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L’ANCORA<br />
36 27 GENNAIO 2008<br />
SPORT<br />
Calcio 1ª categoria Liguria<br />
I gol di Vittori e Tabacco<br />
trascinano <strong>il</strong> Sassello<br />
Sassello 2<br />
Legino 1<br />
Cogoleto. Il Sassello vince<br />
e, in un sol colpo, si toglie dai<br />
piedi <strong>il</strong> Legino, terzo in classifica<br />
ed assai ostico da addomesticare,<br />
e mantiene a due<br />
lunghezze la Carcarese che è<br />
l’altra faccia di un campionato<br />
che è definitivamente diventato<br />
un affare tra sassellesi e<br />
valbormidesi.<br />
Il Sassello gioca in campo<br />
neutro <strong>per</strong> l’impraticab<strong>il</strong>ità del<br />
“degli Appennini”, a Cogoleto,<br />
davanti ad un pubblico di oltre<br />
duecento tifosi, in gran parte<br />
arrivati da Sassello e altri che<br />
sono rimasti dopo aver visto<br />
la sfida tra gli Allievi nazionali<br />
di Genoa e Juventus ospitata<br />
sul bel sintetico del “Giovanni<br />
Maggio”.<br />
Si parte in ritardo, alle<br />
16,30, è quasi subito una notturna<br />
e le luci artificiali “accendono”<br />
i bianco-blu. È un<br />
Sassello che incanta i suoi<br />
tifosi ed i savonesi che, al 20º,<br />
sono già sotto di due gol.<br />
Coach Parodi schiera i tre di<br />
difesa con Bernasconi a destra,<br />
Rossi centrale e Lamberi<br />
a sinistra al posto dello squalificato<br />
Valle ma, è in mezzo al<br />
campo che <strong>il</strong> Sassello domina<br />
grazie ad un Tabacco che dispensa<br />
fantasia in dosi massicce.<br />
In attacco, Vittori vede<br />
la porta e segna mentre Castorina<br />
fa la “guerra” con i difensori<br />
ospiti. Davvero un bel<br />
Sassello.<br />
Al 9º <strong>il</strong> gol con Vittori che<br />
recu<strong>per</strong>a palla e da posizione<br />
def<strong>il</strong>ata inf<strong>il</strong>a come un tordo<br />
Luca Quintavalle; dieci minuti<br />
Calamandranese 2<br />
Viguzzolese 0<br />
Calamandrana. Due gol di<br />
Alessandro Giraud aiutano la<br />
Calamandranese a su<strong>per</strong>are<br />
l’ostacolo della Viguzzolese, e<br />
a consolidare la propria posizione<br />
nella zona playoff.<br />
Quella dei grigiorossi è una<br />
vittoria importante, che arriva<br />
al termine di una gara combattuta,<br />
su un terreno ancora<br />
molto allentato <strong>per</strong> le abbondanti<br />
nevicate di due settimane<br />
fa.<br />
Solo nel fine settimana si è<br />
intuito che si sarebbe potuto<br />
giocare, e c’era molta curiosità<br />
<strong>per</strong> vedere all’o<strong>per</strong>a l’undici<br />
di mister Berta, che <strong>per</strong><br />
l’occasione ha fatto (ri)esordire<br />
nelle sue f<strong>il</strong>a Fabio Bello,<br />
calamandranese doc, appena<br />
tornato a giocare nella squadra<br />
del suo paese dopo la parentesi<br />
nelle f<strong>il</strong>a del Monferrato.<br />
La partita si presenta da<br />
subito combattuta e spezzettata:<br />
l’arbitro Benzi di Torino<br />
ne diventerà assoluto protagonista,<br />
assegnando la bellezza<br />
di tre rigori.<br />
Si comincia al 19º, quando<br />
Bello ha un guizzo nell’area<br />
tortonese ma viene atterrato:<br />
l’arbitro indica <strong>il</strong> dischetto.<br />
Sulla palla va lo specialista<br />
Berta, che <strong>per</strong>ò, con un tiro<br />
fortissimo, colpisce in pieno la<br />
traversa.<br />
La Calamandranese accusa<br />
