie quando si è in presenza
di un eccesso di affaticamento fisico o psichico; la modificazione del vissuto cinestesico; il Training Autogeno
può ampliare o ridurrele “sensazioni” corporee. Come affermava Schultz, “Il principale contenuto del fenomeno
dolore è costituito dallo stato di tensione: la distensione costituisce, entro certi limiti, una sdolorizzazione”;
la regolazione vasomotoria: tramite alcuni esercizi si può agire sulla circolazione, in particolare sulle arterie e arteriole.
Può essere utile sia alle persone ipotese, sia a quelle ipertese, nell’atleta che abbia gli arti inferiori affaticati;
le modificazioni della memoria, dell’attenzione e quindi dell’apprendimento; l’introspezione e la presa di coscienza
di sé. La semplice introspezione concentrativa, che si ha durante lo svolgimento degli esercizi di base, può
essere già da sola sufficiente per facilitare una chiarificazione di sé in senso esistenziale, per mettere a fuoco particolari
situazioni, per aiutare a prendere decisioni, per il recupero delle motivazioni così indispensabili anche nel
procedere riabilitativo.
PROGRAMMA
In questa fase di apprendimento si proveranno in prima persona:
● L’esercizio della PESANTEZZA, finalizzato al rilassamento del tono muscolare
● L’esercizio del CALORE, con la percezione dell’ipertermia
e la vasodilatazione del sistema vascolare periferico
● L’esercizio del PLESSO SOLARE, con l’apprezzamento della funzionalità
e della distensione armonica degli organi interni
● L’esercizio del RESPIRO, per cogliere il ritmo spontaneo
● L’esercizio del CUORE, per l’ascolto del battito
● L’esercizio della FRONTE FRESCA, per la calma e la riflessione
CHIUSURA ISCRIZIONI:
TASSATIVAMENTE
20 APRILE 2012
Ad ogni momento pratico seguirà la verbalizzazione dei vissuti e la risposta, da parte dei Docenti, a tematiche ancora
aperte.
E’ prevista l’esecuzione di 8 rilassamenti.
INFORMAZIONI GENERALI
● Durata: 2 giorni per un totale di 12 ore ● Date: 26, 27 maggio 2012. ● Orari: sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle
18,30; domenica dalle 9 alle 13. ● Destinatari: fisioterapisti, psicologi, ostetriche, educatori professionali. Numero
massimo partecipanti 20. ● Quota d’iscrizione: Euro 380,00 + IVA (21%). ● Quota CARD: Euro 350,00 + IVA
(21%). Avranno diritto alla quota CARD solo coloro che hanno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD
Club” 2012 entro il 15 gennaio. ● Chiusura iscrizioni: TASSATIVAMENTE il 20 aprile (vedi box in questa pagina).
● Modalità d’iscrizione: le quote (fotocopia ricevute pagamento) dovranno essere inviate, unitamente alla scheda
di iscrizione (pubblicata a pag. 41) ed alla documentazione attestante la qualifica professionale (fotocopia attestato
o diploma di laurea), alla Segreteria di Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni in via Lattanzio 15, 20137 Milano.
La spedizione potrà avvenire anche tramite fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamento: tramite versamento
sul c.c.p. n. 46039202 intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15, 20137 Milano, oppure
tramite vaglia postale intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni pagabile c/o Ufficio Postale 61 di Milano.
All’invio della scheda di iscrizione euro 100,00 come acconto. Ricevuta, al momento opportuno, conferma
dello svolgimento del corso (perché si è raggiunto un quorum di iscritti adeguato), il restante importo della quota
stabilita (intera o CARD). Al termine del corso, a consegna fattura, l’IVA prevista. ● Rinunce: Si accetteranno rinunce
non oltre il 20 aprile 2012; verrà restituito il 50% dell’acconto versato. In caso di annullamento del Corso,
l’acconto verrà integralmente restituito. ● Attestato: verrà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza al
termine del Corso ● Valutazione ECM: al termine del corso verrà proposta, ai partecipanti per i quali è stata decisa
l’attribuzione dei crediti ECM, una prova mirata alla valutazione dell’apprendimento dei contenuti. ATTENZIO-
NE: per avere diritto ai crediti attribuiti al corso, è richiesta la frequenza al 100% delle ore stabilite. ● Sede: Milano,
via Lattanzio 15. ● Sistemazione alberghiera: la Segreteria Organizzativa è in grado di segnalare hotel ed alberghi
vicini alla sede del corso a cui gli iscritti potranno rivolgersi per prenotare il loro soggiorno a condizioni di
favore. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - via Lattanzio 15 - 20137 Milano. Tel.
02.550.12.550 da lunedì a venerdì dalle 9,00 alle 13,00.

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 36 Riabilitazione Oggi
Crediti ECM nazionali
assegnati per Fisioterapisti:
29,5
CORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO
Il ruolo del fisioterapista
nella riabilitazione
della deglutizione.
Valutazione e trattamento
del tratto oro-facciale
Milano 12, 13, 14 ottobre 2012
Sede: Istituto Auxologico Italiano - Via Mosé Bianchi 92
CHIUSURA TASSATIVA ISCRIZIONI: 5 SETTEMBRE 2012
Docente
ANTONELLA RENZETTI - Dottore in Fisioterapia
Dipl. OMT master RDM Università degli studi di Genova
Professore a contratto a titolo gratuito - Università degli studi di Bologna
Azienda USL di Bologna
Unità Operativa di Medicina Riabilitativa
Ospedale di Bellaria
Il viso svolge un ruolo decisamente importante nella vita di ognuno di noi e con le sue espressioni e i suoi movimenti
è una delle fonti principali di comunicazione e di contatto con gli altri: ci permette infatti di parlare, mangiare,
bere, esprimere emozioni e stati d’animo.
Molti pazienti affetti sia da lesione cerebrale che da exeresi del massiccio facciale, possono avere problemi nel
movimento e nella sensibilità della zona del volto e del tratto orale e questo deficit può seriamente compromettere
le quotidiane funzioni di mangiare, di bere, parlare e peggiorare cosi la qualità della loro vita. Purtroppo però,
tale area vitale viene spesso trascurata per la scarsa conoscenza del segno clinico legato alla patologia neurologica
di base.
E’ invece, estremamente importante che il team di riabilitazione cerchi di assicurare al paziente il regolare svolgimento
di un trattamento oro-facciale intensivo, cosi da fare il possibile per permettergli di recuperare, anche
con l’aiuto di provvedimenti adattativi, lo stato in cui era al momento della lesione.
Questo corso si propone di fornire un notevole approfondimento delle abilità di condurre un esame clinico e un
trattamento pratico del paziente neurologico disfagico in fase acuta e sub-acuta e di costruire, sui dati raccolti, in
collaborazione col medico e agli altri componenti del team, un progetto terapeutico adeguato alla situazione.
Nello specifico si tratterà del paziente anziano, del paziente affetto da patologie neurologiche degenerative e
da esiti di interventi chirurgici del capo e del collo. Tale metodo consente di evidenziare l’evoluzione del quadro
clinico, permettendo di modificare continuamente il trattamento in base ai reali bisogni del paziente.
VENERDI’ 12 OTTOBRE
13.00/13.30 - Registrazione partecipanti
13.30/15.30 - Presentazione del corso
Anatomia, fisiologia e fisiopatologia della deglutizione.
Semeiotica della deglutizione.
Le fasi della deglutizione.
Valutazione clinica delle fasi della deglutizione
senza somministrazione di cibo
e con somministrazione di cibo.
Primo paziente (valutazione e trattamento
del docente).
15.30/15.40 - Break
15.40/18.30
Secondo paziente (valutazione e trattamento
del docente)
Strumenti di misurazione dei risultati nel trattamento
del tratto facciale e orale nel paziente neurologico
in fase acuta (Fottomt, Efa)
Esercitazione dei partecipanti con i pazienti -
valutazione clinica delle fasi della deglutizione
Test sensibili e specifici sulla valutazione deglutizione
(test dell’acqua e studio clinico strumentale)
SABATO 13 OTTOBRE
09.00/13.00
Approccio pratico al trattamento riabilitativo
della deglutizione per: il controllo del capo,
le posture che facilitano la deglutizione, il controllo
A.T.M., il controllo delle labbra, la funzionalità
linguale, l’iposensibilità e l’ipersensibilità del tratto
orofacciale, i riflessi orali arcaici primitivi, la lesione
del V n.c., la lesione del VII n.c., la lesione del XI n.c.,
la lesione del XII n.c., la T.M.J nel paziente
neurologico
Terzo paziente (valutazione e trattamento del
docente)
13.00/14.00 - Pausa
14.00/18.00
Esercitazione pratica dei partecipanti
con i pazienti, con supervisione da parte del docente
Analisi della validità della auscultazione cervicale
col confronto della videofluorografia
Auscultazione di atti deglutitori
Quarto paziente (valutazione e trattamento
del docente)
PROGRAMMA
INFORMAZIONI GENERALI
DOMENICA 14 OTTOBRE
08.30/11.00
Raccolta dei dati sulla base del FOTTOMT e dell’EFA
per la misurazione dei risultati nel trattamento
del tratto orofacciale nel paziente neurologico
Verifica della parte pratica al trattamento
della deglutizione della fase preorale e orale;
controllo del capo, aspetti posturali che facilitano
la deglutizione, controllo T.M.J, controllo delle labbra,
iposensibilità, ipersensibilità, temperatura, gusto,
funzionalità linguale, velo palatino, riflessi orali
arcaici, lesione del V n.c., lesione del VII n.c., lesione
del XI n.c., lesione del XII n.c., T.M. J. nel paziente
neurologico
Quinto paziente (valutazione e trattamento
del docente)
Esercitazione dei partecipanti con i pazienti
con supervisione da parte del docente
11.00/11.10 - Break
11.10/13.00
Valutazione e trattamento della disfagia
negli esiti di coma sia anossico che traumatico
Trattamento della deglutizione nelle patologie di tipo
degenerativo (S.L.A S.M. Distrofie)
Gestione del paziente tracheotomizzato
La riabilitazione della presbifagia nell’anziano
Sesto paziente (valutazione e trattamento da parte
del docente) con presentazione del caso
ai partecipanti del medico referente
Esercitazione dei partecipanti con i pazienti,
valutazione e impostazione del trattamento,
con supervisione da parte del docente
13.00/13.30 - Pausa
NUOVA
EDIZIONE
13.30/16.30
La chirurgia in fossa cranica posteriore: impatto
e gestione delle problematiche sul tratto cervicale,
sulla articolazione temporomandibolare
e sulla deglutizione
Modalità di svezzamento pilotato
Lavoro interprofessionale con obbiettivi e strategie
comuni
Linee guida internazionali sulla disfagia
Educazione al personale di assistenza,
protocollo di test sensibili
Educazione al famigliare
Relazione scritta finale
Valutazione apprendimento per crediti E.C.M.
