15.04.2013 Views

Marco Castellari La presenza di Hölderlin nell'“Antigone” di Brecht

Marco Castellari La presenza di Hölderlin nell'“Antigone” di Brecht

Marco Castellari La presenza di Hölderlin nell'“Antigone” di Brecht

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>La</strong> <strong>presenza</strong> <strong>di</strong> <strong>Hölderlin</strong> nell’“Antigone” <strong>di</strong> <strong>Brecht</strong> 155<br />

stamente lodato per la sua bellezza e per la sua efficacia 46 , il Vorspiel ha il<br />

merito <strong>di</strong> proporre da un lato le possibili affinità fra la trage<strong>di</strong>a sofoclea e<br />

la realtà del primissimo dopoguerra e <strong>di</strong> sottolineare dall’altro l’enorme <strong>di</strong>stanza<br />

che le separa, una <strong>di</strong>stanza mostrata, nel senso epico brechtiano<br />

dello Zeigen, soprattutto a livello linguistico 47 . A chiudere il volume è il testo<br />

<strong>di</strong> Antigone, che prosegue sul medesimo tenore tenendosi in bilico straniante<br />

fra attualizzazione e <strong>di</strong>fferenza grazie ad apposite variazioni all’antefatto,<br />

alla trama, al sistema dei personaggi e alla loro caratterizzazione 48 .<br />

L’Antigonemodell, che conobbe una seconda e<strong>di</strong>zione riveduta e corretta nel<br />

1955 49 , non conteneva però altri testi che risulteranno utili alla nostra analisi.<br />

Oltre ai documenti <strong>di</strong>aristici ed epistolari coevi, ricchi <strong>di</strong> riferimenti a<br />

<strong>Hölderlin</strong>, andranno ricordati i passi pubblicati nel Programmheft della<br />

messa in scena <strong>di</strong> Coira: fra questi, in particolare, spiccano i brani intitolati<br />

Friedrich <strong>Hölderlin</strong>. Aphorismen, estratti da testi hölderliniani <strong>di</strong>sparati e inseriti<br />

in chiusura del programma 50 . Inoltre, alcune interessanti affermazioni<br />

46 Si leggano ad esempio le considerazioni <strong>di</strong> Cesare Molinari, che definisce il Vorspiel<br />

«una piccola pièce tragica [...] un microdramma a due voci» e ne loda l’«altissima qualità<br />

poetica» (MOLINARI 1977: 171).<br />

47 L’affinità tematica fra prelu<strong>di</strong>o e trage<strong>di</strong>a (morte del fratello, recupero del suo cadavere,<br />

scontro con l’autorità) è in voluto contrasto con l’assoluta <strong>di</strong>stanza linguistica e stilistica:<br />

il Vorspiel presenta tratti tipici della ballata popolare, sia nel metro (freier Knittelvers a<br />

rima baciata), sia nel lessico e nella struttura (formulaicità, schema domanda-risposta),<br />

con palese effetto <strong>di</strong> straniamento rispetto alla trage<strong>di</strong>a che si apre imme<strong>di</strong>atamente nel<br />

registro aulico d’impronta hölderliniana. D’altra parte, il prelu<strong>di</strong>o anticipa alcuni tratti stilistici,<br />

pur sempre stranianti, che ritroveremo nella rielaborazione (si veda infra, § 2.4.),<br />

come l’inserzione nel tessuto linguistico <strong>di</strong> reminiscenze evangeliche nella versione <strong>di</strong> Lutero<br />

(«Wir kennen den Menschen nicht», Vorspiel v. 88; si confronti Mt 26, 72-74) e <strong>di</strong> termini<br />

tipici del lessico della propaganda nazionalsocialista («Volksverräter», Vorspiel v. 86). A<br />

<strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> Antigone, però, il Vorspiel non presenta tracce hölderliniane.<br />

48 Segnaliamo soltanto le variazioni più importanti: nell’antefatto della rielaborazione<br />

brechtiana Eteocle e Polinice non si uccidono vicendevolmente al culmine dell’asse<strong>di</strong>o<br />

argivo a Tebe, ma cadono, il primo sul campo e il secondo in fuga, in una guerra<br />

d’aggressione contro Argo voluta da Creonte, tiranno dai tratti hitleriani: proprio Creonte<br />

è qui il carnefice <strong>di</strong> Polinice; il gesto <strong>di</strong> Antigone, la cui vicenda è mantenuta sostanzialmente<br />

identica, si muove perciò in un quadro <strong>di</strong>fferente, anche da un punto <strong>di</strong> vista politico;<br />

la propaganda <strong>di</strong> Creonte e la morte <strong>di</strong> Antigone e <strong>di</strong> Emone non fermano la <strong>di</strong>sfatta<br />

<strong>di</strong> Tebe, che crolla sotto i colpi degli Argivi alla riscossa; il tiranno non perviene a<br />

tar<strong>di</strong>va saggezza come il Creonte <strong>di</strong> Sofocle, ma trascina con sé nel baratro l’intera comunità,<br />

a cominciare dal coro <strong>di</strong> vecchi, e conniventi, Tebani.<br />

49 Bertolt <strong>Brecht</strong>, Caspar Neher: Antigonemodell 1948, Berlin 2 1955. Questa seconda<br />

e<strong>di</strong>zione apportava variazioni minimali al testo della rielaborazione e conteneva anche il<br />

Neuer Prolog zu Antigone, un «nuovo prologo» che <strong>Brecht</strong> stese appositamente per la prima<br />

rappresentazione della pièce nella RDT (Greiz, novembre 1951). Rimasero invece escluse<br />

dalla pubblicazione le coeve Anmerkungen zur Bearbeitung, ora recuperabili in BW XXIV:<br />

350-353, che contengono anche alcune affermazioni su <strong>Hölderlin</strong>.<br />

50 Tratti in gran parte da un gruppo <strong>di</strong> testi poetologici che gli e<strong>di</strong>tori hölderliniani<br />

raccolgono sotto titoli <strong>di</strong>fferenti, essi si riveleranno assai utili per stabilire quale e<strong>di</strong>zione

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!