AAS 80 - La Santa Sede
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372 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale anche in cielo e tutto quello che scioglierete sopra la terra, sarà sciolto anche in cielo )). u Abbiamo fiducia che lo Spirito Santo che ci è stato dato nella Chiesa — e per la Chiesa — ci aiuterà anche a « sciogliere » ciò che in questo vasto campo dei laici è da « sciogliere », per fare « scaturire » dalla loro vocazione laicale gli impegni loro propri e specifici per la mis sione ecclesiale. 5. Accogliamo come indirizzato a noi ciò che l'apostolo Paolo scrisse ai Filippesi e che leggiamo oggi nella liturgia : non cercate (( il proprio interesse, ma anche quello degli altri ». 12 Sarebbe difficile pensare diversamente ; diversamente agire ; essere Vescovo e Pastore nella Chiesa di Cristo in maniera differente. Sì, l'(( interesse degli altri », in questo caso l'interesse dei nostri fratelli e sorelle laici, è nello stesso tempo il nostro proprio interesse. Siamo lontanissimi da tutto ciò che l'Apostolo definisce come ((spirito di rivalità », oppure « vana gloria ». Anzi siamo disposti a considerare, con tutta umiltà, gli altri superiori a noi stessi. 13 Nutriamo una pro fonda stima per i nostri fratelli e sorelle laici. Ringraziamo lo Spirito Santo per tutti i « doni », che sono diventati la loro parte per il bene della Chiesa. Desideriamo che questi doni, questi carismi, risplendano pienamente e portino frutti in pienezza. Scrive l'Apostolo : « Se c'è ... qualche consolazione in Cristo ... ren dete piena la mia gioia con l'unione dei vostri spiriti, con la stessa carità, con i medesimi sentimenti ». 14 Alla stessa gioia ci incoraggiamo anche reciprocamente. Anche noi desideriamo la stessa gioia, servendo la Chiesa come Pastori sempre e dappertutto, ma particolarmente ora durante il dibattito al Sinodo. Preghiamo lo Spirito Santo perché ci accompagni con questo « con forto derivante dalla carità », di cui leggiamo nella Lettera ai Filip pesi. 15 6. (( Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro ». 16 11 Mt 18, 18. 12 Cf. Fil 2, 4. 13 Cf. f tí 2, 3. 14 Fil 2, 1-2. 15 2, 1. 16 Mt 18, 20.
Acta Ioannis Pauli Pp. II 373 Ti invitiamo, Pastore Eterno, nella nostra comunità. Sii con noi I Noi siamo riuniti qui nel tuo Nome. Riuniti nella potenza dello Spirito Santo promessa da te alla Chiesa. Ti ringraziamo per la Pentecoste ! L'Assemblea sinodale si riunisce nell'Anno Mariano. Speriamo che sia con noi in modo particolare la Madre di Dio, Colei che il Concilio ha tanto avvicinato a noi come « presente nel mistero di Cristo e della Chiesa ». 17 Preghiamo che Ella sia con noi nel corso di questi giorni, come Madre del Buon Consiglio. Preghiamo perché tutti coloro, ai quali questo Sinodo si riferisce, « ascoltino la Chiesa », per opera del nostro servizio sinodale ; perché ascoltino lo Spirito che (( parla » alla Chiesa e mediante la Chiesa^ Perché si approfondisca e si arricchisca la « comunanza di Spirito » nei cuori dell'intero Popolo di Dio in tutti i luoghi della terra. Amen ! II In Petriana basilica habita ob decretos ven. Servis Dei Marcello Callo, Petrinae Morosini et Antoniae Mesina Beatorum caelitum honores.* (( La vigna del Signore è la casa d'Israele ».' Noi siamo la vigna del Signore, cari fratelli e sorelle ! Noi suo popolo, convocato alla mensa della Parola e del Pane di vita ! Noi, suo popolo radunato nel l'unità e varietà dei doni dello Spirito ! La vigna : ecco la parola centrale della liturgia di oggi, l'immagine che lega tra loro il brano di Isaia, il salmo responsoriale e il Vangelo di Matteo. Oggi risuona ancora una volta nei nostri orecchi il canto della vigna, cantico di amore e parabola di giudizio. Isaia canta l'amore di Dio, padrone ed agricoltore, per la « sua piantagione preferita » : « Che cosa dovevo fare ancora alla mia vigna, che io non abbia fatto? ». 2 Ma è lo stesso profeta che manifesta la delusione di Dio di fronte al l'uva selvatica, di fronte alla violenza fisica e morale che abita nella casa di Israele. 3 Ed allora, ecco il giudizio : Dio è pronto ad abban- 17 Lumen gentium, cap. VIII. * Die 4 m. Octobris a. 1987. 1 Is 5, 7. 2 Is 5, 4. 3 Cf. 7* 5, 7 e 3, 14.
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anche in cielo e tutto quello che scioglierete sopra la terra, sarà sciolto<br />
anche in cielo )). u<br />
Abbiamo fiducia che lo Spirito Santo che ci è stato dato nella Chiesa<br />
— e per la Chiesa — ci aiuterà anche a « sciogliere » ciò che in questo<br />
vasto campo dei laici è da « sciogliere », per fare « scaturire » dalla<br />
loro vocazione laicale gli impegni loro propri e specifici per la mis<br />
sione ecclesiale.<br />
5. Accogliamo come indirizzato a noi ciò che l'apostolo Paolo scrisse<br />
ai Filippesi e che leggiamo oggi nella liturgia : non cercate (( il proprio<br />
interesse, ma anche quello degli altri ». 12<br />
Sarebbe difficile pensare diversamente ; diversamente agire ; essere<br />
Vescovo e Pastore nella Chiesa di Cristo in maniera differente. Sì,<br />
l'(( interesse degli altri », in questo caso l'interesse dei nostri fratelli<br />
e sorelle laici, è nello stesso tempo il nostro proprio interesse. Siamo<br />
lontanissimi da tutto ciò che l'Apostolo definisce come ((spirito di<br />
rivalità », oppure « vana gloria ». Anzi siamo disposti a considerare,<br />
con tutta umiltà, gli altri superiori a noi stessi. 13 Nutriamo una pro<br />
fonda stima per i nostri fratelli e sorelle laici. Ringraziamo lo Spirito<br />
Santo per tutti i « doni », che sono diventati la loro parte per il bene<br />
della Chiesa. Desideriamo che questi doni, questi carismi, risplendano<br />
pienamente e portino frutti in pienezza.<br />
Scrive l'Apostolo : « Se c'è ... qualche consolazione in Cristo ... ren<br />
dete piena la mia gioia con l'unione dei vostri spiriti, con la stessa<br />
carità, con i medesimi sentimenti ». 14 Alla stessa gioia ci incoraggiamo<br />
anche reciprocamente. Anche noi desideriamo la stessa gioia, servendo<br />
la Chiesa come Pastori sempre e dappertutto, ma particolarmente ora<br />
durante il dibattito al Sinodo.<br />
Preghiamo lo Spirito Santo perché ci accompagni con questo « con<br />
forto derivante dalla carità », di cui leggiamo nella Lettera ai Filip<br />
pesi. 15<br />
6. (( Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a<br />
loro ». 16<br />
11 Mt 18, 18.<br />
12 Cf. Fil 2, 4.<br />
13 Cf. f tí 2, 3.<br />
14 Fil 2, 1-2.<br />
15 2, 1.<br />
16 Mt 18, 20.