04.04.2013 Views

ANIMALI, MINERALI e ROCCE - Banca Popolare di Sondrio

ANIMALI, MINERALI e ROCCE - Banca Popolare di Sondrio

ANIMALI, MINERALI e ROCCE - Banca Popolare di Sondrio

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

A sinistra: lamelle aranciate <strong>di</strong> chiavennite con<br />

bavanite in ciuffi bianchi-Tanno-Valchiavenna.<br />

Coll. A. Pedrotti Foto R. Appiani.<br />

A destra: incrostazioni gialle <strong>di</strong> ferrimolib<strong>di</strong>te<br />

con lamelle metalliche <strong>di</strong> molibdenite rinvenute<br />

in alta Val Masino. Coll. e foto F. Bedogné.<br />

Ricerca <strong>di</strong> minerali da collezione<br />

in provincia <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong><br />

La ricerca <strong>di</strong> minerali richiama verso la provincia <strong>di</strong> <strong>Sondrio</strong> sempre più numerosi<br />

collezionisti a testimoniare una crescente <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> tempo libero e<br />

forse una più affinata sensibilità naturalistica.<br />

I motivi <strong>di</strong> interesse per gli esperti e per i neofiti sono molteplici. Il momento<br />

della ricerca, in un ambiente spesso gran<strong>di</strong>oso e selvaggio, appaga il desiderio<br />

o l’illusione <strong>di</strong> avventura e <strong>di</strong> pionierismo, con quel tanto <strong>di</strong> competitività verso<br />

i compagni <strong>di</strong> escursione che può non guastare. Il ritrovamento improvviso e<br />

quasi magico <strong>di</strong> un bel cristallo suscita entusiasmo e meraviglia. Segue una fase<br />

<strong>di</strong> ripulitura, <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong> classificazione del materiale raccolto, che sfocia in<br />

contatti con gli amici collezionisti, con i curatori dei musei naturalistici e con<br />

gli operatori economici del settore.<br />

Purtroppo crescendo il numero dei ricercatori, che non sempre sono mossi da<br />

interessi strettamente scientifici, le possibilità <strong>di</strong> ritrovamento <strong>di</strong>ventano sempre<br />

più spora<strong>di</strong>che.<br />

Le ricerche si svolgono nelle <strong>di</strong>scariche delle cave e delle miniere, nei detriti<br />

morenici e <strong>di</strong> falda, ovunque affiorino materiali rocciosi. I siti mineralogici classici,<br />

descritti in opere specialistiche o <strong>di</strong>vulgative, sono ormai prossimi all’esaurimento.<br />

La bassa Val Sissone ad esempio sta <strong>di</strong>ventando un cimitero <strong>di</strong> scalpelli<br />

arrugginiti e <strong>di</strong> manici <strong>di</strong> mazze spezzati. Il collezionista esperto, abbandonata<br />

o quasi la speranza <strong>di</strong> imbattersi in un campione vistoso, rivolge la sua<br />

attenzione ai cristalli più minuti e con un po’ <strong>di</strong> fortuna può ancora riuscire a<br />

scovare minerali rari che, all’osservazione microscopica, si rivelano attraenti<br />

per nitore e per definizione geometrica.<br />

Sembra tuttavia più stimolante spingere le ricerche verso zone inesplorate o<br />

quanto meno poco frequentate.<br />

Tutto il settore orobico valtellinese è quasi sconosciuto ai mineralogisti, anche<br />

se i pochi «assaggi» effettuati hanno sortito esiti incoraggianti.<br />

In Val Bomino ad esempio sono stati rinvenuti eccellenti cristalli <strong>di</strong> rutilo grigio-rossastro,<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni centimetriche, con interessanti geminazioni a ginocchio<br />

anche multiple, lucenti e ben rilevanti sul quarzo bianco latte.<br />

I sondaggi effettuati nell’ambito dell’orizzonte uranifero della Val Vedello han­<br />

107

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!