21.04.2013 Views

Campagna abbonamenti Poesia, musica, preghiera e concerto per il ...

Campagna abbonamenti Poesia, musica, preghiera e concerto per il ...

Campagna abbonamenti Poesia, musica, preghiera e concerto per il ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

L’ANCORA<br />

ACQUI TERME 27 GENNAIO 2008 15<br />

Acqui Terme. Si inaugura lunedì<br />

28 gennaio, presso la f<strong>il</strong>iale<br />

della Banca Antonveneta di<br />

Piazza Addolorata, una piccola<br />

<strong>per</strong>sonale dell’artista acquese<br />

Elisabetta Chiappino.<br />

L’esposizione si inquadra in<br />

un più ampio progetto coordinato<br />

dalla Galleria Artanda (via<br />

alla Bollente) di Carmelina Barbato,<br />

che dopo aver portato negli<br />

uffici finanziari le tele di Francesco<br />

Musante, offrirà ai visitatori<br />

alcune creazioni (sei o sette<br />

o<strong>per</strong>e) di questa giovanissima<br />

artista emergente.<br />

Seguiranno - sempre all’Antonveneta<br />

- la retrospettiva dedicata<br />

a Lele Luzzati e una mini<strong>per</strong>sonale<br />

di Bongini.<br />

Paesaggi: h<strong>il</strong>l and skyscra<strong>per</strong><br />

e...libellule<br />

Città e campagna. City (vere<br />

e proprie metropoli, grattacieli,<br />

intrico di murature, ricordo dei<br />

viaggi andata e ritorno) e colline.<br />

Quelle dell’identità, e non<br />

solo. Tre cipressi, cielo e oro,<br />

morbidi prof<strong>il</strong>i. L’effetto “straniamento”<br />

di colori volutamente<br />

provocatori (cieli arancioni e verdi,<br />

colline rosse, e via dicendo).<br />

All’inizio era la amata toscana<br />

(l’identità larga della patria),<br />

<strong>il</strong> pred<strong>il</strong>etto luogo di lavoro; poi<br />

ecco i prof<strong>il</strong>i ugualmente cari e<br />

i tipici f<strong>il</strong>ari del Monferrato, che<br />

<strong>per</strong> la verità sono più numerosi<br />

negli acquerelli (che in banca<br />

non si vedranno, anche <strong>per</strong>ché<br />

sono andati letteralmente a ruba<br />

a Nizza Monferrato in occasione<br />

della mostra “Sug@R(t)”<br />

promossa dalla ditta Figli di Pinin<br />

Pero.<br />

Ma quale poetica presiede all’ispirazione<br />

di Elisabetta Chiappino?<br />

“Quella del quadro gioiello:<br />

nasce dalla professione che pratico<br />

ormai da quando ho concluso<br />

gli studi universitari [in<br />

Gestione dei Beni territoriali e turismo,<br />

presso la Facoltà di<br />

Scienza Politiche di Alessandria,<br />

era <strong>il</strong> 2003]; la creazione di<br />

eventi, la consulenza - una sorta<br />

di alta moda - <strong>per</strong> allestimenti”.<br />

E in effetti, scorrendo le immagini<br />

del sito web atelier1981.it<br />

(ma consigliata è una visita anche<br />

al blog atelierpiemonte.it)<br />

si vedono tavole riccamente imbandite,<br />

tovaglie di Fiandra, cristalli<br />

swarovskij, bicchieri pregiati.<br />

Il tutto va nella direzione di<br />

un marcato decorativismo.<br />

Il galateo del XXI secolo ha bisogno,<br />

del resto, - come nel<br />

Le mostre della galleria Artanda<br />

Elisabetta Chiappino all’Antonveneta<br />

passato - di un cerimoniere.<br />

Ecco le tavole raffinate. Le disposizioni<br />

di piatti e bicchieri e<br />

“complementi” che rispondono<br />

ad un elegante sistema complessivo.<br />

Lo spazio organizzato<br />

nei posti da sogno del senese.<br />

I quadri di Elisabetta sono così:<br />

gli inserti preziosi sono immancab<strong>il</strong>i,<br />

