03.04.2013 Views

1 UCLA Giovanni Pico della Mirandola non scrisse mai un' Orazione ...

1 UCLA Giovanni Pico della Mirandola non scrisse mai un' Orazione ...

1 UCLA Giovanni Pico della Mirandola non scrisse mai un' Orazione ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

cartesiana e pure dalle filosofie più antiche di <strong>non</strong> tradizione platonica. Desiderando <strong>non</strong><br />

solo mistificare ma anche provocare, <strong>Pico</strong> riuscì nel suo intento, pagando il prezzo <strong>della</strong><br />

censura da parte <strong>della</strong> Chiesa. 34<br />

La teologia, la spiritualità e la filosofia – tutte nel loro senso più ampio – sono i<br />

soggetti principali <strong>della</strong> Cabala pichiana, che mostra (ovvero accenna) come Dio si riveli<br />

nelle Sefirot, nei nomi divini e nelle parole <strong>della</strong> Sacra Scrittura. Nelle 72 tesi<br />

cabalistiche che formano l’apice delle 900 Conclusioni, questa rivelazione diviene<br />

Cristologia e teologia Trinitaria. 35 Da un punto di vista cabalistico, le Sefirot ed i nomi<br />

divini sono gli attori nel teatro del mondo teologico, cosmologico, antropologico e<br />

angelogico i cui temi principali sono l’esilio, la morte, l’espiazione e la redenzione: sono<br />

queste le storie che <strong>Pico</strong> fa trasparire sulla Trinità cristiana e dove l’eroe-salvatore è Gesù<br />

Cristo, il Messia.<br />

Di conseguenza, i punti principali <strong>della</strong> pratica spirituale come sono detti nelle<br />

Conclusioni sono la preghiera, la profezia e l’ascesa verso l’unione mistica con Dio, che è<br />

inoltre il soggetto principale dell’<strong>Orazione</strong>. Qui <strong>Pico</strong> si dimostra favorevole tanto alla<br />

magia quanto alla teurgia come tappe necessarie verso l’ascesa. Le Conclusioni, che<br />

confermano l’assenso alla magia, fanno vedere inoltre con più accurata precisione dell’<br />

<strong>Orazione</strong> perché <strong>Pico</strong> collega la magia colla Cabala. Egli intende la Cabala come una<br />

tecnica spirituale che, come la teurgia superiore dei filosofi neoplatonici, trova ed apre le<br />

strade verso Dio. Queste sono di solito sconosciute agli esseri umani e dunque chiuse a<br />

loro. La pratica <strong>della</strong> Cabala comincia colla teoria perché questi segreti canali <strong>della</strong><br />

divinità devono essere scoperti ed interpretati prima di essere usati: la spiritualità segue<br />

l’ermeneutica.<br />

34 WIRSZUBSKI, <strong>Pico</strong>, pp. 1-18, 67-74, 106-18; D. RUDERMAN, The Italian Renaissance<br />

and Jewish Thought, nel A. RABIL, ed., Renaissance Humanism: Foundations, Forms<br />

and Legacy, Philadelphia, 1988, I, 382-43; COPENHAVER, Secret, pp. 80-1.<br />

35 La mia interpretazione delle conclusioni Cabalistiche comincia a partire dall’analisi<br />

meticolosa effettuata da Wirszubski; con M. Allen e C. Normore, sto preparando una<br />

nuova edizione inglese delle Conclusiones per I Tatti Renaissance Library di Harvard.<br />

17

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!