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L’ANCORA
18 27 GENNAIO 2008
ACQUI TERME
Assistenza agli anziani ed ammalati
nasce a Acqui Terme, Ovada
e Nizza Monferrato un servizio privato
Recentemente è nato a Acqui Terme, Ovada e Nizza un servizio
organizzato di assistenza privata a sostegno di ammalati,
infermi e anziani, degenti presso strutture di ricovero o
presso il proprio domicilio. L’iniziativa è opera di una società
privata, Teleserenità, che dal 1995 si occupa specificatamente
dell’organizzazione di servizi assistenziali para-sanitari.
Recentemente l’attivazione di un programma di sviluppo
a livello nazionale ha reso possibile l’apertura di numerosi
centri servizi in altre importanti località italiane.
L’assistenza offerta agli ammalati ed agli anziani, integrativa
dell’assistenza prestata dai famigliari, può essere notturna e
diurna, con reperibilità 24 ore su 24, e viene effettuata da
personale appositamente selezionato ed assicurato con polizza
RCT.
La sede Teleserenità a Acqui Terme è in piazza
dell’Addolorata 10 (telefono 0144 380027).
Parliamo dell’iniziativa con la responsabile locale di
Teleserenità, signora Manzini Laura, che ha organizzato con
successo l’attività a Acqui Terme, Ovada e Nizza.
“Con il nostro servizio di assistenza siamo in grado di fornire
la giusta risposta alle moltissime persone che hanno l’esigenza
di essere quotidianamente seguite da perdonale preparato
e qualificato presso la propria abitazione oppure durante
la permanenza in strutture di ricovero, ospedali e case di
cura o case di riposo. Il personale che collabora con la nostra
organizzazione è stato attentamente selezionato sia dal punto
di vista delle capacità professionali e dell’esperienza acquisita,
sia per quanto riguarda l’attitudine dimostrata per questa
delicata attività. Viene, poi, inserito in appositi percorsi
formativi interni al fine di completare e migliorare la qualità
del servizio erogato. Inoltre, per la completa tranquillità dei
pazienti che usufruiscono dei nostri servizi e dei lori famigliari,
i nostri collaboratori sono tutti coperti da apposita
polizza assicurativa RCT e richiediamo agli stessi di fornire
certificati che attestino l’assenza di problemi specifici sanitari
e comportamentali”.
Com’è organizzato il servizio di assistenza Teleserenità?
“Abbiamo organizzato un centro servizi funzionante 24 ore
su 24 che raccoglie telefonicamente le richieste di assistenza.
In tempi brevissimi, quasi immediati, siamo in grado di
comunicare la disponibilità dei nostri collaboratori e di
inviarli presso l’assistito.
Allo stesso modo, siamo in grado di assicurare tempestive
sostituzioni di personale che si rendessero eventualmente
necessarie, al fine di garantire comunque la corretta effettuazione
della prestazione di assistenza richiesta. Riteniamo
quindi di essere in grado di fornire un servizio nuovo per la
città, valido sia dal punto di vista qualitativo che organizzativo,
riuscendo comunque a contenere i costi per gli assistiti
entro le normali tariffe applicate nella zona.”
Per ogni informazione dettagliata relativa al servizio
Teleserenità rivolgersi ad Acqui Terme in piazza
dell’Addolorata 10, oppure telefonare al numero 0144
380027.
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Regia di Robert Englund
Ad aprile il ciack
del film horror
Acqui Terme. Dal 28 di gennaio,
ad Acqui Terme inizieranno
i sopralluoghi per il film horror
«The Vij» per la regia di Robert
Englund, famoso per aver
interpretato numerosissimi film
thriller e horror, ricordiamo uno
frà tutti: Nightmare. Robert Englund,
che è considerato anche
un grande regista del genere
horror, per il suo prossimo film
ha scelto l’Italia e in particolare,
Acqui Terme, una delle principali
location adatte a realizzare
«The Vij».
Il film sarà girato in cinque
settimane, sarà in presa diretta
in lingua inglese, e successivamente
doppiato in italiano. Racconta
la storia di un emblematico
pellegrinaggio, alla ricerca
della Fede perduta, un giovane
sacerdote si imbatte in un villaggio
sospeso nel tempo. Una
creatura Infernale, una bellissima
fanciulla ed un oscuro omicidio
cambieranno la sua vita
per sempre…
«La Produzione Redark ed il regista
Robert Englund, in occasione
del film The Vij – come anticipato
dall’assessore Anna Leprato
- sosterranno dei provini,
presso la sala conferenze del
comune di Acqui Terme, Palazzo
Robellini (P.zza Levi). Per coloro
che desiderano partecipare
al film in veste di attore o attrice,
ci sarà la possibilità di avere
piccoli ruoli nell’ambito del
film stesso». L’orario per presentarsi
al casting è previsto
dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30
alle 18.30, il giorno 30 gennaio
2008. Per sostenere il provino si
richiede: una buona conoscenza
della lingua inglese. Si consiglia
a chi non ha padronanza
dell’inglese di non presentarsi al
provino. Età compresa fra i 20 e
i 50 anni.
