Lo 'Star Diamond' a Giuseppe Rossi - Hotel Splendide Royal Lugano

gastronomia ristoranti
La tradizione che si rinnova
L’Hotel Splendide Royal di Lugano,
cinque stelle di fama
internazionale, da due anni con il
neo direttore Giuseppe Rossi ha
imboccato una nuova strada nel
settore della ristorazione e
dell’ospitalità di lusso.
Ci sono, a Lugano, dei luoghi che
sono fortemente legati alla città.
Senza dubbio uno di questi è
l’Hotel Splendide Royal, che fa parte del
Gruppo Roberto Naldi Hotels, cinque
stelle, membro dei ‘Leading Hotels of
the World’ e di ‘Swiss Deluxe Hotels’,
il cui nome evoca nei luganesi, per primi,
e nel mondo, eventi importanti e nomi
di persone che hanno fatto parte della
vita culturale, come della storia.
Una lunga tradizione che fino ai giorni
nostri ha visto avvicendarsi tra gli
ospiti capi di stato e re, letterati, artisti
e sportivi di fama. I luganesi lo amano
anche perché allo Splendide, come co-
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munemente viene chiamato, molto spesso
hanno luogo eventi legati al loro quotidiano:
quanti matrimoni, quante serate
di gala, quante feste hanno visto
le belle sale! Non si contano poi gli eventi,
i vernissage, le conferenze, gli appuntamenti
mondani che si sono suc-
ceduti negli anni: poter partecipare ad
un ricevimento allo Splendide voleva,
e vuol dire, appartenere ad una élite.
«Tra due anni l’hotel compie 125 anni»,
dice Giuseppe Rossi, il direttore,
che da un paio di anni ha raccolto il testimone
di Aniello Lauro, prematura-

mente scomparso dopo aver forgiato
per 41 anni l’hotel a sua immagine e somiglianza.
Un rapporto di stima e di affetto ha
legato i due per molto tempo: «Non molti
sanno che se io oggi sono qui lo devo
a lui, e che, mentre lavoravamo in
questo hotel, fianco a fianco, durante i
primi anni della mia carriera, mi ha consigliato,
e quasi moralmente obbligato,
a lasciare Lugano per fare altre esperienze
all’estero in importanti hotel, affermando
testualmente che un giorno
avrei potuto fare ritorno allo Splendide
come suo successore, fatto che si è poi
avverato dopo fondamentali parentesi
con il gruppo Intercontinental Hotels,
al Grand Hotel di Parigi ed all’Hotel Quisisana
di Capri, e con la direzione del
Grand Hotel Eden di Paradiso».
Recentemente Giuseppe Rossi ha vinto
il prestigioso premio internazionale
‘Star Diamond’, conferito dalla ‘American
Academy of Hospitality Sciences’ ai
migliori albergatori dell’anno, medesimo
premio che lo stesso Aniello Lauro
aveva vinto alcuni anni fa.
In effetti, Lauro per 41 anni ha impresso
un marchio personale allo Splendide
Royal e la successione è stata oggetto
di grande attenzione da parte di
tutti. «Da notare che, nell’arco della lunga
esistenza dell’hotel, si sono succeduti
solo quattro direttori, imprimendo
ognuno la propria personalità, ma
sempre nel segno della continuità e della
tradizione», afferma Giuseppe Rossi.
Una tradizione che continua e che si
evolve al passo con i tempi e con le esigenze
degli ospiti. L’albergo può sempre
contare sulla lussuosa immagine
dell’ottocentesco palazzo che domina il
lungolago in Riva Caccia, delle sue sa-
Giuseppe Rossi, da due anni direttore dell’Hotel
Splendide Royal di Lugano, recentemente ha vinto
il premio internazionale ‘Star Diamond’, conferito
dalla ‘American Academy of Hospitality
Sciences’ ai migliori albergatori dell’anno.
Sotto, Alessio Rossi, chef dell’hotel che unisce
creatività e tradizione combinando i sapori per
dare vita a nuovi piatti.
le arredate con stile, della terrazza con
vista sul lago. Il ristorante ‘La Veranda’
è un punto di forza dell’albergo, rinomato
per le specialità gastronomiche
che lo chef Alessio Rossi propone agli
ospiti giornalmente e in occasione di
eventi, di qualsiasi natura essi siano:
aperitivi, cocktail, banchetti, convention,
feste, balli, ecc.