così come gli apporti<br />

di luce che vengono da fogli di<br />

rame, argento o oro, sono <strong>il</strong> sedimento<br />

positivo degli anni di<br />

frequenza passati presso la<br />

Scuola di Arte del Legno dell’I-<br />

SA ”Ottolenghi” (diploma nel<br />

2000), sotto la direzione della<br />

prof.ssa Tiziana Rossi.<br />

“Le mie tele, che non sono incorniciate<br />

- racconta Elisabetta<br />

- io le tratto come se fossero<br />

tavole di legno: le preparo con <strong>il</strong><br />

gesso, quindi stendo l’acr<strong>il</strong>ico,<br />

applico la foglia preziose, da ultimo<br />

intervengo con inserti e<br />

colle, quindi lucido <strong>il</strong> tutto”.<br />

Colline; colline degli alberi dorati;<br />

case delle libellula, libellula<br />

nel sole, astri e mondi conosciuti:<br />

insieme <strong>il</strong> microcosmo e<br />

<strong>il</strong> macrocosmo del Pascoli, con<br />

l’assenza (e questo un poco inquieta:<br />

verso l’uomo poca fidu-<br />

Formazione <strong>per</strong> studenti<br />

cia) di ogni forma umana.<br />

Un ritratto<br />

Elisabetta Chiappino oggi<br />

esplora <strong>il</strong> campo della moda e<br />

dell’<strong>il</strong>lustrazione continuando <strong>il</strong><br />

suo <strong>per</strong>sonale <strong>per</strong>corso artistico.<br />

Crede fortemente nella s<strong>per</strong>imentazione<br />

e nella ricerca di<br />

nuovi materiali <strong>per</strong> realizzare le<br />

sue o<strong>per</strong>e, acquarelli con applicazioni<br />

di diversi tipi di carta,<br />

foglia oro, foglia argento e glitter,<br />

ma anche tavole a tem<strong>per</strong>a o<br />

acr<strong>il</strong>ici.<br />

Traduce i suoi lavori e li rielabora<br />

con l’aiuto della computer<br />

grafica, mantenendo alla base<br />

della <strong>per</strong>sonale ricerca st<strong>il</strong>istica<br />

alcuni punti fondamentali: i colori<br />

allegri, i minuscoli particolari,<br />

la forma del cerchio. Trae ispirazione<br />

nelle forme naturali fiori,<br />

insetti, coralli che rielabora in<br />

modo fantasioso, creando o<strong>per</strong>e<br />

allegre e fresche. I suoi quadri<br />

oggi sono soggetto di calendari,<br />

quaderni, segnalibri, nei<br />

quali s<strong>per</strong>imenta un ulteriore<br />

rielaborazione del suo <strong>per</strong>corso<br />

grafico, grazie alle infinite possib<strong>il</strong>ità<br />

offerte dalle tecniche<br />

stampa.<br />

G.Sa<br />

Acqui Terme. Prenderà <strong>il</strong> via lunedì 28 gennaio, alle ore 10, presso<br />

la Sala Conferenze dell’Hotel Nuove Terme, <strong>il</strong> progetto formativo<br />

2007/2008 “L’importanza dell’emergenza sanitaria nel contesto<br />

sociale dell’acquese”. Saranno presenti 205 alunni degli Istituti<br />

scolastici aderenti (Istituto Statale d’Arte “J.Ottolenghi”, Liceo<br />

Scientifico “G.Parodi”, Itis “Barletti”, Istituto “F.Torre”, Istituto “Fermi”).<br />

Al termine gli allievi verranno intrattenuti dal noto attore cabarettista<br />

Norberto Midani. Il progetto proposto dalla Confraternita<br />

di Misericordia di Acqui Terme, patrocinato da Regione Piemonte,<br />

ASL, Provincia di Alessandria ed Assessorati Cultura e Servizi Sociali<br />

del Comune di Acqui e coordinato dall’Associazione “Aiutiamoci<br />

a vivere”, <strong>per</strong>segue unicamente finalità educative riassumib<strong>il</strong>i<br />

in tre punti fondamentali:<br />

- sv<strong>il</strong>uppare negli alunni interesse <strong>per</strong> le attività di volontariato;<br />

