G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici

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02.04.2013 Views

il cloruro di calce commerciale mescolato con gesso cotto per compressione in una pressa di legno o di ferro piombato. Dalla quantità indicata di cloruro di calce si ottengono, a seconda del suo titolo, da 20 a 25 1. di cloro gassoso a 0° e 760 mm. II. Il biossido di manganese reagisce a caldo con l'acido cloridrico: MnO2 + 4 HCl —► CI2 + MnCl2 + 2 H2O Come indica l'equazione si svolge allo stato di gas solo la metà del cloro contenuto nell'acido cloridrico impiegato, poiché il rimanente rimane combinato allo stato di cloruro manganoso; in pratica occorre far intervenire una quantità di acido cloridrico superiore alla teorica. Impiegando il biossido di manganese naturale (pirolusite macinata) che contiene dei carbonati il cloro è inquinato da anidride carbonica; per evitare la presenza di questa impurità si fa bollire dapprima il minerale con acido nitrico diluito e poi lo si lava con acqua. Si introducono nel pallone ad es. 60 gr di biossido di manganese preferibilmente allo stato di granuli, si versano attraverso al tubo di sicurezza 100 gr di acido cloridrico della densità di 1,14 circa e si riscalda, prima dolcemente poi più forte, in modo da mantenere regolare lo sviluppo del gas. Di tanto in tanto si aggiungono, sempre attraverso al tubo di sicurezza, delle nuove quantità di acido cloridrico più concentrato, ma la reazione si arresta prima che tutto il biossido di manganese abbia reagito. Il cloro contenuto nell'acido cloridrico viene meglio utilizzato (in teoria tutto) quando si fa reagire sul biossido di manganese una miscela di acido cloridrico e di acido solforico: per 1 p. di pirolusite 2 p. di acido cloridrico della densità 1,14 ed 1 p. di acido solforico concentrato diluito con egual peso di acqua. Oppure quando si riscalda un miscuglio formato da: biossido di manganese 5 p. cloruro di sodio 11 acido solforico 14 L'acido solforico deve essere diluito con egual volume di acqua. Si ottiene circa il 95% del cloro contenuto nell'acido cloridrico impiegato. III. Uno sviluppo regolare di cloro puro si ottiene con il metodo di Grebe facendo agire acido cloridrico concentrato su permanganato potassico; da 10 gr di questo prodotto e 65 cm 3 di acido cloridrico concentrato si ottengono 11 gr circa di cloro. Si pone il composto del manganese nel pallone e si fa scendere l'acido attraverso il tubo di sicurezza riscaldando dolcemente. 16

IV. Quando si desidera ottenere della «acqua di cloro», cioè una soluzione acquosa di gas cloro, si conduce questo in una o più bocce contenenti per 3/4 dell'acqua fredda; la soluzione satura è poi travasata in bottiglie tenute piene in un luogo fresco ed al riparo dalla luce. L'acqua di cloro si altera però facilmente. Se i recipienti contenenti l'acqua destinata ad assorbire il cloro vengono raffreddati esternamente con ghiaccio in modo da mantenere la temperatura a 5-6°, si separa una poltiglia cristallina di « idrato di cloro » corrispondente alla formula Cl2.8H2O, che si può raccogliere filtrando rapidamente su tela di amianto. L'idrato di cloro si presta per dimostrare la possibilità di liquefare il cloro per raffreddamento e debole pressione ripetendo la classica esperienza di Faraday. A tale uopo si introducono alcuni cristalli dell'idrato, ben asciutti, in un tubo di vetro a pareti robuste, del diametro di 10-12 mm., lungo 40-45 cm , piegato ad angolo retto nella parte centrale e chiuso ad una estremità; dopo aver introdotto l'idrato di cloro lo si chiude per fusione alla fiamma. Fig. 3. - Apparecchio per la preparazione del cloro liquido dall'idrato di cloro. Immergendo la parte contenente l'idrato di cloro in un bagno di acqua bollente, mentre l'altra si tiene circondata da ghiaccio pesto, il cloro gassoso che si libera dall'idrato passa allo stato liquido nella parte raffreddata. Riportando questa alla temperatura ordinaria il cloro torna a passare allo stato gassoso e rigenera l'idrato di cloro, per cui l'esperienza può essere ripetuta infinite volte. 6. Acido cloridrico. - L'acido cloridrico (soluzione acquosa di cloruro di idrogeno) si trova facilmente in commercio ed è quindi inutile descrivere la sua preparazione che si realizza per sintesi diretta, per riscaldamento del cloruro di sodio o di magnesio con acido solforico concentrato o per ricupero di quello ottenuto come sottoprodotto in alcune sintesi organiche. Tuttavia può aversi bisogno di cloruro di idrogeno secco ed in tal caso si procede nel modo seguente: in un pallone avente la capacità minima di 1,5 1 si pongono 300 gr di cloruro di sodio ed una miscela fredda di 300 cm 3 di acido solforico concentrato e 90 cm 3 di acqua; si chiude il recipiente con un tappo 17

