04.04.2013 Views

ANIMALI, MINERALI e ROCCE - Banca Popolare di Sondrio

ANIMALI, MINERALI e ROCCE - Banca Popolare di Sondrio

ANIMALI, MINERALI e ROCCE - Banca Popolare di Sondrio

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

«Il suo richiamo acuto rompe il<br />

silenzio della montagna e sfiora le<br />

foglie come un brivido, canto <strong>di</strong><br />

gioia e <strong>di</strong> solitu<strong>di</strong>ne insieme.<br />

Una voce che sembra nascondere<br />

qualche mistero.»<br />

Franco Castellani<br />

I rapporti con l’uomo<br />

Il primo riferimento della connessione<br />

esistente fra questo animale e la<br />

tra<strong>di</strong>zione popolare, ha un aspetto<br />

cruento e si rifà a una sorta <strong>di</strong> rituale<br />

che si ripeteva, verso l’anno Mille, nei<br />

conventi svizzeri del San Gallo; quando<br />

sulla mensa appariva un arrosto <strong>di</strong><br />

marmotta i monaci bene<strong>di</strong>vano il cibo<br />

ripetendo la formula: «Possa questa<br />

bene<strong>di</strong>zione renderlo grasso.» Accadeva<br />

qualcosa <strong>di</strong> simile attorno ai bivacchi<br />

dei coloni americani che al momento <strong>di</strong><br />

far girare lo spiedo e arrostire una<br />

marmotta recitavano una preghiera.<br />

Ancora oggi, nell’Europa Orientale, in<br />

alcune zone <strong>di</strong> montagna, si usa<br />

inchiodare sulla porta <strong>di</strong> casa una pelle<br />

<strong>di</strong> Marmota per augurare gioia e<br />

fecon<strong>di</strong>tà ai giovani sposi; mettere<br />

questa pelle accanto al letto <strong>di</strong> una<br />

partoriente, <strong>di</strong>cono che renda meno<br />

doloroso il parto. Infine, osservando<br />

questo animale al momento <strong>di</strong> uscire<br />

dal letargo, se il fenomeno si verifica in<br />

un giorno preciso (san Swithin in Gran<br />

Bretagna, ad esempio), la stagione<br />

avrà un andamento positivo per i<br />

raccolti agricoli, mentre se «la sua<br />

ombra non appare sui pascoli il<br />

conta<strong>di</strong>no avrà molte preoccupazioni.»<br />

Nella foto grande: piccolo <strong>di</strong> marmotta. A<br />

destra: la marmotta fa l'«omino» in prossimità<br />

della tana. Nel riquadro: è primavera: per<br />

uscire all'aperto la marmotta ha dovuto bucare<br />

la neve.<br />

La marmotta sembra adorare il sole<br />

(Marmota marmota)<br />

Vive sulle nostre montagne un animale che più <strong>di</strong> ogni altro ispira simpatia: la marmotta.<br />

Se volete trascorrere momenti piacevoli, munitevi <strong>di</strong> un binocolo e salite a cercarla<br />

tra i 1.600 e i 3.000 m. Se non volete che scappi, non avvicinatevi troppo: è <strong>di</strong>ffidente<br />

nei confronti dell’uomo, memore <strong>di</strong> spiacevoli «trattamenti» riservatile in passato,<br />

quando non era protetta.<br />

Se è primavera (marzo, aprile), la si può vedere ad<strong>di</strong>rittura sbucare dalla neve, che<br />

copre ancora l’ingresso della tana, e cercare con avi<strong>di</strong>tà, più che il cibo, l’adorato sole<br />

che aveva salutato ben sei-sette mesi prima, cioè agli inizi <strong>di</strong> ottobre, quando, dopo<br />

aver chiuso accuratamente l’ingresso della tana, si era ritirata in letargo. Si muove<br />

poi tra i sassi alla ricerca <strong>di</strong> erba ed è soprattutto a questo punto che vi <strong>di</strong>vertirete:<br />

l’animale è tanto <strong>di</strong>magrito che la pelliccia gli balla addosso rendendo i movimenti<br />

alquanto strani.<br />

In estate si potranno vedere anche i piccoli giocare e poi correre al minimo segno <strong>di</strong><br />

pericolo alla ricerca <strong>di</strong>sperata della tana e, non ancora pratici della «topografia» del<br />

luogo, imbucarsi nel primo pertugio che capita, uscire dopo essersi accorti dello sbaglio,<br />

imbucarsi <strong>di</strong> nuovo sbagliando ancora fino a che, dopo innumerevoli tentativi<br />

li vedrete trovare il posto giusto e li sentirete emettere un fischio flebile <strong>di</strong> sollievo.<br />

Sì, perché anche loro imparano presto a fischiare come i genitori. Ma chi non conosce<br />

il fischio <strong>di</strong> questo animale?<br />

Se non è facile poter guardare da vicino la marmotta senza aver preso le debite precauzioni,<br />

sentirete invece frequentemente il suo richiamo e, se la vostra osservazione<br />

sarà un po’ attenta, la vedrete correre sui pen<strong>di</strong>i o tra i sassi e anche qui sorriderete<br />

perché, incapace <strong>di</strong> fare un minimo salto, corre pancia a terra, sale, scende tra i<br />

sassi nel modo più buffo. Si ferma in posizioni strane cercando, per mimetizzarsi, <strong>di</strong><br />

imitare la forma dei sassi; fa l’«omino», cioè si appoggia sulla coda e sulle zampe posteriori<br />

mentre tiene quelle anteriori sollevate all’altezza del petto.<br />

La vedrete mangiare portando<br />

il cibo alla bocca con le<br />

zampe anteriori e, in autunno,<br />

trasportare soffici erbe<br />

alla tana. Noterete allora, che<br />

è <strong>di</strong>ventata notevolmente<br />

grassa, con<strong>di</strong>zione in<strong>di</strong>spensabile<br />

per affrontare il letargo,<br />

che trascorre arrotolata<br />

come una palla assieme a una<br />

decina <strong>di</strong> altre compagne.<br />

In questo periodo il grasso<br />

verrà consumato dall’organismo<br />

per mantenere la temperatura<br />

corporea atta alla sopravvivenza.<br />

È curioso notare<br />

che, dei quin<strong>di</strong>ci anni della<br />

sua vita, circa do<strong>di</strong>ci li passa<br />

nella tana tra letargo e sonno<br />

notturno.<br />

In Valtellina è localmente<br />

molto <strong>di</strong>ffusa (Livigno e Valmalenco).<br />

Anche nelle Alpi<br />

Orobie, dove era quasi estinta,<br />

ha raggiunto una densità<br />

apprezzabile dopo opportune<br />

e meritorie introduzioni.<br />

16

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!