56 pannelli MEIC ordinati - MEIC Vercelli

C4
Malmantile, 1992. Si riconoscono il card. Piovanelli, p. Enrico di
Rovasenda, Giulio Conticelli, p. Dalmazio Mongillo (di spalle).
Con loro il pastore luterano J. Kleeman
Malmantile è allora un momento in cui ci ritroviamo
per rinnovarci nello Spirito, consapevoli di vivere in
una congiuntura culturale caratterizzata da un
crescente nomadismo del bisogno e della ricerca. E’
una congiuntura che stimola un interesse rinnovato
al nostro essere stranieri e pellegrini oggi, data
l’inedita profondità dei mutamenti epocali che
stiamo vivendo nel passaggio della postmodernità.
L’essere “Stranieri e
pellegrini” qualifica
la condizione dei
credenti in cammino
verso la meta e
caratterizza il viaggio
esistenziale di ogni
persona.
Non si tratta – per i
cristiani – di essere
stranieri e pellegrini
che errano a caso:
il loro cammino
ha una meta, il Regno, ha un
modello, Cristo. Il loro cammino si definisce
come avvicinamento a Dio, come accostamento a
Cristo (cfr. Eb 12,18 ss.).
V Colloquio di Malmantile (3-5 novembre 1995), organizzato
in continuità con i colloqui di spiritualità svoltisi a
Malmantile dal 1989 in poi sullo sfondo della grande
domanda “cosa significa oggi il primato dello spirituale”.
Malmantile
I colloqui sulla spiritualità tenuti a
Malmantile
Primato dello spirituale. Il principio di
una nuova prassi (24-26 novembre 1989)
Esperienza spirituale e Parola di Dio
(8-10 marzo 1991)
La giustizia nuova: attualità ed
attuabilità del discorso della montagna
(27-29 marzo 1992)
Qohelet: un modello per l’intellettuale
(5-7 novembre 1993)
Stranieri e pellegrini (3-5 novembre
1995)
L’enigma del Cantico dei Cantici (7-9
marzo 1997)
Bisogno di Dio, stili di vita, percorsi
sapienziali (5-7 marzo 1999)
Parabole lucane. La difficoltà ad accogliere
l’A(a)ltro (28-30 novembre 2003)
Sin dalla sua ideazione Malmantile ha
voluto qualificarsi come un’esperienza
significativa, in cui confluiscono ricerca,
riflessione, preghiera partendo dalla Parola
di Dio e dalla sua fecondità, colta nella
condizione umana di oggi soprattutto
attraverso la comunicazione del vissuto
quotidiano, familiare, sociale, politico,
professionale. Il riferimento alla Parola di
Dio offre una trama basilare al dialogo e
alla ricerca permettendo sviluppi,
interpretazioni e arricchimento spirituale.
Per questo riteniamo che Malmantile sia
un’esperienza preziosa, in quanto mette
in atto – con un metodo valido – un
dialogo, uno scambio, un confronto che
non solo giova personalmente a
partecipanti, spesso espressione di diverse
competenze, mentalità, esigenze, ma
permette di individuare l’insieme delle
relazioni entro le quali si realizza una
matura vita di fede e una spiritualità
laicale espressiva per l’oggi.
MEIC
MOVIMENTO
ECCLESIALE DI
IMPEGNO
CULTURALE