Discussione e chiusura del corso
● Durata: 3 giorni, per un totale di 20 ore. ● Destinatari: fisioterapisti. E’ richiesta attestazione qualifica professionale (fotocopia attestato
o diploma di laurea). Numero massimo partecipanti 20. ● Quota d’iscrizione: euro 390,00 + IVA (21%). ● Quota CARD: euro
360,00 + IVA (21%) Avranno diritto alla quota CARD solo coloro che avranno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD
Club” per il 2012 entro il 15 gennaio. ● Chiusura iscrizioni: TASSATIVAMENTE entro il 5 settembre (vedi box a pag. 35). ● Modalità
d’iscrizione: le quote dovranno essere inviate, unitamente alla scheda di iscrizione (pubblicata a pag. 41) ed alla documentazione attestante
la qualifica professionale, alla Segreteria di Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni in via Lattanzio 15, 20137 Milano. La spedizione
potrà avvenire anche tramite fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamento: tramite versamento sul c.c.p. n. 46039202 intestato
a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - via Lattanzio 15, 20137 Milano. All’invio della scheda di iscrizione euro 100,00 come acconto.
Ricevuta, al momento opportuno, conferma dello svolgimento del corso (perché si è raggiunto un quorum di iscritti adeguato),
il restante importo della quota stabilita (intera o CARD). Al termine del corso, a consegna fattura, l’IVA prevista. ● Audiovisivi: è
prevista la proiezione di diapositive e video a discrezione della Docente. ● Valutazione finale ECM: al termine del Corso verrà proposta,
ai partecipanti per i quali è stata decisa l’attribuzione dei crediti ECM, una prova mirata alla valutazione dell’apprendimento dei
contenuti. ATTENZIONE: per avere diritto ai crediti attribuiti al corso, è richiesta la frequenza al 100% delle ore stabilite; una frequenza
inferiore non permetterà invece l’attribuzione di alcun credito. ● Attestato: verrà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza
al termine del Corso. ● Sistemazione alberghiera: la Segreteria Organizzativa è in grado di segnalare hotel ed alberghi a cui gli
iscritti potranno rivolgersi per prenotare il loro soggiorno a condizioni di favore. ● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione Oggi Corsi
e Convegni - via Lattanzio 15, 20137 Milano. Tel. 02.550.12.550 da lunedì a venerdì dalle 9,00 alle 13,00.
Cod. 152 elenco Provider ECM
CORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO
Le Ginnastiche Dolci
per gli anziani
Milano - 22, 23 settembre e 13, 14 ottobre 2012
Sede di via Lattanzio 15
CHIUSURA TASSATIVA ISCRIZIONI: 31 LUGLIO
Docente
ANNA LOPEZ NUNES - Fisioterapista - Milano
Crediti ECM nazionali assegnati
per Fisioterapisti e Terapisti
della neuro e psicomotricità:
28,9
PROGRAMMA
NUOVA
EDIZIONE
I Modulo
SABATO 22 SETTEMBRE
8.00 Registrazione partecipanti
9.00 Lezione teorica: Le cosiddette “Ginnastiche Dolci”:
Definizione. Cenni storici e filosofici comuni alle varie pratiche.
Precursori. Pratiche affini. Sviluppi attuali.
Fisiologia della globalità: il tessuto connettivo, la circolazione
lacunare e canalizzata, il movimento craniale, le funzioni
percettive.
10.00 Lezione pratica:
Esercizi individuali e in coppia sul tema della globalità
Percezione delle funzioni globali: battito cardico, respiro,
movimento craniale.
Percezione globale del corpo: la pelle, i muscoli, lo scheletro.
Percezione del “sostegno” e della gravità;
passaggi di posizione dal suolo alla stazione eretta.
Verbalizzazione e discussione.
12.30 Pausa
14.00 Lezione teorica: Il lavoro con l’anziano
Gli aspetti pratici. Gli aspetti psicologici. Gli aspetti relazionali.
Le patologie più comuni. Presentazione dei piccoli attrezzi
e ausili che favoriscono la percezione. Palloni, palline da tennis,
corde o strisce di stoffa.
15.00 Lezione pratica:
Esercizi con palline da tennis (individuali e in coppia)
16.15 Lezione pratica:
Esercizi con palloni (individuali e in gruppo)
Discussione, verbalizzazione programma giornata.
17.00 Chiusura giornata
DOMENICA 23 SETTEMBRE
9.00 Lezione teorica: Le cadute, la paura di cadere
10.00 Lezione pratica: Equilibrio, disequilibrio, movimento
(individuale)
11.30 Lezione pratica: Esercizi di fiducia con corde o stoffe
(in coppia e gruppo)
12.30 Discussione e verbalizzazione
13.00 Chiusura giornata
II Modulo
SABATO 13 OTTOBRE
9.00 Lezione teorica: La globalità del movimento
L’asse mediano del corpo. La lateralità.
Le relazioni diagonali e la coordinazione crociata.
10.00 Lezione pratica:
Percezione della relazione sacro-occipite e della relazione
tra i cingoli (esercizi individuali)
Cambi di posizione e imitazione della posizione e del
movimento dell’altro (esercizi in coppia)
12.30 Pausa
14.00 Discussione sul programma svolto al mattino.
15.00 Lezione pratica: La deambulazione nello spazio:
linee rette e linee curve; spazi ampi e spazi stretti;
tipi diversi di terreno; ostacoli; percorsi (esercizi in gruppo)
16.00 Verbalizzazione dell’esperienza e precisazioni sulla funzione
della vista, dell’attenzione e delle emozioni rispetto alle
consegne ricevute per gli esercizi precedenti.
17.00 Chiusura giornata
DOMENICA 14 OTTOBRE
9.00 Lezione teorica: Memoria e coordinazione
10.00 Lezione pratica: Ritmo, musica, memorizzazione di sequenze,
danza libera
11.30 Verbalizzazione, discussione
13.00 Somministrazione questionario ECM
13.30 Chiusura giornata
INFORMAZIONI GENERALI
● Durata: 2 fine settimana per un totale di 20 ore. ● Date: 22, 23 settembre e 13,
14 ottobre 2012. ● Destinatari: fisioterapisti, massofisioterapisti triennali (NON
post ‘96), terapisti della neuro e psicomotricità. E’ richiesta attestazione qualifica
professionale (fotocopia attestato o diploma di laurea). Numero massimo partecipanti:
24. ● Quota d’iscrizione: euro 390,00 + IVA (21%). ● Quota CARD: euro
360,00 + IVA (21%). Avranno diritto alla quota CARD, solo coloro che avranno sottoscritto
l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” per il 2012, entro il 15 gennaio.
● Chiusura iscrizioni: TASSATIVAMENTE entro il 31 luglio 2012 (vedi box a
pag. 35). ● Modalità d’iscrizione: le quote (fotocopia ricevute pagamento) dovranno
essere inviate, unitamente alla scheda di iscrizione (pubblicata a pag. 41) ed alla
documentazione attestante la qualifica professionale, alla Segreteria di Riabilitazione
Oggi Corsi e Convegni in via Lattanzio 15, 20137 Milano. La spedizione potrà
avvenire anche tramite fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamento: tramite
versamento sul c.c.p. n. 46039202 intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni
- Via Lattanzio 15, 20137 Milano, oppure tramite vaglia postale intestato a Riabilitazione
Oggi Corsi e Convegni pagabile c/o Ufficio Postale 90 di Milano. All’invio
della scheda di iscrizione euro 100,00 come acconto. Ricevuta, al momento opportuno,
conferma dello svolgimento del corso (perché si è raggiunto un quorum di
iscritti adeguato), il restante importo della quota stabilita (intera o CARD). Al termine
del corso, a consegna fattura, l’IVA prevista. ● Valutazione finale ECM: al termine
del Corso verrà proposta, ai partecipanti per i quali è stata decisa l’attribuzione
dei crediti ECM, una prova mirata alla valutazione dell’apprendimento dei contenuti.
ATTENZIONE: per avere diritto ai crediti attribuiti al corso, è richiesta la frequenza
al 100% delle ore stabilite. ● Attestato: verrà rilasciato ai partecipanti un attestato
di frequenza al termine del Corso. ● Sistemazione alberghiera: la Segreteria
Organizzativa è in grado di segnalare hotel ed alberghi vicini alla sede del Corso a
cui gli iscritti potranno rivolgersi per prenotare il loro soggiorno a condizioni di favore.
● Segreteria Organizzativa: Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio
15, 20137 Milano - Tel. 02. 550.12.550 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13.

Riabilitazione Oggi Lo Sca fale
02/1994 ●
AIDS Sindrome da immuno-deficienza
acquisita: realtà e prospettive in tema
di riabilitazione ed assistenza
04/1994 ●
La neuroriabilitazione
in età geriatrica
RIABILITAZIONE OGGI NUMERI MONOGRAFICI ARRETRATI
● DISPONIBILE IN ORIGINALE (€ 13) ● DISPONIBILE IN FOTOCOPIA RILEGATA (€ 12)
06/1994 ●
Globalità del corpo, movimento
ed intervento riabilitativo
08/1994 ●
La Riabilitazione del trauma
da sport: spalla, colonna, pube
10/1994 ●
Miglioramento del cammino
dell’emiplegico tramite
il lavoro sul tronco
02/1995 ●
Proposte di trattamento
visuo-motorio in bambini cerebrolesi
04/1995 ●
La multi-disciplinarietà
nel trattamento del mieloleso.
Esperienze e prospettive
per interventi globali ed unitari
(1 a parte)
06/1995 ●
La multi-disciplinarietà
nel trattamento del mieloleso.
Esperienze e prospettive
per interventi globali ed unitari
(2 a parte)
08/1995 ●
Prima del cammino: stazione eretta
ed esercizi nella rieducazione motoria
dell’emiplegico
10/1995 ●
Valutazione a distanza degli effetti
del trattamento riabilitativo in donne
sottoposte a mastectomia radicale
con ricostruzione tramite Skin-
Expander, lembo miocutaneo
del latissimo del dorso,
retto addominale
02/1996 ●
Traguardi funzionali dell’arto
superiore del tretraplegico:
riabilitazione e chirurgia funzionale
04/1996 ●
Ginnastiche Dolci: l’Eutonia,
il Sistema Chladek, la Musico-terapia,
il Metodo Tomatis
06/1996 ●
Approccio riabilitativo pragmatico
nelle aprassie con disturbi afasici
globali
08/1996 ●
Il disco intervertebrale lombare:
una sorgente di dolore primaria.
Strategie terapeutiche a confronto:
Metodo Mc Kenzie e Metodo Cyriax
10/1996 ●
La disfagia nel paziente neurologico:
valutazione e trattamento
La ristrutturazione tonica
dell’ “Immagine del corpo”
dell’Operatore Sanitario...