- promuovere comportamenti di solidarietà e coo<strong>per</strong>azione;<br />

- avviare i giovani alla consapevolezza della propria scelta nel<br />

rispetto e nella comprensione dei bisogni altrui.<br />

Acqui Terme. Acqui, città<br />

solidale? Alla risposta verrebbe<br />

da rispondere in modo affermativo.<br />

Da anni i progetti sostenuti<br />

dal dott. Gianfranco Morino<br />

nel nome di World Friend trovano<br />

adeguato sostegno con<br />

m<strong>il</strong>le iniziative. Ecco i concerti<br />

di Morbello e ad Acqui, con<br />

Paolo Bonfanti, Mars e tanti<br />

altri artisti; ci sono poi le iniziative<br />

editoriali (pensiamo al<br />

calendario WF 2008 che ha<br />

visto la luce negli stab<strong>il</strong>imenti<br />

tipografici della casa editrice<br />

Impressioni Grafiche di via<br />

Marx), ma anche scuole che<br />

hanno sottoscritto adesioni a<br />

distanza; <strong>il</strong> volontariato è vivissimo<br />

e si manifesta in un<br />

arco molteplice di attività, in<br />

parrocchia, con le iniziative di<br />

assistenza, con le mense di<br />

fraternità...<br />

Non deve dunque stupire<br />

che <strong>il</strong> “passaparola” e qualche<br />

annuncio al termine delle celebrazioni<br />

liturgiche della domenica<br />

sia bastato <strong>per</strong> riempire,<br />

lunedì 7 gennaio, la sala<br />

maggiore di Palazzo Robellini<br />

concessa dall’Amministrazione<br />

municipale.<br />

Relatore dell’incontro <strong>il</strong><br />

prof. Antonello Rosson, docente<br />

di Greco e Latino all’Estero,<br />

che ha presentato un<br />

progetto di solidarietà da lui<br />

attivato con altri suoi colleghi<br />

in Colombia.<br />

Quello che <strong>il</strong> TG<br />

spesso non racconta<br />

“Dall’ambiente dorato della<br />

scuola dell’ambasciata, ai<br />

quartieri degradati delle metropoli<br />

<strong>il</strong> passo è breve. Non<br />

sempre o<strong>per</strong>are <strong>per</strong> i più deboli<br />

è gradito da parte delle<br />

amministrazioni locali (a Tripoli<br />

di fatto è stato impossib<strong>il</strong>e).<br />

Ma in Sudamerica la situazione<br />

è diversa”.<br />

Queste le parole d’esordio<br />

di una serata non solo ricca di<br />

intenzioni, di progetti con fatica<br />

realizzati, ma anche di immagini.<br />

“Il mio primo impegno deve<br />

essere quello di mostrare come<br />

ho impiegato le offerte<br />

raccolte nella mia città, far vedere<br />

che fine fanno quei “20<br />

ch<strong>il</strong>i di bagaglio” che prendono<br />

<strong>il</strong> volo con me ogni volta<br />

che ritorno al di là dell’Oceano”.<br />

Le immagini, dicevamo:<br />

quelle della casa dei Ninos<br />

Conferenza del prof. Antonello Rosson<br />

Volontari <strong>per</strong> le Fundacion di Bogotà<br />

del’ Alba, bimbi vittime di abusi<br />

e violenze, da parte dei genitori.<br />

La catena è diffic<strong>il</strong>e da interrom<strong>per</strong>e:<br />

bisnonni, nonni,<br />

genitori e figlio sono cresciuti<br />

con quella stessa cultura. La<br />

violenza è l’unica legge.<br />

“Le conseguenze di modi di<br />

comportamento atavici, frutto<br />

dell’ignoranza, di una cultura<br />

violenta che è diffic<strong>il</strong>e estirpare,<br />

sono gravissime”.<br />

Da un a lato i bimbi che<br />

giocano - finalmente - in una<br />

casa famiglia. “Ragazzi abusati,<br />

picchiati talora selvaggiamente,<br />

dalla vivacità dura,<br />

che sono loro a decidere<br />

quando darti fiducia <strong>per</strong> ricostruire<br />

un rapporto con gli<br />

adulti “nemici”.<br />

Dall’altro “cittadini” che abitano<br />

in case di cartone, in un<br />

carretto sistemato alla meglio<br />

<strong>per</strong> la notte, e <strong>per</strong> i quali un<br />

euro significa un pasto da re.<br />

Sembra impossib<strong>il</strong>e che oggi<br />

si possa vivere in qualche<br />

parte del mondo senza energia<br />

elettrica, senza fognature,<br />

in modo del tutto precario, ma<br />

questo succede a Bogotà, la<br />

città dei contrasti.<br />

Grandi fortune economiche,<br />

v<strong>il</strong>le con piscina immerse<br />

nel verde, e poi la miseria più<br />

nera.<br />

Auto di lusso e ragazze madri<br />

in gran numero, cui si tenta<br />

di dare una istruzione. Che<br />

Costumi e beneficenza<br />

vuol dire lavoro e un destino<br />

migliore.<br />

Di qui un appello, che di seguito<br />

proponiamo.<br />

“Siamo un gruppo di volontari<br />

che appoggia la “Fundacion<br />

Nuestra Senora De La<br />

Mercedes”. Con <strong>il</strong> vostro contributo<br />

stiamo migliorando la<br />

qualità dei servizi di tale fondazione<br />

che si occupa di<br />

bambine ad alto rischio sociale.<br />

Così è cominciata una nuovissima<br />

es<strong>per</strong>ienza destinata<br />

ad apportare grandi riflessioni<br />

e motivazioni a tutti noi, neoinsegnanti<br />

all’estero nel Terzo<br />

Mondo. In specifico occorre<br />

chiarire che l’associazione<br />

Volontari Bogotà rientra nel<br />

più ampio progetto di Padre<br />

Alfonso, canonico della Iglesia<br />

Del Campo, vero fondatore<br />

nonché carismatica guida<br />

di ben quattro Fundaciones<br />

che si occupano di nutrire e<br />

proteggere anziani (Fundacion<br />

“Los Abuelitos”), Homeless<br />

(Senzatetto), bimbe<br />

(Fundacion Nuestra Senora<br />

De Las Mercedes), bimbi<br />

(Fundacion Ninos Del Alba)”.<br />

Per sa<strong>per</strong>e in modo più<br />

completo sui progetti di cui<br />

sopra si rimanda al sito web<br />

volontaribogotà.blogspot.com;<br />

<strong>per</strong> contattare <strong>il</strong> prof. Antonello<br />

Rosson scrivere alla ma<strong>il</strong><br />

rosson@libero.it.<br />

G.Sa<br />

Acqui Terme. Un’idea <strong>per</strong> aiutare World Friends. Se qualcuno<br />

avesse dei costumi di carnevale che non ut<strong>il</strong>izza più, ne potrebbe<br />

fare dono a chi li raccoglie ed <strong>il</strong> ricavato della “ricollocazione”<br />

degli stessi costumi andrebbe in beneficenza. Per informazioni<br />

3389461216.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!