L’inizio delle riprese è previsto
dalla metà di aprile alla metà di
maggio 2008. Il film sarà girato
in pellicola 35mm. Sarà rivolto al
mercato internazionale e italiano.
È prevista una conferenza
stampa ad Acqui con almeno 2
dei protagonisti principali, in data
da destinarsi. Dopo la presentazione
a Roma del film “The
Vij”, l’anteprima si effettuerà ad
Acqui Terme, anche questa in
data da destinarsi, compatibile
con i tempi di montaggio e di tutto
l’iter del film stesso.
C.R.
Il cast italiano
Questo il cast italiano per
“The Vij”:
Marina: ruolo secondario,
donna africana o giamaicana
tra i 40 – 60 anni della Gran
Bretagna, Canada, Roma.
Deve poter portare le lenti a
contatto. Deve saper parlare
fluentemente l’ inglese.
Artyom: ruolo secondario,
tra i 16 – 20 anni, figlio di Marina,
un ragazzo mulatto, l’agnello
sacrificale. Casting: in
Gran Bretagna, Canada o Roma.
Deve saper parlare fluentemente
l’ inglese.
Bella: ruolo secondario, tra i
28 – 40 anni. La prostituta
della città. Una bellezza Slava
dai duri lineamenti. Donna
sensuale dell’ Europa Centrale.
Anastasia Kinsky, Maria
Bello, Naomi Watts. Casting:
in Roma, Spagna, Gran Bretagna,
Canada. Deve saper
parlare fluentemente l’inglese.
Ferris: sovrappeso, uomo
d’affari di età media che ha
perso la sua famiglia. Pieno di
sensi di colpa, di rimorsi e angoscie.
Butcher: grosso, personaggio
pauroso. Sarebbero ideali
cicatrici e tatuaggi sul corpo.
Gemelle: due ragazze identiche
di circa 12 anni. Sullo stile
delle famose foto di Dianne Arbus
o del film: The Shining.
Sig Klempt: tra i 35 – 50 anni,
magra, dal carattere severo
e dominante Capelli corti
rossi tagliati a caschetto. (Lineamenti
e colori alla Nicole
Kidman).
Roger: ventenne con la
barba laureato.
Saline: sui 30 anni passati,
figlia dei fiori, in carne, dolce
nei modi.
Nicola: 32 anni, il cinico
della città. Magro, criptico, forse
uno scrittore, un musicista
o un junkie.
Si ripuliscono le
sponde del fiume
Bormida
Acqui Terme. È complessivamente
di 150 mila euro, di
cui 108 mila di lavori a base
d’asta, la somma indicata dall’amministrazione
comunale
riguardante lavori di sistemazione
idraulica delle sponde
del fiume Bormida, a monte
del ponte Carlo Alberto, esattamente
nella zona degli Archi
romani. Quella parte di alveo
del fiume, a seguito di
eventi alluvionali susseguitesi
negli anni, risulta attualmente
piena di materiale improprio
quali rami, tronchi e pietrisco.
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Martedì 25 gennaio a Valenza
Yo Yo Mundi e i
Ricordi Fuoriusciti
Acqui Terme. Anche gli Yo
Yo Mundi celebreranno, in provincia,
e a portata di spettacolo,
la Giornata della Memoria
2008. L’appuntamento venerdì
25 gennaio, alle ore 20,45 al
Teatro Sociale di Valenza - nella
bellissima e suggestiva cornice
di una struttura da poco
tornata agli antichi splendori: si
deve andare in Corso Garibaldi
56 - dove porteranno in scena
Ricordi Fuoriusciti. Un appuntamento
quello valenzano, che,
nelle intenzioni del gruppo, e di
molti appassionati (e anche del
Comitato per l’Aggiornamento
degli Insegnanti di Storia) doveva
abbinarsi ad una rappresentazione
acquese. Ma, come
si sa, non avere la possibilità di
usufruire di un Teatro Comunale,
da noi, complica di molto le
cose. E poi il tentativo di allestimento
- ne siamo stati testimoni
- urtava in questo momento
con una generale penuria di risorse,
che sembra essere assai
accentuata a palazzo Levi.
