G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici
G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici
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AVVERTENZE<br />
I - Prima di iniziare la <strong>preparazione</strong> di un prodotto qualsiasi si legga attentamente<br />
il procedimento descritto onde conoscere quali sono le operazioni<br />
richieste e predisporre in conseguenza gli apparecchi ed i reattivi occorrenti.<br />
II - Quando nel testo sono indicati più metodi di <strong>preparazione</strong> si scelga<br />
quello che appare più semplice e vantaggioso in base alla disponibilità ed al<br />
costo delle materie prime, tenendo presente lo stato di purezza richiesto per<br />
la sostanza preparata e la resa. In qualche caso, come pure per sostanze non<br />
prese in esame nel libro, potrà venir applicato, con le opportune modificazioni,<br />
il metodo descritto per altri <strong>prodotti</strong> analogamente costituiti od aventi<br />
caratteri <strong>chimici</strong> corrispondenti.<br />
III - Non si incomincerà la <strong>preparazione</strong> se non dopo essersi ben accertati<br />
che l'apparecchio utilizzato è in ordine, che le congiunzioni fra le diverse<br />
parti sono ben fatte, che i tappi chiudono bene, ecc. Si impiegheranno sempre<br />
recipienti puliti a fondo e quando è necessario evitare l'azione alteratrice<br />
della umidità, preventivamente essiccati per riscaldamento.<br />
IV - Al termine della <strong>preparazione</strong> si peserà il prodotto ottenuto e si paragonerà<br />
la resa pratica con quella teorica: il confronto indicherà, salvo eccezioni,<br />
se il procedimento è stato ben condotto ed in caso di differenza<br />
pronunciata si cercherà in quale fase della operazione si è prodotta la perdita.<br />
Le acque madri di cristallizzazione non saranno buttate via prima di avere<br />
completamente terminata la <strong>preparazione</strong>; esse contengono sovente delle<br />
quantità apprezzabili del prodotto preparato (di cui si dovrà tener conto nel<br />
calcolo della resa) e talora anche <strong>dei</strong> <strong>prodotti</strong> secondari il cui ricupero può<br />
essere vantaggioso.<br />
V - Volendo preparare con il metodo indicato nel testo una maggior<br />
quantità di prodotto si tenga presente che non di rado impiegando <strong>dei</strong> kg. di<br />
reagenti le reazioni possono prendere un altro andamento, il quale influisce<br />
sulla resa. Sarà opportuno nella prima applicazione su scala più grande seguire<br />
attentamente le singole fasi della operazione, onde apportare al procedimento<br />
le correzioni eventuali.<br />
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