Presentazione di PowerPoint - Vetiver.it

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Il Il formidabile apparato radicale di di una pianta di diVetiver Vetiver Il Sistema VETIVER contro le frane e l’erosione dei suoli: una tecnologia viva ed intrinsecamente antisismica Impianto di diVetiver Vetiver nell‘ambito del del nostro progetto realizzato nel nel 1994 in in una delle zone più più aride della Spagna. Si Si noti l‘erosione sulla zona non consolidata Il IlSistema Sistema VETIVER, VETIVER VETIVER, è una vera e propria Tecnologia (insieme di di metodologie, processi, attrezzature e prodotti) che impiega il il Vetiver (Vetiveria zizanioides Linn), pianta erbacea perenne cespitosa dalle eccezionali caratteristiche, quale elemento base per il il consolidamento e la la conservazione del suolo, la la protezione di di opere infrastrutturali, il il ripristino di di zone inquinate, la la depurazione delle acque. La Tecnologia del Sistema VETIVER è quindi un sistema complesso in in cui confluiscono esperienze di di botanica, agronomia, geologia, ingegneria. E’ E’ il il Vetiver Network (organizzazione internazionale promossa dalla World Bank e da Enti pubblici e privati di di oltre 100 Paesi, per lo lo sviluppo e la la promozione del Vetiver, quale miglior arma contro le le frane e l'erosione dei suoli) che ha introdotto il il concetto di di ”TVS - The Vetiver System”. Il Il Sistema VETIVER è quindi un’opera di di ingegneria verde in in cui le le piante possono sostituire o integrarsi con opere civili, solo se la la progettazione, realizzazione e manutenzione dell’impianto seguono le le severe regole dettate dal Vetiver Network, messe a punto in in oltre 30 anni di di ricerche e convalidate dalla perfetta riuscita di di migliaia di di impianti realizzati con successo in in tutto il il mondo. Esse prevedono: • corretta scelta della varietà di Vetiver (tenuto conto che ne esistono ben 12 varietà assolutamente indistinguibili dai non addetti ai lavori); • allevamento e riproduzione in vivaio secondo le procedure del Vetiver Network, con particolare attenzione alle tecniche di concimazione; • ottimale sviluppo vegetativo delle piante al momento dell’impianto per garantire una rapida e corretta radicazione; • scelta ottimale del periodo in cui realizzare l’impianto in base alle condizioni pedoclimatiche del sito; • corretta progettazione: ottimale scelta del sesto d’impianto e del numero di piante, in base alla pendenza e caratteristiche del sito; • adeguata preparazione del sito con opportuni diserbi pre-impianto; • corretto trasporto e trapianto delle piante; • qualità e dosatura della concimazione pre e post-impianto e trasemina di particolari specie erbacee che ne aumentano la crescita e rendono l’impianto immune da manutenzione e concimazioni, una volta a regime; • opportuna programmazione e gestione delle irrigazioni di soccorso e dei diserbi durante i i primi cicli vegetativi. L’impianto in in Spagna alla realizzazione Dopo 6 mesi Dopo 1 anno Nel Neltempo tempo si siformano formano terrazze naturali Il Il Vetiver Vetiver Network Network Italia: Italia: L'ing. Claudio Zarotti (Presidente e Amministratore Delegato della società PRATI ARMATI Srl) Srl Srl) è il il responsabile per l'Italia del Vetiver Network, ed è una delle 10 persone al al mondo (ed il il solo in in Europa) ad essere in in possesso del Certificate of Technical Excellence di 1° grado, rilasciato dal Vetiver Network a chi ha dimostrato massima competenza ed esperienza diretta per almeno 10 anni nelle attività di di ricerca ed utilizzo del Vetiver contro le le frane e l’erosione dei suoli, come tecnologia di di consolidamento a protezione di di opere infrastrutturali, per il ilrisanamento risanamento di di siti inquinati e per la la fitodepurazione. PRATI ARMATI S.r.l. - ricerca - bioingegneria - tecnologie ambientali via Martiri di Belfiore 3 - 20090 Opera (MI) tel. +39-02-57619146; fax +39-02-57604165; cell. +39-348-5403600 www.vetiver.it - info@vetiver.it (si veda anche www.pratiarmati.it) ©2004 2004 PRATI ARMATI Srl