<strong>il</strong> contraccolpo psicologico<br />
e non riesce più ad affondare<br />
da quel momento fino alla fine<br />
del primo tempo, e in chiusura<br />
di frazione sono i tortonesi<br />
Calcio 1ª categoria<br />
e Tabacco, dal limite, fulmina<br />
<strong>il</strong> sempre più indifeso portiere<br />
ospite. È <strong>il</strong> momento migliore<br />
dei sassellesi che potrebbero<br />
incrementare <strong>il</strong> bottino. Il Legino<br />
arrocca e regge l’onda<br />
bianco-blu.<br />
Nella ripresa la partita cambia<br />
faccia; <strong>il</strong> Legino dimostra<br />
che <strong>il</strong> terzo posto non lo occupa<br />
<strong>per</strong> caso e prende in mano<br />
le redini della gara. Il Sassello<br />
difende <strong>il</strong> doppio vantaggio,<br />
cerca <strong>il</strong> contropiede, ma sono<br />
i verde-blu a creare le migliori<br />
occasioni da gol.<br />
Quando resta in dieci <strong>per</strong><br />
l’espulsione di Basso, al 25º,<br />
<strong>il</strong> Legino sembra acquisire più<br />
forza. È un partita lottata in<br />
ogni angolo del campo.<br />
Diventa più intensa quando,<br />
poco dopo la mezz’ora, con<br />
una magistrale punizione Riccardo<br />
Quintavalle riporta i<br />
suoi in partita. Il finale è battagliato,<br />
<strong>il</strong> Sassello non sbanda<br />
mai, non fa sconti, non corre<br />
rischi e porta a casa tre punti<br />
dal grande peso specifico.<br />
HANNO DETTO. “Grande<br />
primo tempo - dice patron<br />
Giordani - <strong>per</strong> quarantacinque<br />
minuti ho ammirato forse <strong>il</strong> miglior<br />
Sassello della stagione.<br />
Nella ripresa è uscito <strong>il</strong> Legino<br />
che si è dimostrato un’ottima<br />
squadra”.<br />
Formazione e pagelle<br />
Sassello: Bruzzone 6.5, Bernasconi<br />
7, Lamberi 6, Damonte<br />
6.5; Bronzino 6.5, Rossi<br />
6.5, Cagnone 6 (80º G<strong>il</strong>ardi<br />
sv), Tabacco 7, Vittori 7, Poggi<br />
6, Castorina 7. Allenatore:<br />
Parodi.<br />
w.g.<br />
Doppietta di Giraud<br />
stende la Viguzzolese<br />
a beneficiare della più ghiotta<br />
delle opportunità: è <strong>il</strong> 40º<br />
quando Buoncristiani in area<br />
tocca la palla con una mano:<br />
è di nuovo rigore, e stavolta<br />
sul dischetto si porta lo specialista<br />
Trecate, ma anche <strong>il</strong><br />
capitano viguzzolese fallisce<br />
la trasformazione: Cimiano<br />
con un gran riflesso respinge<br />
la sfera.<br />
La ripresa si apre con i grigiorossi<br />
all’attacco, ma la loro<br />
supremazia trova sbocchi solo<br />
dopo undici minuti: al 56º<br />
Giraud su un cross di Buoncristiani<br />
trova <strong>il</strong> tempo giusto<br />
<strong>per</strong> staccare di testa, e realizza<br />
<strong>il</strong> gol del vantaggio.<br />
Il risultato assume poi le<br />
proporzioni definitive al 70º,<br />
quando Bertonasco viene atterrato<br />
in area e Benzi di Torino<br />
assegna <strong>il</strong> terzo rigore di<br />
giornata. Stavolta è Giraud a<br />
incaricarsi del tiro e realizzare<br />
<strong>il</strong> 2-0.<br />
La Vigu, colpita e affondata<br />
nel giro di un quarto d’ora,<br />
svapora via e non riesce più a<br />
rendersi <strong>per</strong>icolosa, e nel finale<br />
la Calamandranese va<br />
vicina anche al terzo gol, con<br />
Trajanov, che all’88º, servito<br />
da Souza, prova <strong>il</strong> tiro, obbligando<br />
Quaglia alla grande<br />
parata.<br />