02/1997 ●
Tecniche terapeutiche orientali:
il micromassaggio, l’auricoloterapia,
lo shiatsu
04/1997 ●
L’esercizio terapeutico per il recupero
della motilità della spalla:
tra neurofisiologia e funzione
06/1997 ●
Approccio multidisciplinare
nella Malattia di Alzheimer
08/1997 ●
Il risveglio dal coma nel trauma
cranio-encefalico: proposta
per un piano di intervento
riabilitativo
10/1997 ●
L’economia articolare nel trattamento
dell’Artrite Reumatoide
02/1998 ●
Problemi aperti nella riabilitazione
dello stroke
04/1998 ●
Stress e burn-out degli operatori
dei servizi socio-sanitari. Indagine
all’interno di una struttura geriatrica
06/1998 ●
Prevenzione e riabilitazione
dei traumi più frequenti in giocatori
professionisti di pallavolo
con particolare riguardo alle lesioni
capsulo legamentose di caviglia
08/1998 ●
Il bambino prematuro
e la riabilitazione: la “care”, i segni
e la clinica, l’evoluzione del segno
patologico.
(1 a parte)
10/1998 ●
Il bambino prematuro
e la riabilitazione: la “care”, i segni
e la clinica, l’evoluzione del segno
patologico.
(2 a parte)
02/1999 ●
... e se manca la parola, quale
comunicazione e quale “linguaggio”?
(Augmentative Alternative
Communication)
04/1999 ●
L’approccio differenziato
nel trattamento riabilitativo
del paziente emiplegico destro
e sinistro.
06/1999 ●
La rieducazione della mano
traumatizzata: valutazione e linee
guida
08/1999 ●
La rieducazione dei deficit
somato-sensitivi conseguenti
a lesioni cerebrali
10/1999 ●
Le lesioni tendinee della mano
02/2000 ●
Riabilitazione ed Educazione:
integrazioni possibili nel processo
di recupero di soggetti adulti
con danno cerebrale
04/2000 ●
Livelli di analisi del movimento
06/2000 ●
Allenamento all’esercizio del paziente
affetto da broncopneumopatia
cronica ostruttiva (BPCO)
08/2000 ●
La valutazione dei risultati
in Medicina Riabilitativa
10/2000 ●
Valutazione strumentale dei disturbi
motori e sensitivi in posizione seduta
mediante utilizzo di pedana
dinamometrica (Reha-Seat).
Utilità in Riabilitazione
02/2001 ●
Attività di sport terapia in pazienti
con patologie neurologiche
04/2001 ●
La riabilitazione nelle patologie
ortopediche della 3 a e 4 a età
06/2001 ●
Procedure riabilitative
08/2001 ●
Il ginocchio dello sportivo:
meccanismi di lesione, cure mediche,
chirurgiche e riabilitative
10/2001 ●
Attenzione e Memoria: esperienze
riabilitative
02/2002 ●
Conoscenze neuropsicologiche
ed impiego di strategie
come strumento riabilitativo
in pazienti afasici, aprassici
e negligenti.
Indagine sperimentale in varie
categorie di operatori sanitari
04/2002 ●
Riabilitazione Cardiovascolare
06/2002 ●
Influenza della Tossina Botulinica
nel progetto riabilitativo del bambino
con PCI
08/2002 ●
Oteoporosi: aspetti clinici, diagnostici
e riabilitativi
10/2002 ●
Riabilitazione della deambulazione
nel paziente con ictus cerebrale
02/2003 ●
Un protocollo riabilitativo
per i traumi di caviglia
04/2003 ●
Approccio, valutazione e trattamento
del paziente con algia vertebrale
lombare: metodi a confronto
06/2003 ●
Un lungo viaggio attraverso
la conoscenza. UOMINI E MACCHINE 1-2
08/2003 ●
Le scale di valutazione della forza
muscolare e delle funzioni nei pazienti
con distrofia muscolare progressiva:
dalla formulaz. all’applicazione pratica
10/2003 ●
Riabilitazione muscolare in pazienti
affetti da BPCO: novità e conferme
Muscolatura stabilizzatrice vertebrale
e sintomatologia algica
02/2004 ●
Le lesioni ostetriche del plesso
brachiale: percorso riabilitativo
fisioterapico-chirurgico
(1 a parte)
04/2004 ●
Le lesioni ostetriche del plesso
brachiale: percorso riabilitativo
fisioterapico-chirurgico
(2 a parte)
Nella sezione MONOGRAFIE del sito
www.riabilitazioneoggi.com
i SOMMARI di tutti i Numeri
Monografici di Riabilitazione Oggi
06/2004 ●
La “Constraint Induced Movement
Therapy”: recente approccio
riabilitativo nelle paresi di arto
superiore
08/2004 ●
L’integrazione socio-riabilitativa
in pazienti amnesici con gravi
cerebrolesioni acquisite
10/2004 ●
La stimolazione plurisensoriale
in ambito riabilitativo: utilizzo
degli ambienti Snoezelen
02/2005 ●
Trattamenti non farmacologici
nella malattia di Alzheimer
(1 a parte)
04/2005 ●
Trattamenti non farmacologici
nella malattia di Alzheimer
(2 a parte)
06/2005 ●
Idrochinesiologia: paradigma
di una presa in carico riabilitativa
globale
08/2005 ●
Clinica e ricerca scientifica
nella riabilitazione dell’età evolutiva
10/2005 ●
Diabete, insufficienza renale,
alcolismo: adattamento muscolare
e riabilitazione
02/2006 ●
Le lesioni dello sportivo: fondamenti
razionali e metodi di trattamento
(1 a parte)
04/2006 ●
Le lesioni dello sportivo: fondamenti
razionali e metodi di trattamento
(2 a parte)
06/2006 ●
Riabilitare senza farsi male: progetto
sforzo zero
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 37
08/2006 ●
Ricerca nella Riabilitazione delle P.C.I.
e Metodo Ueda
10/2006 ●
Miscellanea - Sunti di tesi
02/2007 ●
Il rapporto fisioterapista/paziente,
operatore della salute/utente.
Pensieri, parole, mani ed emozioni
nell’empatia
04/2007 ●
Recupero e mantenimento
dell’autonomia e dell’autosufficienza
nella vita quotidiana
06/2007 ●
Principi razionali del potenziamento
neuromuscolare, della terapia
manuale e strumentale
nelle patologie di spalla
08/2007 ●
Approccio interprofessionale
al paziente afasico
10/2007 ●
Il laboratorio di posturologia
digitalizzato
(1 a parte)
02/2008 ●
Il laboratorio di posturologia
digitalizzato
(2 a parte)
04/2008 ●
Dossier Sport e Disabilità
06/2008 ●
La realtà virtuale: un possibile
strumento riabilitativo nelle sindromi
disesecutive
08/2008 ●
Disabilità, Sport e Movimento
10/2008 ●
Scienze osteopatiche e
posturologiche. Clinica riabilitativa
sperimentale
Modalità di pagamento
La somma richiesta per una Monografia (€ 13 se disponibile in originale; € 13 se disponibile in fotocopia) potrà
essere inviata:
a) tramite versamento sul c.c.p. n. 35228204 intestato a Editrice Speciale Riabilitazione Via Lattanzio 15 - 20137
Milano;
b) tramite vaglia postale intestato a Editrice Speciale Riabilitazione Via Lattanzio 15 - 20137 Milano, pagabile c/o
Ufficio Postale 90;
c) tramite assegno bancario non trasferibile intestato a Editrice Speciale Riabilitazione e spedito in Via Lattanzio 15 -
20137 Milano.
Indicare SEMPRE ed ESATTAMENTE, nella causale di versamento, ciò che viene richiesto.
MODULO RICHIESTA ARRETRATI NUMERI MONOGRAFICI RIABILITAZIONE OGGI
(compilare in ogni parte e spedire a Editrice Speciale Riabilitazione
Via Lattanzio 15 - 20137 Milano, anche via fax allo 02.54.11.62.27)
Ogni Numero Monografico € 13 (se in originale) € 12 (se in fotocopia rilegata)
Prezzi comprensivi delle spese di spedizione
....l....sottoscritt .................................................................................................................................................
residente in via/c.so/p.zza ...................................................................................................................................
città....................................................................................................prov ............................CAP......................
Tel. .........................................................................E-mail ................................................................................
Richiede i seguenti Arretrati dei Numeri Monografici di Riabilitazione Oggi
mese/anno titolo abbreviato n. copie prezzo tot.
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
Per un importo totale di Euro...............................
Per il pagamento allega:
❑ Fotocopia ricevuta del versamento sul c.c.p. n. 35228204 intestato a Editrice Speciale Riabilitazione - Via Lattanzio 15 -
20137 Milano.
❑ Fotocopia ricevuta del versamento tramite vaglia postale intestato a Editrice Speciale Riabilitazione - Via Lattanzio 15 -
20137 Milano, pagabile c/o Ufficio 90.
❑ Assegno bancario non trasferibile intestato a Editrice Speciale Riabilitazione e spedito in via Lattanzio 15 - 20137 Milano.
Citare SEMPRE, nella causale di versamento del c.c.p. o del vaglia postale, che il versamento riguarda arretrati di Numeri
Monografici.
Data.............................Firma...................................................................
✂

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 38 Riabilitazione Oggi
Crediti ECM
nazionali assegnati
per Fisioterapisti:
14,5
Corso residenziale
Corso di Imaging
per Fisioterapisti
Milano - 29 e 30 settembre 2012
Chiusura TASSATIVA iscrizioni: 25 agosto 2012
Sede di Via Lattanzio 15
Docente
GIUSEPPE BALCONI - Specialista in Radiodiagnostica e Radioterapia
Direttore Servizio di Radiologia - Osp. San Raffaele Turro - Milano
Professore a Contratto del Corso di Laurea in Fisioterapia
Università Vita e Salute - Osp. San Raffaele di Milano
Gli obiettivi del corso
Il ruolo del fisioterapista odierno comporta delle conoscenze sempre più ampie e compenetrate con altre figure,
conoscenze e problematiche professionali.
Finora gran parte delle decisioni terapeutiche derivavano da indicazioni specifiche delle competenti figure professionali,
medici ortopedici, dello sport, fisiatri, ecc., ma la modulazione fisioterapica moderna, richiede una partecipazione
sempre più profonda e precisa.
Il fisioterapista non può quindi più prescindere dalla conoscenza dei problemi diagnostici e terapeutici e del loro
monitoraggio, senza ridurre la sua capacità professionale.
Le metodiche di imaging sono uno dei cardini della conoscenza della problematica nosografica del paziente, assieme
alla valutazione clinica e strumentale.
La conoscenza del linguaggio dell’imaging, è pertanto indispensabile al fisioterapista che vuole rendersi partecipe
delle scelte ed della valutazione del risultato della sua azione terapeutica.
