Nucleo di Valutazione d'Ateneo - Facoltà di Scienze della ...

Linee Guida Redazione R.A.V. 5° PerCorso Qualità – A.A. 2008-2009
Rev. 1 del 18/01/2010
di fruizione delle lezioni che queste consentono. Allo stesso modo le modalità d’esame sono
valutate più positivamente dagli studenti del CdL così come la disponibilità di informazioni circa
gli esami stessi; più o meno sul valore medio (anche se leggermente superiore è la valutazione
maggiormente positiva “del tutto soddisfatti”, pari al 22,80% di Comunicazione d’Impresa contro
il 21,94% di massima soddisfazione come valore medio per tutti i corsi) la valutazione
dell’adeguatezza delle modalità d’esame rispetto agli insegnamenti (che comunque è sempre
molto elevata)
La disponibilità di dati aggregati e disaggregati per singolo corso rende particolarmente efficace e
significativa la valutazione della percezione degli studenti del processo formativo.
I laureati dal CdL in oggetto sono soddisfatti del loro percorso e il 64,4% si riscriverebbe (anche se,
in questo caso il livello medio di soddisfazione è più elevato, 67,3%). Seppure positiva è meno
articolata ed esaustiva la valutazione della percezione dei laureandi. Essa si basa su un indicatore
della soddisfazione di massima e cioè se ci si riscriverebbe alla stessa laurea specialistica. Seppure
significativo tale dato rischia di dare una visione parziale e particolarmente pessimista della
percezione degli studenti in quanto non consente di motivare le proprie valutazioni. Ai fini di un
miglioramento nella valutazione la Commissione Qualità suggerisce una migliore articolazione
dell’indagine sulla soddisfazione dei laureati volta a indagare anche i singoli elementi di
soddisfazione o di insoddisfazione.
D5: Efficacia esterna
Il CdL presenta elevati aspetti di coerenza rispetto alle esigenze del mercato del lavoro. I valori
espressi in termini percentuali di occupati entro un anno dalla laurea (58,7%), del tempo medio
necessario a trovare lavoro (3,3 mesi) e di coloro che non cercano (9,5%) consentono di valutare
molto positivamente l’efficacia del corso (72,2%). La maggior parte dei laureati, il 72,2% equamente
distribuito, considera molto e abbastanza efficace il percorso. Il 27,8% invece ritiene che esso sia
poco efficace. Comparando questo dato con gli altri corsi si evidenzia come esso sia il più elevato
espresso dopo i laureati in Teoria della Comunicazione. La riflessione che emerge incrociando i
dati e vedendo che i laureati in Scienze della Comunicazione Sociale e istituzionale hanno una
valutazione più positiva del percorso pur avendo più difficoltà a trovare lavoro, è che,
probabilmente, le aspettative degli studenti che si iscrivono al CLS in Comunicazione d’Impresa
sono molto elevate in termini di opportunità lavorative. Di conseguenza anche se il dato, del 31,7%
che non trova lavoro entro l’anno non è da considerarsi allarmante, incide molto negativamente
proprio in virtù del fatto che ci si aspettava maggiori possibilità e facilità di accesso al mondo del
lavoro.
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