Formazione e pagelle Calamandranese:<br />
Cimiano 7 ,<br />
Sarzi-Amadè 7, Giovine 6,5;<br />
A.Berta 6,5, Buoncristiani 7,<br />
Russo 6; Martino 6,5 (80º<br />
Souza sv), Ricci 6,5. Bertonasco<br />
6,5 (73º Vassallo 6,5);<br />
Bello 6,5 (60º Trajanov 6), Giraud<br />
7. Allenatore: D. Berta.<br />
M.Pr<br />
Calcio 1ª categoria Liguria<br />
Un eurogol di Deiana<br />
trascina la Carcarese<br />
Carcarese 2<br />
Veloce Sv 1<br />
Carcare. A leggere le formazioni,<br />
quella al “Corrent”<br />
poteva sembrare una sfida di<br />
Interregionale di un paio di<br />
anni fa: in maglia biancorossa<br />
Arco, Deiana, Cosenza, Frediani,<br />
Botta, gente che ha m<strong>il</strong>itato<br />
tra i professionisti, (Arco<br />
addirittura in serie A con <strong>il</strong><br />
Genoa ed in C1 con <strong>il</strong> Mantova<br />
e lo Spezia e Antonino Cosenza<br />
in C1 e C2); tra i granata<br />
di patron Vicenzi giocatori<br />
come Moiso, Giuliano Bresci,<br />
Grippo, Contino, Dessì che<br />
hanno praticato l’Interregionale<br />
<strong>per</strong> diversi anni. In tribuna<br />
oltre quattrocento tifosi, più di<br />
trecento i paganti, che fanno<br />
del club bianco-rosso di patron<br />
Goso uno dei più seguiti<br />
del calcio d<strong>il</strong>ettantistico ligure<br />
ed a tutti i livelli.<br />
Da cotanto contorno ci si<br />
attendeva una gara di grande<br />
livello e così è stato. Carcarese<br />
e Veloce hanno dato vita<br />
ad una sfida di categoria su<strong>per</strong>iore,<br />
intensa ed accompagnata<br />
da straordinari valori<br />
tecnici.<br />
Ha vinto la Carcarese, con<br />
pieno merito, senza soffrire a<br />
dispetto dell’unico gol di differenza,<br />
contro una Veloce che<br />
ha faticato a tenere <strong>il</strong> passo<br />
dei rivali e, soprattutto, si è rivelata<br />
meno organizzata dei<br />
bianco-rossi sotto <strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o del<br />
gioco. Alle individualità, la<br />
Carcarese ha aggregato<br />
schemi di gioco che la Veloce<br />
non ha quasi mai proposto lasciando<br />
che fossero le giocate<br />
dei singoli ad incidere sul<br />
risultato.<br />
Una partita che la Caracarese<br />
ha subito preso in mano<br />
concretizzando la su<strong>per</strong>iorità<br />
con un eurogol di Michele<br />
Deiana al 20º del primo tempo;<br />
rinvio della difesa palla a<br />
spiovere al limite e straordinaria<br />
volée all’incrocio dei pali,<br />
imparab<strong>il</strong>e <strong>per</strong> <strong>il</strong> giovane Fontana<br />
sostituto di Farris.<br />
Il 2 a 0 al 40º quando la calibrata<br />
punizione di Antonino<br />
Cosenza non concede scampo<br />
a Fontana. Risultato in<br />
cassaforte <strong>per</strong>ché, nella ripresa,<br />
la Carcarese da l’impressione<br />
di poter amministrate la<br />
partita.<br />
JUNIORES regionale<br />
Acqui U.S. 2<br />
Aquanera 2<br />
Alla ripresa del campionato,<br />
dopo la pausa invernale, sul<br />
nuovo sintetico dell’Ottolenghi<br />
arriva quell’Aquanera che all’andata,<br />
seppur sconfitta sul<br />
suo campo, aveva dato moltissimo<br />
f<strong>il</strong>o da torcere ai bianchi.<br />
Ci si aspettava quindi un ritorno<br />
battagliero, gagliardo ed<br />
equ<strong>il</strong>ibrato, invece purtroppo<br />
è stato solo equ<strong>il</strong>ibrato nel<br />
punteggio finale con i termali<br />
assoluti padroni del campo,<br />
specie nella seconda frazione<br />
