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Sotto il destino e fra i monti - IIS Fazzini-Mercantini

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1. Salandra e Sonnino, Vitt. Em. III, le gerarchie m<strong>il</strong>itari, dopo trattative fallite, per concessioni territoriali con gli Imperi centrali, puntano sull'Intesa<br />

2. italiani divisi<br />

1. neutralisti e interventisti<br />

1. "due posizioni che riconducevano al contrasto risorgimentale di Sinistra e Destra, di liberalismo democratico e liberalismo puro, di ideologia astratta e<br />

ideologia storica. [...] I neutralisti erano i liberali di Destra [...] vedevano (la guerra) priva e scarsa di motivi ideali e ricca di quelli industriali e<br />

commerciali. [...] Gli interventisti o liberali democratici [...] ritenevano in quella guerra di coronare l'edificio incompleto della indipendenza dei popoli<br />

e delle libertà interne e che la giustizia fosse dalla parte dell'Intesa." (Benedetto Croce, Storia d'Italia dal 1871 al 1915, Laterza, Bari 1959)<br />

2. "L'intervento dei democratici [...] delenda Austria . [...] Con lo sfasciarsi dell'Impero asburgico sarebberro sorti nuovi stati nazionali [...] con l'obiettivo<br />

di costruire con gli slavi un edificio comune adriatico e centro-europeo, come aveva voluto Mazzini. All'opposta tradizione-Balbo si rifacevano i<br />

neutralisti, (per) un rafforzamento (dell'Impero asburgico) ad Oriente, antemurale della civ<strong>il</strong>tà europea contro la marea slava [...] contro gli smodati<br />

appetiti della Russia e l'eccessivo d<strong>il</strong>atarsi della Germania." (Federico Chabod, Sulla politica estera dell'Italia, in Orientamenti per la storia d'Italia del<br />

Risorgimento, Laterza, Bari 1952)<br />

2. interventisti<br />

1. irredentisti: Cesare battisti, per la conclusione del processo risorgimentale<br />

2. socialisti rivoluzionari: Benito Mussolini (nel '12 aveva voluto l'espulsione di Bonomi e Bissolati per <strong>il</strong> loro sostegno alla guerra di Libia) per abbattere la<br />

società capitalistico-borghese<br />

3. nazionalisti (D'Annunzio, Papini, Corradini): per prestigio e "ripulire" <strong>il</strong> paese dal parlamentarismo serv<strong>il</strong>e del "mestatore di Dronero" (D'Annunzio su<br />

Giolitti)<br />

3. neutralisti<br />

1. liberali giolittiani: "neutralismo contratto". E'consapevole Giolitti dell'organizzazione m<strong>il</strong>itare degli Imperi, dell'efficienza bellica inglese, delle difficoltà<br />

logistiche dei nostri fronti con l'Austria. Spera nell'accordo con l'Austria in dissoluzione per le rivalità e le ribellioni interne.<br />

2. socialisti pacifisti:<br />

1. "Italia mediatrice e pacificatrice dei popoli [...] ha bisogno di chiedere l'aumento della sua influenza economica e politica nel mondo unicamente<br />

allo sv<strong>il</strong>uppo superiore della sua civ<strong>il</strong>tà, all'incremento della sua produzione, al rinvigorimento della sua organizzazione e disciplina intellettuale,<br />

morale, industriale [...] attività che la guerra e l'organizzazione per la guerra impediscono e stroncano ineluttab<strong>il</strong>mente." (F<strong>il</strong>ippo Turati, Trent'anni<br />

di critica sociale, Zanichelli, Bologna 1921)<br />

2. "La guerra porta l'accresciuta potenza della borghesia [...] <strong>il</strong> rafforzamernto del m<strong>il</strong>itarismo [...] due condizioni che indeboliscono l'efficacia delle<br />

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