Un ristorante d’albergo, per avere una
sua identità, deve saper soddisfare i gusti
sia degli ospiti locali che
desiderano degustare delle
specialità, sia le esigenze di
coloro che soggiornano per
una settimana e prediligono
la varietà del menu, che
combina i piatti della tradizione
a proposte innovative.
La filosofia gastronomica
di Alessio Rossi è proprio
quella di unire creatività e
tradizione, combinando i sapori
per creare nuovi piatti.
Le sue specialità sono sempre
preparate con gli in-
gredienti locali più freschi e di prima
qualità, e sono basate anche sulla vicina
cucina italiana ispirata dai grandi
chef, quali Gualtiero Marchesi, in modo
da accontentare anche i palati più sofisticati.
Alessio Rossi definisce la sua cucina
come “cucina italiana contemporanea
della regione dei Laghi” e propone una
ricca varietà di piatti, senza dimenticare
le specialità ticinesi quali il risotto e
i pesci di lago.
Proprio in questi giorni Alessio si trova
in Oriente, come chef ospite della
Rassegna Gastronomica presso il Ristorante
Bologna dell’albergo di lusso
Marina Mandarin di Singapore. Egli
affianca lo chef patron locale, Carlo Merengoni,
per far conoscere la sua cucina
ed esibirsi in una delle sue specialità:
la pasta fresca.
Alcune delle sue proposte menù includono
antipasti speciali e piatti preparati
a lenta cottura e a bassa temperatura,
tecnica utilizzata per preservare
la qualità degli ingredienti.
Allo Splendide Royal anche il pane è
di produzione propria, specialità della
prima colazione comprese, come brioches,
croissants e focacce.
La Gran Carte del ristorante così come
il menù del giorno cambiano in base
alla stagione, con una predilezione
per i piatti preparati con prodotti genuini
e del territorio.
Ai clienti che soggiornano in albergo
viene proposta la cena à la carte anzi-
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ché il menù fisso della mezza pensione.
Se poi un ospite abituale esprime un desiderio,
ecco che viene accontentato.
Una pasta e fagioli? E che pasta e fagioli
sia.
«La vera chiave del successo è quella
di offrire un servizio personalizzato»,
dice Giuseppe Rossi, «per cui anche
nella gastronomia proponiamo una Gran
Carte ma siamo sempre disponibili a
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soddisfare le richieste degli ospiti».
Questo è in linea con il nuovo concetto
del lusso che è inteso come esperienza
unica e non facilmente accessibile,
in grado di trasmettere emozioni
proprio in virtù della sua esclusività.
Oggi il mondo dell’ospitalità sta cambiando,
perché sono cambiati gli ospiti.
Si è confrontati con nuove generazioni
che, al contrario delle precedenti,
soggiornano con disinvoltura in un
albergo di lusso e sono già abituate a ristoranti
di un certo livello. Spesso hanno
frequentato le migliori scuole e i più
prestiosi college al mondo, e sono quin-
A fianco e sotto, tavole imbandite per le occasioni
‘speciali’.
In basso, il maître Gerolamo Vanini, da un vita
allo Splendide Royal.
di abituate a vivere e ad avere familiarità
con il contesto del lusso. Molto più
informali, i giovani non portano giacca
e cravatta, ma jeans, e ciò non toglie che
non siano molto esigenti. Per loro il lusso
è una cosa naturale e quindi pongono
una maggiore attenzione alla cultura
del servizio. Identificare questi ospiti
al di là delle apparenze e dare loro le
prestazioni che cercano è il primo compito
di una direzione. C’è poi un altro
aspetto molto importante. Fino a qualche
tempo fa l’ospite di un albergo di
lusso tendeva ad escludersi dal mondo
circostante; ora invece desidera socializzare
con gli altri ospiti e cerca il contatto
con la comunità locale. Questo significa
che da parte dell’albergo è necessario
modificare ulteriormente il ‘servizio’.