E questo è lo scopo che il corso si propone: portare il fisioterapista alla conoscenza, all’uso ed alla familiarizzazione
del linguaggio dell’imaging.
Per imparare questo linguaggio, il corso sarà tenuto da un “insegnante madrelingua”, un radiologo, ed è prevista
una permanenza, facoltativa, seppur breve di poche ore, nel paese di origine, un reparto di radiologia.
SABATO 29 SETTEMBRE
8.00 Registrazione partecipanti
8.45 Imaging con radiologia convenzionale
Principi fisici e metodologici per ottenere
l’immagine
Semantica e note di semeiotica
Indicazioni generali e controindicazioni
9.45 Imaging con apparecchiatura ecografica
Principi fisici e metodologici per ottenere
l’immagine
Semantica e note di semeiotica
Indicazioni generali e controindicazioni
10.45 Break
11.00 Imaging con Tomografia Assiale
Computerizzata
Principi fisici e metodologici per ottenere
l’immagine
Semantica e note di semeiotica
Indicazioni generali e controindicazioni
12.00 Imaging con Risonanza Magnetica Nucleare
Principi fisici e metodologici per ottenere
l’immagine
Semantica e note di semeiotica
Indicazioni generali e controindicazioni
13.00 Pausa
14.00 Imaging dell’unità funzionale muscolotendinea
normale
Rappresentazione RX - ECO - TC - RM
Normale, variazioni anatomiche, di trofismo,
di invecchiamento
15.00 Imaging dell’articolazione normale
Un esempio: il ginocchio
Rappresentazione RX - ECO - TC - RM
Normale, variazioni anatomiche, di trofismo,
di invecchiamento
16.00 Break
16.15 Imaging dell’unità funzionale muscolotendinea
patologica
La patologia traumatica acuta e sub-acuta
muscolo-tendinea
I traumi contusivi
I traumi distrattivi
Monitoraggio con imaging del processo
di riabilitazione e guarigione
La patologia degenerativa muscolo-scheletrica
Imaging degli esiti traumatici stabilizzati
Imaging delle lesioni neurodistrofiche
17.15 Imaging dell’articolazione patologica
Un esempio: il ginocchio
Le lesioni traumatiche
Distorsioni
Contusioni
Fratture
18.15 Chiusura giornata
PROGRAMMA
INFORMAZIONI GENERALI
NUOVA
EDIZIONE
DOMENICA 30 SETTEMBRE
8.45 Imaging dell’articolazione patologica
Un esempio: il ginocchio
Le lesioni flogistiche e degenerative
Flogosi acute
Flogosi croniche
Alterazioni da usura e invecchiamento
9.45 Aspetti specifici dell’imaging
delle articolazioni dell’arto superiore
La spalla
- Anatomia radiologica
- Instabilità di spalla
- Sindromi da conflitto
10.45 Break
11.00 Aspetti specifici dell’imaging
delle articolazioni dell’arto superiore
Il gomito
Anatomia radiologica
Le sindromi canalari
Il polso e la mano
12.00 Aspetti specifici dell’imaging
delle articolazioni dell’arto inferiore
L’anca
Anatomia radiologica
L’anca nel bambino
L’anca nell’adulto
La pubalgia
13.00 Somministrazione prova di apprendimento
13.30 Chiusura lavori
Argomenti a cui si farà cenno, in caso di richiesta
dei partecipanti durante le lezioni,
potranno inoltre essere:
- Elementi di imaging della colonna vertebrale
- Elementi di imaging del bacino
- Elementi di imaging del torace
- Elementi di imaging dell’addome
- Il piede
APPROFONDIMENTI FACOLTATIVI
I partecipanti al corso, al termine delle lezioni di sabato
28 e domenica 29, se lo desiderano potranno organizzarsi
in gruppi e, guidati dal Docente, potranno visionare,
presso l’Ospedale San Raffaele di Milano, le
apparecchiature diagnostiche di cui si è parlato durante
il corso. Per chi è interessato è possibile anche la
frequenza, a gruppi di due, nei pomeriggi (h 15-17), per
assistere alla attività di esecuzione esami e refertazione,
nei giorni successivi. Tutte le opportunità citate,
sono da considerarsi extra corso e facoltative, senza
attribuzione di crediti.
● Durata: 1 giorno e mezzo, per un totale di 12 ore. ● Date: 29 e 30 settembre 2012. ● Destinatari: Fisioterapisti.
Numero massimo partecipanti 24. E’ richiesta attestazione qualifica professionale (fotocopia Attestato o Diploma
di Laurea). ● Quota d’iscrizione: euro 330,00 + IVA (21%). ● Quota CARD: euro 300,00 + IVA (21%). ● Chiusura
iscrizioni: TASSATIVAMENTE il 25 agosto 2012 (vedi box a pag. 35). ● Modalità di iscrizione: le quote (fotocopia
ricevute di versamento) dovranno essere inviate, unitamente alla scheda di iscrizione (pubblicata a pag. 41) ed alla
documentazione attestante la qualifica professionale, alla sede di Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni in via
Lattanzio 15, 20137 Milano. La spedizione potrà avvenire anche tramite Fax allo 02.54.11.62.27. ● Modalità di pagamento:
tramite versamento sul c.c.p. n. 46039202 intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio
15, 20137 Milano, oppure tramite vaglia postale intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni pagabile c/o
Ufficio Postale 90 di Milano. All’invio della scheda di iscrizione euro 100,00 come acconto. Ricevuta, al momento
opportuno, conferma dello svolgimento del corso (perché si è raggiunto un quorum di iscritti adeguato), il restante
importo della quota stabilita (intera o CARD). Al termine del corso, a consegna fattura, l’IVA prevista. ● Valutazione
ECM: al termine del corso verrà proposta, ai partecipanti per i quali è stata decisa l’attribuzione dei crediti
formativi E.C.M, una prova, mirata alla valutazione dell’apprendimento dei contenuti. ATTENZIONE: per avere diritto
ai crediti attribuiti al corso, è richiesta la frequenza al 100% delle ore stabilite, una frequenza inferiore non
permetterà l’attribuzione di alcun credito. ● Attestato: verrà rilasciato ai partecipanti al termine del corso. ● Sistemazione
alberghiera: la Segreteria Organizzativa è in grado di segnalare Hotels ed Alberghi di Milano, vicini
alla sede del corso, a cui gli iscritti potranno rivolgersi per prenotare il loro soggiorno a prezzi di favore. ● Sede:
Milano, Via Lattanzio 15.
CORSO RESIDENZIALE
La Biochimica
in riabilitazione,
terapia manuale
e sport
(a pag. 26 la versione FAD)
Milano, 9 giugno 2012
Chiusura iscrizioni:
TASSATIVAMENTE il 5 maggio 2012
Sede di via Lattanzio 15
Docente
ROBERTO BERGAMO - Dottore in Fisioterapia
e Osteopata - Libero Professionista
La Biochimica può integrarsi efficacemente con altre proposte
terapeutiche di tipo manuale e/o energetico (terapia manuale,
osteopatia, shiatsu…) e costituire un ottimo complemento in riabilitazione,
nell’allenamento sportivo e nella fase di recupero.
Questo corso di Biochimica si propone di fornire tutti gli elementi
necessari per:
- valutare la carenza di uno o più elementi in un soggetto;
- programmare l’assunzione dei vari sali in riferimento: alla patologia
presente, all’obiettivo terapeutico, alla tipologia di attività
sportiva, alla sinergia necessaria con la proposta riabilitativa
e/o sportiva effettuata.
PROGRAMMA
Ore 8.30 / 9.00 Registrazione partecipanti
Ore 9.00 / 10.00
Nozioni di biochimica
Processi patologici in medicina naturale
Concetto naturopatico di malattia
Concetti generali di funzionamento dei sali biochimici
Ore 10.00 / 13.00
I dodici sali biochimici
Caratteristiche
Applicazioni
Diagnosi di carenza tramite analisi facciale
Decisioni terapeutiche
Modalità di somministrazione
Ore 13.00 / 14.00 Pausa
Ore 14.00 / 17.00
Relazione sali / tentori
Indicazioni terapeutiche
Quadri acuti
Problemi ematici e linfatici
Apparato locomotore
Epidermide, capelli, unghie.
Sistema nervoso e psicoterapia
Ore 17.00 / 18.30
Discussione interattiva
Test di verifica apprendimento
Cod. 152 elenco Provider ECM
Crediti ECM nazionali
assegnati per Fisioterapisti,
Massofisioterapisti triennali
(non post ‘96), Medici, Farmacisti:
9,7
Aperto anche ai
Massofisioterapisti
biennali
(senza crediti)
vedi box a pag. 41
INFORMAZIONI GENERALI
● Durata: 1 giorno per un totale di 8 ore. ● Data: 9 giugno 2012.
● Destinatari: Fisioterapisti, Massofisioterapisti triennali (NON
post ’96), Medici, Farmacisti. Numero massimo partecipanti 25. ●
Quota d’iscrizione: euro 160,00 + IVA (20%). ● Quota CARD: euro
140,00 +IVA (20%). Avranno diritto alla quota CARD solo coloro
che avranno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD
Club” per il 2012, entro il 15 gennaio. ● Modalità di iscrizione: le
quote (fotocopia ricevute di versamento) dovranno essere inviate,
unitamente alla scheda di iscrizione (pubblicata a pag. 41) ed
alla documentazione attestante la qualifica professionale (fotocopia
Attestato professionale), alla sede di Riabilitazione Oggi Corsi
e Convegni in via Lattanzio 15, 20137 Milano. La spedizione potrà
avvenire anche tramite Fax allo 02.54.11.62.27. ● Chiusura
iscrizioni: TASSATIVAMENTE entro il 5 maggio 2012 (vedi box a
pag. 35). ● Modalità di pagamento: tramite versamento sul c.c.p.
n. 46039202 intestato a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via
Lattanzio 15, 20137 Milano, oppure tramite vaglia postale intestato
a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni pagabile c/o Ufficio Postale
90 di Milano. ● Rinunce: Si accetteranno rinunce non oltre
5 maggio; verrà restituito il 50% dell’acconto versato. In caso di
annullamento del Corso, l’acconto verrà integralmente restituito.
● Valutazione ECM: al termine del corso verrà proposta, ai partecipanti
per i quali è stata decisa l’attribuzione dei crediti ECM, una
prova finalizzata a valutare le conoscenze acquisite. ATTENZIO-
NE: per avere diritto ai crediti attribuiti al corso, è richiesta la frequenza
al 100% delle ore stabilite, una frequenza inferiore non
permetterà l’attribuzione di alcun credito. ● Sistemazione alberghiera:
la Segreteria Organizzativa è in grado di segnalare hotels
ed alberghi di Milano, vicini alla sede del corso, a cui gli iscritti
potranno rivolgersi per prenotare il loro soggiorno a prezzi di favore.
