Regolamento Kumite Sanbon Karate - fekda
Regolamento Kumite Sanbon Karate - fekda
Regolamento Kumite Sanbon Karate - fekda
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
7. Se due squadre hanno lo stesso numero di vittorie, la vincente è quella i cui concorrenti hanno<br />
realizzato più Ippon e Waza ari, considerando sia i combattimenti vinti sia quelli persi (massimo<br />
di 3 Ippons o 6 Waza Ari per ogni incontro).<br />
8. Se due squadre hanno lo stesso numero di vittorie e lo stesso numero di punti, deve svolgersi<br />
un combattimento supplementare fra un rappresentante delle due squadre.<br />
In caso il pari continui, ci sarà una estensione del combattimento (ENCHO-SEN).<br />
Commento<br />
- Quando i punteggi sono disuguali, la vittoria va al concorrente che finisce il combattimento con un Ippon o<br />
un Waza Ari in più dell’avversario.<br />
- Quando i punteggi sono uguali, il risultato dell’incontro viene deciso per Hantei.<br />
L’arbitro deve uscire dal quadrato e dichiarare l’Hantei, seguito da un fischio, su due note, del suo<br />
fischietto.<br />
I Giudici e l’Arbitro centrale, contemporaneamente, indicano la loro opinione per mezzo delle loro<br />
bandierine.<br />
L’Arbitro, emette un fischio, su un tono, ritorna nella sua posizione e annuncia la decisione della<br />
maggioranza.<br />
- Tenendo conto dei criteri summenzionati, quando si può stabilire una superiorità, è bene che venga<br />
assegnata la vittoria ad un concorrente, anche quando la situazione di punteggio è uguale.<br />
- L’Encho-Sen è l’estensione di un combattimento, non è un combattimento diverso dal precedente.<br />
Le penalità assegnate durante il combattimento vero e proprio sono valide anche nell’Encho-Sen.<br />
Dopo un Encho-Sen ci deve essere un giudizio, preso considerando l’intero combattimento.<br />
- Quando una gara di squadra ha in parità le vittorie dei combattimenti e dei punti, viene fatto un<br />
combattimento supplementare tra i due rappresentanti.<br />
I rappresentanti devono essere nominati entro un minuto dall’annuncio del combattimento e coloro che<br />
effettuano tale nomina sono gli stessi che hanno firmato la lista originale dell’ordine di combattimento per<br />
quell’incontro.<br />
Se l’incontro supplementare termina in parità, deve essere combattuto un Encho-Sen e così come per tutti<br />
gli Encho-Sen, alla sua conclusione dove essere emesso un giudizio.<br />
Art. 8 - AZIONI E TECNICHE PROIBITE<br />
1. Sono vietate le azioni e tecniche seguenti:<br />
a) Tecniche che arrivano a contatto con la gola.<br />
b) Tecniche che hanno un contatto eccessivo in considerazione della zona attaccata.<br />
Tutte le tecniche devono essere controllate.<br />
Ogni tecnica che va a toccare la testa, il viso o il collo e si conclude con un danno evidente<br />
deve essere penalizzata, a meno che non è causata da colui che l’ha subita.<br />
c) Attaccare all’inguine, alle articolazioni o al collopiede.<br />
d) Attaccare al volto con tecniche a mano aperta (TEISHO o NUKITE).<br />
e) Colpi pericolosi che precludono o pregiudicano la capacità dell’avversario di cadere in modo<br />
sicuro.<br />
f) Tecniche che per la loro natura non possono essere controllate e mettono in pericolo<br />
l’incolumità dell’avversario.<br />
g) Attaccare direttamente alle braccia e alle gambe.<br />
h) Uscire dal campo di gara (JOGAI).<br />
Il JOGAI si riferisce a una situazione in cui il corpo di un concorrente, o una sua parte,<br />
tocca il terreno esterno al campo di gara.<br />
Una eccezione si ha quando il concorrente è effettivamente spinto o gettato fuori dal campo<br />
dal suo avversario.<br />
i) Movimenti che fanno perdere troppo tempo<br />
j) Lottare, spingere o afferrare l’avversario.<br />
k) MUBOBI, si riferisce a una situazione in cui uno o entrambi i concorrenti mostrano una<br />
mancanza di riguardo per l’incolumità propria o dell’altro.<br />
8 di 26<br />
F.E.K.D.A.