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G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici

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l'amalgama riscaldando sino a fusione 24 gr di stagno e addizionandolo di<br />

12 gr di mercurio agitando con un bastoncino di ferro. Quando l'amalgama<br />

è pronta si lascia raffreddare e poi si polverizza in un mortaio con 14 gr di<br />

fiori di zolfo e 12 gr di cloruro ammonico. Si introduce la miscela omogenea<br />

in un matraccio della capacità di 125 cm 3 che si colloca in un bagno di<br />

sabbia in modo che questa giunga sopra la massa e si porta poco a poco la<br />

temperatura al rosso scuro. Poiché si hanno <strong>dei</strong> fumi di cloruro di mercurio<br />

e di cloruro ammonico e <strong>dei</strong> vapori di mercurio è bene effettuare l'operazione<br />

sotto la cappa. Alla fine si toglie il solfuro stannico che è rimasto nel<br />

pallone e lo si tritura nel mortaio per ridurlo in polvere.<br />

300. Piombo metallico. - I. Si può ottenere il metallo in piccola quantità<br />

riducendo il suo ossido con carbone: si mescolano ad es. 50 gr di litargirio<br />

con 8-10 gr di carbone di legna in polvere e si riscalda la miscela in un crogiolo<br />

portandola al rosso; dopo qualche tempo il piombo messo in libertà si<br />

raccoglie sul fondo del crogiolo e lo si cola allora nella lingottiera. Per rendere,<br />

più rapida la fusione si aggiunge alla miscela un po' di carbonato sodico-polassico.<br />

II. Si può altresì partire dal carbonato di piombo, fondendo ad es. 20 gr<br />

di cianuro potassico in un crogiolo di porcellana non smaltato e introducendo<br />

a piccole porzioni nella massa fusa 50 gr di carbonato di piombo<br />

secco; si sviluppano <strong>dei</strong> <strong>prodotti</strong> gasosi e si forma contemporaneamente<br />

dell'isocianato di potassio:<br />

PbCO3 + KCN —► Pb + KNCO + CO2<br />

Il piombo si raccoglie allo stato fuso sul fondo del crogiolo e lo si cola<br />

quando la reazione è terminata.<br />

III. Avendo a disposizione del solfuro di piombo naturale (galena) od ottenuto<br />

artificialmente, ad es. precipitando con idrogeno solforato o con un<br />

solfuro alcalino la soluzione di nitrato di piombo, si può isolare il metallo<br />

riscaldandolo con ferro:<br />

PbS + Fe —► Pb + FeS<br />

Si fa fondere ad es. una miscela di 30 gr di solfuro di piombo e 20 gr di<br />

carbonato sodico secco ed al prodotto fuso si aggiungono <strong>dei</strong> pezzetti di<br />

ferro (alcuni piccoli chiodi); mantenendo il crogiolo al rosso vivo per una<br />

buona mezz'ora ed agitando di tanto in tanto il piombo liberato si riunisce<br />

sul fondo. Dopo aver tolto il ferro eccedente e la scoria galleggiante lo si<br />

cola nella lingottiera.<br />

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