● Sede: Milano, via Lattanzio 15.

✂
Riabilitazione Oggi
€ 25,00 - CARD € 22,50
Formato 16,4x24,
160 pp., 149 figure a colori
€ 41.32 - CARD € 36.15
Formato 17 x 24,
pp. 286, 101 illustrazioni
Crescere insieme
al mio
bambino
€ 12.91 - CARD € 11.62
Formato 17 x24, pp. 192, 77 illustrazioni
Desidero ricevere:
Lo Sca fale
n.....copie libro PEDANE DINAMOMETRICHE: POSTUROGRAFIA a:
■ € 25.00 cad. + spese di spedizione
■ € 22.50 (prezzo CARD) + spese di spedizione
n.....copie libro EDUCAZIONE CEREBRO-MOTORIA BAMBINO a:
■ € 46.48 cad. + spese di spedizione
■ € 41.83 cad. (prezzo CARD) + spese di sped.
n.....copie libro TRATTATO DI MICROMASSAGGIO a:
■ € 41.32 cad. + spese di spedizione
■ € 36.15 cad. (prezzo CARD) + spese di sped.
n.....copie libro PARKINSON a:
■ € 18.08 cad. + spese di spedizione
■ € 16.27 cad. (prezzo CARD) + spese di sped.
€ 46.48 - CARD € 41.83
Formato 17x24,
208 pp., 240 illustrazioni
“RIABILITAZIONE OGGI” LIBRI
EMMA HARTMANN
PARKINSON
L’APPROCCIO RIABILITATIVO MULTIDISCIPLINARE
Collaboratori: E.Boccalandro, S.Castiglioni, E. Cristoforetti, D.Di Stefano,
C.Levati, M.Manfredini, C.Negroni, E.Perego, S.Tesei
€ 18.08 - CARD € 16.27
Formato 17 x 24,
pp. 192, illustrato
ESAURITO
€ 46.48 - CARD € 41.32
Formato 17 x 24,
pp. 256, 226 illustrazioni
ESAURITO
€ 16.53 - CARD € 14.87
F.to 21x29,5, 108 pp.
(84 pp. Quaderno Operativo + 24 pp. Guida)
La ristampa del libro
“UOMINI E MACCHINE
RIFLESSIONI SUL SAPERE
RIABILITATIVO”
di Carlo Perfetti,
è contenuta
nel Numero Monografico
di giugno 2003
di Riabilitazione Oggi
“Un lungo viaggio
attraverso la conoscenza
UOMINI E MACCHINE 1 e 2”
Per riceverlo, compilare
il MODULO RICHIESTA ARRETRATI
NUMERI MONOGRAFICI
pubblicato a pag. 37
n.....copie libro CRESCERE INSIEME AL MIO BAMBINO a:
■ € 12.91 cad. + spese di spedizione
■ € 11.62 cad. (prezzo CARD) + spese di sped.
n.....DVD video IL LINFODRENAGGIO MANUALE SECONDO VODDER a:
■ € 35.00 cad. + spese di spedizione
■ € 30.00 cad. (prezzo CARD) + spese di sped.
n.....videocassette ASPETTI RIABILITATIVI NELLA PATOLOGIA
CHIRURGICA DEL GINOCCHIO a:
■ € 38.73 cad. + spese di spedizione
■ € 30.99 cad. (prezzo CARD) + spese di sped.
n.....copie video L’ATTIVITÀ MOTORIA SPONTANEA a:
■ € 38.73 cad. + spese di spedizione
■ € 34.86 cad. (prezzo CARD) + spese di sped.
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 39
LE COPIE VHS DEL VIDEO
“LA TECNICA DEL LINFODRENAGGIO
MANUALE SECONDO VODDER”
SONO ESAURITE
PERTANTO D’ORA IN POI
IL VIDEO VIENE PROPOSTO
COME DVD
HILDEGARD WITTLINGER
LA TECNICA DEL
LINFODRENAGGIO MANUALE
SECONDO VODDER
ESAURITO
DVD
€ 35.00 - CARD € 30.00
ESAURITA
Videocassetta
€ 46.48 - CARD € 41.83
UOMINI E MACCHINE 1
Introduzione
Il semplice e il complesso
in riabilitazione
L’esercizio terapeutico
conoscitivo nel trattamento
dell’emiplegico adulto
dal 1970 ad oggi
Dalla contrazione muscolare
all’autopoiesi
L’esercizio terapeutico
conoscitivo nelle altre patologie
Il piede: un tentativo di analisi
pragmatica del movimento
In difesa della qualità
del lavoro riabilitativo
A mo’ di conclusione
Bibliografia
MODULO ORDINAZIONE LIBRI E VIDEOCASSETTE DELLA EDITRICE SPECIALE RIABILITAZIONE
Compilare in ogni parte e spedire a Editrice Speciale Riabilitazione - Lo Scaffale - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano
Il numero della mia card 2012 è ..................................
Se non ancora in possesso della CARD 2012, allegare fotocopia ricevuta iscrizione al Riabilitazione Oggi CARD Club 2012
VIA LATTANZIO 15 - 20137 MILANO
TEL. 02.550.12.550 (dalle 9 alle 12.30)
FAX 02.54.11.62.27 (24 ore)
E-mail: editricespeciale@fastwebnet.it
I VIDEO
Videocassetta
€ 38.73 - CARD € 30.99
GM Trust Medical Guide
L’Attività Motoria
Spontanea
come
Strumento
Diagnostico
✔
✔
Valutazione funzionale
del Sistema Nervoso
nel primo sviluppo. Un’illustrazione scientifica del
Metodo di Prechtl. Edizione Italiana a cura di
Giovanni Cioni e Fabrizio Ferrari
valutazione precoce
prognosi precoce
non invasiva
economica
Videocassetta + libretto informativo
€ 38.73 - CARD € 34.86
UOMINI E MACCHINE 2
Sedici anni fa
di Carlo Perfetti e Sonia Fornari
Nuovi impegni
di Carlo Perfetti e Sonia Fornari
Rileggendo Tortolone:
l’emiplegico, il corpo
e l’esercizio
di Franca Pantè
Esercizio terapeutico
ed esperienza cosciente
di Carla Rizzello
Conclusione
Il vuoto
MODALITA’ DI PAGAMENTO
Tramite contrassegno (spese postali euro 10,67),
oppure versamento anticipato sul c.c.p. 35228204 intestato
a Editrice Speciale Riabilitazione - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano.
Vogliate inviare i volumi e le video da me prescelti a:
COGNOME ..................................................................................
NOME........................................................................................
INDIRIZZO ..................................................................................
CAP......................... CITTA’.........................................................
C.F./P. IVA ........................................... TEL.................................
DATA........................ FIRMA ......................................................

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 40 Riabilitazione Oggi
Rinnovata e ampliata
non solo
nell’immagine societaria
Viale G. da Cermenate 64 - 20141 MILANO
Tel. 02.45491933 - Fax 02.45491935
e-mail: enzo.terranova@terzabrokers.it
Visita il nostro sito: www.terzassicura.it,
potrai registrarti e fare in piena autonomia
preventivi personalizzati
Le nostre polizze *
riservate ai Soci di Riabilitazione Oggi Card Club
Responsabilità Civile Professionale
Riservata a tutti i profili professionali previsti per il Settore
Sanitario. Il costo assicurativo riservato alla Convenzione
con il Riabilitazione Oggi Card Club è scontata
del 45% rispetto la tariffa base.
Infortuni professionali ed extra
Con sopra valutazione degli arti superiori. Sono disponibili
diverse combinazioni di massimali. Il costo assicurativo
riservato alla Convenzione con il Riabilitazione Oggi
Card Club risulta scontato del 25% rispetto la tariffa
base.
Incendio - Furto
Elettronica su apparecchi elettro-medicali
RC Conduzione dello studio - Difesa legale
Polizza globale dello studio del fisioterapista e figure similari.
Sono previste alcune combinazioni di valori assicurati.
E’ anche possibile ottenere preventivi personalizzati,
contattando il nostro studio di consulenza. Su
tutti i premi assicurativi di questa polizza, riservata alla
Convenzione con il Riabilitazione Oggi Card Club verrà
calcolato uno sconto sulla tariffa pari al 25%.
Difesa Legale
Per tutti coloro che non hanno lo studio per ricevere i
pazienti, o che intendono sottoscrivere solo la garanzia
Difesa legale per problematiche penali, è possibile sottoscrivere
una polizza a parte. Anche questa polizza
viene offerta scontata del 20% rispetto alla tariffa solo
per la Convenzione con il Riabilitazione Oggi Card Club.
Come è possibile contattarci
● Sul sito www.terzassicura.it
● Per e-mail all’indirizzo:
enzo.terranova@terzabrokers.it
● Inviando un fax al n. 02.45.49.19.35
● Telefonando al n. 02.45.49.19.33
* In assenza di disdetta pervenuta entro i termini previsti da ogni singolo contratto, la
scadenza delle polizze sarà prorogata in automatico per la successiva annualità, con
impegno di pagamento dei relativi premi a rinnovo.
Ft. Vincenzo Vaccaro, Ft. Simone Sangaletti
ASSISTERE IN CASA
UN DISABILE O UNA PERSONA
NON AUTOSUFFICIENTE
Consigli pratici per familiari, badanti e assistenti domiciliari
CORSO DI EDUCAZIONE SANITARIA
IN DVD
Durata 1 ora e 40 minuti circa
Per molte famiglie italiane esiste il problema di assistere, in casa propria, o di fare assistere, in un’altra casa, un familiare
anziano non autosufficiente o un disabile che vive da solo.
Situazioni spesso difficili da gestire, soprattutto in presenza di patologie gravi e invalidanti, situazioni che però, se adeguatamente
affrontate, si sdrammatizzano e normalizzano, rendendo la qualità della vita delle persone (assistenti ed assistite)
accettabile.
Scopo di questo CORSO DI EDUCA-
ZIONE SANITARIA, realizzato da “Riabilitazione
Oggi Corsi e Convegni” ed indirizzato
a familiari, badanti o assistenti
CORSO DI EDUCAZIONE SANITARIA
Vincenzo Vaccaro
Simone Sangaletti
Fisioterapisti
ASSISTERE
IN CASA
UN DISABILE
O UNA PERSONA
NON AUTOSUFFICIENTE
Consigli pratici
per familiari, badanti
e assistenti domiciliari
SOMMARIO
Cap. 1 Mantenimento dell’autonomia e disorientamento
Cap. 2 Prevenzione e sicurezza domestica
Cap. 3 Spostamenti generali
Cap. 4 Corretto utilizzo degli ausili e delle ortesi principali
Cap. 5 Vestizione e svestizione della persona
Cap. 6 Rifacimento del letto vuoto o con persona
Cap. 7 Igiene parziale ed igiene totale
Cap. 8 Cura della cute
Cap. 9 Gestione dell’incontinenza
Cap. 10 Alimentazione
Ringraziamenti
MODULO RICHIESTA DVD
Assistere in casa un disabile
o una persona non autosufficiente
compilare in ogni parte e inviare via fax allo 02.54.11.62.27
oppure come pdf a riabilitazioneoggi@fastwebnet.it
oppure spedire a Riabilitazione Oggi Corsi Convegni DVD
Via Lattanzio 15 - 20137 Milano
....l....sottoscritt............................................................................................