dove si è giocato ad una porta<br />
sola.<br />
Due volte in vantaggio con<br />
<strong>il</strong> rientrante Mollero, due volte<br />
raggiunti, su calcio di rigore<br />
prima e sugli sv<strong>il</strong>uppi di un<br />
angolo abbastanza dubbio<br />
poi, i bianchi gettano alle ortiche<br />
almeno altre due ghiotte<br />
palle gol <strong>per</strong> legittimare una<br />
vittoria che sarebbe stata meritata.<br />
«Ma va bene così - dice a<br />
fine partita mister Franco Allievi<br />
- Ovviamente <strong>il</strong> risultato è<br />
importante, <strong>per</strong>sonalmente<br />
Deiana, autore di un eurogol.<br />
Nella ripresa la Veloce sostituisce<br />
<strong>il</strong> compassato Ceppi<br />
con Grippo che cerca di dare<br />
maggiore velocità al gioco dei<br />
suoi, ma è una scelta tardiva,<br />
ormai la Crcarese ha <strong>il</strong> bandolo<br />
della matassa in mano e<br />
non lo molla sino al primo minuto<br />
di recu<strong>per</strong>o quando Maina<br />
respinge una gran botta di<br />
Polito; sul successivo angolo<br />
c’è un fallo su Polito che l’arbitro<br />
punisce con <strong>il</strong> rigore trasformato<br />
da Sofia. C’è <strong>il</strong> tempo<br />
<strong>per</strong> una doppia espulsione,<br />
di Vona e Cosenza, che<br />
bisticciano proprio mentre<br />
l’arbitro si appresta a fischiare<br />
la fine del match.<br />
HANNO DETTO. “Parliamo<br />
di una bella partita, di un’ottima<br />
Carcarese ma, soprattutto,<br />
parliamo del nostro straordinario<br />
pubblico” - è quello<br />
che sottolinea <strong>il</strong> vice presidente<br />
avvocato Salice - prima<br />
di ritornare alla sfida - “Due<br />
ottime squadre e <strong>per</strong> noi una<br />
vittoria importante che ci consente<br />
di restare sulla scia del<br />
Sassello”.<br />
Formazione e pagelle<br />
Car-carese: Maina 6.5; Pesce<br />
6, Botta 7; Frediani 7, Maghamifar<br />
7.5, Cosenza 7.5;<br />
A.Bellè 7, (85º Cangemi sv),<br />
Arco 6.5, Deiana 8.5, Pasini 7<br />
(65º Di Mare 6), Genzano 6.5<br />
(70º Pansera sv). Allenatore:<br />
Pusceddu.<br />
w.g.<br />
Acqui Calcio giovan<strong>il</strong>e<br />
<strong>per</strong>ò è come se questa partita<br />
io l’avessi vinta <strong>per</strong> come ho<br />
visto giocare i miei ragazzi,<br />
sono molto soddisfatto, del resto<br />
un allenatore vede i progressi<br />
dei suoi giocatori quando<br />
ci sono e vede anche la<br />
messa in pratica dei suoi insegnamenti,<br />
e io oggi l’ho visto.<br />
Ripeto ci ha penalizzato solo<br />
<strong>il</strong> risultato finale, ma so che<br />
questa squadra ha enormi<br />
potenzialità, senza dimenticare<br />
la giovanissima età della<br />
rosa, praticamente più di<br />
mezza squadra in campo formata<br />
da Allievi. Ho fatto ovviamente<br />
i complimenti ai ragazzi<br />
<strong>per</strong> la prestazione e una<br />
piccola tiratina di orecchie alle<br />
punte, sotto porta si deve essere<br />
cinici e spietati, ma ripeto<br />
sono molto contento di<br />
questa prestazione».<br />
Formazione: Gallisai, Cossu,<br />
Gregucci, Carosio, Morabito,<br />
Ravera (Gabutto), Varona<br />
(D’Andria), Gioanola, Facchino<br />
(Ivaldi), Mollero, Antonucci<br />
(Lanzavecchia). A disposizione:<br />
Dotta, Braggio,<br />
Mamone. Allenatore: Franco<br />
Allievi.<br />
La Sorgente 2<br />
Gaviese 2<br />
Acqui Terme. La “prima”<br />
de La Sorgente sul terreno di<br />
Mombarone (omologato in<br />
