rappresentazione divinita nel cristianesimo primitivo.pdf - Gruppi ...
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RAPPRESENTAZIONE DELLA DIVINITA’<br />
nismo, le cose sono governate da un’anima. L’uomo<br />
L’intento del presente articolo è quello di illustrare <strong>primitivo</strong>, <strong>nel</strong> corso della sua vita, può essere stato<br />
- senza pretese di originalità - l’iter che potrebbe es- soggetto a malattie, a febbri alte e quindi a possibili<br />
sere stato percorso per pervenire <strong>nel</strong> III°-IV°sec. alla deliri, ma, soprattutto, anche da sano sogna e può ram-<br />
raffigurazione della divinità ad opera delle comunità mentare i sogni: lo impressionano particolarmente<br />
di religione cristiana e particolarmente della comunità quei sogni nei quali compaiono persone già scom-<br />
romana.<br />
parse, specie se a lui care, che gli possono far pensare<br />
Religione: una, tra le varie definizioni che sono state che esista un “qualcosa” legato al corpo, ma oltre il<br />
date, è quella di vincolo che collega un uomo ad una corpo, un “qualcosa” di indipendente dal corpo e gli<br />
o più potenze superiori, di cui si sente in dipendenza nasce l’idea di uno “spirito” oltre il corpo, di<br />
ed a cui rende un culto.<br />
un’anima. Con il trascorrere del tempo il <strong>primitivo</strong> co-<br />
Come conseguenza di tale concezione è anche posmincia ad attribuire un’anima anche a tutto ciò che lo<br />
sibile trovare una raffigurazione di questa potenza su- circonda, a popolare di spiriti le forza della natura: il<br />
periore.<br />
ruscello,il fiume,gli animali, le piante, le foreste, le<br />
E’ necessario premettere che, per l’assenza di infor- montagne e che con queste anime sia possibile avere<br />
mazioni pervenuteci, quanto viene qui esposto sulle rapporti; in questa idea, presa a sé, non vi è nulla di re-<br />
origini della religione è basato solo su congetture che, ligioso in senso stretto, ma lo si può considerare come<br />
come tali, non sono dimostrabili pur se da ritenere ab- un primo passo verso la religione. Sono da far rienbastanza<br />
condivisibili.<br />
trare in questo spazio di cultura primitiva le pitture e<br />
E’ da ritenere che in molti esseri umani, in ogni le incisioni <strong>nel</strong>le grotte paleolitiche trovate <strong>nel</strong> corso<br />
tempo e in ogni luogo, anche se con modalità diffe- della seconda metà del XIX ° sec. in Spagna (Altarenti<br />
da soggetto a soggetto, si può trovare una forma mira) e in Francia <strong>nel</strong>la prima metà del XX° sec. (a<br />
di vita spirituale alla quale può essere attribuito il vo- Lascaux in Dordogna). E’ opportuno tener presente<br />
cabolo di “religione” da intendersi in modo molto che durante il paleolitico si verificano importanti feampio:correlativamente<br />
al modo in cui<br />
viene avvertita la divinità<br />
e la modalità<br />
necessaria per entrare<br />
in comunicazione con<br />
essa, la religione assume<br />
aspetti diversi.<br />
Il livello più basso di<br />
religiosità è rappresentatodall’“animismo”<br />
cioè il ritenere<br />
che in ogni cosa risieda<br />
un principio vitale,<br />
che ogni cosa<br />
abbia un’anima: per<br />
l’uomo <strong>primitivo</strong>, che<br />
vuole darsi una spiegazione<br />
dei fenomeni<br />
che avvengono attorno<br />
a lui, e dei quali<br />
non intende il mecca- 1 – Grotta di Altamira (Spagna)