Il Il formidabile apparato ra<strong>di</strong>cale <strong>di</strong> <strong>di</strong> una<br />

pianta <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong><br />

Il Sistema VETIVER<br />

contro le frane e l’erosione dei suoli:<br />

una tecnologia viva ed intrinsecamente antisismica<br />

Impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> nell‘amb<strong>it</strong>o del del nostro progetto realizzato nel nel 1994 in in una delle zone più più<br />

aride della Spagna. Si Si noti l‘erosione sulla zona non consolidata<br />

Il IlSistema Sistema<br />

VETIVER, VETIVER VETIVER, è una vera e propria Tecnologia (insieme <strong>di</strong> <strong>di</strong> metodologie, processi, attrezzature e prodotti) che impiega il il<br />

<strong>Vetiver</strong> (<strong>Vetiver</strong>ia zizanioides Linn), pianta erbacea perenne cesp<strong>it</strong>osa dalle eccezionali caratteristiche, quale elemento base per il il<br />

consolidamento e la la conservazione del suolo, la la protezione <strong>di</strong> <strong>di</strong> opere infrastrutturali, il il ripristino <strong>di</strong> <strong>di</strong> zone inquinate, la la depurazione<br />

delle acque. La Tecnologia del Sistema VETIVER è quin<strong>di</strong> un sistema complesso in in cui confluiscono esperienze <strong>di</strong> <strong>di</strong> botanica,<br />

agronomia, geologia, ingegneria.<br />

E’ E’ il il <strong>Vetiver</strong> Network (organizzazione internazionale promossa dalla World Bank e da Enti pubblici e privati <strong>di</strong> <strong>di</strong> oltre 100 Paesi, per<br />

lo lo sviluppo e la la promozione del <strong>Vetiver</strong>, quale miglior arma contro le le frane e l'erosione dei suoli) che ha introdotto il il concetto <strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

”TVS - The <strong>Vetiver</strong> System”.<br />

Il Il Sistema VETIVER è quin<strong>di</strong> un’opera <strong>di</strong> <strong>di</strong> ingegneria verde in in cui le le piante possono sost<strong>it</strong>uire o integrarsi con opere civili, solo se<br />

la la progettazione, realizzazione e manutenzione dell’impianto seguono le le severe regole dettate dal <strong>Vetiver</strong> Network, messe a<br />

punto in in oltre 30 anni <strong>di</strong> <strong>di</strong> ricerche e convalidate dalla perfetta riusc<strong>it</strong>a <strong>di</strong> <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> <strong>di</strong> impianti realizzati con successo in in tutto il il<br />

mondo. Esse prevedono:<br />

• corretta scelta della varietà <strong>di</strong> <strong>Vetiver</strong> (tenuto conto che ne esistono ben 12 varietà assolutamente in<strong>di</strong>stinguibili dai non addetti ai lavori);<br />

• allevamento e riproduzione in vivaio secondo le procedure del <strong>Vetiver</strong> Network, con particolare attenzione alle tecniche <strong>di</strong> concimazione;<br />

• ottimale sviluppo vegetativo delle piante al momento dell’impianto per garantire una rapida e corretta ra<strong>di</strong>cazione;<br />

• scelta ottimale del periodo in cui realizzare l’impianto in base alle con<strong>di</strong>zioni pedoclimatiche del s<strong>it</strong>o;<br />

• corretta progettazione: ottimale scelta del sesto d’impianto e del numero <strong>di</strong> piante, in base alla pendenza e caratteristiche del s<strong>it</strong>o;<br />

• adeguata preparazione del s<strong>it</strong>o con opportuni <strong>di</strong>serbi pre-impianto;<br />

• corretto trasporto e trapianto delle piante;<br />

• qual<strong>it</strong>à e dosatura della concimazione pre e post-impianto e trasemina <strong>di</strong> particolari specie erbacee che ne aumentano la cresc<strong>it</strong>a e rendono<br />

l’impianto immune da manutenzione e concimazioni, una volta a regime;<br />

• opportuna programmazione e gestione delle irrigazioni <strong>di</strong> soccorso e dei <strong>di</strong>serbi durante i i primi cicli vegetativi.<br />