Dunque il progetto Fuoriusciti
ad Acqui è - speriamo solo
momentaneamente - accantonato
(fuoriusciti sono diventati
così... anche gli Yo Yo Mundi:
che siano tornati i tempi danteschi,
guelfi e ghibellini...), ma in
edicola resta disponibile il loro
CD Fuoriusciti, che condensa
una parte significativa della piece,
e che è abbinato alla rivista
ITER (che non manca di riportare
i testi del copione) al prezzo
di euro 10.
Fuoriusciti Story
Vale la pena però di ripercorrere
la storia di uno spettacolo
che ha esordito alla Cavallerizza
– Maneggio Reale di Torino
nel mese di ottobre (tra 12 e 14
ottobre, esordio e quattro repliche,
con matiné per gli studenti,
un’idea che si coltiva ancora
anche sotto la Bollente) ispirato
alla vita e alle opere di Salvemini,
Gramsci, Gobetti e dei
Fratelli Rosselli, con le letture
degli attori Tatiana Lepore e Fabrizio
Pagella, e la regia di Beppe
Rosso (ecco il cast che ritroveremo
a Valenza).
Uno spettacolo che ha sorpreso
anche i giovanissimi, cui
è piaciuto in modo assoluto. Il
tutto nasce anche come conseguenza
degli anniversari che
cadevano tra 2006 e 2007 del
Novecento: Piero Gobetti, morto
a Parigi per i postumi delle
percosse fasciste il 26 febbraio
1926, Antonio Gramsci morto
il 27 aprile 1937 dopo un decennio
di carcere, Carlo e Nello
Rosselli, trucidati da sicari
del regime a Bagnole sur l’Orne
il 9 giugno 1937, e Gaetano Salvemini,
scomparso il 6 settembre
1957, dopo una lunga stagione
di esilio. Gli istituti torinesi
che a queste figure si richiamano
hanno così ideato Quan-
do la libertà è altrove, un fitto
cartellone di iniziative pubbliche
(testimonianze, letture, convegni,
un ciclo cinematografico,
laboratori per le scuole, un
itinerario nei luoghi della cultura
gramsciani) in cui si inserisce
lo spettacolo per il quale gli Yo
Yo Mundi contribuiscono per la
colonna sonora. Riflessioni su
esilio, carcere, intimidazioni e
morte: il tutto scorre come un
olio e accompagna lo spettatore
in modo straordinariamente lineare,
rifuggendo la retorica.
Così, inaspettatamente la
narrazione viene “centrata” su
tre macchine: quella per scrivere
che diviene strumento di persecuzione,
la monotype del tipografo
clandestino sui cui fogli
spira la brezza dell’alba e della
libertà. E poi ecco il borbottio
quasi umano della moka, che
tiene compagnia a Salvemini
(proprio lui, ma invecchiato,
quello che contestò Giolitti).
Insomma – immaginiamo siano
parole di Beppe Rosso - dall’insieme
di parole e musica viene
“un insegnamento ancora
attuale, che stimola a leggere i
nostri giorni e a riaffermare la
necessità della libertà e della
giustizia come diritti esercitabili
da tutti. Ecco gli affetti, l’impegno
politico, il carcere, le fughe,
il coraggio e la sincerità intellettuale
di uomini contro l’eterna
ottusa Italietta, legata più agli
opportunismi e alle convenienze
che al senso dello stato”.
Yo Yo in viaggio
Adesso il tour riparte, in un
momento sensibile del calendario
civico: In gennaio gli Yo
Yo e gli attori, dopo Rivoli (23),
saranno il 25 a Valenza, il 26 a
Omegna, il 27 a Oleggio (luoghi
e orari al link www.yoyomundi.it).
A Valenza, per ora, l’unica
data in Provincia, in programma
la presentazione del CD Fuoriusciti
- colonna sonora originale
di Ricordi Fuoriusciti. Parole
e musica per esuli di ogni tempo
– che viene distribuito, in
esclusiva, nell’Acquese e nell’Ovadese
abbinato alla rivista
ITER, mentre sul territorio nazionale
è diffuso dall’etichetta
Sciopero Records anche attraverso
il negozio on-line su Ebay:
Sciopero Cd Music Store.
Ma la frenetica attività Yo Yo
non termina qui: il gruppo, che
è alle prese con la lavorazione
di un Cd “di canzoni”, in uscita
nel corso del 2008, tra poche
settimane sonorizzerà in cinque
diverse serate, presso il
Circolo dei Lettori di Torino, i
racconti del Libro BUR “Ho visto
cose” - Racconti dalla patria del
design dieci scrittori per dieci
oggetti di culto.Volumetto, fresco
di stampa, e reading si inseriscono
nell’ambito delle manifestazioni
di Torino 2008 World
Design Capital. G.Sa