ARIMINUM sett/ottobre - Rotary Club Rimini

LIBRI
“IL BARGELLATO DI RIMINI: VILLE E ALTRI EDIFICI STORICI DI COVIGNANO E DINTORNI”
DI ARNALDO PEDRAZZI
CURIOSITÀ E ANEDDOTI DELLE NOSTRE COLLINE
C
Silvana Giugli
on questo volume Arnaldo Pedrazzi ha
complesse ed antiche del Colle. La villa,
fatto poker. Infatti dopo “La Rimini che
che comprende una grande casa padronale
non c’è più”, “La Rimini che c’è ancora: i
e due costruzioni di servizio, risale alla
palazzi storici” e “La Rimini che non c’è
metà ‘700. Fu dei conti Ferrari nobile
più: le dimore gentilizie” ecco, a completa-
famiglia che diede a Rimini il primo sindare
la serie, appunto il poker, “Il Bargellato
co nel 1860: Sallustio Ferrari il cui figlio
di Rimini: le ville e altri edifici storici di
Luigi, deputato e sottosegretario di Giolitti,
Covignano e dintorni”, come sempre edito
fu ucciso in un attentato anarchico qui in
da Panozzo.
città (il calzolaio Salvatore Gattei dopo un
Come i precedenti anche questo è un censi-
diverbio in via Garibaldi lo ferì mortalmenmento,
accurato e documentato, del territote
con una coltellata al collo). La villa
rio collinare riminese. Qui vengono rico-
passò poi ai Tosi che, durante la guerra, la
struite le vicende di ben 19 ville storiche
dovettero cedere a un comando tedesco
site sulle colline di Covignano (altre tre
(cosa che avvenne anche per altre ville e
sono situate rispettivamente a San Lorenzo
palazzi di Rimini). Sembra che nei primi
in Correggiano, Casale di San Vito e
giorni di settembre del 1944 qui a Villa
Vergiano) documentate tutte con antiche
Tosi fu ospitato Mussolini di passaggio a
mappe catastali, piantine d’interni, vecchie
Rimini quando era già ammalato e debilita-
e nuove fotografie. Sono segnalati i più
to nel fisico. Se l’occupazione tedesca non
significativi passaggi di proprietà, gli aned-
arrecò danni alla villa ci pensarono invece i
doti ottocenteschi e dei primi Novecento
militari della Repubblica Sociale prima e
più curiosi nonché le vicende belliche del- «Come i precedenti libri gli sfollati poi a devastarla … Negli anni
l’ultimo conflitto mondiale che hanno visto
le colline di Covignano teatro di violenti di Pedrazzi anche questo
Sessanta il giardino della villa ospitò il
night club “Il Gufo” ma tutta la struttura
scontri tra le divisioni degli Alleati che è un censimento, accurato venne abbandonata dopo un incidente di
volevano sfondare la “Linea Gialla”, ultima
difesa di Rimini (porta della Pianura e documentato,
caccia occorso al proprietario del night e,
per anni, l’immobile fu oggetto di atti van-
Padana) e quelle dei tedeschi che contende- del territorio riminese. dalici ed altro con la nascita di relative legvano
loro il campo palmo a palmo nel vero
senso della parola. Tutte le ville, oggetto Qui vengono ricostruite
gende popolari fino a quando Valentini, nel
1990, l’acquistò ristrutturandola.
dell’analisi di Pedrazzi, meritano attenzio- le vicende di ben 19 ville storiche Meritano una nota anche le vicende dell’ex
ne. Per esempio veniamo a sapere che
Giovanni Pascoli, nel 1877, giovane venti- site sulle colline di Covignano
monastero dell’Abbazia di Scolca, a San
Fortunato, antico edificio legato agli
duenne, si reca a Villa Ruffi da Ercole (altre tre sono situate Olivetani, sempre in lotta con i Girolomini
Ruffi, già amministratore degli eredi
Pascoli, per chiedere dei soldi ma viene rispettivamente a
(altro ordine religioso che contendeva ai
monaci bianchi terre e potere sul Colle),
congedato in modo piuttosto volgare con San Lorenzo in Correggiano, dove il 27 novembre 1943 fu trasferito
una frase in dialetto che lo invita a tornare
a Bologna e trovare una vecchia compia- Casale di San Vito e Vergiano)
l’Ospedale degli Infermi di Rimini diretto
dal prof. Silvestrini e che, pur sotto costancente
disposta a mantenerlo. Conoscendo, certificate tutte con antiche te bombardamento alleato, prestò soccorso
dalle biografie, quanto era sensibile e riservato
il poeta si può immaginare come si mappe catastali, piantine
a civili e militari fin quando fu costretto a
spostarsi a San Marino.
possa essere sentito umiliato da colui che d’interni, vecchie e Poi c’è la Galvanina con la sua storia e con
un tempo era praticamente un dipendente
della sua famiglia. Inoltre, sempre per Villa nuove fotografie»
le sue acque, forse, le più antiche d’Italia. E
la Via Crucis la cui croce in marmo fu
Ruffi, veniamo a sapere che tutti i reperti
abbattuta da un automezzo tedesco uscito
archeologici, di bronzo e ceramica, rinvenuti nei dintorni della di strada e che il 24 marzo 1944 fu colpita da ben sei bombe
villa e risalenti dal IV sec. a.C. in poi, sono andati dispersi sul incendiarie. E poi c’è Villa des Vergers, Villa Mattioli e tante
mercato antiquario perché il Ministero ha tardato nell’acquisi- altre…Insomma tutte le 22 ville storiche che troviamo nel
zione. Sembra che, grazie a delle vecchie fotografie, poi sia stato Bargellato di Rimini di Pedrazzi meritano attenzione perché sono
possibile identificare alcuni di questi reperti in altre raccolte e un pezzo di storia della nostra città facile e piacevole da leggere
sotto falso nome.
e, con i tre volumi precedenti dello stesso autore, sono un vero
Altra villa storica che merita per le sue vicende di essere segnalata
tra le altre è Villa Tosi- Valentini, una delle più importanti,
poker d’assi per l’editoria storica locale.
SETTEMBRE-OTTOBRE 2011 /ARIMINVM
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