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G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici

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in recipienti chiusi. L'aria lo altera poco a poco trasformandolo in ossicloruro<br />

insolubile in acqua ed in cloruro stannico; l'alterazione avviene più rapidamente<br />

in soluzione acquosa ed a caldo.<br />

297. Cloruro stannico. - Il cloruro stannico SnCl4 è un liquido incoloro<br />

fumante all'aria, bollente a 114°. Viene ottenuto per azione diretta del cloro<br />

sullo stagno o sopra il cloruro stannoso.<br />

I. Nel primo caso si impiega un apparecchio analogo a quello descritto<br />

per la <strong>preparazione</strong> del cloruro di zolfo (vedi n. 19). Si introducono nella<br />

storta ad es. 30 gr di stagno granulato e si riscaldano sino a fusione; a questo<br />

punto si invia la corrente di cloro gassoso secco. <strong>La</strong> reazione si effettua<br />

immediatamente ed è accompagnata da un grande sviluppo di calore; il cloruro<br />

stannico distilla raccogliendosi nel palloncino tubulato che è bene tener<br />

immerso in un bagno di acqua. Il prodotto così ottenuto contiene disciolto<br />

del cloro e lo si rettifica distillandolo in un palloncino ben secco in<br />

presenza di alcuni pezzi di stagno o di alcuni cristalli di cloruro stannoso.<br />

II. Si ottiene una soluzione concentrata di cloruro stannico facendo gorgogliare<br />

una corrente di cloro in una soluzione di cloruro stannoso a 60°<br />

Bé. oppure aggiungendo poco a poco del clorato di sodio alla soluzione del<br />

sale stannoso addizionata di acido cloridrico:<br />

3 SnCl2 + 6 HCl + NaClO3 —► 3 SnCl4 + NaCl + 3 H2O<br />

Si possono utilizzare le acque madri provenienti dalla cristallizzazione<br />

del cloruro stannoso.<br />

298. Clorostannato potassico. - È il sale potassico dell'acido clorostannico<br />

H2SnCl6 e si comporta come cloruro doppio stannico-potassico; lo si<br />

ottiene saturando con potassa caustica o con carbonato potassico la soluzione<br />

di cloruro stannico addizionala di acido cloridrico o più semplicemente<br />

aggiungendo al cloruro stannico del cloruro potassico. Dalla soluzione<br />

concentrata il clorostannato di potassio si depone in cristalli bianchi<br />

che dopo esser stati raccolti si lasciano asciugare all'aria.<br />

299. Solfuro stannico. - I. Il solfuro stannico SnS2 si ottiene allo stato di<br />

precipitato amorfo giallo chiaro trattando con idrogeno solforato una soluzione<br />

di cloruro stannico.<br />

II. Nella forma cristallina, che si presenta in pagliette esagonali di color<br />

giallo oro brillanti ed è indicata in commercio con il nome di « oro musivo»,<br />

si ottiene riscaldando una miscela di stagno (preferibilmente allo stato<br />

di amalgama), di zolfo e di cloruro ammonico. Si incomincia a preparare<br />

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