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www.xos.<strong>it</strong> : 2002 ©© Osvaldo Duilio Rossi : IL FIUME IN GENNAIO : 13<br />
Santo fece scattare il grilletto di un fucile magnetico e lo sbandato ruzzolò <strong>in</strong><br />
silenzio lungo il vicolo, giacendo nelle convulsioni ai piedi della folla. Arriverà<br />
il giorno – sospirò il grossista – <strong>in</strong> cui non sarà con i soldi che andremo<br />
a fare la spesa, ma con un sacchetto di pasticche.<br />
Junior illum<strong>in</strong>ò di nuovo la sua aura olografica ed Ericko fece rotta per<br />
la fermata dell’onibus, dove c’era ancora una volta quella donna <strong>in</strong> cerca di<br />
soldi e compagnia. Salirono <strong>in</strong>sieme sullo stesso mezzo per tornare a N<strong>it</strong>eròi,<br />
lei prese posto accanto a lui. Chissà, magari non era poi così male a letto<br />
– avercelo un letto. Cercò di immag<strong>in</strong>arsela agguerr<strong>it</strong>a ed esperta, bisognosa<br />
di soldi e disgustata dal contatto fisico.<br />
Sì, avrebbe potuto essere addir<strong>it</strong>tura una bella scopata.<br />
Lei gli rivolse la sua domanda d’ufficio con quella cadenza lamentosa<br />
che era diventata col tempo un simbolo d’identificazione carioca.<br />
La gente di c<strong>it</strong>tà parlava un dialetto semplice da comprendere, anche<br />
nelle sue forme meno comuni e nei neologismi, ma riprodurre quel maledetto<br />
accento era veramente impossibile, soprattutto per uno dell’Agglomerato.<br />
Era una cadenza che nasceva dall’anima, figlia del r<strong>it</strong>mo melenso dei quartieri<br />
di Rio.<br />
L’Agglomerato era l’addensamento urbano più grande del mondo e si<br />
trovava nel sud del Brasile. Avete presente il Brasile? La parte sud è come la<br />
punta di una pietra, la parte pericolosa di un’amigdala, una di quelle armi<br />
preistoriche… Ecco: prendete la punta dell’amigdala e riemp<strong>it</strong>ela di strade e<br />
palazzi. Non si poteva chiamarla una immensa c<strong>it</strong>tà ed anche una immensa<br />
megalopoli non sarebbe bastato. Quanto contiene una megalopoli? Qu<strong>in</strong>dici,<br />
diciotto milioni di ab<strong>it</strong>anti? Non avete ancora idea di cosa stiamo parlando.<br />
Quello era l’Agglomerato. Ericko era nato lì, nel Culo Del Mondo.<br />
Ericko aveva imparato a parlare una forma molto pul<strong>it</strong>a di portoghese,<br />
estremamente scolastica e sobria, addir<strong>it</strong>tura asettica. Gli era stato <strong>in</strong>segnato<br />
da una macch<strong>in</strong>a collegata al suo cervello <strong>in</strong> una specie di orfanotrofio, ma<br />
per bamb<strong>in</strong>i che i gen<strong>it</strong>ori – <strong>in</strong> maniera astratta – li avevano. Non un riformatorio;<br />
una specie di casa famiglia per fratelli generati, per quei bamb<strong>in</strong>i<br />
che tecnicamente avevano i gen<strong>it</strong>ori, ma dei quali i gen<strong>it</strong>ori non erano obbligati<br />
ad occuparsi. Li chiamavano Centri di Cresc<strong>it</strong>a. Queste scuole con camerate<br />
e refettori pieni di bamb<strong>in</strong>i divisi <strong>in</strong> gruppi di sei, sette gemelli nati<br />
da vasche biologiche come la carne di manzo <strong>in</strong> scatola…<br />
Un’avveniristica e brutale forma di comunismo si era imposta sulla