L’impianto in in Spagna alla<br />

realizzazione Dopo 6 mesi<br />

Dopo 1 anno<br />

Nel Neltempo tempo si siformano formano<br />

terrazze naturali<br />

Il Il <strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> Network Network Italia: Italia:<br />

L'ing. Clau<strong>di</strong>o Zarotti (Presidente e Amministratore Delegato della società PRATI ARMATI Srl) Srl Srl) è il il responsabile per l'Italia<br />

del <strong>Vetiver</strong> Network, ed è una delle 10 persone al al mondo (ed il il solo in in Europa) ad essere in in possesso del Certificate of<br />

Technical Excellence <strong>di</strong> 1° grado, rilasciato dal <strong>Vetiver</strong> Network a chi ha <strong>di</strong>mostrato massima competenza ed esperienza<br />

<strong>di</strong>retta per almeno 10 anni nelle attiv<strong>it</strong>à <strong>di</strong> <strong>di</strong> ricerca ed utilizzo del <strong>Vetiver</strong> contro le le frane e l’erosione dei suoli, come tecnologia<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong> consolidamento a protezione <strong>di</strong> <strong>di</strong> opere infrastrutturali, per il ilrisanamento risanamento <strong>di</strong> <strong>di</strong> s<strong>it</strong>i inquinati e per la la f<strong>it</strong>odepurazione.<br />

PRATI ARMATI S.r.l. - ricerca - bioingegneria - tecnologie ambientali<br />

via Martiri <strong>di</strong> Belfiore 3 - 20090 Opera (MI) tel. +39-02-57619146; fax +39-02-57604165; cell. +39-348-5403600<br />

www.vetiver.<strong>it</strong> - info@vetiver.<strong>it</strong> (si veda anche www.pratiarmati.<strong>it</strong>)<br />

©2004 2004 PRATI ARMATI Srl


La società PRATI ARMATI Srl offre servizi chiavi in in mano <strong>di</strong> <strong>di</strong> consolidamento - recupero ambientale - bioingegneria ed<br />

ha sviluppato e messo e punto innovative tecnologie ver<strong>di</strong> contro l’erosione e le le frane superficiali, f<strong>it</strong>odepurazione e<br />

phytoreme<strong>di</strong>ation (decontaminazione dei suoli).<br />

Piante <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Vetiver</strong> riprodotte ed ed allevate nei nei vivai della società PRATI ARMATI Srl Srlseguendo seguendo le le severe in<strong>di</strong>cazioni del del<strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong><br />

Network per per garantire la la massima qual<strong>it</strong>à della forn<strong>it</strong>ura e la la migliore adattabil<strong>it</strong>à delle piante<br />

IL IL <strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> (<strong>Vetiver</strong>ia (<strong>Vetiver</strong>ia zizanioides zizanioides<br />

Lynn)) Lynn Lynn)<br />

• E’ E’ una pianta erbacea perenne, cesp<strong>it</strong>osa e sterile, assolutamente non infestante, che non produce stoloni o rizomi;<br />

• l’apparato ra<strong>di</strong>cale f<strong>it</strong>to e fibroso, sottile (0,1-2 mm) ed omogeneo lungo tutto lo lo sviluppo verticale, profondo fino a 5<br />

metri, è in in grado <strong>di</strong> <strong>di</strong> consolidare saldamente il il terreno sottostante ev<strong>it</strong>ando frane o smottamenti, in in quanto non crea punti<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong> instabil<strong>it</strong>à né l’effetto “vela” tipici delle piante arboree ed arbustive;<br />

• si si adatta a con<strong>di</strong>zioni pedoclimatiche estreme (reazioni del terreno comprese tra pH 4 e 12, suoli so<strong>di</strong>ci, sassosi, argillosi,<br />

calcarei, anche molto tenaci e compatti, ed è ad<strong>di</strong>r<strong>it</strong>tura in in grado <strong>di</strong> <strong>di</strong> insinuarsi negli anfratti rocciosi senza creare<br />

instabil<strong>it</strong>à, grazie alla sottigliezza delle ra<strong>di</strong>ci);<br />

