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G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici

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32. Idrossilammina. - L'idrossilammina NH2OH è un composto basico<br />

che si pone in commercio allo stato salificato, comunemente come cloridrato<br />

o come solfato, i quali si presentano in cristalli bianchi, solubili in acqua.<br />

Viene preparata per riduzione del nitrato di etile, che effettuata con stagno<br />

e acido cloridrato conduce al cloridrato. Avvengono le reazioni:<br />

3 Sn + 6 HCl — ► 3 SnCl2 + 3 H2<br />

C2H5NO2 + 3 H2 + HCl —► NH2OH.HCl + C2H5OH + H2O<br />

In un pallone della capacità di circa 3 1. si introducono 6 gr di nitrato di<br />

etile, 200 gr di stagno in graniglia e 500 cm 3 di acido cloridrico concentrato<br />

diluito con 1500 cm 3 di acqua; si agita e si raffredda per far sì che la reazione<br />

avvenga lentamente. Quando la reazione è terminata (l'odore caratteristico<br />

dell'estere nitrico è quasi scomparso) si aggiunge ancora un po' di<br />

acqua e si fa passare una corrente di idrogeno solforato onde precipitare lo<br />

stagno passato in soluzione. Si filtra poi il solfuro stannoso bruno, raccogliendo<br />

il filtralo in una capsula di porcellana e si procede alla sua concentrazione<br />

prima a fuoco nudo, poi quando è già ridotto a piccolo volume riscaldandolo<br />

a bagnomaria. Si separano dapprima <strong>dei</strong> cristalli di cloruro<br />

ammonico (provengono dall'ammoniaca formatasi per reazione secondaria)<br />

contenenti delle piccole quantità di cloruro stannoso non decomposto dall'idrogeno<br />

solforato e successivamente il cloridrato di idrossilammina. <strong>La</strong><br />

poltiglia cristallina si raccoglie per filtrazione o si lava con alcol assoluto<br />

bollente che scioglie poco il cloruro di ammonio, mentre porta in soluzione,<br />

il cloridrato di idrossilammina; dalla soluzione, eventualmente concentrata<br />

per distillazione, si separa il cloridrato in cristalli di buona purezza.<br />

33. Monocloroammina. - Si ottiene una soluzione acquosa di monocloroammina<br />

NH2Cl facendo reagire ammoniaca con ipoclorito di sodio:<br />

NH4OH + NaClO —► NH2Cl + NaOH + H2O<br />

Si prepara anzitutto la soluzione di ipoclorito facendo gorgogliare una<br />

rapida corrente di cloro in 70 cm 3 di soda caustica al 10% raffreddata con<br />

ghiaccio sino a che si ha un aumento di peso di 7 gr; si completa poi il volume<br />

a 100 cm 3 con acqua e vi si aggiungono 100 cm 3 di. ammoniaca diluita<br />

con ugual volume di acqua. <strong>La</strong> soluzione di monoclorammina così ottenuta,<br />

dall'odore piccante, non si conserva.<br />

34. Ossidulo di azoto. - Chiamato anche protossido di azoto, è un gas<br />

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