......................................................................................................................
residente in via/c.so/p.zza...........................................................................
a....................................................................................................................
...........................................................................CAP .................... Pr..........
Tel. ...............................................................................................................
C.F. ...............................................................................................................
P. IVA.............................................................................................................
Richiede n. ………. copia/e DVD a euro 20,00 cadauna
Invia, per le spese di spedizione (barrare ciò che interessa):
❑ euro 5,00 (contributo forfettario richiesto per 1 o 2 copie)
❑ euro 2,00 (contributo forfettario richiesto per 3 o 4 copie)
❑ nessun contributo trattandosi di ordine superiore alle 5 copie
Per un importo totale di Euro ....................................................................
Per il pagamento allega (barrare ciò che interessa):
❑ Fotocopia ricevuta del versamento sul c.c.p. n.46039202 intestato a
Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano.
❑ Fotocopia ricevuta del versamento tramite vaglia postale intestato
a Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano,
pagabile c/o Ufficio 90.
Esprimo inoltre il mio consenso ed autorizzo il trattamento dei miei
dati con le finalità e modalità stabilite dalla legge sulla Privacy - Informativa
ex art. 13 D.Lgs. 196/2003.
Data ......................... Firma .........................................................................
✁
domiciliari di persone non autosufficienti
o disabili, è quello di fornire uno strumento,
una Guida “visiva” decisamente
pratica, a chi si occupa di accudire la
persona con problemi. In altre parole
“far vedere come si fa” per affrontare, risolvere,
gestire i quotidiani problemi
che una persona non autosufficiente
pone: dall’igiene all’alimentazione, dagli
spostamenti all’allettamento, dalla vestizione
alla gestione dell’incontinenza.
Autori della Guida, due colleghi Fisioterapisti,
di provata esperienza, da anni
impegnati professionalmente presso
Case di Cura e anche Docenti in corsi di
formazione professionale per OSS.
Filmati, fotografie, disegni, animazioni,
commenti e regia sono stati realizzati da
operatori che ogni giorno sono a contatto
con la malattia e con le difficoltà e
le preoccupazioni che ad essa si accompagnano
Questa scelta non è stata casuale, ma
dettata dal desiderio di creare uno strumento
di semplice quanto efficace visione,
scevro da nozioni superflue e documentaristiche
e accessibile a tutti con
un linguaggio scorrevole, uno strumento
che permetta di mettere facilmente in
pratica ciò che insegna a fare.
Un Corso di Educazione Sanitaria indirizzato
a familiari, badanti e assistenti
domiciliari, ma di possibile interesse anche
per fisioterapisti, terapisti occupazionali
ed infermieri, per apprendere
“come fare” in tema di accudimento a
domicilio di possibili loro pazienti, per
poi insegnarlo ai loro familiari o a chi,
ogni giorno, deve occuparsi di loro.
Una demo dell’opera
è visionabile all’indirizzo web:
www.educazionesanitaria.com
PREZZI (IVA compresa)
1/2 copie:
euro 20 cad. + euro 5
per spese forfettarie di spedizione
3/4 copie:
euro 20 cad. + euro 2
per spese forfettarie di spedizione
5 o più copie: euro 20 cad.
senza spese di spedizione
Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni
Provider dell’Educazione Continua
in Medicina (ECM)
cod. 152 - Banca Dati Provider
dell’Age.na.s. - Agenzia Nazionale
per i Servizi Sanitari Regionali
Via Lattanzio 15, 20137 Milano
Tel. 02.550.12.550 - Fax 02.54.11.62.27
e-mail: riabilitazioneoggi@fastwebnet.it
www.riabilitazioneoggi.com

Riabilitazione Oggi
CORSI ECM APERTI
AI MASSOFISIOTERAPISTI
BIENNALI
Il recente DPCM relativo a "Criteri e modalità per il riconoscimento
dell'equivalenza ai diplomi universitari dell'area
sanitaria dei titoli del pregresso ordinamento", significherà,
fra breve, per quei massofisioterapisti biennali
che la otterranno, il pieno riconoscimento della professione
di fisioterapista e il diritto/dovere di frequentare i
corsi dell'Educazione Continua in Medicina con relativa
acquisizione dei crediti formativi.
In attesa che ciò si verifichi, cioè che la normativa lo
permetta ufficialmente, Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni
ha deciso, in accordo con i Docenti, di aprire alcuni dei
propri corsi, fino ad ora riservati ai soli fisioterapisti, anche
a loro (pur senza, al momento, la possibilità di attribuzione
loro dei crediti ECM).
Pertanto, se lo desiderano, i massofisioterapisti biennali
interessati potranno iscriversi, secondo le modalità indicate
nelle locandine, ai seguenti:
CORSI RESIDENZIALI
● Ezioterapia Riflessa Occipito Plantare
● Corso Base di Bendaggio Linfologico Tecnica Classica
● Corso Base di Bendaggio Linfologico Tecnica Moderna
● Corso di terapia farmacologica, strumentale
e chirurgica del linfedema
● L'impiego della terapia ad onde d'urto
nelle patologie della spalla
● Tecniche di rilassamento in riabilitazione
● La biochimica in riabilitazione,
terapia manuale e sport
CORSI FAD
● Il linfedema: diagnosi e terapia
● Il rapporto fisioterapista/paziente.
Operatore della salute/utente
● La biochimica in riabilitazione,
terapia manuale e sport
SCHEDA DI ISCRIZIONE
compilare chiaramente in ogni parte e spedire a
Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni - via Lattanzio 15
20137 Milano - Tel. 02.550.12.550 - Fax 02.54.11.62.27
E-mail: riabilitazioneoggi@fastwebnet.it
......I ........sottoscritt .............................................................................................................
nato il ............................... a..........................................................................PR ..................
residente in via .......................................................................................................................
Città .........................................................................................................................................
Cap. ........................................................... Prov. ..................................................................
C.F............................................................................................................................................
P.IVA ........................................................................................................................................
Tel. ............................................................................... Cell. .................................................
e-mail.......................................................................................................................................
Qualif. prof.............................................................................................................................
indicare obbligatoriamente se ❏ Dipendente ❏ Libero Professionista ❏ Convenzionato
❑ Stimolazione Microenergetica
❑ Tecnica Pompage
❑ Seminario disco intervertebrale
❑ K-Active Taping corso base
❑ K-Active Taping corso avanzato
RISERVATO A PERSONE FISICHE
CHE INTENDONO FRUIRE DEL PREMIO FEDELTA’
……l……sottoscritt……………………………………………………………chiede
di poter fruire, per l’iscrizione al corso/convegno indicato, di un “Buono
Sconto” Premio Fedeltà di euro ……......…….., avendo partecipato ai
seguenti eventi ECM organizzati da “Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni”
nel periodo aprile 2002/dicembre 2011 (compilare secondo traccia griglia
sottostante e allegare fotocopie crediti precedenti).
Detrae pertanto dalla ❑ quota INTERA - ❑ quota CARD (barrare ciò che
interessa) di euro ……………....… richiesta per l’iscrizione al corso/convegno
in oggetto, un “Buono Sconto” maturato di euro ………………......,
effettuando così un versamento di euro ………….…......
Resta in attesa di verifica amministrativa su quanto dichiarato e regolare
conferma di iscrizione all’evento in oggetto.
……………….......................................................... li…………………………
Firma e timbro……………..................…………………………................……
Per il pagamento della quota d’iscrizione allega:
❏ Fotocopia del versamento di € ................................................................
effettuato sul c.c.p. n. 46039202 intestato a «Riabilitazione Oggi Corsi e
Convegni» - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano
❏ Fotocopia del versamento di € ................................................................
effettuato tramite vaglia postale intestato a «Riabilitazione Oggi Corsi e
Convegni» - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano e pagabile c/o ufficio postale
n. 90 di Milano.
❏ Assegno bancario non trasferibile di € ...................................................
intestato a «Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni»
❏ Invio fotocopia Attestato qualifica professionale.
Spazio riservato ai possessori della Riabilitazione Oggi CARD 2012
CARD n. .......................................................................................
Sconto CARD - Coloro che desiderano fruire, per l’anno 2012, dello sconto
stabilito per i possessori della «Riabilitazione Oggi CARD», devono essere
in possesso della CARD 2012; se non ancora in possesso, devono allegare,
alla scheda di iscrizione ai corsi, la fotocopia del versamento di
iscrizione al “Riabilitazione Oggi CARD Club 2012”, effettuato entro il 15
gennaio 2012.
comunica la propria iscrizione ai seguenti Corsi o Convegni secondo le modalità e le date indicate dai Programmi (barrare ciò che interessa)
❑ Riabilitazione cardiologica
❑ Tecniche valutazione e terapia miofasciale
❑ Valutazione esercizi terapia posturale
❑ Counselling in riabilitazione
❑ Tecniche di rilassamento
❑ Fisioterapista e riabilitazione deglutizione
❑ Ginnastiche Dolci per anziani
❑ Imaging per fisioterapisti
❑ Biochimica in Riabilitazione
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 41
PREMIO FEDELTA’ PER EVENTI RESIDENZIALI
“Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni” mette a disposizione, di quanti vorranno partecipare agli eventi
residenziali del 2012, la possibilità di ulteriori sconti sulle quote di iscrizione.
● La promozione di seguito descritta, avrà validità dal 1 gennaio al 31 dicembre 2012 e riguarderà tutti
gli eventi residenziali ECM organizzati in detto periodo da Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni.
● Coloro che hanno partecipato ad eventi residenziali ECM organizzati da Riabilitazione Oggi Corsi e
Convegni nel periodo aprile 2002/dicembre 2011, potranno fruire di uno sconto, per l’iscrizione agli
eventi residenziali organizzati da Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni per il 2012, di 1 euro ogni 2 crediti
ECM acquisiti tramite i corsi e convegni frequentati nel periodo indicato. Ad esempio, l’aver partecipato
ad un corso da 50 crediti, varrà un “buono sconto” di 25 euro per l’iscrizione ad un evento del
2012; un corso da 17 crediti, un “buono sconto” da 8,5 euro; un convegno da 12 crediti un “buono
sconto” da 6 euro.