• resiste anche in in terreni inquinati da idrocarburi e metalli pesanti, svolgendo un’azione <strong>di</strong>sinquinante;<br />

• resiste a temperature da –10 °C a +60 °C ed è estremamente resistente sia alla sicc<strong>it</strong>à sia alla completa immersione per<br />

lunghi perio<strong>di</strong> in in acqua, sia ad elevate salin<strong>it</strong>à (fino a 10.000 µS, circa 1/3 della salin<strong>it</strong>à dell’acqua del mare);<br />

• le le ra<strong>di</strong>ci hanno una resistenza me<strong>di</strong>a alla trazione <strong>di</strong> <strong>di</strong> oltre 75 MPa (megapascal) paragonabile ad un sesto <strong>di</strong> <strong>di</strong> quella <strong>di</strong> <strong>di</strong> un<br />

acciaio <strong>di</strong> <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a qual<strong>it</strong>à;<br />

• l’apparato fogliare lim<strong>it</strong>a il il fenomeno erosivo superficiale, grazie sia alla f<strong>it</strong>tissima siepe che si si viene a creare con un<br />

corretto impianto, sia all’eccezionale resistenza all’allettamento delle piante, dovuta all’elevato contenuto <strong>di</strong> <strong>di</strong> silice nelle<br />

foglie (il (il più alto fra tutte le le piante note);<br />

• il il costo <strong>di</strong> <strong>di</strong> realizzazione è basso se paragonato ad interventi <strong>di</strong> <strong>di</strong> consolidamento <strong>di</strong> <strong>di</strong> tipo tra<strong>di</strong>zionale;<br />

• l’impianto realizzato richiede una ridotta manutenzione solo nei primi 2 anni ed incrementa nel tempo la la propria efficacia;<br />

• è resistente agli incen<strong>di</strong> (ricaccia anche se bruciata completamente) e svolge un’azione <strong>di</strong> <strong>di</strong> barriera antifuoco;<br />

• non è soggetto ad attacchi <strong>di</strong> <strong>di</strong> funghi o insetti;<br />

• sono opere intrinsecamente antisismiche, che rispondono oltretutto alla nuova normativa antisismica.<br />

Impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> a protezione delle sponde <strong>di</strong> <strong>di</strong>un un fiume in in Liguria<br />

Preparazione del del s<strong>it</strong>o Trapianto<br />

Dopo<br />

1 anno<br />

Impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> in un’azienda agr<strong>it</strong>uristica in in Basilicata<br />

Il Il s<strong>it</strong>o appena dopo il iltrapianto trapianto<br />

<strong>Vetiver</strong> abbinato a palizzate, dopo 7 mesi Sassi e terra bloccati dalla fila fila<strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong><br />

©2004 2004 PRATI ARMATI Srl


Impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> per la la protezione <strong>di</strong> <strong>di</strong> una spiaggia all’Isola d’Elba<br />

Il Il <strong>Vetiver</strong> resiste anche in in ambiente salino Il Il <strong>Vetiver</strong> dopo 4 mesi dal daltrapianto trapianto<br />

Una Una<br />

““Soft “Soft Soft Technology””<br />

Technology<br />

Technology”<br />

A <strong>di</strong>fferenza dei sistemi <strong>di</strong> <strong>di</strong> consolidamento tra<strong>di</strong>zionali, questa Tecnologia innovativa si si presenta come una vera e propria<br />

barriera vegetale viva ed autoadattante, <strong>di</strong> <strong>di</strong> durata illim<strong>it</strong>ata, che necess<strong>it</strong>a <strong>di</strong> <strong>di</strong> ridotta manutenzione, cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da specie<br />

erbacee perenni cesp<strong>it</strong>ose non infestanti. Essa appartiene alle cosiddette “soft technologies”, ovvero quelle tecnologie<br />