Ad esempio, offrendo una gastronomia
di un certo tipo e creando
‘occasioni’ d’incontro, come ad esempio
potrebbero essere le rassegne, gli
appuntamenti mondani, le presentazioni,
ecc.
Si vuole vivere in un contesto informale,
ma le richieste sono ben precise
ed assai esigenti. «Scoprendo le esigenze
dell’ospite possiamo personalizzarle»,
nota Giuseppe Rossi, «ci prodighiamo
comunque per fargli avere un

soggiorno il più piacevole possibile, a
prescindere dal motivo della sua visita,
sia essa per lavoro o per piacere».
Allo Splendide Royal si propone sempre
qualcosa di nuovo. Lo scorso anno
grande successo ha ottenuto la rassegna
gastronomica mediorientale. Prossimamente
ne è prevista una Thai. Ci
sono poi le serate Splendide Events a
tema in abbinamento con un momento
culturale: due serate sono state orga-
Lo ‘Star Diamond’ a Giuseppe Rossi
nizzate l’anno scorso e due sono previste
per quest’anno. In questo caso vengono
allestite a tema anche le sale, come
pure i piatti ‘rivisitati’ dallo chef. Una
conferma, quindi, che la ristorazione è
un aspetto molto importante anche per
la comunità locale, che vuole trovare
All’Hotel de Paris di Montecarlo il direttore dell’Hotel Splendide Royal di
Lugano, Giuseppe Rossi, è stato recentemente insignito del prestigioso premio
internazionale ‘Star Diamond’, conferito dalla ‘American Academy of Hospitality
Sciences’ ai migliori albergatori dell’anno.
La cerimonia di premiazione ha avuto luogo nel contesto del ‘Monte Carlo
Travel Market’, uno dei più esclusivi mercati del turismo di lusso, organizzato
da sei anni al Grimaldi Forum della capitale monegasca con il patrocinio
del principe Alberto II. Il premio riconosce a Giuseppe Rossi la straordinaria
abilità di aver saputo rilanciare con professionalità l’Hotel Splendide
Royal, innovando e rispettando nella continuità l’opera del suo predecessore,
il grande albergatore Aniello Lauro, a sua volta insignito dello ‘Star Diamond’
nel 2005. Proprio all’Hotel Splendide Royal ha avuto inizio, nel 1992,
la carriera a 5 stelle del giovane Giuseppe Rossi che, dopo una parentesi internazionale
con il gruppo Intercontinental Hotels, al Grand Hotel di Parigi
ed all’Hotel Quisisana di Capri, è ritornato a Lugano nel 2003, per dirigere,
nell’ambito del gruppo Roberto Naldi Hotels, dapprima il Grand Hotel Eden
di Paradiso ed in seguito l’Hotel Splendide Royal. Un’eredità professionale
che viene sublimata con questo riconoscimento, che Giuseppe Rossi ha voluto
dedicare al suo Maestro.
La Sala Azalea, recentemente rinnovata, è uno
spazio ideale per ricevimenti, pranzi e cene di
lavoro e si affaccia sulla terrazza giardino.
nel cibo qualcosa di diverso, senza contare
che con tutto l’indotto fa ‘vivere’
l’albergo: se si mangia bene, vorrò pianificare
proprio là la mia colazione di lavoro
o la mia riunione, o l’evento al quale
tengo, o il mio matrimonio. A questo
proposito a partire da febbraio 2010
l’Hotel Splendide Royal ospita la ‘Wedding
Lounge’ nella Sala Camino, che nasce
come filosofia innovativa all’interno
del settore dei matrimoni.
In questo spazio permanente è rappresentata
un’equipe di professionisti
del settore che, su richiesta, è a disposizione
per guidare le scelte, dare suggerimenti
e supportare l’organiz-zazione
dell’evento. Questi operatori potranno
dare consigli sugli inviti e sulle
partecipazioni, sull’abito da sposa e dello
sposo con gli accessori adatti, fino al
tipo di torta, alle bomboniere e ai regali
per i testimoni.
L’Hotel Splendide Royal di Lugano
si conferma ancora una volta un passo
avanti a tutto e a tutti.
Donatella Révay
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