settimana) si conclude con un<br />
pari rimediato in piena zona-<br />
Cesarini. Un punto soltanto,<br />
<strong>per</strong> di più raggiunto al 95º<br />
(grazie ad un gol di Zaccone)<br />
non è molto sul proprio campo,<br />
ma poteva anche andare<br />
peggio, visto che fino al momento<br />
del pari la Gaviese<br />
sembrava in grado di portare<br />
a casa l’intera posta.<br />
Per gli ospiti, nelle cui f<strong>il</strong>a<br />
spicca una nutrita colonia acquese,<br />
completata e guidata<br />
dal tecnico Massimo Robiglio,<br />
si tratta senza dubbio di<br />
un’occasione <strong>per</strong>duta, visto<br />
che <strong>per</strong> ben 70’ hanno potuto<br />
giovarsi della su<strong>per</strong>iorità numerica,<br />
dopo l’espulsione di<br />
Ponti al 20º del primo tempo.<br />
Croce e delizia dei tifosi<br />
sorgentini, proprio Ponti aveva<br />
a<strong>per</strong>to le marcature al 15º,<br />
ribadendo in gol, di sinistro,<br />
una corta respinta della difesa<br />
su angolo battuto da Faraci.<br />
Per tutto <strong>il</strong> primo tempo, i<br />
sorgentini tengono in mano <strong>il</strong><br />
gioco, ma nella ripresa, la Gaviese<br />
inizia a premere sull’acceleratore.<br />
Al 65º arriva <strong>il</strong> pari:<br />
Marenco giunto ai sedici metri<br />
crossa preciso e teso <strong>per</strong> Lorenzo<br />
Merlo, che colpisce di<br />
testa proprio al limitare dell’area;<br />
la palla batte <strong>per</strong> terra<br />
qualche metro prima della linea<br />
bianca e si insacca angolata:<br />
1-1.<br />
La Gaviese insiste e trova <strong>il</strong><br />
raddoppio al 71º: ancora Merlo,<br />
da buona posizione, tenta<br />
un tiro, la palla batte sul fianco<br />
di Faraci, che la devia alle<br />
spalle dell’incolpevole Bettinelli:<br />
sorpasso.<br />
La Sorgente non ci sta, e<br />
prova a reagire, alzando molto<br />
<strong>il</strong> proprio baricentro: una<br />
tattica rischiosa, che alimenta<br />
<strong>il</strong> contropiede avversario. In<br />
effetti, Zaccone (para Berga-<br />
Grf Rapallo 2<br />
Campese 1<br />
Rapallo. Tra le mura amiche<br />
dello stadio “Macera”, <strong>il</strong><br />
Grf Rapallo su<strong>per</strong>a la Campese<br />
in uno scontro diretto <strong>per</strong><br />
le prime posizioni. L’undici levantino,<br />
allenato da mister<br />
Rossi, in passato tecnico della<br />
Campese, ha sostanzialmente<br />
meritato <strong>il</strong> successo,<br />
mettendo in mostra un gioco<br />
che nella circostanza è apparso<br />
meglio organizzato rispetto<br />
a quello verdeblu.<br />
Parte bene <strong>il</strong> Grf, con Lorenzini<br />
che già al 2º, su servizio<br />
di Alfonsi, spreca malamente<br />
a tu <strong>per</strong> tu con Vattolo.<br />
Ma al 3º <strong>il</strong> Rapallo va in gol:<br />
<strong>il</strong> sempiterno Rodio, appena<br />
dentro l’area di rigore, scaraventa<br />
in rete un destro potentissimo<br />
che piega le dita a<br />
Vattolo (forse non incolpevole).<br />
La Campese reagisce e si<br />
getta in avanti: al 16º Volpe<br />
(apparso giù di corda) conclude<br />
sfiorando l’incrocio: è <strong>il</strong><br />
preludio al pareggio che arriva<br />
al 21º, quando Simone<br />
Macciò recu<strong>per</strong>a una palla<br />
vagante a centrocampo e fatti<br />
alcuni passi spara a rete un<br />
Calcio 1ª categoria<br />
Zaccone nel recu<strong>per</strong>o<br />
salva La Sorgente<br />