<strong>di</strong>stribu<strong>it</strong>e su terr<strong>it</strong>orio in in grado <strong>di</strong> <strong>di</strong> prevenire i i fenomeni erosivi, prima che questi si si verifichino, contribuendo inoltre ad un<br />

abbellimento e rinaturalizzazione del paesaggio ed alla sottrazione dall’atmosfera <strong>di</strong> <strong>di</strong> ingenti quant<strong>it</strong>à <strong>di</strong> <strong>di</strong> anidride carbonica ed<br />

altri inquinanti.<br />

In In questo senso gli impianti <strong>di</strong> <strong>di</strong> consolidamento con il il <strong>Vetiver</strong> sono vere e proprie opere civili ver<strong>di</strong> (il (il "cemento verde"),<br />

in in grado <strong>di</strong> <strong>di</strong> prevenire l’erosione e le le frane superficiali. L’aspetto più interessante <strong>di</strong> <strong>di</strong> queste opere civili ver<strong>di</strong> è proprio che in in<br />

molti casi completano, integrano e migliorano le le opere civili tra<strong>di</strong>zionali, agendo in in sinergia con le le stesse:<br />

• ne completano le le funzional<strong>it</strong>à <strong>di</strong> <strong>di</strong> protezione del suolo, agendo in in modo "<strong>di</strong>stribu<strong>it</strong>o" sulla superficie da consolidare;<br />

• proteggono le le opere civili tra<strong>di</strong>zionali;<br />

• ne riducono l’impatto sull’ambiente, rest<strong>it</strong>uendo al al paesaggio un aspetto naturale e rinver<strong>di</strong>to.<br />

Le Le ra<strong>di</strong>ci del del <strong>Vetiver</strong>, profonde fino<br />

a 5 metri, imbrigliano qualsiasi<br />

terreno<br />

La La Tecnologia Tecnologia d‘‘Impianto<br />

dd‘Impianto<br />

Impianto<br />

Consiste nella creazione <strong>di</strong> <strong>di</strong> file, sistemate<br />

secondo le le curve <strong>di</strong> <strong>di</strong> livello del terreno. Maggiore<br />

è la la pendenza, più ravvicinate e f<strong>it</strong>te saranno le le<br />

file.<br />

La siepe compatta che si si sviluppa nel tempo<br />

rallenta il il deflusso dell’acqua e trattiene le le<br />

particelle <strong>di</strong> <strong>di</strong> terreno eroso. La <strong>di</strong>stanza fra le le file<br />

varia in in funzione della pendenza e della natura<br />

del terreno, nonché dalla tipologia <strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

applicazione (erosione, <strong>di</strong>fesa spondale etc).<br />

Trattenendo il il terreno eroso,<br />

la la siepe <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> forma dei dei<br />

terrazzamenti<br />

Gli Gli impianti <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Vetiver</strong> potenziano<br />

e migliorano le le opere civili<br />

tra<strong>di</strong>zionali<br />

Le Le Applicazioni<br />

Applicazioni<br />

Si Si applica in in molteplici settori, fra cui:<br />

• rilevati e scarpate stradali, autostradali, ferroviarie;<br />

• arginature <strong>di</strong> <strong>di</strong> torrenti, canali, fiumi, laghi, protezione <strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

spiagge;<br />

• consolidamento <strong>di</strong> <strong>di</strong> zone soggette a frane e smottamenti;<br />

• ripristino e rinaturalizzazione <strong>di</strong> <strong>di</strong> cave, miniere,<br />

<strong>di</strong>scariche;<br />

• impianti per il il ripristino <strong>di</strong> <strong>di</strong> s<strong>it</strong>i inquinati e <strong>di</strong> <strong>di</strong> depurazione<br />

delle acque.<br />

Impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> per il il consolidamento <strong>di</strong> <strong>di</strong> un rilevato stradale in in Molise<br />

Un Un corretto sesto d’impianto garantisce la la riusc<strong>it</strong>a dell’impianto <strong>Vetiver</strong> a protezione della ccanalina<br />

analina<br />

©2004 2004 PRATI ARMATI Srl


Impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> per consolidare un pen<strong>di</strong>o con terreno argilloso e salino in in Toscana<br />

