G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici
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oro del diametro di 0,5-1 mm. e dopo averli fatti passare per un certo tratto<br />
attraverso un tubicino di vetro che fa da isolante, si immergono con l'aiuto<br />
di un supporto in un recipiente contenente dell'acqua distillata raffreddata<br />
con ghiaccio in modo da pescarvi per 1-2 cm e le loro estremità libere distino<br />
da 2 a 3 mm. Si uniscono allora ad una conduttura elettrica di 110 v.,<br />
assieme ad un amperometro ed un reostato di 4-12 amp. Facendo toccare i<br />
due fili, chiudendo il circuito e allontanando convenientemente i due elettrodi<br />
si stabilisce l'arco voltaico, il quale determina la dispersione di una<br />
parte dell'oro. L'arco si spegne facilmente e deve essere riacceso ogni volta<br />
avvicinando ed allontanando gli elettrodi. L'idrosola ha color rosso violaceo.<br />
B. Una idrosola di oro colorata in rosso si ottiene riducendo il cloruro di<br />
oro con tannino. A 100 cm 3 di acqua si aggiungono 5-10 cm 3 di soluzione<br />
di cloruro di oro a 0,01%, si porta alla ebollizione e si aggiunge molto lentamente<br />
e goccia a goccia una soluzione recente idi tannino all'etere avente<br />
la concentrazione di 1%.<br />
C. Idrosola blu di oro si prepara aggiungendo alcune gocce di idrossido<br />
di idrazina o di cloridrato di idrossilanrmina a 100 cm 3 di una soluzione di<br />
cloruro di oro a 0,001%.<br />
D. Una soluzione verde di oro colloidale si ottiene riscaldando alla ebollizione<br />
100 cm 3 di soluzione di cloruro di oro a 0,01% con 5-10 cm 3 di alcol;<br />
continuando a riscaldare per 15-20 minuti si ottiene una idrosola verde<br />
per trasparenza e bruna per riflessione.<br />
E. Una soluzione colloidale solida si prepara fondendo in un crogiolo<br />
del fosfato bisodico addizionato di una traccia di cloruro di oro e lasciando<br />
gocciolare il liquido vischioso sopra una lastra di porcellana; le goccioline<br />
presentano delle colorazioni rosa, rosso rubino o gialle a seconda delle<br />
quantità di oro addizionate; per trasparenza appariscono blu.<br />
F. <strong>La</strong> « porpora di Cassio » è pure una soluzione colloidale solida di oro.<br />
<strong>La</strong> si prepara procedendo ad es. nel modo che segue: si introducono in un<br />
recipiente due soluzioni: una di cloruro stannoso, l'altra di cloruro stannico,<br />
entrambe a 1% e vi si aggiunge agitando una soluzione di cloruro di oro a<br />
1% versandola goccia a goccia. <strong>La</strong> polvere rossa che si deposita è raccolta<br />
per filtrazione, lavata con acqua e se non è subito adoperata si scioglie in<br />
una soluzione diluita di potassa caustica o di ammoniaca e si conserva al<br />
buio.<br />
IV. Le amalgame di oro sono liquide se contengono più del 90% di mercurio,<br />
solide se ne contengono meno dell' 80%. <strong>La</strong> più comune, usata nella<br />
doratura a fuoco del rame e delle sue leghe si prepara introducendo 65 p. di<br />
oro in piccoli pezzi in 35 p. di mercurio riscaldato a 340-350°, agitando con<br />
un bastoncino di ferro. L'amalgama si rapprende in una massa solida.<br />
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