glio) e Faraci (a lato) vanno<br />
vicini al 3-2, ma anche gli<br />
ospiti hanno più volte l’occasione<br />
<strong>per</strong> chiudere la partita:<br />
all’87º Lettieri, entrato da poco,<br />
viene abbattuto da Marchelli<br />
quando sembrava ormai<br />
avviato verso la porta; l’arbitro<br />
sorvola.<br />
Con gli avversari ormai<br />
scoraggiati e in dieci, e una<br />
rete di vantaggio, <strong>per</strong> la Gaviese<br />
sembra fatta, ma la partita<br />
riserva l’ultima sorpresa:<br />
l’arbitro concede ben 8’ di recu<strong>per</strong>o,<br />
e al 50º, su corner, la<br />
difesa ospite si fa trovare impreparata<br />
e consente a Zaccone<br />
di pareggiare i conti da<br />
sottomisura.<br />
HANNO DETTO. Il risultato<br />
lascia qualche strascico nelle<br />
ugole di chi si trovava in panchina:<br />
da parte sorgentina<br />
parla S<strong>il</strong>vano Oliva, che punta<br />
<strong>il</strong> dito sulla dabbenaggine dei<br />
suoi: «era una partita che si<br />
poteva vincere ma poi siamo<br />
rimasti in dieci... Fino all’espulsione<br />
di Ponti, le occasioni<br />
più ghiotte sono state le nostre.<br />
Poi loro hanno sfruttato<br />
bene l’uomo in più e sul 2-1<br />
ce la siamo vista brutta. Godiamoci<br />
questo punto, che<br />
<strong>per</strong> come si era messa la gara<br />
é una vera manna, e pensiamo<br />
che, forse, la fortuna ci<br />
ha restituito quanto ci aveva<br />
tolto contro la Don Bosco».<br />
Per la Gaviese, invece, un<br />
rammarico: «la partita era ormai<br />
vinta - spiega Robiglio -<br />
ma siamo caduti vittima di un<br />
nostro difetto, quello di prendere<br />
gol nel finale, un problema<br />
che ci è già costato 3 o 4<br />
punti dall’inizio della<br />
stagione».<br />
Formazione e pagelle La<br />
Sorgente: Bettinelli 6, G.Bruno<br />
6, Ferrando 6 (55º Lavezzaro<br />
6); Cipolla 6,5, Montrucchio<br />
6 (70º Gotta 6), Marchelli<br />
6; Ponti 6, Zaccone 6, Scorrano<br />
6; Faraci 6, Guarrera 6<br />
(80º Cavanna 6). Allenatore:<br />
Tanganelli.<br />
M.Pr<br />
Calcio 1ª categoria Liguria<br />
I draghi a Rapallo<br />
non fanno punti<br />
gran tiro in corsa che si inf<strong>il</strong>a<br />
sotto l’incrocio.<br />
Il Grf non ci sta: al 29º tira<br />
Rodio, fuori di poco, poi ci<br />
prova Botto che rompe un<br />
paio di tackle ma arriva stanco<br />
al tiro e mette fuori al 34º.<br />
Nella ripresa <strong>per</strong>ò la su<strong>per</strong>iorità<br />
dei padroni di casa viene<br />
fuori in maniera più netta<br />
ed al 64º ancora Botto, servito<br />
a centroarea con un bel<br />
tocco rasoterra si porta la palla<br />
sul destro e in diagonale inf<strong>il</strong>a<br />
<strong>il</strong> secondo palo, nonostante<br />
<strong>il</strong> tuffo di Vattolo, stavolta<br />
incolpevole. La Campese stavolta<br />
non reagisce, anzi si<br />
spegne, e ancora Botto, al<br />
75º, va vicino al terzo gol;<br />
Piombo tenta di vivacizzare la<br />
manovra inserendo Ferrando,<br />
ma neanche <strong>il</strong> generoso laterale<br />
può far nulla <strong>per</strong> evitare <strong>il</strong><br />
ko ai draghi.<br />
Formazione e pagelle<br />
Campese: Vattolo 5,5, N.Carlini<br />
5,5 (75º Ferrando 6), Macciò<br />
6,5; Chericoni 6, Ottonello<br />
5,5, Mantero 5,5; Rosso 5, Di<br />
Marco 5,5 (50º D.Piombo 5),<br />
M.Carlini 5,5; Marrale 5, Volpe<br />
5 (46º Pastorino 5,5). Allenatore:<br />
R.Piombo.<br />
M.Pr