il cloruro di calce commerciale mescolato con gesso cotto per compressione<br />

in una pressa di legno o di ferro piombato.<br />

Dalla quantità indicata di cloruro di calce si ottengono, a seconda del<br />

suo titolo, da 20 a 25 1. di cloro gassoso a 0° e 760 mm.<br />

II. Il biossido di manganese reagisce a caldo con l'acido cloridrico:<br />

MnO2 + 4 HCl —► CI2 + MnCl2 + 2 H2O<br />

Come indica l'equazione si svolge allo stato di gas solo la metà del cloro<br />

contenuto nell'acido cloridrico impiegato, poiché il rimanente rimane combinato<br />

allo stato di cloruro manganoso; in pratica occorre far intervenire<br />

una quantità di acido cloridrico superiore alla teorica. Impiegando il biossido<br />

di manganese naturale (pirolusite macinata) che contiene <strong>dei</strong> carbonati il<br />

cloro è inquinato da anidride carbonica; per evitare la presenza di questa<br />

impurità si fa bollire dapprima il minerale con acido nitrico diluito e poi lo<br />

si lava con acqua.<br />

Si introducono nel pallone ad es. 60 gr di biossido di manganese preferibilmente<br />

allo stato di granuli, si versano attraverso al tubo di sicurezza<br />

100 gr di acido cloridrico della densità di 1,14 circa e si riscalda, prima<br />

dolcemente poi più forte, in modo da mantenere regolare lo sviluppo del<br />

gas. Di tanto in tanto si aggiungono, sempre attraverso al tubo di sicurezza,<br />

delle nuove quantità di acido cloridrico più concentrato, ma la reazione si<br />

arresta prima che tutto il biossido di manganese abbia reagito.<br />

Il cloro contenuto nell'acido cloridrico viene meglio utilizzato (in teoria<br />

tutto) quando si fa reagire sul biossido di manganese una miscela di acido<br />

cloridrico e di acido solforico: per 1 p. di pirolusite 2 p. di acido cloridrico<br />

della densità 1,14 ed 1 p. di acido solforico concentrato diluito con egual<br />

peso di acqua. Oppure quando si riscalda un miscuglio formato da:<br />

biossido di manganese 5 p.<br />

cloruro di sodio 11<br />

acido solforico 14<br />

L'acido solforico deve essere diluito con egual volume di acqua. Si ottiene<br />

circa il 95% del cloro contenuto nell'acido cloridrico impiegato.<br />

III. Uno sviluppo regolare di cloro puro si ottiene con il metodo di Grebe<br />

facendo agire acido cloridrico concentrato su permanganato potassico;<br />

da 10 gr di questo prodotto e 65 cm 3 di acido cloridrico concentrato si ottengono<br />

11 gr circa di cloro. Si pone il composto del manganese nel pallone<br />

e si fa scendere l'acido attraverso il tubo di sicurezza riscaldando dolcemente.<br />

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