● I “buoni sconto” offerti sono cumulabili fino ad un massimo di 50 euro per volta. Ad esempio, chi
ha frequentato, nel periodo indicato, un corso da 40 crediti, acquisendo così un “buono sconto” di 20
euro, e un corso da 23 crediti, con un “buono sconto” di 11,5 crediti, potrà, se lo desidera, iscriversi
ad un evento ECM organizzato da Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni nel 2012 fruendo di un “buono
sconto” complessivo di 31,5 euro. Il tetto massimo consentito di cumulo di “buoni sconto” è di 50
euro. Chi avesse maturato “buoni sconto” per una cifra superiore ai 50 euro, potrà utilizzarli, per l’iscrizione
a più iniziative organizzate da Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni, distribuendo gli importi come
meglio crede.
● I “buoni sconto” descritti, varranno sia per le “Quote di iscrizione” che per le “Quote CARD”. Coloro
che avranno sottoscritto l’adesione al “Riabilitazione Oggi CARD Club” per il 2012, potranno quindi
fruire di una ulteriore agevolazione per l’iscrizione alle iniziative di aggiornamento proposte.
● Potranno fruire dei “buoni sconto” sia gli operatori sanitari che, nel periodo indicato, hanno personalmente
pagato l’iscrizione agli eventi ECM frequentati, sia le ASL, gli Enti, le Associazioni, gli Istituti,
ecc., che hanno provveduto ad iscrivere loro dipendenti a detti eventi. In questo caso, però, il
“buono sconto” potrà essere utilizzato dalle citate Organizzazioni solo per l’iscrizione, a nostri eventi
previsti per il 2012, del medesimo operatore che a suo tempo ha maturato i crediti ECM. Il “buono
sconto” non potrà essere utilizzato per l’iscrizione di operatori diversi.
● Per motivi di carattere amministrativo, potranno essere accettate un massimo di 3 iscrizioni con
“buono sconto” per ogni corso, ed un massimo di 6 iscrizioni per ogni convegno organizzati nel 2012.
Per una eventuale graduatoria, farà fede la data del timbro postale sul bollettino di pagamento della
quota di iscrizione.
● I crediti acquisiti frequentando un corso o convegno, nel 2012, a cui il partecipante si è iscritto usufruendo
di un “buono sconto”, potranno essere utilizzati per maturare ulteriori “buoni sconto” da utilizzare
durante l’anno.
● Coloro che desiderano utilizzare i loro “buoni sconto” per l’iscrizione ad un evento, dovranno, previa
telefonata alla Segreteria Organizzativa per appurare la disponibilità di posti, inviare l’abituale
“scheda di iscrizione”, debitamente compilata anche nella parte “Premio Fedeltà”, pubblicata su “Riabilitazione
Oggi”. Effettuata una verifica amministrativa, la Segreteria Organizzativa provvederà a comunicare
agli interessati la regolarità dei “buoni sconto” presentati e quindi la regolarità o meno dell’iscrizione.
● Per tutti gli eventi organizzati, Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni si riserva il diritto insindacabile
di selezionare, accettare o rifiutare i “buoni sconto” presentati dagli interessati al momento dell’iscrizione
agli eventi.
Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni (R.O.C.C.) è Provider Nazionale. Come Provider
Nazionale può attribuire direttamente i crediti alle iniziative che organizza,
crediti validi su tutto il territorio nazionale.
Per qualunque evento si accettano rinunce di iscrizione fino alla data di chiusura
iscrizioni indicata in locandina del Corso, Seminario o Convegno a cui si è data
l’adesione. Verrà restituito il 50% dell’acconto versato, salvo diverse disposizioni
al riguardo contenute nella locandina del Corso, Seminario o Convegno in oggetto.
Per qualunque iniziativa gli Organizzatori si riservano il diritto di annullamento
qualora non vi fosse, alla chiusura delle iscrizioni, un numero adeguato di adesioni
alla stessa o sorgessero impedimenti di qualsiasi altro tipo. Pertanto i partecipanti
riceveranno conferma della loro avvenuta iscrizione o comunicazioni alternative
dopo la chiusura delle iscrizioni. Gli Organizzatori inoltre, in caso di necessità,
si riservano di adottare tutti quegli accorgimenti e soluzioni di carattere tecnico
ed ambientale (TV a circuito chiuso, uso di altre sale, ecc.) che potranno ritenere
atti a permettere il migliore svolgimento dell’iniziativa. Per tutti gli eventi organizzati,
Riabilitazione Oggi Corsi e Convegni si riserva il diritto di selezionare,
accettare o rifiutare le domande di iscrizione pervenute dagli interessati.
LE DICHIARAZIONI MENDACI E LE FALSITA’ NEGLI ATTI, NEI CASI
PRIVISTI DALLA LEGGE, SONO PUNITE AI SENSI DEL CODICE PE-
NALE E DELLE LEGGI SPECIALI IN MATERIA (ART. 76 DPR n. 444 del
28.12.2000).
Esprimo inoltre il mio consenso ed autorizzo il trattamento dei miei dati con le finalità
e modalità stabilite dalla legge sulla Privacy - Informativa ex art. 13 D.Lgs.
196/2003.
Data ................. Firma*..............................................................................................
*per iscrizione e accettazione Modalità di iscrizione
❑ QUOTA INTERA
❑ QUOTA CARD
❑ QUOTA ALLIEVI
Premio Fedeltà: potranno essere accettate
un massimo di 3 iscrizioni a corso.
RISERVATO A ENTI E ISTITUZIONI (ASL, RSA, CASE DI CURA E RIPOSO, ASSOCIAZIONI, ECC.)
CHE INTENDONO FRUIRE DEL PREMIO FEDELTA’ PER LORO DIPENDENTI
……l……sottoscritt………………………………………….....................……………………………………….........................…………..
Legale Rappresentante de (ragione sociale) .............……………………………………………………………………...........................
Via ..........……………………………………………………………………...........… n. ……............ CAP…………..…. PR……..............
Città……......…………………………………………………....... Tel…………………….. FAX …………………………
chiede di poter fruire, per l’iscrizione al corso/convegno indicato, del/della proprio/a dipendente Sig./a ………………
........................................................……………. di un “Buono Sconto” Premio Fedeltà di euro ………………….., avendo lo/a stesso/a,
tramite iscrizione diretta o tramite nostra iscrizione, partecipato ai seguenti eventi ECM organizzati da “Riabilitazione Oggi Corsi e
Convegni” nel periodo aprile 2002/dicembre 2011 (compilare secondo traccia griglia sottostante e allegare fotocopie crediti
precedenti).
Si detrae pertanto dalla quota INTERA (la quota CARD non è applicabile a Enti e Istituzioni) di euro …………..………… richiesta per
l’iscrizione al corso/convegno in oggetto, un “Buono Sconto” maturato di euro ……………….., effettuando così un versamento di
euro …………………
Si resta in attesa di verifica amministrativa su quanto dichiarato e regolare conferma di iscrizione all’evento in oggetto.
………………............................................ li………………………… Firma e timbro………………..………………………………
TITOLO EVENTO .................................................................................... DATE..................................................... CREDITI ECM .............. PREMIO FEDELTA’ (1 euro ogni 2 crediti)
................................................................................................................. .............................................................. ..................................... ..............................................................................
................................................................................................................. .............................................................. ..................................... ..............................................................................
................................................................................................................. .............................................................. ..................................... ..............................................................................
................................................................................................................. .............................................................. TOTALE ....................... TOTALE ................................................................
✂

Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 42 Riabilitazione Oggi
Vendo, cambio,
cerco, cedo
Le «Inserzioni» sono riservate a fisioterapisti, logopedisti, terapisti occupazionali,
ortottisti, terapisti della psicomotricità, massofisioterapisti,
medici neurologi, neuropsichiatri, ortopedici, fisiatri, geriatri, foniatri,
psicologi, assistenti sociali e sanitarie.
Tariffa «INSERZIONI» (Iva compresa) € 26,00 da versarsi sul c.c.p. nº.
35228204 intestato a Editrice Speciale Riabilitazione - Via Lattanzio 15 -
20137 Milano.
MODULO
OCCASIONI - SCAMBI - VENDITE - PERMUTE
Desidero che la mia iscrizione venga inserita anche nel sito Internet
“riabilitazioneoggi.com” ■ SÌ ■ NO
(Compilare chiaramente in stampatello secondo indicazioni)
....I.....sottoscritt..........................................................................................
residente a ..................................................................................................
via .......................................................................................... n. ..............
Cap. .................................................................. Provincia ..........................
n. tel. .........................................................................................................
desidera venga pubblicata sul nº ............................................di “Riabilitazione Oggi”
(indicare il mese tenendo presente che in Luglio e Agosto il giornale non verrà
stampato) la seguente inserzione, della veridicità del cui contenuto si assume
ovviamente tutta la responsabilità.
TESTO: (massimo 20 parole, compreso nome, cognome, indirizzo e n. telefonico.
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
Data ............................Firma ...........................................................
(i moduli non firmati non verranno considerati)
ATTENZIONE - Affinchè le INSERZIONI vengano prese in considerazione e pubblicate,
occorre che ad esse venga allegata la fotocopia della ricevuta del versamento
effettuato sul c.c.p. n. 35228204 intestato a Editrice Speciale Riabilitazione - Via
Lattanzio 15 - 20137 Milano, oppure la fotocopia del versamento effettuato tramite
vaglia postale intestato a Editrice Speciale Riabilitazione - Via Lattanzio 15 - 20137
Milano pagabile c/o Ufficio 90, oppure assegno bancario non trasferibile intestato
a Editrice Speciale Riabilitazione. La seg. di Redazione si riserva inoltre di modificare,
ben inteso solo nella sua forma, il testo dell’inserzione qualora ve ne fosse
la necessità per esigenze tipografiche. Le inserzioni, per essere pubblicate come
desiderato dall’inserzionista, devono pervenire all’indirizzo indicato almeno 45
giorni prima del mese in cui si desidera compaia l’annuncio.
INDIRIZZARE A: Riabilitazione Oggi Scambi, Vendite
Via Lattanzio 15 - 20137 Milano
Spazio riservato alla seg. di Redazione. Non compilare
Richiesta n .................................................... pervenuta il......................
pubblicata sul nº ........................................................................................
Luca Benci
Giurista
Antonio Bortone
Dottore in Fisioterapia
Presidente AIFI
Claudia Carini
Laureata in lingue
Antonio Cartisano
Dottore in Scienze della
Riabilitazione - Presidente SPIF
Pierangelo Garzia
Saggista medico-scientifico
TIRATURA DI QUESTO
NUMERO 23.500 COPIE
DIFFUSIONE 23.215 COPIE
Questo numero è stato chiuso
giovedì 29 marzo e stampato
lunedì 2 aprile 2012.