Il Il trapianto L’impianto dopo 1 anno<br />

La La Staffetta Staffetta Ecologica Ecologica<br />

Il Il <strong>Vetiver</strong> può anche svolgere la la funzione <strong>di</strong> <strong>di</strong> pianta pioniera, capace <strong>di</strong> <strong>di</strong> vegetare<br />

anche su terreni particolarmente <strong>di</strong>fficili grazie al al suo eccezionale apparato ra<strong>di</strong>cale.<br />

Ove necessario, è possibile negli anni ripristinare la la flora autoctona, introducendo<br />

semi o talee delle specie desiderate su un terreno ormai consolidato e reso<br />

fertile.<br />

Impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> per consolidare un rilevato autostradale in Liguria<br />

Deformandosi le le file file <strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Vetiver</strong><br />

hanno assorb<strong>it</strong>o le le forti spinte della<br />

massa <strong>di</strong> <strong>di</strong> argilla che flui<strong>di</strong>fica in in<br />

alcuni perio<strong>di</strong> dell’anno<br />

I I<br />

costi:: costi costi: sono sul s<strong>it</strong>o<br />

www.vetiver.<strong>it</strong> alla voce<br />

“Prezzi e specifiche”<br />

Il Il trapianto Dopo 3 mesi<br />

Dopo 1 anno<br />

Il Il<br />

<strong>Vetiver</strong> <strong>Vetiver</strong> per per la la Phytoreme<strong>di</strong>ation<br />

Phytoreme<strong>di</strong>ation<br />

Con il il termine <strong>di</strong> <strong>di</strong> phytoreme<strong>di</strong>ation (che potrebbe essere tradotto in in <strong>it</strong>aliano come “f<strong>it</strong>orisanamento”) si si fa fa riferimento all’intera<br />

famiglia <strong>di</strong> <strong>di</strong> trattamenti <strong>di</strong> <strong>di</strong> risanamento <strong>di</strong> <strong>di</strong> s<strong>it</strong>i inquinati che vengono ottenuti per azione <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> <strong>di</strong> specie vegetali viventi che<br />

sono in in grado <strong>di</strong> <strong>di</strong> degradare, estrarre o immobilizzare i i contaminanti presenti nei suoli e nelle acque.<br />

La phytoreme<strong>di</strong>ation è quin<strong>di</strong> una tecnologia innovativa che presenta i i seguenti vantaggi:<br />

• è una tecnica <strong>di</strong> risanamento in s<strong>it</strong>u, cioè applicabile <strong>di</strong>rettamente laddove si è prodotta la contaminazione, con<br />

minimizzazione dei rischi e dei costi dell’asportazione e del trasporto dei terreni contaminati in altro s<strong>it</strong>o;<br />

• è del tutto naturale, cioè sostanzialmente alimentata ad energia solare, con lim<strong>it</strong>ati se non nulli ulteriori input energetici, e<br />

che non fa generalmente uso <strong>di</strong> sostanze chimiche pericolose;<br />

• determina una considerevole riduzione degli eventuali rifiuti da smaltire anche in considerazione del fatto che il terreno<br />

contaminato non viene rimosso;<br />

• è economica, a par<strong>it</strong>à <strong>di</strong> prestazioni rispetto ad altre tecnologie alternative, soprattutto nel caso in cui l’area interessata<br />

dalla contaminazione sia molto vasta;<br />

• può essere utilizzata come trattamento <strong>di</strong> affinamento a valle <strong>di</strong> altre tecniche adatte per maggiori concentrazioni<br />

inquinanti;<br />

• è esteticamente gradevole.<br />

Il Il Sistema VETIVER presenta proprietà eccezionali per il il risanamento <strong>di</strong> <strong>di</strong> suoli ed acque inquinate da sostanze organiche e<br />

inorganiche (idrocarburi, metalli pesanti, ecc.).<br />

Impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong>f<strong>it</strong>orisanamento f<strong>it</strong>orisanamento con <strong>Vetiver</strong> per per <strong>di</strong>sinquinare un un s<strong>it</strong>o<br />

inquinato da daidrocarburi idrocarburi in in Liguria<br />

Il Il <strong>Vetiver</strong> in in un un impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

f<strong>it</strong>odepurazione per per reflui <strong>di</strong> <strong>di</strong>allevamenti allevamenti<br />

suinicoli in in Lombar<strong>di</strong>a<br />

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