Marco Gerosa
Fisioterapista
Angelo Mastrillo
Presidente Associazione
Tecnici di Neurofisiopatologia
Gianni Melotti
Fisioterapista
Alfredo Spanò
Ufficio Stampa Exposanità
Enzo Terranova
Consulente assicurativo
Tariffa inserzioni
“OCCASIONI, SCAMBI
VENDITE, PERMUTE”
€ 26,00 (IVA compresa)
da versarsi
sul c.c.p. nº 35228204
intestato a Editrice Speciale
Riabilitazione
Via Lattanzio 15
20137 Milano
RIABILITAZIONE OGGI
Pubblicazione indipendente mensile di
carattere scientifico, tecnico, professionale,
d’informazione e d’opinione
in tema di Riabilitazione, edita da
“Editrice Speciale Riabilitazione” s.r.l.
ed inviata ad ortopedici, neurologi,
neuropsichiatri, neuropsichiatri infantili,
fisiatri, geriatri, foniatri, fisioterapisti,
logopedisti, terapisti occupazionali, ortottisti,
terapisti della neuro e psicomotricità dell’età
evolutiva, allievi terapisti della Riabilitazione,
Corsi di Laurea Professioni Sanitarie, USL,
Centri di Riabilitazione, Cliniche, Ospedali,
Associazioni di Disabili,
Associazioni di Ricerca, Giornalisti, Politici,
Ditte di ausili e articoli medicali.
Editrice Speciale Riabilitazione
ROMUALDO CARINI
Direttore Responsabile
VANNA TAMPELLINI
Direttore Amministrativo
REDAZIONE
Salvatore Saronni, Antonia Tomasoni
COLLABORATORI
Claudia Carini,
Pierangelo Garzia,
Luciana Marsili Gennari,
Gianni Melotti, Chiara Orsatti,
Enzo Terranova.
REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE
Via Lattanzio 15, 20137 Milano
Tel. 02 55 10 659 - dalle 9 alle 12
Fax 02 54 11 62 27 - 24 ore
E-mail: editricespeciale@fastwebnet.it
PUBBLICITA’
Concessionario esclusivo per la pubblicità
DEL.GA di Armando Dellantonio
P.le Segesta 10 - 20148 Milano
Tel. 02 40 35 474 - 40 09 17 30
Fax 02 40 09 02 17
GRAFICA
Gerosa - Milano - Tel. 026695677
stefania.gerosa@fastwebnet.it
STAMPA
Grafiche Gelmini - Milano
ARRETRATI € 2.58 la copia
(comprese spese di spedizione)
Aut. trib. Milano n. 110 del 25.2.1984
Iscrizione Registro Operatori
Comunicazione (R.O.C.) n. 7309
© 1984 / Riproduzione vietata
Foto, disegni, testi anche se non pubblicati
non vengono restituiti.
Norme per gli Autori
Chi vuole collaborare con «Riabilitazione Oggi»
fornendo articoli, può inviare alla Segreteria
di Redazione contributi di carattere scientifico,
tecnico, culturale, sociale, sindacale e politico,
naturalmente inediti, inerenti le problematiche
del settore sanitario in oggetto.
Tale collaborazione deve intendersi a titolo
completamente gratuito: «Riabilitazione Oggi»
non elargisce alcun compenso per gli articoli inviati
per la pubblicazione nè richiede agli Autori
contributi.
Gli articoli pervenuti vengono sottoposti alla
valutazione di un Comitato Scientifico che li esamina
e ne consiglia o meno la pubblicazione. In
ogni caso foto, disegni, testi anche se non pubblicati
non vengono restituiti. È conveniente che
gli articoli siano accompagnati da un «curriculum»
dell’Autore.
È facoltà del Direttore Responsabile apportare
agli articoli, in caso di necessità, quelle modifiche
formali che, per esigenze soprattutto tipografiche,
potranno rendersi necessarie.
Non è possibile richiedere estratti degli articoli
pubblicati: gli Autori che lo desiderano possono
richiedere a loro spese, copie della pubblicazione
contenente il loro articolo.
Gli articoli devono essere redatti in lingua italiana,
dattiloscritti a spaziatura 2, se ritenuto dall’Autore
corredati da fotografie, grafici e tabelle
e possibilmente accompagnati da un brevissimo
abstract (10-15 righe max) e relative parole chiave.
Se possibile fonire gli articoli su file.
È richiesta l’autorizzazione del Direttore Responsabile
per la riproduzione totale o parziale
degli articoli o per il riutilizzo di grafici e tabelle.
Per eventuali chiarimenti contattare la Segreteria
di Redazione.
Il contenuto degli articoli firmati e delle
pubblicità è di piena responsabilità degli Autori
e delle Ditte inserzioniste.
Fisioterapisti, Logopedisti, Ortottisti,
Terapisti della Neuro e
Psicomotricità dell’età evolutiva,
Terapisti Occupazionali
interessati a collaborare possono
inviare articoli, segnalazioni,
comunicati, proposte,
idee, suggerimenti, critiche
alla Redazione di «Riabilitazione
Oggi» in via Lattanzio 15
- 20137 Milano.
Le «Domande» e le «Offerte» sono riservate a fisioterapisti, logopedisti, terapisti
occupazionali, ortottisti, terapisti della psicomotricità, massofisioterapisti,
medici neurologi, neuropsichiatri, ortopedici, fisiatri, geriatri, foniatri,
psicologi, assistenti sociali e sanitarie.
Tariffa «DOMANDE» (Iva compresa) € 26,00, tariffa «OFFERTE» (Iva compresa)
€ 26,00 da versarsi sul c.c.p. nº. 35228204 intestato a Editrice Speciale
Riabilitazione - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano.
MODULO
■ “DOMANDA” di lavoro ■ “OFFERTA” di lavoro
Desidero che la mia iscrizione venga inserita anche nel sito Internet
“riabilitazioneoggi.com” ■ SÌ ■ NO
(Barrare ciò che interessa e compilare chiaramente in stampatello secondo indicazioni)
....I ....sottoscritt. .......................................................................................
residente a ................................................................................................
via ............................................................................................... nº .........
Cap. ..................................... Provincia .....................................................
n. tel. ........................................................................................................
desidera venga pubblicata sul nº ............................di “Riabilitazione Oggi”
(indicare il mese tenendo presente che in Luglio e Agosto il giornale non
verrà stampato) la seguente inserzione, della veridicità del cui contenuto si
assume ovviamente tutta la responsabilità.
TESTO
Se Domanda:
(massimo 40 parole, compreso nome, cognome, indirizzo e n. telefonico. Segnalare
sempre e nell’ordine: qualifica professionale, età, esperienze se ve ne sono, specializzazioni
se conseguite, disponibilità di tempo (full time o part time), tipo di impiego
ricercato (prestazioni ambulatoriali, domiciliari, consulenze, ecc.)
Se Offerta:
(massimo 40 parole, compreso recapito e, eventualmente, n. telefonico a cui rivolgersi.
Se ritenuto utile descrivere brevemente l’attività per cui si fa ricerca di personale
o le caratteristiche professionali che tale personale deve avere).
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
___________________________________________
Data .......................Firma ................................................................
(i moduli non firmati non verranno considerati)
ATTENZIONE - Affinchè le Domande e le Offerte vengano prese in considerazione e pubblicate, occorre
che ad esse venga allegata, oltre alla fotocopia della ricevuta del versamento effettuato sul
c.c.p. n. 35228204 intestato a Editrice Speciale Riabilitazione - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano, o
la fotocopia del versamento effettuato tramite vaglia postale intestato a Editrice Speciale Riabilitazione
- Via Lattanzio 15 - 201357Milano pagabile c/o Ufficio 90, o assegno bancario non trasferibile
intestato a Editrice Speciale Riabilitazione, anche una fotocopia del diploma di laurea, attestato
o certificati di studio equivalenti, rilasciati da Università o Scuole professionali legalmente
riconosciute, per cui si cerca lavoro tramite l’inserzione. Verranno cestinate le domande incomplete
o non firmate. La seg. di redazione si riserva inoltre di modificare, ben inteso solo nella sua
forma, il testo della domanda qualora ve ne fosse la necessità per esigenze tipografiche. Le domande,
per essere pubblicate come desiderato dall’inserzionista, devono pervenire all’indirizzo
indicato almeno 45 giorni prima del mese in cui si desidera compaia l’annuncio.
INDIRIZZARE A: Riabilitazione Oggi Opportunità Occupazionali
Via Lattanzio 15 - 20137 Milano
SPAZIO RISERVATO ALLA SEG. DI REDAZIONE. NON COMPILARE
Richiesta n. ................ pervenuta il ....................... pubblicata sul n.º ....................
MODULO ABBONAMENTO/ADESIONE 2012
“RIABILITAZIONE OGGI” formato “giornale” (5 numeri all’anno), viene inviato
(esclusi i mesi di luglio e agosto) a tutti coloro che ne facciano richiesta.
E’ possibile anche, tramite questo modulo, comunicare la sola adesione al Riabilitazione
Oggi CARD Club per l’anno 2012 e segnalare una variazione di indirizzo,
come pure segnalare il solo abbonamento a Riabilitazione Oggi per il 2012.
Si richiede:
- € 15 per la sola adesione al Riabilitazione Oggi CARD Club per l’anno 2012.
- € 10 per il solo abbonamento a Riabilitazione Oggi per il 2012
- € 10 a chi è già abbonato e intende segnalare la sola variazione del proprio indirizzo
(oneri di registrazione). ALLEGARE AL NUOVO INDIRIZZO QUELLO VECCHIO.
I contributi in oggetto vanno versati sul c.c.p. n. 35228204 intestato a Editrice
Speciale Riabilitazione - Via Lattanzio 15 - 20137 Milano.
Allegare al presente modulo la fotocopia della ricevuta del versamento effettuato.
RICHIESTE SENZA VERSAMENTO NON VERRANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE.
...I ......sottoscritt. .....................................................................................
residente in via .........................................................................................
n˚....................... a ..................................................................................
cap. ........................ prov...............º tel. ..................................................
Qualifica professionale................................................................................
e-mail ......................................................................................................
■ desidera aderire al Riabilitazione Oggi CARD Club per il 2012 (€ 15)
■ desidera abbonarsi o rinnovare l’abbonamento a Riabilitazione Oggi per il
2012 (€ 10)
■ è già abbonato e desidera comunicare la variazione o la correzione dell’indirizzo
(indicare nella parte soprastante il nuovo indirizzo): € 10
■ Allega fotocopia ricevuta versamento effettuato
Esprimo inoltre il mio consenso ed autorizzo il trattamento dei miei dati con le finalità
e modalità stabilite dalla legge sulla Privacy - Informativa ex art. 13 D.Lgs.
196/2003.
Data ......................................Firma ..........................................................
INDIRIZZARE A: EDITRICE SPECIALE RIABILITAZIONE ABBONAMENTI
VIA LATTANZIO 15, 20137 MILANO
✂

Riabilitazione Oggi
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 43

Riabilitazione Oggi
Anno XXIX n. 2 - Marzo/Aprile 2012 - pag. 44